Ecco i nuovi volti del Sorrento
venerdì 22 luglio 2011
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Prima di partire per il ritiro precampionato di San Quirico d’Orcia, il Sorrento ha presentato alla stampa e ai tifosi i volti nuovi della squadra. A Croce, Camillucci e Romeo provenienti dall’Alessandria si è aggiunto nelle ultime ore anche l’attaccante Ciro Ginestra proveniente dal Crotone. I quattro sono stati presentati, a nome di tutta la società, dal vicepresidente Gaetano Mastellone e dal direttore sportivo Sasà Avallone.
Nel box qui sotto è possibile ascoltare la registrazione integrale della presentazione.
Se però vi accontentate di una sintesi delle loro dichiarazioni, ecco cosa hanno risposto Ginestra, Croce, Camillucci e Romeo alle domande che gli sono state rivolte.
Ginestra - Erano già due anni che il Sorrento mi cercava, ma la trattativa è sempre saltata all’ultimo momento. Adesso finalmente siamo riusciti ad accordarci.
Qui a Sorrento c’è un progetto serio, e soprattutto, ci sono persone serie. Vengo con grande entusiasmo e mi metto a disposizione del mister e dei compagni per cercare di fare un ottimo campionato in modo da riscattare sul campo l’ultima annata non positiva trascorsa a Crotone dove in pratica ho giocato solo fino a gennaio. A Sorrento ritornerò nuovamente a giocare su un campo sintetico come quello di Gallipoli dove ci ho vinto un campionato. È la prima volta nella mia carriera che gioco per una squadra campana speriamo possa portarmi fortuna. Posso giocare sia da prima che da seconda punta senza problemi.
Croce - Già l’anno scorso ho avuto dei contatti con il Sorrento ma poi non se ne fece nulla. Sono venuto qui a prescindere dalla presenza di Sarri come allenatore. Ho scelto il Sorrento perché è una società di cui tutto parlano bene. Una società con un progetto serio che punta a fare un campionato di vertice. Mi inserisco in un gruppo dove ci sono parecchi compagni con cui ho già giocato gli anni passati per cui sarà più facile trovare la giusta intesa. In carriera ho giocato sia da esterno che dietro le punte. L’anno scorso ad Alessandria, Sarri mi ha impiegato sempre da esterno, spesso a sinistra e in alcune occasioni anche a destra e penso che mi farà giocare nello stesso ruolo anche quest’anno.
Camillucci - Sarri è un allenatore che in questa categoria può fare la differenza in quanto è dotato di una grande personalità con la quale riesce a tenere unito il gruppo e sa farsi seguire dai ragazzi. Le mie caratteristiche sono quelle di un mediano che prima cerca di conquistare palloni a centrocampo per poi avviare l’azione della mia squadra. Cercherò di mettere la mia esperienza al servizio dei più giovani. Lo scorso anno sia il Sorrento che l’Alessandria hanno fallito l’obiettivo della promozione in semifinale. Quest’anno con un pizzico di grinta e personalità in più possiamo raggiungere l’obiettivo.
Romeo - Sono contento di essere qui e ringrazio il direttore Avallone e il presidente che mi hanno voluto fortemente acquistandomi a titolo definitivo dal Palermo e cercherò di ricambiare la loro fiducia impegnandomi seriamente per conseguire l’obiettivo della promozione.
Io preferisco giocare nel ruolo di centrale difensivo sia in marcatura che in recupero e mi piace impostare l’azione di attacco della mia squadra, ma all’occorrenza sono capace di giocare anche sulla fascia destra. Sono contento di avere come compagno di reparto un giocatore esperto come Terra e spero di mettere a frutto i suoi consigli per migliorarmi ulteriormente.
Io preferisco giocare nel ruolo di centrale difensivo sia in marcatura che in recupero e mi piace impostare l’azione di attacco della mia squadra, ma all’occorrenza sono capace di giocare anche sulla fascia destra. Sono contento di avere come compagno di reparto un giocatore esperto come Terra e spero di mettere a frutto i suoi consigli per migliorarmi ulteriormente.
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