Butei, disordini a Sorrento

lunedì 6 giugno 2011 0 commenti

Ieri si sono visti all’opera a Sorrento i famigerati Butei i tifosi dell’Hellas Verona che autodefiniscono se stessi come una forma di aggregazione sociale a denominazione d’origine controllata veronese e alto gradimento alcolico. In parole povere una banda di ubriaconi cronici che vanno alle partite solo per fare casino e provocare le opposte tifoserie come è regolarmente accaduto anche ieri quando arrivati al campo Italia hanno incominciato ad insultare i tifosi locali continuando anche durante il minuto dedicato al ricordo del militare ucciso in Afghanistan. Per non parlare di quei due che hanno assistito all’incontro in mutande denudandosi completamente in diverse occasioni.  
Questa marmaglia di alcolizzati ha continuato, la propria  opera anche nel dopo partita. Mentre andavano via a bordo delle loro auto hanno più volte insultato e minacciato gli ignari passanti e turisti della penisola sorrentina. Più volte sono dovute intervenire le forze dell'ordine. A Meta ad esempio, alcuni facinorosi sono usciti dalle auto con cinte e bastoni minacciando alcuni ragazzini, tifosi del Sorrento che erano nella piazzetta del Mulino. Solo la polizia è riuscita ad evitare il peggio.
Grazie a Dio e al comportamento civile della popolazione della penisola non è accaduto nessun fatto spiacevole e dopo le ore 19.30 la situazione è ritornata alla normalità. Già immaginiamo cosa potrà accadere tra quindici giorni quando questa gentaglia andrà a Salerno.
All’andata un tifoso del Sorrento è stato arrestato per aver tirato una monetina addosso ad uno Stewart. Usando lo stesso sistema di misura questi rifiuti umani dovrebbero essere condannati come minimo a dieci anni di carcere.

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Concluso il Golden Goal 2011

Ieri sera la Cinema Teatro Armida di Sorrento si è tenuta la serata di gala per la consegna dei premi "Birra Moretti Golden Goal 2011". La serata ha avuto come conduttori Valter De Maggio e Mikaela Calcagno. Una vera e propria parata di stelle quella che è salita sul palco dell’Armida per ritirare i riconoscimenti.
Il primo ad essere premiato è stato il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis che ha ricevuto il riconoscimento dalle mani del Roberto Carlos Pampa Sosa e subito dopo ha lasciato la sala perché atteso altrove.
A seguire il giovane difensore del Cesena Marco Parolo e il DS Lorenzo Minotti sono stati premiato da Ciccio Graziani.  Antonio Conte premiato da Luigi De Canio. Fabio Caressa premiato dal sindaco di Sorrento Giuseppe Cuomo. Gigi D’Alessio premiato da Andrea Dossena. Alessandro Siani premiato da Deborah Caprioglio. Morgan De Sanctis premiato da Franco Causio. Caterina Balivo premiata da Davide Niespolo (editore di Radio Kiss Kiss). Franco Lauro premiato dalla signora Bruna Ligouri vedova di Paolo Valenti. Il direttore generale del Napoli, Marco Fassone ha ritirato dalle mani dell’assessore al turismo del comune di Sorrento Gaetano Milano il premio destinato a Edilson Cavani. Stefano Colantuono premiato da Luigi Garlando. Pierluigi Pardo premiato da Giampiero Galeazzi. Massimiliano Allegri premiato da Giovanni Galeone e dalla signora Rossella Bini (Birra Moretti).
Tra i presenti anche Francesco Paolantoni, Gianni Di Marzio, Giulio Migliaccio, Ciccio Graziani, e gli Zero Assoluto che hanno suonato alcuni brani del loro repertorio.
Ha chiuso la serata Guido Lembo che con la su orchestra ha cantato ‘O surdato nnammurato insieme a molti dei premiati.
La serata sarà trasmessa in differita lunedì alle ore 21 da Mediaset Premium, e sarà visibile in chiaro al canale 370 del digitale terrestre.

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Fine di un sogno

domenica 5 giugno 2011 0 commenti

Sorrento - Verona 1 - 1

Sorrento: Rossi; Vanin, Lo Monaco (55' Di Nunzio), Terra, De Giosa; Erpen, Togni, Nicodemo, Manco (55' Corsetti); Pignalosa (75' Bonvissuto), Carlini. A disposizione: Mancinelli, Angeli, Armellino, Niang.  Allenatore: Gianni Simonelli
Hellas Verona: Rafael; Cangi, Ceccarelli, Maietta, Scaglia; Russo, Esposito, Hallfredsson; Mancini (77' Martina Rini), Ferrari, Berrettoni (64' Anderson). A disposizione: Nicolas, Abbate, Garzon, Pichlmann, Le Noci. Allenatore: Andrea Mandorlini
Arbitro Irrati di Pistoia (Palazzoni-Avellano).
Ammoniti: Lo Monaco (S), Maietta (V), De Giosa(S), Anderson (V), Di Nunzio (S).
Marcatori: 5' De Giosa, 45' Berrettoni

Finisce nella semifinale playoff il  sogno del Sorrento di salire in serie B. L’incontro era cominciato con il piede giusto. Al 5' infatti su corner dalla destra di Togni, il Sorrento trovava la rete del vantaggio con un colpo di testa di De Giosa.
Dopo il vantaggio del Sorrento la partita continua ad essere ricca di spunti da entrambe le parti. Al Sorrento serve il secondo gol e il Verona gioca a viso aperto. Rossi salva due volte la propria porta
su altrettante conclusioni di Ferrari al 21' la prima di testa la seconda di piede e si ripete anche su una botta dai venti metri di Russo.
Poco a poco però il Sorrento riesce a prendere in mano l’incontro e mette paura a Rafael con un tiro da fuori di Erpen. Il portiere scaligero salva il risultato al 41' con un colpo di reni su incornata di De Giosa a seguito di una punizione di Erpen.
Poco prima dello scadere della prima frazione Lo Monaco non interviene su un lancio lunghissimo di Scaglia, e si fa rubare il pallone da Ferrari che dal fondo scarica indietro per Berrettoni, che batte a rete dal limite trovando la deviazione di Terra che prende in controtempo Rossi e regala la rete del pareggio ai veneti.
Ad inizio ripresa Simonelli cerca di riorganizzare la squadra con Di Nunzio e  Corsetti al posto di lo Monaco e Manco, ma è il Verona a rendersi pericoloso  con un tiro di Russo dopo un batti e ribatti ai sedici metri. Dopo un tiro di Erpen che termina di poco al lato ben controllato da Rafael il Sorrento non riesce più a rendersi pericoloso. Rossi invece deve disimpegnarsi in almeno un paio di occasione per evitare di subire la seconda rete.
Nel finale Simonelli manda in campo Bonvissuto al posto dell’ormai stanco Pignalosa e porta avanti de Giosa e Terra per cercare di sfruttare la loro abilità sui palloni alti. Il Sorrento continua a metterci il cuore ma riesce ad impensierire Rafael solo con due calci di punizione dai venti metri di De Giosa. Il primo è deviato in angolo da Rafael, mentre  il secondo si infrange sulla barriera. I rossoneri vanno in rete con un colpo di testa di carlini su cross dalla sinistra di Erpen ma l’arbitro ravvisa un fuorigioco e annulla. Nel finale su cross di Russo dalla destra, Anderson impatta di testa, e Rossi alza sopra la traversa.
La partita finisce qui. Il Verona passa in finale dove incontrerà la Salernitana vittoriosa ad Alessandria per tre reti ad una. Per il Sorrento invece il campionato finisce qui.
Tra qualche giorno a mente fredda si tirerà il bilancio dell’annata appena trascorsa. 

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Golden Goal seconda giornata

sabato 4 giugno 2011 0 commenti

Va in archivio anche la seconda giornata del Birra Moretti Golden Goal 2011. Nello scenario del Villaggio Decathlon allestito in Piazza Angelina Lauro a Sorrento si sono svolti i due eventi in programma.
Il primo evento della seconda giornata era l’incontro con i Ragazzi di Bearzot per commemorare l’ultimo gentiluomo del calcio, scomparso lo scorso dicembre all'età di 83 anni. Presenti Franco Causio, Ciccio Graziani, Gianni Di Marzio Luigi Garlando e Marino Bartoletti che hanno ripercorso gli anni dell’era Bearzot che ebbero il loro culmine nella conquista del mondiale spagnolo dell’82. Ricordati gli aneddoti che ebbero per protagonista l’allora Presidente della Repubblica Sandro Pertini che accompagno il rientro in Italia della nazionale con la Coppa del Mondo.
Nel corso dell’evento Ciccio Graziani ha avuto un pensiero gentile per la squadra del Sorrento che domani sarà impegnata nella semifinale playoff  con il Verona, augurandogli di poter superare l’ostacolo.
Subito dopo è seguita la presentazione del libro L'ultima partita scritto da Giulio Mola, giornalista de "Il Giorno", che tratta delle malattie e dei decessi sospetti nel mondo del calcio. Oltre all’autore erano presenti Ida Di Martino, l’allenatore del Lecce Luigi De Canio e Marino Bartoletti. Sono intervenuti anche Franco Lauro e Lorenzo Minotti.
Il dibattito ha affrontato un tema molto scottante svelando i segreti ed i retroscena di malattie e di decessi sospetti avvenuti nel mondo del gioco più bello del mondo. La storia più recente di tutto lo sport in generale è costellata di malattie sospette e morti dolorose. Anni e anni di casi irrisolti che Mola ripercorre destreggiandosi tra scandali annunciati, mezze parole, rivelazioni choc e la voglia di sentire quell'unica parola che tutti pensano, ma nessuno ha voglia di pronunciare: doping.
Il libro tratta anche la Sclerosi Laterale Amiotrofica che ha preso sempre più piede e che è stata portata definitivamente alla ribalta mediatica da Stefano Borgonovo che ha voluto condividere la sua malattia col mondo.

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Mandolini si nasconde

Mandorlini ha cercato di nascondere la probabile formazione per tutta la settimana facendo allenare la squadra a porte chiuse. Appare però molto probabile che l'undici iniziale sia molto simile alla formazione vista in campo nel secondo tempo della semifinale di andata al Bentegodi.
In mezzo, il dubbio riguarda l'utilizzo di Martina Rini, che potrebbe essere sostituito dal rientrante Russo, mentre Esposito e Hallfredsson sono i puntelli certi. Davanti, con Ferrari, l'opzione più gettonata conduce a Le Noci, a destra, a sinistra ci andrà Berrettoni.
La formazione iniziale dovrebbe quindi essere la seguente: Rafael; Cangi, Ceccarelli, Maietta, Scaglia; Russo, Halfredsonn, Esposito; Le Noci, Ferrari, Berrettoni.

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Simonelli non cambia

Stamane il Sorrento ha concluso il viaggio di avvicinamento alla sfida di ritorno con il Verona con l’allenamento di rifinitura che si è svolto con il sottofondo delle musiche del Gladiatore e di Rocky diffuse ad alto volume dal nuovo impianto audio del campo Italia.
La squadra rossonera è apparsa carica al punto giusto per poter ribaltare il risultato della gara di andata. Questa mattina non c’è stata nessuna sorpresa per quanto riguarda il gruppo dei convocati e domani non dovrebbero essercene nemmeno per la formazione.
Bonvissuto si è ristabilito ma quasi sicuramente partirà nuovamente dalla panchina. La formazione dovrebbe quindi essere la stessa scesa in campo al Bentegodi. Rossi; Vanin, lo Monaco, Terra, De Giosa; Erpen, Nicodemo, Togni, Manco; Carlini, Pignalosa. In panchina è data per sicura la presenza di Niang. 

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Possiamo farcela

Subito dopo il termine dell’ultimo allenamento alla vigilia della sfida di ritorno col Verona, Simonelli fa il punto della situazione.
Il suo primo pensiero è per i tifosi che martedì sono accorsi al campo con striscioni e fumogeni per festeggiare la squadra malgrado la sconfitta subita. “Ho apprezzato molto l’accoglienza riservataci dei tifosi martedì, alla ripresa degli allenamenti. Un’iniziativa di grande valore psicologico e morale, una grande iniezione di fiducia per la squadra Si vede che hanno visto che ognuno di noi a Verona ha dato il massimo di se stesso fino al’ultima stilla di sudore senza risparmiarsi”.
Poi passa ad analizzare la situazione della squadra: “Subito dopo l’incontro l’ho vista depressa, col cuore gonfio di tristezza. Domenica l’arbitro ha diretto bene, ma non so se quel penalty a parti invertite l’avrebbe concesso al Sorrento. Quell’errore ci ha tramortito. È stato ingiusto perdere con quel passivo. Abbiamo rischiato di subire pure la terza rete”.
“Poi anche grazie ai tifosi ci siamo ripresi ed abbiamo capito che possiamo farcela. Il segreto è uno solo, non dobbiamo più pensare all’incontro di andata, dobbiamo scendere in campo per fare quello che abbiamo sempre fatto”.
Non dobbiamo fare nulla di straordinario oltre quello che sappiamo fare. Dobbiamo giocare con la mente libera. Se uno nel cuore accetta questo allora diventa tutto più semplice. Dobbiamo far finta di aver perso 6-0 e non 2-0. Continueremo a giocare nello stesso modo delle altre volte, ci stiamo preparando bene e siamo pronti a dare tutto quello che abbiamo dentro. Lo ripeto possiamo farcela. Questa squadra ha un gran carattere. Lo sentenzia la nostra storia.
Le dichiarazioni rilasciate da mister Simonelli possono essere ascoltate integralmente cliccando sull’icona con il triangolino presente nella parte sinistra dei box in fondo alla pagina.

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Partito il Golden Goal

Con il taglio del nastro da parte del Sindaco di Sorrento, Giuseppe Cuomo si è aperto ufficialmente   presso il Villaggio Decathlon allestito in Piazza Lauro il Birra Moretti Golden Goal 2011.
Ad accompagnare il sindaco c’erano il consigliere comunale Mario Gargiulo,  l'esterno sinistro del Napoli, Andrea Dossena, Ciccio Graziani, Peppe Bruscolotti, il massaggiatore storico del Napoli Carmando, e molti altri volti noti del mondo del calcio e della TV.
A seguire si è tenuto il primo incontro in programma la presentazione del libro-racconto di Mimmo Carratelli dal titolo Caro Diego. Dopo una breve introduzione del sindaco Cuomo è seguito un gradito amarcord degli anni napoletani di Maradona con una serie di aneddoti raccontati dallo stesso Carratelli, da Carmando, Bruscolotti, Luigi Necco, Franco Lauro, Carlo Iuliano, Pierpaolo Cattozzi e Gianpiero Galeazzi.
L’happening è stato seguito da un discreto numero di spettatori e si è fuso con il secondo evento della serata la celebrazione per i 40 anni di 90° minuto con omaggio allo scomparso Paolo Valenti, ideatore della rubrica calcistica domenicale.


Seguiranno altre due giornate di caffè letterari in piazza Lauro, prima del gran finale in programma al Cinema Armida domenica sera in compagnia di illustri campioni di ieri e di oggi.

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