Secondo successo per la MSC Sorrento
lunedì 15 novembre 2010
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Solleone Gioia del Colle-MSC Crociere Volley Sorrento 1-3 (25-23, 17-25, 13-25, 15-25)
Il Sorrento scende in campo contratto e perde il primo set 25 a 23 più per i propri errori che per meriti dei padroni di casa. Dal secondo parziale in poi le cose vanno per il verso giusto e per il Solleone è notte fonda. I parziali dei singoli set 17-25, 13-25, 15-25 testimoniano di una schiacciante supremazia di Ricciardiello e compagni
Le due squadre sono scese in campo con le formazioni preannunciate alla vigilia. Spinelli dovendo fare a meno di Battilotti in posto quattro schiera Albanese alzatore, Cannistrà opposto, Andriano e Gallotta schiacciatori laterali Barbone e Minenna centrali e Galasso libero.
Luigi Russo conferma il sestetto titolare, con Panetto in palleggio, Scialò in diagonale, Costa e Ricciardello schiacciatori laterali, Cuccaro e Bassi centrali e Benedetto libero.
Il Solleone inizia il match con il piede giusto, due buone difese di Andriano e Galasso permettono a Gallotta di realizzare due contrattacchi vincenti (3-1). Gli uomini di Spinelli mantengono il doppio vantaggio fino al 9-7 poi Scialò ferma a muro su Gallotta e riporta la MSC in parità. Il Sorrento però non riesce a dare continuità al suo gioco. Gli attacchi di Costa finiscono per infrangersi contro il muro del Solleone. I giovani gioiesi prendono fiducia, Minenna piazza una battuta vincente, e il Gioia vola a +5. I padroni di casa difettano anche loro di continuità. Tre errori in attacco consentano al Sorrento di tornare in scia.
Ancora una volta però gli uomini di Luigi Russo non riescono ad approfittare dell’occasione propizia e concedono al Gioia di arrivare sul 24 a 20. Set chiuso? Nemmeno per sogno. Ai gioiesi viene il braccino corto. Sorrento si riporta nuovamente a meno uno poi Barbone approfitta dell’ultimo pallone utile e conquista il primo set della stagione per il Solleone fin qui sempre sconfitto per tre set a zero.
Il secondo inizia con lo stesso andazzo del primo. Il Sorrento parte forte (1-5), poi però si fa riprendere. A questo punto però mister Russo riesce a svegliare i suoi e la partita passa definitivamente in mano sorrentina. La MSC mette a posto tutti i fondamentali costringendo il Gioia a commettere errori in serie. Mister Spinelli cerca di rimediare con gli ingressi di Panunzio, Cramarossa e Peschiulli, ottenendo come unico risultato di allargare ancor di più il baratro permettendo al Sorrento di chiudere il set 13-25.
Il terzo set segue la falsariga del secondo. Ricciardello e compagni giocano sul velluto portandosi velocemente sul 3-13 senza che i padroni di casa sappiano replicare. Spinelli tenta nuovamente di arginare la falla con i rincalzi mettendo Cramarossa in regia e Panunzio di banda. Il Sorrento non riesce ad approfittare del momento negativo dei padroni di casa. Anzi accusa un pericoloso rilassamento permettendo al Gioia di ridurre sensibilmente lo svantaggio portandosi a tre punti (15-18). Allora Russo ricorre al timeout e riporta la calma e la concentrazione nel proprio sestetto. Il Sorrento riprende a correre e chiude il set 18-25.
Nel quarto set Gioia fa ricorso alle proprie riserve nervose per cercare di colmare il notevole gap tecnico che li separa dal Sorrento. La grinta e la voglia di non farsi mettere sotto dei padroni di casa non sono però sufficienti per evitare un'altra sconfitta. La stanchezza prende il sopravvento. Il Sorrento capisce di avere il match in mano e non si lascia scappare l’opportunità di conquistare la seconda vittoria del torneo. Il divario si allarga man mano che si va avanti. Il Solleone esaurisce le ultime residue energie e per il Sorrento diventa tutto facile. Il set si conclude 15-25.
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