La Folgore Massa vince 3-1 a Martina

sabato 15 febbraio 2020 0 commenti

Dopo quello di mercoledì scorso sul Letojanni che ha garantito l’accesso alla Final Four di Coppa Italia la Shedirpharma Folgore Massa ottiene un altro successo per 3-1 andando a violare il campo della Pallavolo Martina, consolidando il primato solitario nel girone appulo-campano del campionato di serie B di volley maschile.
Nella serata in cui il bomber Leonardo Lugli si ritrova con le polveri bagnate e con una percentuale di realizzazione di appena il 23% (solo 9 punti su 38 tentativi) a conquistare la pagnotta ci pensano gli altri quattro moschettieri della formazione massese tutti in doppia cifra a fine incontro, con Michele Deserio che ottiene uno strepitoso 10 su 10 e Marco Sartirani che ci va molto vicino con un 10 su 12 in attacco a cui aggiunge ben 6 muri punti. Poco sotto il 50% di realizzazione i due martelli con Paul Ferenciac che fa 12 su 25 più 2 ace e 3 tre muri e Bruno Borghetti che fa 12 su 28 in attacco più 2 muri.
La scorribanda nelle Murge tarantine poteva rivelarsi più consistente se solo Aprea e compagni non fossero incappati nel disastroso finale del primo set allorché hanno dilapidato 4 punti di vantaggio permettendo al Martina di conquistare il parziale con il punteggio di 31-29.
Nei due set seguenti, pur senza forzare eccessivamente, la Folgore Massa è riuscita ad imporsi abbastanza agevolmente con punteggi, 25-11 e 25-16, che la dicono lunga sulla differenza di rendimento delle due squadre. La Folgore Massa ha continuato ad imperversare fino al 18-11 del quarto set per poi incappare in un brusco passaggio a vuoto che ha rischiato di vanificare quanto di buono fatto fino a quel momento, facendo avvicinare Martina a -2 (19-17). Nel finale, approfittando anche di alcuni errori in attacco del Martina, la Folgore Massa riusciva a portare in porto il match chiudendo la contesa sul 25-22 con attacco vincente di Michele Deserio.
Con i tre punti conquistati stasera la Folgore Massa sale a quota 33 consolidando la propria posizione di capolista del girone in attesa dell’importante match casalingo di sabato prossimo con l’Efficienza Energia Galatina che attualmente occupa la seconda posizione  in classifica in coabitazione col Casarano.   

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Folgore Massa battuto il Letojanni si va in finale

giovedì 13 febbraio 2020 0 commenti

12 febbraio 2020. Una data stampata a fuoco nella memoria della Folgore Massa, che riscrive la storia e tocca il suo punto più alto in un Palatigliana gremito nonostante il turno infrasettimanale in orario serale. Bisognava ribaltare il 2-3 di Letojanni, e gli uomini in maglia biancoverde non hanno tradito le attese: grande concentrazione per non perdere mai la fluidità di gioco, ed estrema pazienza contro la consistente fase difensiva del roster siciliano, che ricostruiva praticamente tutto costringendo i costieri a lunghissimi scambi per mettere giù il pallone. Il match si decide nelle battute finali del terzo parziale. 1 set pari, ed ospiti avanti 16-20. Nel momento più delicato Lugli diventa praticamente ingiocabile: 7 degli ultimi 9 punti portano la firma dell’opposto massese, poi Borghetti ed il monster block di Della Mura (appena entrato in campo per Aprea al fine di alzare i centimetri nei 3 metri) su Boscaini mettono una seria ipoteca sulla qualificazione. Il quarto set è pura accademia: la Folgore accelera nella fase centrale, Ferenciac e Borghetti martellano, Deserio e Sartirani sporcano un’infinità di palloni ed il block-out di Lugli vale il 3-1 che spedisce i costieri in paradiso.
Folgore tra le prime 4 d’Italia insieme a Montecchio, Bari e la vincente tra Garlasco e Mirandola.

Coach Nicola Esposito si affida a capitan Aprea in diagonale con Lugli, Ferenciac e Borghetti in posto 4, Sartirani e Deserio centrali, Denza libero. Risponde Letojanni con Schifilliti/Saraceno, Boscaini/Torre, Arena/D’Andrea, Cavalli libero.

PRIMO SET. Letojanni prova l’allungo (0-2), ma i padroni di casa replicano immediatamente con un monster block di Sartirani su Torre, ed un ace di Ferenciac sulla riga di fondo che ristabilisce la parità (2-2). Siciliani ancora avanti (2-4), ma devono fare i conti con il primo tempo siderale di Sartirani, seguito da un attacco di Saraceno fuori misura (4-4). Due punti consecutivi di Boscaini scuotono la Folgore, che piazza un break pesante (3-0) per mettere finalmente il muso avanti nel parziale. Borghetti va a segno in parallela esterna, Arena attacca in mezzo al net, e poi Ferenciac chiude di rabbia dopo una gran difesa firmata Denza su Boscaini (8-7). Deserio risponde a Boscaini (9-8), quindi il centrale biancoverde si accomoda dai 9 metri e piazza 2 ace di fila facendo vacillare le certezze di Torre in ricezione (11-8). Ferenciac in precario equilibrio trova un diagonale sulla riga, Arena serve oltre la linea di fondo, e poi gli uomini di coach Esposito provano a spingere per dare la spallata decisiva. Torre incrocia troppo il colpo, poi Borghetti ed un attacco scomposto di Saraceno spediscono la Folgore al massimo vantaggio (16-12).  Lugli bombarda, Ferenciac risponde a Saraceno con un black-out di pregevole fattura, quindi Letojanni difende sull’opposto costiero ma nulla può sulla bordata potentissima di Ferenciac (20-16). Gli ospiti riducono il gap (20-18), Nicola Esposito chiama la sospensione tecnica, ed è subito siluro di Lugli che buca il parquet in zona 6 (21-18). Borghetti mette le mani in faccia a Saraceno (22-19), Denza vola su Boscaini e poi Lugli chiude con autorità (23-20). Letojanni difende tutto: tocca prima alla slash di Borghetti, quindi Schifilliti nega a Lugli l’urlo liberatorio, ma Saraceno spreca regalando alla Folgore il set-point (24-21). Lugli serve in rete, ma poi D’Andrea regala il set servendo abbondantemente out (25-21).

SECONDO SET. Torre replica a Ferenciac (1-1), il martello in maglia numero 7 non fa sconti al secondo tentativo, e poi Torre non trova le misure del campo (3-1). Letojanni pareggia (3-3), Saraceno risponde a Ferenciac, Torre trova un vincente dai 9 metri, Saraceno passa in mezzo al muro ed il mani fuori di Boscaini vale il 4-8. La Folgore non molla, e la battuta float di Deserio mette in crisi la ricezione siciliana: Lugli affonda in zona 6, Boscaini non trova il campo e poi c’è ancora l’ace (3 complessivamente) di Deserio per il -1 (7-8). Lugli è reattivo (8-9), ma Letojanni aumenta l’efficacia a muro: Schifilliti e Arena alzano la saracinesca  ed in un attimo è 8-13. Borghetti e Ferenciac mantengono in vita il parziale, ma un nuovo break Letojanni con Saraceno indirizza il set verso la Sicilia (11-18). Entra L. Esposito per Borghetti e trova un block-out vincente (14-21), coach N. Esposito cambia anche la diagonale palleggiatore/opposto (in Miccio e Grimaldi, out Aprea e Lugli) ma l’inerzia non cambia. Nicolosi finalizza alcuni attacchi delicati, .quindi la traiettoria impossibile di Grimaldi da posizione defilata esce di un nulla, e Letojanni pareggia il computo dei set (15-25).

TERZO SET. D’Andrea e Boscaini provano subito a fare la voce grossa (0-2), Boscaini va ancora a segno (1-3), ma l’ottima combinazione sull’asse Aprea/Deserio e l’ace di rara potenza griffato Lugli riporta tutto in completa parità (3-3). Letojanni tenta l’allungo (4-6), Deserio colpisce di precisione, ma D’Andrea e la slash di Torre (5-8) spingono il coach costiero a fermare tutto per riordinare le idee. La pausa carica i costieri che ripartono a spron battuto: Sartirani è regale nei 3 metri, Lugli trova l’opposizione della difesa ospite, ma Saraceno attacca a tutto braccio trovando potenza senza precisione (7-8). Denza non trattiene il servizio di Torre (7-10), ma tutto cambia quando dai 9 metri si sistema Paul Ferenciac: break importante e set nuovamente in equilibrio quando Lugli vince l’uno contro uno con Boscaini  (10-10). Sartirani è inarrestabile in zona centrale, poi Ferenciac si oppone ad Arena, e Borghetti chiude portando la Folgore per la prima volta avanti nel punteggio (12-11). Saraceno serve in rete (13-12), Borghetti va a segno con furbizia giocando sulle mani del muro (14-14), ma Letojanni non ci sta: Saraceno vince le resistenze massesi, poi un attacco sulla riga di Torre segna il 14-17 sul tabellone. Coach Esposito chiama time-out per spezzare il ritmo, Lugli in elevazione scarica un proiettile che cade all’incrocio delle righe (16-18), D’Andrea reagisce e Saraceno trova il punto del 16-20. Nel momento di massima difficoltà, la Folgore reagisce con personalità e Lugli cambia da solo l’inerzia del set e dell’intera gara. Letojanni difende due volte sull’opposto massese, Sartirani non riesce a chiudere, ed è ancora Lugli a far cadere giù una palla dal peso specifico importantissimo. Lugli si ripete dopo una gran difesa su Boscaini e poi apre i tentacoli sullo stesso posto 4 siciliano (19-20). L’opposto costiero prende l’ascensore e scarica un siluro di inaudita violenza, Borghetti premia la gran difesa di Deserio su Arena, quindi Saraceno attacca out e la Folgore si riporta nuovamente avanti (22-21). Lugli è incontenibile (23-22), coach Esposito manda in campo Della Mura per Aprea, ed il centrale ricambia subito la fiducia con una stampatona su Boscaini per il set-point (24-22). Al primo tentativo la Folgore chiude: Lugli difende alla grande su Boscaini, e poi chiude con un tracciante incrociato a velocità non concesse ai comuni mortali (25-22).

QUARTO SET. Folgore subito a condurre con una bordata perentoria di Lugli da zona 2, seguita da un servizio vincente di Ferenciac (2-0). Letojanni pareggia, ma Torre fallisce dai 9 metri con Boscaini che centra in pieno l’asticella (4-2). Viaggia ad altissima velocità la palla di capitan Aprea per Deserio, quindi i padroni di casa chiudono ogni varco a muro: Borghetti e Deserio sbarrano la strada a Saraceno e Arena (7-3). Coach Rigano chiama time-out, Arena non trova il campo, poi Borghetti mette una palla velenosa che si insacca tra il muro e la rete (9-4). Torre affonda la slash in rete, quindi gli uomini di Nicola Esposito piazzano il break decisivo che mette il match definitivamente in discesa. Block-out griffato Della Mura, Ferenciac vince il duello con Nicolosi, Lugli conclude un lunghissimo scambio con un pallonetto dolcissimo che scavalca il muro siciliano, quindi Ferenciac non perdona dopo la strepitosa difesa di Denza su Torre (14-6). Lugli aumenta i giri del motore e chiude la strada a Boscaini (17-9), Borghetti va di prepotenza e poi Lugli trova un servizio fotonico che Cavalli non riesce a trattenere (19-11). Ferenciac non trova alcuna opposizione, Arena è impreciso al servizio, mentre Nicolosi spreca tutto pestando la linea dei 3 metri (24-15). Il punto decisivo lo firma Lugli: la Folgore esulta, ed è Final Four.

SHEDIRPHARMA FOLGORE MASSA-VOLLEY LETOJANNI 3-1 (25-21, 15-25, 25-22, 25-15)

SHEDIRPHARMA FOLGORE MASSA: Aprea, Lugli 21, Ferenciac 16, Borghetti 11, Sartirani 5, Deserio 10, Denza (L). Cambi: L. Esposito 1, Della Mura 2, Grimaldi, Miccio. N.e.: Pontecorvo. All: N. Esposito
Ace: 7. Battute Sbagliate: 6. Errori: 15. Muri: 9

VOLLEY LETOJANNI: Schifilliti 4, Saraceno 18, Boscaini 17, Torre 14, Arena 5, D’Andrea 11, Cavalli (L). Cambi: Giardina, Nicolosi 3, Germanà. N.e.: Mastronardo M., Mastronardo G., Pappalardo. All: Rigano
Ace: 5. Battute Sbagliate: 11. Errori: 25. Muri: 5

Foto: Luigi Penna

Giovanni Minieri Ufficio Stampa ShedirPharma Folgore Massa 

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Folgore Massa alla Final Four di Coppa Italia

Battendo 3-1 (25-21, 15-25, 25-22, 25-15) il Volley Letojanni la Shedirpharma Folgore Massa ha guadagnato la qualificazione alla Final Four di Coppa Italia che si terrà nei giorni 11 e 12 aprile 2020 (week end pasquale) in casa di una delle quattro finaliste.
Una partita che entra a far parte a pieno titolo della storia della pallavolo peninsulare. Palatigliana ancora  una volta sold out  nonostante la concomitanza con l’incontro di calcio tra Inter e Napoli valido anche esso per le semifinali di coppa italia. Tifo assordante per tutta la durata dell’incontro. Buona rappresentanza di tifo anche da arte siciliana, con le due tifoserie a pochi metri l’una dall’altra che si sgolavano ognuna peri propri colori. 
Spettacolo di livello elevato grazie anche al Letojanni che è venuto a Sorrento per difendere il 3-2 dell’andata ed ha dimostrato di essere squadra di grande valore con un Boscaini a tratti imprendibile. Per guadagnare la qualificazione alla Final Four c’è stato bisogno della migliore Folgore e di un grandissimo Leonardo Lugli che nel momento di maggiore difficoltà sull’1-1 e con la Folgore sotto 16-20 si è caricato sulle spalle la squadra realizzando sette punti in rapida successione operando prima il sorpasso e poi chiudendo il set sul 25-22. A quel punto per i siciliani non c’è stato più niente da fare di fronte alla partenza a razzo della Folgore nel quarto set che si è portato subito 8-3 per poi incrementare ulteriormente il vantaggio fino al 25-15 finale vendicando così il secondo set perso con lo stesso punteggio.
Le due squadre sono scese in campo con gli stessi sestetti della gara di andata. Coach Nicola Esposito si affida a capitan Aprea in cabina di regia con Lugli opposto, Ferenciac e Borghetti in posto 4, Sartirani e Deserio al centro, Denza libero. Rigano risponde con Schifilliti in regia Saraceno opposto, Boscaini e Torre, di banda ,D’Andrea e Arena centrali, Cavalli libero. Durante il match entrambi gli allenatori hanno fatto ampio ricorso alla panchina.
Miglior realizzatore in casa Folgore Leonardo Lugli con 16 punti su 35 attacchi a cui vanno aggiunti 2 ace e 3 muri per un totale di 21. Ottimo score anche per Paul Ferenciac con 13 punti su 22 attacchi a cui vanno aggiunti 2 ace e 1 muro per un totale di 16 punti. 9 punti su 16 attacchi più 1 ace e 2 muri per un totale di 12 punti per Bruno Borghetti. 5 su 9 più 3 ace e 1 muro per Michele Deserio. 5 su 8 più 1 muro per Marco Sartirani. Entrano nel tabellino anche Lorenzo Esposito con 1 punto su attacco e Marco Della Mura che ha piazzato l’’importantissimo muro del 24-22 nel terzo set aggiungendoci 1 punto su attacco nel quarto e decisivo set.
Nella Final Four che si terrà nei giorni 11 e 12 aprile 2020 (week end pasquale) la Folgore Massa se la vedrà con la Lucernari Montecchio (che ha prevalso 2-3 e 3-0 su SaMa Portomaggiore) la M2G Group Bari (che ha prevalso 3-1 e 3-0 sulla Ceramica Sarabeo Civitacastellana) e la vincente di Volley 2001 Garlasco e Stadium Mirandola (andata 1-3) in programma martedì 18.
Sarebbe troppo bello se la Final Four si giocasse a Sorrento. Sindaco Giuseppe Cuomo dacci una mano. 


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Rocambolesca sconfitta per la Dinamo Sorrento

mercoledì 12 febbraio 2020 0 commenti

Harakiri Dinamo, e rimpianti per troppi alti e bassi all’interno di una gara che ha visto le ragazze rossonere farsi riprendere e superare nelle battute finali, dopo aver lottato con le unghie per restare aggrappate a un match rocambolesco. Valentina Guarracino festeggia il compleanno realizzando una doppietta che purtroppo non basta: Calvi espugna di misura l’impianto di Viale dei Pini, condannando il roster sorrentino al quarto ko di fila. Testa bassa e lavoro duro in settimana, per preparare al meglio il prossimo incontro che vedrà Anna Catapano e compagne far visita all’Afro Napoli, reduce dal primo successo stagionale conquistato sul terreno delle Tigers.

Lo starting V di coach Di Dato è composto da Scermino, Guarracino, Perrella, Botta e Catapano.

Avvio subito a spron battuto per la Dinamo, che sblocca subito il risultato grazie alla solita Catapano con la complicità del portiere ospite. Le costiere non riescono però a sfruttare la scia positiva dell’immediato vantaggio, e varie amnesie difensive portano inaspettatamente Calvi al pareggio. Coach Di Dato carica le ragazze che tornano a farsi sotto, seppur con un pizzico di precipitazione, e sfiorano il gol prima con Guarracino e poi con Catapano. La rete è nell’aria, e da una palla persa dalle sannite in uscita nasce il 2-1 firmato Perrella. Botta sfiora il tris con una magia di tacco, ma nel miglior momento una dormita difensiva da il là al 2-2 con l’attaccante ospite a finalizzare un’azione prolungata. La Dinamo accusa il colpo, va addirittura sotto sugli sviluppi di una ripartenza, e nonostante gli acuti di Guarracino e Catapano rientra negli spogliatoi sotto di un gol (2-3).

La ripresa è un’altalena di emozioni. Guarracino scarica un tracciante che s’insacca all’incrocio (3-3), Calvi rimette la freccia ma Botta è lestissima ad approfittare di uno svarione della retroguardia per siglare il 4-4. Guarracino è inarrestabile e gonfia nuovamente la rete (5-4) guidando le compagne verso una rimonta che sembra poter essere definitiva. Botta sfiora il colpo del ko ma la sfera si infrange sul legno a portiere battuto. Sembra fatta, ma sul più bello le ragazze arretrano troppo il baricentro, e Calvi ne approfitta per prendere fiducia e realizzare 2 reti in pochi minuti con i 3 punti che prendono la via del Sannio. Sconfitta bruciante, ma indolore in termini di classifica, con Calvi che resta dietro la Dinamo Sorrento, ma accorciando il gap ad un solo punto di distanza.   


Ufficio Stampa Dinamo Sorrento

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Folgore Massa stasera appuntamento con la storia

Scorrono veloci le ore che separano la Folgore da un appuntamento con la storia. Questa sera il Palatigliana si agghinda a festa, e centinaia di cuori biancoverdi sono pronti a battere all’unisono con i tamburi dei Crustiffs per centrare la prima, storica Final Four di Coppa Italia Nazionale. Il direttore sportivo Fabrizio Ruggiero è consapevole che la sfida contro Letojanni rappresenta un evento unico, che travalica i confini di una semplice partita di volley.

“Il campionato resta la priorità, ma la Coppa Italia è la nostra favola, costruita con dieci vittorie consecutive, portando in Penisola un risultato storico per tutto il movimento pallavolistico e sportivo. È per questo motivo che invitiamo per stasera al palazzetto tutte le associazioni sportive perchè speriamo di far vivere questo evento come qualcosa di molto più bello di una semplice partita di volley. Ho deciso di fare un regalo personale ai protagonisti di questo evento perchè penso davvero che, al di là del risultato, sia già una bella vittoria poter disputare la partita di stasera. La società ha mantenuto volutamente gratuito l’ingresso al Palatigliana, ma faremo una grande estrazione a fine gara, e ci auguriamo che ognuno possa contribuire alla festa acquistando un biglietto. Rinnovo il mio invito a gremire il palazzetto, perché se ne vedranno delle belle!"


Giovanni Minieri (Ufficio Stampa ShedirPharma Folgore Massa)

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Al Palatigliana passa Casarano (2-3) ma la Folgore resta in vetta alla classifica

domenica 9 febbraio 2020 0 commenti

Profumo di categoria superiore al Palatigliana: si affrontano le prime due della classe in una sublimazione tecnica che mantiene il pubblico con il fiato sospeso fino all’ultimo punto. Scambi prolungati, recuperi mozzafiato ed attacchi chirurgici dove non c’è spazio per la paura. Da una parte la capolista Folgore Massa, reduce da una striscia di 10 vittorie di fila in campionato, e vogliosa di mettere da parte il ko al tie-break rimediato sabato scorso in Coppa Italia a Letojanni. Dall’altra invece Casarano, che di successi consecutivi ne ha inanellati ben 7, e punta a dare un segnale forte alla diretta concorrente per il primo posto. Alla Folgore non bastano i 27 punti di Lugli per avere la meglio su un avversario coriaceo, abile a restare sempre mentalmente in partita, gestendo con sagacia i momenti di difficoltà per poi venir fuori alla distanza.
La Folgore si aggiudica il primo set grazie all’intensità al servizio di Ferenciac e Lugli, con Baldari che fatica maledettamente a contenere in ricezione le sassate delle bocche da fuoco biancoverdi. Tanti errori nel secondo con Casarano che pareggia i conti accelerando nelle battute finali. Stessa storia anche nel terzo parziale dove ai padroni di casa non è sufficiente un vantaggio di +2 (20-18) per contenere il ritorno pugliese con Bolla incontenibile in banda. 8 punti di Lugli spianano la strada al ritorno di Aprea e compagni, che approfittano dell’eccessivo nervosismo casaranese (2 rossi) per forzare il quinto set e decidere la contesa al tie-break. Sul più bello la Folgore cala, subendo un netto 5-15 che regala a Casarano 2 punti preziosissimi. Il primo ko interno stagionale non va però ad incidere eccessivamente: i pugliesi accorciano restando a -1 in classifica, raggiunti da Galatina che si sbarazza di Marigliano in 4set.

Coach Nicola Esposito parte con Gianpio Aprea in cabina di regia con Lugli opposto, Ferenciac e Borghetti in banda, Sartirani e Deserio al centro, Denza libero. Risponde Fabrizio Licchelli con Laterza/Bolla, Garofalo/Baldari, Scrimieri/Muscarà, Barone libero.

PRIMO SET. Sartirani risponde subito a Bolla (1-1), quindi Borghetti chiude con un mani fuori dopo il tentativo di tap-in griffato Deserio (2-2). Ferenciac va a segno in pipe dopo la ricezione approssimativa di Baldari, quindi Borghetti sale in cielo per sbattere la porta in faccia a Bolla (4-2). Borghetti ancora a bersaglio, Garofalo incrocia out, mentre l’ace di Deserio su Baldari spedisce la Folgore a +4 (8-4). Lugli trova il block-out, doppia di Laterza (10-5), Casarano accorcia ma è subito ricacciato indietro da un primo tempo siderale di Sartirani, seguito dall’attacco slash di Lugli a botta sicura (13-7). Gli ospiti chiedono la sospensione tecnica, ma non basta per invertire la rotta. Lugli sale sul muro ed attacca in posto 6, quindi dopo aver contenuto su Bolla e Baldari, è lo stesso martello pugliese a doversi arrendere alla presa tentacolare di un Lugli presente e concentrato (15-8). Baldari non trova il campo dai 9 metri, capitan Aprea abbandona la precisione scegliendo la potenza, Ferenciac esulta dopo aver messo a segno un diagonale strettissimo in precario equilibrio (19-11). Sembra fatta ma Casarano piazza un break pesante (0-5), Lugli attacca out, mentre Bolla e Baldari provano a limitare i danni (21-16).  Non c’è sosta. I pugliesi accorciano pericolosamente (21-19) ma Garofalo serve in mezzo alla rete, e poi il monster block di Sartirani su Baldari porta la Folgore a un passo dal parziale (23-19). Bolla cerca un attacco in parallela ma spedisce il pallone di poco oltre la linea di fondo (24-19). Al secondo tentativo un’invasione porta la Folgore avanti (25-20).

SECONDO SET. Subito block-out di Lugli dopo un altro attacco contenuto da Varone, Casarano passa avanti con un muro su Borghetti (2-3), ma un primo tempo ad altissima velocità di Deserio ed un lob delizioso di Borghetti riportano la Folgore in vantaggio (4-3). Break pugliese (4-6), quindi gli uomini di coach Esposito rifiatano con 3 errori di fila dai 9 metri di Garofalo, Scrimieri e Bolla (7-8). Lugli attacca in lungolinea ma la palla esce di un nulla, Garofalo attacca out mentre Borghetti passa sfondando le mani del muro (10-11). Aprea copre su Garofalo, quindi l’attacco sontuoso di Lugli da seconda linea vale il punto del 12-12. Magia no-look di Aprea sulla ricezione di Ferenciac, Scrimieri sbaglia ancora in battuta, poi Ferenciac scarica un tracciante che cade in zona 6 (15-15). Lugli passa al secondo tentativo, quindi sulla pipe siderale del sorpasso (17-16) il coach pugliese chiama subito la sospensione tecnica. Al rientro Ferenciac dai 9 metri non trova il campo, Denza non riesce ad opporsi al servizio di Muscarà, e stavolta è il mister Nicola Esposito ad interrompere le ostilità per riordinare le idee (17-18). Lugli scardina il muro, Scrimieri salva come può su Deserio, ma Borghetti trova il mani fuori ed è 19-18. Deserio replica a Garofalo (20-19), ma poi gli ospiti tornano nuovamente avanti con Baldari (20-21). Ancora time-out. Bolla martella, Baldari va di fino (20-23), ma c’è subito la reazione di Deserio e poi il colpo mortifero di Lugli dopo aver contenuto due volte le bordate di Bolla (22-23). Ultima sospensione chiamata da Licchelli, Scrimieri va a segno centralmente e poi Muscarà chiude il parziale sbarrando la strada a Ferenciac (22-25)

TERZO SET. Proteste rossoblù sull’attacco out di Garofalo che provocano anche un cartellino giallo, sfonda Bolla, poi Scrimieri vince il duello sotto rete con Sartirani (1-2). Bolla non perdona, slash di Scrimieri (2-4) ma è subito controbreak Folgore: gran difesa di Aprea su Scrimieri, Lugli sale in cielo ed in sospensione mette giù un siluro direttamente all’incrocio delle righe. L’opposto biancoverde si ripete in diagonale (5-4), Scrimieri non trova il campo dai 9 metri, incanta Aprea con un gioco di prestigio sotto rete, quindi Ferenciac rimette la freccia premiando un preciso bagher di Sartirani (9-8). Il batti e ribatti è tambureggiante: Garofalo martella, Muscarà fa ace ed il primo tempo di Scrimieri porta Casarano al massimo vantaggio (10-12). La Folgore non molla ed il capovolgimento di fronte è immediato: Sartirani giganteggia nei 3 metri, Borghetti mette le mani in faccia a Garofalo e poi ci mette nuovamente lo zampino a ricompensare la gran difesa di Ferenciac, quindi slash a firma Deserio per il 14-12. Lugli risponde a Bolla, Scrimieri attacca in rete e Deserio è attento nel firmare un primo tempo da urlo (17-14). Non c’è un attimo di sosta: Bolla passa tra le mani del muro, e poi trova un ace fortunoso grazie all’aiuto del nastro (17-16), Ferenciac trova in controtempo una traiettoria impossibile (18-16) ma Casarano impatta sul 18-18 con due muri di fila (18-18). Lugli passa al secondo tentativo, il muro biancoverde sporca l’attacco di Muscarà e poi Lugli va a segno con un missile di potenza impetuosa (20-18). Casarano reagisce e riporta il parziale in parità, Lugli va a segno da zona 4, quindi Bolla e Scrimieri ribattono di rabbia (21-22). Bolla replica a Lugli (22-23), coach Esposito ferma tutto per definire le ultime strategie, ma al rientro Casarano si guadagna 2 set-point (22-24). Garofalo spreca il primo servendo in mezzo alla rete, ma ci pensa Bolla a chiudere il parziale sul 23-25.

QUARTO SET. Ferenciac subito a segno da zona 4, quindi gran difesa di Denza su Garofalo ed un’incomprensione tra Laterza e Muscarà porta la Folgore sul 2-0. Sartirani trova il net dai 9 metri, Ferenciac forza ma non trova il campo, poi Lugli sale sul muro per trovare la bordata del 3-2. Ancora Lugli risponde da seconda linea a Garofalo (4-3), ma poi Casarano trova un break pesante e vola sul 4-6. Borghetti affonda in parallela esterna dopo una gran difesa di Denza, Baldari si fa sentire, ma poi è la Folgore a tentare l’allungo. Scrimieri serve lungo, Baldari e Bolla sono imprecisi in attacco e le vibranti proteste casaranesi spingono il primo arbitro ad estrarre il cartellino rosso (9-7). Sartirani sovrasta tutti nei 3 metri, quindi monster block di Lugli su Bolla per il punto dell’11-8. Coach Licchelli ferma tutto, Ferenciac trova un prezioso mani fuori (12-9), ma Casarano fa valere tutta la propria esperienza ed in un attimo pareggia i conti con Bolla e Scrimieri (12-12). Mister Esposito ferma tutto per dare qualche preziosa indicazione ai suoi uomini: Ferenciac trova un attacco fotonico e Lugli dai 9 metri ottiene il +2 con una palla che atterra esattamente sulla riga di fondo (14-12). Lugli cerca e trova le mani del muro, quindi la Folgore ricostruisce dopo la gran difesa su Bolla, e Lugli chiude lo scambio con un siluro lungolinea (16-13). Garofalo sbaglia dai 9 metri, quindi Nicola Esposito inserisce Miccio per Deserio così da sfruttare un pizzico di imprevedibilità al servizio, Borghetti trova il mani out del muro, Casarano protesta eccessivamente ed è ancora cartellino rosso: 19-15. I costieri si caricano e diventa un monologo biancoverde. Bolla è impreciso dai 9 metri e poi fallisce anche l’attacco successivo (21-16), Licchelli chiama time-out per spezzare il ritmo, ma tale strategia non sortisce gli effetti sperati. Lugli chiude uno scambio lunghissimo, Borghetti trova un ace all’incrocio (23-16), Bolla prova a reagire, ma Borghetti in pipe e la bomba di Lugli (25-17) consegnano al match il giusto epilogo al tie-break (25-17).

QUINTO SET. Aprea va da Lugli, che inventa una traiettoria diagonale strettissima per rispondere subito a Bolla (1-1). Baldari e Bolla scavano un piccolo solco (1-4), Ferenciac prova a reagire di pura rabbia, ma Bolla sale ancora in cattedra ed in un attimo è 2-6. Coach Esposito ferma tutto, Ferenciac bombarda da zona 4, Scrimieri mette le mani in faccia a Borghetti e l’attacco out di Lugli allarga ulteriormente il gap (3-9). Il mister costiero prova a cambiare la diagonale palleggiatore/opposto inserendo Miccio e Grimaldi per Aprea e Lugli, mentre Garofalo piazza subito un monster block su Deserio (3-10). Muscarà trova anche l’ace, Grimaldi replica con un preciso attacco sulla riga (4-11), quindi entra L. Esposito per disporre di maggiore potenza al servizio, ma la sfera si infrange sul net. Grimaldi va ancora a segno ma non basta, Bolla non trova opposizione ed il primo match-point lo concretizza Baldari (5-15).

SHEDIRPHARMA FOLGORE MASSA – LEO SHOES CASARANO 2-3 (25-20, 22-25, 23-25, 25-17, 5-15)

SHEDIRPHARMA FOLGORE MASSA: Aprea 3, Lugli 27, Ferenciac 11, Borghetti 12, Sartirani 5, Deserio 6, Denza (L). Cambi: Miccio, Grimaldi 2, L. Esposito. N.e.: Della Mura, Pontecorvo (L). All: N. Esposito

Ace: 3. Battute Sbagliate: 12. Errori: 27. Muri: 5  

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