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MSC Sorrento pronta ad espugnare Chieti

mercoledì 27 aprile 2011 0 commenti

Ricciardello e compagni in trasferta per dare seguito all’ottima vittoria contro Potenza.

Lo splendido successo con Potenza è, purtroppo, solo un ricordo ma la voglia di provare a raggiungere quota 40 punti è molto forte: per tagliare questo traguardo, la MSC Volley Sorrento dovrà portare a casa due vittorie piene nelle ultime due uscite stagionali contro la Galeno Chieti prima e contro la Caffè Aiello Corigliano nell’ultima gara dell’anno al Palasport di via Atigliana.
Il settimo posto non sembra un’utopia ma per i ragazzi di Paolo Russo la trasferta abruzzese si presenta come una delle più ostiche di tutto il campionato in quanto la squadra di casa, guidata da mister Tommaso Flacco Monaco, ha due punti da recuperare sul Club Italia terzultimo in graduatoria, appena fuori dalla zona retrocessione.
I giallo neri teatini saranno sicuramente agguerriti ma su di loro ci sarà anche la pressione di non poter commettere altri passi falsi che potrebbero pregiudicare la salvezza e l’intero campionato.
Di contro, per Ricciardello e compagni la mente sarà sicuramente più sgombra e il fatto di poter giocare senza particolari patemi d’animo non può far altro che aiutare i peninsulari a scendere in campo per dare il massimo, consci di poter solo rimpinguare una classifica già ottima.
La vittoria in Abruzzo potrebbe rappresentare anche un piccolo regalo per il presidente Evangelista che compie gli anni oggi e che si aspetta una soddisfazione dai suoi ragazzi che, fino alla fine, onoreranno al massimo l’impegno sottoscritto la scorsa estate col sodalizio sorrentino.
Ancora poche sedute, quindi, prima della trasferta domenicale verso il Palasport di Chieti, cornice stupenda per una partita che si preannuncia spettacolare sebbene non metta a confronto squadre in lotta per l’alta classifica.

Ferdinando Giacobelli (addetto stampa MSC Crociere Volley Sorrento)

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Torrente corregge il tiro

Dopo le uscite a sensazione del lunedì quando Torrente e Sandreani avevano evocato scenari di guerra e piani di battaglia top secret, l’allenatore originario di Cetara accortosi di averla fatta grossa è tornato sui suoi passi rilasciando un’intervista più equilibrata al sito www.gubbiofans.it
Da sorrentini accogliamo con piacere le nuove dichiarazioni del mister rossoblu e ci auguriamo che il comportamento sul campo rispecchi questa versione e non la precedente.

Ecco la trascrizione integrale del pezzo comparso sul sito dei tifosi eugubini.


Nella conferenza stampa del martedì è inevitabile che il trainer Vincenzo Torrente parli del big match di domenica contro il Sorrento: "Diciamo che forse è più giusto così. Ci giochiamo la serie B sul campo della nostra più assidua rivale. E vincere in Campania sarebbe ancora più bello perché è la mia terra e perché ci troveremo a Sorrento, un posto ospitale e con una tifoseria corretta. Di sicuro la squadra di mister Simonelli vorrà fare bella figura e poi vorrà dimostrare sul campo che è più forte di noi. Per questo motivo credo che sarà una partita bella, dura e avvincente. Oltretutto affrontiamo una compagine molto forte, che è stata costruita per vincere checché se ne dica. Basta citare alcuni nomi come Carlini, Erpen, Togni, Rossi e Paulinho che non ha niente a che vedere con questa categoria ed è un centravanti da serie A. E colgo appunto l'occasione per fare i migliori auguri al calciatore brasiliano per una pronta guarigione dopo il brutto infortunio avvenuto a Bolzano". Infatti l'attaccante Paulo Sergio Betanin, più conosciuto con il nome di Paulinho, è stato operato all'avambraccio per la ricomposizione della frattura all'omero. Poi il trainer dei rossoblù riprende a parlare del match clou e dice: "Non sono abituato mai a fare calcoli. Perciò parto sempre per vincere anche se domenica ci può bastare pure un pari. Questa è la nostra mentalità e non verrà stravolta nemmeno ora. Ce la giocheremo come sempre anche se poi sarà il campo a sancire il definitivo responso. L'unica incognita riguarda il campo sintetico: è un calcio diverso e ho avuto modo di testarlo per 7 anni con le giovanili; cambiamo molte cose, dai rimbalzi alla velocità della palla, e il campo è più stretto del nostro. Sono sincero: preferisco l'erba naturale". E fa quasi un appello ai tifosi: "Capisco che ci sia la discesa dei Ceri proprio in quel giorno e mi dispiace. Capisco che i Ceri sono i Ceri. Ma mi auguro che la gente ci segua perché questi ragazzi hanno tanto bisogno del calore dei tifosi eugubini e tutta Gubbio calcistica si gioca un pezzo di storia". E Torrente come sta preparando la sfida come allenatore? "Come sempre. Con la massima serenità. Il tecnico è la prima persona che deve trasmettere la giusta tranquillità alla squadra. Ora la posta in palio è alta. Ogni partita è tirata e lottata. La gara con il Lumezzane insegna. Se siamo primi in classifica è dovuto dal fatto che abbiamo espresso in maniera continua un bel gioco. Nelle ultime gare si è pensato più al concreto: d'altronde lo spettacolo lo abbiamo già fatto in passato. E la vittoria sul Lumezzane è stata basilare. L'abbiamo cercata e voluta dopo quattro pareggi di fila. Abbiamo creato occasioni e Daud è stato lesto a mettere la palla in rete e grazie pure ad un super Lamanna abbiamo portato a casa tutto il bottino".

Fonte e foto: www.gubbiofans.it

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Primo Maggio a vela con la Capri - Castellammare

Anche quest’anno lo Yacht Club Capri, insieme alla Lega Navale Italiana di Castellammare di Stabia e agli altri circoli facenti parte dell’Associazione Vele di Levante, organizza nell’ambito del Campionato Primaverile 2011 una tappa a Capri. La regata andrà in scena domenica Primo Maggio sul percorso Capri - Castellammare e potrà essere gustata anche da terra in quanto per buona parte del percorso le imbarcazioni transiteranno lungo le coste della penisola sorrentina.        
Dopo il successo dell’ultima edizione in cui tutto è andato al meglio e l’ottima ospitalità riservata a tutti i partecipanti che hanno affollato la banchina del Porto Turistico fin dalla sera precedente con crew party e musica, anche per quest’anno è prevista una serata “accoglienza” ed una giornata di regata si spera avvincente come lo scorso anno in cui la termica classica da ponente ha spinto gli equipaggi per le tredici miglia del percorso offrendo uno spettacolo di spinnaker per tutti da Capri fin sui belvedere sorrentini.
Impetuosa la vittoria di Gaester (X43 di Benedetto Iovane) nel raggruppamento 0-3, arrivata con oltre venti minuti di vantaggio sul secondo. In classe 4 Alexia (Gs34 di Francesco di Maio) ha avuto la meglio su tutti, imitato dall’ormai inarrestabile Belle (di Aniello Bagno) e dalla sorpresa Kamasutra (Tim 27 di Ghezzi-Cisale). Conferma ancora una volta di Sergio Giusti con il suo piccolo Zizz e Pacchian che ha vinto nel suo raggruppamento.

Fonte: www.yachtclubcapri.net

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Il Gubbio si prepara alla guerra. Barricate in vista

martedì 26 aprile 2011 0 commenti

Ormai è sicuro, il Gubbio verrà a Sorrento per cercare di ottenere quel pareggio che gli permetterebbe di conseguire la promozione in B con due giornate di anticipo ed è deciso ad attuare qualsiasi mezzo per riuscirci. Sembra infatti che si stiano preparando ad invadere la costiera con una operazione bellica degna dello sbarco in Normandia.
Il primo a scoprire le carte è stato capitan Sandreani che parlando del prossimo incontro ha detto "È un anno che sentiamo dire di questa partita, che ci dicono e scrivono che il Gubbio si giocherà tutto a Sorrento. Ebbene voglio dire due cose: la prima è che non andremo a fare una passeggiata e nessuno può scommettere un centesimo che perderemo, la seconda è invece quella che andremo a Sorrento a fare la guerra".
Il tecnico Torrente invece ha fatto sfoggio di tutta la propria elevata cultura matematica e balistica per analizzare la tipologia del terreno dello Stadio Italia a Sorrento, il tipo di rimbalzo del pallone e la velocità con cui lo stesso rotola, e approntare le contromisure che Sandreani e compagni dovranno mettere in opera per fermare gli attaccanti rossoneri.
A sentire il sito ufficiale della società umbra, Torrente nei prossimi giorni porterà la squadra in ritiro in una località che rimarrà top secret per permetterle di allenarsi su un terreno sintetico simile a quello sorrentino per tipologia e misure. Magari assolderà pure degli 007 per evitare di essere spiato e farà allenare la squadra con delle maglie diverse da quelle sociali per non essere riconosciuto.
A questo punto ci sorge un dubbio. Non è che Torrente crede di dover andare a giocare in Libia? Vuoi vedere che ha dedicato tutto il tempo a disposizione per studiare la matematica e la balistica e si è dimenticato di aprire i libri di geografia.
Fortuna per lui che in squadra ha Raggio Garibaldi che conosce la strada, altrimenti rischiava di perdere per tre a zero a tavolino per non essere arrivato in tempo.
Che il Gubbio sia più avvezzo ad adoperare la clava piuttosto che il fioretto era cosa già nota. La squadra umbra, statistiche alla mano, è infatti una delle formazioni più aggressive del girone come dimostrano le ventisette giornate di squalifica ricevute fin qui dai propri giocatori e dal tecnico Torrente. Gli incontri del Gubbio in questa stagione hanno fatto registrare molto spesso un alto numero di ammoniti e di espulsi in entrambe le squadre.
Il Sorrento dovrà quindi badare a non cadere in provocazioni affidandosi esclusivamente alla tecnica dei propri attaccanti per aggirare la muraglia che gli umbri verranno ad erigere.
Siamo sicuri infatti che alla fine Torrente butterà via squadrette e compasso e dirà ai suoi di innalzare una barricata sullo stile di quelle che adoperava il suo maestro Gigi Simoni quando andava a giocare a Milano o a Torino. 

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Paulinho come Beckenbauer ?

Leggendo attentamente quanto detto dal medico sociale del Sorrento calcio dott. Epifanio D'Arrigo nell’articolo precedente sembra di capire che Paulinho potrebbe ritornare ad allenarsi dopo un periodo di tempo molto breve, forse addirittura tra un paio di settimane.
Per tenere insieme i due monconi di osso si è fatto ricorso ad una placca e a un cerchiaggio presumibilmente in titanio. L’immagine a fianco può dare un’idea di cosa è stato fatto.
Il fatto che non sia stato necessario bucare l’osso con delle viti e che non sia nemmeno necessario l’applicazione di una protezione gessata è un altro indizio beneaugurante e lascia presupporre che i tempi di recupero e di inattività possano essere ridotti al minimo.
Non dovendo portare il gesso o fissatori esterni, Paulinho potrà muoversi più liberamente e potrebbe compiere anche alcuni gesti atletici che gli permettano di mantenere un certo livello di forma.
Naturalmente fin quanto non sarà perfettamente guarito Paulinho, se vorrà allenarsi, dovrà prendere alcune precauzioni quali ad esempio quella di limitare i movimenti del braccio infortunato tenendolo bloccato al busto con una fasciatura del tipo di quella usata da Franz Beckenbauer nei tempi supplementari della famosa semifinale di Mexico ’70 con l’Italia.
Se così fosse i tempi di recupero potrebbero accorciarsi notevolmente e Paulinho potrebbe riprendere il posto in squadra già a partire dall’eventuale prima partita dei playoff.
Noi tutti naturalmente ci auguriamo che il Sorrento, con l’aiuto di Paganese e Salernitana, riesca ad ottenere la promozione in B senza passare dai playoff. 

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Operazione a Paulinho: parla il medico sociale dott. D'Arrigo

Il medico sociale del Sorrento calcio dott. Epifanio D'Arrigo, che ha assistito all'intervento, sentito telefonicamente dal DG Marketing & Comunicazione Gaetano Mastellone per una dichiarazione ufficiale ha detto: "L'intervento, durato due ore in anestesia totale, è perfettamente riuscito. Paulinho è stato operato dal prof. Menninger, primario dell'Ospedale centrale di Bolzano, che gli ha ridotto una frattura scomposta all'omero sinistro applicando un cerchiaggio ed una piccola placca. Paulinho sta bene e sarà dimesso nelle prossime 48 ore e non gli sarà applicata la protezione gessata."
Il dott. D'arrigo è stato costantemente in contatto, per una congiunta condivisione, con lo staff medico e ortopedico del Livorno calcio.
Il Sorrento Calcio ringrazia il prof. Menninger, il suo staff e tutti gli operatori dell'Ospedale di Bolzano per la loro professionalità e collaborazione.

 a cura della DG Marketing & Comunicazione del Sorrento Calcio

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Col Gubbio mancherà Lo Monaco (squalificato)

Nel primo pomeriggio di oggi, al campo Italia è ripresa la preparazione del Sorrento in vista del big match casalingo di domenica prossima con il Gubbio.
All’appello mancava purtroppo l’attaccante Paulinho infortunatosi sabato nei minuti di recupero della gara con il Sudtirol. Assente anche il senegalese Abdou Niang che ha lavorato per conto proprio proseguendo il programma di recupero.
Sono invece rientrati in gruppo svolgendo tutta la seduta di allenamento sia il difensore Ernesto Terra che l’attaccante Antonino Bonvissuto.
Mister Simonelli ha dedicato buona parte della seduta ad esercitazioni tattiche limitando la parte atletica. L’ultima parte dell’allenamento è stata dedicata alla consueta partitella 11 contro 11 su campo ridotto.
Domani la preparazione dei rossoneri proseguirà con la consueta doppia seduta del mercoledì.

Per l’incontro con il Gubbio, mister Simonelli, dovrà fare a meno del difensore Massimo Lo Monaco che, essendo precedentemente in diffida, a seguito dell’ammonizione ricevuta sabato scorso nell’incontro con il Sudtirol è stato squalificato per un turno.
Quella di domenica prossima sarà la prima apparizione del Gubbio al campo Italia. Negli anni passati infatti le due squadre non avevano mai militato nello stesso campionato. L’unico precedente ufficiale rimane quindi quello del girone di andata che vide l’affermazione del Gubbio per una rete a zero grazie al calcio di rigore trasformato da Gomez al 59’ a seguito di una trattenuta di Togni a danno di Donnarumma.

La Lega Pro intanto ha già designato la terna arbitrale. Il primo arbitro sarà il signor Massimiliano Irrati di Pistoia. Gli assistenti i signori Vincenzo Ostuni di Potenza e Nicolò Calò di Molfetta.
Irrati in passato ha diretto il Sorrento in tre occasioni (Sorrento-Foggia 1-1, Sorrento-Cremonese 2-1, Salernitana-Sorrento 1-4). Due le gare dirette al Gubbio (Gubbio-Sudtirol 4-0 e Reggiana-Gubbio 0-1).

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Paulinho, operazione riuscita

Domenica i tifosi lo vogliono in curva con loro

La notizia tanto attesa che ha tenuto i sostenitori rossoneri con il fiato sospeso per tre giorni interi è finalmente arrivata: Paulinho ha superato brillantemente l’intervento ortopedico per la riduzione della frattura scomposta dell’omero del braccio sinistro e alle 16.40 è rientrato nella sua camera presso l'Ospedale Centrale di Bolzano dove ad accoglierlo c’erano il medico sociale del Sorrento dott. Epifanio D'Arrigo, l’addetto stampa Pietro Romano e il fisioterapista Giancarlo Colonna. Secondo quanto si è appreso, Paulinho  rimarrà nell’ospedale bolzanino fino a giovedì mattina per poi fare ritorno a Sorrento, per iniziare immediatamente il programma riabilitativo.
Intanto sulla pagina del fan club di Paulinho continuano ad arrivare numerosissime attestazioni di stima da parte dei tifosi rossoneri. Appena Paulinho tornerà a Sorrento i tifosi lo inviteranno ad assistere all’incontro con il Gubbio in loro compagnia sulle gradinate della tribuna nord.

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