domenica 7 novembre 2010
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Oggi, in occasione della gara Sorrento-Pavia, in programma allo stadio Italia alle 14.30, l’area «Marketing e comunicazione» del Sorrento calcio Srl lancerà (in attesa dell'inserimento della linea completa sul nuovo sito in allestimento) il "primo" merchandising ufficiale della linea da gioco e da passeggio del club rossonero.
Attraverso la compilazione di un modulo che sarà distribuito ai varchi della tribuna Centrale e della tribuna Nord, sarà possibile prenotare i primi quattro prodotti «griffati» Sorrento calcio. Il coupon va consegnato, da lunedì, nella sede sociale del Sorrento calcio, a corso Italia n. 145.
I prodotti, realizzati dallo sponsor tecnico «Legea», saranno esposti, poco prima della gara, al centro del campo e, durante l’incontro, nel piazzale che separa la tribuna Centrale dalla gradinata Nord.
Inoltre, nell’intervallo della gara, si rinnova l’appuntamento con «Sorrento ti premia», l’iniziativa che «invita» i partner commerciali del club rossonero a mettere in palio una serie di premi, da estrarre a sorte tra il pubblico presente, esclusivamente PAGANTE o ABBONATO. Sono in palio:
• una macchina fotografica digitale, offerta da Aminta, Corso Italia, Sorrento;
• buono speso da 50 euro, offerto da Casal, via dell'accademia e via fuorimura, Sorrento;
• un cappellino in lana Lacoste, offerto da Lacoste, Corso Italia, Sorrento;
• un cappellino in lana Fred Perry, offerto da Stile & Sport, Corso Italia, Sorrento.
Il Direttore del Marketing - Comunicazione - Merchandising del Sorrento calcio Srl, Gaetano Mastellone, sottolinea: «Fidelizzare tifosi e sponsor, creando un legame imprescindibile tra la squadra di calcio e la sua realtà territoriale è l’obiettivo che, insieme al mio team, ci siamo prefissati. Il nostro è un progetto che deve coinvolgere tutti i comparti della costiera sorrentina: dai sostenitori alle aziende commerciali, dalle istituzioni ai giovani ed ai bambini. Lavoriamo in un’unica direzione: ampliare la visibilità di Sorrento anche nel mondo del calcio, dimostrando alle singole componenti del territorio che dedicarsi allo sport, qui in costiera, non è un investimento infruttuoso, ma un modo per inaugurare una fase nuova di concepire l’immagine del calcio. Solo insieme possiamo farlo…»
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