Il punto sul girone A

Un'altra conferma è giunta dalla Cremonese che affrontava il ripescato Viareggio. I lombardi si sono imposti per due reti a zero, una per tempo. I bianconeri toscani non hanno demeritato ma hanno dovuto inchinarsi alla maggiore caratura tecnica dei grigiorossi locali in vantaggio al 7’ con Musetti che ribatte in rete una respinta di Ravaglia su rigore calciato da Guidetti. Dopo il vantaggio la squadra di Venturato ha continuato a gestire la partita costringendo il Viareggio sulla difensiva. Il raddoppio cremonese è arrivato al settimo della ripresa con Zanchetta che dal limite ha centrato l’incrocio dei pali. Al 90esimo il viareggino Brini Ferri ha calciato alto un rigore.
La prima sorpresa l’ha fatta registrare la Pro Patria. Di Ripa e Maraucci sconfitta in casa dal Pergocrema per 2 reti ad una. Il Pergo va in rete al 15’ del primo tempo con il capitano Le Noci, abile ad insaccare un cross dalla sinistra. Sterile la reazione della Pro Patria, che capitola nuovamente al 38’quando Uliano, liberissimo all’interno dell’aria di rigore, infila per la seconda volta la porta dei tigrotti. Nella ripresa, la Pro Patria ha tentato una timida reazione accorciando le distanze con Aquilanti al 61’.
Seconda sorpresa di giornata l’Arezzo, altra favorita per la promozione in B, che ci ha rimesso le penne in trasferta sul campo del Lumezzane. I bresciani, grazie ad una splendida prestazione del collettivo, con Scaglia e Pintori in evidenza si sono imposti con il minimo scarto. Il gol partita è stato siglato al 12' proprio da Pintori, che ha sfruttato uno spunto sulla fascia di Scaglia.
Stecca l’esordio anche il Perugia, ogni anno pronosticato tra le grandi. Sul campo del neopromosso Varese è stato colpito a freddo da un eurogol di Buzzegoli al terzo minuto; tiro secco e preciso da almeno trenta metri che non ha lasciato scampo a Benassi. Gli umbri, sempre in affanno hanno capitolato definitivamente al 29esimo della ripresa quando Grossi dalla sinistra ha messo in area una palla morbida che è carambolata fortunosamente sui piedi di Ebagua. Il nigeriano ha approfittato del regalo insaccando con un destro sotto l’incrocio dei pali.
Il Como si è aggiudicato il derby con il Monza con un gol di Cozzolino al 20esimo della ripresa su imbeccata di Facchetti. Partita sostanzialmente equilibrata e primo tempo senza grosse emozioni. Dopo alcune fasi di studio il Monza si è reso insidioso in un paio di occasioni al 15esimo ed al 21esimo con il portiere comasco Malatesta in evidenza. Il Como è uscito fuori nella ripresa e dopo il gol di Cozzolino si è chiuso in difesa riuscendo a conservare il vantaggio senza correre eccessivi rischi.
Resta da dire delle altre due campane, la Paganese e il Benevento entrambe sconfitte ad opera di Lecco e Foligno. Gli azzurrostellati opposti al Lecco non godevano dei favori del pronostico Malgrado ciò hanno disputato un discreto primo tempo riuscendo addirittura a passare in vantaggio con Tortori al 43’. Il Lecco ha avuto la fortuna, e la bravura, di acciuffare il pari con Veronese dopo appena due minuti e questo gol ha cambiato la partita. Nella ripresa il Lecco infatti si è trasformato mettendo sul campo grinta determinazione e carattere. Il gol di Sau è stato un piccolo capolavoro.
Gli stregoni, al contrario sono stati la vera sorpresa in negativo della giornata di apertura. Salita a Foligno con l’obiettivo della vittoria la squadra di Acori non ha mai concluso in porta. La giovane squadra del Foligno, guidata con sagacia da Luca Fusi ha surclassato i sanniti in ogni reparto. La difesa beneventana è andata più volte in bambola subendo due reti ad inizio secondo tempo. Il primo gol lo realizza Cavagna al 6’ il ko è opera di Giacomelli al 12’.
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