La ShedirPharma Sorrento chiude il 2022 battendo Napoli in 4 set

mercoledì 28 dicembre 2022 0 commenti


Si chiude nel migliore dei modi il 2022, con la ShedirPharma Sorrento che riscatta i 2 ko consecutivi contro Modica e Marcianise, inaugurando il girone di ritorno con una preziosissima vittoria da 3 punti nel derby contro Napoli.

Il primo parziale sembra far riapparire vecchi fantasmi: Gianpio Aprea e compagni mettono la freccia nelle battute finali, ma dopo aver sprecato 3 palle set sono costretti a rincorrere Napoli che con grande opportunismo chiude alla prima occasione utile. Coach Esposito agisce da buon psicologo ed è tutto un crescendo: il cambio palla viaggia alla perfezione, sale la fase break e con un super Albergati si va subito sull’1-1. Sorrento sempre avanti nel terzo set: crescono le percentuali di Cuminetti, Starace è incisivo dai 9 metri e la conquista del set diventa una logica conseguenza. Napoli accusa il colpo, ed il quarto set è un monologo biancoverde: Aprea mette in palla Buzzi e Remo, Donati difende tanto e bene, quindi le bocche da fuoco sorrentine sprigionano potenza devastante ed Albergati mette i titoli di coda sul derby.

Top-scorer Daniele Albergati, che sciorina la miglior prestazione stagionale chiudendo a quota 29 punti con 3 ace e 2 muri. In doppia cifra anche il Tigre Cuminetti (14), con Remo (9) e Buzzi (8) che si fermano a un passo dalla doppia cifra. Sorrento doppia Napoli nel computo dei muri (8-4) con Cuminetti leader (3 tra cui quello finale che fa esplodere di gioia la torcida biancoverde), seguito a ruota dai centrali Remo (2) e Buzzi (2).

Coach Nicola Esposito parte con capitan Aprea in diagonale con Albergati, Starace e Cuminetti in posto 4, Remo e Buzzi centrali, Donati libero. Risponde Napoli con Leone/Cefariello, Botti/Canzanella, Martino/Saccone, Ardito libero.  

PRIMO SET. Remo timbra subito il cartellino in primo tempo, Cuminetti ottiene il mani fuori su Cefariello, Buzzi risponde a Martino nei 3 metri, ma Napoli prova subito a scappare sull’ace di Cefariello con l’aiuto del nastro (3-6). La replica costiera è immediata: bomba di Albergati, slash di capitan Aprea su ricezione approssimativa di Canzanella, quindi Cefariello non trova il campo ed è subito 6-6. I partenopei avanzano (6-8), ma son subito agguantati da Starace (8-8). Albergati gioca sulle mani di Leone, Remo replica a Cefariello, poi Albergati da seconda linea scarica un siluro in diagonale (12-12). Si prosegue all’insegna dell’equilibrio: Cuminetti incrocia, Starace non sbaglia in lungolinea, quindi Remo e Cuminetti alzano la saracinesca su Cefariello (17-17). Sorrento mette per la prima volta il muso avanti sull’ace di Albergati (19-18), Malanga non trova il campo dai 9 metri (20-19), Gargiulo entra per dare imprevedibilità al servizio ma Napoli picchia e con Botti e Canzanella vola 21-23. Albergati accorcia le distante, coach Calabrese chiede la sospensione tecnica, ma al rientro l’attacco fuori misura di Cefariello ristabilisce la parità (23-23). Starace premia la difesa di Donati su Cefariello guadagnandosi il set-point annullato da Cefariello (24-24). Saccone risponde ad Albergati (25-25), quindi Cuminetti è letale regalando a Sorrento la terza chance di chiudere il parziale (26-25). Napoli non molla, riemerge dalle sabbie mobili con due punti consecutivi di Cefariello (26-27), e poi concretizza la prima occasione utile per portarsi avanti nel computo dei set sul muro di Saccone su Albergati (26-28).

SECONDO SET. Coach Esposito parla a lungo con i suoi ragazzi, infondendo calma e tranquillità, per scacciare i fantasmi e resettare tutto come se nulla fosse successo. L’avvio biancoverde è sprint: splendida combinazione aerea Aprea/Remo, Canzanella non trova il campo, quindi Albergati colpisce in zona 6 di prepotenza (3-1). Cuminetti incrocia, Albergati è letale, quindi Napoli ferma tutto quando Martino non trova le misure del PalAtigliana (7-3). Albergati è on-fire (saranno ben 10 i punti personali nel parziale con il 70% di efficacia), Remo prende l’ascensore e poi Albergati abbatte letteralmente il malcapitato Botti (10-6). Albergati premia l’insolita alzata di Buzzi, quindi si ripete con un ace che cade in zona 1 dove Ardito non riesce ad arrivare nonostante un tuffo disperato (12-8). Buzzi è rapace, Canzanella spedisce il pallone direttamente sulla panchina di coach Esposito (14-9), poi Albergati va a segno dopo la difesa partenopea su Starace (17-11). Starace passa al secondo tentativo, Albergati manda in visibilio i Crustiffs con una traiettoria strettissima da urlo, quindi Donati vola su Cefariello con il Tigre Cuminetti pronto a mettere giù il 20-14 con una palletta deliziosa. Cefariello sbaglia dai 9 metri esattamente come Fernandez (22-16), Napoli accorcia con Martino (22-18), ma dopo il time-out invocato da coach Esposito non c’è più storia. Albergati è un cecchino, Remo sbatte la porta in faccia a Cefariello (24-18), quindi è il solito Albergati a chiudere la pratica con una sassata violentissima (25-20).

TERZO SET. Si parte con una difesa sontuosa di Donati su Cefariello, finalizzata da Albergati con una bordata di rara potenza. Monster block di Cuminetti sull’opposto partenopeo, Leone sbaglia dai 9 metri, quindi Albergati chiude il colpo e va a segno trovando un angolo acutissimo (4-2). Buzzi è regale nei 3 metri, Remo spolvera la riga esterna, quindi doppio Albergati: diagonale perfetto e poi muro siderale su Botti (9-6). Troppo invadente il muro partenopeo (10-6), ma all’improvviso una reazione d’orgoglio riporta la squadra ospite in parità sul 10-10. Cuminetti frena l’emorragia, Albergati trova un provvidenziale servizio vincente con bacio del nastro, Canzanella cerca senza esito le mani di Aprea, quindi è Cuminetti a trovare l’ace con la palla che cade inesorabilmente sulla riga di fondo (16-12). Napoli affonda centralmente (16-14), Starace replica a Leone (18-16), Albergati è una sentenza, quindi è ancora ace griffato Starace in zona di conflitto tra Canzanella e Botti (20-17). Albergati disegna traiettorie impossibili, il lob di Cuminetti è perfetto, quindi è ancora il Tigre a salire in cielo concretizzando uno degli scambi più lunghi della gara (23-21). Cefariello non trova il campo dai 9 metri (24-22), ci mette una pezza in attacco (24-23), ma il solito Albergati ha braccia caldissime e mette giù il pesantissimo 25-23 che porta Sorrento avanti nel computo dei set.

QUARTO SET. Sulle ali dell’entusiasmo, i costieri pigiano subito il piede sull’acceleratore: primo tempo firmato Remo e poi monster block di Buzzi a frenare le velleità di Martino (2-0). Albergati finalizza uno scambio elettrizzante (3-1), Napoli non molla (3-3), Buzzi incrocia stretto e poi Albergati cerca e trova le mani di Saccone per il block-out vincente (6-4). Fernandez va fuori asta e poi non trova il campo, Martino è impreciso, quindi Cuminetti con perfetta scelta di tempo piazza il 10-8. Albergati è in trance agonistica: due punti di fila, e Napoli ferma tutto con il punteggio sul 12-9. Cuminetti non perde tempo, Canzanella pecca in lucidità, quindi Cefariello sbaglia ancora dai 9 metri (15-11). Napoli diventa eccessivamente fallosa, Starace ne approfitta e poi l’attacco di Martino si perde fuori misura (18-14). Remo alza i giri del motore, Albergati fa deflagrare le proprie bombe e poi alza le mani su Cefariello mettendo un’ipoteca sulla vittoria (23-15). Cefariello va a tutto braccio senza precisione, ed il muro sontuoso di Cuminetti vale il 25-15 che regala 3 punti al roster costiero.

Il coach Nicola Esposito: “Dopo le brutte prestazioni delle ultime gare c'era tanta voglia di rivalsa. Sapevo di non poter essere brillanti, ma era fondamentale vincere e dopo un primo set altalenante siam venuti fuori alla distanza sudando le proverbiali sette camicie. In cambio palla abbiam tenuto per tutti i 4 set, mentre in fase break siam cresciuti alla distanza. Toccando più palle a muro, difendendo meglio e migliorando le alzate di contrattacco, siam riusciti a migliorare sensibilmente il nostro gioco scambio dopo scambio"

Il martello Luca Cuminetti: "Era importante vincere per rialzare la testa dopo 2 ko consecutivi. Portiamo a casa 3 punti pesanti, chiudendo l'anno solare nel migliore dei modi e partendo con il piede giusto nella seconda parte del campionato. Siamo stati forti di testa, e dopo aver aggiustato qualcosa nel nostro gioco abbiamo vinto una gara molto dura"

SHEDIRPHARMA SORRENTO – QUANTWARE NAPOLI 3-1 (26-28, 25-20, 25-23, 25-15)

SHEDIRPHARMA SORRENTO: Aprea 1, Albergati 29, Starace 7, Cuminetti 14, Remo 9, Buzzi 8, Donati (L). Cambi: M. Gargiulo. N.e.: Pontecorvo (L), A. Gargiulo, Evangelista, Imperatore, Grimaldi. All: N. Esposito.

QUANTWARE NAPOLI: Leone 1, Cefariello 18, Botti 14, Canzanella 6, Martino 8, Saccone 8, Ardito (L). Cambi: Quarantelli, Fernandez 4, Malanga. N.e.: Monda (L), Anatrella, Matano, Montò. All: S. Calabrese.

Primo Arbitro: Alessandro Pietro Cavalieri Secondo Arbitro: Walter Stancati

Durata Set: 33’, 29’, 30’, 26’.Ace: 5-4. Battute Sbagliate: 19-17. Muri: 8-4.    

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Derby amaro. La Shedirpharma Sorrento cede in 3 set a Marcianise

martedì 20 dicembre 2022 0 commenti


Derby amaro per la ShedirPharma Sorrento, che chiude il girone di andata incassando la seconda sconfitta di fila dopo il ko interno contro Modica.

C’è lotta soltanto nel primo set, dove si va punto a punto fino al 22-22 prima del definitivo allungo dei padroni di casa. Nei successivi due parziali poca storia: Marcianise è più continua in tutti i fondamentali, allunga nelle fasi decisive amministrando il vantaggio fino alla fine.

Coach Nicola Esposito parte con capitan Aprea in diagonale con Albergati, Cuminetti e Starace in posto 4, Remo e Buzzi al centro, Donati libero. Risponde Marcianise con Ciardo/Lucarelli, Ruiz/E. Libraro, Bonina/Orlando, Vacchiano libero.

PRIMO SET. Capitan Aprea va subito dietro da Albergati che colpisce in zona 6, Starace in block-out premia la ricezione di Cuminetti su Lucarelli, quindi Marcianise allunga sul turno al servizio di Ruiz (5-2). Sorrento ribatte con Starace, Cuminetti sfonda il muro a 3 dei casertani dopo 2 difese sontuose su E. Libraro, quindi è di nuovo parità sulla bordata di Starace dai 9 metri che pizzica la riga (5-5). Sorpasso firmato Cuminetti (5-7), monster block di Buzzi sulla pipe di Ruiz (7-8), poi Albergati con astuzia cerca le mani di Bonina (8-9). Lucarelli attacca fuori asta (10-11), Marcianise allunga con Lucarelli (13-11), Albergati fa insaccare il pallone tra Orlando e il net, quindi difende su E. Libraro per la bomba di Cuminetti (14-14). Donati va in bagher per Albergati, entra Imperatore al centro, poi sale in cattedra E. Libraro con 3 punti di fila che spingono coach Nicola Esposito a chiedere la sospensione tecnica (18-16). Albergati picchia, Lucarelli non trova il campo in lungolinea, poi arriva puntuale il block-out di Starace (20-20). Lucarelli sbaglia il servizio, Imperatore mette la museruola allo stesso Cuminetti (22-22), ma nel finale Marcianise è più cinica e chiude 25-22.

SECONDO SET. Starace fa la voce grossa su Lucarelli e poi prende l’ascensore per salire su Orlando e Lucarelli (1-2). Albergati va a segno con un diagonale stretto, Cuminetti riceve e poi chiude in zona 6, mentre Albergati fa vedere i muscoli in parallela (6-6). Aprea combina con Imperatore, Starace è lucido (9-8), Albergati passa in mezzo al muro scomposto marcianisano (12-10), quindi Aprea in versione mago va a segno con un tocco di seconda no look (14-11). Marcianise aumenta l’efficacia in contrattacco (17-13), Starace rintuzza a muro, ma Bonina trova l’ace sulla riga esterna per il 20-14. Dentro Piedepalumbo, Marcianise fa male dai 9 metri con Lucarelli e il muro di Orlando su Cuminetti vale il 24-16. Albergati è l’ultimo ad arrendersi, ma Orlando porta i padroni di casa sul doppio vantaggio. (25-17).

TERZO SET. ShedirPharma Sorrento prova a reagire immediatamente: Imperatore frena Ruiz, Albergati bombarda dopo la difesa efficace di Donati su Lucarelli, Starace va a segno in pipe mentre Lucarelli non trova le misure del campo (2-4). Marcianise si ricompone e accelera con E. Libraro e Ruiz (10-7), Albergati ringhia nei 3 metri e poi Starace incrocia di potenza (10-9). Il roster casertano scava un solco profondissimo con Ciardo ai 9 metri (16-9), dentro Pontecorvo e Gargiulo, ma Lucarelli piazza di precisione il 21-12. Ultimo sussulto biancoverde: invasione di Orlando, Remo sale in cielo per chiudere su Ruiz, mentre Lucarelli non controlla la forza e il pallone esce (21-15). Marcianise ferma temporaneamente le ostilità, ma al rientro sul taraflex Albergati abbatte Orlando per il 21-16. La palletta di Lucarelli spegne le ultime resistenze sorrentine, Albergati chiude dopo l’efficace difesa di Pontecorvo su E. Libraro, ma il servizio fuori misura dell’opposto costiero fissa il risultato sul 25-19 che regala a Marcianise i 3 punti.


VOLLEY MARCIANISE – SHEDIRPHARMA SORRENTO 3-0 (25-22, 25-17, 25-19)

VOLLEY MARCIANISE: Ciardo 2, Lucarelli 19, Ruiz 13, E. Libraro 8, Bonina 10, Orlando 7, Vacchiano (L). Cambi: De Prisco, Leone. N.e.: De Luca, Bizzarro (L). All: V. Nacci.

SHEDIRPHARMA SORRENTO: Aprea 1, Albergati 20, Cuminetti 6, Starace 11, Buzzi 1, Remo 3, Donati (L). Cambi: Pontecorvo (L), Piedepalumbo, Imperatore 3, Gargiulo. N.e.: Maretti, Grimaldi. All: N. Esposito

Primo Arbitro: Christian Palumbo Secondo Arbitro: Danilo De Sensi

Durata set: 31′, 29′, 38′.Ace: 8-1. Battute Sbagliate: 8-10. Muri: 8-8.

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Modica espugna il PalAtigliana in 3 set

mercoledì 14 dicembre 2022 0 commenti


Non è semplice giocare tante partite in pochi giorni, e dopo due successi di fila l’acido lattico gioca un brutto tiro agli uomini di coach Nicola Esposito, costretti a capitolare sotto i colpi di Modica nell’ultima di 3 gare giocate in appena 7 giorni. Il roster siciliano ringrazia, e dà continuità al successo su Palmi espugnando il PalAtigliana per la prima vittoria stagionale fuori dal taraflex amico.

Coach Esposito parte con capitan Aprea in diagonale con Albergati, Cuminetti e Starace in posto 4, Remo e Buzzi centrali, Donati libero. Risponde Modica con Putini/Quagliozzi, Capelli/Chillemi, Raso/Garofolo, Nastasi libero.

PRIMO SET. Subito monster block di Albergati su Capelli, Buzzi in primo tempo replica al colpo longline di Capelli, Starace scarica un tracciante in zona 6, poi Cuminetti trova un block-out vincente (4-3). El Tigre Cuminetti si ripete con una traiettoria stretta da urlo, Albergati incrocia di prepotenza (6-5), Chillemi serve in mezzo al net, quindi Starace scardina il muro siciliano per l’8-7. Albergati cerca e trova il mani fuori su Capelli, splendida combinazione Aprea/Buzzi e sassata nei 3 metri (10-9), ma i modicani alzano l’intensità a muro e con 2 punti di fila in questo fondamentale mettono la freccia sull’11-13. Cuminetti non perdona al secondo tentativo, Starace finalizza un lungo scambio con una pipe sontuosa (13-14), poi Remo alza la saracinesca e mette le mani in faccia a Quagliozzi (14-15). Modica accelera sul turno ai 9 metri di Quagliozzi (14-19), Aprea va in 4 per la bomba di Cuminetti, entra Grimaldi per spingere al servizio, Remo affonda in primo tempo, e la palletta di Capelli al di là del muro fissa il punteggio sul 19-25.

SECONDO SET. Gianpio Aprea e compagni accusano il colpo, e l’avvio del secondo parziale è shock: ace di Quagliozzi, botta di Capelli, muro di Garofolo su Albergati ed in un attimo è 0-5. Coach Nicola Esposito chiede la sospensione tecnica, ma al rientro è doppio Putini: prima va segno di seconda sulla riga esterna, e poi chiude la porta a Gargiulo subentrato a Cuminetti (0-8). Secondo e ultimo time-out Sorrento: Remo in primo tempo frena l’emorragia (1-8), Albergati affonda in diagonale, quindi la pipe di Capelli cade oltre la linea di fondo (3-10). Albergati non fa sconti, entra Pontecorvo per il giro di seconda linea, e poi ci pensa Starace per il block-out su Quagliozzi (5-13). Cuminetti gioca sulle mani di Garofolo, ma un nuovo break sul turno al servizio di Putini manda Modica sul 10-22. Buzzi va a segno al secondo tentativo, Grimaldi trova il mani fuori, ma il primo tempo di Garofolo vale il 14-25.

TERZO SET. Garofolo risponde a Remo (1-1), Starace premia la difesa di Donati su Quagliozzi con un perfetto diagonale, e poi con astuzia fa insaccare il pallone tra il nastro e Putini (3-2). Il martello in maglia in numero 7 va in battuta e con 2 ace di fila spedisce Sorrento sul 5-2. Coach D’Amico ferma tutto, ed alla ripresa del gioco la float di Garofolo crea tantissimi problemi alla ricezione costiera ed i modicani passano a condurre per 5-7. Stavolta è l’allenatore biancoverde a chiedere time-out per riorganizzare idee e strategia. Cuminetti accorcia le distanze dopo un’attenta auto copertura, quindi arriva il pari sul lob out di Chillemi dopo un salvataggio di piede firmato Buzzi su Capelli (7-7). Cuminetti pizzica le mani del muro, Modica vola sotto i colpi di Capelli e Quagliozzi (9-13), Albergati incrocia ma Quagliozzi da seconda linea piazza l’11-16. Gli ospiti mantengono il vantaggio (13-17), Cuminetti sale letteralmente su Putini, entra Piedepalumbo a servire, poi Cuminetti difende su Chillemi e chiude di prepotenza (15-17). Sorrento accorcia (17-18), Capelli è incontenibile (18-21), poi Quagliozzi ai 9 metri è efficace e Modica allunga ulteriormente sul rettilineo finale per il 19-25.

SHEDIRPHARMA SORRENTO – AVIMECC MODICA 0-3 (19-25, 14-25, 19-25)

SHEDIRPHARMA SORRENTO: Aprea, Albergati 9, Cuminetti 12, Starace 10, Remo 4, Buzzi 3, Donati (L). Cambi: Pontecorvo, Piedepalumbo, Gargiulo, Grimaldi 1. N.e.: Imperatore. All: N. Esposito

AVIMECC MODICA: Putini 3, Quagliozzi 18, Capelli 16, Chillemi 11, Raso 3, Garofolo 7, Nastasi (L). N.e.: Turlà, Aiello, Firrincieli, Princi, Saragò, Petrone. All: G. D’Amico.

Primo Arbitro: Alberto Dell’Orso Secondo Arbitro: Mariano Gasparro

Durata Set: 24’, 26’, 29’, Ace: 2-5. Battute Sbagliate: 12-7. Muri: 2-6.


Giovanni Minieri Ufficio Stampa e Comunicazione ShedirPharma Sorrento

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Impresa Sorrento: sbancato (1-3) il PalaJacazzi di Aversa

venerdì 9 dicembre 2022 0 commenti




A volte lo sport sa regalare imprese ed emozioni che vanno al di là della logica. Coach Nicola Esposito prepara la partita nei minimi dettagli, azzecca ogni mossa anche a gara in corso, e Sorrento riesce per la prima volta a fare lo sgambetto alla corazzata Aversa in Serie A dopo il doppio 0-3 della scorsa stagione. Altri 3 punti pesantissimi dopo quelli messi in cassaforte domenica contro Bari, che rilanciano le quotazioni del roster biancoverde in ottica Coppa Italia.

L’intensità al servizio (11 ace a 2 per Sorrento) gioca un ruolo fondamentale fin dal primo parziale, quando ben 4 servizi vincenti di uno straripante Albergati (22 punti complessivi) permettono ai costieri di riprendere in mano un set mai considerato perso neanche quando i normanni si erano issati fino al massimo vantaggio di +7 sul 18-11. Sorrento forza tanto dai 9 metri anche nel secondo parziale: Cuminetti e Starace giganteggiano, gli scambi più lunghi si colorano di biancoverde, con un gap sempre più ampio che Aversa non riesce più a ricucire. Nel terzo set entra a tabellino anche Donati, con una difesa tutta istinto e riflessi, mentre i padroni di casa già festeggiavano il muro su Albergati. I normanni hanno esperienza da vendere, e quando avevano già un piede e mezzo nelle sabbie mobili (13-16) tirano fuori gli attributi e con la verve di Argenta e Lyutskanov allungano la partita. Il quarto set  segue a lungo il cambio palla: Buzzi (in doppia cifra e sfondando il tetto dei 300 punti in Serie A) e Remo fanno valere le lunghe leve nei 3 metri, ma nel momento di massima tensione è ancora il servizio (con Starace sugli scudi) a permettere all’ “underdog” Sorrento di compiere l’ “upset” più clamoroso di questa prima parte di stagione.

Coach Nicola Esposito parte con capitan Aprea in diagonale con Albergati, Cuminetti e Starace in banda, Remo e Buzzi al centro, Donati libero. Risponde Aversa con Pistolesi/Argenta, Iannaccone/Lyutskanov, Diana/Marra, Fortunato libero.  

PRIMO SET Il primo punto è biancoverde con Argenta che non trova il campo, ma poi Aversa reagisce e con 4 punti di fila costringe subito coach Esposito a chiamare la prima sospensione tecnica (4-1). Donati difende su Lyutskanov con Aversa che non riesce a rigiocare, quindi Albergati mette le mani in faccia al martello bulgaro (4-3). Buzzi in primo tempo risponde ad Argenta (5-4), Starace affonda in pipe dopo la ricezione difettosa normanna, e poi Cuminetti finalizza di prepotenza un lungo scambio (8-7). Qualche incomprensione di troppo nella metà campo normanna pesa come un macigno, Cuminetti va a segno spiccando il volo quasi da fermo (9-9), Albergati trova il mani fuori su Pistolesi (10-10), ma i padroni di casa trascinati da Argenta e Lyutskanov scavano un solco pericoloso che spinge il tecnico sorrentino a giocarsi l’ultimo time-out. Al rientro in campo Lyutskanov trova due punti di fila, Buzzi non trova le misure del campo, e Argenta non perdona in diagonale (18-11). Entra Piedepalumbo per Aprea. Starace gioca con le mani del muro (18-12), e quando tutto sembra compromesso il turno al servizio di Albergati riporta Sorrento prepotentemente nel parziale. 3 ace di fila per l’opposto biancoverde, mettendo prima in crisi la ricezione di Fortunato, e poi esultando con una traiettoria baciata dal net che diventa troppo corta per essere difesa (18-15). L’allenatore normanno ferma le ostilità, ma alla ripresa dei giochi Albergati fa poker dai 9 metri con un tracciante che Lyutskanov non riesce a contenere (18-16). Rientra capitan Aprea, Aversa non cede (20-18), quindi tocca a Maretti e poi fiducia per Gargiulo che sostituisce Buzzi al servizio per non dare punti di riferimento. Argenta pesta la riga (21-20), Albergati fa la voce grossa da zona 4, quindi la doppia fischiata a Pistolesi riporta il parziale in assoluta parità (22-22). Sorrento mette per la prima volta il naso avanti sul monster block di Albergati su Argenta (22-23), coach Dagioni ferma le ostilità, ma l’ace di Cuminetti sulla riga esterna regala ai costieri 2 set-point. Lyutskanov annulla la prima, ma Aversa è costretta a capitolare sul mani fuori di Albergati (23-25)

SECONDO SET Si parte con un lunghissimo scambio vinto da Sorrento dopo un tentativo di seconda di Pistolesi che non trova il campo (0-1). Iannaccone sbaglia dai 9 metri, Starace non perdona , Buzzi trova il primo tempo vincente, quindi l’ace di Starace all’incrocio delle righe vale il 3-5. Aversa recupera subito (5-5), Starace riceve su Marra e poi capitan Aprea fa esplodere i supporters giunti dalla costiera con un tocco no-look spalle alla rete che cade dolcemente nella metà campo aversana (6-7). Remo vince il duello sotto rete con Argenta  e poi si ripete con una slash di pregevole fattura (7-10). Cuminetti trova l’ace pizzicando la riga esterna, Starace con furbizia cerca e trova il block-out, quindi Buzzi si intende a meraviglia con Aprea, e l’attacco out di Argenta vale il 10-15. Albergati trova l’ace su Iannaccone, Argenta non trova il campo, quindi Remo prende l’ascensore per vanificare i tentativi di Lyutskanov (13-21). Albergati trova i polpastrelli del muro normanno (14-22), Aversa tenta l’ultimo vano tentativo di rientro (18-22), Albergati ha spalle larghe e poi ci pensa Starace con una parallela esterna che cade dentro al campo (19-24). L’attacco out di Lyutskanov consegna anche il secondo set alla ShedirPharma Sorrento (20-25)

TERZO SET Esulta Donati con una difesa d’istinto dopo il muro normanno su Albergati che cade nella metà campo dei padroni di casa. Starace replica a Lyutskanov, Aversa prova a scappare (7-3) ma gli uomini di coach Nicola Esposito non mollano la presa. Cuminetti ringhia su Barretta, capitan Aprea trova una traiettoria vincente dai 9 metri (8-6), Starace in pipe risponde al solito Lyutskanov (9-7), quindi slash perfetta di Buzzi a seguito di una ricezione difettosa di Barretta su servizio di Remo (10-9). Aprea va a una mano per il block-out di Albergati, Buzzi affonda in primo tempo e il monster block di Aprea su Barretta vale il primo vantaggio Sorrento (11-12). Starace e Lyutskanov battagliano, Cuminetti va a segno in diagonale, quindi costieri al massimo vantaggio sull’attacco out di Barretta (13-16). Sembra quasi fatta per gli uomini di mister Esposito, ma Aversa fa valere tutta la propria esperienza e con 3 muri firmati Diana e Lyutskanov piazza un break pesante (5-0) che rimette tutto in discussione (18-16). Cuminetti trova il mani fuori, Albergati non perdona e nuova parità quando Barretta non trova il campo (19-19). Entra Imperatore in battuta, Argenta è efficace (21-20), quindi c’è l’ace di Barretta in zona di conflitto (23-21). Starace è una furia, ma poi il monster block di Diana su Cuminetti allunga il match al quarto parziale (25-22).

QUARTO SET Starace inaugura il tabellino del quarto set con una parallela esterna chirurgica, il servizio in rete di Lyutskanov vanifica il block-out di Argenta, quindi arriva la firma di Cuminetti e la slash letale di Albergati per il 3-5. Aversa non molla e con Argenta e Diana controsorpassa (6-5). Coach Esposito ferma tutto, ed al rientro in campo Argenta trova il nastro dai 9 metri e Cuminetti trova un colpo d’istinto dal valore inestimabile (6-7). Perfetta combinazione tra Aprea e Buzzi che incrocia nei 3 metri, Cuminetti passa in mezzo al muro scomposto dei normanni, Albergati sfrutta la seconda opportunità offertagli da Aprea, e poi si ripete piazzando con intelligenza il colpo dell’11-12. Ancora Albergati longline risponde a Barretta (12-13), Buzzi giganteggia in zona centrale (13-15), Cuminetti va a segno con una palla spinta e la doppia chiamata a Ricci Maccarini manda Sorrento sul +3 (14-17). Inevitabile il time-out normanno. Buzzi trova il quarto punto nel parziale e la doppia cifra personale (15-18), Lyutskanov fa ace, quindi il muro di Barretta su Albergati e l’attacco out di Starace riportano il set in totale equilibrio (19-19). Come nel primo set, ancora una volta il servizio gioca un ruolo decisivo per Sorrento: Starace dai 9 metri trova 2 ace di fila, il primo su Fortunato, il secondo con il bacio del nastro (19-22). Lyutskanov interrompe il filotto, Cuminetti risponde presente ma Argenta è impreciso con l’attacco che finisce fuori dal campo (20-24). Barretta annulla il primo match-point, ma il cambio palla biancoverde è efficace e Cuminetti in diagonale non lascia scampo ai normanni (21-25).    


WOW GREEN HOUSE AVERSA – SHEDIRPHARMA SORRENTO 1-3 (23-25, 20-25, 25-22, 21-25)

WOW GREEN HOUSE AVERSA: Pistolesi 1, Argenta 14, Iannaccone, Lyutskanov 23, Diana 5, Marra 4, Fortunato (L). Cambi: Ricci Maccarini 3, Barretta 9. N.e.: Pietronorio, Gatto, Di Meo (L). All: M. Dagioni

SHEDIRPHARMA SORRENTO: Aprea 2, Albergati 22, Cuminetti 12, Starace 18, Remo 4, Buzzi 10, Donati 1 (L). Cambi: Maretti, Piedepalumbo, Imperatore, Gargiulo. N.e.: Pontecorvo (L), Grimaldi. All: N. Esposito.

Primo Arbitro: Luca Pescatore Secondo Arbitro: Matteo Mannarino

Durata Set: 33’, 32’, 31’, 31’ Ace: 2-11. Battute Sbagliate: 12-18. Muri: 7-14.

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Impresa Shedirpharma espugnato il Palajacazzi

giovedì 8 dicembre 2022 0 commenti



Grandissima impresa della Shedirpharma Sorrento Folgore Massa che espugna il Palajacazzi battendo per 3 set a 1 (23-25, 20-25, 25-22, 21-25) la corazzata Wow Green House Aversa. Per quelli che non seguono assiduamente la pallavolo, stasera è accaduto qualcosa di paragonabile alla famosa vittoria per 1-0 del Sorrento contro il Napoli in Coppa Italia nel lontano 1971: la piccola squadra di provincia che va a vincere MERITATAMENTE sul campo della squadra costruita per vincere il campionato.  

Il punteggio finale va pure stretto alla Shedirpharma che ha letteralmente regalato il terzo set all’Aversa. A dire il vero in quel terzo set vinto dall’Aversa ci hanno messo lo zampino anche gli arbitri con alcune decisioni molto opinabili dopo che Nicola Esposito aveva già esaurito i due video check a sua disposizione.  

Riavvolgendo il nastro dell’incontro bisogna menzionare che a metà del primo set si è avuto la sensazione che Aversa dopo aver ottenuto un parziale di 8-1 ed essersi portata sul 18-11 a proprio favore avesse assunto saldamente le redini dell’incontro. Invece questo episodio è stato una specie di elettroshock per Albergati e compagni che da quel momento in avanti hanno dominato in tutti i fondamentali portando a casa tre punti importantissimi che lanciano la squadra sorrentina verso gli ottavi di finale di Coppa Italia. Decisiva la partita di domenica prossima con la Avimecc Modica dove una eventuale vittoria dei sorrentini con qualsiasi punteggio significherebbe l’accesso matematico alla Coppa Italia con una settimana di anticipo sulla conclusione del girone di andata. 

Il dominio della Shedirpharma è sintetizzabile con i quattro giocatori in doppia cifra Albergati 22, Starace 18, Cuminetti 12, Buzzi 10, contro i due di Aversa, Lyutskanov 23 e Argenta 14. 11 ace a 2 per i sorrentini. 14 muri punto contro i 7 dell’Aversa. 14 punti percentuali in più in ricezione! Roba da non credere. Parafrasando Raffaele Auriemma ci manca solo che Nicola Esposito salga sul seggiolone dell’arbitro e si metta a gridare SEPPELLITEMI QUI!   

Wow Green House Aversa – Shedirpharma Sorrento 1-3 (23-25, 20-25, 25-22, 21-25)  

Wow Green House Aversa: Pistolesi 1, Lyutskanov 23, Marra 4, Argenta 14, Iannaccone 0, Diana 5, Fortunato (L), Barretta 9, Ricci Maccarini 3. N.E. Di Meo, Gatto, Pietronorio. All. Dagioni. 

Shedirpharma Sorrento: Aprea 2, Cuminetti 12, Remo 4, Albergati 22, Starace 18, Buzzi 10, Piedepalumbo 0, Maretti 0, Gargiulo 1, Donati (L), Imperatore 0. N.E. Pontecorvo, Grimaldi. All. Esposito.  

ARBITRI: Luca Pescatore di Cerveteri (Roma), Matteo Mannarino di Roma. Addetta Video Check Federica Varchetta di Napoli  

Durata set: 33′, 32′, 31′, 31′; tot: 127′.

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La Shedirpharma Sorrento torna a sorridere


Dopo tre sconfitte consecutive la Shedirpharma Sorrento Folgore Massa ritrova lo smalto perduto e si impone per 3 set a 1 (25-21, 25-22, 18-25, 25-21) contro la Gruppo Stamplast M2G Green Bari degli ex Paul Ferenciac e Michele Deserio agganciando la Roma all’ottavo posto in classifica. 

Entrambe le squadre si sono presentate in campo in formazione tipo. La Shedirpharma Sorrento inizia il match con Aprea in regia, Albergato opposto, Cuminetti e Starace schiacciatori di banda, Buzzi e Remo centrali, Donati libero. Bari risponde con Parisi in regia, Paoletti opposto, Ferenciac e Wojcik schiacciatori di banda, Deserio e Persoglia centrali, Rinaldi libero. A dirigere l’incontro i signori Fabio Scarfò di Reggio Calabria e Antonio Gaetano di Lamezia Terme con Francesco Brandi di Salerno al Video Check.  

La Shedirpharma Sorrento parte subito bene. Dopo pochi scambi i padroni di casa riescono a mettere a segno già due muri punto. Visto il rendimento delle ultime uscite siamo già abbondantemente sopra la media. Bari dimostra che il terzo posto in classifica è ampiamente meritato ma Albergati e compagni sono più che determinati a conquistare il primo punto dell’incontro e riescono a portarsi a +4 sul 16-12. Bari conquista 5 punti di fila portandosi a condurre per 19-18 ma il finale è tutto per i padroni di casa che riescono a piazzare un parziale di 7 punti a 2 chiudendo il set sul 25-21 con un attacco vincente del neo dottore Albergati. 

Nel secondo parziale la Shedirpharma Sorrento si mostra ancora più determinata prendendo subito in mano le redini del set incrementando il proprio vantaggio fino al massimo di +7 sul 18-11. Come nel set precedente Bari riesce con un sussulto di orgoglio a rosicchiare gran parte dello svantaggio ma gli scambi conclusivi sono nuovamente a favore dei padroni di casa che chiudono il parziale sul 25-22 portandosi sul 2-0. 

Ad inizio terzo set la Shedirpharma Sorrento accusa un calo di rendimento e gli avversari ne approfittano per portarsi a +4 (8-12). Questa volta la rimonta riesce ai padroni di casa che ottengono un parziale di 8 punti a 3 e si riportano a condurre 16-15. Bari è sul punto di crollare ma dimostra ancora una volta di essere una squadra dotata di grande esperienza e sangue freddo. Due ingredienti che sembrano essere assenti tra le fila dei sorrentini che accusano un vero e proprio blackout subendo un parziale di 9-1 che consegna il set ai pugliesi permettendogli di riaprire l’incontro. 

Per alcuni lunghissimi minuti il pubblico del Palatigliana rivede i fantasmi dell’incontro con la Roma perso malamente 3-2 dopo aver vinto i primi due set abbastanza facilmente. Questa volta però Aprea e compagni ritornano in campo più decisi che mai a conquistare i tre punti. Ribaltano lo 0-2 iniziale e allungano progressivamente fino a +5 sul 16-11 a favore. Bari riesce ancora una volta a rifarsi sotto ma puntualmente ricacciato indietro. L’ultimo ad arrendersi e l’ex Michele Deserio ma alla fine e proprio un suo errore a consegnare il punto decisivo alla Shedirpharma che conquista meritatamente i tre punti e può guardare con rinnovata fiducia ai prossimi incontri. 

Il bilancio dell’incontro è nettamente favorevole ai padrini di casa in tutti i fondamentali. Battute vincenti 3-2. Battute sbaglia te 12-14. Ricezione 63% positiva e 38% perfetta contro il 55% e 28% di Bari. Attacco 42% contro 37%. Muri punto 13 a 9.  Daniele Albergati miglior realizzatore con 23 punti. Simone Starace secondo miglior realizzatore con 20. Il primo dei baresi Wojcik con 14. Una vittoria su tutti i fronti contro una delle migliori squadra del girone. Finalmente la Shedirpharma che i tifosi attendevano. 

Prossimo incontro giovedì sera alle 19 ad Aversa. Domenica prossima nuovamente in casa contro Modica per poi chiudere l’andata domenica 18 a Marcianise. SE continua a giocare come questa sera la qualificazione agli ottavi di Coppa Italia è a portata di mano. 

Shedirpharma Sorrento – Gruppo Stamplast M2G Green Bari 3-1 (25-21, 25-22, 18-25, 25-21)  

Shedirpharma Sorrento: Aprea 2, Cuminetti 6, Remo 6, Albergati 23, Starace 20, Buzzi 13, Pontecorvo (L), Gargiulo 0, Donati (L). N.E. Grimaldi, Imperatore, Maretti, Piedepalumbo. All. Esposito.  

Gruppo Stamplast M2G Green Bari: Parisi 1, Wojcik 14, Persoglia 10, Paoletti 13, Ferenciac 4, Deserio 4, Rinaldi (L), Petruzzelli V. 2, Ciavarella 7, Martinelli 0. N.E. Marrone, Ciccolella, Giorgio, Petruzzelli F.. All. Spinelli.  

ARBITRI: Scarfò, Gaetano. NOTE – durata set: 29′, 31′, 31′, 35′; tot: 126′.

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Terzo ko di fila per la ShedirPharma Sorrento che cede in casa ad Ortona

martedì 29 novembre 2022 0 commenti


Terza sconfitta consecutiva per la ShedirPharma Sorrento, costretta a cedere tra le mura amiche alla corazzata Ortona in 4 set. I biancoverdi partono subito con l’atteggiamento giusto, e conquistano con merito il primo parziale mostrando intensità al servizio e grande attenzione nelle ricostruzioni. La squadra ospite assorbe bene il colpo a livello psicologico, e con pazienza gioca punto su punto trascinata da un Marshall incontenibile. Il martello italo-cubano vince il duello con Albergati (25 a 23), e con percentuali altissime in attacco permette ad Ortona di conquistare in rimonta il terzo successo stagionale in trasferta.

Coach Nicola Esposito parte con Aprea in diagonale con Albergati, Cuminetti e Starace in posto 4, Buzzi e Remo centrali, Donati libero. Risponde Lanci con Ferrato/Bulfon, Bertoli/Marshall, Iorno/Arienti, Benedicenti libero.

Prima del fischio d’inizio, si osserva un minuto di raccoglimento in memoria della vittime del dramma di Ischia.

PRIMO SET. Nelle prime battute il punteggio segue il cambio palla (2-2), Ortona prova ad allungare con un monster block di Arienti e la slash di Marshall (2-5), Starace trova il block-out su Ferrato, quindi Albergati va segno in diagonale dopo due disperate difese abruzzesi su Remo e Cuminetti (4-6). Remo trova l’ace su Benedicenti, ma gli ospiti accelerano e con il tap-in di Ferrato tornano a +3 (6-9). Buzzi mette le mani in faccia a Bertoli, Starace sale sul muro e piazza un diagonale stretto irresistibile, quindi doppio Albergati prima con un lob delicatissimo e poi con un mani fuori con il video check che parla biancoverde (11-11). Cuminetti toglie la polvere dall’incrocio delle righe, la pestata di Bulfon porta per la prima volta Sorrento con il muso avanti e poi l’ace chirurgico di Starace con l’aiuto del net costringe coach Lanci a chiedere la sospensione tecnica (15-13). Al rientro la musica non cambia: Starace dai 9 metri ed è ancora ace per il +3 (16-13). Albergati dalla seconda linea finalizza un lungo scambio, Cuminetti inventa un pallonetto con il contagiri, Buzzi va a segno di pura astuzia, quindi Starace non perdona con un longline di pregevole fattura (20-17). Entra Grimaldi al servizio per Buzzi, Marshall vince il duello con Albergati, ma subito Remo riserva lo stesso trattamento a Bulfon (21-19). Sorrento difende due volte su Marshall, consegnando a Starace il contrattacco del +3 (22-19). In Maretti per Starace. Bulfon serve in mezzo al net, Maretti va a segno dai 9 metri beffando Bertoli (quarto ace biancoverde in un primo set quasi perfetto), Marshall rintuzza, ma la magia di seconda griffata capitan Aprea permette ai costieri di mettere in cassaforte il primo parziale (25-21).

SECONDO SET. Sorrento riparte sulle ali dell’entusiasmo: block-out di Albergati e invasione di Bertoli (2-0), Albergati replica alla pipe di Bertoli, quindi l’opposto costiero salta con perfetta scelta di tempo e piazza un monster block sontuoso su Bulfon (4-2). Maretti va a segno in diagonale (5-3), Ortona impatta, ma i costieri tornano sul doppio vantaggio con una pennellata di Cuminetti all’incrocio delle righe, ed un muro di Buzzi su Bertoli (7-5). Andamento ad elastico: gli abruzzesi rientrano, Albergati è una furia, Remo va stretto nei 3 metri, quindi Maretti non perdona in parallela esterna (13-11). Bertoli non molla, Bulfon trova il mani fuori (14-14), quindi gli ospiti mettono per la prima volta il muso avanti grazie all’efficacia di Bertoli (14-16). Ferrato imbecca Iorno (15-18), qualche imprecisione di troppo riporta gli uomini di Nicola Esposito a -1 (17-18), Pollicino sbaglia dai 9 metri (18-19), entra Grimaldi per l’effetto sorpresa in spin, ma c’è Marshall che alza i giri del motore e Ortona vola 18-21. Albergati (7 punti nel parziale) c’è e ribatte colpo su colpo (21-23), Bertoli regala 3 set-point (21-24), Cuminetti annulla il primo con un arcobaleno regale, ma poi Iorno non concede nulla e pareggia il computo dei set (22-25).

TERZO SET. Si parte con una slash di Marshall, ma subito Buzzi alza la saracinesca proprio sull’italo-cubano per mettere subito le cose in chiaro. Bulfon gioca sul muro biancoverde, quindi il PalAtigliana esulta al termine di un lungo scambio concluso con un errore di Ortona dopo un miracoloso salvataggio di piede firmato Maretti (2-3). Aprea illumina con un tocco a filo rete per Remo, Albergati gioca sulle mani del muro, poi Maretti chiude di prepotenza dopo una sontuosa ricezione di Donati su Bertoli (8-9). Maretti è on-fire e ringhia su Bulfon, Remo spolvera la riga esterna in primo tempo e poi si ripete con una murata d’autore (11-11). Cuminetti passa al secondo tentativo con il pallone che si insacca tra net e muro (12-12), quindi si ripete con freddezza firmando il 13-14. Il turno al servizio di Ferrato crea seri problemi alla ricezione biancoverde, Marshall mette giù tutto (chiuderà il set con il 73% in attacco) e Ortona prende il largo (13-18). Coach Esposito ferma tutto, e al rientro Sorrento prova a riaprire i giochi: Donati calamita ogni pallone, Starace e Albergati vincono le resistenze abruzzesi ed è 16-18. Coach Lanci chiama time-out, Albergati fa la voce grossa a muro (17-19), entra Gargiulo dai 9 metri, quindi Marshall non fa sconti ed è 17-21. Albergati chiude a incrociare, Starace non perdona (19-21), ma ancora il solito Marshall trova 2 punti consecutivi mettendo il set in discesa (19-23). Starace accorcia, Cuminetti risponde ad Arienti (21-24), ma ci pensa Bertoli d’astuzia a portare Ortona sul 21-25.  

QUARTO SET. Gianpio Aprea e compagni partono carichi a pallettoni, per provare ad allungare il match al tie-break. Starace ribatte a Marshall, Bulfon sbaglia dai 9 metri e poi perde il duello ravvicinato con Remo sotto rete (3-2). Albergati non sbaglia un colpo, la palletta di Arienti è imprecisa (5-3), quindi nuovo attacco vincente di Albergati ed ace griffata Remo con bacio del nastro (7-6). Monster block di Cuminetti su Bulfon (8-7), ma gli abruzzesi sfruttano il turno al servizio di Bertoli per accelerare (8-11). Albergati è una garanzia, c’è spazio per Imperatore con la sua float velenosa, e poi Remo dice di no al tentativo di seconda di Ferrato (13-14). Iorno attacca in primo tempo (15-18), Albergati scarica un missile imprendibile, Marshall non trova il campo, quindi l’opposto biancoverde estrae dal cilindro un mani fuori di pura esperienza (18-19), ma Ortona non si demoralizza e si affida alla classe di Marshall che con scioltezza piazza il 18-21. Marshall difende su Albergati e poi chiude lo scambio (19-23), Arienti neutralizza Starace, Albergati spinge, ma un errore al servizio regala ad Ortona quarto set e partita (20-25).


SHEDIRPHARMA SORRENTO – SIECO SERVICE ORTONA 1-3 (25-21, 22-25, 21-25, 20-25)

SHEDIRPHARMA SORRENTO: Aprea 1, Albergati 23, Cuminetti 9, Starace 12, Buzzi 7, Remo 10, Donati (L). Cambi: Pontecorvo (L), Maretti 5, Imperatore, Gargiulo, Grimaldi. N.e.: Mangone, Piedepalumbo. All: N. Esposito.

SIECO SERVICE ORTONA: Ferrato 5, Bulfon 14, Bertoli 20, Marshall 25, Iorno 9, Arienti 9, Benedicenti (L). Cambi: Ceccoli, Pollicino. N.e.: Fabi, Vindice (L), Dall’Agnol, Di Tullio, Palmigiani, E. Lanci. All: N. Lanci.

Primo Arbitro: Rosario Vecchione Secondo Arbitro: Dario Grossi

Durata Set: 29’, 29’, 29’, 29’.Ace: 5-2. Battute Sbagliate: 9-13. Muri: 11-13.    


Giovanni Minieri Ufficio Stampa e Comunicazione ShedirPharma Sorrento

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Netta sconfitta della Shedirpharma Sorrento a Lecce

domenica 20 novembre 2022 0 commenti

Una Shedirpharma Sorrento abulica e poco reattiva si arrende in tre soli set (25-20, 25-21, 25-19) alla Aurispa Libellula Lecce. Dopo il recupero di mercoledì con la Roma in cui nei primi due set si era vista una squadra che nei primi due set si era espressa su buoni livelli ma poi calata notevolmente uscendo sconfitta per 3-2 si sperava in una reazione di orgoglio contro la compagine pugliese che prima di questa gara si trovava quattro punti sotto in classifica. Purtroppo i propositi di riscatto sono evaporati abbastanza in fretta. La Shedirpharma Sorrento scesa in campo in formazione tipo riusciva a mettere la prua avanti in avvio di gara (5-7) ma poi si faceva subito recuperare ed in breve era costretta ad inseguire vedendo la Libellula sempre più lontana quanto più ci si avvicinava alla fine del set. Nicola Esposito dalla panchina cercava di spronare i propri atleti a reagire ma non otteneva alcuna risposta e doveva incassare il primo ceffone (25-20). 

Nel secondo set la Shedirpharma si presentava in campo con Piedipalumbo in regia al posto di Aprea. L’avvio di set era nuovamente favorevole ma anche questa volta la speranza di riscatto durava meno di un gatto in tangenziale e il set proseguiva seguendo lo stesso copione del precedente senza che nella metà campo sorrentina si intravvedessero segnali di reazione concludendosi col punteggio di 25-21. 

L'avvio del terzo set era favorevole ai padroni di casa che si portavano subito a +4 (9-5). La Shedirpharma provava a rosicchiare qualche punto ma la Libellula volava nuovamente via amministrando agevolmente il vantaggio e riusciva ad approdare a fine set sul 25-19 chiudendo la pratica in un'ora e venticinque di gioco.   

Al tirar delle somme una prestazione di squadra molto al di sotto delle aspettative. Passando all’analisi del comportamento dei singoli la situazione non migliora. Albergati (10) e Staraci (11) sono gli unici in doppia cifra ma escono nettamente battuti dal confronto con l’opposto di casa Vaskelis (25). Preoccupa ancora una volta il rendimento a muro con gli scout che ne conteggiano appena due entrambi nel terzo set, uno di Albergati e uno di Buzzi. Un fondamentale che bisogna assolutamente migliorare in vista dei prossimi incontri con Ortona (27 novembre) e Bari (4 ottobre) entrambi al Palatigliana con inizio alle ore 18.00 

Aurispa Libellula Lecce – Shedirpharma Sorrento 3-0 (25-20, 25-21, 25-19)  

Aurispa Libellula Lecce: Tulone 2, Mazzone 7, Agrusti 7, Vaskelis 25, Ferrini 8, Pepe 3, Giaffreda (L), Carachino 1, Morciano (L), Giacomini 0, Del Campo 0. N.E. Fortes, Bello, Coppola. All. Bua. 

Shedirpharma Sorrento: Aprea 2, Cuminetti 7, Buzzi 4, Albergati 10, Starace 11, Remo 2, Grimaldi 0, Piedepalumbo 0, Maretti 0, Donati (L), Gargiulo 0, Imperatore 0. N.E. Pontecorvo (L), Mangone. All. Esposito.  

ARBITRI: Walter Stancati, Michele Marconi. Video check: Giuseppe Resta. NOTE – durata set: 28′, 30′, 27′; tot: 85′. 

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Shedirpharma Sorrento sconfitta al tiebreak dalla SMI Roma

giovedì 17 novembre 2022 0 commenti

Ancora un tiebreak per la Shedirpharma Sorrento Folgore Massa che nel recupero della quarta giornata è stata sconfitta 3-2 dalla SMI Roma. Una sconfitta molto più netta di quello che dice il punteggio, perché la Folgore in vantaggio di due set a zero (25-22, 29-27) ha accusato un blackout prolungato e non è riuscita più a riprendersi perdendo malamente i restanti tre set (19-25, 15-25, 10-15).  

La causa di questa sconfitta può essere individuata ancora una volta in un muro troppo evanescente. Le statistiche del match dicono che gli avversari hanno dominato nettamente in questo fondamentale per 17-10. Di questi 10 la metà portano la firma di Lorenzo Maretti, un giocatore di banda che non era nemmeno partito nel sestetto titolare, mentre ai due centrali Buzzi e Imperatore è stato attribuito appena un muro ciascuno in cinque set. Purtroppo, ala Folgore è mancato Stefano Remo che per un cavillo regolamentare, non è potuto scendere in campo in quanto all’epoca in cui si sarebbe dovuta disputare questa partita che fu rinviata a causa di un focolaio covid tra l file dei capitolini (23 ottobre) era ancora tesserato per Palmi.  

Un muro così evanescente ha finito per mettere in crisi anche la fase difensiva e il contrattacco. Con il passare del tempo la Folgore si è completamente disunita e non è più riuscita a rimanere compatta regalando punti su punti ai capitolini.  

Eppure almeno inizialmente l’andamento della partita aveva preso tutta un'altra strada lasciando prevedere una agevole vittoria da tre punti ma la Roma sotto 14-9 a metà primo set riusciva a prendere le misure e ritornava a farsi minacciosa riportandosi a -1 (19-18) ma la Folgore riusciva ad allungare nuovamente chiudendo il primo set sul 25-22. All’inizio del secondo set si manifestavano le prime avvisaglie di quello che sarebbe capitato in seguito. La Roma scappava via senza incontrare alcuna reazione e si portata a +7 (12-5). La reazione della Folgore arrivava improvvisa a metà set quando con Starace in battuta i padroni di casa ottenevano un filotto di 7 break consecutivi ribaltando l’esito del set portandosi sul 17-15. Nel finale si set la Roma riusciva ad annullare tre set ball consecutivi. La temperatura all’interno del Palatigliana si infuocava a causa di una esultanza scomposta di Rosso che generava la reazione del pubblico. La Folgore riusciva ad imporsi 29-27 portandosi sul 2-0 nel conto dei set e iniziava molto bene il terzo set portandosi subito avanti 3-0 poi improvviso il blackout da cui non è riuscita più a venirne fuori permettendo alla Roma di aggiudicarsi i tre set consecutivi senza incontrare eccessiva resistenza.  

Una sconfitta difficile da digerire soprattutto a livello mentale, ma che bisogna assolutamente assorbire nel più breve tempo possibile in quanto già incombe la trasferta di Lecce di domenica prossima a cui seguiranno i due difficili incontri interni con Ortona e Bari.  

Ieri sera la Folgore Massa si è presentata in campo con Aprea in regia, Albergati opposto, Cuminetti e Starace di banda, Buzzi e Imperatore centrali Donati libero. Roma con Alfieri in regia, Rossi opposto, Rosso e Sablone di banda, Mercanti e Antonucci centrali, Recupito libero. A dirigere l’incontro Matteo Talento di Salerno e Giuseppina Stelato di Caserta. Videocheck Giuseppe Citro 


Tabellino 4ª Giornata (16/11/2022) – Regular Season Serie A3 Credem Banca – Girone Blu 

Shedirpharma Sorrento – SMI Roma 2-3 (25-22, 29-27, 19-25, 15-25, 10-15)  

Shedirpharma Sorrento: Aprea 4, Cuminetti 4, Imperatore 4, Albergati 18, Starace 18, Buzzi 9, Pontecorvo (L), Maretti 10, Donati (L), Gargiulo 0, Piedepalumbo 1, Grimaldi 1. All. Esposito.  

SMI Roma: Alfieri 8, Rosso 11, Mercanti 2, Rossi 26, Sablone 17, Antonucci 13, De Fabritiis 0, Recupito (L), Coggiola 1, Cicchinelli A. 1. N.E. Barone, Acconci, Cicchinelli S., Cieslak. All. Budani. 

ARBITRI: Talento, Stellato. NOTE – durata set: 29′, 40′, 26′, 26′, 18′; tot: 139′. 


 

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La Shedirpharma Sorrento batte Sabaudia al tiebreak

lunedì 14 novembre 2022 0 commenti

La Shedirpharma Sorrento Folgore Massa supera 3-2 la SSD Sabaudia e aggancia a quota 9 OmiFer Palmi e Avimecc Modica in attesa di recuperare mercoledì sera alle 20.30 l’incontro della quarta giornata con la SMI Roma che potrebbe proiettarla al quarto posto in classifica. 

Quella di ieri era la sesta partita giocata dalla Folgore in questo campionato, la quarta finita al tiebreak. Le uniche due che non sono arrivare al quinto set sono state quella vinta 3-0 con Napoli (ultima in classifica) e quella persa 3-0 con Catania (prima in classifica). Tutti questi tiebreak testimoniano un rendimento ancora troppo discontinuo anche all’interno della stessa partita. Ad una fase offensiva più che sufficiente, fa da contraltare una fase muro-difesa ancora deficitaria: Ieri si sono viste buone cose in attacco sia da parte di Albergati (24 punti complessivi) che di Cuminetti (14) e Starace (11) e anche Maretti per quel poco che è stato in campo ha fatto la sua parte (7). Bene anche il nuovo arrivato Stefano Remo con 8 punti totalizzati di cui 3 a muro.  

Proprio il muro è stato il fondamentale meno efficace. Alla fine si sono contati ben 13 muri del Sabaudia e solo 6 della Folgore di cui la metà da parte di Remo e uno solo per parte di Buzzi, Cuminetti e Piedepalumbo, zero per tutti gli altri. Sabaudia ha attaccato troppe volte senza muro e troppe volte è riuscita a far punto con pallette che non sembravano difficili da difendere. Paragonando ricezione e battute si vede che le due squadre hanno avuto un rendimento molto simile in ricezione, mentre in battuta Sabaudia ha 6 ace e 21 battute sbagliate e la Folgore 5 ace e 13 errori. Per cui se la Folgore vuole fare il salto di qualità deve assolutamente migliorare a muro e in difesa.  

Ieri sera si è vista una buona Folgore nei set dispari, mentre in quelli pari la squadra è calata notevolmente, tornando reattiva solo nel finale di quarto set quando è riuscita a rimontare dal 14-20 al 24-23, e poi non è riuscita a concretizzare il match-ball cedendo il parziale 24-26. Peccato perché i tre punti sarebbero stati tutto sommato più che meritati. Nei set dispari la Folgore è riuscita a far prevalere il proprio maggior tasso tecnico rispetto al Sabaudia negli altri si sono viste troppo disattenzioni e cali di concentrazione. Vero è che la squadra dopo la partenza di Caproni e l’approdo in costiera di Stefano Remo è al completo solo da poco più di due settimane per cui le si devono concedere molte attenuanti. Adesso però nonostante il poco tempo a disposizione per lavorare in palestra bisogna fare tutto il possibile per incamerare 6 punti nelle prossime due uscite con SMI Roma e Aurispa Libellula Lecce in modo da presentarsi a pari punti al difficile match interno con la Sieco Service Ortona cui farà seguito la domenica successiva quello ancora più probante con la  Gruppo Stamplast M2G Green Bari.  

Ieri sera la Folgore Massa si è presentata in campo in formazione tipo con Aprea in regia, Albergati opposto, Cuminetti e Starace di banda, Buzzi e Remo centrali Donati libero. Sabaudia con Schettino in regia, Zornetta opposto, De Paolo e Rossato di banda, Tognoni e De Vito centrali, Rondoni libero.  


Shedirpharma Sorrento – Sabaudia Pallavolo 3-2 (25-21, 20-25, 25-20, 24-26, 15-13) 

Shedirpharma Sorrento: Aprea 2, Cuminetti 14, Buzzi 5, Albergati 24, Starace 11, Remo 8, Pontecorvo (L), Donati (L), Piedepalumbo 1, Gargiulo 0, Maretti 7. N.E. Grimaldi, Imperatore. All. Esposito. 

Sabaudia Pallavolo: Schettino 2, Zornetta 24, De Vito 6, Rossato 13, De Paola 14, Tognoni 12, Rondoni (L), Mastracci 0, Malvestiti 5. N.E. Meglio, Catinelli, Molinari. All. Saccucci. 

ARBITRI: Christian Palumbo e Danilo De Sensi. Video check: Gennaro Galano  

Durata set: 27′, 28′, 30′, 33′, 26′; tot: 144′. 

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Leo Shoes Casarano-Shedirpharma Sorrento 3-2

lunedì 7 novembre 2022 0 commenti


Tra Leo Shoes Casarano e Shedirpharma Sorrento si è visto un incontro di pallavolo che sarebbe potuto tranquillamente terminare con qualsiasi punteggio. Il 3-2 finale a favore di Casarano è solo una delle sei combinazioni possibili. Una partita pazza con ribaltamenti del punteggio poco frequenti in incontri per così dire normali. Capita così che Casarano sotto 15-10 nel primo set riesca ad aggiudicarsi lo stesso per 25-22 per poi perdere il secondo set 29-27 dopo essere stato avanti di sette punti sul 14-7.  E poco ci è mancato che succedesse la stessa cosa anche nel terzo con Casarano che va a +7 sul 18-11 a favore per poi subire il prepotente ritorno della Folgore che riesce a recuperare quasi tutto lo svantaggio arrivando ad un solo punto sul 23-22 per Casarano vanificando la rimonta con un errore di Albergati che spedisce clamorosamente out il classico rigore a porta vuota che le avrebbe permesso di portarsi sul 23 pari. Ribaltamento che invece riesce alla Folgore nel quarto set che riesce a recuperare uno svantaggio iniziale di quattro punti (10-6) chiudendo il parziale a +6 (25-19). L’unico set con un andamento lineare il quinto con Casarano subito avanti e la Folgore che non riesce a reagire ed è costretta ad arrendersi sul 15-9 ma chissà cosa sarebbe accaduto in seguito se fosse stato anche questo a 25.   

Contro un Casarano giovane e talentuoso ma molto discontinuo alla Folgore è mancata quella sicurezza nei propri mezzi che invece aveva avuto Catania domenica scorsa contro la stessa Folgore. La rimonta del Casarano nel primo set è stata propiziata dalle battute vincenti del campione del mondo under 21 Nicola Cianciotta che ha demolito la ricezione della Folgore, e ribaltato un risultato fino a quel momento nettamente sfavorevole per la squadra di casa, ripetendosi nuovamente in apertura di secondo set. In questi due frangenti la ricezione della Folgore è andata in tilt regalando troppi punti ai giovani avversari. Una Folgore meno fallosa avrebbe forse potuto volgere a suo favore la contesa anche con un punteggio molto netto. Sarà il prosieguo del campionato a dire se col Casarano la Folgore ha perso due punti o ne ha guadagnato uno. Al momento i dati a disposizione sono ancora troppo poco per poter esprimere un giudizio definitivo e come già detto dal di fuori si è avuto la sensazione che la partita di ieri sera poteva tranquillamente terminare 3-0 o 0-3. Alla fine si è comunque assistito a quasi tre ore di uno spettacolo pallavolistico di ottimo livello. 

Leo Shoes Casarano – Shedirpharma Sorrento 3-2 (25-22, 27-29, 25-22, 19-25, 15-9)  

Leo Shoes Casarano: Fanizza 2, Cianciotta 28, Moschese 4, Marzolla 27, Ciupa 12, Matani 8, Prosperi Turri (L), Urso (L), Guadagnini 0, Ulisse 1, Peluso 0, Floris 0. N.E. Rampazzo. All. Licchelli. 

Shedirpharma Sorrento: Aprea 1, Cuminetti 17, Buzzi 8, Albergati 27, Maretti 5, Remo 7, Piedepalumbo 0, Donati (L), Pontecorvo (L), Starace 16, Gargiulo 0, Grimaldi 1, Imperatore 0. All. Esposito.  

ARBITRI: Lentini, Prati. NOTE – durata set: 30′, 40′, 31′, 29′, 21′; tot: 151′. 

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SHEDIRPHARMA SORRENTO: la capolista Catania espugna il Palatigliana

domenica 30 ottobre 2022 0 commenti

La Shedirpharma Sorrento Folgore Massa è costretta a cedere i tre punti nello scontro con la capolista Farmitalia Catania Saturnia Acicastello che espugna il Palatigliana in tre set. Uno 0-3 (25-27, 22-25, 22-25) forse un po' troppo severo per la Folgore che è riuscita a giocarsela punto a punto con i più quotati avversari per gran parte del match cedendo sempre con uno scarto ridotto. Nel primo set la Folgore ha avuto anche una palla a disposizione per chiudere il parziale a proprio favore ma non è riuscita a concretizzare. Catania ha dimostrato di valere il primo posto in classifica. Gli etnei nei momenti in cui la Folgore li ha messi in difficoltà non si sono mai fatti assalire dal panico riuscendo sempre a raddrizzare la situazione a proprio favore. L’argentino Waldo Kantor è dotato di una squadra di indubbia esperienza e con una panchina abbastanza lunga per poter rimediare ad eventuali cali dei titolari. Due nomi su tutti il palleggiatore Fabroni e il libero Zito due ragazzini di 41 e 33 anni. Per battere una squadra del genere la Folgore avrebbe dovuto giocare al 110% delle proprie possibilità. Stasera Aprea è compagni sono riusciti ad arrivare si e no all’85% ma chi era alla partita, se capisce qualcosa di pallavolo, non è sicuramente andato a casa deluso. Lo spettacolo non è mai mancato e non si può addossare alcuna colpa ai ragazzi per la mancata vittoria. Se proprio vogliamo trovare un colpevole dobbiamo puntare contro chi come il centrale Lorenzo Caproni ha abbandonato la barca alle prime difficoltà. Difficoltà sue, non della squadra. Le difficoltà per la società sorgono ora che deve sostituire un giocatore a campionato in corso. Chi lo ha sostituito, Antonio Imperatore, si è reso ancora una volta protagonista di una prestazione tutto sommato sufficiente, ma non è possibile fare un intero campionato con due soli centrali e la dimostrazione pratica la abbiamo avuto proprio stasera con Catania che nei momenti topici è riuscita a pescare dalla panchina gli uomini adatti per ribaltare la situazione a proprio favore.   

Nicola Esposito inizialmente ha schierato la Folgore con Aprea in regia, Albergati opposto, Cuminetti e Starace schiacciatori di banda, Buziz e Imperatore centrali, Donati libero. Waldo Kantor rispondeva con Fabroni in regia, Casaro opposto, Zappoli e Disabato schiacciatori di banda, Jeroncic e Frumuselu centrali. Zito libero. A dirigeri l'incontro i signori Chiriatti e  Di Bari del comitato regionale Fipav della Puglia.
Domenica prossima la Folgore Massa sarà impegnata in trasferta a Casarano. Non si conosce ancora la data in cui sarà recuperato l'incontro di domenica scorsa con la  SMI Roma

Shedirpharma Sorrento - Farmitalia Catania 0-3 (25-27, 22-25, 22-25)  

Shedirpharma Sorrento: Aprea 2, Cuminetti 9, Imperatore 6, Albergati 15, Starace 4, Buzzi 2, Grimaldi 0, Gargiulo 0, Donati (L), Maretti 8. N.E. Pontecorvo, Mangone, Piedepalumbo. All. Esposito. 

Farmitalia Catania: Fabroni 1, Zappoli Guarienti 13, Jeroncic 8, Casaro 16, Disabato 1, Frumuselu 9, Tasholli 0, Fichera 0, Zito (L), Nicotra 5. N.E. Maccarrone, Battaglia, Smiriglia. All. Kantor.  

ARBITRI: Chiriatti, Di Bari. NOTE - durata set: 31', 28', 29'; tot: 88'. 

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Sorrento sfiora l'impresa, ma Tuscania si impone al tie-break

domenica 23 ottobre 2022 0 commenti


(Montefiascone, mercoledì 19 ottobre 2022)

Carattere e compattezza non bastano. Dopo Palmi, la ShedirPharma Sorrento di coach Nicola Esposito costringe anche la corazzata Tuscania (davanti al pubblico di Montefiascone) all’epilogo al tie-break, ma questa volta sono gli avversari a conquistare i 2 punti, dopo quasi di 3 ore di volley dall’altissimo tasso di spettacolarità.

La spavalderia contraddistingue l’approccio del roster biancoverde, che si mantiene sempre avanti nel parziale fino al black-out (7-0, dal 12-16 a 19-16) che consegna a Tuscania il primo set. Si prosegue con l’equilibrio a farla da padrone: battaglia punto a punto, score che segue il cambio palla fino alla botta di Onwuelo che manda il laziali sul doppio vantaggio. Nonostante il passivo pesante, la ShedirPharma Sorrento non ha alcuna intenzione di alzare bandiera bianca prima del tempo: vano il costante tentativo di accelerare, arriva la doppia palla set sul siluro in parallela di un incontenibile Albergati (27 punti complessivi). Tuscania ricuce, Imperatore e Albergati martellano, ed al quarto tentativo i sorrentini accorciano le distanze sulla traiettoria out di Corrado. Nel quarto set l’equilibrio è rotto da un super Imperatore, che con 3 ace di fila getta le basi per allungare la partita al tie-break. Il batti e ribatti è tambureggiante: parità fino all’11-11, poi sale in cattedra Sacripanti che piazza la zampata per chiudere 15-11.

Albergati è il top-scorer biancoverde con 27 punti, seguito da Starace (16) e Maretti (16). Giornata speciale per l’ex martello di Bologna, che sfonda il muro dei 300 punti in Serie A.

Coach Nicola Esposito parte con Aprea/Albergati, Maretti/Starace, Caproni/Buzzi, Donati libero. Risponde Tuscania con Leoni/Onwuelo, Sacripanti/Corrado, Aprile/Festi, Sorgente libero.

PRIMO SET. Subito Buzzi protagonista con un primo tempo in mezzo al muro. Risponde Corrado, ma il primo tentativo di allungo è biancoverde: Onwuelo sbaglia dai 9 metri, magia di Buzzi che spalle alla rete trova la riga dopo una gran difesa di Donati su Onwuelo, poi Tuscania è imprecisa in attacco per il 3-5. Ancora Buzzi,  Albergati va a segno di prepotenza e Starace non trova opposizione nella sua pipe (6-9). Il martello sorrentino risponde a Corrado, si ripete piegando il muro laziale, poi Albergati può esultare al termine di un lunghissimo scambio (10-13). Tap-in vincente di capitan Aprea, Albergati fa la voce grossa su Sacripanti, quindi Maretti ci prova due volte prima dell'attacco fuori misura di Sacripanti (12-16). Nel miglior momento della Folgore, arriva un break pesantissimo (7-0) che indirizza il parziale in direzione Lazio (19-16). Il punteggio segue il cambio palla, Starace mantiene Sorrento in scia, Maretti con un ace annulla la prima palla set, ma il block out di Sacripanti vale il 25-23.

SECONDO SET. Tuscania prova a sfruttare il vantaggio psicologico (3-1), ma i costieri non perdono lucidità: Aprea va dietro per Albergati, poi la pipe calibrata di Maretti a concludere un lungo scambio riporta subito il parziale in parità (4-4). Aprea mette una gran palla tesa che Maretti chiude in diagonale, Donati difende tutto, Starace bombarda in pipe e poi affonda in block-out per il primo vantaggio Folgore (9-10). Albergati incrocia, Aprile non trova il campo, quindi l'opposto biancoverde regala un monster block su Corrado dopo una strepitosa di Aprea (17-18). Ace dell'opposto biancoverde 5/1, ma Tuscania non ci sta e si riporta avanti (20-19). Maretti e Albergati replicano a Corrado e Sacripanti (23-22), Albergati annulla il primo set point (24-24), Gargiulo entra al servizio per Imperatore, ma Corrado e l'ace di Onwuelo mandano Tuscania sul doppio vantaggio (26-24).

TERZO SET. È subito botta e risposta tra Onwuelo e Starace (2-2), poi doppio Buzzi nei 3 metri ed Albergati piazza la bomba del 4-6. Capitan Aprea nasconde fino all'ultimo le proprie intenzioni e poi serve Starace per una pipe sontuosa, Maretti alza le mani su Onwuelo, quindi Leoni serve in mezzo alla rete ed è 7-9. Imperatore trova il primo tempo vincente, poi Albergati alza i giri del motore: lob dolcissimo sul muro a 3 e sassata sulla riga di fondo intramezzata da un monster block di Buzzi su Corrado (11-14). Coach Esposito lancia Grimaldi per la spin mancina, Starace va a segno per l'ennesima volta da seconda linea, quindi Maretti gioca con le mani del muro e Starace finalizza di pura potenza (15-18). Break Tuscania (18-18), Albergati reagisce, Maretti sale sul muro e poi ci pensa Buzzi con la sfera che si insacca tra la rete e la prima linea laziale (20-22). Corrado sbaglia dai 9 metri (21-23), Albergati inventa una parallela esterna chirurgica (22-24), ma i padroni di casa mantengono la tranquillità e pareggiano i conti (24-24). Imperatore con freddezza (24-25), Albergati spolverata la riga (25-26), ed al quarto tentativo la Folgore rientra in partita sull'attacco fuori misura di Corrado.

QUARTO SET. Vola la ShedirPharma Sorrento sulle ali dell'entusiasmo: mani fuori di Maretti sul bagher di Donati, slash imperiosa di Albergati e poi monster block di Buzzi su Onwuelo (1-3). Buzzi giganteggia nei 3 metri, Maretti va in pipe (5-7), Tuscania ricuce ma non fa i conti con Imperatore (7-8). Block out di Maretti da posto 4, Albergati buca il muro laziale, poi nuovo break Sorrento: Starace mostra i muscoli ad Aprile e poi vince il duello con Sacripanti, quindi grande volley sull'asse Aprea/Imperatore (12-15). I padroni di casa sono imprecisi in attacco (13-17), e poi subiscono l'onda anomala di Imperatore, che con 3 ace di fila su Sacripanti manda i supporters della Folgore in estasi (15-21). Maretti va a segno in block out, ace di Albergati che punisce la ricezione difettosa di Stamegna, quindi il servizio in rete di Corrado regala ai sorrentini 7 palle set. Entra Pontecorvo in battuta, Festi e Sacrosanti rendono il passivo meno pesante, poi chiude tutto Starace con un diagonale violentissimo (19-25).

QUINTO SET. Albergati risponde immediatamente a Corrado, Maretti replica a Onwuelo, Albergati non perdona in diagonale e poi Starace manda la Folgore avanti alzando la saracinesca su Corrado (5-6). Subito controsorpasso Tuscania con Onwuelo e Sacripanti (7-6), Albergati colpisce di prepotenza, Starace con astuzia fa insaccare il pallone tra net e muro, quindi Buzzi in primo tempo ribatte a Corrado (9-9), quindi punteggio che segue il cambio palla sul mani fuori essenziale di Albergati e il servizio di Corrado ben oltre la linea dei 9 metri (11-11). Sul rettilineo finale, Tuscania pigia il piede sull'acceleratore, e 4 punti di fila firmati Sacripanti consegnano il match ai padroni di casa.


MAURY'S COM CAVI TUSCANIA - SHEDIRPHARMA SORRENTO 3-2 (25-23, 26-24, 25-27, 19-25, 15-11)

MAURY'S COM CAVI TUSCANIA: Leoni 3, Onwuelo 23, Sacripanti 17, Corrado 21, Aprile 7, Festi 11, Sorgente (L). Cambi: Stamegna, Ruffo, Cipolloni, Licitra. N.e.: Menchetti, Quadraroli (L). All: S. Passaro.

SHEDIRPHARMA SORRENTO: Aprea 1, Albergati 27, Maretti 16, Starace 16, Caproni, Buzzi 9, Donati (L). Cambi: Imperatore 8, Gargiulo, Grimaldi, Pontecorvo. N.e.: Piedepalumbo, Cuminetti. All: N. Esposito.

Primo Arbitro: Massimo Rolla. Secondo Arbitro: Fabrizio Giulietti

Durata set: 30', 33', 34', 29', 25'. Ace: 2-6. Battute sbagliate: 17-16. Muri: 10-7  

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La Shedirpharma Sorrento conquista un punto a Tuscania

giovedì 20 ottobre 2022 0 commenti


La Shedirpharma Sorrento Folgore Massa conquista un preziosissimo punto sul difficile campo della Maury’s Com Cavi Tuscania e sale a quota 6 in classifica alla pari con Modica, Catania e Aversa (che gioca domani sera con Napoli) mentre i primi due posti della classifica sono occupati da Ortona (8) e Bari (7). In questo momento della stagione è importante muovere la classifica ed anche un solo punto fa brodo. Da quel che si è visto però i punti potevano anche essere tre. Tuscania è riuscita ad aggiudicarsi i primi due set approfittando di alcune disattenzioni dei ragazzi della Folgore. Una tassa che è inevitabile pagare quando si cambia così profondamente la composizione del sestetto titolare. Ricordiamo ancora una volta per chi non lo sapesse che della squadra dello scorso anno è rimasto solo Giampio Aprea e che solitamente poco più di un mese di lavoro non è sufficiente per creare la giusta intesa tra tutti i componenti la squadra. Nella pallavolo è essenziale la velocità di esecuzione e per anticipare e sorprendere gli avversari diventa essenziale il saper prevedere in anticipo cosa farà il tuo compagno. Non bisogna tralasciare poi che Nicola Esposito ha dovuto fare ancora una volta a meno di Cuninetti (in panchina con la maglia di libero) e Caproni uscito di scena definitivamente nel corso del primo set. Sotto di due set a zero (25-23, 26-24) la Folgore è riuscita a riportarsi sul due a due vincendo terzo e quarto set 25-27 e 19-25 per poi cedere 15-11 nel tiebreak dopo aver lottato punto a punto fino all'11-11 al termine di due ore e mezza di lotta intensissima contro una delle migliori squadre del torneo.  

Il tecnico del Tuscania, Sandro Passaro schiera i suoi con Giacomo Leoni in regia, Samuel Onwuelo opposto, Mauro Sacripanti e Francesco Corrado di banda, Samuele Aprile e Roberto Festi centrali, Alessandro Sorgente libero. Nicola Esposito invece si presenta in campo con Giampio Aprea in regia, Daniele Albergati opposto, Lorenzo Maretti e Simone Starace in banda, Daniele Buzzi e Lorenzo Caproni centrali, Francesco Donati libero. L’argentino Luca Cuminetti siede in panchina con la maglia di libero mentre Paolo Pontecorvo indossa quella biancoverde. A dirigere l’incontro il primo arbitro Massimo Rolla (che in carriera ha già diretto parecchi incontri in Superlega) e il secondo arbitro Fabrizio Giulietti entrambi di Perugia. Addetto al Video Check Claudio Pardo di Roma. 

La Shedirpharma Sorrento, trascinata da Albergati, dimostra subito di non essere venuta a Montefiascone per una gita turistica. Il vantaggio sale progressivamente fino al 16-12 ma poi la squadra costiera accusa un improvviso blackout subendo un parziale di 7-0 trovandosi ad inseguire. Nel finale di set la Folgore si riporta a –1 ma Tuscania riesce a far suo il primo parziale chiudendo 25-23.  Il secondo set ha un andamento molto simile al primo. Avvio punto a punto, la Folgore tenta l’allungo a metà set, Tuscania rimonta, sorpassa, e chiude 26-24 portandosi sul 2-0. La storia pare ripetersi in fotocopia anche nel terzo set, ma questa volta Aprea e compagni non ci stanno e riescono a mettere nuovamente la prua avanti chiudendo 25-27 e riaprendo il match. Quando alla metà del quarto set la Folgore allunga nuovamente, i padroni di casa non riescono più a reagire e i ragazzi in maglia biancoverde volano via chiudendo il parziale 25-19 a proprio favore portandosi sul 2-2 nel conto dei set. Come domenica scorsa con Palmi si decide tutto al tiebreak. Si va avanti punto a punto fino all’11-11 anche perché i ragazzi della Folgore sprecano più volte la possibilità di effettuare il break. L’allungo decisivo riesce al Tuscania che si aggiudica gli ultimi quattro scambi chiudendo 15-11 a proprio favore. 

Il tabellino dell’incontro ci racconta di un Albergati in crescita miglior marcatore dell’incontro con ben 27 punti. Ottimi numeri anche per Starace (16), Maretti (15), Buzzi (10) e finanche Imperatore (8) a dimostrazione che tutti i reparti hanno dato il loro contributo. 

Da calendario domenica prossima la Shedirpharma Sorrento dovrebbe ospitare la SMI Roma al Palatigliana ma come scritto altrove l’incontro è in forte dubbio a causa di alcuni casi di Covid tra le fila della squadra capitolina che già ieri sera non è potuta scendere in campo per affrontare il Sabaudia. La decisione della Lega Pallavolo Serie A è attesa entro le prossime 24/48 ore. 


Maury’s Com Cavi Tuscania – Shedirpharma Sorrento 3-2 (25-23, 26-24, 25-27, 19-25, 15-11)  

Maury’s Com Cavi Tuscania: Leoni 3, Sacripanti 18, Aprile 6, Onwuelo 23, Corrado 21, Festi 11, Sorgente (L), Ruffo 0, Cipolloni Save 0, Licitra 1, Stamegna 0. N.E. Quadraroli, Menchetti. All. Passaro. 

Shedirpharma Sorrento: Aprea 1, Maretti 15, Caproni 0, Albergati 27, Starace 16, Buzzi 10, Donati (L), Cuminetti (L), Pontecorvo 0, Imperatore 8, Grimaldi 0, Gargiulo 0. N.E. Piedepalumbo. All. Esposito.  

ARBITRI: Rolla, Giulietti. NOTE – durata set: 30′, 33′, 34′, 29′, 25′; tot: 151′. 


 

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La Folgore è tornata! Batte Palmi 3-2 ed è seconda in classifica

lunedì 17 ottobre 2022 0 commenti


Una Shedirpharma Sorrento/Folgore Massa incerottata ma dal cuore immenso riesce a battere il coriaceo e quotato OmiFer Palmi per 3-2 (25-23, 17-25, 25-18, 19-25, 17-15) guadagnando il secondo posto in classifica generale alle spalle della già solitaria Aversa e in coabitazione con la sola Ortona. 

Si è conclusa con una grande festa la prima casalinga della Folgore Massa nel rivisitato Palatigliana. Giocatori dirigenti e tifosi ad abbracciarsi felici al centro del campo applauditi anche dai tifosi avversari del Palmi anche loro stupiti dallo spettacolo cui avevano assistito. Si perché la partita odierne è stata un grande spettacolo sia in campo che sugli spalti che sono tornati a riempirsi nuovamente dopo oltre 2 anni e 9 mesi di sofferenze. L’ultima partita giocata dalla Folgore al Palatigliana senza limitazione per i tifosi era infatti quella dei quarti di finale di Coppa Italia contro Letojanni del 13 febbraio 2020. Poi prima la pandemia e successivamente l’esilio ad Agerola non avevano più permesso alla Folgore di godere del pieno apporto dei suoi appassionati sostenitori che stasera non si sono fatti condizionare dalle recenti polemiche e pur in una serata che vedeva la concomitanza con la partita di calcio tra Napoli e Bologna sono accorsi in massa al Palatigliana e sono stati ampiamente ripagati dalla grandissima prestazione di Aprea e compagni. 

La Folgore guidata da Nicola Esposito si è presentata in campo con Giampio Aprea in regia, Daniele Albergati opposto, Luca Cuminetti e Simone Starace in banda, Daniele Buzzi e Lorenzo Caproni centrali, Francesco Donati libero. Palmi guidata da Antonio Polimeni rispondeva con Sebastiano Marsili in regia, il polacco Pawel Stabrawa nel ruolo di opposto, Michele Marinelli e Peppino Carbone schiacciatori di banda, Carmelo Gitto e Giancarlo Rau centrali, Paolo Cappio libero. A dirigere l’incontro il primo arbitro Somansino Alessandro di Teramo e il secondo Candeloro Eleonora di Pescara. Addetto al Video Check: Galano Gennaro di Napoli. Segnapunti: Ferrante Marco.   

La Folgore partiva subito forte incrementando progressivamente il vantaggio sui rivali fino ad un massimo di +5 sul 17-12. Nel finale di set i primi inconvenienti di natura fisica permettevano al Palmi di rifarsi sotto, ma un attacco da posto quattro di Albergati chiudeva il parziale sul 25-23 consegnando il primo punto alla Folgore. Ad inizio secondo set la Folgore era costretta a rinunciare definitivamente al centrale Caproni che veniva sostituito da Antonio Imperatore, mentre anche Albergati e Cuminetti vedevano accentuarsi i loro problemi. Palmi ne approfittava per aggiudicarsi agevolmente il set 25-17. In meno di mezzora si passava dall’esaltazione per la bella prestazione di inizio gara alla prospettiva di una bruciante sconfitta ma la Folgore riusciva incredibilmente a riprendersi e grazie ad un superlativo Starace e all’ottimo Lorenzo Maretti che non faceva rimpiangere la rinuncia all’argentino Cuminetti riusciva a far suo il terzo set per 25-18. Nel quarto set Palmi tornava nuovamente alla riscossa, mentre i ragazzi della Folgore pagavano lo sforzo compiuto per aggiudicarsi il set precedente con la conseguenza che la squadra calabrese riusciva ad aggiudicarsi il parziale per 25-19. Decisivo il tiebreak, un set condotto punto a punto dalle due squadre e vietato ai deboli di cuore. Primo allungo della Folgore che si porta sul 7-5. Palmi ribalta prontamente e va al cambio campo sul 8-7 a suo favore. Immediato break della Folgore che torna avanti 9-8. Da qui in avanti ancora punto a punto fino alla fine quando è il meno considerato Antonio Imperatore (numero 13 di maglia) a propiziare gli ultimi due punti a favore della Folgore anche se il sigillo finale lo mette Buzzi.  La Folgore è tornata a casa! 

Shedirpharma Sorrento – OmiFer Palmi 3-2 (25-23, 17-25, 25-18, 19-25, 17-15)  

Shedirpharma Sorrento: Aprea 6, Cuminetti 6, Caproni 2, Albergati 18, Starace 24, Buzzi 7, Pontecorvo (L), Maretti 10, Piedepalumbo 0, Donati (L), Gargiulo 1, Imperatore 1. N.E. Grimaldi. All. Esposito.  

OmiFer Palmi: Marsili 3, Marinelli 17, Miscione 0, Stabrawa 27, Carbone 3, Gitto 9, Pellegrino 0, Cappio (L), D’Amato 0, Rau 13, Ferraccù 0. N.E. Condorelli, Peripolli. All. Polimeni.  

ARBITRI: Somansino, Candeloro. NOTE – durata set: 35′, 29′, 26′, 29′, 24′; tot: 143′. 

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Il più grande spettacolo dopo il big ben. La Folgore torna al Palatigliana

sabato 15 ottobre 2022 0 commenti


Domani pomeriggio alle ore 18 al Palatigliana di Sorrento si disputerà l’incontro della seconda giornata del Girone Blu della Serie A3 CREDEM BANCA 2022-23 di pallavolo tra la Shedirpharma Sorrento (Folgore Massa) e la OmiFer Palmi. La compagine massese torna a giocare al Palatigliana dopo un anno di esilio ad Agerola che l’ha costretta a giocare l’intero campionato passato senza l’apporto del suo appassionato pubblico che per ovvie ragioni di distanza non aveva potuto starle vicino. Grazie ai lavori che hanno reso possibile l’omologazione del Palatigliana per la serie A la Folgore può finalmente ritornare a casa e i suoi sostenitori sono pronti a ritornare ad affollare le tribune del palasport sorrentino per mettere in scena ancora una volta quello che da qualcuno fu definito come il più grande spettacolo dopo il big ben. 

Della squadra che giocò l’ultima partita della Folgore al Palatigliana domani ci saranno solo il tecnico Nicola Esposito e tra quelli che dovrebbero scendere in campo dall’inizio il capitano Giampio Aprea, più Paolo Pontecorvo e Gabriele Grimaldi che partiranno dalla panchina, Gli altri saranno tutti nuovi. 

La squadra che andrà in campo dovrebbe essere composta da Giampio Aprea in regia, Daniele Albergati opposto, Luca Cuminetti e Simone Starace in banda, Daniele Buzzi e Lorenzo Caproni centrali, Francesco Donati libero. A disposizione ci saranno il secondo palleggiatore Pierpaolo Piedepalumbo, l’opposto Gabriele Grimaldi, i martelli Lorenzo Maretti e Mariano Gargiulo, il centrale Antonio Imperatore e il libero Paolo Pontecorvo. 

L’OmiFer Palmi guidato in panchina da Antonio Polimeni è reduce dalla vittoria interna al tiebreak contro Bari. La formazione iniziale sarà quasi sicuramente composta da Sebastiano Marsili in regia, il polacco Pawel Stabrawa nel ruolo di opposto, Michele Marinelli e Peppino Carbone schiacciatori di banda, Carmelo Gitto e Giancarlo Rau centrali, Paolo Cappio libero. A disposizione ci saranno il palleggiatore Davide Pellegrino, l’opposto Michele Ferraccù, i martelli Gabriel Peripolli (ex Folgore) e Davide D’Amato, i centrali Mirko Miscione e Stefano Remo e il libero Gabriele Condorelli.  

A dirigere l’incontro ci saranno il primo arbitro Somansino Alessandro di Teramo e il secondo Candeloro Eleonora di Pescara. Addetto al Video Check: Galano Gennaro di Napoli. Segnapunti: Ferrante Marco. 

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La Lega Pallavolo Serie A dice la sua sulla denominazione della Shedirpharma Sorrento/Folgore Massa

mercoledì 12 ottobre 2022 0 commenti

Ormai è da più di una settimana che si susseguono commenti e reazioni sul “presunto” cambio di denominazione della Folgore Massa. Una polemica scatenata da qualche tifoso che non conoscendo i regolamenti della FIPAV e della Lega Pallavolo Serie A (maschile) ha male interpretato il comunicato della società dove si diceva che la squadra che partecipa al campionato di A3 ha assunto la denominazione di Shedirpharma Sorrento. Stupisce semmai che possa essere caduto nell’equivoco anche il sindaco di Massa Lubrense che prima di emettere a sua volta una sorta di comunicato attraverso i social avrebbe potuto anche chiedere spiegazioni ai vertici della società di cui ha sicuramente il numero di telefono.  

Bastava conoscere le norme di funzionamento a cui debbono attenersi tutte le federazioni affiliate al Coni per capire che a livello FIPAV nulla era mutato: Folgore Massa era è Folgore Massa è ancora. La lega Pallavolo Serie A, che ambisce ad essere la migliore al mondo nello sport della pallavolo, come la NBA nel basket e la Premier League nel calcio, ha norme proprie più rigide di quelle FIPAV e solitamente non fa sconti. Lo scorso anno a causa della pandemia sono stati meno inflessibili ma da quest’anno era noto a tutti che l’asticella sarebbe tornata ad innalzarsi. Si sapeva già che la Folgore Massa avrebbe potuto continuare a farvi parte solo tornando a Sorrento, altrimenti era meglio trovare qualcuno cui vendere il titolo per cercare di ridurre al minimo le perdite. Il compito non era dei più agevoli, ma questa volta la dirigenza della Folgore ha trovato un sindaco che è andato al di là di quelle che sembravano le solite promesse da marinaio e seppure in extremis si è riusciti a far omologare il Palatigliana per la serie A. Per il resto le norme parlano chiare se giochi a Sorrento quel nome deve comparire nella denominazione della squadra, punto e basta.  

La Lega Pallavolo Serie A che dispone di un ufficio stampa molto attento a quello che avviene intorno alle società che ne fanno parte è subito venuta a conoscenza delle polemiche che si stavano scatenando intono al cambio di nome della Folgore ed è intervenuta attraverso il proprio vicedirettore Fabrizio Rossini per fornire una spiegazione in materia attraverso una mail inviata alla società che qui di seguito riportiamo: 


Bologna, 11 ottobre 2022  

Gentilissimo presidente 

Fabrizio Ruggiero  

Shedirpharma Sorrento  


Comunicazione via Email

 

Gentilissimo Presidente, caro Fabrizio, questa mattina abbiamo letto gli articoli in rassegna stampa riguardanti il cambio nome e notato varie polemiche sui social al riguardo. Siamo quia confermarvi che avete seguito un percorso praticamente obbligato per chi, come voi, non ha nella propria città di appartenenza un campo omologabile da farci verificare da qui ai prossimi anni.  

Se può confortare, ci sono precedenti illustri (il gruppo Benetton che con il trasferimento a Belluno spostato da Treviso la storica Sisley, solo per citare un esempio) e tante casistiche che potrei citare, come la più recente trasformazione della Top Volley Latina in Cisterna a causa della inadeguatezza del precedente impianto. Come avete ben scritto nei vostri comunicati, il nome è in serie A è composto da title sponsor (cosponsor eventuale) e Comune senza altre aggiunte e quindi nel vostro caso Shedirpharma Sorrento. È altresì vero che la Lega nei confronti della Folgore Massa, di cui ricordo il tuo appassionato racconto, e di altre realtà nelle vostre condizioni, lascia la libertà di utilizzo del “brand", del logo e lascia liberi gli uffici stampa di menzionare nei comunicati diffusi a livello locale il nome dell'associazione per mantenere un filo conduttore con le istituzioni e con la storia societaria. Già l'anno scorso pur non comparendo nel nome richiesto in Lega, la parola “Folgore” penso fosse il termine più utilizzato dai vostri social media manager. Non è un caso se il nostro Ufficio Campionati ha approvato le divise da gioco in cui c'è il nome della Folgore richiamato in più punti, così come i vostri colori sociali. Allo stesso tempo, per noi che abbiamo seguito nell'ultimo anno le vostre vicende, credo che Sorrento sia un modello invidiabile per tantissime altre realtà nelle vostre stesse condizioni da anni. Puoi porgere a nome nostro le congratulazioni all’amministrazione comunale per il lavoro svolto in tempi record e per aver di fatto salvato la vostra storia sportiva.  

Un grosso in bocca al lupo e buon campionato.  

Un caro saluto  

Fabrizio Rossini  

(vicedirettore) 

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