Prima vittoria nel 2023 per la ShedirPharma Sorrento: espugnata la capitale in 3 set

sabato 28 gennaio 2023 0 commenti

Quante prime volte per la ShedirPharma Sorrento, che torna a sorridere conquistando 3 punti fondamentali per la corsa salvezza. Gli uomini di coach Nicola Esposito centrano la prima vittoria del 2023 espugnando il Palasport di Guidonia, ma soprattutto conquistando l’intera posta in palio con il primo 3-0 stagionale ai danni di una SMI Roma tignosa e combattiva. Il roster biancoverde entra in campo mostrando subito grande intensità e concentrazione: per voltare pagina dopo 2 ko di fila, e  vendicare il bruciante ko dell’andata, che resta l’unico maturato dopo essere stato in vantaggio di due set.Sorrento domina a muro (7-1 dove spiccano i 3 monster block di Remo), riceve con buone percentuali, ed è nuovamente ficcante in attacco. Albergati chiude a quota 22 punti, ed in doppia cifra vanno anche Starace (18 con 2 ace), e Cuminetti (12 con 1 ace e 2 muri).

Coach Nicola Esposito si affida a capitan Aprea in regia in diagonale con Albergati, Cuminetti e Starace in posto 4, Remo e Buzzi al centro, Donati libero. Risponde Roma con Alfieri/Rossi, De Fabritiis/Rosso, Antonucci/Mercanti, Recupito libero.

PRIMO SET. Sorrento aziona subito la modalità top-class: doppio monster black a firma Albergati e Remo, quindi block-out dell’opposto biancoverde per lo 0-3. Mercanti manda fuori il primo tempo, Albergati spinge il pallone di precisione, poi Mercanti sbaglia dai 9 metri ed è ancora +3 Sorrento (3-6). Nuovo break pesante degli uomini di coach Nicola Esposito: Cuminetti affonda in diagonale e poi si ripete di prepotenza, quindi arriva implacabile la pipe di Starace per il 4-9. Albergati piazza una bordata da seconda linea sul palleggio di Donati, Aprea libera Buzzi che non sbaglia (6-11), ma sul più bello Roma rientra sul turno al servizio di De Fabritiis che con due ace riporta i capitolini a -2 (10-12). Starace è chirurgico (10-13), ma ancora una volta la ricezione biancoverde latita su Mercanti che dai 9 metri trova il servizio vincente che riporta il set in parità (13-13). Albergati è un cecchino da seconda linea (14-15), la pipe di Starace è ancora una volta efficace (15-16), ma i padroni di casa con un colpo di coda a firma Rossi e De Fabritiis mettono per la prima volta il muso avanti e si issano fino al massimo vantaggio sul 19-16. Coach Nicola Esposito chiede la sospensione tecnica: Cuminetti difende su Alfieri e poi chiude di giustezza, De Fabritiis non trova il campo, ed un’invasione spinge coach Budani a chiedere time-out con il punteggio di 20-19. Al rientro Starace pareggia i conti dopo due difese di Aprea ed una di Remo, Rossi in apnea dopo un lunghissimo scambio conclude out (21-22), Albergati passa in mezzo al muro replicando a Rosso (22-23), quindi è super Starace che prime difende su Rosso e poi raccoglie la parabola di capitan Aprea per regalare a Sorrento 3 palle set (21-24). Roma si gioca l’ultimo time-out per spezzare il ritmo, ma Starace non è in vena di regali: la sua spin dai 9 metri cade giù dopo il bacio del nastro ed è 22-25.

SECONDO SET. Il primo punto del secondo parziale porta la firma di Starace con un preciso mani fuori da posto 4, Albergati non perdona in parallela esterna (1-2), Roma controsorpassa (3-2), ma Albergati con un preciso lungolinea piazza il 3-3. Donati è perfetto in ricezione, Aprea va a una mano da Starace che gioca con le mani del muro. Cuminetti sfrutta l’inedito palleggio di Starace (4-5), poi è break pesante Roma che in un attimo vola sul 7-5 costringendo coach Nicola Esposito a fermare le ostilità per catechizzare i suoi ragazzi. La pausa galvanizza i costieri che recuperano subito il passivo: il primo tempo di Remo è geniale, poi lo stesso centrale mette le mani in faccia a Rossi per il 9-9. Capitan Aprea va in 4 per il diagonale di Starace, Roma prova a scappare (12-10), Starace pizzica la riga con una traiettoria a incrociare, Albergati è inarrestabili, quindi Cuminetti esulta dopo un monster block importantissimo su Alfieri (13-13). Cuminetti difende su Rosso e poi chiude di rabbia, Remo alza la saracinesca su Rosso, quindi Aprea dopo aver messo in seria difficoltà Recupito si guadagna il contrattacco che Cuminetti da zona 4 non può sprecare (15-17). Albergati ha il braccio caldo (17-19), Roma rientra, Starace trova un block-out di puro istinto per il 19-20 che è indice di un finale punto a punto. Padroni di casa di nuovo avanti sulla slash di Mercanti (21-20), Albergati pareggia i conti, Cuminetti aggiusta una ricezione difettosa (22-22), entra Gargiulo per Buzzi al servizio ma il cambio palla capitolino risulta efficace e Sablone va a segno (23-22). Alfieri regala al servizio, Antonucci porta Roma al set-point prontamente annullato da Albergati con diagonale stretto dall’altissimo coefficiente di difficoltà (24-24). Sorrento cambia l’inerzia del set sulla slash di Remo (con il Tigre Cuminetti dai 9 metrI) che costringe la squadra di coach Budani a rincorrere (24-25). Starace va a segno in diagonale (25-26), entra Maretti al servizio, De Fabritiis mantiene Roma nel set, poi Starace premia la ricezione di Cuminetti e con un lungolinea chirurgica regala ai biancoverdi la terza opportunità di portarsi sul doppio vantaggio (26-27). Roma chiede time-out, ma al rientro in campo c’è troppa precipitazione e con un attacco out Sorrento vola 26-28.

TERZO SET. Albergati incanta trovando un angolo acutissimo, Cuminetti fa ace (0-2), quindi Starace cerca e trova le mani del muro (1-3). Sablone non passa e Starace chiude (2-4), Buzzi combina ad alta velocità con Aprea e poi si ripete con un monster block sontuoso che vale il 3-6. Cuminetti fa esplodere tutta la propria potenza, poi palleggia per Albergati che non sbaglia dalla sua mattonella (5-8). Cuminetti è in trance agonistica e sale in cielo per dire di no a Rosso, Starace fa malissimo con la sua pipe, quindi Albergati prende il goniometro e chiude dove nessuno può arrivare (7-11). Sorrento sembra in controllo, ma Alfieri chiama in causa i suoi centrali, che rispondono presente ed in un lampo è 10-11. Coach Nicola Esposito non ci sta e ferma tutto. Albergati sale sul muro, poi piazza un tracciante da seconda linea e l’ace di Starace che spolvera la riga esterna riporta i costieri sul +3 (11-14). Roma accusa il colpo e va in rottura prolungata: Starace fa quel che vuole, Albergati colpisce dopo due difese di fila firmate capitan Aprea e poi trova un angolo incredibile da posizione defilata (13-19). Sablone non trova il campo, Starace dipinge traiettorie incredibili togliendo la polvere dalla riga di fondo e poi da quella laterale (16-23). Roma aspetta soltanto che il match si concluda: Albergati colpisce senza muro (17-24), ma la ciliegina sulla torta la mette capitan Aprea che con una magia no-look di seconda mette giù il punto decisivo che regala 3 punti di platino al roster sorrentino.


SMI ROMA – SHEDIRPHARMA SORRENTO 0-3 (22-25, 26-28, 18-25)

SMI ROMA: Alfieri 2, Rossi 7, De Fabritiis 7, Rosso 2, Antonucci 7, Mercanti 2, Recupito (L). Cambi: Sablone 4, A. Cicchinelli, Coggiola 6, Acconci 1, Barone (L). N.e.: Cieslak. All: M. Budani

SHEDIRPHARMA SORRENTO: Aprea 1, Albergati 22, Cuminetti 12, Starace 18, Remo 6, Buzzi 2, Donati (L). Cambi: Maretti, Imperatore. N.e.: Pontecorvo (L), Piedepalumbo, Gargiulo, Grimaldi. All: N. Esposito

Primo Arbitro: Marta Mesiano. Secondo Arbitro: Martin Polenta

Durata set: 29’, 34’, 27’. Ace: 2-3. Battute Sbagliate: 6-16. Muri: 1-7

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Secondo stop di fila per la ShedirPharma Sorrento, Tuscania espugna il PalAtigliana

giovedì 19 gennaio 2023 0 commenti


Seconda sconfitta consecutiva per la ShedirPharma Sorrento, che dopo Palmi è costretta a cedere il passo anche a Tuscania, fredda nell’espugnare il PalAtigliana in 4 set.

Partita dai 2 volti, con gli uomini di coach Nicola Esposito mai in partita nei primi due parziali: Tuscania mostra un livello di muro-difesa altissimo (14-1 i monster block a favore dei laziali), ed i biancoverdi vedono tutte le proprie velleità infrangersi sulla solidità dei fondamentali ospiti. Cambio radicale a partire dal terzo set con Sorrento che si sveglia dal torpore: crescono le percentuali in attacco, la ricezione è più efficace, ed il risultato è l’inevitabile allungamento della partita. Il quarto set segue la falsariga del precedente, con un super Albergati (8 punti sugli 11 di squadra, al netto degli 8 errori di Tuscania) a mantenere tutto in equilibrio fino al 18-19. Sul più bello Sorrento paga lo sforzo fisico per rimettersi in carreggiata, ed il roster ospite accelera chiudendo con attenzione ogni colpo.

Coach Nicola Esposito parte con capitan Aprea in diagonale con Albergati, Cuminetti e Starace in posto 4, Remo e Buzzi al centro, Donati libero. Risponde Tuscania con Parisi/Onwuelo, Sacripanti/Corrado, Aprile/Festi, Sorgente libero.

PRIMO SET.  Subito primo tempo di Buzzi che risponde a Corrado, Cuminetti trova il block-out, quindi Starace d’astuzia gioca con la mani del muro laziale dopo la ricezione di Buzzi su Corrado (3-3). Albergati colpisce da seconda linea, Tuscania allunga (4-7), ma Starace e Cuminetti non fanno sconti (6-8). Il video check dà ragione al mister Nicola Esposito con la sassata di Starace toccata dal muro a 3 laziale, poi Albergati incrocia con precisione per il -1 (9-10). Corrado non trova il campo dai 9 metri (10-11), ma nel momento cruciale Tuscania prende il largo: 3 muri (saranno 8 in totale nel parziale) ed 1 ace con Festi al servizio, e break pesantissimo (10-19). Entrano Maretti e Piedepalumbo, Albergati va a segno da zona 4 (12-20), ma il muro-difesa ospite è quasi perfetto (12-23). Spazio a Imperatore nei 3 metri, Buzzi trova l’incrocio delle righe, mentre un servizio out regala il set a mister Passaro.

SECONDO SET. I primi due punti del roster biancoverde sono di Maretti, quindi il servizio di Onwuelo si perde largo dopo il tocco del nastro, ed il muro di Cuminetti fissa il risultato sul 4-4. Sale in cattedra Sacripanti per gli ospiti, Albergati contiene, Corrado attacca out, ma Tuscania si ricompone ed in un attimo vola sul 7-12. Albergati non molla, entra Grimaldi, Buzzi attacca nei 3 metri con successo, poi tocca a Gargiulo entrare sul taraflex per sfruttare la float che tanti danni aveva fatto alla difesa di Palmi. Grimaldi mantiene a galla Sorrento con una bordata a incrociare (12-18), ma i laziali sono continui nel muro-difesa recuperando tantissimi palloni, e con 7 punti di fila vanno sul doppio vantaggio (12-25).

TERZO SET. Il primo tempo di Imperatore è preciso ed efficace, Onwuelo serve in mezzo al net, Tuscania prova ad allungare (2-4), ma stavolta la reazione dei costieri è subito efficace: doppio monster block di Buzzi e Cuminetti su Aprile e Sacripanti per un controsorpasso che fa capire che Sorrento c’è (5-4). Sacripanti invade, Cuminetti martella (7-6), poi Albergati trova una traiettoria strettissima per il 9-8. Tuscania non ci sta e fa male con le pallette di Corrado (9-10), coach Esposito ferma tutto, ma gli ospiti mantengono il muso avanti dopo l’ace di Festi con l’aiuto provvidenziale del nastro (11-13). Cuminetti alza la saracinesca su Onwuelo, Sacripanti non trova il campo, quindi il solito Albergati trova lo spazio per piazzare il 15-13. Parisi serve oltre la linea di fondo (16-14), break Tuscania (16-17), ma è subito reazione d’orgoglio made in Sorrento: Cuminetti in salto mette in crisi la ricezione di Sacripanti ed è 18-17. Albergati sale in cielo e va a segno da seconda linea, Maretti piazza un monster block sontuoso su Onwuelo (21-18), Tuscania si riavvicina (21-20), ma Albergati si carica la squadra sulle spalle e per gli ospiti non c’è più nulla da fare. Block-out siderale e attacco in parallela dell’opposto sorrentino (23-20), Corrado al servizio prende il nastro, e l’attacco out di Onwuelo da seconda linea consegna ai biancoverdi il terzo set (25-21).

QUARTO SET. Albergati in diagonale replica a Corrado che poi centra in pieno il nastro (2-1), Albergati trova un prezioso mani fuori, il primo tempo di Festi si infrange sul net, poi Corrado finalizza un lungo scambio ma non trova le misure del PalAtigliana (5-5). Albergati scarica un tracciante in zona 6, quindi si ripete con una traiettoria a incrociare che non lascia scampo ai laziali (8-8). Sacripanti sbaglia dai 9 metri, Maretti dice di no a Onwuelo e quindi si ripete pizzicando i polpastrelli del muro ospite (11-10). Tuscania è più fallosa rispetto ai primi 3 parziali, con Gianpio Aprea e compagni che provano ad approfittarne ribattendo colpo su colpo. Cuminetti spolvera l’incrocio delle righe, Albergati risponde a Onwuelo con un lungolinea da urlo, poi prende l’ascensore per colpire di pura potenza, ed infine mette ancora lo zampino su assist di capitan Aprea abile ad aggiustare in extremis una palla difettosa (18-19). Sembrano esserci tutti i presupposti per un finale punto a punto, ma Tuscania mostra più tranquillità nel gestire i momenti più caldi e chiude la contesa mettendo giù 6 degli ultimi 7 scambi della gara (19-25).

Il ds Fabrizio Ruggiero: "Al di là dei meriti dell'avversario di cui conoscevamo il valore, penso che siano stati troppi i nostri demeriti nei primi 2 set. Manchiamo di lucidità, non mettiamo pazienza nella ricerca del nostro gioco, e questo fa sì che gli avversari prendano velocemente il sopravvento. Nel terzo e quarto siamo stati attaccati punto a punto come nel match di andata, ma abbiamo pagato lo sforzo fisico e non siamo riusciti ad allungare la partita al tie-break. Ora dobbiamo fissare nella testa la parola salvezza: in questo campionato non si scherza, ogni singola partita è di importanza capitale perché anche un punto in più racimolato può risultare decisivo a fine stagione".



SHEDIRPHARMA SORRENTO – MAURY’S COM CAVI TUSCANIA 1-3 (14-25, 12-25, 25-21, 19-25)

SHEDIRPHARMA SORRENTO: Aprea, Albergati 22, Cuminetti 9, Starace 2, Remo, Buzzi 5, Donati (L). Cambi: Maretti 5, Piedepalumbo, Imperatore 1, Gargiulo, Grimaldi 1. N.e.: Pontecorvo (L). All: N. Esposito

MAURY’S COM CAVI TUSCANIA: Parisi 2, Onwuelo 16, Sacripanti 13, Corrado 20, Aprile 9, Festi 9, Sorgente (L). Cambi: Ruffo. N.e.: Stamegna, Menchetti, Cipolloni Save, Quadraroli (L), Licitra. All: S. Passaro

Primo Arbitro: Eleonora Candeloro Secondo Arbitro: Alessandro Somansino

Durata Set: 26’, 23’, 32’, 30’.

Ace: 1-7. Battute Sbagliate: 16-14. Muri: 6-19.


Giovanni Minieri Ufficio Stampa e Comunicazione ShedirPharma Sorrento

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Sorrento sfiora l'impresa al PalaCalafiore: sconfitta al tie-break contro Palmi

martedì 10 gennaio 2023 0 commenti


Impresa sfiorata. Dopo l’eroico 3-2 biancoverde al PalAtigliana, Sorrento e Palmi incrociano nuovamente i guantoni per conquistare punti pesanti in chiave classifica. Il retour match in terra calabrese vede Palmi leggermente in affanno, reduce dal ko di Bari dopo 3 successi di fila che ne avevano rilanciato le ambizioni, ma soprattutto senza l’uomo più rappresentativo: l’opposto polacco Stabrawa out per infortunio.  Gli uomini di coach Nicola Esposito spingono forte fin dai primi scambi, così da minare le certezze dei calabresi, più fragili dopo la disfatta di Bari. Sorrento gioca un primo set da urlo, tra i migliori dell’intera stagione: 9 monster block, capitan Aprea a liberare Cuminetti, Starace ed Albergati con una facilità devastante, e 3 muri di fila griffati Albergati (2) e Remo (1) a chiudere un parziale dove i costieri sono sempre con il muso avanti (18-25). Palmi non sta a guardare, arriva fino al +4 di massimo vantaggio ma Cuminetti è sempre sul pezzo, e l’equilibrio regna sovrano sul 20-20. Sorrento esulta sul monster block made in Argentina su Marinelli, ma al videocheck viene ravvisata un’invasione: è un duro colpo sul morale dei biancoverdi che incassano un break pesante fino al 25-21. Palmi vola sulle ali dell’entusiasmo (22-14), Sorrento si riavvicina sul turno dai 9 metri di capitan Aprea con una fase break importante (22-20), ma nel finale i padroni di casa si ricompongono fino al 25-21. Il quarto set ha mille sfaccettature: il roster campano è in controllo fino a metà parziale, poi Palmi con pazienza e attenzione in difesa riprende le redini fino al 22-19. Il block-out di un super Albergati (9 punti nel parziale, 20 complessivi) manda Gargiulo dai 9 metri che con la sua float fa vedere le streghe ai calabresi. Sorpasso sul 22-23, quindi alla prima occasione utile Donati vola, e Albergati piazza il 23-25 per allungare la partita al tie-break. È una lotta serrata punto a punto: la tensione sale, Buzzi e Remo martellano ed è parità assoluta fino all’8-8. Palmi alza il muro, gli uomini di coach Esposito restano in scia fino al 12-11. Albergati e Starace sfondano il tetto dei 1.000 punti in Serie A, ma nonostante la doppia cifra raggiunta (insieme al Tigre Cuminetti) a festeggiare sotto il cielo di Reggio Calabria è Palmi.

Coach Nicola Esposito parte con capitan Aprea in diagonale con Albergati, Starace e Cuminetti in posto 4, l’ex Remo e Buzzi al centro, Donati libero. Risponde Palmi con Marsili in regia D’Amato opposto, Marinelli e Carbone schiacciatori di banda, Rau e Gitto centrali, Cappio libero.

PRIMO SET. Gli uomini guidati da coach Nicola Esposito partono benissimo dai blocchi di partenza: Cuminetti affonda verso zona 6, quindi mette le mani in faccia a D’Amato, con Albergati che riserva a Carbone lo stesso trattamento (1-3). Donati si tuffa per ricevere su D’Amato ed Albergati non perdona, poi è monster block griffato Buzzi su Carbone (2-5). Cuminetti risponde a Gitto, Starace bombarda in diagonale, mentre Albergati non fa sconti e mette giù il 5-8. Palmi accorcia (7-8), Marsili serve in mezzo al net, D’Amato ristabilisce la parità (9-9), Cuminetti fa la voce grossa a muro e poi un errore in attacco dei calabresi vale il 9-11. Break Palmi sul servizio insidioso di D’Amato (2 ace), Sorrento chiama la sospensione tecnica, ed al rientro Cuminetti piazza il 12-13 con un lob delicato alle spalle del muro (13-14). È vincente lo schiaffo di Starace, Remo in combinazione ad alta velocità con Aprea non sbaglia e poi piazza un muro siderale su Carbone (15-18). Starace è reattivo in slash, poi si ripete alzando la saracinesca su Marinelli (15-20), Palmi accorcia (17-20), ma ancora Starace fa insaccare il pallone tra net e muro, con Albergati che abbatte letteralmente Marinelli per il 17-22. Coach Radici ferma temporaneamente le ostilità, ma Sorrento non si deconcentra e con 3 muri di fila (2 di Albergati su Carbone ed 1 di Remo su D’Amato) porta a casa il primo parziale per 18-25.

SECONDO SET. Gitto replica a Cuminetti, con il “Tigre” che si ripete con una palletta a scavalcare il muro a 2 calabrese (2-2). Palmi prova subito ad allungare (5-2), ma Marinelli sbaglia dai 9 metri e Starace va di prepotenza per il 5-4. D’Amato è freddo (7-4), Buzzi va a segno in primo tempo, D’Amato non trova il campo, quindi Sorrento sospende momentaneamente le ostilità dopo il muro di Gitto (10-7). Palmi va sul massimo vantaggio (14-10), ma i biancoverdi ribattono colpo su colpo: Cuminetti non sbaglia in parallela esterna, Starace fulmina tutti in pipe, quindi ci pensa Albergati con due ace a riportare tutto in totale equilibrio (14-14). Marsili e Marinelli sbagliano dai 9 metri (17-16), entra Imperatore al servizio, Starace va in block-out su Gitto, e poi coach Esposito dà spazio al giovane Gargiulo per la battuta sempre velenosa. Cuminetti mette a referto due punti consecutivi (20-20), ma i nervi giocano un brutto scherzo ai costieri quando il video-check trasforma il 20-21 in 21-20 per un’invasione a rete. Palmi sfrutta il vantaggio psicologico trascinato da Marinelli (24-20), Cuminetti è l’ultimo a mollare, con Palmi che chiude 25-21.

TERZO SET. Albergati risponde a D’Amato (1-1), Starace riceve su Marsili e va a chiudere scardinando il muro a 3, quindi lo stesso martello biancoverde trova il mani fuori (2-3). Remo è una sentenza, D’Amato e Carbone regalano dai 9 metri (7-7), ma Palmi accelera costringendo coach Esposito a fermare tutto sull’11-7. Al rientro in campo Gitto non trova le misure e sbaglia il servizio, capitan Aprea va ad una mano da Remo (14-10), quindi D’Amato sale in cattedra con Palmi che vola 17-10. Spazio a Maretti e Gargiulo, Carbone perde il duello con Albergati, Buzzi premia la ricezione perfetta di Gargiulo, quindi D’Amato non sbaglia ed è 21-14. Ace di Marsili che poi restituisce il punto servendo sul net (22-15), poi c’è il colpo di coda biancoverde: Starace sfrutta una free ball, Albergati non perdona su bagher di Donati, Remo piazza un monster block siderale e l’invasione di Marinelli porta il punteggio sul 22-20. D’Amato frena l’emorragia, l’attacco di Remo si perde di pochissimo out (24-20), Marinelli sbaglia dai 9 metri, ma la spin di Starace si ferma sul nastro per il 25-21 calabrese.

QUARTO SET. Il servizio di Carbone si perde sul nastro, Starace va a segno in parallela esterna, quindi Albergati cerca e trova un prezioso mani fuori su Marinelli (2-3). Palmi passa a condurre (4-3), Albergati affonda in zona 6, poi Carbone stringe troppo il diagonale e non trova il campo (4-5). Albergati difende su Carbone e poi chiude Cuminetti, mentre Remo schiaffeggia di rabbia dopo la difesa approssimativa dei padroni di casa su Albergati (6-8). Sorrento viaggia a marce alte: Starace piazza un monster block sontuoso e poi si ripete in diagonale (7-11), Albergati finge di incrociare e colpisce lungolinea, poi lo stesso opposto costiero pizzica la riga di fondo in parallela (9-13). Palmi si affida a tutta la propria esperienza per rientrare in partita (13-13), Cuminetti abbatte il muro calabrese, D’Amato sbaglia dai 9 metri, ma poi il braccio di Gitto non trema e coach Esposito ferma tutto sul 18-16. Marinelli è caldissimo (21-18), Albergati è solido (22-19), quindi entra Gargiulo al servizio e la float velenosa del martello sorrentino si rivela un fattore. Non c’è intesa tra Marsili e D’Amato, Remo mette le mani in faccia a D’Amato, quindi Sorrento mette la freccia sul longline di Albergati che premia la strepitosa difesa di Starace su Rau (22-23). Il tecnico calabrese ferma le ostilità, D’Amato pareggia i conti (23-23), Albergati passa in mezzo al muro scomposto, quindi ancora Albergati manda il match al tie-break con un contrattacco da urlo dopo l’incredibile difesa di Donati su Carbone (23-25).

QUINTO SET. La tensione si taglia con il coltello, la posta in palio è altissima ed entrambe le squadre sbagliano dai 9 metri. Gitto va a segno in primo tempo, Marinelli non trova il campo con la battuta, e Sorrento passa avanti con il monster block di Buzzi su Carbone a conclusione di un lungo scambio (2-3). Marinelli sbaglia la pipe senza muro (3-4), Palmi sorpassa (5-4), quindi Albergati difende su D’Amato e Buzzi affonda di prepotenza (5-5). Albergati non teme il muro a 3 calabrese e lo supera con un missile di inaudita potenza (6-6), Marinelli scarabocchia out un lob non impossibile, quindi bomba di Starace dopo la perfetta ricezione di Cuminetti su Marsili (8-8). Palmi aumenta l’intensità muro e Gitto piazza due monster block di fila (10-8), Starace rintuzza (11-10), Sorrento protesta sul punto di D’Amato con la palla che sembra aver toccato l’asta, Albergati resetta immediatamente (12-11), ma i padroni di casa difendono tutto e con 3 punti consecutivi portano a casa la partita.

Il capitano Gianpio Aprea: “Affrontavamo una squadra in emergenza, e dispiace non essere riusciti ad approfittarne, pur restando consapevoli che Palmi è stata costruita per stazionare nei piani alti della classifica. Nei set vinti abbiamo alzato qualche palla in più in difesa gestendo bene gli errori, poi l'intensità degli avversari ci ha un po' innervosito. Torniamo a casa con 1 punto, e da settimana prossima penseremo a come migliorare alcuni aspetti per far bene al PalAtigliana contro Tuscania"

OMIFER PALMI – SHEDIRPHARMA SORRENTO 3-2 (18-25, 25-21, 25-21, 23-25, 15-11)

OMIFER PALMI: Marsili 3, D’Amato 15, Marinelli 17, Carbone 5, Rau 7, Gitto 12, Cappio (L). Cambi: Miscione, Pellegrino. N.e.: De Santis, Ferraccù, Peripolli. All: A. Radici

SHEDIRPHARMA SORRENTO: Aprea, Albergati 20, Starace 18, Cuminetti 11, Remo 9, Buzzi 3, Donati (L). Cambi: Pontecorvo (L), Maretti, Imperatore, Gargiulo. N.e.: Grimaldi. All: N. Esposito

Primo Arbitro: Giovanni Ciaccio Secondo Arbitro: Sergio Pecoraro

Durata Set:  17’, 25’, 30’, 31’, 20’. Ace: 3-2. Battute Sbagliate: 19-17. Muri: 8-11. 

Giovanni Minieri Ufficio Stampa e Comunicazione ShedirPharma Sorrento 

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