Domani sera al Marcello Torre di
Pagani, Paganese e Sorrento daranno vita al’ennesimo derby, che questa volta sarà
valido per la Coppa Italia di Lega Pro. Chi vince passa al turno successivo dove
incontrerà la vincente della sfida tra Andria Bat e Taranto.
Il regolamento della manifestazione
prevede che se alla fine dei due tempi regolamentari le due squadre saranno in
parità saranno giocati due tempi supplementari di 15 minuti l’uno e in caso di
ulteriore parità si andrà ai calci di rigore.
La gara in programma alle ore
20.30 sarà diretta dal signor Alessio Petroni della sezione di Roma 1. Gli
assistenti saranno Giuseppe Bevere e Atanasio De Meo entrambi di Foggia.
Il Sorrento affronterà questo
derby con le seconde linee. Interpellato sull’argomento mister Sarri è stato
categorico: “Giocheranno i ragazzi che non hanno giocato domenica”. “Se manca
qualcuno per arrivare agli undici faremo ricorso a qualche ragazzo della berretti
o in alternativa faremo fare un tempo a qualcuno di quelli che hanno giocato
domenica”. “I 270 minuti in una settimana non li farà nessuno”.
Lapidario anche il giudizio del
tecnico sulla manifestazione: “Questa coppa è una manifestazione assurda che molto
probabilmente viene tirata avanti solo per far fare passerella alla finale a
qualche dirigente”. “Una manifestazione anacronistica che non conto nulla”. “Per
rivitalizzarla bisognerebbe premiare con qualcosa di concreto chi la vince,
tipo un posto nei play off ad analogia
di quanto fa la Coppa Italia di serie D che offre i presupposti per il salto di
categoria a chi la vince”.
Indisponibili Romeo, Bonomi,
Niang e il giovane Vollono, stando alle parole del tecnico la formazione dei
rossoneri dovrebbe essere la seguente: Chiodini in porta, Nocentini centrale con Di Nunzio e
Terra che giocherebbero un tempo per uno. A sinistra sicuro l’utilizzo di Giuseppe
Breglia. A destra potrebbero alternarsi Vanin e Croce. La coppia in mediana sarà
costituita da Tognozzi e Greco. Sugli esterni Basso e Corsetti con Carlini in
mezzo alle spalle di Galabinov. Possibile anche l’impiego di Antonino Di Leva.
Il tecnico paganese Grassadonia
si comporterà più o meno allo stesso modo. La Paganese è impegnata nel girone B
della Seconda Divisione un torneo a 21 squadre con ben 40 partite da giocare. Aggiungerci
pure le partite di Coppa è una vera e propria follia.
0 commenti »
Lascia la tua risposta!
Aggiungi il tuo commento qui sotto, oppure esegui un trackback dal tuo sito. Puoi anche iscriverti a questi commenti via RSS.
Sii gentile, rimani in argomento. Lo spam non sarà tollerato.