Modica espugna il PalAtigliana in 3 set

mercoledì 14 dicembre 2022 0 commenti


Non è semplice giocare tante partite in pochi giorni, e dopo due successi di fila l’acido lattico gioca un brutto tiro agli uomini di coach Nicola Esposito, costretti a capitolare sotto i colpi di Modica nell’ultima di 3 gare giocate in appena 7 giorni. Il roster siciliano ringrazia, e dà continuità al successo su Palmi espugnando il PalAtigliana per la prima vittoria stagionale fuori dal taraflex amico.

Coach Esposito parte con capitan Aprea in diagonale con Albergati, Cuminetti e Starace in posto 4, Remo e Buzzi centrali, Donati libero. Risponde Modica con Putini/Quagliozzi, Capelli/Chillemi, Raso/Garofolo, Nastasi libero.

PRIMO SET. Subito monster block di Albergati su Capelli, Buzzi in primo tempo replica al colpo longline di Capelli, Starace scarica un tracciante in zona 6, poi Cuminetti trova un block-out vincente (4-3). El Tigre Cuminetti si ripete con una traiettoria stretta da urlo, Albergati incrocia di prepotenza (6-5), Chillemi serve in mezzo al net, quindi Starace scardina il muro siciliano per l’8-7. Albergati cerca e trova il mani fuori su Capelli, splendida combinazione Aprea/Buzzi e sassata nei 3 metri (10-9), ma i modicani alzano l’intensità a muro e con 2 punti di fila in questo fondamentale mettono la freccia sull’11-13. Cuminetti non perdona al secondo tentativo, Starace finalizza un lungo scambio con una pipe sontuosa (13-14), poi Remo alza la saracinesca e mette le mani in faccia a Quagliozzi (14-15). Modica accelera sul turno ai 9 metri di Quagliozzi (14-19), Aprea va in 4 per la bomba di Cuminetti, entra Grimaldi per spingere al servizio, Remo affonda in primo tempo, e la palletta di Capelli al di là del muro fissa il punteggio sul 19-25.

SECONDO SET. Gianpio Aprea e compagni accusano il colpo, e l’avvio del secondo parziale è shock: ace di Quagliozzi, botta di Capelli, muro di Garofolo su Albergati ed in un attimo è 0-5. Coach Nicola Esposito chiede la sospensione tecnica, ma al rientro è doppio Putini: prima va segno di seconda sulla riga esterna, e poi chiude la porta a Gargiulo subentrato a Cuminetti (0-8). Secondo e ultimo time-out Sorrento: Remo in primo tempo frena l’emorragia (1-8), Albergati affonda in diagonale, quindi la pipe di Capelli cade oltre la linea di fondo (3-10). Albergati non fa sconti, entra Pontecorvo per il giro di seconda linea, e poi ci pensa Starace per il block-out su Quagliozzi (5-13). Cuminetti gioca sulle mani di Garofolo, ma un nuovo break sul turno al servizio di Putini manda Modica sul 10-22. Buzzi va a segno al secondo tentativo, Grimaldi trova il mani fuori, ma il primo tempo di Garofolo vale il 14-25.

TERZO SET. Garofolo risponde a Remo (1-1), Starace premia la difesa di Donati su Quagliozzi con un perfetto diagonale, e poi con astuzia fa insaccare il pallone tra il nastro e Putini (3-2). Il martello in maglia in numero 7 va in battuta e con 2 ace di fila spedisce Sorrento sul 5-2. Coach D’Amico ferma tutto, ed alla ripresa del gioco la float di Garofolo crea tantissimi problemi alla ricezione costiera ed i modicani passano a condurre per 5-7. Stavolta è l’allenatore biancoverde a chiedere time-out per riorganizzare idee e strategia. Cuminetti accorcia le distanze dopo un’attenta auto copertura, quindi arriva il pari sul lob out di Chillemi dopo un salvataggio di piede firmato Buzzi su Capelli (7-7). Cuminetti pizzica le mani del muro, Modica vola sotto i colpi di Capelli e Quagliozzi (9-13), Albergati incrocia ma Quagliozzi da seconda linea piazza l’11-16. Gli ospiti mantengono il vantaggio (13-17), Cuminetti sale letteralmente su Putini, entra Piedepalumbo a servire, poi Cuminetti difende su Chillemi e chiude di prepotenza (15-17). Sorrento accorcia (17-18), Capelli è incontenibile (18-21), poi Quagliozzi ai 9 metri è efficace e Modica allunga ulteriormente sul rettilineo finale per il 19-25.

SHEDIRPHARMA SORRENTO – AVIMECC MODICA 0-3 (19-25, 14-25, 19-25)

SHEDIRPHARMA SORRENTO: Aprea, Albergati 9, Cuminetti 12, Starace 10, Remo 4, Buzzi 3, Donati (L). Cambi: Pontecorvo, Piedepalumbo, Gargiulo, Grimaldi 1. N.e.: Imperatore. All: N. Esposito

AVIMECC MODICA: Putini 3, Quagliozzi 18, Capelli 16, Chillemi 11, Raso 3, Garofolo 7, Nastasi (L). N.e.: Turlà, Aiello, Firrincieli, Princi, Saragò, Petrone. All: G. D’Amico.

Primo Arbitro: Alberto Dell’Orso Secondo Arbitro: Mariano Gasparro

Durata Set: 24’, 26’, 29’, Ace: 2-5. Battute Sbagliate: 12-7. Muri: 2-6.


Giovanni Minieri Ufficio Stampa e Comunicazione ShedirPharma Sorrento

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Impresa Sorrento: sbancato (1-3) il PalaJacazzi di Aversa

venerdì 9 dicembre 2022 0 commenti




A volte lo sport sa regalare imprese ed emozioni che vanno al di là della logica. Coach Nicola Esposito prepara la partita nei minimi dettagli, azzecca ogni mossa anche a gara in corso, e Sorrento riesce per la prima volta a fare lo sgambetto alla corazzata Aversa in Serie A dopo il doppio 0-3 della scorsa stagione. Altri 3 punti pesantissimi dopo quelli messi in cassaforte domenica contro Bari, che rilanciano le quotazioni del roster biancoverde in ottica Coppa Italia.

L’intensità al servizio (11 ace a 2 per Sorrento) gioca un ruolo fondamentale fin dal primo parziale, quando ben 4 servizi vincenti di uno straripante Albergati (22 punti complessivi) permettono ai costieri di riprendere in mano un set mai considerato perso neanche quando i normanni si erano issati fino al massimo vantaggio di +7 sul 18-11. Sorrento forza tanto dai 9 metri anche nel secondo parziale: Cuminetti e Starace giganteggiano, gli scambi più lunghi si colorano di biancoverde, con un gap sempre più ampio che Aversa non riesce più a ricucire. Nel terzo set entra a tabellino anche Donati, con una difesa tutta istinto e riflessi, mentre i padroni di casa già festeggiavano il muro su Albergati. I normanni hanno esperienza da vendere, e quando avevano già un piede e mezzo nelle sabbie mobili (13-16) tirano fuori gli attributi e con la verve di Argenta e Lyutskanov allungano la partita. Il quarto set  segue a lungo il cambio palla: Buzzi (in doppia cifra e sfondando il tetto dei 300 punti in Serie A) e Remo fanno valere le lunghe leve nei 3 metri, ma nel momento di massima tensione è ancora il servizio (con Starace sugli scudi) a permettere all’ “underdog” Sorrento di compiere l’ “upset” più clamoroso di questa prima parte di stagione.

Coach Nicola Esposito parte con capitan Aprea in diagonale con Albergati, Cuminetti e Starace in banda, Remo e Buzzi al centro, Donati libero. Risponde Aversa con Pistolesi/Argenta, Iannaccone/Lyutskanov, Diana/Marra, Fortunato libero.  

PRIMO SET Il primo punto è biancoverde con Argenta che non trova il campo, ma poi Aversa reagisce e con 4 punti di fila costringe subito coach Esposito a chiamare la prima sospensione tecnica (4-1). Donati difende su Lyutskanov con Aversa che non riesce a rigiocare, quindi Albergati mette le mani in faccia al martello bulgaro (4-3). Buzzi in primo tempo risponde ad Argenta (5-4), Starace affonda in pipe dopo la ricezione difettosa normanna, e poi Cuminetti finalizza di prepotenza un lungo scambio (8-7). Qualche incomprensione di troppo nella metà campo normanna pesa come un macigno, Cuminetti va a segno spiccando il volo quasi da fermo (9-9), Albergati trova il mani fuori su Pistolesi (10-10), ma i padroni di casa trascinati da Argenta e Lyutskanov scavano un solco pericoloso che spinge il tecnico sorrentino a giocarsi l’ultimo time-out. Al rientro in campo Lyutskanov trova due punti di fila, Buzzi non trova le misure del campo, e Argenta non perdona in diagonale (18-11). Entra Piedepalumbo per Aprea. Starace gioca con le mani del muro (18-12), e quando tutto sembra compromesso il turno al servizio di Albergati riporta Sorrento prepotentemente nel parziale. 3 ace di fila per l’opposto biancoverde, mettendo prima in crisi la ricezione di Fortunato, e poi esultando con una traiettoria baciata dal net che diventa troppo corta per essere difesa (18-15). L’allenatore normanno ferma le ostilità, ma alla ripresa dei giochi Albergati fa poker dai 9 metri con un tracciante che Lyutskanov non riesce a contenere (18-16). Rientra capitan Aprea, Aversa non cede (20-18), quindi tocca a Maretti e poi fiducia per Gargiulo che sostituisce Buzzi al servizio per non dare punti di riferimento. Argenta pesta la riga (21-20), Albergati fa la voce grossa da zona 4, quindi la doppia fischiata a Pistolesi riporta il parziale in assoluta parità (22-22). Sorrento mette per la prima volta il naso avanti sul monster block di Albergati su Argenta (22-23), coach Dagioni ferma le ostilità, ma l’ace di Cuminetti sulla riga esterna regala ai costieri 2 set-point. Lyutskanov annulla la prima, ma Aversa è costretta a capitolare sul mani fuori di Albergati (23-25)

SECONDO SET Si parte con un lunghissimo scambio vinto da Sorrento dopo un tentativo di seconda di Pistolesi che non trova il campo (0-1). Iannaccone sbaglia dai 9 metri, Starace non perdona , Buzzi trova il primo tempo vincente, quindi l’ace di Starace all’incrocio delle righe vale il 3-5. Aversa recupera subito (5-5), Starace riceve su Marra e poi capitan Aprea fa esplodere i supporters giunti dalla costiera con un tocco no-look spalle alla rete che cade dolcemente nella metà campo aversana (6-7). Remo vince il duello sotto rete con Argenta  e poi si ripete con una slash di pregevole fattura (7-10). Cuminetti trova l’ace pizzicando la riga esterna, Starace con furbizia cerca e trova il block-out, quindi Buzzi si intende a meraviglia con Aprea, e l’attacco out di Argenta vale il 10-15. Albergati trova l’ace su Iannaccone, Argenta non trova il campo, quindi Remo prende l’ascensore per vanificare i tentativi di Lyutskanov (13-21). Albergati trova i polpastrelli del muro normanno (14-22), Aversa tenta l’ultimo vano tentativo di rientro (18-22), Albergati ha spalle larghe e poi ci pensa Starace con una parallela esterna che cade dentro al campo (19-24). L’attacco out di Lyutskanov consegna anche il secondo set alla ShedirPharma Sorrento (20-25)

TERZO SET Esulta Donati con una difesa d’istinto dopo il muro normanno su Albergati che cade nella metà campo dei padroni di casa. Starace replica a Lyutskanov, Aversa prova a scappare (7-3) ma gli uomini di coach Nicola Esposito non mollano la presa. Cuminetti ringhia su Barretta, capitan Aprea trova una traiettoria vincente dai 9 metri (8-6), Starace in pipe risponde al solito Lyutskanov (9-7), quindi slash perfetta di Buzzi a seguito di una ricezione difettosa di Barretta su servizio di Remo (10-9). Aprea va a una mano per il block-out di Albergati, Buzzi affonda in primo tempo e il monster block di Aprea su Barretta vale il primo vantaggio Sorrento (11-12). Starace e Lyutskanov battagliano, Cuminetti va a segno in diagonale, quindi costieri al massimo vantaggio sull’attacco out di Barretta (13-16). Sembra quasi fatta per gli uomini di mister Esposito, ma Aversa fa valere tutta la propria esperienza e con 3 muri firmati Diana e Lyutskanov piazza un break pesante (5-0) che rimette tutto in discussione (18-16). Cuminetti trova il mani fuori, Albergati non perdona e nuova parità quando Barretta non trova il campo (19-19). Entra Imperatore in battuta, Argenta è efficace (21-20), quindi c’è l’ace di Barretta in zona di conflitto (23-21). Starace è una furia, ma poi il monster block di Diana su Cuminetti allunga il match al quarto parziale (25-22).

QUARTO SET Starace inaugura il tabellino del quarto set con una parallela esterna chirurgica, il servizio in rete di Lyutskanov vanifica il block-out di Argenta, quindi arriva la firma di Cuminetti e la slash letale di Albergati per il 3-5. Aversa non molla e con Argenta e Diana controsorpassa (6-5). Coach Esposito ferma tutto, ed al rientro in campo Argenta trova il nastro dai 9 metri e Cuminetti trova un colpo d’istinto dal valore inestimabile (6-7). Perfetta combinazione tra Aprea e Buzzi che incrocia nei 3 metri, Cuminetti passa in mezzo al muro scomposto dei normanni, Albergati sfrutta la seconda opportunità offertagli da Aprea, e poi si ripete piazzando con intelligenza il colpo dell’11-12. Ancora Albergati longline risponde a Barretta (12-13), Buzzi giganteggia in zona centrale (13-15), Cuminetti va a segno con una palla spinta e la doppia chiamata a Ricci Maccarini manda Sorrento sul +3 (14-17). Inevitabile il time-out normanno. Buzzi trova il quarto punto nel parziale e la doppia cifra personale (15-18), Lyutskanov fa ace, quindi il muro di Barretta su Albergati e l’attacco out di Starace riportano il set in totale equilibrio (19-19). Come nel primo set, ancora una volta il servizio gioca un ruolo decisivo per Sorrento: Starace dai 9 metri trova 2 ace di fila, il primo su Fortunato, il secondo con il bacio del nastro (19-22). Lyutskanov interrompe il filotto, Cuminetti risponde presente ma Argenta è impreciso con l’attacco che finisce fuori dal campo (20-24). Barretta annulla il primo match-point, ma il cambio palla biancoverde è efficace e Cuminetti in diagonale non lascia scampo ai normanni (21-25).    


WOW GREEN HOUSE AVERSA – SHEDIRPHARMA SORRENTO 1-3 (23-25, 20-25, 25-22, 21-25)

WOW GREEN HOUSE AVERSA: Pistolesi 1, Argenta 14, Iannaccone, Lyutskanov 23, Diana 5, Marra 4, Fortunato (L). Cambi: Ricci Maccarini 3, Barretta 9. N.e.: Pietronorio, Gatto, Di Meo (L). All: M. Dagioni

SHEDIRPHARMA SORRENTO: Aprea 2, Albergati 22, Cuminetti 12, Starace 18, Remo 4, Buzzi 10, Donati 1 (L). Cambi: Maretti, Piedepalumbo, Imperatore, Gargiulo. N.e.: Pontecorvo (L), Grimaldi. All: N. Esposito.

Primo Arbitro: Luca Pescatore Secondo Arbitro: Matteo Mannarino

Durata Set: 33’, 32’, 31’, 31’ Ace: 2-11. Battute Sbagliate: 12-18. Muri: 7-14.

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Impresa Shedirpharma espugnato il Palajacazzi

giovedì 8 dicembre 2022 0 commenti



Grandissima impresa della Shedirpharma Sorrento Folgore Massa che espugna il Palajacazzi battendo per 3 set a 1 (23-25, 20-25, 25-22, 21-25) la corazzata Wow Green House Aversa. Per quelli che non seguono assiduamente la pallavolo, stasera è accaduto qualcosa di paragonabile alla famosa vittoria per 1-0 del Sorrento contro il Napoli in Coppa Italia nel lontano 1971: la piccola squadra di provincia che va a vincere MERITATAMENTE sul campo della squadra costruita per vincere il campionato.  

Il punteggio finale va pure stretto alla Shedirpharma che ha letteralmente regalato il terzo set all’Aversa. A dire il vero in quel terzo set vinto dall’Aversa ci hanno messo lo zampino anche gli arbitri con alcune decisioni molto opinabili dopo che Nicola Esposito aveva già esaurito i due video check a sua disposizione.  

Riavvolgendo il nastro dell’incontro bisogna menzionare che a metà del primo set si è avuto la sensazione che Aversa dopo aver ottenuto un parziale di 8-1 ed essersi portata sul 18-11 a proprio favore avesse assunto saldamente le redini dell’incontro. Invece questo episodio è stato una specie di elettroshock per Albergati e compagni che da quel momento in avanti hanno dominato in tutti i fondamentali portando a casa tre punti importantissimi che lanciano la squadra sorrentina verso gli ottavi di finale di Coppa Italia. Decisiva la partita di domenica prossima con la Avimecc Modica dove una eventuale vittoria dei sorrentini con qualsiasi punteggio significherebbe l’accesso matematico alla Coppa Italia con una settimana di anticipo sulla conclusione del girone di andata. 

Il dominio della Shedirpharma è sintetizzabile con i quattro giocatori in doppia cifra Albergati 22, Starace 18, Cuminetti 12, Buzzi 10, contro i due di Aversa, Lyutskanov 23 e Argenta 14. 11 ace a 2 per i sorrentini. 14 muri punto contro i 7 dell’Aversa. 14 punti percentuali in più in ricezione! Roba da non credere. Parafrasando Raffaele Auriemma ci manca solo che Nicola Esposito salga sul seggiolone dell’arbitro e si metta a gridare SEPPELLITEMI QUI!   

Wow Green House Aversa – Shedirpharma Sorrento 1-3 (23-25, 20-25, 25-22, 21-25)  

Wow Green House Aversa: Pistolesi 1, Lyutskanov 23, Marra 4, Argenta 14, Iannaccone 0, Diana 5, Fortunato (L), Barretta 9, Ricci Maccarini 3. N.E. Di Meo, Gatto, Pietronorio. All. Dagioni. 

Shedirpharma Sorrento: Aprea 2, Cuminetti 12, Remo 4, Albergati 22, Starace 18, Buzzi 10, Piedepalumbo 0, Maretti 0, Gargiulo 1, Donati (L), Imperatore 0. N.E. Pontecorvo, Grimaldi. All. Esposito.  

ARBITRI: Luca Pescatore di Cerveteri (Roma), Matteo Mannarino di Roma. Addetta Video Check Federica Varchetta di Napoli  

Durata set: 33′, 32′, 31′, 31′; tot: 127′.

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La Shedirpharma Sorrento torna a sorridere


Dopo tre sconfitte consecutive la Shedirpharma Sorrento Folgore Massa ritrova lo smalto perduto e si impone per 3 set a 1 (25-21, 25-22, 18-25, 25-21) contro la Gruppo Stamplast M2G Green Bari degli ex Paul Ferenciac e Michele Deserio agganciando la Roma all’ottavo posto in classifica. 

Entrambe le squadre si sono presentate in campo in formazione tipo. La Shedirpharma Sorrento inizia il match con Aprea in regia, Albergato opposto, Cuminetti e Starace schiacciatori di banda, Buzzi e Remo centrali, Donati libero. Bari risponde con Parisi in regia, Paoletti opposto, Ferenciac e Wojcik schiacciatori di banda, Deserio e Persoglia centrali, Rinaldi libero. A dirigere l’incontro i signori Fabio Scarfò di Reggio Calabria e Antonio Gaetano di Lamezia Terme con Francesco Brandi di Salerno al Video Check.  

La Shedirpharma Sorrento parte subito bene. Dopo pochi scambi i padroni di casa riescono a mettere a segno già due muri punto. Visto il rendimento delle ultime uscite siamo già abbondantemente sopra la media. Bari dimostra che il terzo posto in classifica è ampiamente meritato ma Albergati e compagni sono più che determinati a conquistare il primo punto dell’incontro e riescono a portarsi a +4 sul 16-12. Bari conquista 5 punti di fila portandosi a condurre per 19-18 ma il finale è tutto per i padroni di casa che riescono a piazzare un parziale di 7 punti a 2 chiudendo il set sul 25-21 con un attacco vincente del neo dottore Albergati. 

Nel secondo parziale la Shedirpharma Sorrento si mostra ancora più determinata prendendo subito in mano le redini del set incrementando il proprio vantaggio fino al massimo di +7 sul 18-11. Come nel set precedente Bari riesce con un sussulto di orgoglio a rosicchiare gran parte dello svantaggio ma gli scambi conclusivi sono nuovamente a favore dei padroni di casa che chiudono il parziale sul 25-22 portandosi sul 2-0. 

Ad inizio terzo set la Shedirpharma Sorrento accusa un calo di rendimento e gli avversari ne approfittano per portarsi a +4 (8-12). Questa volta la rimonta riesce ai padroni di casa che ottengono un parziale di 8 punti a 3 e si riportano a condurre 16-15. Bari è sul punto di crollare ma dimostra ancora una volta di essere una squadra dotata di grande esperienza e sangue freddo. Due ingredienti che sembrano essere assenti tra le fila dei sorrentini che accusano un vero e proprio blackout subendo un parziale di 9-1 che consegna il set ai pugliesi permettendogli di riaprire l’incontro. 

Per alcuni lunghissimi minuti il pubblico del Palatigliana rivede i fantasmi dell’incontro con la Roma perso malamente 3-2 dopo aver vinto i primi due set abbastanza facilmente. Questa volta però Aprea e compagni ritornano in campo più decisi che mai a conquistare i tre punti. Ribaltano lo 0-2 iniziale e allungano progressivamente fino a +5 sul 16-11 a favore. Bari riesce ancora una volta a rifarsi sotto ma puntualmente ricacciato indietro. L’ultimo ad arrendersi e l’ex Michele Deserio ma alla fine e proprio un suo errore a consegnare il punto decisivo alla Shedirpharma che conquista meritatamente i tre punti e può guardare con rinnovata fiducia ai prossimi incontri. 

Il bilancio dell’incontro è nettamente favorevole ai padrini di casa in tutti i fondamentali. Battute vincenti 3-2. Battute sbaglia te 12-14. Ricezione 63% positiva e 38% perfetta contro il 55% e 28% di Bari. Attacco 42% contro 37%. Muri punto 13 a 9.  Daniele Albergati miglior realizzatore con 23 punti. Simone Starace secondo miglior realizzatore con 20. Il primo dei baresi Wojcik con 14. Una vittoria su tutti i fronti contro una delle migliori squadra del girone. Finalmente la Shedirpharma che i tifosi attendevano. 

Prossimo incontro giovedì sera alle 19 ad Aversa. Domenica prossima nuovamente in casa contro Modica per poi chiudere l’andata domenica 18 a Marcianise. SE continua a giocare come questa sera la qualificazione agli ottavi di Coppa Italia è a portata di mano. 

Shedirpharma Sorrento – Gruppo Stamplast M2G Green Bari 3-1 (25-21, 25-22, 18-25, 25-21)  

Shedirpharma Sorrento: Aprea 2, Cuminetti 6, Remo 6, Albergati 23, Starace 20, Buzzi 13, Pontecorvo (L), Gargiulo 0, Donati (L). N.E. Grimaldi, Imperatore, Maretti, Piedepalumbo. All. Esposito.  

Gruppo Stamplast M2G Green Bari: Parisi 1, Wojcik 14, Persoglia 10, Paoletti 13, Ferenciac 4, Deserio 4, Rinaldi (L), Petruzzelli V. 2, Ciavarella 7, Martinelli 0. N.E. Marrone, Ciccolella, Giorgio, Petruzzelli F.. All. Spinelli.  

ARBITRI: Scarfò, Gaetano. NOTE – durata set: 29′, 31′, 31′, 35′; tot: 126′.

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Terzo ko di fila per la ShedirPharma Sorrento che cede in casa ad Ortona

martedì 29 novembre 2022 0 commenti


Terza sconfitta consecutiva per la ShedirPharma Sorrento, costretta a cedere tra le mura amiche alla corazzata Ortona in 4 set. I biancoverdi partono subito con l’atteggiamento giusto, e conquistano con merito il primo parziale mostrando intensità al servizio e grande attenzione nelle ricostruzioni. La squadra ospite assorbe bene il colpo a livello psicologico, e con pazienza gioca punto su punto trascinata da un Marshall incontenibile. Il martello italo-cubano vince il duello con Albergati (25 a 23), e con percentuali altissime in attacco permette ad Ortona di conquistare in rimonta il terzo successo stagionale in trasferta.

Coach Nicola Esposito parte con Aprea in diagonale con Albergati, Cuminetti e Starace in posto 4, Buzzi e Remo centrali, Donati libero. Risponde Lanci con Ferrato/Bulfon, Bertoli/Marshall, Iorno/Arienti, Benedicenti libero.

Prima del fischio d’inizio, si osserva un minuto di raccoglimento in memoria della vittime del dramma di Ischia.

PRIMO SET. Nelle prime battute il punteggio segue il cambio palla (2-2), Ortona prova ad allungare con un monster block di Arienti e la slash di Marshall (2-5), Starace trova il block-out su Ferrato, quindi Albergati va segno in diagonale dopo due disperate difese abruzzesi su Remo e Cuminetti (4-6). Remo trova l’ace su Benedicenti, ma gli ospiti accelerano e con il tap-in di Ferrato tornano a +3 (6-9). Buzzi mette le mani in faccia a Bertoli, Starace sale sul muro e piazza un diagonale stretto irresistibile, quindi doppio Albergati prima con un lob delicatissimo e poi con un mani fuori con il video check che parla biancoverde (11-11). Cuminetti toglie la polvere dall’incrocio delle righe, la pestata di Bulfon porta per la prima volta Sorrento con il muso avanti e poi l’ace chirurgico di Starace con l’aiuto del net costringe coach Lanci a chiedere la sospensione tecnica (15-13). Al rientro la musica non cambia: Starace dai 9 metri ed è ancora ace per il +3 (16-13). Albergati dalla seconda linea finalizza un lungo scambio, Cuminetti inventa un pallonetto con il contagiri, Buzzi va a segno di pura astuzia, quindi Starace non perdona con un longline di pregevole fattura (20-17). Entra Grimaldi al servizio per Buzzi, Marshall vince il duello con Albergati, ma subito Remo riserva lo stesso trattamento a Bulfon (21-19). Sorrento difende due volte su Marshall, consegnando a Starace il contrattacco del +3 (22-19). In Maretti per Starace. Bulfon serve in mezzo al net, Maretti va a segno dai 9 metri beffando Bertoli (quarto ace biancoverde in un primo set quasi perfetto), Marshall rintuzza, ma la magia di seconda griffata capitan Aprea permette ai costieri di mettere in cassaforte il primo parziale (25-21).

SECONDO SET. Sorrento riparte sulle ali dell’entusiasmo: block-out di Albergati e invasione di Bertoli (2-0), Albergati replica alla pipe di Bertoli, quindi l’opposto costiero salta con perfetta scelta di tempo e piazza un monster block sontuoso su Bulfon (4-2). Maretti va a segno in diagonale (5-3), Ortona impatta, ma i costieri tornano sul doppio vantaggio con una pennellata di Cuminetti all’incrocio delle righe, ed un muro di Buzzi su Bertoli (7-5). Andamento ad elastico: gli abruzzesi rientrano, Albergati è una furia, Remo va stretto nei 3 metri, quindi Maretti non perdona in parallela esterna (13-11). Bertoli non molla, Bulfon trova il mani fuori (14-14), quindi gli ospiti mettono per la prima volta il muso avanti grazie all’efficacia di Bertoli (14-16). Ferrato imbecca Iorno (15-18), qualche imprecisione di troppo riporta gli uomini di Nicola Esposito a -1 (17-18), Pollicino sbaglia dai 9 metri (18-19), entra Grimaldi per l’effetto sorpresa in spin, ma c’è Marshall che alza i giri del motore e Ortona vola 18-21. Albergati (7 punti nel parziale) c’è e ribatte colpo su colpo (21-23), Bertoli regala 3 set-point (21-24), Cuminetti annulla il primo con un arcobaleno regale, ma poi Iorno non concede nulla e pareggia il computo dei set (22-25).

TERZO SET. Si parte con una slash di Marshall, ma subito Buzzi alza la saracinesca proprio sull’italo-cubano per mettere subito le cose in chiaro. Bulfon gioca sul muro biancoverde, quindi il PalAtigliana esulta al termine di un lungo scambio concluso con un errore di Ortona dopo un miracoloso salvataggio di piede firmato Maretti (2-3). Aprea illumina con un tocco a filo rete per Remo, Albergati gioca sulle mani del muro, poi Maretti chiude di prepotenza dopo una sontuosa ricezione di Donati su Bertoli (8-9). Maretti è on-fire e ringhia su Bulfon, Remo spolvera la riga esterna in primo tempo e poi si ripete con una murata d’autore (11-11). Cuminetti passa al secondo tentativo con il pallone che si insacca tra net e muro (12-12), quindi si ripete con freddezza firmando il 13-14. Il turno al servizio di Ferrato crea seri problemi alla ricezione biancoverde, Marshall mette giù tutto (chiuderà il set con il 73% in attacco) e Ortona prende il largo (13-18). Coach Esposito ferma tutto, e al rientro Sorrento prova a riaprire i giochi: Donati calamita ogni pallone, Starace e Albergati vincono le resistenze abruzzesi ed è 16-18. Coach Lanci chiama time-out, Albergati fa la voce grossa a muro (17-19), entra Gargiulo dai 9 metri, quindi Marshall non fa sconti ed è 17-21. Albergati chiude a incrociare, Starace non perdona (19-21), ma ancora il solito Marshall trova 2 punti consecutivi mettendo il set in discesa (19-23). Starace accorcia, Cuminetti risponde ad Arienti (21-24), ma ci pensa Bertoli d’astuzia a portare Ortona sul 21-25.  

QUARTO SET. Gianpio Aprea e compagni partono carichi a pallettoni, per provare ad allungare il match al tie-break. Starace ribatte a Marshall, Bulfon sbaglia dai 9 metri e poi perde il duello ravvicinato con Remo sotto rete (3-2). Albergati non sbaglia un colpo, la palletta di Arienti è imprecisa (5-3), quindi nuovo attacco vincente di Albergati ed ace griffata Remo con bacio del nastro (7-6). Monster block di Cuminetti su Bulfon (8-7), ma gli abruzzesi sfruttano il turno al servizio di Bertoli per accelerare (8-11). Albergati è una garanzia, c’è spazio per Imperatore con la sua float velenosa, e poi Remo dice di no al tentativo di seconda di Ferrato (13-14). Iorno attacca in primo tempo (15-18), Albergati scarica un missile imprendibile, Marshall non trova il campo, quindi l’opposto biancoverde estrae dal cilindro un mani fuori di pura esperienza (18-19), ma Ortona non si demoralizza e si affida alla classe di Marshall che con scioltezza piazza il 18-21. Marshall difende su Albergati e poi chiude lo scambio (19-23), Arienti neutralizza Starace, Albergati spinge, ma un errore al servizio regala ad Ortona quarto set e partita (20-25).


SHEDIRPHARMA SORRENTO – SIECO SERVICE ORTONA 1-3 (25-21, 22-25, 21-25, 20-25)

SHEDIRPHARMA SORRENTO: Aprea 1, Albergati 23, Cuminetti 9, Starace 12, Buzzi 7, Remo 10, Donati (L). Cambi: Pontecorvo (L), Maretti 5, Imperatore, Gargiulo, Grimaldi. N.e.: Mangone, Piedepalumbo. All: N. Esposito.

SIECO SERVICE ORTONA: Ferrato 5, Bulfon 14, Bertoli 20, Marshall 25, Iorno 9, Arienti 9, Benedicenti (L). Cambi: Ceccoli, Pollicino. N.e.: Fabi, Vindice (L), Dall’Agnol, Di Tullio, Palmigiani, E. Lanci. All: N. Lanci.

Primo Arbitro: Rosario Vecchione Secondo Arbitro: Dario Grossi

Durata Set: 29’, 29’, 29’, 29’.Ace: 5-2. Battute Sbagliate: 9-13. Muri: 11-13.    


Giovanni Minieri Ufficio Stampa e Comunicazione ShedirPharma Sorrento

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Netta sconfitta della Shedirpharma Sorrento a Lecce

domenica 20 novembre 2022 0 commenti

Una Shedirpharma Sorrento abulica e poco reattiva si arrende in tre soli set (25-20, 25-21, 25-19) alla Aurispa Libellula Lecce. Dopo il recupero di mercoledì con la Roma in cui nei primi due set si era vista una squadra che nei primi due set si era espressa su buoni livelli ma poi calata notevolmente uscendo sconfitta per 3-2 si sperava in una reazione di orgoglio contro la compagine pugliese che prima di questa gara si trovava quattro punti sotto in classifica. Purtroppo i propositi di riscatto sono evaporati abbastanza in fretta. La Shedirpharma Sorrento scesa in campo in formazione tipo riusciva a mettere la prua avanti in avvio di gara (5-7) ma poi si faceva subito recuperare ed in breve era costretta ad inseguire vedendo la Libellula sempre più lontana quanto più ci si avvicinava alla fine del set. Nicola Esposito dalla panchina cercava di spronare i propri atleti a reagire ma non otteneva alcuna risposta e doveva incassare il primo ceffone (25-20). 

Nel secondo set la Shedirpharma si presentava in campo con Piedipalumbo in regia al posto di Aprea. L’avvio di set era nuovamente favorevole ma anche questa volta la speranza di riscatto durava meno di un gatto in tangenziale e il set proseguiva seguendo lo stesso copione del precedente senza che nella metà campo sorrentina si intravvedessero segnali di reazione concludendosi col punteggio di 25-21. 

L'avvio del terzo set era favorevole ai padroni di casa che si portavano subito a +4 (9-5). La Shedirpharma provava a rosicchiare qualche punto ma la Libellula volava nuovamente via amministrando agevolmente il vantaggio e riusciva ad approdare a fine set sul 25-19 chiudendo la pratica in un'ora e venticinque di gioco.   

Al tirar delle somme una prestazione di squadra molto al di sotto delle aspettative. Passando all’analisi del comportamento dei singoli la situazione non migliora. Albergati (10) e Staraci (11) sono gli unici in doppia cifra ma escono nettamente battuti dal confronto con l’opposto di casa Vaskelis (25). Preoccupa ancora una volta il rendimento a muro con gli scout che ne conteggiano appena due entrambi nel terzo set, uno di Albergati e uno di Buzzi. Un fondamentale che bisogna assolutamente migliorare in vista dei prossimi incontri con Ortona (27 novembre) e Bari (4 ottobre) entrambi al Palatigliana con inizio alle ore 18.00 

Aurispa Libellula Lecce – Shedirpharma Sorrento 3-0 (25-20, 25-21, 25-19)  

Aurispa Libellula Lecce: Tulone 2, Mazzone 7, Agrusti 7, Vaskelis 25, Ferrini 8, Pepe 3, Giaffreda (L), Carachino 1, Morciano (L), Giacomini 0, Del Campo 0. N.E. Fortes, Bello, Coppola. All. Bua. 

Shedirpharma Sorrento: Aprea 2, Cuminetti 7, Buzzi 4, Albergati 10, Starace 11, Remo 2, Grimaldi 0, Piedepalumbo 0, Maretti 0, Donati (L), Gargiulo 0, Imperatore 0. N.E. Pontecorvo (L), Mangone. All. Esposito.  

ARBITRI: Walter Stancati, Michele Marconi. Video check: Giuseppe Resta. NOTE – durata set: 28′, 30′, 27′; tot: 85′. 

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Shedirpharma Sorrento sconfitta al tiebreak dalla SMI Roma

giovedì 17 novembre 2022 0 commenti

Ancora un tiebreak per la Shedirpharma Sorrento Folgore Massa che nel recupero della quarta giornata è stata sconfitta 3-2 dalla SMI Roma. Una sconfitta molto più netta di quello che dice il punteggio, perché la Folgore in vantaggio di due set a zero (25-22, 29-27) ha accusato un blackout prolungato e non è riuscita più a riprendersi perdendo malamente i restanti tre set (19-25, 15-25, 10-15).  

La causa di questa sconfitta può essere individuata ancora una volta in un muro troppo evanescente. Le statistiche del match dicono che gli avversari hanno dominato nettamente in questo fondamentale per 17-10. Di questi 10 la metà portano la firma di Lorenzo Maretti, un giocatore di banda che non era nemmeno partito nel sestetto titolare, mentre ai due centrali Buzzi e Imperatore è stato attribuito appena un muro ciascuno in cinque set. Purtroppo, ala Folgore è mancato Stefano Remo che per un cavillo regolamentare, non è potuto scendere in campo in quanto all’epoca in cui si sarebbe dovuta disputare questa partita che fu rinviata a causa di un focolaio covid tra l file dei capitolini (23 ottobre) era ancora tesserato per Palmi.  

Un muro così evanescente ha finito per mettere in crisi anche la fase difensiva e il contrattacco. Con il passare del tempo la Folgore si è completamente disunita e non è più riuscita a rimanere compatta regalando punti su punti ai capitolini.  

Eppure almeno inizialmente l’andamento della partita aveva preso tutta un'altra strada lasciando prevedere una agevole vittoria da tre punti ma la Roma sotto 14-9 a metà primo set riusciva a prendere le misure e ritornava a farsi minacciosa riportandosi a -1 (19-18) ma la Folgore riusciva ad allungare nuovamente chiudendo il primo set sul 25-22. All’inizio del secondo set si manifestavano le prime avvisaglie di quello che sarebbe capitato in seguito. La Roma scappava via senza incontrare alcuna reazione e si portata a +7 (12-5). La reazione della Folgore arrivava improvvisa a metà set quando con Starace in battuta i padroni di casa ottenevano un filotto di 7 break consecutivi ribaltando l’esito del set portandosi sul 17-15. Nel finale si set la Roma riusciva ad annullare tre set ball consecutivi. La temperatura all’interno del Palatigliana si infuocava a causa di una esultanza scomposta di Rosso che generava la reazione del pubblico. La Folgore riusciva ad imporsi 29-27 portandosi sul 2-0 nel conto dei set e iniziava molto bene il terzo set portandosi subito avanti 3-0 poi improvviso il blackout da cui non è riuscita più a venirne fuori permettendo alla Roma di aggiudicarsi i tre set consecutivi senza incontrare eccessiva resistenza.  

Una sconfitta difficile da digerire soprattutto a livello mentale, ma che bisogna assolutamente assorbire nel più breve tempo possibile in quanto già incombe la trasferta di Lecce di domenica prossima a cui seguiranno i due difficili incontri interni con Ortona e Bari.  

Ieri sera la Folgore Massa si è presentata in campo con Aprea in regia, Albergati opposto, Cuminetti e Starace di banda, Buzzi e Imperatore centrali Donati libero. Roma con Alfieri in regia, Rossi opposto, Rosso e Sablone di banda, Mercanti e Antonucci centrali, Recupito libero. A dirigere l’incontro Matteo Talento di Salerno e Giuseppina Stelato di Caserta. Videocheck Giuseppe Citro 


Tabellino 4ª Giornata (16/11/2022) – Regular Season Serie A3 Credem Banca – Girone Blu 

Shedirpharma Sorrento – SMI Roma 2-3 (25-22, 29-27, 19-25, 15-25, 10-15)  

Shedirpharma Sorrento: Aprea 4, Cuminetti 4, Imperatore 4, Albergati 18, Starace 18, Buzzi 9, Pontecorvo (L), Maretti 10, Donati (L), Gargiulo 0, Piedepalumbo 1, Grimaldi 1. All. Esposito.  

SMI Roma: Alfieri 8, Rosso 11, Mercanti 2, Rossi 26, Sablone 17, Antonucci 13, De Fabritiis 0, Recupito (L), Coggiola 1, Cicchinelli A. 1. N.E. Barone, Acconci, Cicchinelli S., Cieslak. All. Budani. 

ARBITRI: Talento, Stellato. NOTE – durata set: 29′, 40′, 26′, 26′, 18′; tot: 139′. 


 

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La Shedirpharma Sorrento batte Sabaudia al tiebreak

lunedì 14 novembre 2022 0 commenti

La Shedirpharma Sorrento Folgore Massa supera 3-2 la SSD Sabaudia e aggancia a quota 9 OmiFer Palmi e Avimecc Modica in attesa di recuperare mercoledì sera alle 20.30 l’incontro della quarta giornata con la SMI Roma che potrebbe proiettarla al quarto posto in classifica. 

Quella di ieri era la sesta partita giocata dalla Folgore in questo campionato, la quarta finita al tiebreak. Le uniche due che non sono arrivare al quinto set sono state quella vinta 3-0 con Napoli (ultima in classifica) e quella persa 3-0 con Catania (prima in classifica). Tutti questi tiebreak testimoniano un rendimento ancora troppo discontinuo anche all’interno della stessa partita. Ad una fase offensiva più che sufficiente, fa da contraltare una fase muro-difesa ancora deficitaria: Ieri si sono viste buone cose in attacco sia da parte di Albergati (24 punti complessivi) che di Cuminetti (14) e Starace (11) e anche Maretti per quel poco che è stato in campo ha fatto la sua parte (7). Bene anche il nuovo arrivato Stefano Remo con 8 punti totalizzati di cui 3 a muro.  

Proprio il muro è stato il fondamentale meno efficace. Alla fine si sono contati ben 13 muri del Sabaudia e solo 6 della Folgore di cui la metà da parte di Remo e uno solo per parte di Buzzi, Cuminetti e Piedepalumbo, zero per tutti gli altri. Sabaudia ha attaccato troppe volte senza muro e troppe volte è riuscita a far punto con pallette che non sembravano difficili da difendere. Paragonando ricezione e battute si vede che le due squadre hanno avuto un rendimento molto simile in ricezione, mentre in battuta Sabaudia ha 6 ace e 21 battute sbagliate e la Folgore 5 ace e 13 errori. Per cui se la Folgore vuole fare il salto di qualità deve assolutamente migliorare a muro e in difesa.  

Ieri sera si è vista una buona Folgore nei set dispari, mentre in quelli pari la squadra è calata notevolmente, tornando reattiva solo nel finale di quarto set quando è riuscita a rimontare dal 14-20 al 24-23, e poi non è riuscita a concretizzare il match-ball cedendo il parziale 24-26. Peccato perché i tre punti sarebbero stati tutto sommato più che meritati. Nei set dispari la Folgore è riuscita a far prevalere il proprio maggior tasso tecnico rispetto al Sabaudia negli altri si sono viste troppo disattenzioni e cali di concentrazione. Vero è che la squadra dopo la partenza di Caproni e l’approdo in costiera di Stefano Remo è al completo solo da poco più di due settimane per cui le si devono concedere molte attenuanti. Adesso però nonostante il poco tempo a disposizione per lavorare in palestra bisogna fare tutto il possibile per incamerare 6 punti nelle prossime due uscite con SMI Roma e Aurispa Libellula Lecce in modo da presentarsi a pari punti al difficile match interno con la Sieco Service Ortona cui farà seguito la domenica successiva quello ancora più probante con la  Gruppo Stamplast M2G Green Bari.  

Ieri sera la Folgore Massa si è presentata in campo in formazione tipo con Aprea in regia, Albergati opposto, Cuminetti e Starace di banda, Buzzi e Remo centrali Donati libero. Sabaudia con Schettino in regia, Zornetta opposto, De Paolo e Rossato di banda, Tognoni e De Vito centrali, Rondoni libero.  


Shedirpharma Sorrento – Sabaudia Pallavolo 3-2 (25-21, 20-25, 25-20, 24-26, 15-13) 

Shedirpharma Sorrento: Aprea 2, Cuminetti 14, Buzzi 5, Albergati 24, Starace 11, Remo 8, Pontecorvo (L), Donati (L), Piedepalumbo 1, Gargiulo 0, Maretti 7. N.E. Grimaldi, Imperatore. All. Esposito. 

Sabaudia Pallavolo: Schettino 2, Zornetta 24, De Vito 6, Rossato 13, De Paola 14, Tognoni 12, Rondoni (L), Mastracci 0, Malvestiti 5. N.E. Meglio, Catinelli, Molinari. All. Saccucci. 

ARBITRI: Christian Palumbo e Danilo De Sensi. Video check: Gennaro Galano  

Durata set: 27′, 28′, 30′, 33′, 26′; tot: 144′. 

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