sabato 9 ottobre 2010
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Domani il Sorrento è atteso ad una prova importante dovendo affrontare l’Alessandria rivelazione di questo primo scorcio di campionato. I grigi superata indenne la crisi societaria della scorsa estate sono ripartiti con una squadra molto rinnovata sotto la guida di Maurizio Sarri e grazie anche alla vittoria a tavolino sul Lumezzane si ritrovano al comando della graduatoria in coabitazione con la Spal. Un avversario sicuramente più temibile di Pergocrema, Bassano e Monza finora affrontati in trasferta.
I rossoneri reduci dalla convincente vittoria sul Como e da una striscia di tre risultati utili consecutivi aspirano a dare ulteriore continuità ai propri risultati. Per i ragazzi di Simonelli quello di domani sarà quindi un vero e proprio esame di maturità. Sebbene l’incontro non sia decisivo per le sorti del campionato in quanto non siamo nemmeno a metà girone di andata e dopo questa restano da giocare altre 26 partite, cogliere un risultato positivo al Moccagatta rappresenterebbe una importante iniezione di fiducia per una squadra in crescita che per continuare a migliorare ha bisogno soprattutto di auto convincersi della propria forza.
La base di partenza è già buona, i rossoneri si presentano a quest’esame senza quelle paure che solitamente assalgono i maturandi che sanno di non aver fatto a pieno il loro dovere durante l’anno. Al contrario il Sorrento scenderà in campo con la spavalderia dello studente che sa di essere preparato su ogni argomento.
Come dimostrato dalle ultime uscite la strada imboccata è quella giusta e tappa dopo tappa potrebbe portarci molto lontano. In attesa del pieno recupero di capitan Nicodemo e di Niang, è opinione comune che Simonelli continuerà ad affidarsi agli stessi uomini che hanno battuto il Como. L’unica incertezza è quella che riguarda il partner di Paulinho. Pignalosa o Carlini? Questa volta puntiamo su Pignalosa. Poi magari domani il mister ci smentisce nuovamente come successo la settimana scorsa e mette in campo Carlini. La formazione dovrebbe essere quindi la seguente. Rossi; Vanin, Lo Monaco, Terra, De Giosa; Erpen, Armellino, Togni, Corsetti; Paulinho, Pignalosa. In panchina ci saranno Mancinelli, Di Nunzio, Angeli, Esposito, Manco, Carlini e Vaccaro con Piscitelli e Ferrara che sembrano destinati alla tribuna.
Sarri è anche lui intenzionato a riproporre una formazione molto simile a quella che ha espugnato Bolzano. Nelle file dei “grigi” non ci sarà Artico, che la scorsa stagione ci ha rifilato quattro gol due all’andata e due al ritorno. Il bomber è reduce da un infortunio ed ha appena ricominciato a lavorare con il pallone. L’Alessandria dovrebbe schierarsi con il 4-4-2 in maniera speculare ai rossoneri mettendo in campo la seguente formazione: Servili; Ciancio, Romeo, Cammaroto, Bonomi; Negrini, Da Monte, Camillucci, Croce; Martini, Scappini. A disposizione: Colombi, Cuneaz, Ghinassi, Marchesetti, Pucino, Machado, Segarelli.
La gara sarà diretta dal signor Francesco Paolo Saia della sezione di Palermo. Assistenti i signori Francesco Lunardon di Busto Arsizio e Paolo Donini di Bergamo.
All’incontro assisteranno una cinquantina di tifosi rossoneri provenienti oltre che da Sorrento anche da diverse città del nord Italia.
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