lunedì 28 febbraio 2011
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Tutti i tesserati dell'ASD Velosport Sorrentino sentono il bisogno di puntualizzare alcuni aspetti e, se possibile, provare ad orientare i commenti di tutti gli appassionati che, giustamente, oggi si stanno concentrando sugli esiti del controllo antidoping che si è avuto ieri all'arrivo del "6° Giro della Costiera".
Sentiamo l'obbligo di chiarire aspetti che consideriamo fondamentali e che servono anche a offrire un punto di vista ufficiale, aldilà di tutte le considerazioni personali che ognuno è comunque libero di fare. Si tratta di pochi punti, semplici:
1) - Il controllo antidoping fa parte delle regole del gioco, come ad esempio il fuorigioco se si gioca a calcio. Non è una Sciagura Divina, al contrario è il migliore alleato di chi ama veramente questo sport; il controllo, inoltre, permette all'atleta di vertice di fugare dubbi e sospetti sulle sue prestazioni.
2) - Il controllo antidoping è a costo zero. Zero. Non si paga. Basta mettersi in contatto con l'ufficio dedicato del Ministero della Sanità, segnalare l'evento ed aspettare la decisione della apposita Commissione Medica che stila il calendario dei controlli.
Se si vuole combattere il fenomeno doping, non c'è bisogno di girare intorno al problema o rilasciare dichiarazioni di facciata: basta chiamare i medici, semplice.
Chi vuole un ciclismo sano e pulito e organizza competizioni, contatti il Ministero. Semplice.
Il Velosport Sorrentino mette a disposizione di TUTTI gli organizzatori numeri di telefono, indirizzo e-mail dell'ufficio preposto al Ministero, nel caso in cui non riescano a trovarlo da soli via internet...
3) - Quando si richiede il controllo, si inviano il programma della manifestazione e una breve relazione descrittiva dell'evento. Cosa importantissima, i Medici NON RISPONDONO ai messaggi e-mail, NON COMUNICANO le loro decisioni, NON AVVISANO gli organizzatori.
Il controllo deve essere a sorpresa, e non ci sono indicazioni anticipate della venuta degli ispettori o meno. Allo stesso modo, la metodologia del controllo è a TOTALE discrezione del Ministero; possono sorteggiare 10, 20 atleti, i primi 20, i primi quindici, a campione, in poche parole, è la Commissione a decidere.
4) - Ieri i Medici incaricati del controllo si sono presentati al traguardo alle 9.45 e come da LORO procedura, si sono messi in contatto con il Responsabile all'arrivo della manifestazione, in silenzio ed in forma anonima. Si sono insediati nei locali ed hanno aspettato l'arrivo. Questa è la prassi. Nessuno ne è stato informato, nessuno può aver informato i ciclisti.
Questi sono i fatti.
ASD Velosport Sorrentino
1 commenti »
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Siete stati bravissimi a richiedere il controllo, io ieri ho partecipato alla mia prima gara a Meta di Sorrento, e mi sento molto tutelato da questi controlli. Vi stimo e vi ammiro e sono sicuro che anche le altre diverse centinaia di amatori presenti ieri, rivolgono presso la vostra associazione gli stessi sentimenti. Vi invito a pubblicare i recapiti e gli indirizzi ai quali far pervenire queste richieste di controllo, di modo che anche altri organizzatori possano tutelarsi contro questi vili individui, e tutelare la marea di veri appassionati che si sacrificano e spendono per arrivare a metà gruppo, se non entro il tempo massimo.
GRAZIE GRAZIE GRAZIE!!!!
Domenico