giovedì 5 maggio 2011
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Interrotto il rapporto con il commissario tecnico della pista Andrea Collinelli
Il Consiglio Federale della Federazione Ciclistica Italiana, riunitosi ieri a Roma, ha deliberato tutte le iniziative proposte dagli Stati Generali il 14 aprile, reintroducendo pene per la sospensione cautelare e disponendo, per il passaggio al professionismo, l’obbligo al ranking federale:
In particolare sono stati presi i seguenti provvedimenti:
- raddoppiare le sanzioni disciplinari per doping e radiazione in caso di recidiva per gli atleti (degli atleti di tutte le categorie compresa quella juniores) radiazione per ogni altra figura e incremento delle sanzioni pecuniarie per doping
- negare la partecipazione ad eventi organizzati sul territorio italiano o sotto l’egida federale a corridori che saranno squalificati per doping
- convocabilità in nazionale di un atleta solo se in possesso di credibili parametri biologici
- attivare regole internazionali certe e condivise organi di giustizia centralizzati ed indipendenti
- prevedere l’ inserimento per i due anni precedenti nell’apposito ranking federale su richiesta volontaria dell’atleta o per attività nelle squadre nazionali per il passaggio al professionismo attivando così il monitoraggio del proprio profilo biologioco
- modificare art. 3 punto 2 normative passaggio al professionismo con abolizione del periodo temporale e pertanto negando il passaggio per sanzioni doping in qualsiasi tempo avute
- introduzione del bollino blu per le categorie giovanili con il supporto del ministero della salute
- attivazione di sosdoping@federciclismo.it, già operante dal 1 maggio che invita ogni persona a conoscenza di pratiche illecite a denunciarle apertamente agli organi federali preposti.
- raggiungere tramite il CONI l’equiparazione tra enti e Federazione Ciclistica Italiana per avere assoluta uniformità
Il Consiglio Federale ha poi introdotto il divieto di accesso ai Corsi di Formazione della Federciclismo agli squalificati per doping ed ha istituito la nuova figura del “Preparatore Atletico di ciclismo” con la relativa normativa, raddoppiando inoltre il numero dei controlli antidoping da parte della Federciclismo.
Nel quadro dell'adozione di diversi e più incisivi criteri nei confronti di tutti gli operatori federali a ogni livello, è stato deciso di interrompere il rapporto di collaborazione con Andrea Collinelli, ringraziandolo per l'impegno tecnico svolto con il massimo rigore e vigilanza nei confronti degli atleti gestiti e per aver alzato il livello di attenzione etica, biologica e di prestazione da parte degli stessi.
Il Consiglio ha inoltre approvato il Bilancio consuntivo per il 2010 perché è stato rispettato il piano di rientro concordato con il CONI.
A sostegno delle azioni mirate ad un cambio culturale, necessario soprattutto nella fascia dei praticanti giovanissimi, recependo le indicazioni scaturite dalla riunione intersettoriale (strada, pista, fuoristrada) e del Settore Studi e Formazione avvenuta a Montichiari, il Consiglio Federale ha espresso l'indirizzo che le nuove norme del Settore Giovanile privilegino il carattere ludico dell’attività, abbassando il tono della prestazione per indurre le Società e i genitori ad alleggerire la pressione sui bambini che si avviano alla pratica ciclistica. La bicicletta per i più giovani deve rappresentare uno strumento di crescita, di autonomia e, soprattutto, di divertimento e di gioco con i propri coetanei. E’ stata decisa la data dell’Assemblea Straordinaria per il nuovo Statuto Federale il 3 e 4 dicembre 2011. Il Consiglio ha poi approvato le norme attuative Strada 2012 per le diverse categorie ed ha assegnato i Campionati Italiani giovanili su Pista 2011 a Pordenone e quelli assoluti al Velodromo di Montichiari mentre lunedì 9 maggio sarà pubblicato il bando per la Settimana Tricolore 2012.
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