domenica 13 giugno 2010
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Venerdì mattina presso la sede di Firenze della Lega Pro presieduta dal presidente Mario Macalli si è tenuta l’assemblea dei club di Prima e Seconda Divisione. La riunione, aveva all'ordine del giorno alcuni temi caldi della categoria quali: le modalità di iscrizione ai campionati stabilite dal Consiglio federale, il problema degli stadi, i criteri per attuare i ripescaggi e la tessera del tifoso.
Il presidente Macalli, ha confermato che la situazione in cui versano molte società di lega Pro è a dir poco drammatica. Diverse società hanno una situazione debitoria preoccupante e le prospettive di venirne fuori non sono incoraggianti. Non è da escludere che per la prossima stagione diversi saranno i club che non avranno i requisiti per partecipare al campionato. Uno degli ostacoli più grossi da superare è quello della fideiussione di 400mila euro da versare per ottenere il via libera definitivo all’iscrizione ai rispettivi campionati. Sarà vincolante il parere della Covisoc, che dovrà attestare il rispetto delle regole previste in materia. Le società dovranno rispettare rigorosamente il calendario delle scadenze federali e non sforare le date perentorie previste per ciascun adempimento. Per evitare il ripetersi dei numerosi casi a dir poco paradossali verificatisi nel corso dell'ultima stagione la Lega sarà intransigente e non ammetterà deroghe di nessun tipo.
Altro punto critico è quello degli impianti. Assieme alla domanda di iscrizione dovrà essere consegnato anche il certificato di agibilità dello stadio in cui si giocano le partite, rilasciato dall'ente proprietario che nella maggior parte dei casi è il Comune. Sarà necessario pertanto disporre di infrastrutture a norma. Delle 54 società iscritte a questo campionato, solo 17 possono contare su un impianto conforme alle normative di legge. Le altre 37 sono fuori dalle regole.
É stato fatto il punto sulle modalità da seguire per effettuare i ripescaggi. Per essere ripescati in Prima Divisione occorrerà infatti la cifra di 800mila euro (400mila euro a fondo perduto + 400mila euro per la fideiussione), alla quale dovrà essere aggiunta la tassa d’iscrizione al campionato di 35mila euro da versare il 30 giugno a corredo della domanda (23mila euro per quota di associazione e quota di partecipazione, più 8mila euro per la Calcio Servizi Lega Pro S.r.l).
Infine si è affrontato il tema della Tessera del tifoso. È stato stabilito che per sottoscrivere l’abbonamento alla propria squadra e poterla seguire in trasferta senza sottostare ai divieti imposti da Casms e Osservatorio, sarà obbligatoria aderire alla Tessera del tifoso anche in Lega Pro. La tessera sarà completamente gratuita e non costituirà un costo aggiuntivo per il tifoso. Tutti quelli che non sottoscriveranno la tessera potranno assistere lo stesso alle partite comprando il biglietto nominativo della gara volta per volta, ma non potranno prendere parte alle trasferte in quanto i settori ospiti degli stadi saranno riservati ai soli possessori della tessera.
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