Ultimi giorni d’allenamento precampionato per i ragazzi della MSC Crociere Volley Sorrento prima dell’avvio ufficiale della stagione. Dopo i test amichevoli con Orvieto, Monterotondo e Cicciano, la squadra cara al presidente Evangelista è ormai pronta per l’esordio in campionato che rappresenterà, tra l’altro, la prima in assoluto del sodalizio costiero nel Campionato Nazionale di B1. Ricciarello e compagni sono inseriti nel girone C, quello meridionale, quest’anno molto livellato e con giocatori importanti per la categoria con alle spalle anche un passato più o meno recente nel professionismo.

In casa Sorrento c’è però tanto entusiasmo. Sotto la sapiente guida tecnica di Luigi e Paolo Russo i ragazzi proseguono gli allenamenti al fine di perfezionare gli ultimi meccanismi in vista del match con l’Atripalda. La squadra irpina allenata da Mario Marolda è un team ostico, candidato quantomeno per la disputa dei play off dopo una campagna acquisti abbastanza altisonante grazie all’arrivo del centrale D’Avanzo, ex Globo Sora in A2, dello schiacciatore pugliese Marcello Bruno, ex Turi in B1, dell’opposto Paolo Guerrieri, ex Alberobello e Biella in B1 e del libero Coppola, lo scorso anno al Giotto in B1.

Si esprime così il patron Guido Evangelista: “Non nascondo che in Società l’emozione è tanta. Rappresentare una piccola città come Sorrento in un campionato che rappresenta l’anticamera della Serie A e del professionismo è per noi un onore ma anche un onere perché saremo chiamati a fare bene per rispettare gli aiuti e la vicinanza che sponsor, istituzioni e tifosi ci hanno sempre mostrato anche nei momenti di difficoltà. Abbiamo costruito una squadra interessante, con giocatori esperti per la B1 ed altri che sono delle autentiche scommesse che speriamo e crediamo di riuscire a vincere. Il nostro fiore all’occhiello è sicuramente la presenza di numerosi atleti della Penisola all’interno della rosa, a ulteriore dimostrazione del nostro forte legame col territorio e con la città. A tal proposito, per il secondo anno di fila, porteremo sulle nostre maglie lo scudo del Comune di Sorrento.”

Dal punto di vista squisitamente pallavolistico è l’allenatore Luigi Russo ad esprimersi: “Sicuramente iniziare con Atripalda non è il massimo per nessuno ma in questo campionato non esistono avversari facili e prima o poi ci toccherà affrontare tutti. Per certi versi è forse meglio giocare contro gente del calibro di Libraro, D’Avanzo, Marolda e Guerrieri poiché in tal modo capiremo subito di che pasta siamo fatti e quale ruolo possiamo recitare in questo torneo. Il nostro obiettivo è quello di rimanere sempre nella parte sinistra della classifica, ben saldi alla zona play off e col lavoro in palestra cercheremo di migliorarci e di provare a fare il meglio possibile. L’organico a mia disposizione è di buona caratura, ovviamente qualcosa da limare c’è ancora ma abbiamo tutto il tempo e i mezzi per farlo. Sono molto contento, almeno per ora, della grinta e della voglia che i ragazzi ci mettono, anche in ogni singola seduta di allenamento.”

Prima dell’esordio di domenica 17 (ore 18, Palasport di Sorrento in via Atigliana), Ricciardello e soci sosterranno nuovi test amichevoli tra cui quello con l’Alma Mater Casandrino, squadra campana di B2.

 Manca poco, a Sorrento il conto alla rovescia è ormai iniziato: la Società spera che il pubblico possa accorrere numeroso a dar manforte ai ragazzi e a sospingerli fin dalla prima partita per un campionato che, si spera, possa essere divertente e soddisfacente per ripagare le energie economico  organizzative messe in campo dalla dirigenza e dallo staff tecnico.

Ferdinando Giacobelli – addetto stampa MSC Crociere Volley Sorrento

Continua la preparazione del Sorrento in vista della trasferta di Alessandria. Quest’oggi la truppa rossonera agli ordini di mister Simonelli ha sostenuto una doppia seduta di allenamento. Tutti presenti tranne Abdou Niang, che in questi giorni è impegnato in un programma di riabilitazione presso il centro riabilita di Civitanova Marche.

Capitan Nicodemo ha continuato anche lui a lavorare in disparte per recuperare dalla distorsione alla caviglia, mentre Grassi, Erpen e Togni hanno svolto un programma ridotto. Il resto del gruppo ha lavorato con la solita applicazione alternando esercizi atletici e di tattica, prestando molta attenzione ai sincronismi tra i reparti. I miglioramenti rispetto al recente passato sono evidenti, ma Simonelli pretende che tutto funzioni alla perfezione e cerca di stimolare il gruppo a migliorarsi ulteriormente con continui incitamenti ad alta voce.

Nelle prossime due settimana il Sorrento è atteso da un ciclo di incontri molto importanti in quanto dovrà affrontare in successione le due attuali capoliste del girone A, Alessandria in trasferta e Spal in casa la domenica successiva, inframmezzate dallo scontro di coppa con il Foggia di Zeman e seguite dal secondo derby stagionale quello con la Paganese al campo Italia.

Simonelli continua a ripetere che bisogna fare un passo alla volta, e questo suo modo di vedere le cose è sicuramente il migliore. Qualsiasi mental coach suggerirebbe infatti di dividere il più possibile gli obiettivi che si hanno davanti e di concentrarsi esclusivamente su quello più vicino nel tempo. La partita con l’Alessandria è quella che sembra poter presentare le insidie maggiori, perché sarà giocata in campo avverso, contro una squadra galvanizzata dall’aver raggiunto nuovamente il primato in C1 dopo molti anni, in un ambiente altrettanto galvanizzato e per giunta incattivito dalla recente vicenda dell’aggressione al portiere del Gubbio, Lamanna.

Il Sorrento che scenderà in campo al Moccagatta non avvertirà nessuna soggezione. I rossoneri sono consci che si troveranno di fronte un avversario che gode di una buona condizione e lo rispettano ma allo stesso tempo sanno di non essere inferiori. Ricordando l’epilogo che ebbe questa partita nello scorso torneo scenderanno in campo ancora più determinati e concentrati.

L’anno scorso Alessandria-Sorrento si giocò alla vigilia delle feste natalizie in un ambiente polare. Nel finale con le squadre sull’uno a uno, prima Paulinho e poi Fernandez (palo) fallirono l’opportunità di portare in vantaggio il Sorrento e alla fine fummo castigati da un tiraccio di Artico in pieno recupero. Una sconfitta largamente immeritata che grida ancora vendetta. Un motivo in più per scatenare le bocche da fuoco rossonere che in questo inizio di campionato sono rimaste a secco solo nell’incontro con il Pergocrema

Il consiglio direttivo della Lega Pro nell’ultima riunione del primo ottobre scorso ha modificato alcune norme riguardanti gli adempimenti da osservare durante lo svolgimento delle gare, con riferimento alla segnalazione dei minuti di recupero alla fine di ogni tempo e agli esercizi di riscaldamento dei panchinari.

Dalla prossima giornata, quella del 10 ottobre, infatti, durante la gara:

1) la società ospitante dovrà rendere noto al pubblico, con il sistema utilizzato per le sostituzioni dei calciatori (lavagna elettronica) e su segnalazione degli ufficiali di gara, i minuti di recupero disposti dall’arbitro al termine del primo e del secondo tempo;

2) i giocatori che devono effettuare il riscaldamento non dovranno alzarsi dalla panchina, volta per volta, in numero superiore a tre e gli stessi non dovranno essere accompagnati, durante il riscaldamento, da altri soggetti ammessi nel recinto di giuoco;

3) il riscaldamento dovrà essere effettuato, ove possibile, nell’area situata dietro l’assistente numero 1 (quello sullo stesso lato delle panchine) ed eventualmente in altro spazio indicato dagli ufficiali di gara.

Ieri sera allo stadio Bentegodi di Verona si è giocato il posticipo della settima giornata della prima divisione girone A fra Verona e Cremonese che si è concluso con un pareggio per 1 a 1. Vantaggio ospite con rete del centravanti Musetti al 32’ del primo tempo. Il Verona riesce a riequilibrare la situazione con un colpo di testa di al Pichlmann 26’ della ripresa. Il risultato finale rispecchia fedelmente l'andamento dei 90 minuti. Gli scaligeri hanno cercato di accaparrarsi l'intera posta, mentre i grigiorossi hanno badato più che altro a controllare affidandosi alle ripartenze veloci.

Il pari lascia sostanzialmente invariata la classifica del girone A. Il Sorrento difende la quarta posizione dall’assalto della Cremonese che riesce a rosicchiare un solo punto isolandosi da sola al quinto posto. Il Verona di Giannini aggancia Como, Monza e Spezia a quota 6 ma resta ancora sul fondo della graduatoria.

Tra i presenti, importanti riflessioni sul tema del rapporto tra sport e salute le hanno espresse il Prof. Franco Aversa, Luigi Di Biagio, Giuseppe Bruscolotti, Carlo Paris, Attilio Gambardella, Salvatore Biazzo, Dott. Alfonso De Nicola, Massimo Rastelli e Pierpaolo Marino.

Nel corso dell’incontro l’Avellino Calcio, nella persona del suo presidente Marco Cipriano e del Direttore sportivo Nicola Dionisio, ha firmato un protocollo d’intesa con l’Associazione “Fioravante Polito” per l’estensione dei controlli ematici completi e continuati a tutti i suoi tesserati.

Il Premio “Andrea Fortunato – Lo sport è vita” si terrà lunedì 7 febbraio 2011, presso la Sala della Protomoteca del Campidoglio, a Roma.

La Giuria è composta da:

Presidente: Professore Franco Aversa – Responsabile reparto trapianti midollo osseo Ospedale di Perugia.

Andrea Agnelli – Presidente Juventus Calcio

Carlo Paris – Giornalista RAI

Giancarlo Antognoni – Dirigente FIGC

Davide Polito – Presidente Associazione “Fioravante Polito”

Angelo Di Livio – Opinionista Dahlia Tv

Stefano Tacconi – ex calciatore

Paola De Angelis – Presidente Nazionale ADMO

Beppe Signori – Opinionista Tv

Pietro Mennea – Campione olimpico

Salvatore Gagliano – Consigliere federale FIGC

Massimo Corcione – Direttore Sky Sport 24

Candido Fortunato – Presidente onorario Associazione “Fioravante Polito”

Attilio Gambardella – Vicepresidente Sorrento Calcio

Francesco Moriero – Allenatore Grosseto

Salvatore Biazzo – Giornalista

Bepi Pillon – Allenatore Livorno

Luigi Di Biagio – Opinionista Tv

Gabriele Fernicola – Responsabile Marketing FIGC-LND Campania

(comunicato stampa e foto AS Fioravante Polito) 

Ecco l'idea programmatica e le linee d'azione del nuovo direttore dell’area Marketing Comunicazione e Merchandising del Sorrento Calcio.

(Nota pubblicata da Gaetano Mastellone sulla propria pagina Facebook)
Desidero ringraziare  coloro i quali, sono tanti e questo mi fa molto piacere, hanno inviato sulla mia mail, sul mio telefonino o su FB dei messaggi di auguri e tanti sportivi "in bocca al lupo". A breve attiveremo diversi "canali di comunicazione" con tutti, in particolare con i tifosi. Cosa vogliamo fare? Nella prima settimana faremo la squadra operativa - il team di lavoro -, poi "rimboccarsi le maniche"!

«La chiamata del Sorrento Calcio mi lusinga. Metto a disposizione la mia esperienza e il mio entusiasmo nelle forme a me più congeniali: gratuitamente e nel solo interesse di operare con serietà e professionalità per questi colori e per questa città. Mi occorre l’aiuto di tutti, in particolare dei veri tifosi: chi ha delle idee si faccia avanti. Cercherò di dare il mio contributo per portare ancora più in alto il nome del Sorrento calcio ed indirettamente anche della città di Sorrento. Per il calcio professionistico, la comunicazione e il marketing giocano un ruolo fondamentale. In tal senso, il club rossonero si pone l’obiettivo di attuare un marketing sportivo innovativo, che possa veicolare il nome di Sorrento anche attraverso la diffusione di principi legati al binomio “cultura & ricreazione”: solo in tal modo, il calcio può diventare un mezzo di aggregazione e di sviluppo sociale del territorio. I valori sociali, etici e di rispetto ambientali saranno sempre al centro delle nostre attività comunicative e di pubblicità. Ho già predisposto un “Project work” di massima e, nel giro di una settimana, predisporrò un dettagliato  “Piano strategico o Business plan” triennale da sottoporre alla visione autorizzativa della società e poi da anticipare ai media in una apposita conferenza stampa. Le linee da seguire saranno improntate in primis  a valorizzare, attraverso un rapporto trasparente ed aperto, i nostri tifosi che dovranno diventare i veri protagonisti. Poi cercheremo di trasformare la partita domenicale in un “evento”, da vivere anche con la propria famiglia. Staremo vicino ai giovani e porteremo il Sorrento calcio nelle scuole. Desideriamo lavorare attorno al “Marchio Sorrento” in sintonia con le istituzioni locali, con le associazioni e con la società civile di tutta la costiera sorrentina, al fine di percorrere insieme una strada che ci conduca verso un’unica direzione: diffondere una maggiore cultura sportiva e far crescere la società in modo sano. Fra i tanti, mi sono posto anche un obiettivo particolare: portare intere famiglie allo stadio Italia. Altro aspetto importante è quello del merchandising: in Spagna e Inghilterra vanno alla grande, noi abbiamo le potenzialità di seguire, nel nostro piccolo ambito locale ed in prospettiva nella grande platea internazionale, la loro scia perché il nostro valore aggiunto è il nome di Sorrento che è un brand conosciuto in tutto il mondo. Abbiamo ben chiari i nostri obiettivi. Vogliamo costruire un marketing di successo e fare una comunicazione efficace a tutto campo. La prima attività sarà il restyling del sito internet: dovrà diventare un portale di interazione, che parli e faccia parlare. Mi auguro che la città e le imprese continuino a dare, ancora di più, il sostegno che il Sorrento Calcio merita. Desideriamo avere più partecipazione perché per fare sport occorre un piccolo aiuto da parte di tutti».