Gli slam del tennis approdano a Piano
lunedì 15 novembre 2010
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Nel 1972 nasceva a Londra l’ATP ossia l’Associazione che riunisce i giocatori professionisti di tennis di tutto il mondo. Sulla falsariga scherzosa del circuito internazionale, gli appassionati di tennis peninsulari che hanno come punto di incontro il Circolo del Tennis di via delle Rose hanno creato nel 2010 l’APT Amici Piano Tennis.
L’idea promotrice nasce dalla passione degli organizzatori per questo sport e dalla crescente richiesta di tornei amatoriali per risvegliare un movimento tennistico che a Piano e Meta sonnecchiava da tempo. “La prima vera esperienza all’insegna del divertimento e dell’amicizia” rivela Giulio Maroni Ponti, anima del movimento, “è stata la ‘notte bianca del tennis’ organizzata questa estate. Dall’eccellente riscontro avuto, abbiamo pensato di creare altre occasioni di incontro e coinvolgimento per noi tennisti dilettanti e appassionati ed in qualche modo tentare di rendere stabile, lungo tutto l’arco dell’anno, la possibilità di organizzare manifestazioni e tornei. Tutto ciò grazie alla disponibilità della struttura che ci ospita, il circolo di via delle Rose, e delle meravigliose persone che la gestiscono, alle quali vanno i nostri più sentiti ringraziamenti.”
Da qui è nato il progetto di creare una serie di tornei amatoriali, scimmiottando da una parte il circuito ATP e dall’altra i nomi dei 4 comuni peninsulari, a cui sono stati abbinati i quattro tornei professionistici principali, facenti parte dello Slam (Australian Open, U.S. Open, Roland Garros e Wimbledon), senza tralasciare lo spirito ironico dell’iniziativa. L’idea di circuito interno si sviluppa su 4 tornei principali e 4 satelliti, contemporanei ai principali, destinati a coloro che escono ai primi turni. A differenza però del circuito professionistico mondiale, che mira a selezionare solo i migliori, l’obiettivo dell’APT è invece l’aggregazione e la compartecipazione di tutti, vincitori e sconfitti.
Come per i tornei del circuito professionale ATP, anche quelli che si svolgono al circolo di Piano di Sorrento attribuiscono un punteggio differente ad ogni partecipante a seconda dei risultati ottenuti nella competizione. Al termine di ogni torneo viene quindi aggiornata la classifica “degli amici del tennis”, il cui spirito però non è tanto quello di individuare il migliore del circuito quanto piuttosto di creare una sana competizione ed accrescere il coinvolgimento tra i partecipanti.
Quest’anno il primo torneo organizzato è stato il Roland Caruot (sulla scia del più famoso Slam parigino) con il solo tabellone maschile, che ha registrato un discreto numero di partecipanti. La buona riuscita della manifestazione ha favorito un incremento di adesioni al torneo maschile seguente, il Met Open, equivalente locale del più noto U.S. Open, e la contemporanea nascita di un circuito femminile grazie alla disponibilità e dedizione dell’organizzatrice Katia Botta.
Il torneo Met Open, ancora in corso al momento della redazione del presente articolo, sta riscuotendo anche una buona partecipazione di pubblico, a dimostrazione di come lo spettacolo che le tenniste ed i tennisti peninsulari sanno offrire sia degno di interesse.
“Un consiglio? Non perdete le due finali, soprattutto quella femminile” suggerisce Katia con un pizzico di soddisfazione. Per il prossimo anno, a partire da gennaio sono in programma il Sorrentodon (corrispondente di Wimbledon) ed il Santaniel Open sulla scia dell’Australian Open.
Dicembre è invece il mese in cui si disputa un torneo riservato ai soli migliori otto della classifica.
Per chi volesse partecipare alle iniziative ed avere maggiori informazioni inerenti i tornei è possibile consultare la pagina facebook dedicata all’APT http://www.facebook.com/pages/APT/138282136199415.
Giuseppe Magariello
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