Ci lascia Nicola D'Alessio (91 anni) allenatore del Sorrento nella stagione della serie B

lunedì 23 dicembre 2019 0 commenti

Ci lascia Nicola D'Alessio (91 anni) allenatore del Sorrento nella stagione della serie B (1971-72). 
Al suo nome è legata la storica vittoria del Sorrento che batté il Napoli 1-0 in Coppa Italia con un gol di Paolino Bozza la sera del 29 agosto 71. 
Purtroppo nelle prime partite del campionato di serie B la squadra non andò bene e D'Alessio fu esonerato dopo 15 giornate al termine dell'incontro casalingo con il Como che il Sorrento perse 2-1. 
In 15 partite raccolse appena 6 punti frutto di 1 vittoria (2-0 al Livorno) e quattro pareggi (Reggina 2-2, Genoa 0-0, Modena 0-0 e Monza 0-0). Solo 5 gol segnati e ben 18 gol subiti
Fu sostituito da Pasquale Atripaldi.

Fonte: Antonino Siniscalchi

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La Folgore Massa chiude l’anno in bellezza battendo 3-0 Ischia

sabato 21 dicembre 2019 0 commenti

Settimo successo consecutivo per la Shedirpharma Folgore Massa che batte 3-0 in scioltezza  (25-13, 25-12,25-15) la Pallavolo Ischia e sale a quota 20 in classifica, tre punti in meno della coppia capolista composta da Galatina e Marigliano (che però hanno giocato una partita in più della Folgore). 
Un incontro senza storia che il coach della Folgore Massa, Nicola Esposito, ha iniziato con la formazione titolare quasi al completo (mancava solo Sartirani sostituito da Della Mura) salvo poi mandare in campo tutte le seconde linee non appena si è accorto che la squadra avversaria non era assolutamente in grado di creare problemi ai padroni di casa. L’Ischia è venuto a Sorrento con solo 9 uomini e nel corso del primo set ha perso uno dei titolari per infortunio giocando il resto dell’incontro con un solo cambio a disposizione. Una squadra che ha fatto veramente poco, regalando 29 punti in tre set alla Folgore (ben 13 nel terzo), dando quasi l’impressione di voler finire il più in fretta possibile la partita per non rischiare di perdere l’ultimo traghetto utile per tornare a Ischia. A loro scusante le cattive condizioni atmosferiche che li hanno costretti ad affrontare un viaggio di andata molto difficoltoso. Eppure la settimana scorsa l'Ischia ha vinto un set contro Galatina andando molto vicino a vincerne anche un altro.
Come già detto sopra Nicola Esposito ha tolto molto presto dal campo Lugli, Ferenciac e Denza per concedere spazio a Grimaldi, Esposito e Pontecorvo che si sono ben comportati e non hanno fatto rimpiangere i titolari. Il miglior realizzatore dell’incontro è stato Lorenzo Esposito con 12 punti ed una percentuale di realizzazione superiore al 64% (11 punti su 17 attacchi) + 1 muro. 12 punti anche per Bruno Borghetti con una percentuale di realizzazione del 50% (7 su 14) a cui vanno aggiunti 3 ace e 2 muri.
Terzo miglior realizzatore Michele Deserio con 6 punti, seguito da Leonardo Lugli con 5 (l’opposto titolare ha giocato poco più di un set, con una percentuale in  attacco del 50%), Marco Della Mura con 4, Gabriele  Grimaldi con 3, Ferenciac e Aprea con 1.
La Folgore Massa ritornerà in campo, dopo la pausa natalizia, tra tre settimane, domenica 12 gennaio 2020 a Pozzuoli alle ore 18.00 (Palasport A. Errico – Via Solfatara 56).
La prossima giornata potrebbe rivelarsi molto favorevole visto che il Marigliano riposerà e il Galatina andrà a far visita ad un Tricase più che mai affamato di punti, mentre il Casarano che attualmente è un punto avanti alla Folgore (ma ha pure lui una partita in più) andrà a far visita all’Atripalda. 
Vincendo a Pozzuoli la Folgore potrebbe quindi avvicinarsi ulteriormente alla vetta della classifica. Da rilevare che la Folgore è la squadra con il miglior quoziente set.
Guardando ancora più in là, non bisogna dimenticare che la squadra prima classificata al termine del girone di andata acquisirà il diritto a partecipare alla Coppa Italia per cui l’incontro dell’ultima giornata tra Marigliano e Folgore potrebbe rivelarsi più che mai decisivo per decretare la squadra che andrà a giocare i quarti di Coppa Italia. Nello sport, si sa, bisogna concentrarsi su un obiettivo alla volta per cui fin da stasera occhi puntati sulla trasferta di Pozzuoli, il resto verrà di conseguenza.
Buon Natale e Buon Anno a tutti gli appassionati di pallavolo e arrivederci al 2020 con l’augurio che possa rivelarsi un anno indimenticabile per tutti noi.

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Chiara Zaccaro, giovane promessa della Dinamo Sorrento

venerdì 20 dicembre 2019 0 commenti

La meglio gioventù al potere. All’interno dello scacchiere tattico già ben collaudato dal mister Cira Di Dato, vanno via via facendosi strada giovani promesse. Nell’ultimo match contro le Tigers la calcettista metese classe 2002 Chiara Zaccaro ha lasciato il segno entrando a gara in corso: velenose conclusioni dalla distanza, importanti chiusure in ripiegamento, ma soprattutto l’assist per il poker di Piera Bosco che ha di fatto messo il punto esclamativo sul match. I consigli del coach Di Dato, e le aspettative per una seconda parte di stagione che promette scintille.

Tra tanti sport che avresti potuto praticare, come mai hai scelto il calcio ed in particolare il futsal?

“La mia passione è nata fin da piccola. Sono cresciuta con un gruppo di amici maschi, giocavano sempre a calcio, per cui mi univo sempre a loro e così questo sport mi ha letteralmente rapito. Sono partita con il calcio a 11, e poi mi sono indirizzata verso quello a 5”.

A che età hai iniziato a giocare?

“Intorno agli 8 anni”.

Sei tra le più giovani del gruppo Dinamo. Quanto sono importanti i consigli del coach Di Dato per la tua continua crescita?

“Sono senz’altro importantissimi, anche perché non ho mai avuto finora un mister di tale livello. È un’allenatrice bravissima, oltre ad essere una persona da cui prendere esempio”.

Sotto quali aspetti sei migliorata seguendo le sue direttive?

“Devo ammettere che per me il calcio a 5 era un mondo piuttosto sconosciuto, per cui sono migliorata sotto tantissimi aspetti. Ad esempio sullo stop di suola, un autentico muro inizialmente. Mi sta aiutando tantissimo la fiducia che il mister ripone in me: anche domenica scorsa contro le Tigers sono scesa in campo accumulando minuti ed esperienza”.

Il gruppo è tra i segreti dei successi della Dinamo. Importante farsi trovare sempre pronte anche a gara in corso, come dimostra l’assist servito a Piera Bosco per il quarto gol.

“Inutile nascondere che è stata adrenalina pura. Quella di domenica scorsa è stata la mia prima partita importante, all’inizio ero un po’ impaurita ma poi mi sono sciolta con il trascorrere dei minuti”.

Sabato la Dinamo Sorrento viaggia a Macerata Campania per affrontare il Koinè, inseguendo il quinto successo di fila. Che partita ti aspetti?

“Mi auguro che riusciremo a dare il meglio di noi, e soprattutto portare a casa l’intera posta in palio”.

Bilancio e aspettative al giro di boa del campionato?

“Il nostro obiettivo è quello di migliorarci costantemente. Spero che il nostro fantastico percorso continui, assestandoci stabilmente nelle zone nobili della classifica”.  


Ufficio Stampa Dinamo Sorrento

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Final Four amara per la Dinamo Sorrento

mercoledì 11 dicembre 2019 0 commenti

Si ferma in semifinale la corsa della Dinamo Sorrento, che nonostante la prova sontuosa di Piera Bosco (autrice di una tripletta) è costretta ad arrendersi nuovamente allo Spartak San Nicola dopo il ko all’esordio in campionato. Una partita completamente diversa, dove le rossonere mettono paura alla seconda forza del proprio girone, che deve aggrapparsi alla qualità superiore di Giusy Moraca (proveniente dal Napoli Femminile in Serie B) per venire a capo di una partita che si era incanalata lungo i binari rossoneri nella prima frazione di gioco.

La prima occasione è di marca casertana con la traversa colpita da Gonzalez dopo una gran parata di Scermino da distanza ravvicinata. Anna Catapano e compagne replicano immediatamente, e trovano il vantaggio alla prima sortita offensiva: Botta allarga per Bosco, che da posizione defilata fa partire un meraviglioso destro a giro che si insacca sul palo più lontano. Sulle ali dell’entusiasmo le rossonere dispongono di una ghiotta chance per il raddoppio quando Botta recupera un pallone d’oro in mediana e serve Catapano che per due volte calcia in maniera pericolosa verso la porta. Il capitano rossonero è provvidenziale in fase difensiva allontanando sulla linea di porta un tocco sotto di De Vita a botta sicura. Moraca non inquadra lo specchio della porta all’altezza del dischetto, ma l’ex Napoli si fa perdonare in andando a chiudere in spaccata sull’assist preciso di D’Angelo. Catapano ci prova dalla distanza, Cappabianca è imprecisa, quindi De Vita spreca un tiro libero concesso per fallo di Bosco su Moraca piuttosto dubbio. La Dinamo Sorrento preme e si porta nuovamente avanti: Catapano si fa ipnotizzare dall’estremo difensore casertano, e Bosco è lestissima per il tap-in vincente a porta vuota. D’Angelo incrocia troppo il tiro, poi sale in cattedra Moraca che pareggia i conti al termina di un’irresistibile azione personale.

In avvio di ripresa Gonzalez spreca una buona ripartenza, poi lo Spartak ribalta la gara: D’Angelo imbecca Di Filippo, che prima trova l’opposizione di Scermino e poi si avventa sulla corta respinta per ribadire in rete da pochi passi. Moraca realizza il 2-4 su assist di D’Angelo, Bosco accorcia chiudendo una triangolazione con Botta, ed in extremis ha sui piedi anche la palla del pareggio ma allarga troppo il destro e la sfera si perde sul fondo.

Giulia Botta: “Sapevamo di avere di fronte una grande squadra, ma abbiamo dato tutto in campo e possiamo ben dire di essere uscite a testa alta. Aver visto Giusy Moraca dall’altra parte ci ha messo inizialmente un po’ di paura: siamo state brave a ricomporci, ci è mancato soltanto il gol nel finale ma va bene così. Il mister ci sta facendo crescere partita dopo partita, ed ora la testa va subito rivolta al campionato”

Ufficio Stampa Dinamo Sorrento

Foto: Elisabetta Palomba

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Sesta sinfonia Folgore

lunedì 9 dicembre 2019 0 commenti

Sesta sinfonia Folgore, che ottiene la sesta vittoria di fila conservando l’imbattibilità casalinga al termine di una battaglia senza esclusione di colpi contro Tricase. Al Palatigliana è spettacolo puro, con entrambe le squadre a dar vita a scambi lunghi e spettacolari che mantengono tutti gli spettatori a lungo con il fiato sospeso.
È un’altalena di emozioni: gli uomini di Nicola Eposito vanno al massimo vantaggio con l’attacco di Borghetti sulla ricezione slash di Bisanti (18-15), i salentini recuperano e lottano punto a punto fino alla fine del primo parziale chiuso da Ferenciac con un ace sulla riga di fondo per il 5° punto personale (25-23). Nel successivo set la Folgore non riesce mai a mettere il muso avanti: non bastano gli 8 punti di Lugli, e Tricase pareggia i conti sulla bordata di Latorre dai 9 metri. Il terzo parziale non ha padroni presentando continui break e controbreak da una parte e dall’altra: emozioni allo stato puro quando Lugli va ad annullare con personalità un set-point impattando a quota 24, quindi al terzo tentativo il muro siderale di Lugli su Zanette vale il 28-26. Nel quarto parziale vige l’equilibrio fino al 15-15, poi sale ancora in cattedra Zanette e gli ospiti si guadagnano l’opportunità di allungare la partita al tie-break. Nel set decisivo non c’è storia: la Folgore è solida al servizio (4 ace), si alza il livello del muro-difesa e Ferenciac piazza 3 attacchi in pipe da urlo, tra cui quello che regala 2 punti ai biancoverdi chiudendo parziale e incontro sul 15-10.
Lugli è il top-scorer con 24 punti, seguito in doppia cifra da Ferenciac (14), Borghetti (14), Sartirani (13) e Deserio (12). Sartirani è il re dai 9 metri con 4 servizi vincenti, oltre ad essere anche il più efficace a muro ex-aequo con Lugli (3)

Coach Nicola Esposito parte con Aprea in diagonale con Lugli, Ferenciac e Borghetti in posto 4, Sartirani e Deserio al centro, Denza libero. Risponde Tricase con Latorre-Dalmonte, Marzo-Zanette, Muccio-Crisostomo, Bisanti.

PRIMO SET. Punteggio che segue il cambio palla fino al 3-3, Tricase prova a scappare sulla botta lungolinea di Marzo (3-5) ma i costieri rientrano immediatamente sul servizio in mezzo alla rete di Dalmonte seguito dalla battuta vincente di Deserio che cade in 5 (5-5). Ferenciac trova un colpo diagonale strettissimo, Dalmonte non trova il campo mentre Ferenciac inventa un ace meraviglioso sulla riga di fondo (9-7). Lugli mette le mani in faccia a Dalmonte (10-8), Deserio non perdona andando a segno con un primo tempo in perfetta sintonia con capitan Aprea (12-10) ma Tricase non molla ed impatta sul 14-14. Nuovo tentativo di allungo Folgore: Sartirani sfonda nei 3 metri  e poi si ripete con una subdola traiettoria al servizio, mentre Borghetti affonda sulla ricezione slash di Bisanti (18-15). I salentini dimostrano la qualità del proprio roster, sale in cattedra Muccio ed è di nuovo parità (19-19). Aprea va in 4 da Ferenciac che non sbaglia, Sartirani fa la voce grossa su Marzo, Ferenciac inventa un lob che cade dolcemente oltre le mani del muro pugliese (23-21). Break di Tricase (23-23), Sartirani non perdona con un primo tempo siderale ed il primo set-point lo concretizza Ferenciac con un ace di rara potenza (25-23)

SECONDO SET. Regna l’equilibrio anche nella fase iniziale del secondo parziale: Lugli sale sul muro e va a segno in zona 4, quindi raccoglie la palla dietro di Aprea che lascia un autentico buco in posto 6 (3-3) e poi ci pensa Borghetti a chiudere il colpo con destrezza (4-4). Strepitosa difesa di Denza su Zanette, Ferenciac viene difeso ma il successivo attacco del martello salentino esce abbondantemente (6-6). Tricase allunga (6-8) ma è subito ripreso da 2 punti di fila di un incontenibile Lugli (8-8). Deserio risponde a Marzo (10-10), Lugli bombarda (11-11), Sartirani va a segno di rabbia con Tricase che prova a scappare sulla pipe di Ferenciac out di un nulla (15-19). Entra L. Esposito per dare maggiore consistenza al servizio, Muccio attacca in rete mentre Lugli trova l’ottavo punto nel parziale con una bordata violentissima da seconda linea impossibile da difendere (19-21). La Folgore sembra poter rientrare dopo l’attacco di Ferenciac seguito dall’errore di Dalmonte (21-22), ma gli uomini di coach Marano aumentano i giri e chiudono i conti sull’ace di Latorre (21-25)

TERZO SET. Pronti via e subito monster block di Borghetti su Dalmonte per mettere le cose in chiaro. L’ex di turno trova una magica traiettoria lungolinea (2-1), ma Tricase è attentissimo e ribalta tutto sul servizio vincente di Zanette in zona di conflitto. Muccio colpisce in zona centrale (3-5), Dalmonte è carico (5-7), ma dopo il servizio out di Marzo ci pensa Sartirani con un monster block da paura su Zanette a ristabilire la parità (7-7). Andamento ad elastico: Zanette fa le prove di allungo (7-9) ma è subito ripreso da Borghetti e poi da un ace di Sartirani sul quale Zanette è costretto ad arrendersi (9-9). Salentini ancora avanti (10-12), Ferenciac accorcia in block-out ma sul colpo diagonale di Zanette Tricase trova il massimo vantaggio costringendo coach Nicola Esposito a fermare tutto (12-15). Lugli martella (13-15), Ferenciac fa malissimo dai 9 metri, quindi Muccio fallisce un comodo primo tempo (16-17). Break pesante sul turno di Sartirani in battuta: Marzo attacca out dopo una gran recupero di Ferenciac in prossimità delle panchine, quindi due ace di fila del centrale biancoverde riportano nuovamente la Folgore avanti nel punteggio (20-18). Sembra fatta, ma Tricase reagisce e piazza subito un break importante (20-21), Deserio è regale a muro, mentre Borghetti affonda al secondo tentativo trovando un colpo diagonale strettissimo di grande bellezza ed efficacia (22-22) Marzo si guadagna il set-point annullato con personalità da Lugli (24-24), quindi il contrattacco griffato Ferenciac permette alla Folgore giocarsi gli scambi decisivi in posizione di vantaggio. Un’invasione a muro vanifica gli sforzi di Lugli (26-25), Muccio non trova le misure del campo dai 9 metri ed il parziale è chiuso da un muro sontuoso di Lugli su Zanette che vale il 28-26.

QUARTO SET. Fasi iniziali punto a punto, poi Tricase scappa 4-6 aumentando ulteriormente il gap sull’ace di Marzo (5-8). Lugli trova il block-out sulla palla dietro di Aprea, ma due vincenti di fila targati Zanette portano Tricase sul +4 (6-10). Ferenciac trova la riga, Sartirani è impeccabile in primo tempo, Lugli mette la museruola a Dalmonte ma il colpo di Zanette vale il 9-13. I biancoverdi non ci stanno: Borghetti è chirurgico, poi dopo l’attacco out degli ospiti è ancora Borghetti a inventare il block-out del -1 (12-13). Lugli pareggia in conti con un tracciante a incrociare (13-13), Deserio è inarrestabile, ma Tricase compie un nuovo tentativo di fuga con Dalmonte e Zanette (15-17). Lugli prova a contenere, ma il muro di Zanette sul tocco di seconda di Aprea e l’attacco out di Ferenciac sembrano indirizzare il match verso il tie-break (16-20). Della Mura risponde a Dalmonte (18-21), poi la Folgore tenta un ultimo colpo di coda: Ferenciac in palleggio da Lugli che trova il mani fuori del muro salentino, quindi ancora Ferenciac non perdona in pipe (21-22). Coach Marano chiama la sospensione tecnica, Marzo manda Tricase al set-point concretizzato dopo un attacco di Lugli da seconda linea che non trova il campo.

QUINTO SET. Subito ace di Ferenciac su Zanette, poi Borghetti chiude dopo due difese strepitose su Zanette (2-1). Zanette non trova il campo dai 9 metri, Crisostomo attacca fuori ed il servizio vincente di Lugli fa volare la Folgore sul +3 (5-2). Ferenciac è letale in pipe (6-2), Deserio è il padrone dei 3 metri, Borghetti trova un altro punto preziosissimo direttamente al sevizio e poi il muro di Deserio su Marzo vale il 9-3 che mette una seria ipoteca sul parziale. Tricase accorcia (9-5) ma viene subito ricacciato indietro dal quarto ace nel parziale griffato Deserio (11-5). Zanette non trova le misure (12-6), Lugli scarica un proiettile che la difesa salentina non riesce neanche a vedere, quindi la pipe di Ferenciac regala alla Folgore 5 match-point. Dalmonte annulla il primo, ma la Folgore può festeggiare sulla pipe di Ferenciac del 15-10.


SHEDIRPHARMA FOLGORE MASSA – LIBELLULA TRICASE 3-2 (25-23, 21-25, 28-26, 22-25, 15-10)

SHEDIRPHARMA FOLGORE MASSA: Aprea, Lugli 24, Deserio 12, Sartirani 13, Ferenciac 14, Borghetti 14, Denza (L). Cambi: L. Esposito, Miccio, Della Mura 2. N.e.: Grimaldi, Pontecorvo.
All: N. Esposito.

Ace: 11. Battute Sbagliate: 11. Errori: 32. Muri: 9



Foto: Luigi Penna


Giovanni Minieri Ufficio Stampa ShedirPharma Folgore Massa

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La Folgore Massa vince 3-2 il big match con il Tricase

sabato 7 dicembre 2019 0 commenti

Dopo oltre due ore e mezza di grande spettacolo pallavolistico la Shedirpharma Folgore Massa si aggiudica per 3-2 (25-23, 21-25, 28-26, 22-25, 15-10) il big match con la Libellula Fulgor Tricase. Un incontro che metteva di fronte le due migliori squadre del girone appulo-campano della serie B che purtroppo causa la concomitanza con l’incontro di calcio Udinese-Napoli non ha avuto la cornice di pubblico che si meritava. Possiamo tranquillamente affermare che chi è rimasto a casa a vedere la partita in tv ha commesso un errore madornale perché si è perso una delle più belle e qualitative partite giocate al Palatigliana da quando esiste l’impianto.
La Folgore Massa ha vinto meritatamente, ma ha lasciato per strada un punto che avrebbe tranquillamente potuto far suo se solo avesse avuto un rendimento con meno alti e bassi per tutta la durata dell’incontro e se soprattutto avesse compreso fin da subito il metro decisionale adottato dalla coppia arbitrale evitando di perdersi in inutili proteste che hanno contribuito notevolmente a far calare la concentrazione della squadra in alcuni momenti del match a discapito della prestazione e dello spettacolo. 
Al tirar delle somme la Folgore Massa ha guadagnato un punto sul Tricase ma ne ha perso uno nei confronti del Marigliano e del Casarano che hanno battuto rispettivamente Atripalda e Ischia, e probabilmente anche del Galatina che domani sera  ospiterà il Marcianise. Al momento comunque, a causa delle differenze nel numero di incontri giocati dalle singole squadre la classifica non rispecchia i valori effettivi e presenta ai primi tre posti le tre squadre che fin qui non hanno ancora riposato. 
Tornando alla partita tra Folgore e Tricase le due squadre sono scese in campo entrambe con la formazione abituale. Nicola Esposito ha schierato  Aprea in regia Lugli opposto, Ferenciac e Borghetti in banda, Deserio e Sartirani centrali, Denza libero. Fabrizio Marano si è presentato con Latorre in  regia, Dalmonte opposto, Marzo e Zanette in banda, Muccio e Crisostomo centrali, Bisanti libero. A dirigere l’incontro Dario Grossi (primo arbitro) e Giorgia Adamo (secondo) entrambi di Roma. Una coppia arbitrale molto affiatata a cui vengono affidati molto spesso gli incontri di cartello della cadetteria e che tra non molto compirà il salto di categoria.
La Folgore Massa ha fatto intravedere fin dai primi scambi del primo set di avere qualcosina in più rispetto ai rivali. Sempre avanti nel punteggio non è però mai riuscita a distanziarli in modo netto, ottenendo il break decisivo solo all’ultimo punto grazie ad un ace di Ferenciac. 
Nel secondo set Tricase ha approfittato di alcuni piccoli cali di rendimento della Folgore per guadagnare un leggero margine di vantaggio che è poi riuscita ad incrementare ulteriormente negli scambi finali chiudendo il parziale sul 25-21 a proprio favore e facendo capire a tutti i presenti di essere una formazione molto equilibrata con pochissimi punti deboli per battere la quale non sono ammessi cali di rendimento.
Nel terzo set la Folgore, causa anche alcune incomprensioni con la coppia arbitrale, ha accusato  nuovamente un calo di rendimento arrivando ad accumulare 4 punti di distacco (13-17) ma successivamente è riuscita a riprendersi ribaltando il risultato (20-18) per poi contendere il set ai rivali fino al 28-26 finale (muro di Deserio).
L’inizio del quarto set è stato caratterizzato da alcuni momento di nervosismo culminati nel doppio cartellino rosso ad entrambe le squadre (5-7). Tricase riusciva ad approfittare della situazione controversa guadagnando un consistente vantaggio (6-11) che la Folgore riusciva solo temporaneamente ad annullare (13-13). Negli scambi successivi Marzo e compagni prendevano nuovamente il largo (16-20) riuscendo poi a contenere il disperato tentativo di recupero della Folgore (21-22) chiudendo il set sul 25-22.
Si rendeva quindi necessario la disputa del tiebreak durante il quale la Folgore Massa riusciva finalmente ad esprimere tutte le proprie potenzialità acquisendo quasi subito un consistente vantaggio (9-3) che Tricase tentava vanamente di ridurre negli scambi successivi uscendo definitivamente sconfitta per 15-10.
Al termine dell’incontro il pubblico presente rivolgeva un lungo e caloroso applauso ad entrambe le squadra per ringraziarle dello spettacolo offerto. 
In casa Folgore ancora una volta il miglior realizzatore è stato Leonardo Lugli con ben 25 punti, seguito da Paul Ferenciac  con 14, Marco Sartirani e Michele Deserio con 13, Bruno Borghetti con 12, Marco Della Mura con 2 e Gianpio Aprea con 1. 
30 i punti conquistati su errori degli avversari.
La prossima settimana la Folgore Massa osserverà il secondo turno di riposo del girone di andata, per poi chiudere l’anno solare, ancora al Palatigliana, sabato 21 dicembre ospitando l’Ischia. 

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Ad Avellino quinto successo per la Folgore Massa

lunedì 2 dicembre 2019 0 commenti

Quinto successo di fila per la Folgore Massa, che dopo il turno di riposo riprende a macinare punti imponendosi in rimonta sul campo del fanalino di coda Nuova Olimpica Avellino. Un derby complicato nonostante i 12 punti di differenza in classifica: la squadra di coach Amodeo prova a mettere subito pressione ai costieri forzando dai 9 metri, i biancoverdi faticano a contenere con gli irpini che volano a +9 conservando un comodo vantaggio fino alle battute finali del primo parziale.
Nicola Esposito scuote i suoi ragazzi, ed al ritorno sul parquet è tutta un’altra Folgore. Salgono le percentuali in ricezione, Sartirani fa la differenza in battuta con 2 ace ed un break di 0-6 e l’attacco out di Famoso riporta il match in equilibrio. Biancoverdi subito con il piede sull’acceleratore: Lugli è un fattore con 5 punti personali, mentre il gioco è ben distribuito con Gianpio Aprea che mette i compagni in condizione di uccidere da ogni zona del campo. Il sorpasso porta la firma di Miccio, con un servizio vincente che Dello Buono non riesce a ricevere dopo il tocco beffardo del nastro. L’inerzia della gara è ormai cambiata: nel quarto set è un duello all’ultimo punto tra Ferenciac (7 punti personali) e Lugli (4) per la palma di top-scorer, ma alla fine è l’opposto ad aggiudicarsi il duello in famiglia chiudendo a quota 18. In doppia cifra anche Borghetti (11), Deserio piazza 3 monster block mentre Sartirani con 2 ace è l’atleta più efficace dai 9 metri.

Coach Nicola Esposito parte con Aprea in diagonale con Lugli, Ferenciac e Borghetti in banda, Sartirani e Deserio centrali, Denza libero. Rispondono gli irpini con Gaetano-Cefariello, Santosuosso-Monda, Malanga-Vetrano, Dello Buono libero.

PRIMO SET. Tre punti consecutivi (con 2 ace) di Malanga portano subito i padroni di casa sul 3-0, la Folgore ricuce con Lugli (3-2) ma il turno dai 9 metri di Cefariello fa malissimo alla ricezione costiera: 2 ace e tante martellate con gli irpini che volano sull’8-2. Lugli va a segno lungolinea (9-4), Ferenciac trova il block-out (10-5), ma gli uomini di Amodeo continuano a picchiare ed aumentano il margine (16-6) sfruttando i regali dei biancoverdi, più fallosi del solito. Borghetti va a segno con un prezioso lob (19-11), quindi Ferenciac accorcia prima con l’aiuto del net e poi con una bordata in zona 6 al termine di un lungo scambio (21-15). Aprea va in 4 da Ferenciac che va a segno in diagonale, Avellino sbaglia due battute di fila ma poi chiude sul 25-19.

SECONDO SET. È tutta un’altra Folgore al rientro sul parquet. Santosuosso risponde a Borghetti, Aprea con una magia ad una mano serve il più comodo degli assist per la bomba di Deserio, e poi Borghetti guarda le mani del muro e piazza il block-out (1-3). Lugli non perdona in parallela esterna, Ferenciac mantiene il sangue freddo e chiude di giustezza in diagonale al termine di una scambio lunghissimo e concitato, mentre Lugli con il primo monster block della partita forza l’allungo costiero (4-8). Ferenciac da zona 2 va a segno sul muro scomposto, Borghetti intuisce il tentativo di seconda del regista irpino sbarrandogli la strada e poi affonda con un siluro in zona 6 (5-11). Il turno dai 9 metri di Sartirani è devastante: due ace su Santosuosso e traiettorie infide che mettono in difficoltà la ricezione irpina. Break pesante (0-6) e Folgore che mette un’ipoteca sul secondo set viaggiando sul 6-17. Deserio mette le mani in faccia a Monda (7-19), Borghetti (6 punti nel parziale) non fa sconti (9-20), quindi Ferenciac  chiude dopo una strepitosa ricezione di Esposito (10-21). Lugli scardina il muro irpino (12-23), Sartirani va segno in primo tempo mentre l’attacco in mezzo alla rete di Famoso riporta il match in equilibrio (12-25).

TERZO SET. Avvio subito a marce elevatissime per la Folgore che non vuole perdere tempo: Lugli premia la gran difesa di Borghetti, Ferenciac dice di no a Cefariello, quindi lo stesso opposto irpino e Malanga non trovano le misure del campo (0-4). Sartirani alza la saracinesca su Cefariello (1-5), che poi batte forte dai 9 metri piazzando un break che riporta Avellino con il muso avanti (6-5). Padroni di casa sul massimo vantaggio (8-6), ma subito ripresi da Deserio che fa la voce grossa nei 3 metri (8-8). Altalena di emozioni: Cefariello mette la freccia (10-8), ma l’ace di Borghetti e gli errori di Cefariello e Malanga riportano la Folgore al comando (10-12). Aprea va dietro da Lugli che va prima a segno con un’elevazione incredibile, poi si ripete con una traiettoria diagonale strettissima (14-16). L’opposto costiero vince il duello con Monda (15-18), Deserio in perfetta sincronia con Aprea per un primo tempo letale, e poi Cefariello perde le misure del campo con la Folgore che vede ormai il traguardo vicino (16-21). Deserio sfonda ancora centralmente (17-22), Cefariello è sfortunato con il nastro che allarga troppo il colpo ed al primo set point l’ace di Marcello Miccio permette alla Folgore di operare il sorpasso (17-25).

QUARTO SET. Il primo tempo di Sartirani è una sentenza, Deserio chiude la porta a Vetrano ed è immediato vantaggio Folgore (1-2). Cefariello è l’ultimo a gettare la spugna (3-2), Borghetti va di precisione sul bagher di Ferenciac, che poi incanta con una traiettoria diagonale da urlo (4-5). Avellino prova a forzare ma regala troppo, quindi Aprea chiude di seconda lasciando di sasso la difesa irpina (5-9). Ferenciac mette le mani in faccia a Cefariello (6-10), Lugli martella da zona 4 mentre Santosuosso affonda il colpo in mezzo alla rete (7-12). Il capitano con una magia a un centimetro dalla rete imbecca Sartirani per il tap-in vincente (9-13), Lugli gioca con le mani del muro (10-14), ma Avellino non molla riportandosi sotto con l’ace di Vetrano e due bordate del solito Cefariello (13-14). La Folgore capisce che non è il momento di concedere regali, aumenta il livello di attenzione, mettendo così il match in discesa. Ferenciac picchia forte, quindi gran difesa di Denza e Ferenciac mette giù dopo il tentativo disperato degli irpini su Lugli (13-17). Ferenciac spolvera la riga di fondo, quindi abbatte il muro a 2 irpino e dopo il colpo vincente di Sartirani trova l’ace sulla riga di fondo (16-22). I padroni di casa sono sempre sul pezzo (20-22), Lugli passa di potenza in mezzo al muro ed i quattro tocchi chiamati ad Avellino mandano i biancoverdi al match-point (20-24). Cefariello combatte, Santosuosso va a segno dai 9 metri (22-24), ma il punto decisivo lo sigla Borghetti dopo l’ennesima difesa degli irpini su Lugli (22-25).

NUOVA OLIMPICA AVELLINO – SHEDIRPHARMA FOLGORE MASSA 1-3 (25-19, 12-25, 17-25, 22-25)

SHEDIRPHARMA FOLGORE MASSA: Aprea 1, Lugli 18, Ferenciac 17, Borghetti 11, Sartirani 8, Deserio 6, Denza (L). Cambi: L. Esposito 1, Della Mura, Miccio 1, Grimaldi. N.e.: Pontecorvo. All: N. Esposito.
Ace: 4. Battute Sbagliate: 12. Errori: 22. Muri: 8   


Giovanni Minieri Ufficio Stampa ShedirPharma Folgore Massa

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La Dinamo Sorrento espugna Teano. Terza vittoria consecutiva

Terza vittoria consecutiva per la Dinamo Sorrento, che espugna il campo dell’imbattuto Teano per 2-3. Le ragazze rossonere sciorinano una grande prestazione, venendo a capo di una partita dura e combattuta, giocata con il coltello tra i denti dal primo fino all’ultimo minuto.
Parte subito forte la squadra di coach Di Dato, abile a prendere subito possesso della metà campo rivale andando al tiro in due circostanze senza esito. Al 5’ le padrone di casa passano in vantaggio, con una giocatrice casertana lasciata colpevolmente libera di uccidere nell’area di rigore sorrentina. Il match è molto equilibrato, con tante azioni che si susseguono da una parte e dell’altra ed entrambi gli estremi difensori efficaci nel neutralizzare ogni sortita offensiva. Il pareggio rossonero non si fa attendere ed arriva al 10’ quando Bosco scarica un gran destro al volo sugli sviluppi di una punizione calciata da Catapano. Il numero 8 rossonero è on-fire e pochi istanti più tardi ribalta completamente la contesa: tracciante violentissimo dalla lunga distanza che si insacca dopo aver accarezzato la base del palo. Dopo una fase di sostanziale equilibrio, Teano trova il 2-2 in maniera fortunosa, grazie ad una conclusione deviata che beffa l’incolpevole Scermino. Catapano costringe il portiere avversario ad un autentico miracolo su palla inattiva, mentre dall’altra parte Scermino non sta a guardare, ed in uscita salva tutto anticipando un’attaccante casertana lanciata a rete.
La seconda frazione di gioco si apre con Teano in proiezione offensiva alla ricerca del vantaggio, ma nel momento di maggior sofferenza sono le rossonere a mettere la freccia con un gol d’autore. Gran palla di Castellano per Bosco, che porta il pallone a casa con un lob dolcissimo sull’uscita dell’ultimo baluardo casertano. Il match diventa sempre più ruvido con il passare dei minuti: le padrone di casa spingono ma sono costrette a scontrarsi con una Dinamo coriacea e sempre più determinata a portare a casa l’intera posta in palio.
Al triplice fischio finale è tripudio rossonero, con le ragazze costiere che mettono in cassaforte 3 punti importanti mettendo fine all’imbattibilità della capolista.

Queste le impressioni di Piera Bosco, MVP della gara: “Sono contentissima per la mia tripletta, ma soprattutto per la vittoria della squadra. Abbiamo lavorato duro cercando di mettere in pratica tutti gli insegnamenti del mister, ed i risultati si sono visti. Sto imparando a conoscere meglio le mie compagne, integrandomi sempre più all’interno del gruppo. L’intesa cresce, e non possiamo far altro che migliorare partita dopo partita. In questo momento non ci poniamo limiti, pensiamo soltanto a lavorare e ci toglieremo sicuramente enormi soddisfazioni”


Foto: Elisabetta Palomba

Ufficio Stampa Dinamo Sorrento

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Un coriaceo Avellino fa sudare la Folgore Massa

sabato 30 novembre 2019 0 commenti

La Folgore Massa fatica più del previsto per domare la Nuova Olimpica Avellino. La compagine costiera entra in campo con gli ingranaggi arrugginiti dal turno di riposo e impiega più di mezzo set prima di iniziare ad esprimersi ai valori abituali. Perso il primo set 25-19 Aprea e compagni riescono ad aggiudicarsi abbastanza agevolmente i due set successivi con i parziali di 12-25 e 17-25. Molto più combattuto il quarto set che la Folgore riesce a far definitivamente suo solo negli scambi conclusivi chiudendo il match sul 22-25 conquistando così tre preziosissimi punti che gli permettono di salire a quota 15 agganciando almeno momentaneamente il Tya Marigliano  in seconda posizione ad una sola lunghezza dalla capolista Pozzuoli in attesa del risultato dell’incontro di domani sera tra Tricase e Marigliano.
Comunque finisca questo incontro la Folgore Massa avrà comunque la possibilità di giocare l’importantissimo incontro con il Tricase in programma sabato prossimo al Palatigliana da una posizione di vantaggio visto che gli avversari attualmente a quota 10 (con quattro partite giocate) potranno salire al massimo a 13 punti. 
Tornando alla partita di questa sera, l’Olimpica Avellino guidata da coach Domenico Amodeo ha iniziato l’incontro con Gaetano in regiae Cefariello opposto, Vetrano e Malanga centrali, Santosuosso e Monda di banda, Dello Buono libero. La Folgore Massa guidata da coach Nicola Esposito ha iniziato con Aprea in regia Lugli opposto, Ferenciac e Borghetti di banda, Deserio e Sartirani centrali, Denza libero.
La Folgore Massa reduce da una settimana di stop ha faticato notevolmente a rimettersi in moto accusando subito un forte passivo (8-2) che è aumentato ulteriormente negli scambi successivi fino ad un massimo di -11 sul 16-5 per Avellino. Quando la Folgore è riuscita finalmente a ritrovarsi era ormai troppo tardi e Aprea e compagni sono riusciti solo a dimezzare il distacco consegnando il primo parziale ad Avellino sul punteggio di 25-19.
Nel  secondo set dopo una breve fase di equilibrio la Folgore sfruttando i turni di servizio di Ferenciac, Aprea e Sartirani ha piazzato un parziale di 12-2 passando dal 5-4 al 17-6 a proprio favore. Secondo set in cui tutta la squadra si è espressa ad ottimi livelli chiudendo la  maggior parte degli scambi al primo tentativo senza nemmeno concedere la possibilità del contrattacco agli avversari.
Nel terzo set la Folgore Massa partiva subito forte portandosi sul 5-1 salvo poi accusare un momentaneo black out che permetteva ad Avellino di ribaltare l’andamento del set e di portarsi a condurre 8-6. Una parentesi negativa che fortunatamente si è chiusa abbastanza rapidamente grazie anche ad un marcato calo dell’efficienza in attacco dei padroni di casa che dopo essersi fatti nuovamente scavalcare hanno commesso una lunga serie di errori (ben 12 nel parziale) permettendo alla Folgore Massa di aggiudicarsi il set con il punteggio di 25-17.
Il quarto set iniziava con una breve fase di equilibrio (5-5). Tre errori consecutivi dell’Avellino permettevano alla  Folgore di prendere il largo (9-5). Sul 14-10 a favore la ricezione della Folgore accusava alcuni passaggi a vuoto permettendo all’Avellino di riportarsi sotto (14-13). A questo punto però Ferenciac vestiva i panni di Superman mettendo a segno una serie terrificante di schiacciate vincenti che permettevano nuovamente alla Folgore di allungare fino al 22-16. Quando il match sembrava ormai avviato alla conclusione Avellino riusciva a mettere ancora paura alla Folgore con un parziale di 4-0 che lo avvicinava nel punteggio (22-20). Lugli e un errore dei padroni di casa riportavano il vantaggio a +4 (24-20). Avellino non si arrendeva e metteva a segno altri due punti ma poi regalava il punto decisivo alla Folgore che chiudeva 25-22 e se ne tornava a casa con i tre punti e da lunedì potrà preparare nel migliore dei modi l’incontro con il Tricase che potrebbe rivelarsi molto importante nella corsa ai playoff. 
Per la Folgore il miglior realizzatore della serata è stato Leonardo Lugli con 19 seguito a ruota da Paul Ferenciac con 17. In doppia cifra anche Borghetti con 11 punti. Seguono Sartirani (8) e Deserio (6). Un punto ciascuno per Aprea, Esposito e Miccio. 30 i punti ottenuti su errori o falli degli avversari. 

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Seconda vittoria per la Dinamo Sorrento. 7-2 all'Afro Napoli

lunedì 25 novembre 2019 0 commenti

Seconda vittoria consecutiva per la Dinamo Sorrento, che dopo il blitz di Calvi si ripete tra le mura amiche con un perentorio 7-2 rifilato all’Afro Napoli a coronamento di una grande prestazione di squadra. Il roster guidato dal mister Di Dato comincia a mostrare il suo vero potenziale, ed iniziano a vedersi i frutti sul terreno di gioco.
Partita fin da subito a senso unico, con la Dinamo che parte fortissimo chiudendo all’angolo la formazione ospite e collezionando occasioni su occasioni. Guarracino va subito vicino al gol con un gran sinistro, poi l’estremo difensore dell’Afro Napoli si supera su una sventola in ripartenza di Bosco che successivamente colpisce il palo dalla lunga distanza. Guarracino calcia alto, quindi una combinazione Botta-Bosco viene sventata dal portiere Afro, che in pochi minuti è costretto agli straordinari su Catapano e Bosco. Il match si trasforma in un autentico tiro al bersaglio: Guarracino dispone di due grosse chance, ma prima calcia poco oltre la trasversale, poi si imbatte nei guantoni sempre ben saldi dell’estremo difensore ospite. Sembra una partita stregata dopo un salvataggio sulla linea a botta sicura, ma ci pensa capitan Catapano a sbloccare il risultato con un sontuoso colpo di tacco dal centro dell’area di rigore diretto all’angolino. L’Afro Napoli prova a reagire ma il portiere rossonero risponde presente, quindi Botta e Bosco provano ad allungare le distanze senza fortuna. Il raddoppio è un one woman show: Catapano riceve il pallone all’altezza della metà campo, ed al termine di una straripante azione personale deposita il pallone in fondo al sacco con un destro chirurgico. L’appuntamento di Botta con il gol è soltanto rimandato alle prime battute della seconda frazione di gioco, scaricando un siluro di prepotenza da posizione invitante. C’è poi spazio per l’esordio da sogno in maglia Dinamo di Jessica D’Aniello, che prima concretizza l’assist perfetto di Guarracino, e poi trova il 5-0 finalizzando un’azione nata da un pallone intercettato con grinta e cattiveria poco dopo la linea mediana del campo. L’Afro accorcia ma è subito ricacciato indietro da una perla balistica di Catapano su punizione (6-1), quindi al nuovo acuto ospite risponde l’altra esordiente Barbara Cozzolino che fissa il risultato sul definitivo 7-2. Da registrare con grande gioia e soddisfazione l’esordio della giovanissima Chiara Langellotto, fiore all’occhiello del settore giovanile rossonero.
La strada è tracciata ma bisogna lavorare ancora più duramente per raggiungere quelle soddisfazione che, continuando sulla stessa strada, non tarderanno ad arrivare.

Foto: Elisabetta Palomba


Ufficio Stampa Dinamo Sorrento

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La Dinamo Sorrento espugna Calvi col duo Catapano-Botta

mercoledì 20 novembre 2019 0 commenti

Primo successo stagionale per la Dinamo Sorrento, che smuove finalmente la classifica espugnando il campo del Calvi con un perentorio 0-2. Senza il mister Di Dato appiedata dal giudice sportivo, le ragazze rossonere giocano una gara molto combattuta riscendo a portare a casa l’intera posta in palio da un terreno ostico. Dinamo subito in pressing: fioccano le occasioni, ma a causa di imprecisione e sorte avversa (2 legni colpiti da Bosco e Catapano) il match resta in equilibrio fino agli ultimi istanti della prima frazione di gioco. Ci vuole una splendida azione corale per incanalare la partita lungo i binari rossoneri: Botta pennella dalla destra per Catapano che non lascia scampo al portiere.
Secondo tempo sulla stessa falsariga del primo, con la Dinamo proiettata in avanti, e Bosco che dopo appena due minuti centra il terzo legno della gara. Calvi costretta in inferiorità numerica ma le costiere non riescono ad approfittarne, quindi un leggero calo di tensione in casa Dinamo permette alle sannite di farsi vive con alcune pericolose ripartenze ben neutralizzate dal portiere rossonero.
Passato l’attimo di sbandamento le sorrentine riprendono il controllo della situazione, e con Botta e Catapano sfiorano più volte il doppio vantaggio. Il 2-0 è nell’aria e giunge puntualmente alcuni giri di lancette più tardi: Botta riceve spalle alla porta, si gira repentinamente ed infila il portiere calvese senza pietà. La Dinamo prende il controllo assoluto del match, Catapano va vicinissima al tris con un tiro libero che va di poco alto sopra la traversa, quindi Bosco finalizza una splendida combinazione di prima con Catapano senza però riuscire a trafiggere l’ultimo baluardo sannita.
Le rossonere festeggiano la prima vittoria con 3 punti fondamentali messi in cassaforte. In una serata perfetta, va segnalato il ritorno in campo di Valentina Guarracino, all’esordio stagionale e già protagonista con tutta la sua proverbiale grinta.   

Foto: Elisabetta Palomba


Ufficio Stampa Dinamo Sorrento

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A Napoli quarta vittoria consecutiva per la Folgore Massa

Quarta vittoria consecutiva per la Folgore Massa, che si aggiudica il derby sul campo del Team Volley Napoli per 1-3. Un match dall’andamento altalenante, con i primi due set contraddistinti da vari errori e chiamate arbitrali fiscalissime che spezzano più volte il ritmo di gioco. Costieri avanti con Lugli e Ferenciac sugli scudi, ma i padroni di casa pareggiano il computo dei set mostrando maggiore pazienza in fase difensiva recuperando tantissimi palloni che spesso sembravano già a terra. Nel terzo set coach Nicola Esposito usa le parole giuste per spronare i suoi ragazzi, ed è il momento della svolta. Sale l’intensità del muro-difesa, Borghetti si carica la squadra sulle spalle con 6 punti personali (2 muri) ed i 6 monster block biancoverdi scavano il solco decisivo. La serenità gioca un ruolo fondamentale nel quarto parziale. Con il match ormai in discesa, aumentano vertiginosamente le percentuali in ricezione e la Folgore sfonda con continuità in ogni zona del campo. Lugli devastante in banda (8 punti, 24 complessivi) mentre in zona centrale Deserio (4) e Della Mura (4) fanno la voce grossa con centimetri e potenza. Il punto finale è un muro sontuoso di Della Mura, che chiude la porta in faccia a Sarno per il 3-1 finale.

Coach Nicola Esposito parte con Aprea in diagonale con Lugli, Ferenciac e Borghetti in banda, Deserio e Della Mura centrali, Denza libero. I partenopei rispondono con Mastrangelo-Iadevito, Flaminio-Botti, C. Esposito-Del Giudice, Romano libero.

PRIMO SET.

I partenopei si portano subito sul doppio vantaggio, ma il turno di Ferenciac dai 9 metri ristabilisce immediatamente le gerarchie: 2 ace di fila su Romano, poi Lugli premia il bagher di Denza e firma un pregevole lungolinea da zona 2 (2-5). Team Volley Napoli chiama time-out, ma la pausa non destabilizza il martello biancoverde in maglia numero 7, che al rientro piazza un nuovo vincente che cade in posto 1 (2-6). Deserio sbatte la porta in faccia a Flaminio (3-8), quindi un’invasione ed una palla accompagnata chiamata a Mastrangelo mantengono la Folgore a +4 (6-10). Borghetti trova un prezioso block-out, Flaminio non trova il campo (10-12), Botti ricuce ma Lugli ribatte colpo su colpo (12-14). Iadevito riporta il parziale in parità (14-14), Flaminio risponde a Borghetti che scardina il muro a 1 partenopeo (15-15), Aprea va dietro da Lugli, con Iadevito subito preciso (16-16). Esposito mura Deserio e porta nuovamente Team Volley Napoli avanti (18-17), ma neanche il tempo di esultare che Lugli brucia il parquet da seconda linea e la bordata in mezzo alla rete di Flaminio segnano il nuovo sorpasso Folgore (19-20). L’arbitro fischia l’ennesima invasione, poi quando Ferenciac  si prepara nuovamente a servire, c’è soltanto il tempo per i titoli di coda. Romano prova a ricevere come può ma la sfera tocca il soffitto, stampata di Della Mura su Botti (20-23) con Borghetti che riserva lo stesso trattamento a Flaminio (21-24). Il martello napoletano annulla il primo set-point, ma il 6° punto personale di Lugli consente alla Folgore di mettere il primo tassello per costruire la vittoria.

SECONDO SET.

Regna l’equilibrio fino al 2-2, poi i partenopei mettono il turbo e con 4 punti consecutivi spingono coach Esposito a fermare tutto (6-2). Flamino va a segno al secondo tentativo (7-3), ma i costieri non mollano: Borghetti e Deserio difendono strenuamente e Ferenciac mette il pallone a terra, poi il muro sontuoso di capitan Aprea su Flaminio fissa il punteggio sul 7-6. Immediato controbreak Team Volley (11-6), punteggio che segue il cambio palla fino al forcing costiero con un super Lugli: traiettoria strettissima, ace e bordata de seconda linea che attraversa il muro scomposto e cade in zona 6 (14-12). Iadevito è l’artefice del nuovo allungo napoletano (18-14), Ferenciac prova a resistere ma un doppio Botti mette il set lungo i binari partenopei (22-17). Mastrangelo va a segno dai 9 metri (24-18), Deserio fa la voce grossa a muro ma è troppo tardi e Napoli chiude 25-20.

TERZO SET.

Gli uomini di coach Esposito scendono in campo decisi a mettere alle spalle una fase iniziale di gara condita da troppe disattenzioni, ed iniziano a giocare con maggiore solidità e concretezza. Borghetti dice di no a Iadavito, Flaminio attacca out ed un fallo di formazione mandano la Folgore a +3 (1-4). Della Mura sfonda in primo tempo, Borghetti chiude uno scambio lungo e concitato con una stampatona su Iadavito quindi Aprea dà spettacolo con un tocco di seconda spalle alla rete che lascia di sasso la difesa partenopea (3-9). Lugli toglie la polvere dall’incrocio delle righe, Deserio e Flaminio occupano tutto lo spazio aereo nei 3 metri con Flaminio e Botti costretti ad alzare bandiera bianca (6-12). Lugli finta il tracciante e va a segno con un lob delicato, quindi Ferenciac salva in tuffo, Aprea va in 4 da Borghetti che abbatte Iadevito (7-15). Della Mura vince il duello personale con Ardizio (9-19), Borghetti attende fino all’ultimo momento e poi si appoggia al lato esterno del muro per il block-out vincente (10-20), Napoli non riesce a reagire, Mastrangelo pesta la linea dei 9 metri in battuta (14-24) e la conclusione out di Esposito spedisce la Folgore a un passo dai 3 punti.

QUARTO SET.

Folgore subito a condurre con un pallonetto morbido griffato Lugli. Strepitoso recupero di Denza, Aprea in bagher dall’opposto biancoverde ed è block-out che vale lo 0-2. Deserio va a segno in primo tempo, Borghetti incrocia da 4 e poi Lugli sfida la forza di gravità salendo sulle stelle per scaricare un lungolinea chirurgico (4-7). Ferenciac spinge sul muro partenopeo e poi Lugli beffa Botti aspettando il movimento sotto rete per poi scavalcarlo con una parabola al millimetro (4-10). I costieri cominciano ad essere solidi anche in zona centrale: Aprea e Deserio si trovano alla perfezione, ed è così che nascono due primi tempi con movimenti ben sincronizzati (8-13). Denza calamita ogni pallone, Aprea a filo rete per Deserio che prende l’ascensore mettendo a terra un pallone pesantissimo (9-14). Della Mura non vuole essere da meno e con perfetta scelta di tempo trova la coordinazione per la bordata vincente (10-15). Lugli buca il parquet partenopeo, Mastrangelo serve out così come Sarno poco dopo (14-20). Lugli vola (15-21), Napoli prova a farsi sotto (18-21) ma il match è ormai compromesso. Block-out del solito, inarrestabile Lugli, Aprea imbecca Della Mura con il centrale biancoverde che chiude la contesa sbarrando la strada a Sarno (19-25)

SACS TEAM VOLLEYBALL NAPOLI – SHEDIRPHARMA FOLGORE MASSA 1-3 (22-25, 25-20, 14-25, 19-25)

SHEDIRPHARMA FOLGORE MASSA: Aprea 2, Lugli 24, Ferenciac 12, Borghetti 12, Deserio 7, Della Mura 8, Denza (L). Cambi: Miccio, L. Esposito, Grimaldi. N.e.: Sartirani, Pontecorvo (L). All: N. Esposito

Ace: 5. Battute Sbagliate: 7. Errori: 21. Muri: 14


Giovanni Minieri Ufficio Stampa ShedirPharma Folgore Massa

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La Folgore Massa vince 3-1 col SACS Napoli e aggancia la zona playoff

domenica 17 novembre 2019 0 commenti

La Shedirpharma Folgore Massa vince 3-1 (22-25, 25-20, 14-25, 19-25) l’incontro che la vedeva opposta alla SACS Team Volley Word Napoli, sale a 12 punti in classifica e per la prima volta dall’inizio del torneo aggancia la zona playoff.
Classifica che presenta al primo posto il sempre più sorprendente Rione Terra Pozzuoli  - battuto abbastanza nettamente sia in casa che in trasferta dalla Folgore nel precampionato - che è andato a vincere 3-0 a Marcianise salendo a 14 punti, seguito dalla Folgore e dal Tya Marigliano con 12 e dal Galatina con 11 punti e da Tricase e Casarano con 9. C’è da rilevare però che il Tricase ha già osservato entrambi i turni di riposo previsti dal calendario ed ha quindi due partite in meno rispetto a tutte le squadre che lo precedono. Tricase che finora ha sempre vinto 3-0 ed è quindi l’unica squadra del girone a non aver ancora perso nemmeno un set. Tricase che verrà a far visita alla Folgore il 7 dicembre prossimo in quello che sarà quasi sicuramente uno degli incontri decisivi per le sorti del girone.
Tornando all’incontro odierno c’è da dire subito che la Folgore Massa non ha disputato una delle sue migliori partite ma anzi ha avuto parecchi alti e bassi regalando letteralmente un set, il secondo, alla SACS Napoli, ma la differenza tecnica tra le due squadre è talmente ampia, che la squadra costiera alla fine e riuscita ugualmente a portare a casa i tre punti. 
Nicola Esposito ha concesso un turno di riposo al centrale Marco Sartirani  schierando come formazione di partenza Aprea in regia, Lugli opposto, Borghetti e Ferenciac schiacciatori di banda, Deserio e Della Mura centrali, Denza libero.
La Folgore inizia molto bene il primo set e grazie al turno di servizio di Ferenciac che ottiene tre ace si porta a +5 sui rivali (3-8). I napoletani approfittano di alcune incertezze dei ragazzi della Folgore e riescono ad annullare il pesante svantaggio riportandosi in parità sul 14-14 per poi passare addirittura a condurre per 18-17 dopo tre cambi palla, ma nel finale di set Lugli e compagni alzano nuovamente il proprio livello di gioco chiudendo il parziale sul 22-25.
Totalmente da dimenticare il secondo set, nel quale i ragazzi della Folgore rimangono molto al di sotto del loro livello abituale (compreso Lugli autore di 7 punti) venendo sconfitti 25-20. 
Il terzo set è stato quello in cui la Folgore è riuscita ad esprimersi con maggiore continuità, approfittando anche dei numerosi errori dei padroni di casa nel finale  di set. Degli ultimi 9 punti della Folgore ben 8 sono dovuti a falli o errori dei napoletani. Set vinto dalla Folgore 14-25.
Quarto set in equilibrio fino al 4-5 poi Ferenciac (3) e Lugli (2) piazzano un 5-0 al fulmicotone scavando il gap decisivo che la Folgore riesce ad amministrare senza troppi patemi fino al termine chiudendo la pratica con due attacchi di Marco Della Mura.
Miglior realizzatore della Folgore l’opposto Leonardo Lugli con 25 punti, seguito da Borghetti e Ferenciac entrambi con 12 punti, Deserio con 7, Della Mura con 6 e Aprea con 2. 31 i punti conquistati su errori o falli dei napoletani. Da rilevare i numerosi falli di invasione fischiati ad entrambe le squadre da un più che fiscale secondo arbitro (Domenico Vito Cantore di Gioia del Colle).
La settimana prossima la Folgore Massa osserverà il primo dei due turni di riposo previsti dal calendario a causa della mancanza di due squadre sulle 14 previste. Prossimo incontro ancora in trasferta sabato 30 novembre alle ore 19.00 ad Avellino contro la Nuova Olimpica Avellino, mentre il prossimo incontro casalingo come già accennato sopra sarà quello contro il Tricase sabato 7 dicembre alle ore 18.00.

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Quarta Supercoppa per Monica De Gennaro

sabato 16 novembre 2019 0 commenti

L’Imoco Volley Conegliano battendo 3-0 (25-20, 25-17, 25-21) la Igor Gorgonzola Novara si porta a casa la seconda Supercoppa Italiana consecutiva, la terza negli ultimi quattro anni. Per la santanellese Monica De Gennaro si tratta della quarta Supercoppa in carriera, dopo quelle conquistate nel 2010 con Pesaro e nel 2016 e 2018 con la stessa Conegliano. A cui vanno aggiunti anche tre scudetti, una Coppa Italia, una medaglia d'argento mondiale e una  medaglia di bronzo europea.
Un dominio totale, dal primo all’ultimo punto. La supremazia delle pantere gialloblu sulle rivali piemontesi è ancora più netta di quanto era apparsa una settimana prima in campionato: indebolite anche dall’assenza di Megan Courtney (infortunatasi martedì durante  l’incontro con la Volalto Caserta) Chirichella e compagne non entrano mai in partita. 
La prestazione della corazzata Imoco, invece, è semplicemente stratosferica: su tutte una Paola Egonu stellare, autrice di 26 punti con il 58% in attacco, 4 muri punto e 2 ace, e ovviamente MVP della finale. Ma è perfetta anche la regia di Asia Wolosz che, aiutata da una ricezione solida, mette in moto a turno tutte le sue attaccanti: strepitosa Raphaela Folie (7 su 7!), meno Robin De Kruijf, che però si fa perdonare a muro (3 block per lei). Dietro Monica De Gennaro, Kimberly Hill  e Miriam Sylla prendono tutto, e la squadra di Daniele Santarelli (9 vittorie su altrettante partite in stagione) può concedersi anche una serata non esaltante delle due schiacciatrici di posto quattro in fase offensiva.
Novara, con una Jovana Brakocevic ancora lontanissima dalla forma migliore, può affidarsi soltanto alla grinta della napoletana Cristina Chirichella, la top scorer con 9 punti. Solo quando riesce a essere efficace in battuta, soprattutto con Micha Hancock, la formazione di Barbolini riduce il distacco dalle avversarie, come sul 10-10 del secondo set: troppo poco, perché per il resto non gira nulla, a cominciare da una Elitsa Vasileva totalmente fuori dal match.

TABELLINO:
Imoco Volley Conegliano-Igor Gorgonzola Novara 3-0 (25-20, 25-17, 25-21)
Imoco Volley Conegliano: Sorokaite, De Kruijf 8, Geerties, Folie 10, Fersino, Botezat ne, De Gennaro (L), Ogbogu ne, Enweonwu (L) ne, Gennari ne, Wolosz 1, Hill 7, Sylla 7, Egonu 26. All. Santarelli.
Igor Gorgonzola Novara: Mlakar 3, Brakocevic 4, Morello, Napodano, Gorecka 2, Di Iulio 1, Chirichella 9, Sansonna (L), Hancock 6, Arrighetti ne, Piacentini (L) ne, Vasileva 5, Veljkovic 7. All. Barbolini.
Arbitri: Gnani e Mattei.
Note: Spettatori 4800. Conegliano: battute vincenti 5, battute sbagliate 13, attacco 47%, ricezione 56%-41%, muri 9, errori 21. Novara: battute vincenti 3, battute sbagliate 8, attacco 30%, ricezione 51%-41%, muri 7, errori 16.

(Da Volleymnews.it) 

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La Folgore Massa supera 3-0 Marcianise

domenica 10 novembre 2019 0 commenti

La Shedirpharma Folgore Massa supera 3-0 (25-23, 25-23, 25-16) una coriacea Mya Volley Marcianise, ottenendo la terza vittoria consecutiva senza perdere set, e sale almeno momentaneamente, al secondo posto in classifica, in attesa di Rione Terra Pozzuoli-Ischia che potrebbe lanciare in vetta alla classifica i putoeolani e far retrocedere la Folgore in terza posizione.
Marcianise che già l’anno scorso giocò un brutto scherzo alla Folgore violando il Palatigliana per 3-1 si dimostra ancora  una volta squadra rognosa, con un gioco tutto particolare e a tratti difficile da interpretare. La Folgore Massa stavolta  non si lascia irretire e vistosi limitata l’efficienza dei propri schiacciatori di banda, Ferenciac e Borghetti, sfonda al centro con Sartirani e Deserio riuscendo a guardare dal’alto in basso la compagine di terra di lavoro per quasi tutto l’incontro senza  mai dare l’impressione di vedersi costretta ad innestare le marce alte per distanziare un avversario quasi sempre in affanno che riesce a mettere il muso avanti solo in un due o tre occasioni, commette molti errori nel tentativo di rimanere in scia alla Folgore (alla fine saranno 22) cedendo nettamente alla distanza.
Coach Nicola Esposito parte con Aprea regista in diagonale con Lugli, Ferenciac e Borghetti in posto 4, Sartirani e Deserio al centro, Denza libero. Narducci risponde con  Menna in regia Nutricati opposto, Tartaglione e De Luca di banda, Diouf e Saccone centrali, Bizzarro libero.
Proti via e la Folgore prova subito a prendere il largo (3-0) ma il muro del Marcianise frena più volte Borghetti e Ferenciac, allora Aprea arma Sartirani e Lugli e la Folgore vola a +5 (10-5). Il Marcianise non demorde e riesce a riportarsi in parità sul 13-13 ma subito dopo Folgore nuovamente a +4 (17-13). Il Marcianise si riporta a -1 (18-17) ma Sartirani è imprendibile e riporta la Folgore a +4 (21-17). Il Marcianise con un ultimo sforzo si riporta in scia ma poi un loro errore da il 25-23 alla Folgore.
Ad inizio secondo set è Michele Deserio con 4 punti a propiziare la fuga della Folgore che vola a +6 (11-5). Il Marcianise non si lascia scoraggiare e approfittando di un leggero rilassamento della Folgore riesce a riportarsi a -2 (14-12). La Folgore allunga nuovamente a +4 (18-14) ma un Marcianise mai domo riesce a riportarsi dapprima in parità (19-19) operando subito dopo il sorpasso (20-21). Lugli riporta nuovamente avanti la Folgore (22-21) e nel finale di set sono ancora due errori del Marcianise a permettere alla Folgore di chiuder e 25-23.
Nel terzo set partenza sprint del Marcianise che si porta sul 5-2 a proprio favore ma è ancora Sartirani a guidare la riscossa della Folgore che piazza un parziale di 7-1 e si porta avanti 9-6. Il Marcianise ha ormai esaurito le forze e riesce solo a conquistare qualche cambio palla mentre la Folgore spinta dall’incitamento dei propri sostenitori vola sulla ali dell’entusiasmo incrementando progressivamente il vantaggio fino al punto finale del 25-16 finale ottenuto anche in questo set su errore in battuta del Marcianise.
Miglior realizzatore della Folgore Lugli con 17 seguito da Sartirani con 14 e dall’altro centrale Deserio con 7. 7 punti anche per Borghetti, mentre Ferenciac si ferma a 5. Ferenciac e Borghetti che insieme al libero Denza sono stati quasi perfetti in ricezione consentendo ad Aprea (2 punti) numerose soluzioni di attacco. Entra nel tabellino  dei marcatori anche Esposito con 1 punto all’attivo. 22 gli errori del Marcianise.
La prossima giornata (5a) vedrà impegnate in campo tutte e 12 le squadre del girone con la Folgore che giocherà in trasferta domenica pomeriggio alle ore 17 sul campo del Volley Word Napoli (Palesta IIS Giancarlo Siani, Via Cavone delle Noci allo Scudillo).    

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Si corre domenica il 15° Slalom Sorrento-Sant’Agata

mercoledì 6 novembre 2019 0 commenti

Domenica prossima 10 novembre lungo il tratto della strada statale 145 che va dal bivio di Priora fino a quello per il centro di  Sant’Agata organizzata dal Rombo Team di Napoli si correrà la quindicesima edizione dello slalom automobilistico Sorrento-Sant’Agata.  
Alla gara valida anche per il tredicesimo Memorial Giovanni Persico e per l’undicesimo Trofeo Franco Mastellone parteciperanno quasi tutti i migliori piloti del centro sud Italia della categoria.
Le verifiche tecniche delle vetture sono in programma sabato pomeriggio dalle ore 15 alle 19 presso il Grand Hotel Vesuvio di Sorrento. Domenica mattina il tratto di strada interessato dalla gara verrà chiuso al traffico dalle ore 8.30 fino al termine della stessa. La prima delle tre manche prenderà il via alle ore 9.30. 
La premiazione si terrà presso il Grand Hotel Due Golfi di Sant’Agata alle ore 17.00.

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La Folgore Massa sorride a Galatina

martedì 5 novembre 2019 0 commenti

Questa volta la Puglia sorride alla Folgore Massa, che dopo il ko di Casarano infila a domicilio l’imbattuta Galatina con una straordinaria dimostrazione di forza e qualità. Secondo successo consecutivo dopo il 3-0 rifilato a Martina, e vetta distante soltanto 2 punti con il Rione Terra che guarda tutti dall’alto in basso con 8 punti in 3 gare.

Il roster costiero parte partito piuttosto contratto, sulla falsariga del match di Casarano. Dal 5-6 griffato Ferenciac, la Folgore riesce più a mettere il muso avanti e qualche errore di troppo dai 9 metri permette agli anfitrioni di guadagnarsi un prezioso margine fino al 16-12. Nicola Esposito capisce che è il momento di dare la scossa: time-out, poche parole veloci ed efficaci, con i ragazzi che tornano in campo con ritrovato vigore. Da quel momento Lugli diventa dinamite pura: 5 punti (saranno 17 complessivamente) per cambiare rotta ed indirizzare il parziale verso Massa Lubrense. Nel secondo set il servizio float di capitan Aprea fa venire i capogiri alla seconda linea galatinese che non riesce mai a prendere la opportune contromisure, contestualmente cresce l’intensità del muro-difesa, con i costieri a sporcare e ricostruire tantissimi palloni piazzando break lunghi e spingendo Galatina ad andare fuori giri.
L’ultimo parziale è caratterizzato da alcune variazioni sul tema: la Folgore inizia a far male anche centralmente con Sartirani a mettere la museruola agli attaccanti rivali. Il punto finale è inevitabilmente di Lugli, con una sassata potentissima che regala 3 punti su un campo dove pochissime altre squadre riusciranno a fare bottino pieno.

L’opposto biancoverde si guadagna la palma di miglior realizzatore mettendo giù 17 punti (1 ace e 1 muro), seguito in doppia cifra da Paul Ferenciac (11, 2 ace) decisivo nelle battute finali con un servizio al salto su Pierri che mostra difficoltà enormi a contenerlo. 8 personali per Sartirani (5 soltanto nel terzo set con 2 muri), mentre c’è ancora un centrale appena fuori dal podio: Deserio chiude a quota 8 con tanti primi tempi sontuosi grazie ad un’intesa con capitan Aprea che rasenta la perfezione.

Coach Nicola Esposito parte con Aprea regista in diagonale con Lugli, Ferenciac e Borghetti in posto 4, Sartirani e Deserio al centro, Denza libero. Galatina risponde con Parisi-Buracci, Lotito-Maiorana, Musardo-Torsiello, Pierri libero.

PRIMO SET.

Sartirani risponde subito a Lotito (1-1), Borghetti va a segno lungolinea (2-3), Aprea gioca con le mani del muro dopo la gran difesa di Ferenciac, e poi Lugli mette il primo punto a referto con una bomba impossibile da contenere (4-5). Ferenciac mantiene avanti la Folgore (5-6) che poi subisce un break con Lotito e Torsello abili ad alzare a muro un’autentica saracinesca (8-6). Lugli va a segno da posto 4, Borghetti risponde per le rime a Maiorana ma nei 3 metri Musardo è una diga e Galatina sale sul 15-11. Ferenciac ha il braccio caldo, quindi sul 16-12 coach Esposito chiama una sospensione tecnica decisiva per dare la scossa emotiva ad un gruppo che al ritorno sul parquet diventa un uragano di potenza distruttiva. Lugli aumenta esponenzialmente la velocità di braccia e trova 3 punti consecutivi ( 2 missili ed 1 muro su Maiorana) che riportano la Folgore a strettissimo contatto. Borghetti va segno in 6 (18-16), Lotito schiaccia per il +3 (20-17), e poi è tutto un climax ascendente di giocate ed emozioni. Borghetti chiude la porta a Buracci, Musardo va in primo tempo senza trovare il campo, quindi Ferenciac trova la parità dopo la meravigliosa difesa di Deserio su Maiorana (20-20). Aprea vince il duello con Maiorana ed è sorpasso (20-21). Musardo e Deserio eseguono precisi primi tempi (22-22), Lugli affonda dalla seconda linea (22-23), Ferenciac difende e poi chiude con autorità regalandosi il primo set-point (23-24). Il coach galatinese chiama time-out per spezzare il ritmo ma la mossa non provoca l’effetto sperato: bomba dai 9 metri di Ferenciac su Pierri, Denza difende su Lotito e poi il tracciante di Lugli vale il punto del 23-25.

SECONDO SET.

Vige l’equilibrio fino al 3-3, Galatina prova a strappare sul preciso lob di Lotito (7-5) poi sul servizio di capitan Aprea la Folgore ottiene un break importante. Cresce la fase difensiva, le maglie biancoverdi recuperano tutto obbligando Galatina ad aumentare la percentuale di rischio con il risultato che Lotito e Buracci iniziano a sparare a salve (7-9). Il coach galatinese ferma tutto, ma l’inerzia non cambia. Il primo tempo di Torsello esce oltre la linea di fondo, poi Denza si tuffa per recuperare un pallone impossibile che Lugli mette giù a velocità supersonica (8-12). I padroni di casa si giocano subito la seconda sospensione tecnica ed accorciano con il muro di Musardo su Deserio (12-13). Torsello e Buracci servono in mezzo alla rete (13-15), Aprea va dietro da Lugli, Ferenciac picchia senza paura ed il monster block di Sartirani su Torsello mette una seria ipoteca sul parziale (14-18). La Folgore mantiene alto il livello di attenzione: capitan Aprea è magia pura di seconda sulla ricezione di Borghetti. Servizio 5/5 di Aprea su Pierri, i costieri ricostruiscono e poi il proiettile di Lugli deflagra in una frazione di secondo (15-20). Sartirani apre i tentacoli su Torsello, Lugli prende l’ascensore e mette giù il 17-22. Borghetti difende tutto, poi ci pensa il solito Lugli a spegnere le velleità galatinesi. Lotito fa e disfa dai 9 metri (19-24), Buracci annulla la prima palla set, ma nulla può sull’attacco in parallela di Lugli che con il settimo punto nel parziale trascina la Folgore sullo 0-2.

TERZO SET.

Galatina non è disposta ad ammainare la propria bandiera senza combattere, soprattutto davanti ad un pubblico numeroso che si fa sentire. I padroni di casa volano sul 6-2, Deserio accorcia ma qualche gratuito di troppo permette ai padroni di casa di costruire un buon vantaggio portandosi sul +5 (8-3). Gli uomini di coach Esposito cambiano la propria tattica di gara: meno sassate in banda e più sortite centrali con Deserio e Sartirani che piazzano due primi tempi sontuosi di fila (8-5). Galatina spinge con il block-out di Buracci, ma Sartirani nei 3 metri è letale trovando due attacchi vincenti consecutivi (10-7). Una gran difesa di Aprea, complice la finta sotto rete di Ferenciac, cade a terra tra gli occhi sbigottiti della seconda linea galatinese (10-8). Buracci non molla (13-8), la Folgore ricuce ancora con Sartirani ed una conclusione di Musardo che si perde sul nastro (14-11). Il servizio di Buracci muore in mezzo alla rete, poi inizia l’irresistibile remontada biancoverde: Deserio trasforma una ricezione approssimativa in assist vincente per un tap-in regale, Lugli fa ace su Pierri, e poi batte forte ancora sul libero di casa che costringe Buracci ad un attacco difficile che non oltrepassa il proprio campo (15-15). Ferenciac va in palleggio da Lugli per una bordata granitica da seconda linea (16-16), Galatina cambia la diagonale palleggiatore-opposto ed i costieri prendono il largo. Ferenciac affonda in zona 6 e poi in parallela interna (18-20), Sartirani non perdona e poi De Lorentis perde le misure del parquet (19-22). Ferenciac va a segno con due ace di fila (19-24), Galatina prova a resistere ma Lugli mette a terra il definitivo 21-25 che mette la parola fine alla contesa.

Coach Nicola Esposito: “Sono felicissimo per la vittoria, ma soprattutto per la prestazione della mia squadra. A mio parere avevamo raccolto poco in rapporto ad impegno ed abnegazione che il gruppo ha sempre mostrato fin dal primo giorno di lavoro. A Galatina i ragazzi han fatto una gara davvero importante, aiutandosi nei momenti di difficoltà: pur essendo andati sotto sia nel primo che nel terzo set sono sempre stati attaccati alla partita senza mai mollare di un centimetro. Questo è un aspetto importantissimo che vale anche più della vittoria stessa. Non credo che il time-out chiamato quando eravamo sotto 12-16 nel primo set abbia influito eccessivamente sul risultato finale: stavamo comunque giocando bene se escludiamo qualche contrattacco sul quale abbiamo sbagliato scelta. Toccavamo bene il pallone a muro ed in difesa eravamo sempre sistemati bene, per cui avevamo bisogno soltanto di un episodio per svoltare.
Nel pre-campionato abbiamo dimostrato di saper giocare una buona pallavolo, e questo è mancato a Casarano dove avere qualche rammarico è inevitabile. Siamo stati bravi a resettare tutto, i ragazzi si stanno allenando benissimo, mostrano sempre tanta voglia di migliorarsi, e la vittoria a Galatina è il giusto premio per quanto seminato. Nel complesso la distribuzione è stata quasi perfetta: Aprea ha giocato una grande gara, così come il nostro libero Luigi Denza: abbiamo ricevuto con percentuali altissime, e di conseguenza il gioco è stato più efficace. Da domani sarà già tempo di pensare al derby della settimana prossima contro Marcianise. Il nostro obiettivo è lavorare e pensare partita dopo partita: la squadra si trova sulla mia stessa lunghezza d’onda e sono molto soddisfatto”.

Lo schiacciatore Paul Ferenciac:“Anche se il tabellino parla di un 3-0 secco, la gara contro Galatina è stata molto combattuta. Siamo stati bravi ad esprimere sul parquet quanto provato nel corso di tutta la scorsa settimana, ed il risultato ci ha premiato con 3 punti molto importanti. Rispetto alla partita di Casarano siamo riusciti a rialzarci con personalità nei momenti più delicati: si tratta di un passo importante per quanto riguarda la crescita della nostra squadra, e sono molto soddisfatto. Avevamo studiato le caratteristiche di Galatina e siamo riusciti a mettere tanta pressione sia a muro che in difesa, lottando con grinta su tutti i palloni. Ci godiamo questa vittoria perché espugnare un palazzetto pugliese non è mai semplice, poi la testa sarà subito focalizzata sul prossimo impegno al Palatigliana contro Marcianise”.

EFFICIENZA ENERGIA GALATINA – SHEDIRPHARMA FOLGORE MASSA 0-3 (23-25, 20-25, 21-25)

EFFICIENZA ENERGIA GALATINA: Parisi, Buracci, Lotito, Maiorana, Musardo, Torsello, Pierri (L).In panchina: Apollonio (L), Tundo, De Lorentis, Nicolazzo, Lentini.
All: Stomeo

SHEDIRPHARMA FOLGORE MASSA: Aprea 4, Lugli 17, Ferenciac 11, Borghetti 4, Sartirani 8, Deserio 7, Denza (L).Cambi: L. Esposito, Miccio, Grimaldi. N.e.: Pontecorvo (L), Della Mura.
All: N. Esposito

Ace: 1-3. Battute sbagliate: 11-14. Errori: 23-27. Muri: 8-5


Giovanni Minieri Ufficio Stampa ShedirPharma Folgore Massa

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Prezioso successo esterno per la Folgore Massa

domenica 3 novembre 2019 0 commenti

3-0 al Galatina

La Shedirpharma Folgore Massa conquista una preziosa vittoria in trasferta per 3-0 (23-25, 20-25, 21-25) sul Galatina che le permette di riavvicinarsi alla parte alta della graduatoria.
Un successo netto, ottenuto contro una delle squadre più accreditate alla vigilia, e nella sempre ostica Puglia dove adesso la Folgore tornerà solo a metà febbraio.
La Folgore Massa schierata in campo da Nicola Esposito con la formazione abituale che prevede Aprea in regia, Lugli opposto, Borghetti e Ferenciac schiacciatori di banda, Sartirani e Deserio centrali, Denza libero, ha denotato alcune incertezze nella fase iniziale del primo set permettendo ai padroni di casa di ottenere un parziale di 7-2 (da 5-6 al 12-7) è riuscita successivamente a riassestarsi riuscendo a ritornare in partita nella fase finale del set grazie anche al produttivo turno di servizio di Lorenzo Esposito durante il quale si è passati dal 20-17 per Galatina al 21-20 per la Folgore. Chiudendo il set 25-23 con due attacchi vincenti di Ferenciac e Lugli.
Secondo set caratterizzato da numerosi errori da ambo le parti. Molto più numerosi quelli commessi dai padroni di casa che a fine parziale regaleranno ben 13 punti alla Folgore. Nella parte conclusiva del set si scatena Leonardo Lugli che piazza cinque attacchi vincenti consentendo alla Folgore di affermarsi per 25-20. Per contro c’è da rilevare la scarsa vena realizzativa dei due schiacciatori di banda Borghetti (0) e Ferenciac (1).
L’astinenza in attacco di Borghetti e Ferenciac continua anche in avvio di terzo set. Si inceppa anche Lugli e il Galatina scappa via. Nicola Esposito prova a rimediare mandando in campo Miccio ed Esposito al posto di Lugli ed Aprea. Il doppio cambio serve quanto meno a risvegliare i due centrali Sartirani (6) e Deserio (3) che con il loro apporto consentono alla Folgore di rimanere a galla. Sul 13-8 a proprio favore Galatina inizia nuovamente a commettere errori consentendo alla Folgore di rifarsi sotto. Lugli completa l’aggancio con due attacchi vincenti che riportano la Folgore in parità (16-16). Completa l’opera Ferenciac che esce pure lui da un letargo lungo un set e ottiene sei punti in rapida successione permettendo alla Folgore di prendere il largo e chiudere l’incontro sul 25-21 a proprio favore.
Ancora una volta Leonardo Lugli è stato il miglior realizzatore della Folgore con 16 punti. Seguono Ferenciac con 12, Sartirani con 9, Borghetti, Deserio e Aprea 4. Ben 26 i punti ottenuti su errori degli avversari, poco più di uno su tre.
Sabato prossimo la Folgore  ritorna al Palatigliana dove riceverà la visita del Marcianise. In settimana bisognerà lavorare sopratutto per scoprire le cause che hanno determinato la sterilità offensiva di Borghetti nel secondo e terzo set dopo una discreta prestazione nel set iniziale. Da rilevare che anche Ferenciac prima dello sfolgorante  finale è rimasto a  per più di un set e mezzo, mentre i centrali Deserio e Sartirani nei primi due set hanno realizzato solo 4 punti in due. Un maggiore equilibrio gioverebbe sicuramente a far diventare meno prevedibile il gioco della Folgore e ad incrementare il già ottimo rendimento della squadra biancoverde.

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