PalaRizza amaro per Sorrento: Modica si impone in 4 set

mercoledì 29 marzo 2023 0 commenti


La ShedirPharma Sorrento non riesce a ripetere l’impresa del PalaCatania, ed è costretta ad arrendersi in 4 set sul taraflex di Modica, rimandando all’ultima giornata in programma domenica 2 aprile (in rigorosa contemporaneità su tutti i campi) i discorsi relativi alla permanenza in Serie A3. Proprio il roster siciliano sopravanza Sorrento, ma la sconfitta di Roma sul campo di Marcianise mantiene Gianpio Aprea e compagni padroni del proprio destino. I biancoverdi ospiteranno proprio Marcianise nell’ultimo incontro di regular season al PalAtigliana: se arriva una vittoria da 3 punti sarà aritmetica salvezza, mentre ogni altro risultato costringerà a dipendere dagli altri per evitare la lotteria dei play-out.

Nel primo set Sorrento parte forte sulla scia del successo di 8 giorni prima contro Aversa, arrivando al massimo vantaggio di +5 sul 9-14. Il parziale sembra in discesa, ma Modica si ricompatta ed i costieri iniziano a soffrire in ricezione, con gli errori non forzati che aumentano pericolosamente. I siciliani mettono la freccia sul 17-16, volano sul 23-19 e dopo l’ultimo colpo di coda costiero chiudono a muro per il 25-21. Il secondo set procede ininterrottamente punto a punto: capitan Aprea mette in gioco tutti i compagni, ed è parità assoluta sul 18-18. Modica alzi in giri e scava un piccolo solco, Sorrento forza e sbaglia, ed i siciliani con il minimo sforzo vanno sul 2-0. L’inerzia del match pende dalla parte di Modica che viaggia a vele spiegate sulle ali dell’entusiasmo, ma sull’11-8 arriva inesorabile la reazione costiera, decisa a non lasciare nulla di intentato. Coach Esposito inserisce Imperatore che con la float fa intravedere crepe nella ricezione di Modica, Albergati è incontenibile, ed in un attimo il punteggio recita 16-19. Gli scambi diventano lunghi e concitati, la tensione si taglia con il coltello:  Modica ritorna avanti sul 22-21, ma Sorrento con un muro-difesa impeccabile piazza un break pesantissimo (22-25) e la partita si allunga.  Modica prova a prendere il sopravvento nel quarto set (13-9), Sorrento fatica a rientrare e poi paga finendo a -5 (23-18). Ultimo colpo di coda (23-21), ma poi Modica amministra e chiude con Chillemi (25-22).

Coach Esposito parte con capitan Aprea in diagonale con Albergati, Cuminetti e Starace in banda, Remo e Buzzi centrali, Donati libero. Risponde Modica con Putini/Quagliozzi, Chillemi/Capelli, Garofolo/Raso, Nastasi libero.  

PRIMO SET. Subito gran ricezione di Starace, con Aprea che va dietro da Albergati per una bomba in mezzo al muro, Chillemi tenta due volte di fila la palletta ma non trova mai il campo, quindi Albergati incrocia per l’1-4. Starace in diagonale risponde alla pipe di Capelli (2-5), quindi scambio lunghissimo con la difesa siciliana sul longline di Albergati, e Buzzi che può finalmente esultare al secondo tentativo (3-6). Modica accorcia (5-6), ma ci pensa ancora Albergati sul muro a 3 ed il monster block di Remo su Quagliozzi per ristabilire le distanze (6-9). Remo riserva lo stesso trattamento a Chillemi, quindi Starace buca il muro modicano costringendo il coach D’Amico a chiedere la sospensione tecnica (7-11). Al rientro è subito block-out di Starace, che si ripete di prepotenza con una  bordata a incrociare che pizzica l’incrocio delle righe (8-13), quindi Sorrento si aggiudica il punto più bello dell’incontro con Nastasi che pulisce il taraflex volando più volte su Albergati, poi chiude Starace con una parallela esterna incontenibile (9-14). La reazione dei padroni di casa è immediata (12-14), Sorrento approfitta di un’invasione a muro, ma il turno al servizio di Raso è complicato con Modica che torna in parità (15-15). La reazione biancoverde è in un lob delicato di Albergati (15-16), ma cresce il muro-difesa dei siciliani che con Capelli e Quagliozzi mettono per la prima volta il muso avanti (19-16). Albergati non ci sta e piazza due punti di fila, Quagliozzi serve out (21-19), Modica allunga ancora (23-19), poi doppio Starace per accorciare le distanze e restare nel parziale (23-21). I siciliani non regalano nulla, e chiudono con il muro di Capelli su Albergati (25-21).

SECONDO SET. Starace scardina il muro a 3 dopo un gran recupero di Cuminetti in tuffo, Modica prova a scappare, ma ci pensa Albergati di precisione premiando la ricezione in tuffo di Donati su Putini (3-2). Starace risponde a Raso (4-3), Modica è imprecisa dai 9 metri, quindi monster block di Buzzi per il 5-5. Le due squadre peccano di precisione al servizio con 4 errori di fila, Albergati cerca e trova lo spazio tra Capelli e Raso, Starace affonda in diagonale, quindi Albergati non fa sconti ed è 11-11. Si va avanti punto a punto: Cuminetti è chirurgico, Remo mette le mani in faccia a Quagliozzi riportando Sorrento avanti (13-14), quindi ancora muro siderale di Cuminetti che prende il volo per ribattere l’attacco di Chillemi a conclusione di uno scambio lunghissimo e ricco di intensità (14-15). Modica non contiene la verve di Starace (15-16), Albergati non perdona in parallela (17-17), Buzzi replica a Raso (18-18), quindi i siciliani allungano sul +2 (20-18). Entra Gargiulo per la float ma Modica conquista il cambio palla e poi mette la freccia (23-19) sfruttando l’ace di Capelli. Cuminetti non molla, Garofolo si guadagna 3 set-point (24-21), ed al secondo tentativo Capelli chiude in pipe portando i siciliani sul doppio vantaggio (25-22).

TERZO SET. Il primo punto porta la firma di Starace, Putini serve in mezzo al net, ancora errore dai 9 metri di Chillemi che vanifica il primo tempo di Raso, quindi monster block sontuoso di Albergati che sbarra la strada a Capelli (3-4). Modica sorpassa (5-4), Cuminetti replica in diagonale, Albergati va a segno con un delizioso pallonetto, quindi Starace non perdona dopo la ricezione di Donati su Putini (9-8). Modica allunga sull’ace di Chillemi (11-8), quindi spazio per Imperatore, mentre Albergati accorcia le distanze salendo in cielo per chiudere la saracinesca su Capelli (11-9). La riscossa biancoverde arriva sul turno dai 9 metri di Imperatore: Albergati piazza un longline potente e preciso, Garofolo non riesce ad essere preciso, quindi proprio Imperatore si tuffa sul lob di Quagliozzi permettendo a Cuminetti di riportare nuovamente Sorrento avanti (12-13). Coach D’Amico ferma tutto, ma la pausa non interrompe il ritmo dei costieri che vanno ancora a segno con la murata di Albergati su Capelli (12-14). Modica pareggia i conti (14-14), Cuminetti non perde lucidità e chiude uno scambio al cardiopalma, Albergati buca il muro siciliano (15-16) con Sorrento che prova ad alzare il giri nel momento clou del parziale. Starace va a segno con una traiettoria a incrociare violentissima, Cuminetti vola su Chillemi ed Albergati chiude d’istinto, quindi ancora Starace fa deflagrare una bomba all’incrocio delle righe (16-19). Modica è dura a morire (19-19), Albergati riporta Sorrento avanti, Capelli non trova le misure del campo (20-21), quindi i siciliani tornano avanti sul muro di Garofolo (22-21). Il finale non è adatto ai deboli di cuore: Cuminetti trova uno spazio impossibile tra Garofolo e Capelli, Albergati sporca l’attacco di Capelli e la rigiocata si conclude con una sassata del Tigre Cuminetti (22-23). Capelli forza ma spedisce fuori, quindi Cuminetti non perdona ed allunga il match con il block-out che vale il 22-25.

QUARTO SET. Aprea imbecca Remo in primo tempo, Raso non trova il campo dai 9 metri, ma poi Modica ricuce e sorpassa col muro di Garofolo su Albergati (4-2). Coach Nicola Esposito ferma tutto, ed al rientro in campo i costieri riprendono il bandolo della matassa con Albergati dopo due difese efficaci su Capelli (4-4). Lo stesso Capelli serve abbondantemente largo, Cuminetti cerca e trova le dita del muro, Aprea va no-look per Albergati, e dopo l’attacco fuori misura di Quagliozzi c’è il sorpasso biancoverde con Albergati che trova il varco giusto tra Raso e Capelli (8-9). Modica rompe l’equilibrio alzando l’intensità a muro e con un break pesantissimo  sale a +4 (13-9), mister Esposito inserisce Piedepalumbo, Grimaldi e Maretti, quindi Remo piazza una sassata nei 3 metri, poi l’invasione del muro siciliano fissa il punteggio sul 13-11. Grimaldi con astuzia trova il block-out, Imperatore vince lo scontro diretto sotto rete con Garofolo, quindi Albergati sfonda nuovamente rendendo vano il tentativo dei padroni di casa di rigiocare (15-14). Cuminetti risponde subito a Chillemi, poi Modica prova nuovamente ad accelerare con l’ace di Chillemi per il 20-16. Capitan Aprea mette le mani in faccia a Capelli dopo uno scambio lungo ed estenuante (21-18), Modica scappa ancora (23-18), ma senza fare i conti con la strenua resistenza biancoverde: Albergati affonda in diagonale, Starace apre i tentacoli e ipnotizza Capelli, costringendo coach D’Amico a chiedere time-out sul 23-21. Quagliozzi regala a Modica tre palle match (24-21), con la prima che va via da sola sul servizio di Capelli che centra in pieno il nastro. La seconda occasione è quella decisiva, con il diagonale di Chillemi che regala 3 punti a Modica, mentre Gianpio Aprea e compagni si giocheranno la salvezza diretta domenica 2 aprile ospitando Marcianise tra le mura amiche per un derby di fuoco.

AVIMECC MODICA – SHEDIRPHARMA SORRENTO 3-1 (25-21, 25-22, 22-25, 25-22)

AVIMECC MODICA: Putini 1, Quagliozzi 10, Chillemi 11, Capelli 21, Garofolo 9, Raso 15, Nastasi (L). Cambi: Princi, Petrone. N.e.: Turlà, Aiello (L), Firrincieli, Saragò. All: G. D’Amico

SHEDIRPHARMA SORRENTO: Aprea 2, Albergati 23, Cuminetti 15, Starace 16, Remo 4, Buzzi 2, Donati (L). Cambi: Maretti, Piedepalumbo, Imperatore 1, Gargiulo, Grimaldi 1. N.e.: Pontecorvo. All: N. Esposito

Primo Arbitro: Danilo De Sensi Secondo Arbitro: Antonio Gaetano

Durata Set: 29’, 32’, 35’, 33’. 

Ace: 6-0. Battute Sbagliate: 15-18. Muri: 13-11.

 

Giovanni MInieri Ufficio Stampa e Comunicazione ShedirPharma Sorrento

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Impresa Sorrento: sfatato il tabù Palatigliana con il 3-1 su Aversa


Impresa Sorrento, che sfata finalmente il tabù PalAtigliana e conquista finalmente la prima vittoria interna del 2023 regolando in 4 set la corazzata Aversa. Gli uomini di coach Nicola Esposito, dopo un avvio contratto, ritornano su mettendo tanta intensità al servizio ed attenzione nelle coperture, e attraverso una sapiente gestione del punto a punto riescono a mettere le mani sul primo set ai vantaggi. Albergati e Starace guidano i costieri sul doppio vantaggio, Aversa accorcia, ma Gianpio Aprea e compagni si esaltano nel muro-difesa, Starace fa sfracelli dai 9 metri, e Maretti attacca il primo pallone mettendo giù il punto che vale 3 punti di importanza capitale. Sorrento sopravanza in classifica Roma e Modica, e proprio lo scontro diretto di domenica prossima contro il roster siciliano sarà decisivo per uscire dalle sabbie mobili della zona play-out.

Coach Nicola Esposito parte con Aprea in diagonale con Albergati, Starace e Cuminetti in posto 4, Remo e Buzzi centrali, Donati libero. Aversa è costretta a rinunciare a Fortunato e Lyutskanov, ed inizia con Pistolesi/Argenta, Gasparini/Iannaccone, Marra/Pasquali, Di Meo libero.

PRIMO SET. I costieri partono contratti, e subiscono la verve di Iannaccone con coach Nicola Esposito costretto a chiamare la sospensione tecnica sul 3-8. Il break giova al roster biancoverde che ritrova la bussola: Gasparini è costretto a forzare (e sbagliare), Remo affonda in primo tempo e poi l’ace di Cuminetti vale il 7-9. Albergati picchia all’incrocio delle righe replicando a Gasparini, capitan Aprea fa il mago con un tocco di seconda sulla perfetta ricezione di Donati su Argenta, la slash di Cuminetti è puro istinto, mentre l’ace di Starace su Barretta ristabilisce la parità (12-12). Il mister normanno ferma tutto, Cuminetti è chirurgico con una bella palla che cade in zona 6, Argenta non trova il campo, quindi Starace riceve e chiude di prepotenza (15-15). Starace non perdona in longline, quindi break pesante sul servizio di Remo: un ace, e due attacchi out di Marra e Argenta con Sorrento che vola a +3 (19-16). Aversa fa valere tutta la propria esperienza e pareggia subito i conti (19-19), Albergati c’è, Starace non perdona dai 9 metri, quindi Lyutskanov (entrato per il servizio) trova soltanto il nastro ed è 23-22. Entra Gargiulo per Buzzi, ed è subito monster block di Remo su Gasparini (24-22). Pistolesi annulla il primo set-point, quindi Sorrento non riesce a colpire in cambio palla e si va ai vantaggi (24-24). Albergati incrocia da seconda linea ma Gasparini risponde presente (25-25), ancora Albergati al secondo tentativo con Gasparini a tenere i normanni a galla (26-26), Gasparini spreca in battuta e stavolta il monster block di Buzzi su Iannaccone scaccia i vecchi fantasmi con Sorrento che chiude al quinto tentativo utile sul 28-26.

SECONDO SET. Albergati mette a segno il primo punto con una palletta velenosa, Starace premia il bagher di Donati, con il libero biancoverde che si esalta nuovamente in ricezione permettendo a Starace di colpire con il suo braccio pesantissimo (3-2). Albergati risponde a Iannaccone, Remo bombarda nei 3 metri, quindi Albergati fa insaccare con astuzia il pallone tra la rete ed il muro normanno (7-7). Gli ospiti tentano l’allungo (8-11), ma senza fare i conti con Albergati, che accorcia le distanze con 2 punti consecutivi, alternando potenza a precisione (10-11). Coach Falabella chiede time-out, ma al ritorno sul taraflex la musica non cambia: Remo capisce le intenzioni di Pistolesi e fa monster block, Argenta spara lunghissimo, quindi Remo è attento e con una slash manda Sorrento sul massimo vantaggio (16-12). Starace prende l’ascensore per una pipe siderale, quindi si ripete senza incontrare opposizione (18-14). Aversa prova a riavvicinarsi (19-17), ma è ricacciata indietro da un super Starace: prima riceve su Gasparini e chiude con fermezza, quindi cerca e trova le mani del muro per il 21-17. Starace è inarrestabile, Cuminetti riceve e finalizza con rabbia, quindi Aprea vede col terzo occhio Albergati e con una splendida palla dietro permette all’opposto sorrentino di colpire senza muro con tranquillità (24-20). Pasquali non vuole arrendersi, ma il solito Albergati va a segno con una bordata a incrociare che manda Sorrento sul doppio vantaggio (25-21).

TERZO SET. Sorrento allenta fisiologicamente la tensione, Aversa ne approfitta con Marra e Argenta che a muro chiudono ogni varco portando i normanni sull’1-5. Capitan Aprea dà spettacolo, Buzzi sfodera un gran primo tempo, Gasparini attacca in rete, ma Argenta riporta subito Aversa a +4 (4-8). I biancoverdi non mollano un centimetro: Albergati incrocia, Cuminetti fa ace in zona di conflitto tra Iannaccone e Gasparini, poi ancora Albergati è un falco nel piazzare la slash vincente (8-9). Argenta e Marra fan male (11-15), Buzzi affonda in primo tempo, poi Albergati porta a casa il punto più bello della partita premiando un recupero strepitoso di Cuminetti che vola sulle gradinate del PalAtigliana per rigiocare un pallone che tantissimi avrebbero mollato (14-17). Nel momento clou, Aversa pigia il piede sull’acceleratore sfruttando il turno al servizio di Gasparini (15-22). Albergati non regala nulla, Starace ringhia su Argenta, chiude Cuminetti difende su Gasparini permettendo ad Albergati di mettere ancora la propria firma (19-23). Coach Falabella ferma tutto, Starace va segno, ma poi l’errore di Sorrento ai 9 metri permette al roster normanno di chiudere 20-25.

QUARTO SET. I biancoverdi accusano il colpo per il set perso e vanno subito sotto (0-3) costringendo coach Esposito a fermare le ostilità per infondere calma ai suoi ragazzi. Albergati frena l’emorragia, Remo risponde a Gasparini, poi Albergati la spinge per il 3-5. Starace sale sul muro e spolvera la riga, Cuminetti si tuffa su una palletta di Argenta con Albergati che colpisce di potenza (5-6), Iannaccone non è in vena di regali, ma Donati è una molla nel recupero su Gasparini con Starace che piazza il 7-8. Starace è on fire, Argenta non trova le misure del campo, quindi Sorrento mette per la prima volta il muso avanti con l’ace di Starace che cade tra Barretta e Gasparini (10-9). Albergati incrocia stretto, il nastro allarga il colpo di Gasparini, quindi la pipe di Starace è arma distruttiva per il 13-12. Cuminetti premia la ricezione di Starace su Gasparini, Marra attacca centrando in pieno il net, quindi Starace finalizza un lungo scambio con un diagonale strettissimo che fa esplodere il PalAtigliana. (16-14). Remo è reattivo, Iannaccone esaspera il lungolinea e non trova il campo, Starace risponde a Iannaccone, Aversa sbaglia al servizio, quindi il bagher di Argenta nell’inedito ruolo di regista finisce fuori. Aversa ferma tutto ma non basta: al rientro Starace piazza due ace di fila sul malcapitato Gasparini che mandano in visibilio il pubblico del PalAtigliana (23-17). Il match è ormai in dirittura d’arrivo: Buzzi non perdona in primo tempo, entra Maretti per il muro, ed alla fine è proprio il neo-entrato a mettere giù il punto definitivo che regala alla ShedirPharma Sorrento 3 punti di importanza capitale in chiave salvezza.

SHEDIRPHARMA SORRENTO – WOW GREEN HOUSE AVERSA 3-1 (28-26, 25-21, 20-25, 25-18)

SHEDIRPHARMA SORRENTO: Aprea 4, Albergati 24, Starace 24, Cuminetti 7, Remo 10, Buzzi 5, Donati (L). Cambi: Maretti 1, Piedepalumbo, Gargiulo. N.e.: Pontecorvo (L), Imperatore, Grimaldi. All: N. Esposito.

WOW GREEN HOUSE AVERSA: Pistolesi 3, Argenta 17, Gasparini 14, Iannaccone 17, Marra 6, Pasquali 4, Di Meo (L). Cambi: Lyutskanov, Barretta. N.e.: Fortunato, Ricci Maccarini, Pietronorio, Diana, Gatto. All: P. Falabella.

Primo Arbitro: Pierpaolo Di Bari Secondo Arbitro: Marco Colucci

Durata Set: 33’, 27’, 27’, 28’. Ace: 9-2. Battute Sbagliate: 19-12. Muri: 5-9

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