Panetto: “la MSC Sorrento può fare molto di più”

sabato 15 gennaio 2011 Lascia un commento

Alla vigilia dell'incontro con la Galeno Chieti, il regista veneto della MSC Sorrento dice la sua sul momento della sua squadra e si sbilancia anche con considerazioni sull’ambiente.

Un anno lontano dai campi di gioco sembra essere solo un ricordo per Filippo Panetto, da quest’anno regista titolare della MSC Crociere Sorrento, squadra che ha deciso di puntare su di lui dopo il tira e molla estivo con Lapacciana che ha preferito poi rimanere fermo piuttosto che rispettare il contratto già firmato col sodalizio del presidente Evangelista.
Stando a ciò che si è fatto fino ad adesso, c’è sicuramente da credere che l’innesto di Pippo, così come lo chiamano gli amici, sia stato molto fruttuoso per l’intera squadra ma il palleggiatore veneto preferisce la strada dell’umiltà: “Veniamo da una sconfitta dove comunque abbiamo tenuto testa al Potenza per almeno due set anche se nelle fasi delicate dei set commettiamo ancora troppi errori gratuiti che puntualmente i nostri avversari sfruttano al meglio per portare a casa le vittorie. Ora abbiamo la partita contro Chieti che è una società che da anni milita in questa categoria anche se in questa stagione non sta ripercorrendo gli stessi ritmi delle annate passate. Noi andiamo in campo ovviamente per vincere, come in ogni partita, ben sapendo che in questo girone non ci sono squadre materasso e gli otto punti che hanno gli abruzzesi non devono indurci ad abbassare la guardia ma, al contrario, devono essere uno stimolo a fare una prestazione attenta e precisa.
“Supervisor” Panetto, successivamente, non si sbilancia troppo sulle proiezioni di classifica per il suo Sorrento e dichiara: “Quest’anno molte squadre hanno investito parecchio denaro per provare a vincere il campionato o quantomeno per fare un’egregia figura nella zona medio – alta della classifica. Il Sorrento, per essere al suo primo anno in assoluto in B1, sta viaggiando sui binari della tranquillità, fermo restando che abbiamo lasciato per strada qualche punto che, senza dire eresie, avrebbe potuto sicuramente arricchire la nostra classifica fino a questo momento. Inoltre, e non lo dico per trovare delle attenuanti, abbiamo pagato rispetto alle altre squadre una tardiva integrazione tra di noi, se si considera anche che io sono arrivato a metà settembre, quando molte squadre erano già ampiamente definite e in via di rodaggio. A me piace stare coi piedi per terra, ma credo che se fino a fine anno non ci saranno intoppi vari come gli infortuni potremmo davvero fare una buona stagione e divertirci fino a maggio.
Come già citato in precedenza, Panetto è arrivato a Sorrento dopo un anno sabbatico dalla pallavolo e ciò, come lui ha espressamente ammesso, ha influito non poco nel suo inserimento in squadra: “Riprendere dopo un lungo stop non è mai facile. Se da un lato ho avuto comunque un gruppo di compagni e di dirigenti che mi hanno facilitato nell’inserimento nello spogliatoio, dall’altro ho comunque faticato a trovare la migliore condizione e, in questo momento, non credo ancora di essere al 100% sia a livello fisico che in termini di gestione del gioco, anche se quotidianamente cerco di allenarmi al meglio per migliorarmi. Così facendo spero di poter dare un contributo concreto alla causa perché credo che qui a Sorrento ci siano, già da quest’anno, tutte le possibilità per fare bene e provare ad ambire, magari in futuro, ad una promozione in Serie A che rappresenterebbe il giusto premio per il presidente e i suoi collaboratori che hanno messo su una società davvero organizzata e che sta acquisendo esperienza nel volley che conta.
Panetto è molto contento anche della cornice di pubblico che ha trovato a Sorrento fin dalla sua prima gara stagionale in maglia MSC: “Spero di ripagare già da quest’anno il calore dei tifosi e giocare con questa maglia mette addosso una carica indescrivibile. Da quando sono in Penisola è come se fossi a casa mia e per me, dopo l’anno sabbatico, era doveroso ritrovare certi stimoli. Domenica ci teniamo a vincere, per regalare anche un giusto premio ai nostri tifosi che non ci vedono vincere a Sorrento dalla gara col Club Italia, troppo tempo direi.
Umiltà e determinazione nelle parole di Pippo Panetto, ormai vera e propria sicurezza per la MSC Sorrento che su di lui punta tanto per raggiungere traguardi importanti sin da questa prima storica stagione in B1.

Ferdinando Giacobelli – addetto stampa MSC Crociere Volley Sorrento

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