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Secondo stop di fila per la ShedirPharma Sorrento, Tuscania espugna il PalAtigliana

giovedì 19 gennaio 2023 0 commenti


Seconda sconfitta consecutiva per la ShedirPharma Sorrento, che dopo Palmi è costretta a cedere il passo anche a Tuscania, fredda nell’espugnare il PalAtigliana in 4 set.

Partita dai 2 volti, con gli uomini di coach Nicola Esposito mai in partita nei primi due parziali: Tuscania mostra un livello di muro-difesa altissimo (14-1 i monster block a favore dei laziali), ed i biancoverdi vedono tutte le proprie velleità infrangersi sulla solidità dei fondamentali ospiti. Cambio radicale a partire dal terzo set con Sorrento che si sveglia dal torpore: crescono le percentuali in attacco, la ricezione è più efficace, ed il risultato è l’inevitabile allungamento della partita. Il quarto set segue la falsariga del precedente, con un super Albergati (8 punti sugli 11 di squadra, al netto degli 8 errori di Tuscania) a mantenere tutto in equilibrio fino al 18-19. Sul più bello Sorrento paga lo sforzo fisico per rimettersi in carreggiata, ed il roster ospite accelera chiudendo con attenzione ogni colpo.

Coach Nicola Esposito parte con capitan Aprea in diagonale con Albergati, Cuminetti e Starace in posto 4, Remo e Buzzi al centro, Donati libero. Risponde Tuscania con Parisi/Onwuelo, Sacripanti/Corrado, Aprile/Festi, Sorgente libero.

PRIMO SET.  Subito primo tempo di Buzzi che risponde a Corrado, Cuminetti trova il block-out, quindi Starace d’astuzia gioca con la mani del muro laziale dopo la ricezione di Buzzi su Corrado (3-3). Albergati colpisce da seconda linea, Tuscania allunga (4-7), ma Starace e Cuminetti non fanno sconti (6-8). Il video check dà ragione al mister Nicola Esposito con la sassata di Starace toccata dal muro a 3 laziale, poi Albergati incrocia con precisione per il -1 (9-10). Corrado non trova il campo dai 9 metri (10-11), ma nel momento cruciale Tuscania prende il largo: 3 muri (saranno 8 in totale nel parziale) ed 1 ace con Festi al servizio, e break pesantissimo (10-19). Entrano Maretti e Piedepalumbo, Albergati va a segno da zona 4 (12-20), ma il muro-difesa ospite è quasi perfetto (12-23). Spazio a Imperatore nei 3 metri, Buzzi trova l’incrocio delle righe, mentre un servizio out regala il set a mister Passaro.

SECONDO SET. I primi due punti del roster biancoverde sono di Maretti, quindi il servizio di Onwuelo si perde largo dopo il tocco del nastro, ed il muro di Cuminetti fissa il risultato sul 4-4. Sale in cattedra Sacripanti per gli ospiti, Albergati contiene, Corrado attacca out, ma Tuscania si ricompone ed in un attimo vola sul 7-12. Albergati non molla, entra Grimaldi, Buzzi attacca nei 3 metri con successo, poi tocca a Gargiulo entrare sul taraflex per sfruttare la float che tanti danni aveva fatto alla difesa di Palmi. Grimaldi mantiene a galla Sorrento con una bordata a incrociare (12-18), ma i laziali sono continui nel muro-difesa recuperando tantissimi palloni, e con 7 punti di fila vanno sul doppio vantaggio (12-25).

TERZO SET. Il primo tempo di Imperatore è preciso ed efficace, Onwuelo serve in mezzo al net, Tuscania prova ad allungare (2-4), ma stavolta la reazione dei costieri è subito efficace: doppio monster block di Buzzi e Cuminetti su Aprile e Sacripanti per un controsorpasso che fa capire che Sorrento c’è (5-4). Sacripanti invade, Cuminetti martella (7-6), poi Albergati trova una traiettoria strettissima per il 9-8. Tuscania non ci sta e fa male con le pallette di Corrado (9-10), coach Esposito ferma tutto, ma gli ospiti mantengono il muso avanti dopo l’ace di Festi con l’aiuto provvidenziale del nastro (11-13). Cuminetti alza la saracinesca su Onwuelo, Sacripanti non trova il campo, quindi il solito Albergati trova lo spazio per piazzare il 15-13. Parisi serve oltre la linea di fondo (16-14), break Tuscania (16-17), ma è subito reazione d’orgoglio made in Sorrento: Cuminetti in salto mette in crisi la ricezione di Sacripanti ed è 18-17. Albergati sale in cielo e va a segno da seconda linea, Maretti piazza un monster block sontuoso su Onwuelo (21-18), Tuscania si riavvicina (21-20), ma Albergati si carica la squadra sulle spalle e per gli ospiti non c’è più nulla da fare. Block-out siderale e attacco in parallela dell’opposto sorrentino (23-20), Corrado al servizio prende il nastro, e l’attacco out di Onwuelo da seconda linea consegna ai biancoverdi il terzo set (25-21).

QUARTO SET. Albergati in diagonale replica a Corrado che poi centra in pieno il nastro (2-1), Albergati trova un prezioso mani fuori, il primo tempo di Festi si infrange sul net, poi Corrado finalizza un lungo scambio ma non trova le misure del PalAtigliana (5-5). Albergati scarica un tracciante in zona 6, quindi si ripete con una traiettoria a incrociare che non lascia scampo ai laziali (8-8). Sacripanti sbaglia dai 9 metri, Maretti dice di no a Onwuelo e quindi si ripete pizzicando i polpastrelli del muro ospite (11-10). Tuscania è più fallosa rispetto ai primi 3 parziali, con Gianpio Aprea e compagni che provano ad approfittarne ribattendo colpo su colpo. Cuminetti spolvera l’incrocio delle righe, Albergati risponde a Onwuelo con un lungolinea da urlo, poi prende l’ascensore per colpire di pura potenza, ed infine mette ancora lo zampino su assist di capitan Aprea abile ad aggiustare in extremis una palla difettosa (18-19). Sembrano esserci tutti i presupposti per un finale punto a punto, ma Tuscania mostra più tranquillità nel gestire i momenti più caldi e chiude la contesa mettendo giù 6 degli ultimi 7 scambi della gara (19-25).

Il ds Fabrizio Ruggiero: "Al di là dei meriti dell'avversario di cui conoscevamo il valore, penso che siano stati troppi i nostri demeriti nei primi 2 set. Manchiamo di lucidità, non mettiamo pazienza nella ricerca del nostro gioco, e questo fa sì che gli avversari prendano velocemente il sopravvento. Nel terzo e quarto siamo stati attaccati punto a punto come nel match di andata, ma abbiamo pagato lo sforzo fisico e non siamo riusciti ad allungare la partita al tie-break. Ora dobbiamo fissare nella testa la parola salvezza: in questo campionato non si scherza, ogni singola partita è di importanza capitale perché anche un punto in più racimolato può risultare decisivo a fine stagione".



SHEDIRPHARMA SORRENTO – MAURY’S COM CAVI TUSCANIA 1-3 (14-25, 12-25, 25-21, 19-25)

SHEDIRPHARMA SORRENTO: Aprea, Albergati 22, Cuminetti 9, Starace 2, Remo, Buzzi 5, Donati (L). Cambi: Maretti 5, Piedepalumbo, Imperatore 1, Gargiulo, Grimaldi 1. N.e.: Pontecorvo (L). All: N. Esposito

MAURY’S COM CAVI TUSCANIA: Parisi 2, Onwuelo 16, Sacripanti 13, Corrado 20, Aprile 9, Festi 9, Sorgente (L). Cambi: Ruffo. N.e.: Stamegna, Menchetti, Cipolloni Save, Quadraroli (L), Licitra. All: S. Passaro

Primo Arbitro: Eleonora Candeloro Secondo Arbitro: Alessandro Somansino

Durata Set: 26’, 23’, 32’, 30’.

Ace: 1-7. Battute Sbagliate: 16-14. Muri: 6-19.


Giovanni Minieri Ufficio Stampa e Comunicazione ShedirPharma Sorrento

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Sorrento sfiora l'impresa al PalaCalafiore: sconfitta al tie-break contro Palmi

martedì 10 gennaio 2023 0 commenti


Impresa sfiorata. Dopo l’eroico 3-2 biancoverde al PalAtigliana, Sorrento e Palmi incrociano nuovamente i guantoni per conquistare punti pesanti in chiave classifica. Il retour match in terra calabrese vede Palmi leggermente in affanno, reduce dal ko di Bari dopo 3 successi di fila che ne avevano rilanciato le ambizioni, ma soprattutto senza l’uomo più rappresentativo: l’opposto polacco Stabrawa out per infortunio.  Gli uomini di coach Nicola Esposito spingono forte fin dai primi scambi, così da minare le certezze dei calabresi, più fragili dopo la disfatta di Bari. Sorrento gioca un primo set da urlo, tra i migliori dell’intera stagione: 9 monster block, capitan Aprea a liberare Cuminetti, Starace ed Albergati con una facilità devastante, e 3 muri di fila griffati Albergati (2) e Remo (1) a chiudere un parziale dove i costieri sono sempre con il muso avanti (18-25). Palmi non sta a guardare, arriva fino al +4 di massimo vantaggio ma Cuminetti è sempre sul pezzo, e l’equilibrio regna sovrano sul 20-20. Sorrento esulta sul monster block made in Argentina su Marinelli, ma al videocheck viene ravvisata un’invasione: è un duro colpo sul morale dei biancoverdi che incassano un break pesante fino al 25-21. Palmi vola sulle ali dell’entusiasmo (22-14), Sorrento si riavvicina sul turno dai 9 metri di capitan Aprea con una fase break importante (22-20), ma nel finale i padroni di casa si ricompongono fino al 25-21. Il quarto set ha mille sfaccettature: il roster campano è in controllo fino a metà parziale, poi Palmi con pazienza e attenzione in difesa riprende le redini fino al 22-19. Il block-out di un super Albergati (9 punti nel parziale, 20 complessivi) manda Gargiulo dai 9 metri che con la sua float fa vedere le streghe ai calabresi. Sorpasso sul 22-23, quindi alla prima occasione utile Donati vola, e Albergati piazza il 23-25 per allungare la partita al tie-break. È una lotta serrata punto a punto: la tensione sale, Buzzi e Remo martellano ed è parità assoluta fino all’8-8. Palmi alza il muro, gli uomini di coach Esposito restano in scia fino al 12-11. Albergati e Starace sfondano il tetto dei 1.000 punti in Serie A, ma nonostante la doppia cifra raggiunta (insieme al Tigre Cuminetti) a festeggiare sotto il cielo di Reggio Calabria è Palmi.

Coach Nicola Esposito parte con capitan Aprea in diagonale con Albergati, Starace e Cuminetti in posto 4, l’ex Remo e Buzzi al centro, Donati libero. Risponde Palmi con Marsili in regia D’Amato opposto, Marinelli e Carbone schiacciatori di banda, Rau e Gitto centrali, Cappio libero.

PRIMO SET. Gli uomini guidati da coach Nicola Esposito partono benissimo dai blocchi di partenza: Cuminetti affonda verso zona 6, quindi mette le mani in faccia a D’Amato, con Albergati che riserva a Carbone lo stesso trattamento (1-3). Donati si tuffa per ricevere su D’Amato ed Albergati non perdona, poi è monster block griffato Buzzi su Carbone (2-5). Cuminetti risponde a Gitto, Starace bombarda in diagonale, mentre Albergati non fa sconti e mette giù il 5-8. Palmi accorcia (7-8), Marsili serve in mezzo al net, D’Amato ristabilisce la parità (9-9), Cuminetti fa la voce grossa a muro e poi un errore in attacco dei calabresi vale il 9-11. Break Palmi sul servizio insidioso di D’Amato (2 ace), Sorrento chiama la sospensione tecnica, ed al rientro Cuminetti piazza il 12-13 con un lob delicato alle spalle del muro (13-14). È vincente lo schiaffo di Starace, Remo in combinazione ad alta velocità con Aprea non sbaglia e poi piazza un muro siderale su Carbone (15-18). Starace è reattivo in slash, poi si ripete alzando la saracinesca su Marinelli (15-20), Palmi accorcia (17-20), ma ancora Starace fa insaccare il pallone tra net e muro, con Albergati che abbatte letteralmente Marinelli per il 17-22. Coach Radici ferma temporaneamente le ostilità, ma Sorrento non si deconcentra e con 3 muri di fila (2 di Albergati su Carbone ed 1 di Remo su D’Amato) porta a casa il primo parziale per 18-25.

SECONDO SET. Gitto replica a Cuminetti, con il “Tigre” che si ripete con una palletta a scavalcare il muro a 2 calabrese (2-2). Palmi prova subito ad allungare (5-2), ma Marinelli sbaglia dai 9 metri e Starace va di prepotenza per il 5-4. D’Amato è freddo (7-4), Buzzi va a segno in primo tempo, D’Amato non trova il campo, quindi Sorrento sospende momentaneamente le ostilità dopo il muro di Gitto (10-7). Palmi va sul massimo vantaggio (14-10), ma i biancoverdi ribattono colpo su colpo: Cuminetti non sbaglia in parallela esterna, Starace fulmina tutti in pipe, quindi ci pensa Albergati con due ace a riportare tutto in totale equilibrio (14-14). Marsili e Marinelli sbagliano dai 9 metri (17-16), entra Imperatore al servizio, Starace va in block-out su Gitto, e poi coach Esposito dà spazio al giovane Gargiulo per la battuta sempre velenosa. Cuminetti mette a referto due punti consecutivi (20-20), ma i nervi giocano un brutto scherzo ai costieri quando il video-check trasforma il 20-21 in 21-20 per un’invasione a rete. Palmi sfrutta il vantaggio psicologico trascinato da Marinelli (24-20), Cuminetti è l’ultimo a mollare, con Palmi che chiude 25-21.

TERZO SET. Albergati risponde a D’Amato (1-1), Starace riceve su Marsili e va a chiudere scardinando il muro a 3, quindi lo stesso martello biancoverde trova il mani fuori (2-3). Remo è una sentenza, D’Amato e Carbone regalano dai 9 metri (7-7), ma Palmi accelera costringendo coach Esposito a fermare tutto sull’11-7. Al rientro in campo Gitto non trova le misure e sbaglia il servizio, capitan Aprea va ad una mano da Remo (14-10), quindi D’Amato sale in cattedra con Palmi che vola 17-10. Spazio a Maretti e Gargiulo, Carbone perde il duello con Albergati, Buzzi premia la ricezione perfetta di Gargiulo, quindi D’Amato non sbaglia ed è 21-14. Ace di Marsili che poi restituisce il punto servendo sul net (22-15), poi c’è il colpo di coda biancoverde: Starace sfrutta una free ball, Albergati non perdona su bagher di Donati, Remo piazza un monster block siderale e l’invasione di Marinelli porta il punteggio sul 22-20. D’Amato frena l’emorragia, l’attacco di Remo si perde di pochissimo out (24-20), Marinelli sbaglia dai 9 metri, ma la spin di Starace si ferma sul nastro per il 25-21 calabrese.

QUARTO SET. Il servizio di Carbone si perde sul nastro, Starace va a segno in parallela esterna, quindi Albergati cerca e trova un prezioso mani fuori su Marinelli (2-3). Palmi passa a condurre (4-3), Albergati affonda in zona 6, poi Carbone stringe troppo il diagonale e non trova il campo (4-5). Albergati difende su Carbone e poi chiude Cuminetti, mentre Remo schiaffeggia di rabbia dopo la difesa approssimativa dei padroni di casa su Albergati (6-8). Sorrento viaggia a marce alte: Starace piazza un monster block sontuoso e poi si ripete in diagonale (7-11), Albergati finge di incrociare e colpisce lungolinea, poi lo stesso opposto costiero pizzica la riga di fondo in parallela (9-13). Palmi si affida a tutta la propria esperienza per rientrare in partita (13-13), Cuminetti abbatte il muro calabrese, D’Amato sbaglia dai 9 metri, ma poi il braccio di Gitto non trema e coach Esposito ferma tutto sul 18-16. Marinelli è caldissimo (21-18), Albergati è solido (22-19), quindi entra Gargiulo al servizio e la float velenosa del martello sorrentino si rivela un fattore. Non c’è intesa tra Marsili e D’Amato, Remo mette le mani in faccia a D’Amato, quindi Sorrento mette la freccia sul longline di Albergati che premia la strepitosa difesa di Starace su Rau (22-23). Il tecnico calabrese ferma le ostilità, D’Amato pareggia i conti (23-23), Albergati passa in mezzo al muro scomposto, quindi ancora Albergati manda il match al tie-break con un contrattacco da urlo dopo l’incredibile difesa di Donati su Carbone (23-25).

QUINTO SET. La tensione si taglia con il coltello, la posta in palio è altissima ed entrambe le squadre sbagliano dai 9 metri. Gitto va a segno in primo tempo, Marinelli non trova il campo con la battuta, e Sorrento passa avanti con il monster block di Buzzi su Carbone a conclusione di un lungo scambio (2-3). Marinelli sbaglia la pipe senza muro (3-4), Palmi sorpassa (5-4), quindi Albergati difende su D’Amato e Buzzi affonda di prepotenza (5-5). Albergati non teme il muro a 3 calabrese e lo supera con un missile di inaudita potenza (6-6), Marinelli scarabocchia out un lob non impossibile, quindi bomba di Starace dopo la perfetta ricezione di Cuminetti su Marsili (8-8). Palmi aumenta l’intensità muro e Gitto piazza due monster block di fila (10-8), Starace rintuzza (11-10), Sorrento protesta sul punto di D’Amato con la palla che sembra aver toccato l’asta, Albergati resetta immediatamente (12-11), ma i padroni di casa difendono tutto e con 3 punti consecutivi portano a casa la partita.

Il capitano Gianpio Aprea: “Affrontavamo una squadra in emergenza, e dispiace non essere riusciti ad approfittarne, pur restando consapevoli che Palmi è stata costruita per stazionare nei piani alti della classifica. Nei set vinti abbiamo alzato qualche palla in più in difesa gestendo bene gli errori, poi l'intensità degli avversari ci ha un po' innervosito. Torniamo a casa con 1 punto, e da settimana prossima penseremo a come migliorare alcuni aspetti per far bene al PalAtigliana contro Tuscania"

OMIFER PALMI – SHEDIRPHARMA SORRENTO 3-2 (18-25, 25-21, 25-21, 23-25, 15-11)

OMIFER PALMI: Marsili 3, D’Amato 15, Marinelli 17, Carbone 5, Rau 7, Gitto 12, Cappio (L). Cambi: Miscione, Pellegrino. N.e.: De Santis, Ferraccù, Peripolli. All: A. Radici

SHEDIRPHARMA SORRENTO: Aprea, Albergati 20, Starace 18, Cuminetti 11, Remo 9, Buzzi 3, Donati (L). Cambi: Pontecorvo (L), Maretti, Imperatore, Gargiulo. N.e.: Grimaldi. All: N. Esposito

Primo Arbitro: Giovanni Ciaccio Secondo Arbitro: Sergio Pecoraro

Durata Set:  17’, 25’, 30’, 31’, 20’. Ace: 3-2. Battute Sbagliate: 19-17. Muri: 8-11. 

Giovanni Minieri Ufficio Stampa e Comunicazione ShedirPharma Sorrento 

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La ShedirPharma Sorrento chiude il 2022 battendo Napoli in 4 set

mercoledì 28 dicembre 2022 0 commenti


Si chiude nel migliore dei modi il 2022, con la ShedirPharma Sorrento che riscatta i 2 ko consecutivi contro Modica e Marcianise, inaugurando il girone di ritorno con una preziosissima vittoria da 3 punti nel derby contro Napoli.

Il primo parziale sembra far riapparire vecchi fantasmi: Gianpio Aprea e compagni mettono la freccia nelle battute finali, ma dopo aver sprecato 3 palle set sono costretti a rincorrere Napoli che con grande opportunismo chiude alla prima occasione utile. Coach Esposito agisce da buon psicologo ed è tutto un crescendo: il cambio palla viaggia alla perfezione, sale la fase break e con un super Albergati si va subito sull’1-1. Sorrento sempre avanti nel terzo set: crescono le percentuali di Cuminetti, Starace è incisivo dai 9 metri e la conquista del set diventa una logica conseguenza. Napoli accusa il colpo, ed il quarto set è un monologo biancoverde: Aprea mette in palla Buzzi e Remo, Donati difende tanto e bene, quindi le bocche da fuoco sorrentine sprigionano potenza devastante ed Albergati mette i titoli di coda sul derby.

Top-scorer Daniele Albergati, che sciorina la miglior prestazione stagionale chiudendo a quota 29 punti con 3 ace e 2 muri. In doppia cifra anche il Tigre Cuminetti (14), con Remo (9) e Buzzi (8) che si fermano a un passo dalla doppia cifra. Sorrento doppia Napoli nel computo dei muri (8-4) con Cuminetti leader (3 tra cui quello finale che fa esplodere di gioia la torcida biancoverde), seguito a ruota dai centrali Remo (2) e Buzzi (2).

Coach Nicola Esposito parte con capitan Aprea in diagonale con Albergati, Starace e Cuminetti in posto 4, Remo e Buzzi centrali, Donati libero. Risponde Napoli con Leone/Cefariello, Botti/Canzanella, Martino/Saccone, Ardito libero.  

PRIMO SET. Remo timbra subito il cartellino in primo tempo, Cuminetti ottiene il mani fuori su Cefariello, Buzzi risponde a Martino nei 3 metri, ma Napoli prova subito a scappare sull’ace di Cefariello con l’aiuto del nastro (3-6). La replica costiera è immediata: bomba di Albergati, slash di capitan Aprea su ricezione approssimativa di Canzanella, quindi Cefariello non trova il campo ed è subito 6-6. I partenopei avanzano (6-8), ma son subito agguantati da Starace (8-8). Albergati gioca sulle mani di Leone, Remo replica a Cefariello, poi Albergati da seconda linea scarica un siluro in diagonale (12-12). Si prosegue all’insegna dell’equilibrio: Cuminetti incrocia, Starace non sbaglia in lungolinea, quindi Remo e Cuminetti alzano la saracinesca su Cefariello (17-17). Sorrento mette per la prima volta il muso avanti sull’ace di Albergati (19-18), Malanga non trova il campo dai 9 metri (20-19), Gargiulo entra per dare imprevedibilità al servizio ma Napoli picchia e con Botti e Canzanella vola 21-23. Albergati accorcia le distante, coach Calabrese chiede la sospensione tecnica, ma al rientro l’attacco fuori misura di Cefariello ristabilisce la parità (23-23). Starace premia la difesa di Donati su Cefariello guadagnandosi il set-point annullato da Cefariello (24-24). Saccone risponde ad Albergati (25-25), quindi Cuminetti è letale regalando a Sorrento la terza chance di chiudere il parziale (26-25). Napoli non molla, riemerge dalle sabbie mobili con due punti consecutivi di Cefariello (26-27), e poi concretizza la prima occasione utile per portarsi avanti nel computo dei set sul muro di Saccone su Albergati (26-28).

SECONDO SET. Coach Esposito parla a lungo con i suoi ragazzi, infondendo calma e tranquillità, per scacciare i fantasmi e resettare tutto come se nulla fosse successo. L’avvio biancoverde è sprint: splendida combinazione aerea Aprea/Remo, Canzanella non trova il campo, quindi Albergati colpisce in zona 6 di prepotenza (3-1). Cuminetti incrocia, Albergati è letale, quindi Napoli ferma tutto quando Martino non trova le misure del PalAtigliana (7-3). Albergati è on-fire (saranno ben 10 i punti personali nel parziale con il 70% di efficacia), Remo prende l’ascensore e poi Albergati abbatte letteralmente il malcapitato Botti (10-6). Albergati premia l’insolita alzata di Buzzi, quindi si ripete con un ace che cade in zona 1 dove Ardito non riesce ad arrivare nonostante un tuffo disperato (12-8). Buzzi è rapace, Canzanella spedisce il pallone direttamente sulla panchina di coach Esposito (14-9), poi Albergati va a segno dopo la difesa partenopea su Starace (17-11). Starace passa al secondo tentativo, Albergati manda in visibilio i Crustiffs con una traiettoria strettissima da urlo, quindi Donati vola su Cefariello con il Tigre Cuminetti pronto a mettere giù il 20-14 con una palletta deliziosa. Cefariello sbaglia dai 9 metri esattamente come Fernandez (22-16), Napoli accorcia con Martino (22-18), ma dopo il time-out invocato da coach Esposito non c’è più storia. Albergati è un cecchino, Remo sbatte la porta in faccia a Cefariello (24-18), quindi è il solito Albergati a chiudere la pratica con una sassata violentissima (25-20).

TERZO SET. Si parte con una difesa sontuosa di Donati su Cefariello, finalizzata da Albergati con una bordata di rara potenza. Monster block di Cuminetti sull’opposto partenopeo, Leone sbaglia dai 9 metri, quindi Albergati chiude il colpo e va a segno trovando un angolo acutissimo (4-2). Buzzi è regale nei 3 metri, Remo spolvera la riga esterna, quindi doppio Albergati: diagonale perfetto e poi muro siderale su Botti (9-6). Troppo invadente il muro partenopeo (10-6), ma all’improvviso una reazione d’orgoglio riporta la squadra ospite in parità sul 10-10. Cuminetti frena l’emorragia, Albergati trova un provvidenziale servizio vincente con bacio del nastro, Canzanella cerca senza esito le mani di Aprea, quindi è Cuminetti a trovare l’ace con la palla che cade inesorabilmente sulla riga di fondo (16-12). Napoli affonda centralmente (16-14), Starace replica a Leone (18-16), Albergati è una sentenza, quindi è ancora ace griffato Starace in zona di conflitto tra Canzanella e Botti (20-17). Albergati disegna traiettorie impossibili, il lob di Cuminetti è perfetto, quindi è ancora il Tigre a salire in cielo concretizzando uno degli scambi più lunghi della gara (23-21). Cefariello non trova il campo dai 9 metri (24-22), ci mette una pezza in attacco (24-23), ma il solito Albergati ha braccia caldissime e mette giù il pesantissimo 25-23 che porta Sorrento avanti nel computo dei set.

QUARTO SET. Sulle ali dell’entusiasmo, i costieri pigiano subito il piede sull’acceleratore: primo tempo firmato Remo e poi monster block di Buzzi a frenare le velleità di Martino (2-0). Albergati finalizza uno scambio elettrizzante (3-1), Napoli non molla (3-3), Buzzi incrocia stretto e poi Albergati cerca e trova le mani di Saccone per il block-out vincente (6-4). Fernandez va fuori asta e poi non trova il campo, Martino è impreciso, quindi Cuminetti con perfetta scelta di tempo piazza il 10-8. Albergati è in trance agonistica: due punti di fila, e Napoli ferma tutto con il punteggio sul 12-9. Cuminetti non perde tempo, Canzanella pecca in lucidità, quindi Cefariello sbaglia ancora dai 9 metri (15-11). Napoli diventa eccessivamente fallosa, Starace ne approfitta e poi l’attacco di Martino si perde fuori misura (18-14). Remo alza i giri del motore, Albergati fa deflagrare le proprie bombe e poi alza le mani su Cefariello mettendo un’ipoteca sulla vittoria (23-15). Cefariello va a tutto braccio senza precisione, ed il muro sontuoso di Cuminetti vale il 25-15 che regala 3 punti al roster costiero.

Il coach Nicola Esposito: “Dopo le brutte prestazioni delle ultime gare c'era tanta voglia di rivalsa. Sapevo di non poter essere brillanti, ma era fondamentale vincere e dopo un primo set altalenante siam venuti fuori alla distanza sudando le proverbiali sette camicie. In cambio palla abbiam tenuto per tutti i 4 set, mentre in fase break siam cresciuti alla distanza. Toccando più palle a muro, difendendo meglio e migliorando le alzate di contrattacco, siam riusciti a migliorare sensibilmente il nostro gioco scambio dopo scambio"

Il martello Luca Cuminetti: "Era importante vincere per rialzare la testa dopo 2 ko consecutivi. Portiamo a casa 3 punti pesanti, chiudendo l'anno solare nel migliore dei modi e partendo con il piede giusto nella seconda parte del campionato. Siamo stati forti di testa, e dopo aver aggiustato qualcosa nel nostro gioco abbiamo vinto una gara molto dura"

SHEDIRPHARMA SORRENTO – QUANTWARE NAPOLI 3-1 (26-28, 25-20, 25-23, 25-15)

SHEDIRPHARMA SORRENTO: Aprea 1, Albergati 29, Starace 7, Cuminetti 14, Remo 9, Buzzi 8, Donati (L). Cambi: M. Gargiulo. N.e.: Pontecorvo (L), A. Gargiulo, Evangelista, Imperatore, Grimaldi. All: N. Esposito.

QUANTWARE NAPOLI: Leone 1, Cefariello 18, Botti 14, Canzanella 6, Martino 8, Saccone 8, Ardito (L). Cambi: Quarantelli, Fernandez 4, Malanga. N.e.: Monda (L), Anatrella, Matano, Montò. All: S. Calabrese.

Primo Arbitro: Alessandro Pietro Cavalieri Secondo Arbitro: Walter Stancati

Durata Set: 33’, 29’, 30’, 26’.Ace: 5-4. Battute Sbagliate: 19-17. Muri: 8-4.    

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