lunedì 28 febbraio 2011
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La vicenda della mancata presentazione al controllo antidoping del Giro della Costiera da parte di tre degli otto atleti assoggettati (Riccardo Laudano, Giovanni Esposito e Mario Pastore) registra una ulteriore presa di posizione dopo quella assunta ieri sera dalla cavaliere Calcagni nei confronti di Esposito.
Questa volte è Salvatore Letizia ad intervenire decidendo di estromettere dal proprio team l’atleta Riccardo Laudano.
Ecco il comunicato diffuso dallo stesso Letizia attraverso il proprio profilo face book pochi minuti fa.
“L’ASD Rummo Giannini Diesse Busico, prendendo atto del comportamento ingiustificabile dell'atleta Laudano Riccardo, estromette quest'ultimo dalle file dei proprio corridori considerando la sua assenza al controllo antidoping come un ammissione di colpa.
Nonostante il forte rammarico per il comportamento di quest'ultimo considerato fino all'avvenimento come un atleta pulito e rispettoso dello sport, si considera felice del controllo stesso e si augura che tali esami vengano effettuati con molta più frequenza affinché venga fatta pulizia e vengano estromesse tali persone.”
Adesso si attende un analogo provvedimento nei confronti di Mario Pastore da parte del Team Ciclismo Sorrentino.
3 commenti »
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Mi dispiace ma chi sbaglia DEVE pagare.
Confido nella serietà della società per cui aspetto il provvedimento per il signor Pastore perché serva da lezione prima di tutto per se stesso e in secondo luogo funga da monito per gli altri.
Ho letto ultimamente molti discorsi sulla situazione governativa oggi in Italia e tralasciando ciò dico che non possiamo sperare di cambiare le cose in alto se prima non cominciamo dal basso.
VERGOGNATEVI VI DROGATE PER VINCERE NIENTE !!!!
Sono stupefatto in quanto mi aspettavo ciclisti dopati in altri team ma non nel team che ha organizzato l'evento in costiera.
Che dire? Occorre dare più credibilità alle gare amatoriali in campania altrimenti è la fine.