Battuta la Nocerina. Sorrento ai playout col Prato

domenica 12 maggio 2013 Lascia un commento


Sorrento-Nocerina 3-0 


SORRENTO (4-3-3) Rossi; Kostadinovic (52’ Balzano), Di Nunzio, Terminiello, Bonomi; Guitto (86’ Ferrara), Arcuri, Salvi; Corsetti, Bernardo, Tortolano (73’ A. Esposito). A disposizione: Polizzi, Fusar Bassini, Konan, Zantu. Allenatore: Papagni.
NOCERINA (4-3-3) De Lucia; Garufo, Diagouraga, Chiosa, Daffara; Gorobsov (46’ Corapi), Bruno, De Liguori (70’ Lettieri); Mazzeo, Evacuo, Russo (46’ Gavilan). A disposizione: Ragni, Andelkovic, Negro, Baldan. Allenatore: Auteri.
Arbitro: Brasi di Seregno. Assitenti: Calò e Prenna.
Reti: 27' Corsetti (S), 45' Bernardo (S), 76' Bernardo (S).
Ammoniti: Tortolano (S), Bernardo (S), Guitto (S), Ferrara (S).

Finalmente dopo tanta sofferenza è arrivata una bella e convincente prestazione del Sorrento che battendo per 3-0 la Nocerina è riuscito ad acciuffare i playout. Bisogna ringraziare anche Danilevicius, il centravanti del Latina ex Juve Stabia che con la rete segnata alla Carrarese ha fatto si che il Sorrento potesse sopravanzare i toscani.
Oggi in molti non credevano che questa vittoria fosse possibile. Ci si aspettava una Nocerina più motivata, ma fortunatamente i molossi, scesi al Sorrento con circa 600 tifosi al seguito, forse già con la testa agli incontri dei playoff, non hanno giocato una delle loro migliori partite. Il Sorrento apparso subito più determinato, ha iniziato l’incontro in modo guardingo badando soprattutto a non prenderle, pronto a ripartire in contropiede in attesa di buone notizie da Carrara. Tuttavia, la prima azione pericolosa dell’incontro (8’) è stata di marca nocerina con Russo che da posizione ha spedito il pallone sull’esterno della rete. La prima conclusione del Sorrento si è avuta al 22’ quando Tortolano ha scoccato un tiro dai 25 metri che è finito mezzo metro sopra la traversa.
Pochi minuti dopo (27’) la rete del vantaggio. Azione insistita di Guitto sulla sinistra che è riuscito a prendere sul tempo Garufo effettuando un cross sul secondo palo tramutato in gol da un intervento in spaccata di Corsetti. Nemmeno il tempo di gioire che da Carrara è arrivata la notizia del rigore trasformato da Corrent. I ragazzi di Papagni, ben supportato in panchina dal secondo Pino La Scala, sono rimasti concentrati e pochi secondi prima dello scadere del tempo è arrivata la rete del raddoppio, su un azione molto simile a quella del primo gol, dove è cambiato solo il nome del realizzatore. Questa volta ad approfittare dell’assist di Guitto è stato Bernardo.
Nel secondo tempo la Nocerina, con Corapi e Gavilan al posto di Gorobsov e Russo, è scesa in campo più determinata. La difesa rossonera ben guidata dal portiere Rossi e da capitan Di Nunzio ha retto bene alla sfuriata ospite. Al 3’ il portiere si è fatto trovare ben piazzato sul calcio di punizione di Mazzeo dal vertice dell’area. Tre minuti dopo ci ha pensato Bonomi a sventare in corner un cross pericoloso. Sull’azione seguente tiro di Evacuo che non centra il bersaglio. Il Sorrento non ha rinunciato ad offendere e a 59’ su assist di Arcuri è andato al tiro con un diagonale di Bernardo che ha impegnato severamente De Lucia.  
Nei minuti seguente è stato tutto un susseguirsi di occasioni da una parte e dall’altra. 61’ tiro da fuori di Corapi, bloccato a terra da Rossi. 66’ Evacuo solo davanti a Rossi non riesce ad intercettare il cross di Garufo. 68’ Corsetti ben lanciato da Guitto conclude a rete De Lucia si salva in corner. 72’ Tiro di Evacuo deviato in corner da Terminiello. 74’ Di Nunzio sventa in angolo un azione prolungata dei molossi. Proprio in quell’istante  arriva la notizia  del gol di Danilevicius che scatena l’entusiasmo dei tifosi di casa e infonde ulteriore carica agli undici uomini in campo. Dopo due minuti infatti arriva la terza rete. Ripartenza rossonera ad opera di Bernardo che serve Guitto. Il fantasista oggi in giornata di grazia si trascina appresso due difensori e poi restituisce il pallone all’accorrente Bernardo che fulmina De Lucia.
Sul 3-0, l’attenzione degli spalti è rivolta alla partita di Carrara. Intanto la Nocerina cerca di realizzare almeno il gol della bandiera ma non ci riesce. Gli ultimi quindici minuti non passano mai. Dopo il fischi di chiusura di Brasi c’è da aspettare altri due eterni minuti prima che da Carrara arrivi la notizia dell’ 1-1 finale. A quel punto la festa può esplodere in campo e sugli spalti.
Il Sorrento è ai playout dove incontrerà il Prato oggi sconfitto in casa dall’Andria. Incontro di andata al Campo Italia, domenica 26 maggio. Ritorno a Prato domenica 2 giugno.
Sempre che la CAF non ribalti la sentenza della Disciplinare sul caso Andria e mandi i pugliesi in seconda divisione. In quel caso il Sorrento se la vedrebbe con il Barletta e la Carrarese con il Prato.

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