Nocerina: Gori; Servi, De Franco, Filosa (40’ Sardo); Scalise (46’ Galizia), Bruno, De Liguori (79’ Lettieri), Bolzan (79’ Riccio); Catania (86’ Polichetti), Castaldo (65’ Rica), Cavallaro (84’ Pepe). A disposizione: Terracciano, Trezza. Allenatore: Auteri.

Sorrento: Mancinelli (46’ Casadei); Vanin, Lo Monaco (46’ De Giosa), Terra (57’ Di Nunzio), Piscitelli (57’ Grassi); Esposito (57’ Erpen), Armellino, Nicodemo (46’ Ferrara), Corsetti (57’ Manco); Pignalosa (61’ Vaccaro), Carlini (46’ Paulinho). Allenatore: Simonelli.

Arbitro: signor Maresca di Napoli. Assistenti: Ascione e Amato di Napoli.

Reti: Terra (S) 35’, Catania (N) 71’.

Note: spettatori 5000 circa. Prima della gara sono stati presentati al pubblico i giocatori della nuova Nocerina e c’è stato uno scambio di targhe tra i presidenti Citarella e Gambardella.

Finisce con un pareggio (1 a 1) l’amichevole tra Nocerina e Sorrento, per festeggiare i 100 anni dei molossi. La Nocerina è scesa in campo in formazione tipo, mentre Simonelli si è affidato inizialmente agli uomini che erano rimasti in panchina nella precedente partita con il Catanzaro, unici confermati Mancinelli, Lo Monaco e Nicodemo. Ad inizio gara la Nocerina fa registrare una leggera supremazia territoriale senza tuttavia mai impensierire seriamente Mancinelli. Il Sorrento attua con discreto profitto la tattica del fuorigioco spezzando le azioni avversarie sulla trequarti. L’unica volta che Castaldo riesce ad eludere il meccanismo ci pensa Vanin a disinnescare il pericolo con un intervento di anticipo che fa gridare al rigore i sostenitori nocerini. Passata la sfuriata iniziale il Sorrento due si porta in avanti e trova il vantaggio. Corner di Esposito dalla destra, la palla supera il nugolo di difensori e attaccanti appostati a centro area e finisce a Terra appostato alle loro spalle. Il difensore stoppa la palla aggira Scalise con una finta e deposita il pallone in fondo al sacco adiacente al palo alla sinistra di Gori. La Nocerina non ci sta e si riporta in avanti ma l’unico acuto dei molossi è un diagonale di Castaldo che non riesce a centrare la porta.

Ad inizio secondo tempo comincia la giostra delle sostituzione e Simonelli ne approfitta ampiamente cercando di salvaguardare il più possibile la squadra in vista dell’incontro di sabato con il Modena. La Nocerina cerca con forza la rete del pareggio e Cavallaro impegna il novo entrato Casadei in una deviazione in tuffo. Il Sorrento si ritrova con una formazione più fresca e con un tasso tecnico maggiore e gioca a viso aperto senza curarsi troppo del punteggio e potrebbe addirittura raddoppiare quando Gori è bravo a deviare sulla traversa un calcio di punizione di De Giosa da oltre 30 metri.

Quando meno te lo aspetti arriva il pareggio della Nocerina. Il Sorrento perde palla a metà campo e Galizia ne approfitta lanciando Catania che si invola verso la porta di Casadei infilzandolo appena questi abbandona la propria area per cercare di chiudergli gli spazi.

Il finale di gara è molto caotico ed entrambe le squadre hanno l’occasione per accaparrarsi la vittoria. Ci prova prima il Sorrento, con Erpen che libera al tiro da fuori Paulinho. La botta del brasiliano e neutralizzata da un prodigioso intervento di Gori. Alcuni minuti dopo il nocerino Polichetti si invola sulla destra, supera anche Casadei ma il suo tiro da posizione defilata e sventato da un intervento di De Giosa a pochi passa dalla linea di porta.

La partita finisce qui con un pareggio che accontenta entrambe le tifoserie che hanno assistito insieme alla partita dimostrando che può ancora esistere un calcio senza barriere.

Oggi, al campo Italia, il Sorrento continuerà la preparazione in vista dell’incontro di Tim Cup in programma sabato pomeriggio a Modena.