Impresa Sorrento: sbancato (1-3) il PalaJacazzi di Aversa

venerdì 9 dicembre 2022 0 commenti




A volte lo sport sa regalare imprese ed emozioni che vanno al di là della logica. Coach Nicola Esposito prepara la partita nei minimi dettagli, azzecca ogni mossa anche a gara in corso, e Sorrento riesce per la prima volta a fare lo sgambetto alla corazzata Aversa in Serie A dopo il doppio 0-3 della scorsa stagione. Altri 3 punti pesantissimi dopo quelli messi in cassaforte domenica contro Bari, che rilanciano le quotazioni del roster biancoverde in ottica Coppa Italia.

L’intensità al servizio (11 ace a 2 per Sorrento) gioca un ruolo fondamentale fin dal primo parziale, quando ben 4 servizi vincenti di uno straripante Albergati (22 punti complessivi) permettono ai costieri di riprendere in mano un set mai considerato perso neanche quando i normanni si erano issati fino al massimo vantaggio di +7 sul 18-11. Sorrento forza tanto dai 9 metri anche nel secondo parziale: Cuminetti e Starace giganteggiano, gli scambi più lunghi si colorano di biancoverde, con un gap sempre più ampio che Aversa non riesce più a ricucire. Nel terzo set entra a tabellino anche Donati, con una difesa tutta istinto e riflessi, mentre i padroni di casa già festeggiavano il muro su Albergati. I normanni hanno esperienza da vendere, e quando avevano già un piede e mezzo nelle sabbie mobili (13-16) tirano fuori gli attributi e con la verve di Argenta e Lyutskanov allungano la partita. Il quarto set  segue a lungo il cambio palla: Buzzi (in doppia cifra e sfondando il tetto dei 300 punti in Serie A) e Remo fanno valere le lunghe leve nei 3 metri, ma nel momento di massima tensione è ancora il servizio (con Starace sugli scudi) a permettere all’ “underdog” Sorrento di compiere l’ “upset” più clamoroso di questa prima parte di stagione.

Coach Nicola Esposito parte con capitan Aprea in diagonale con Albergati, Cuminetti e Starace in banda, Remo e Buzzi al centro, Donati libero. Risponde Aversa con Pistolesi/Argenta, Iannaccone/Lyutskanov, Diana/Marra, Fortunato libero.  

PRIMO SET Il primo punto è biancoverde con Argenta che non trova il campo, ma poi Aversa reagisce e con 4 punti di fila costringe subito coach Esposito a chiamare la prima sospensione tecnica (4-1). Donati difende su Lyutskanov con Aversa che non riesce a rigiocare, quindi Albergati mette le mani in faccia al martello bulgaro (4-3). Buzzi in primo tempo risponde ad Argenta (5-4), Starace affonda in pipe dopo la ricezione difettosa normanna, e poi Cuminetti finalizza di prepotenza un lungo scambio (8-7). Qualche incomprensione di troppo nella metà campo normanna pesa come un macigno, Cuminetti va a segno spiccando il volo quasi da fermo (9-9), Albergati trova il mani fuori su Pistolesi (10-10), ma i padroni di casa trascinati da Argenta e Lyutskanov scavano un solco pericoloso che spinge il tecnico sorrentino a giocarsi l’ultimo time-out. Al rientro in campo Lyutskanov trova due punti di fila, Buzzi non trova le misure del campo, e Argenta non perdona in diagonale (18-11). Entra Piedepalumbo per Aprea. Starace gioca con le mani del muro (18-12), e quando tutto sembra compromesso il turno al servizio di Albergati riporta Sorrento prepotentemente nel parziale. 3 ace di fila per l’opposto biancoverde, mettendo prima in crisi la ricezione di Fortunato, e poi esultando con una traiettoria baciata dal net che diventa troppo corta per essere difesa (18-15). L’allenatore normanno ferma le ostilità, ma alla ripresa dei giochi Albergati fa poker dai 9 metri con un tracciante che Lyutskanov non riesce a contenere (18-16). Rientra capitan Aprea, Aversa non cede (20-18), quindi tocca a Maretti e poi fiducia per Gargiulo che sostituisce Buzzi al servizio per non dare punti di riferimento. Argenta pesta la riga (21-20), Albergati fa la voce grossa da zona 4, quindi la doppia fischiata a Pistolesi riporta il parziale in assoluta parità (22-22). Sorrento mette per la prima volta il naso avanti sul monster block di Albergati su Argenta (22-23), coach Dagioni ferma le ostilità, ma l’ace di Cuminetti sulla riga esterna regala ai costieri 2 set-point. Lyutskanov annulla la prima, ma Aversa è costretta a capitolare sul mani fuori di Albergati (23-25)

SECONDO SET Si parte con un lunghissimo scambio vinto da Sorrento dopo un tentativo di seconda di Pistolesi che non trova il campo (0-1). Iannaccone sbaglia dai 9 metri, Starace non perdona , Buzzi trova il primo tempo vincente, quindi l’ace di Starace all’incrocio delle righe vale il 3-5. Aversa recupera subito (5-5), Starace riceve su Marra e poi capitan Aprea fa esplodere i supporters giunti dalla costiera con un tocco no-look spalle alla rete che cade dolcemente nella metà campo aversana (6-7). Remo vince il duello sotto rete con Argenta  e poi si ripete con una slash di pregevole fattura (7-10). Cuminetti trova l’ace pizzicando la riga esterna, Starace con furbizia cerca e trova il block-out, quindi Buzzi si intende a meraviglia con Aprea, e l’attacco out di Argenta vale il 10-15. Albergati trova l’ace su Iannaccone, Argenta non trova il campo, quindi Remo prende l’ascensore per vanificare i tentativi di Lyutskanov (13-21). Albergati trova i polpastrelli del muro normanno (14-22), Aversa tenta l’ultimo vano tentativo di rientro (18-22), Albergati ha spalle larghe e poi ci pensa Starace con una parallela esterna che cade dentro al campo (19-24). L’attacco out di Lyutskanov consegna anche il secondo set alla ShedirPharma Sorrento (20-25)

TERZO SET Esulta Donati con una difesa d’istinto dopo il muro normanno su Albergati che cade nella metà campo dei padroni di casa. Starace replica a Lyutskanov, Aversa prova a scappare (7-3) ma gli uomini di coach Nicola Esposito non mollano la presa. Cuminetti ringhia su Barretta, capitan Aprea trova una traiettoria vincente dai 9 metri (8-6), Starace in pipe risponde al solito Lyutskanov (9-7), quindi slash perfetta di Buzzi a seguito di una ricezione difettosa di Barretta su servizio di Remo (10-9). Aprea va a una mano per il block-out di Albergati, Buzzi affonda in primo tempo e il monster block di Aprea su Barretta vale il primo vantaggio Sorrento (11-12). Starace e Lyutskanov battagliano, Cuminetti va a segno in diagonale, quindi costieri al massimo vantaggio sull’attacco out di Barretta (13-16). Sembra quasi fatta per gli uomini di mister Esposito, ma Aversa fa valere tutta la propria esperienza e con 3 muri firmati Diana e Lyutskanov piazza un break pesante (5-0) che rimette tutto in discussione (18-16). Cuminetti trova il mani fuori, Albergati non perdona e nuova parità quando Barretta non trova il campo (19-19). Entra Imperatore in battuta, Argenta è efficace (21-20), quindi c’è l’ace di Barretta in zona di conflitto (23-21). Starace è una furia, ma poi il monster block di Diana su Cuminetti allunga il match al quarto parziale (25-22).

QUARTO SET Starace inaugura il tabellino del quarto set con una parallela esterna chirurgica, il servizio in rete di Lyutskanov vanifica il block-out di Argenta, quindi arriva la firma di Cuminetti e la slash letale di Albergati per il 3-5. Aversa non molla e con Argenta e Diana controsorpassa (6-5). Coach Esposito ferma tutto, ed al rientro in campo Argenta trova il nastro dai 9 metri e Cuminetti trova un colpo d’istinto dal valore inestimabile (6-7). Perfetta combinazione tra Aprea e Buzzi che incrocia nei 3 metri, Cuminetti passa in mezzo al muro scomposto dei normanni, Albergati sfrutta la seconda opportunità offertagli da Aprea, e poi si ripete piazzando con intelligenza il colpo dell’11-12. Ancora Albergati longline risponde a Barretta (12-13), Buzzi giganteggia in zona centrale (13-15), Cuminetti va a segno con una palla spinta e la doppia chiamata a Ricci Maccarini manda Sorrento sul +3 (14-17). Inevitabile il time-out normanno. Buzzi trova il quarto punto nel parziale e la doppia cifra personale (15-18), Lyutskanov fa ace, quindi il muro di Barretta su Albergati e l’attacco out di Starace riportano il set in totale equilibrio (19-19). Come nel primo set, ancora una volta il servizio gioca un ruolo decisivo per Sorrento: Starace dai 9 metri trova 2 ace di fila, il primo su Fortunato, il secondo con il bacio del nastro (19-22). Lyutskanov interrompe il filotto, Cuminetti risponde presente ma Argenta è impreciso con l’attacco che finisce fuori dal campo (20-24). Barretta annulla il primo match-point, ma il cambio palla biancoverde è efficace e Cuminetti in diagonale non lascia scampo ai normanni (21-25).    


WOW GREEN HOUSE AVERSA – SHEDIRPHARMA SORRENTO 1-3 (23-25, 20-25, 25-22, 21-25)

WOW GREEN HOUSE AVERSA: Pistolesi 1, Argenta 14, Iannaccone, Lyutskanov 23, Diana 5, Marra 4, Fortunato (L). Cambi: Ricci Maccarini 3, Barretta 9. N.e.: Pietronorio, Gatto, Di Meo (L). All: M. Dagioni

SHEDIRPHARMA SORRENTO: Aprea 2, Albergati 22, Cuminetti 12, Starace 18, Remo 4, Buzzi 10, Donati 1 (L). Cambi: Maretti, Piedepalumbo, Imperatore, Gargiulo. N.e.: Pontecorvo (L), Grimaldi. All: N. Esposito.

Primo Arbitro: Luca Pescatore Secondo Arbitro: Matteo Mannarino

Durata Set: 33’, 32’, 31’, 31’ Ace: 2-11. Battute Sbagliate: 12-18. Muri: 7-14.

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Impresa Shedirpharma espugnato il Palajacazzi

giovedì 8 dicembre 2022 0 commenti



Grandissima impresa della Shedirpharma Sorrento Folgore Massa che espugna il Palajacazzi battendo per 3 set a 1 (23-25, 20-25, 25-22, 21-25) la corazzata Wow Green House Aversa. Per quelli che non seguono assiduamente la pallavolo, stasera è accaduto qualcosa di paragonabile alla famosa vittoria per 1-0 del Sorrento contro il Napoli in Coppa Italia nel lontano 1971: la piccola squadra di provincia che va a vincere MERITATAMENTE sul campo della squadra costruita per vincere il campionato.  

Il punteggio finale va pure stretto alla Shedirpharma che ha letteralmente regalato il terzo set all’Aversa. A dire il vero in quel terzo set vinto dall’Aversa ci hanno messo lo zampino anche gli arbitri con alcune decisioni molto opinabili dopo che Nicola Esposito aveva già esaurito i due video check a sua disposizione.  

Riavvolgendo il nastro dell’incontro bisogna menzionare che a metà del primo set si è avuto la sensazione che Aversa dopo aver ottenuto un parziale di 8-1 ed essersi portata sul 18-11 a proprio favore avesse assunto saldamente le redini dell’incontro. Invece questo episodio è stato una specie di elettroshock per Albergati e compagni che da quel momento in avanti hanno dominato in tutti i fondamentali portando a casa tre punti importantissimi che lanciano la squadra sorrentina verso gli ottavi di finale di Coppa Italia. Decisiva la partita di domenica prossima con la Avimecc Modica dove una eventuale vittoria dei sorrentini con qualsiasi punteggio significherebbe l’accesso matematico alla Coppa Italia con una settimana di anticipo sulla conclusione del girone di andata. 

Il dominio della Shedirpharma è sintetizzabile con i quattro giocatori in doppia cifra Albergati 22, Starace 18, Cuminetti 12, Buzzi 10, contro i due di Aversa, Lyutskanov 23 e Argenta 14. 11 ace a 2 per i sorrentini. 14 muri punto contro i 7 dell’Aversa. 14 punti percentuali in più in ricezione! Roba da non credere. Parafrasando Raffaele Auriemma ci manca solo che Nicola Esposito salga sul seggiolone dell’arbitro e si metta a gridare SEPPELLITEMI QUI!   

Wow Green House Aversa – Shedirpharma Sorrento 1-3 (23-25, 20-25, 25-22, 21-25)  

Wow Green House Aversa: Pistolesi 1, Lyutskanov 23, Marra 4, Argenta 14, Iannaccone 0, Diana 5, Fortunato (L), Barretta 9, Ricci Maccarini 3. N.E. Di Meo, Gatto, Pietronorio. All. Dagioni. 

Shedirpharma Sorrento: Aprea 2, Cuminetti 12, Remo 4, Albergati 22, Starace 18, Buzzi 10, Piedepalumbo 0, Maretti 0, Gargiulo 1, Donati (L), Imperatore 0. N.E. Pontecorvo, Grimaldi. All. Esposito.  

ARBITRI: Luca Pescatore di Cerveteri (Roma), Matteo Mannarino di Roma. Addetta Video Check Federica Varchetta di Napoli  

Durata set: 33′, 32′, 31′, 31′; tot: 127′.

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La Shedirpharma Sorrento torna a sorridere


Dopo tre sconfitte consecutive la Shedirpharma Sorrento Folgore Massa ritrova lo smalto perduto e si impone per 3 set a 1 (25-21, 25-22, 18-25, 25-21) contro la Gruppo Stamplast M2G Green Bari degli ex Paul Ferenciac e Michele Deserio agganciando la Roma all’ottavo posto in classifica. 

Entrambe le squadre si sono presentate in campo in formazione tipo. La Shedirpharma Sorrento inizia il match con Aprea in regia, Albergato opposto, Cuminetti e Starace schiacciatori di banda, Buzzi e Remo centrali, Donati libero. Bari risponde con Parisi in regia, Paoletti opposto, Ferenciac e Wojcik schiacciatori di banda, Deserio e Persoglia centrali, Rinaldi libero. A dirigere l’incontro i signori Fabio Scarfò di Reggio Calabria e Antonio Gaetano di Lamezia Terme con Francesco Brandi di Salerno al Video Check.  

La Shedirpharma Sorrento parte subito bene. Dopo pochi scambi i padroni di casa riescono a mettere a segno già due muri punto. Visto il rendimento delle ultime uscite siamo già abbondantemente sopra la media. Bari dimostra che il terzo posto in classifica è ampiamente meritato ma Albergati e compagni sono più che determinati a conquistare il primo punto dell’incontro e riescono a portarsi a +4 sul 16-12. Bari conquista 5 punti di fila portandosi a condurre per 19-18 ma il finale è tutto per i padroni di casa che riescono a piazzare un parziale di 7 punti a 2 chiudendo il set sul 25-21 con un attacco vincente del neo dottore Albergati. 

Nel secondo parziale la Shedirpharma Sorrento si mostra ancora più determinata prendendo subito in mano le redini del set incrementando il proprio vantaggio fino al massimo di +7 sul 18-11. Come nel set precedente Bari riesce con un sussulto di orgoglio a rosicchiare gran parte dello svantaggio ma gli scambi conclusivi sono nuovamente a favore dei padroni di casa che chiudono il parziale sul 25-22 portandosi sul 2-0. 

Ad inizio terzo set la Shedirpharma Sorrento accusa un calo di rendimento e gli avversari ne approfittano per portarsi a +4 (8-12). Questa volta la rimonta riesce ai padroni di casa che ottengono un parziale di 8 punti a 3 e si riportano a condurre 16-15. Bari è sul punto di crollare ma dimostra ancora una volta di essere una squadra dotata di grande esperienza e sangue freddo. Due ingredienti che sembrano essere assenti tra le fila dei sorrentini che accusano un vero e proprio blackout subendo un parziale di 9-1 che consegna il set ai pugliesi permettendogli di riaprire l’incontro. 

Per alcuni lunghissimi minuti il pubblico del Palatigliana rivede i fantasmi dell’incontro con la Roma perso malamente 3-2 dopo aver vinto i primi due set abbastanza facilmente. Questa volta però Aprea e compagni ritornano in campo più decisi che mai a conquistare i tre punti. Ribaltano lo 0-2 iniziale e allungano progressivamente fino a +5 sul 16-11 a favore. Bari riesce ancora una volta a rifarsi sotto ma puntualmente ricacciato indietro. L’ultimo ad arrendersi e l’ex Michele Deserio ma alla fine e proprio un suo errore a consegnare il punto decisivo alla Shedirpharma che conquista meritatamente i tre punti e può guardare con rinnovata fiducia ai prossimi incontri. 

Il bilancio dell’incontro è nettamente favorevole ai padrini di casa in tutti i fondamentali. Battute vincenti 3-2. Battute sbaglia te 12-14. Ricezione 63% positiva e 38% perfetta contro il 55% e 28% di Bari. Attacco 42% contro 37%. Muri punto 13 a 9.  Daniele Albergati miglior realizzatore con 23 punti. Simone Starace secondo miglior realizzatore con 20. Il primo dei baresi Wojcik con 14. Una vittoria su tutti i fronti contro una delle migliori squadra del girone. Finalmente la Shedirpharma che i tifosi attendevano. 

Prossimo incontro giovedì sera alle 19 ad Aversa. Domenica prossima nuovamente in casa contro Modica per poi chiudere l’andata domenica 18 a Marcianise. SE continua a giocare come questa sera la qualificazione agli ottavi di Coppa Italia è a portata di mano. 

Shedirpharma Sorrento – Gruppo Stamplast M2G Green Bari 3-1 (25-21, 25-22, 18-25, 25-21)  

Shedirpharma Sorrento: Aprea 2, Cuminetti 6, Remo 6, Albergati 23, Starace 20, Buzzi 13, Pontecorvo (L), Gargiulo 0, Donati (L). N.E. Grimaldi, Imperatore, Maretti, Piedepalumbo. All. Esposito.  

Gruppo Stamplast M2G Green Bari: Parisi 1, Wojcik 14, Persoglia 10, Paoletti 13, Ferenciac 4, Deserio 4, Rinaldi (L), Petruzzelli V. 2, Ciavarella 7, Martinelli 0. N.E. Marrone, Ciccolella, Giorgio, Petruzzelli F.. All. Spinelli.  

ARBITRI: Scarfò, Gaetano. NOTE – durata set: 29′, 31′, 31′, 35′; tot: 126′.

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