Super rimonta Folgore: blitz al tie-break sul campo del Rione Terra

martedì 20 novembre 2018 0 commenti

Terzo successo di fila per il roster biancoverde. Consolidato il secondo posto: +2 su Marigliano e Casarano

Discesa agli inferi e ritorno, in una partita palpitante dove la discontinuità ha rischiato seriamente di giocare un brutto scherzo al roster di coach Nicola Esposito. Una serata tranquilla si stava trasformando in un incubo, con la Folgore che spreca un vantaggio di +6 nel momento cruciale del primo parziale, gettando alle ortiche ben 5 set-point (4 consecutivi) ma soprattutto dando ritrovata linfa ad un Rione Terra che si mostra più cattivo negli scambi più lunghi imponendosi ai vantaggi dopo aver approfittato con cinismo dei tanti errori gratuiti di una Folgore insolitamente fallosa. La lampadina si spegne anche nel successivo parziale con un break pesante dei flegrei che vale il secondo set, ma soprattutto un’iniezione di fiducia ed entusiasmo che sembra far pendere definitivamente la bilancia dalla parte del sodalizio guidato dal coach Costantino Cirillo quando il Rione Terra vola 19-15 nel terzo parziale pregustando di ribaltare il pronostico e portar via l’intera posta in palio. Ma quando il gioco si fa duro, i duri cominciano a giocare. La Folgore è ferita ma non morta, si aggrappa come un gatto alle sue sette vite avventandosi con unghie e denti stretti ad una partita pronta a scrivere una storia dal finale tutt’altro che scontato. Fantauzzo e Ferenciac alzano l’asticella, Miccio (subentrato in corsa a capitan Aprea) in regia evidenzia le potenzialità in fieri di un organico importante, e la chiude Cuccaro al ritorno sul parquet con una stampatona per il 25-23 che rimette tutto in discussione. Le rotazioni giocano un ruolo importante: Cormio picchia forte, poi Ferenciac ha il braccio caldo e dopo la sospensione tecnica chiesta dal coach flegreo piega le dita del muro spianando la strada verso il tie-break trovato ancora una volta da Cuccaro, sempre pronto a far valere tutta la propria fisicità sotto rete. A questo punto il fattore psicologico è tutto dalla parte della Folgore Massa, che non si concede più distrazioni e chiude in crescendo con un roboante 15-5 e 3 uomini in doppia cifra. Nicolò Casaro sale ancora sul gradino più alto del podio con 26 punti, seguito a poca distanza da Ferenciac e Fantauzzo che si fermano ex-aequo a quota 18.
I risultati del sabato erano stati favorevoli alla corsa della Folgore Massa. Il ko di Marigliano sul terreno di Marcianise era manna dal cielo per la compagine costiera, che in caso di successo avrebbe scavato un piccolo solco sulle dirette inseguitrici, in una lunga corsa a tappe pronta a nascondere numerose insidie dietro l’angolo. La Folgore viaggia a Pozzuoli anche per mantenere immacolato il proprio ruolino di marcia esterno, da difendere contro un Rione Terra che si affida all’efficace opposto Vincenzo Calabrese per vender cara la pelle. I flegrei hanno dimostrato di essere una squadra tignosa che non molla mai fino all’ultimo punto, come evidenziato dai 3 tie-break disputati ma soprattutto dall’abilità nell’essere andati a punto in ben 4 gare su 5. Score non male per un roster costruito per raggiungere quanto prima una tranquilla salvezza.
Il coach Nicola Esposito si affida alla consueta formazione con capitan Aprea in cabina di regia e Casaro opposto, Della Mura e Deserio centrali, Fantauzzo e Ferenciac in banda con Denza libero.
Inizio punto a punto, poi i padroni di casa provano a prendere il largo salendo sul 9-6, prontamente recuperato con un parziale aperto dal mani out sull’attacco strettissimo di Ferenciac da posto 4, proseguito dall’ace di capitan Aprea nella terra di nessuno tra 1 e 2, e la bordata di Ferenciac sulla ricezione difettosa dei flegrei. Equilibrio costante fino al 14-14, poi Deserio al servizio crea molteplici grattacapi, Ferenciac non fa sconti ed il doppio monster block consecutivo griffato Della Mura porta la Folgore avanti 21-15. Sembra fatta quando l’attacco parallelo esterno da 4 di Casaro stampa il 23-18, prima dell’attacco folgorante di Fantauzzo per il 24-20. Al momento di chiudere il parziale ed affievolire le velleità di un rivale tignoso , si spegne la lampadina ed i biancoverdi vanno in rottura prolungata. Tra attacchi murati ed un’infrazione, in un amen è 24-24. Ai vantaggi la Folgore fa e disfa: 3 errori consecutivi al servizio rendono vani gli sforzi per conquistare punti al termine di scambi prolungati. Casaro sembra cambiare l’inerzia, premiando il recupero di Della Mura per mettere a terra il pallone del 31-30 che vale finalmente un nuovo set-point. L’arbitro fischia invasione sul punto successivo, la squadra si innervosisce e ne approfitta il Rione Terra che piazza due attacchi vincenti chiudendo a sorpresa sul 33-31.
Il roster costiero accusa il colpo, Calabrese fa male con 2 ace costringendo coach Esposito a chiamare subito time-out per fermare l’emorragia sul 6-3. Rione Terra mantiene un piccolo margine portandosi sul 10-8, prontamente recuperato dai costieri grazie ad un Casaro sontuoso: prima dolcemente in pallonetto, poi schiacciando in faccia a Calabrese aggiudicandosi l’avvincente duello tra opposti, ed infine nuovamente a segno con l’aiuto del net (12-10). I padroni di casa chiamano time-out, ma Casaro in lungolinea e Fantauzzo di precisione regalano un confortante 17-13.
I flegrei rientrano sul 17-16, e dopo la sospensione chiesta da Esposito la Folgore riprende a macinare gioco portandosi sul 21-19 con il solito Casaro. Ancora una volta, e con colpevole ciclicità, la Folgore va in confusione. L’attacco di Fantauzzo si infrange sul muro flegreo, Ferrara fa ace, ed un nuovo perentorio block su Casaro portano Rione Terra addirittura a condurre sul 23-21. Casaro si prende la rivincita, ma un attacco ben assestato seguito da una chiamata dubbia sulla bordata di Cormio portano i padroni di casa a condurre per due set a zero.
La pallavolo è uno tra gli sport più belli al mondo, perché non è mai scontato. Diverte, entusiasma ma soprattutto nulla è mai deciso finchè l’ultimo pallone non abbia toccato terra. Ed il terzo parziale rappresenta la perfetta sintesi. La Folgore sembra in bambola dopo aver dilapidato l’impossibile in avvio: va subito sotto 2-5, e poi 5-11 a seguito dell’attacco di un soffio out di Casaro da seconda linea. È ferita ma reagisce: pallonetto sublime di Miccio, Deserio trova l’ace in battuta, Ferenciac buca il parquet e Cuccaro alza la saracinesca a muro. 9-11. Rione Terra allunga ancora a +4 (10-14), ma Cuccaro di precisione e Fantauzzo che incarta il muro flegreo infilano il 12-14. I costieri non riescono a piazzare l’allungo decisivo per pareggiare i conti, mentre l’ace piazzato per il 14-19 sembra la pietra tombale su una partita dove la sorte è stata quasi sempre avversa. Finita? Macchè. Con uno scatto d’orgoglio, la Folgore si rialza in extremis dalle sabbie mobili che l’avevano avvolta fin quasi alla gola e riapre uno spiraglio importante. Fantuzzo trova l’incrocio delle righe in due occasioni, Rione Terra forza gli attacchi senza trovare la precisione, poi Deserio chiude imperiosamente sotto rete mentre la bomba in pipe firmata da Fantauzzo vale il punto del pari (20-20) che infiamma i Crustiffs, pronti ad alzare il decibel per far sentire i ragazzi come se si trovassero al Palatigliana. Ferenciac mette a terra su “bagherone” di Fantauzzo, mentre l’attacco out di Calabrese permette alla Folgore di mettere nuovamente la testa avanti (22-21). Entra Esposito, i flegrei sbagliano al servizio, e Casaro trova il mani fuori per il 24-22. Al secondo set-point, Cuccaro con la mano aperta stampa senza lasciare scampo alla difesa dei padroni di casa.
È l’inizio di una remuntada eroica. L’equilibrio iniziale è spazzato via da una sassata in 5 di Ferenciac, poi ancora a segno dopo un attacco grossolano out di marca flegrea (8-6). Cuccaro accompagna per il 9-7, Ferenciac al servizio trova un ace importantissimo (11-8), mentre Cormio attacca con potenza mostruosa non trovando alcuna opposizione in 6 (14-11). Deserio regale in primo tempo (15-13), Cormio scarica a terra con violenza, poi ancora Cuccaro stampa il 17-15. Denza alza una traiettoria con i tempi giusti per Ferenciac prontissimo ad incrociare (19-16), Miccio alza dietro per la gran botta di Casaro (20-17), ed il quarto parziale sembra incanalarsi verso Massa Lubrense. Finale tranquillo? Neanche per sogno. Rione Terra accorcia sul 20-19, e coach Esposito memore di quanto accaduto in precedenza chiama subito la sospensione. Casaro attacca verso posto 6 e va a segno, così come Ferenciac dopo un lunghissimo scambio senza esclusione di colpi (23-20). I padroni di casa non mollano, provano un colpo di coda portandosi fino al -1 (24-23), ma Cuccaro fa valere tutta la propria esperienza scaricando tutta la tensione agonistica sul pallone che rimbalza a terra per il 25-23. 2 set pari.
Missione (quasi) compiuta. Si va al tie-break, per vendicare quello perso con Tricase nell’unico ko stagionale finora incassato dal giovane roster costiero. Rione Terra ne ha invece disputati già 3, vincendo ad Atripalda ed uscendo invece sconfitto contro Casarano e Marcianise. 
Strepitoso primo tempo di Cuccaro, Casaro si esalta anche a muro ed è subito 3-0. L’opposto costiero, in precario equilibrio, trova una traiettoria ad incrociare da urlo (4-1). La Folgore alza ancora i ritmi, mettendo definitivamente al tappeto la squadra flegrea ormai sulle gambe. Fantauzzo, Ferenciac e Casaro saltano ad altezze importanti mettendo il pallone dove vogliono. Ferenciac mura con sicurezza (9-3), Rione Terra è fallosa al servizio: due errori consecutivi (11-4). Ferenciac si prende la scena con autorità (13-4), e poi chiude i conti per una remuntada da urlo che manda in estasi i supporters massesi. Scampato il pericolo, può partire il rito del “geyser sound” al suono dei tamburi per un successo  giunto con cuore e sudore.

RIONE TERRA VOLLEY – SNAV FOLGORE MASSA 2-3 (33-31, 25-22, 23-25, 23-25, 5-15)
SNAV FOLGORE MASSA:  Aprea 2, Casaro 27, Fantauzzo 18, Ferenciac 20, Della Mura 3, Deserio 5, Denza (L). Cambi: Miccio 1, Cormio 2, Cuccaro 9, Esposito 1. N.e. Gargiulo, Pontecorvo. Allenatore: Nicola Esposito
di Giovanni Minieri

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Atletico Sorrento-Sant’Agnello Promotion 3-0 è qui la festa!

lunedì 19 novembre 2018 0 commenti


Atletico Sorrento-Sant’Agnello Promotion 3-0 

Atletico Sorrento (4-3-3): De Martino; Orsini, Longobardi G., Longobardi A., Inserra; Sorrentino (88’ Scotto), Salzano, Spera; Miccio (80’ Satariano), Gallifuoco, Varriale (31’ Borrelli). A disposizione: Castellano, Scelzo, Maresca, Vitale, Cacace. Allenatore: Barba.
Sant’Agnello Promotion (4-3-3): Miccio; Rega, Veropalumbo, Porzio, Borriello; Alfano, Cacace, Esposito; Solimene, Russo (60’ Palomba), Longobardi (50’ Somma). A disposizione: Armano, Vacca, Battaglia, Castellano, Arcucci, Bisogno, Palumbo. Allenatore: Ferrara. 
Arbitro: Verolino di Napoli.
Reti: 47’ Inserra (S), 52’ Salzano (S), 55’ Borrelli (S).
Ammoniti: Orsini, Inserra, Longobardi e Gallifuoco (S); Porzio (SAP). Espulso: 65’ Orsini (S) per doppia ammonizione.

Grande serata di sport al Campo Italia per il primo derby in assoluto tra Atletico Sorrento e Sant’Agnello Promotion. Tribuna centrale gremita come nelle migliori occasioni, con i sostenitori delle due squadre seduti fianco a fianco a godersi lo spettacolo. Spettacolo di livello sicuramente superiore alla categoria in cui giocano le due formazioni peninsulari guidate da due tecnici altamente capaci quali Barba e Ferrara. Un incontro molto sentito ben preparato sotto il profilo tattico da entrambi tecnici. Atletico Sorrento che bada soprattutto a fare densità davanti al limite della propria area di rigore per limitare il più possibile gli scambi stretti fra l’eterno Giulio Russo impiegato nel ruolo di pivot in appoggio a Solimene e Cacace. Dall’altra parte l’ex Veropalumbo incollato come un francobollo alle calcagna di Gallifuoco. Ne scaturisce un incontro molto bloccato e per vedere la prima conclusione in porta bisogna aspettare il 18’ quando Valerio Salzano effettua un lancio di 40 metri pescando Varriale libero sulla fascia sinistra che stoppata la palla si accentra e giunto al vertice dell’area effettua un tiro bloccato in presa bassa dall’ex Eddy Miccio. Miccio ancora protagonista al 24’ per deviare in corner un calcio di punizione dai 25 metri di Salzano. Per la prima vera occasione da rete bisogna tuttavia aspettare il 44’ quando Maurizio Gallifuoco conquista un pallone vagante al limite si incunea in area infilandosi tra quattro avversari e fallisce di poco il bersaglio sfiorando il palo alla sinistra di Miccio.
Il risultato si sblocca in avvio di ripresa. Gallifuoco calcia in porta da posizione impossibile costringendo Miccio a deviare in corner. Cross dalla bandierina di Salzano, Gallifuoco non ci arriva ma il pallone finisce a Inserra appostato sul secondo palo che insacca a porta vuota. Il Sant’Agnello Promotion non ha nemmeno il tempo di abbozzare la reazione. Ripartenza dei rossoneri, pallone a Gallifuoco in area avversaria che vistosi circondato scarica indietro per Salzano che tira di prima intenzione scavalcando Miccio con una parabola che si insacca al’incrocio dei pali. Passano altri tre minuti ed arriva il 3-0. È ancora Gallifuoco a creare scompiglio in area avversaria. Pallone vagante intercettato da Borrelli che batte nuovamente l’incolpevole Miccio. 
Sotto di tre il Sant’Agnello Promotion prova a reagire, ma la difesa rossonera si mostra sempre sicura e lucida. Anche dopo l’espulsione di Orsini, che al 65’ nel tentativo di rinviare il pallone scalcia involontariamente un avversario rimediando il secondo giallo. Al 72’ Porzio potrebbe accorciare le distanze ma a portiere battuto il suo tiro viene respinto sulla linea di porta da Borrelli. Ultima occasione del match al 90’ quando De Martino respinge di piede un tiro dai 10 metri di Cacace. Dopo quattro minuti di recupero l’Atletico Sorrento può festeggiare meritatamente una prestigiosa vittoria per 3-0 contro il più quotato Sant’Agnello Promotion. 

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Folgore Massa a Pozzuoli per rafforzare la zona playoff

sabato 17 novembre 2018 0 commenti

Messo in archivio il convincente successo di sabato scorso per 3 set a 0 contro il quotato Casarano la SNAV Folgore Massa ritorna in campo domenica sera alle ore 18 per affrontare il Rione Terra Pozzuoli al Palasport “Antonio Errico” di via Solfatara. Una trasferta per nulla facile, dove la Folgore si troverà di fronte un avversario molto più forte di quelli affrontati nelle trasferte precedenti, che per giunta arriva a questo incontro con il dente avvelenato dopo la brutta prestazione di domenica scorsa a Taranto. 
Ed è proprio partendo dall’analisi degli incontri disputati lo scorso fine settimana dalla Folgore e dal Rione Terra che si può capire quanto sia insidiosa la prossima trasferta. In entrambi gli incontri le formazioni perdenti hanno citato tra le cause principali della sconfitta il cattivo approccio mentale al match. In effetti il torneo è molto più equilibrato di quello che sembra per cui per avere buone possibilità di portare a casa i tre punti bisogna sempre scendere in campo il più preparati, concentrati e determinati possibile. Altro esempio calzante quello della Libellula Fulgor Tricase che dopo la vittoria al tiebreak con la Folgore Massa nei due incontri successivi, a causa anche dell’assenza dell’opposto titolare Marcello Di Felice, è riuscita a raccogliere solo un punto contro avversari non trascendentali quali Galatina e Ischia. 
Tricase che è subita corso ai ripari e nell’attesa, piuttosto lunga, che Di Felice si rimetta in condizione dopo l’operazione alla spalla cui si è sottoposto la scorsa settimana, ha ingaggiato un nuovo opposto del calibro di Fabio Di Florio ex Sigma Aversa (A2).
Tornando all’incontro tra Rione Terra e Folgore Massa, la squadra puteolana ha pochi segreti per l’allenatore bianco verde Nicola Esposito. La squadra attuale non è molto differente da quella affrontata dalla seconda squadra della Folgore nel campionato di serie C della passata stagione. Gli unici volti nuovi impiegati stabilmente nel sestetto titolare schierato da coach Costantino Cirillo sono quelli dell’opposto Vincenzo Calabrese proveniente dal Tya Marigliano e Michele Arzeo ex Gis Ottaviano. Riconfermati il palleggiatore Andrea Vacchiano, gli schiacciatori Andrea Palumbo e Marco Scotto di Marrazzo che si alternano in posto quattro con Arzeo, i centrali Donato Ferrara e Vincenzo Della Monica e il libero Marco Vacchiano fratello del palleggiatore. Una squadra molto ben amalgamata che da il meglio di se sul taraflex di casa dove può contare anche sull’appoggio dei tifosi locali che per numero e calore sono secondi solo a quelli della stessa Folgore. 
Conquistare i tre punti non sarà una impresa agevole ma nemmeno proibitiva. Considerato che la capolista GIS Ottaviano sarà impegnata nello stesso momento sul campo della Fulgor Tricase non è impossibile ipotizzare un aggancio al vertice della classifica, anche se forse farebbe maggiormente comodo una affermazione dell’Ottaviano che consentirebbe di distanziare ulteriormente il Tricase.

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La seconda squadra dell’Atletico Sorrento (Terza Categoria) sconfitta all'esordio con la Virtus Pomigliano

mercoledì 14 novembre 2018 0 commenti


Lo scorso fine settimana ha preso il via il campionato di Terza Categoria 2018/19 della provincia di Napoli. Quest'anno in considerazione del fatto che si sono iscritte alla competizioni solo quindici società - cinque in meno rispetto allo scorso anno – il comitato provinciale FIGC ha deciso di riunirle tutte in un unico girone a 15 . Un torneo con trenta giornate quindi molto più lungo del solito che si concluderà solo il 26 maggio 2019.
Tra le 15 iscritte figura anche la seconda squadra dell’Atletico Sorrento costituita interamente da ragazzi della penisola sorrentina nati tra il 1998 e il 2002 è allenata da Giuseppe Fontana e Angelo Evangelista. Domenica scorsa, all’esordio, l’Atletico Sorrento B pur giocando una buona partita è stato sconfitto in casa per 2-1 dalla Virtus Pomigliano. La partita, per la contemporanea indisponibilità del Campo Italia, si è giocata al Marcellino Cerulli di Massa Lubrense. Dopo un primo tempo a reti bianche i giovani rossoneri sono passati in vantaggio al 50’ con una tiro da lontano, di pregevole fattura, del promettente Antonino Amuro che, cosa più unica che rara, ha riscosso anche i compimenti dei più maturi avversari che nel finale del match hanno approfittato della scarsa preparazione dei giovani rossoneri per ribaltare il risultato con una doppietta di Calabrese.
La squadra rossonera (che per problemi organizzativi ha iniziato gli allenamenti solo da poche settimane) presenta ancora qualche casella da riempire nell’organico. Da domenica prossima, ad Afragola, a difesa della porta ci sarà Salvatore (Sasi) Galano il sosia del portiere del Real Madrid, Thibaut Courtois, che in diverse occasioni è già stato impiegato, con ottimo rendimento, in prima squadra nelle ultime due stagioni. 

Di seguito il tabellino dell’incontro di domenica scorsa:

Atletico Sorrento B-Virtus Pomigliano 1-2

Atletico Sorrento B: Scarpato, Dattilo, Marrone, Fasolino, Zingone, Perrusio, Cosenza (81’ Esposito), Amuro, Russo, Cipolletta, Di Leva. A disposizione: Mastellone, Massa, Aversa. Allenatore: Evangelista.
Virtus Pomigliano: Scognamiglio, Fazi, Damiano, Sollo, Volpicelli (60’ La Mura), Musella D., Pesola, Dell’Aquila, Battaglia (55’ Sorrentino), Argentino, Calabrese. A disposizione: Ciano, Riemma, Iadanza, Alberini, Cavaliere. Allenatore: Naclerio.
Arbitro: Compagnone di Napoli
Reti: 50’ Amuro (S), 70’ Calabrese (P), 72’ Calabrese (P).
Ammoniti: Dattilo (S), Sollo e Pesola (P). Espulso: 80’ Amuro (S).  
Note: Atletico Sorrento senza il secondo portiere in panchina.

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Atletico Sorrento come la Juventus col Manchester, i tre punti evaporano nel recupero

lunedì 12 novembre 2018 0 commenti

Sparta San Gennaro-Atletico Sorrento 2-1

Sparta San Gennaro: Rastiello, Colombo, Ianniello, Palma, Capasso, Addeo (60’ Di Palma), Massa (62’ Sepe), Sasso, Ravanuolo, Nuzzolese, Ilardi. A disposizione: Giugliano, Esposito, Manei, Ammirati, Sekoum, Abbate. Allenatore: Carbone.
Atletico Sorrento (4-3-3): Castellano; Orsini, Longobardi G., Longobardi A., Inserra; Sorrentino, Salzano, Spera; Romano (78’ Miccio), Gallifuoco, Varriale (89’ Vertolomo R.). A disposizione: De Martino, Borrelli, Scelzo, Scotto, Vitale, Satariano Cacace. Allenatore: Barba. 
Arbitro: Papa di Frattamaggiore.
Reti: 53’ Gallifuoco (S), 91’ Capasso (SSG), 92’ Ilardi (SSG).  
Ammoniti: Colombo e Sasso (SSG), Spera (S).

L’Atletico Sorrento torna ancora una volta a mani vuote dall’incontro in trasferta. Questa volta la sconfitta si è concretizzata in modo alquanto rocambolesco nei minuti di recupero del match in quanto fino al novantesimo i rossoneri erano addirittura in vantaggio per 1-0 grazie all’ennesimo gol in fotocopia  realizzato al 53’ in apertura di ripresa da Maurizio Gallifuoco su puntuale imbeccata di Valerio Salzano. 
Rossoneri che come al solito hanno mostrato una inquadratura tattica molto ordinata e un gioco piacevole a vedersi. Tutto questo però viene quasi completamente vanificato dai troppi errori commessi in fase realizzativa. Cosa che si è verificata anche con lo Sparta San Gennaro con diverse occasioni da rete sprecate dai rossoneri anche nel corso del primo tempo e dopo la rete di Gallifuoco quando Antonio Romano si è trovato per ben due volte davanti al portiere senza riuscire a concretizzare e Pasquale Sorrentino che al 70’ ha colpito una traversa. Si arrivava così al novantesimo con i rossoneri ancora in vantaggio per 1-0 e con Luigi Castellano fino a quel momento scarsamente impegnato dagli attaccanti dello Sparta San Gennaro. Padroni di casa che nonostante ciò hanno continuato a crederci riuscendo finalmente per loro ad andare in rete a novantesimo ormai scaduto con il difensore Capasso che approfittava di un malinteso della difesa rossonera per battere Castellano. Nemmeno il tempo di rimettere il pallone in gioco, la squadra di casa riconquistava il pallone e lo lanciava in avanti mettendo Ilardi nella condizione di battere nuovamente Castellano. Una vera e propria beffa che confezionava un risultato assolutamente bugiardo che non rispecchia minimamente quanto prodotto dalle due squadre nel corso dei novanta minuti di gioco, ma che costituisce un ulteriore insegnamento su cui lavorare in settimana per far si che la squadra rossoneri diventi più determinata, più concreta e (sperando di non venire male interpretati) più cattiva in fase conclusiva.

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Folgore Massa, asfaltato il Casarano. Tre campane al vertice della classifica

domenica 11 novembre 2018 0 commenti

Convincente prestazione della SNAV Folgore Massa, che in un Palatigliana gremito come un treno della circumvesuviana nell’orario di punta, si impone con perentoria autorità sul quotato Casarano per tre set a zero (25-17, 26-24, 25-18) e consolida il secondo posto in classifica (a braccetto con il Tya Marigliano) alle spalle della corazzata GIS Ottaviano.
Folgore Massa che nonostante abbia dovuto rinunciare ancora una volta all’apporto dell’esperto centrale Fabio Cuccaro si è dimostrata nettamente superiore alla compagine pugliese che alla vigilia del match godeva sicuramente di maggiori favori rispetto alla pattuglia guidata da Nicola Esposito. Chiunque avesse osato pronosticare un andamento del match, quale poi si è verificato sul campo, avrebbe rischiato seriamente il trattamento sanitario obbligatorio.
Una volta in campo, il modo imperioso con il quale la Folgore Massa è riuscito ad imporsi su un avversario che annoverava tra le proprie file giocatori del calibro di Laterza, Gribov, Zanette e Muscarà ha lasciato tutti a bocca aperta. Come se avessimo assistito ad una corsa tra due auto di formula uno, una delle quali, la Folgore Massa, con un motore nettamente superiore all’altra, che appena ha pigiato sul pedale dell’acceleratore ha subito fatto il vuoto alle proprie spalle, con l’altra visibilmente incapace di reagire. Salvo poi che di tanto in tanto la macchina più veloce sbagliava l’impostazione di qualche curva permettendo all’altra di ridurre lo svantaggio, ma poi ripartiva nuovamente lasciando l’avversaria a bocca aperta.
Primo set vinto nettamente dalla Folgore Massa 25-17 con quattro punti per Michele Deserio, tre ciascuno per Casaro, Ferenciac, Fantauzzo e Aprea, uno per Della Mura e otto errori dei pugliesi. 
Secondo set con la Folgore nuovamente subito avanti e un Nicolò Casaro scatenato fino al vantaggio massimo di +6 sul 18-12. Poi improvvisamente la Folgore e Casaro si inceppa permettendo al Casarano di tornare in partita, portandosi addirittura avanti nel punteggio sul 21-20. A questo si sveglia Fantauzzo e trascina la Folgore sul 24-21. Colpo di coda del Casarano che riesce a riportarsi in parità su 24-24 annullando tre set ball, ma lo sprint finale è della Folgore che si impone 26-24 e va sul 2-0 nel computo dei set. Sette i punti mesi a segno da Casaro, quattro da Fantauzzo, due da Ferenciac e Della Mura, uno da Deserio, nove gli errori dei pugliesi.
Terzo set che nella fase iniziale fa registrare l’incredibile errore del primo arbitro Citro che giudica in campo un attacco in diagonale di Gribov terminato almeno mezzo metro out, un errore che viene ancora più incredibilmente avallato dal secondo arbitro Baldi che non può non aver visto essendo vicinissimo al luogo del misfatto. Una decisione che scatena le vibranti proteste della Folgore che oltre al danno deve subire pure la beffa del cartellino rosso e conseguente ulteriore punto regalato al Casarano. 
E qui apro una parentesi. Sono tanti anni che seguo la pallavolo e ancora non riesco a spiegarmi perché ogni volta che c’è l’osservatore degli arbitri in tribuna, questi puntualmente vanno in confusione commettendo errori a bizzeffe.  
La Folgore dimostra comunque di non risentire dell’accaduto e riparte nuovamente a testa bassa portandosi a condurre 9-6. Il Casarano riesce comunque a reagire portandosi sul 10-9 a favore ma subito dopo deve subire il perentorio affondo dei padroni di casa che trascinati da Ferneciac si portano a condurre 17-11. A questo punto la macchina della Folgore abborda nuovamente male una curva permettendo al Casarano di riportarsi in scia (17-16) salvo ripartire nuovamente a tutta collezionando un parziale di 7-0 che porta il punteggio sul 24-16 per poi chiudere definitivamente il conto con un attacco in pipe di Fantauzzo che fissa il punteggio sul 25-18. In questo set, cinque punti per Ferenciac, quattro per Fantauzzo e Deserio, tre per Casaro, due per Della Mura. Sette gli errori del Casarano. In totale 13 punti per Casaro, 11 per Fantauzzo, 10 per Ferenciac, 9 per Deserio, 5 per Della Mura e 3 per Aprea. 24 gli errori del Casarano.
In classifica la Folgore Massa sale a 13 punti, mantenendo il secondo posto ad un punto dalla capolista GIS Ottaviano che in serata ha avuto vita facile battendo 3-0 il fanalino di coda Potenza. 13 punti anche per la Tya Marigliano che ha vinto 3-1 in trasferta ad Aversa. Seguno il Casarano con 10 punti e la Fulgor Tricase con 9 che (orfana dell'opposto Marcello Di Felice che in settimana è stato operato alla spalla destra e a cui auguriamo una pronta guarigione) ha perso 3-1 a Ischia e rischia seriamente di essere scavalcata dal Rione Terra Pozzuoli che domenica sera gioca in trasferta a Taranto.
Rione Terra Pozzuoli che è la prossima avversaria della Folgore Massa. Incontro che si giocherà al Palasport A. Errico di Pozzuoli domenica 18 novembre alle ore 18.00.
   

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Folgore Massa incontro di cartello con la Leo Shoes Casarano

venerdì 9 novembre 2018 0 commenti

Dopo appena quattro giornate la classifica del girone G della serie B maschile di pallavolo ha già assunto una fisionomia abbastanza definita. Al comando, come era facile prevedere, c’è la Emrafoods Gis Ottaviano con 11 punti, seguita ad un punto da Leo Shoes Casarano, SNAV Folgore Massa e Tya Marigliano e a due dalla Libellula Fulgor Tricase. Queste le cinque squadre che molto realisticamente lotteranno per accaparrarsi i due posti in palio per i playoff promozione. A quota 7 il Rione Terra Pozzuoli tenta di venir fuori dal folto plotone delle squadre che hanno come obiettivo quello di evitare la retrocessione in C, mentre appare già critica la situazione della Virtus Giocoleria Potenza unica squadra ancora a 0 punti.
La quinta giornata di campionato si prospetta abbastanza agevole per la capolista Ottaviano che ospiterà Potenza. Trasferte di media difficoltà per Marigliano e Tricase che affronteranno rispettivamente Aversa e Ischia, mentre Folgore Massa e Leo Shoes Casarano si affronteranno nello scontro diretto in programma domani sera (con inizio alle ore 18.00) al Palasport dell’Atigliana di Sorrento. Un incontro questo che potrebbe darci ulteriori risposte circa le possibilità di entrambe le squadre per il prosieguo del torneo.
La formazione pugliese neo-promossa in serie B si è molto rinforzata in estate con il preciso obiettivo di inserirsi fin da subito nella parte alta della classifica.  Tre i riconfermati rispetto alla formazione titolare della scorsa stagione, vale a dire lo schiacciatore Roberto Romano, il centrale Andrea Anastasia  e il libero Valerio Barone. La regia della formazione casaranese è stata affidata al sempreverde Andrea Laterza, classe 1979, uno dei migliori palleggiatori italiani della categoria grazie alle sue indiscusse doti tecniche e atletiche che arriva a Casarano dopo aver indossato, nell’ultima stagione, la casacca della BCC Leverano contribuendo in maniera decisiva alla promozione in A2. Nel ruolo di opposto troviamo l’italo-brasiliano Mauricio Zanette Mugnaini che,nella scorsa stagione giocava da schiacciatore in serie A2 con la maglia della Messaggerie Bacco Catania. Mauricio Zanette, classe 1983, alto 195 cm prima di approdare in Italia ha giocato per diverse stagioni nella massima categoria in Brasile, Argentina e Spagna vincendo il titolo di campione d’Argentina nel 2006 con il Club de Amigos. In Italia ha giocato a Taviano, Catania, Sassuolo, Ortona, Paglieta, Pineto e nuovamente Catania. Mauricio associa alle indiscusse doti in fase realizzativa (784 i punti firmati finora in serie A) anche importanti rendimenti in fase di ricezione e difesa. Un altro pezzo da novanta del Casarano è lo schiacciatore di origini russe Andrey Gribov, che lo scorso anno giocava a Potenza ma in precedenza ha giocato diverse stagioni in A2 ad Ancona e Isernia e in B1 a Modica, Terni, Potenza, Tuscania, Grosseto, Torino e ancora Potenza. Completa la formazione il centrale siciliano Carmelo Muscarà proveniente dal Gabbiano Pozzallo. Classe 1988 per 195 cm di altezza, vanta pure lui un’importante esperienza decennale d’alto livello tra cui spicca la partecipazione al campionato di A2 con la maglia del Brolo con 74 punti registrati a referto (2013/14), mentre nella stagione successiva ha conquistato la promozione in A2 tra le file della Emma Villas Siena. 
Al tirar delle somme una formazione dotata di notevole esperienza per battere la quale la Folgore Massa dovrà mettere in atto una notevole prestazione in tutti i fondamentali di gioco cercando di limitare il più possibile i cali di rendimento che di tanto in tanto si sono registrati nelle precedenti partite. In incontri del genere ogni scambio, ogni pallone giocato, assume una importanza fondamentale per il conseguimento del risultato finale e contributo altrettanto fondamentale può venire anche dall’incitamento del pubblico amico che si annuncia anche questa volta più che mai caldo e numeroso.
L’incontro sarà diretto dai signori Citro Giuseppe (primo arbitro) e Baldi Francesco (secondo arbitro) provenienti entrambi dal comitato provinciale FIPAV di Salerno.

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Folgore Massa (1-3 ad Atripalda) seconda in classifica

domenica 4 novembre 2018 0 commenti

La Folgore Massa vince 1-3 ad Atripalda (12-25, 21-25, 25-21, 17-25) e riguadagna un punto sul vertice della graduatoria del girone e sale a quota 10 portandosi a -1 dalla GIS Ottaviano che è sabato sera è andata vincere 3-2 a Marigliano. Quota 10 dove adesso stazionano ben tre squadre, la Folgore Massa, il Tya Marigliano e la Leo Shoes Casarano che ha battuto 3-0 l’Ischia. A quota nove la Libellula Fulgor Tricase che ha perso 3-2 in casa con la Efficienza Energia Galatina (ieri sera nella fretta avevamo messo pure la Fulgor a 10).
Al Palapartenio di Avellino dove gioca l’Atripalda, la Folgore Massa ha giocato una buona partita, dominando per tutto il primo set vinto 25-12, e per buona parte del secondo, almeno fino al 9-3 accontentandosi poi di amministrare il vantaggio nella restante parte del set concluso 25-21. Una Folgore che quando nel terzo set si è trovata nuovamente avanti 10-6 ha creduto troppo presto di aver vinto, ed ha accusato un improvviso calo di concentrazione lasciandosi rimontare e superare dai padroni di casa che si sono aggiudicati il terzo set con il punteggio di 25-21. Nel quarto set si è rivista nuovamente la Folgore Massa spietata e determinata del primo set e mezzo che ha subito piazzato un paio di break spegnendo sul nascere le residue velleità di rimonta dei padroni di casa incrementando progressivamente il vantaggio fino ad un massimo di +9 sul 17-8 per poi tirare leggermente il fiato, permettendo all’Atripalda di recuperare fino al -5 (21-16), riallungando nuovamente nel finale e chiudendo la pratica sul 25-17.
Si badi bene che dall’altra parte della rete non c’era un sestetto raffazzonato ma come già anticipato in fase di presentazione una più che discreta formazione costituita da elementi di provata affidabilità quali il palleggiatore Fiorenzo Colarusso (1994), l’opposto Nicola Salerno (86) gli schiacciatori, Gianmarco Rescignano (95), Umberto Picariello (88) e Armando Ardenio, i centrali Andrea Silvestri e Rocco Mitidieri (91) e il libero Emanuele Marra (98) il tutto affidato ad un tecnico dall’eccellente curriculum quale Angelo Colarusso.
La Folgore Massa causa indisponibilità dell’infortunato Fabio Cuccaro ha iniziato con la stessa formazione vista all’opera nelle prime tre giornate di campionato. Secondo il nostro conteggio, ancora una volta il miglior realizzatore della serata è stato l’opposto Nicolò Casaro con 19 punti (un ace). I due schiacciatori di banda Paul Ferenciac e Leonardo Fantauzzo hanno totalizzato entrambi 16 punti ciascuno. Rientrano nel bilancio tre muri per Ferenciac, un muro e due ace per Fantauzzo. 14 i punti del centrale Michele Deserio, con tre muri e un ace. Si è fermato ad 8 Marco Della Mura, con 5 muri e un ace. A referto anche Cormio (3 punti) ed Esposito (1). Nessun punto i palleggiatori Giampio Aprea e Marcello Miccio. 18 gli errori degli avversari.
Sabato prossimo al Palatigliana è in programma un altro big match avversaria la Leo Shoes Casarano che ha fin qui conquistato gli stessi punti della Folgore Massa.

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Atletico Sorrento tre punti col Santanastasia

Atletico Sorrento-Santanastasia 2-1 

Atletico Sorrento (4-3-3): Castellano; Orsini, Longobardi G., Longobardi A., Inserra; Sorrentino (75’ Satariano), Salzano, Spera; Romano, Gallifuoco, Varriale (65’ Miccio). A disposizione: De Martino, Borrelli, Vertolomo R., Scelzo, Scotto, Vitale, Cacace. Allenatore: Barba. 
Santanastasia (4-4-2): D’Ambrosio (20’ Anastasio), Sautto, Pone (89’Pelella), Moscarino, Gruzzo; Esposito (70’ Timiaw), Giannone, Rea (85’ Tesoro), Smimmo (82’ Acampora); Andretti, Perna. A disposizione: Ponticelli. Allenatore: Mele.
Arbitro: Riglia di Ercolano.
Reti: 40’ Gallifuoco (S), 62’ Inserra (S), 81’ Andretti (A).
Ammoniti: Varriale (S), Esposito (A).  

L’Atletico Sorrento fa valere ancora una volta la legge del fattore campo batte il Santanastasia per 2 reti a 1 e conquista tre punti importantissimi per la propria classifica ma per farlo deve vincere l’ostinata resistenza del secondo portiere ospite Anastasio che entrato dopo circa venti minuti in sostituzione dell’infortunato D’Ambrosio è diventato l’assoluto protagonista del match negando più volte la gioia del gol agli attaccanti rossoneri. Una vera e propria sorpresa anche per i propri tifosi che fino ad oggi pomeriggio non sapevano di avere a disposizione un tale fenomeno a loro dire molto più forte del titolare. 
Per vincere la resistenza di Anastasio c’è stato bisogno dell’ormai solita azione in verticale della coppia Salzano-Gallifuoco, lancio filtrante in profondità del primo per il secondo che dribbla il portiere uscitogli incontro e deposita il pallone in rete per l’1-0 a favore dei locali quando si era già al 4-0 del primo tempo. Ad inizio secondo tempo inizia a piovere, prima leggermente poi in maniera sempre più copiosa. Dopo alcuni interventi miracolosi di Anastasio, i rossoneri ottengono la rete del 2-0 al 62’ con un colpo di testa di Inserra su cross dalla bandierina d’angolo di Romano. Nei minuti seguenti sul campo Italia si scatena un vero è proprio temporale nel frattempo i rossoneri controllano agevolmente i tentativi avversari per poi ripartire a loro volta all’attacco, vedendosi puntualmente respingere le proprie conclusioni da un Anastasio in vena di prodezze. 
All’81’ il Santanastasia riesce abbastanza fortunosamente a dimezzare grazie ad un tiraccio dai 35 metri di Andretti che assume una strana traiettoria e termina la propria corsa infilandosi in porta vicino all’incrocio dei pali alle spalle dell’esterrefatto Castellano. Tre minuti dopo rossoneri in rete con un colpo di testa di Gallifuoco su calcio di punizione dai 45 metri di Salzano ma l’arbitro annulla, per fuorigioco tra la sorpresa generale. Nei minuti finali nonostante il disperato tentativo della panchina che effettua tutti i cambi a propria disposizione  non succede nulla di rilevante. 

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Folgore Massa, ad Atripalda trasferta insidiosa

venerdì 2 novembre 2018 0 commenti

Dopo le prime tre giornate la classifica del girone G della serie B maschile di pallavolo presenta già una fisionomia abbastanza definita con le prime cinque squadre che hanno già scavato un solco abbastanza netto con il resto della compagnia. A punteggio pieno con 9 punti Gis Ottaviano e Tya Marigliano, seguono Fulgor Tricase e Leo Shoes Casarano con 8 punti, e la Folgore Massa con 7. Più staccate tutte le altre con Rione Pozzuoli e Vesuvio Cimitile a 4, Atripalda, Marcianise, Ischia, Taranto e Galatina a 3, mentre Potenza e Aversa sono ancora a 0 punti.
Tra sabato e domenica sera si giocano gli incontri della quarta giornata. La Folgore Massa scenderà in campo domenica sera alle ore 18.00 al Palasport di Avellino adiacente allo stadio Partenio per affrontare la Atripalda Volleyball, mentre sabato sera (18.45) è in programma lo scontro al vertice tra Tya Marigliano e Gis Ottaviano, uniche due squadre a punteggio pieno dopo tre giornate. Le altre due squadre che precedono di un punto la Folgore Massa in classifica, Fulgor Tricase e Leo Shoes Casarano giocano entrambe in casa ed affronteranno rispettivamente la Efficienza Energia Galatina (domenica ore 18.00) e la Pallavolo Ischia (sabato ore 18.30). Completano il quadro, Potenza-Aversa (sabato ore 18.00), Marcianise-Taranto (sabato ore 18.30), e Pozzuoli-Cimitile (domenica ore 18.00).
La Atripalda Volleyball nelle prime tre giornate di campionato ha incamerato 3 punti in classifica. Vittoria in trasferta col Cimitile per 3-2, sconfitta interna per 3-2 col Rione Terra Pozzuoli e sconfitta esterna per 3-1 con la Erredi Assicurazioni Taranto. La squadra avellinese allenata del tecnico Angelo Colarusso presenta di una formazione quasi totalmente modificata rispetto alla scorsa stagione composta. L’unico riconfermato tra i titolari è il centrale Andrea Silvestri. Gli altri componenti la formazione titolare sono il palleggiatore Fiorenzo Colarusso (1994) figlio dell’allenatore proveniente da Pineto, l’opposto Nicola Salerno (86) proveniente dal Pozzallo, gli schiacciatori, Gianmarco Rescignano (95, ex Cimitile) e Umberto Picariello (88, ex Marigliano), l’altro centrale, Rocco Mitidieri (91, ex Cerignola) e il libero Emanuele Marra (98, ex Sigma Aversa). Al tirar delle somme una formazione che soprattutto negli incontri casalinghi   potrebbe rivelarsi abbastanza insidiosa per chiunque ma che al momento sembra non essere riuscita ancora a trovare la giusta intesa tra i vari componenti.
L’incontro tra Atripalda Volleyball e Folgore Massa sarà diretto da Antonio Colapietro (primo arbitro) di Bari e da Salvatore Iaia (secondo arbitro) di Ostuni.

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All’Atletico Sorrento gli applausi, al Real Anacapri i tre punti

domenica 28 ottobre 2018 0 commenti

Real Anacapri-Atletico Sorrento 3-1

Real Anacapri: De Rosa, Santarpia, Viva, Biancardi (61’ Cipolletta), Esposito, Notari, Galasso, Parlato, Politano (70’ Marinelli), Iovino, Coppola (68’ Federico). A disposizione: Aversa, Palomba, Koni, Gargiulo. Allenatore: Fiorentino.
Atletico Sorrento (4-3-3): Castellano; Orsini (66’ Longobardi G.), Vertolomo R., Longobardi A., Inserra; Borrelli, Salzano, Spera; Romano, Gallifuoco, Varriale (80’ Miccio). A disposizione: De Martino, Vertolomo F., Maresca, Scelzo, Scotto, Vitale, Satariano. Allenatore: Barba. 
Arbitro: Messina di Castellamare di Stabia.
Reti: 14’ Politano (A), 27’ Romano (S), 68’ Galasso (A), 94’ Federico (A).
Ammoniti: Galasso (A); Inserra e Longobardi A. (S).

Nonostante una buona prestazione l’Atletico Sorrento torna a mani vuote dalla trasferta di Anacapri. La formazione approntata dal presidente Antonino Schisano e guidata da Carmine Barba, è messa molto bene in campo pratica un calcio geometrico e bello da vedere, ha ottime individualità per la categoria ma (come negli incontri precedenti) fatica enormemente a concretizzare quanto prodotto, questa volta anche a causa del forte vento che ha imperversato sul campo di Damecuta per tutta la durata dell’incontro, ma anche dalle ridotte dimensioni del campo di gioco. Di contro il Real Anacapri si è dimostrato molto più concreto riuscendo a capitalizzare al massimo le occasioni da rete create. Gli isolani passano in vantaggio al 14’ con Politano. Punto nell’orgoglio l’Atletico Sorrento reagisce con forza e riesce a pareggiare quasi subito al 27’ con un colpo di testa da distanza ravvicinata di Antonio Romano che questa settimana mister Barba ha schierato dall’inizio al posto di Gaetano Miccio venendo ripagato della scelta effettuata. Sull’abbrivo del gol ottenuto i rossoneri continuano ad esprimersi a buoni livelli producendo ottime trame di gioco che però come già detto in apertura non riescono a concretizzare in modo adeguato grazie anche alla difesa dell’Anacapri che dedica un occhio di riguardo a Gallifuoco raddoppiando e a volte triplicando la marcatura su di lui per impedirgli di manovrare il pallone con troppa libertà. Finisce così che a trovare la seconda rete sia l’Anacapri con Galasso al 68’. L’Atletico Sorrento prova nuovamente a reagire e va due volte vicino al pareggio con Miccio (entrato al posto di Varriale) e Gallifuoco ma nel recupero viene pesantemente punito da una rete di Federico che confeziona un risultato finale che poco rispecchia quanto visto in campo.
Una sconfitta che non modifica gli obiettivi dell’Atletico Sorrento che dal prossimo incontro potrà disporre di un altro paio di elementi fin qui non utilizzabili in quanto infortunati.
Già duramente provati dal viaggio di andata in traghetto effettuato con mare mosso una volta terminata la gara e raggiunto il porto di Capri dove avrebbero dovuto prendere il traghetto che li doveva riportare a Sorrento la comitiva dell’Atletico Sorrento hanno appreso la brutta notizia che dato il cattivo tempo tutte le corse di traghetti ed aliscafi erano state sospese. Fortunatamente è accorsa in loro aiuto la società del Real Anacapri che nella persona del presidente Adalberto Cuomo si è fattivamente adoperata per trovare loro una sistemazione per la notte ottenendo che fossero ospitati a dormire presso il prestigioso Hotel Quisisana in attesa di imbarcarsi sul primo traghetto per Napoli (l’unico che ha viaggiato) alle 5.30 della domenica mattina. Arrivata a Napoli la comitiva dell’Atletico  e salita su un bus appositamente prenotate che li ha finalmente riportati a Sorrento.


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Grande pallavolo tra Folgore e Fulgor al Palatigliana. Alla fine vincono gli ospiti 20-18 al quinto

sabato 27 ottobre 2018 0 commenti

In settimana, scherzando, avevamo detto che l’incontro tra due squadre di nome Folgore e Fulgor non poteva che essere incandescente, riuscendo così a descrive con una sola parola quello che poi si è realmente verificato sul campo. Quasi tre ore di grande pallavolo che alla fine a visto prevalere per 20 a 18 al tiebreak la squadra ospite della Fulgor Tricase dopo che la Folgore Massa aveva annullato due match point agli ospiti e fallito a sua volta tre occasioni per aggiudicarsi l’incontro. L'incontro è stato deciso da una schiacciata del laterale del Tricase Luca Marzio (24 anni, ex Alessano A2) senza ombra di dubbio il migliore in campo. Un giocatore in serata di grazia che si è espresso a livello elevato in tutti i fondamentali: ricezione, difesa, battuta, muro, attacco e persino al palleggio, contribuendo in modo al successo del Tricase che ha superato ancora una volta la Folgore Massa per 3-2 (18-25, 21-25, 25-16, 25-21, 18-20) come già era capitato nei due precedenti della passata stagione.
Che il Tricase fosse una buona squadra, composta da elementi esperti ognuno con parecchi campionati di A2 alle spalle già si sapeva. Che tra essi ci fosse pure un autentico fuoriclasse come quello visto all’opera stasera questo di sicuro non ce lo aspettavamo. Per la Folgore quello di stasera era un vero e proprio esame di maturità che Aprea e compagni seppur sconfitti hanno superato a pieni voti. Purtroppo mister Esposito a dovuto far ancora una volta a meno di Fabio Cuccaro vale a dire il centrale con maggior esperienza e fisicità a disposizione della Folgore. Una assenza che non si era fatta sentire con Potenza e Aversa ma che, non vuole essere una scusante, si è fatta sentire pesantemente stasera, specialmente nella parte finale del tiebreak quando un Deserio vistosamente zoppicante e dovuto rimanere in campo per mancanza di cambi e non è riuscito a murare efficacemente un attacco sbilenco di Tridici che se fermato avrebbe dato alla Folgore il punto della vittoria. La Folgore ha comunque dimostrato di potersela giocare ad armi pari contro una squadra costruita espressamente per tentare il salto di categoria e questa è sicuramente una grande iniezione di fiducia per il futuro. 
La Folgore Massa si è presentata in campo con la stessa formazione vista all’opera nelle prime due giornate di campionato vale a dire con Giampio Aprea in regia, Niccolò Casaro opposto, Leonardo Fantauzzo e Paul Ferenciac schiacciatori di banda, Marco Della Mura e Michele Deserio centrali, Fabrizio Denza libero. La Fulgor Tricase guidata dal tecnico Fabrizio Marano con Leonardo Parisi palleggiatore, Marcello Di Felice (ex Ottaviano) nel ruolo di opposto), Luca Marzo e l’italo-brasiliano Bruno Borghetti schiacciatori di banda, Giuseppe Muccio e Antimo Tridici centrali e Matteo Bisanti libero. A dirige l'incontro Pasquale De Simone (primo arbitro) e Fabio Morena (secondo arbitro) entrambi del Comitato Provinciale FIPAV di Salerno.
All'inizio dell'incontro è stato osservato un minuto di raccoglimento per commemorare la scomparsa a soli 38 anni dell'indimenticabile Sara Anzanello centrale della nazionale italiana di pallavolo campione del mondo nel 2002
Ottima partenza della Folgore Massa che aumenta progressivamente il proprio vantaggio fino al 12-8 salvo poi collassare improvvisamente sotto le battute di Luca Marzo che manda in crisi la ricezione della Folgore costringendo coach Esposito a sostituire Fantauzzo con Cormio e capovolgendo il risultato da 12-8 a 12-18 permettendo alla Fulgor di aggiudicarsi il primo set col punteggio di 25-18.
Secondo set in altalena. La Folgore si porta avanti 5-3 poi viene scavalcata 5-7 quindi si riporta nuovamente avanti 10-8 salendo a +3 sul 15-12 grazie soprattutto ai punti racimolati dai due schiacciatori di banda Fantauzzo (6) e Ferenciac (4) venuti alla ribalta dopo un primo set abbastanza anonimo dove avevano raccolto un punto per uno. Nel finale di set Tricase riesce ancora una volta a venir fuori agganciando la Folgore sul 18 pari per poi allungare decisamente negli scambi seguenti chiudendo il secondo set col punteggio di 25-21.
Sullo 0-2 la Folgore Massa ha uno scatto di orgoglio e inizia a giocare alla grande. Si sveglia Casaro che galvanizzando il pubblico sugli spalti e mettendo seriamente in difficoltà la difesa ospite porta a casa 7 punti (5 attacchi + 2 muri) e consente alla Folgore di aumentare gradatamente il vantaggio fino a chiudere il set sul 25-16. Copione quasi identico anche nel quarto set dove aumentano ancora di più conquistati direttamente dagli attacchi della Folgore, con Casaro che ne fa 9, mentre diminuiscono quelli regalati da errori degli  avversari (8 nel terzo set, 4 nel quarto). La Folgore raggiunge il massimo vantaggio +5 sul 18-13 poi rischia quasi di farsi riagganciare (19-18) ma riesce nuovamente ad allungare negli scambi conclusivi chiudendo il set 25-21.
Nel quinto set la Folgore va subito avanti 2-0 poi però cala vistosamente permettendo al Tricase di allungare progressivamente fino al 11-6. Quando ormai tutto sembra irrimediabilmente perduto capitan Aprea si carica la squadra sulle spalle e con le sue battute la riporta in partita riducendo il gap a -2 (11-9). Coach Esposito si gioca il tutto per tutto cambiando la diagonale riuscendo a rosicchiare un altro punto al Tricase (12-11). Un attacco fuori dell’opposto pugliese permette alla Folgore di portarsi sul 13 pari ma e Tricase ad aggiudicarsi il primo match ball che la Folgore annulla. Finale al cardiopalma con tre match point per la Folgore e un altro per Tricase che non vanno a buon fine. Alla fine decide tutto Luca Marzo ma se avesse vinto la Folgore non ci sarebbe stato nulla da ridire … ANZI.  

Folgore Massa: Aprea (4), Ferenciac (15), Della Mura (9), Casaro (24), Fantauzzo (14), Deserio (6), Denza (libero), Esposito (2), Miccio, Cormio, Non Entrati: Gargiulo, Evangelista, Ponticorvo (libero).

PER RIVEDERE LA GARA CLICCARE QUI

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La Folgore c'è. Sabato sera scontro al vertice con la Libellula Tricase

lunedì 22 ottobre 2018 0 commenti


Con la disputa dell’incontro tra Leo Shoes Casarano e Volley Marcianise terminata 3-2 a favore dei padroni di casa si è completato il quadro della seconda giornata di andata del girone D della serie B maschile di pallavolo che abbiamo riassunto qui sotto.
Emrafoods Gis Ottaviano-Efficienza Energia Galatina 3-0
Leo Shoes Casarano-Volley Marcianise 3-2
Normanna Aversa Academy-Snav Folgore Massa 0-3
Atripalda Volleyball-Bava Rioneterra Pozzuoli 2-3
Giocoleria Virtus Potenza-Cml Vesuvio Cimitile 1-3
Libellula Tricase-Erredi Assicurazioni Taranto 3-0
Tya Marigliano 1995-As Ischia Pallavolo 3-1
Al comando della classifica con 6 punti insieme alla Folgore Massa troviamo Emrafoods Gis Ottaviano, Libellula Tricase e Tya Marigliano 1995. A 4 punti troviamo Leo Shoes Casarano e Cml Vesuvio Cimitile. Seguono Atripalda Volleyball, Bava Rioneterra Pozzuoli e Efficienza Energia Galatina con 3 punti e Volley Marcianise con 1. In fondo alla classifica ancora a 0 punti Erredi Assicurazioni Taranto, As Ischia Pallavolo, Giocoleria Virtus Potenza e Normanna Aversa Academy.
Il prossimo turno in programma tra sabato 27 e domenica 28 si presenta particolarmente favorevole per la Emrafoods Gis Ottaviano che ospiterà la Normanna Aversa Academy, un po’ meno per la Tya Marigliano 1995 che sarà impegnata in trasferta con la Efficienza Energia Galatina (domenica ore 18), mentre Snav Folgore Massa e Libellula Tricase si affronteranno nello scontro diretto in programma alle 18 di sabato al Palatigliana di Sorrento. Completano la giornata Cml Vesuvio Cimitile-Leo Shoes Casarano, Erredi Assicurazioni Taranto- Atripalda Volleyball, Volley Marcianise-Bava Rioneterra Pozzuoli e As Ischia Pallavolo-Giocoleria Virtus Potenza.
L’incontro con la Libellula Tricase rappresenterà per la Snav Folgore Massa un vero e proprio banco di prova su cui misurare le proprie ambizioni circa il torneo in corso. Una squadra quella pugliese che si è già rivelata piuttosto indigesta per la Folgore già nella passata stagione quando riuscì ad aggiudicarsi al tiebreak in modo quasi rocambolesco ambedue i match: 25-21, 19-25, 15-25, 25-22, 18-16 all’andata e 27-29, 25-21, 16-25, 25-19, 9-15 al ritorno.
Libellula Tricase che è uscita molto rafforzata dall’ultimo mercato dove si è assicurata le prestazioni di tre pezzi da novanta quale il palleggiatore Leonardo Parisi, l’opposto Marcello di Felice (ex Ottaviano), e lo schiacciatore italo-brasiliano Bruno Borghetti, che aggiunti ai riconfermati Muccio, Marzo, Tridici e Bisanti hanno  dato vita ad un complesso di assoluto rilievo che promette di far sentire la propria voce nella corsa ai playoff promozione. Del Tricase parleremo più approfonditamente nel corso della settimana, per il momento è bene sapere che per avere qualche discreta possibilità di spuntarla i ragazzi della Folgore dovranno preparare l’incontro con la massima accuratezza e che sabato sera ci sarà bisogno anche del caloroso apporto dei tifosi locali che si spera possano essere quanto più numerosi e rumorosi possibile, magari come nella foto dell'articolo.

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Atletico Sorrento, Gallifuoco ne fa tre, Pompeiana al tappeto

domenica 21 ottobre 2018 0 commenti


Atletico Sorrento-Pompeiana 1929 3-0 

Atletico Sorrento (4-3-3): Castellano; Orsini, Vertolomo R., Longobardi A., Inserra (87’ Longobardi G.); Borrelli (70’ Scotto), Salzano, Spera; Miccio (57’ Romano), Gallifuoco, Varriale. A disposizione: De Martino, Vertolomo F., Maresca, Scelzo, Cacace, Satariano. Allenatore: Barba.
Pompeiana 1929 (4-3-3): Solimeno; Cirillo A., Donnarumma, Avino, Ciliberti; Mautone, Longobardi (De Felice), Langella; Cioffi (75’ Marino), Cirillo G., Ricciardi. A disposizione: Cuomo, Ranieri. Allenatore: Marra.
Arbitro: Pisano di Ercolano.
Reti: 8’ Gallifuoco (S), 85’ Gallifuoco (S), 91’ Gallifuoco (S).
Ammoniti: Inserra, Gallifuoco (S); Ricciardi (P). 

L’Atletico Sorrento ottiene la seconda vittoria del torneo superando 3-0 la Pompeiana 1929 grazie ad una tripletta di Maurizio Gallifuoco. Un successo che ha assunto le dovute proporzioni solo nei minuti conclusivi del match in quanto fino a cinque minuti dalla fine il risultato dell’incontro era ancora di 1-0 a favore dei rossoneri in virtù della rete segnata dopo appena 8 minuti di gioco da Gallifuoco su passaggio filtrante di Salzano. Un gol molto simile a quello realizzato due settimane fa col Massa Lubrense nella porta opposta. I rossoneri avrebbero potuto raddoppiare già al 12’ ma lo stesso Gallifuoco dopo aver guadagnato un calcio di rigore ne falliva la trasformazione calciandolo senza la dovuta determinazione, permettendo a Solimeno di intercettarne la conclusione. 
Da lì in avanti il controllo delle operazioni è stato sempre saldamente in mano ai rossoneri che pur sviluppando ottime trame di gioco non riuscivano quasi mai a farlo con la dovuta rapidità dando modo ai sia pur lenti e mastodontici difensori della Pompeiana di recuperare le posizioni perdute. Bella squadretta quella rossonera dotata di alcuni elementi quali Salzano e Gallifuoco che meriterebbero senza alcun dubbio di esibirsi su palcoscenici più importanti ma che al momento non è ancora riuscita la dovuta fluidità di manovra che le permetterebbe di esprimere a pieno il proprio potenziale. Al riguardo però bisogna tener conto che la squadra  è stata completamente riassemblata in estate per cui è pienamente giustificabile che non sia ancora  in grado di esprimersi a  pieno regime.     
Fatto sta che la Pompeiana nonostante la netta e palese inferiorità riusciva a rimanere in partita fino all’85’ quando veniva nuovamente trafitta su un rilancio  di Longobardi, su quale Avino non riusciva ad intervenire permettendo a Gallifuoco di involarsi verso la porta e battere Solimeno al secondo tentativo dopo che questi era riuscito a riuscito ad intercettare la prima conclusione. Tre minuti dopo veniva incredibilmente annullata per fuorigioco una rete regolarissima dello stesso Gallifuoco su traversone radente dalla linea di fondo campo di Varriale. Terza rete che Gallifuoco metteva a segno al 91’ sull’ennesimo passaggio  filtrante di Salzano.

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Cresce la Folgore. Aversa domata 3-0

sabato 20 ottobre 2018 0 commenti

Altra ottima prestazione della SNAV Folgore Massa - apparsa in netta crescita rispetto alla settimana scorsa - che si impone agevolmente sul campo della Normanna Aversa per 3 set a 0 (23-25, 15-25, 16-25). Incontro che a causa della indisponibilità del palasport di Aversa (inagibile per i lavori di ammodernamento in vista delle Universiadi) si è giocato al Palatecfi di Giugliano in Campania.
Nicola Esposito dovendo ancora una volta rinunciare all’infortunato Cuccaro si affida alla stessa formazione della scorsa settimana vista all’opera con la Virtus Potenza vale a dire con Giampio Aprea in regia, Niccolò Casaro opposto, Leonardo Fantauzzo e Paul Ferenciac schiacciatori di banda, Marco Della Mura e Michele Deserio centrali, Fabrizio Denza libero. Antimo Del Prete schiera Lomuto in regia, Fasulo opposto, Conte e Pugliatti schiacciatori di banda, Diouf e Vetrano centrali, Bortolini libero. Primo arbitro, Giovanna La Rocca di Latina. Secondo arbitro, Cosmo Costa di Isernia.
Inizio ad handicap della Folgore che va sotto 4-0 e fatica a risalire, spesso fermata dal muro aversano. Aversa mantiene i 4 punti di vantaggio fino al 15-11 a proprio favore. Nel frattempo però in casa Folgore riescono a poco a poco a registrare le misure e a prendere maggiore confidenza col palazzetto. Una volta prese le misure la musica cambia radicalmente sparito. La rimonta e il sorpasso si concretizzano nel secondo turno di battuta di Marco Della Mura con la Folgore che passa da -4 a +2. Riconquistato il servizio l’Aversa passa anche nuovamente a condurre ma il finale di set è a favore della Folgore che riesce ad imporsi 25-23.
Da questo momento in poi la Folgore prende saldamente in mano il comando delle operazioni e a tratti si ha quasi l’impressione che Aprea e compagni possano disporre a proprio piacimento dell’avversario. Ferenciac in serata di grazia, alla fine sarà il miglior realizzatore della Folgore con 14 punti, è un vero tormento per la difesa dell’Aversa che non riesce quasi mai a fermarlo. Nel secondo set si accende anche l’opposto Nicolò Casaro che realizza 5 punti (alla fine saranno 10) e per la Folgore diventa tutto molto facile. Il punteggio parla chiaro 25-15.
L’inizio del terzo set vede nuovamente spadroneggiare che si porta in men che non si dica sull’8-3. Poi però i ragazzi in maglia verde iniziano a gigioneggiare, commettono qualche errore di troppo permettendo all’Aversa di riportarsi a -1. Nicola Esposito ricorre al timeout e riesce a rimettere le cose a posto. Al ritorno in campo la Folgore innesta la quinta marcia e piazza un parziale di 13-2 che le consente di portarsi su 24-12. Aversa tenta un disperato recupero arrivando fino a 16 ma deve arrendersi definitivamente sull’ennesimo attacco di Fantauzzo che chiude il match sul 25-16 permettendo alla Folgore di portarsi momentaneamente al comando della graduatoria del girone insieme alla GIS Ottaviano con 6 punti in due incontri. 6 set vinti e 0 persi. 
Da domani si inizia a preparare il match di sabato prossimo con la Libellula Tricase

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Italia a un millimetro dall’oro. Monica miglior libero al mondo come nel 2014

La corsa della nazionale italiana di pallavolo femminile verso il titolo di campione del mondo si esaurisce ad un millimetro dal traguardo. I pronostici della vigilia erano nettamente a favore della Serbia, ma una volta in campo Monica De Gennaro e compagne sono riuscite ad annullare quasi completamente il gap aggiudicandosi il primo e il terzo set dell’incontro (25-21 e 25-23). La Serbia approfittava di alcune pause fisiologiche delle nostre ragazze e riusciva a sua volta ad aggiudicarsi secondo e quarto set (25-14 25-19). Per assegnare il titolo di campione del mondo c’era bisogno di ricorrere al tiebreak. L’Italia partiva bene portandosi subito sul 2-0 ma la Serbia riusciva a riportarsi in parità sul 4-4. Italia nuovamente avanti di due punti (6-4) e nuovo recupero delle serbe (7-7) che piazzavano a loro volta il break portandosi a condurre 10-8. L’Italia riusciva nuovamente ad avvicinarsi 12-13 e Miriam Sylla aveva pure a disposizione la palla del 13 pari ma la Serbia riusciva prima ad evitare l’aggancio con un mostruoso intervento difensivo e poi si aggiudicava il punto con un attacco altrettanto mostruoso di Boskovic. Punto successivo ancora a favore delle nostre avversarie che si aggiudicavano il tiebreak e l’incontro con il punteggio di 15-12.
L’amarezza per la sconfitta in finale è parzialmente mitigata dall’attribuzione alle nostre ragazze di ben quattro premi individuali su otto.
Miglio schiacciatrice 1: Miriam Sylla
Miglior opposto: Paola Egonu
Miglior palleggiatrice: Ofelia Malinov 
Miglior libero:  Monica De Gennaro

Gli altri quattro premi sono andati a Tijana Boškovic (Serbi) Miglior giocatrice in assoluto, Zhu Ting (Cina) miglior schiacciatrice 2, Ni Yan (Cina) Miglior centrale 1, Milena Rasic (Serbia) miglior centrale 2.
La nostra Monica De Gennaro e la cinese Zhu Ting sono le uniche due atlete che si riconfermano nella migliore formazione a distanza di quattro anni dal mondiale italiano.

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Folgore Massa in campo sabato sera con l'Aversa per continuare la corsa

giovedì 18 ottobre 2018 0 commenti


Dopo l’agevole vittoria per 3 set a 0 ottenuta sabato scorso con la Giocoleria Virtus Potenza nella giornata inaugurale del torneo di serie B maschile di pallavolo la Snav Folgore Massa è attesa questa settimana dalla Normanna Aversa incontro che a causa della indisponibilità del palasport di Aversa (inagibile per i lavori di ammodernamento in vista delle Universiadi) sarà disputata al Palatecfi di Giugliano in Campania con inizio alle ore 18.30. 
Normanna Aversa che in questa stagione è stata costretta a ridimensionare notevolmente i propri obiettivi  in seguito alla perdita del main sponsor Romeo Gestioni col quale nella scorsa stagione è stata ad un passo dalla serie A2 perdendo per 3 set a 1 la bella della finale playoff con la Conad Lamezia. Persa la finale playoff e non essendo riusciti ad acquisire un titolo di A2 durante l’estate lo sponsor ha deciso di abbandonare la barca lasciando la società in braghe di tela. Dopo aver rischiato seriamente di scomparire la società è riuscita solo in extremis a reperire le risorse finanziarie per far fronte al campionato e si è presentata ai nastri di partenza della nuova stagione con una formazione quasi completamente rinnovata rispetto a quella dello scorso anno.
Nell’incontro della prima giornata perso per 3-1 sul campo della Efficienza Energia Galatina la Normanna Aversa, guidata in panchina da mister Antimo Del Prete e dal suo secondo Facundo Morando, si è presentata in campo con l’esperto palleggiatore argentino Victor Lomuto (40 anni) in regia e il quasi coetaneo Fabrizio Fasulo (38 anni) nel ruolo di opposto. Decisamente più giovane la coppia di schiacciatori composta da Manuel Conte (22) e Francesco Pugliatti  (23), il primo riconfermato il secondo proveniente da Sant’Antioco. A Galatina nel ruolo di centrali sono scesi in campo Abdou Diouf (28) e Matteo Pappalardo (20) mentre il libero era Riccardo Bortolini (24) proveniente dalla Pallavolo Massa. Probabile che sia ancora questa la formazione che vedremo in campo sabato sera contro la Folgore. Una formazione sicuramente meno malleabile della Virtus Potenza, ma certamente non irresistibile, contro la quale la Folgore Massa, se vuole avere ambizioni importanti per il prosieguo del torneo, deve fare tutto il possibile per conquistare l’intera posta in palio. 
Folgore Massa che dovrebbe quasi sicuramente presentarsi in campo con la stessa formazione iniziale vista all’opera con la Virtus Potenza vale a dire con Giampio Aprea in regia, Niccolò Casaro opposto, Leonardo Fantauzzo e Paul Ferenciac schiacciatori di banda, Marco Della Mura e Michele Deserio centrali, Fabrizio Denza libero.
L’incontro sarà diretto da Giovanna La Rocca di Latina (primo arbitro) e da Cosmo Costa di Isernia (secondo arbitro).

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Atletico Sorrento sconfitto di misura a Poggiomarino

domenica 14 ottobre 2018 0 commenti

Athletic Poggiomarino-Atletico Sorrento 2-1

Athletic Poggiomarino: Giugliano, Savarese, Pisacane, Federico (85’ Panariello), Criscuoci (65’ D’Avino), Gallo, Bifulco, Ambrosio, Beato (88’ Pesce), Giardiello, Flauto (76’ Flauto). A disposizione: Saggese, Di Pinto, Auricchio, Vitelli. Allenatore: Paduano.
Atletico Sorrento: De Martino, Orsini, Longobardi G., Spera, Vertolomo R., Longobardi A., Varriale, Salzano, Miccio (46’ Aprea), Scotto, Gallifuoco. A disposizione: Castellano, Vertolomo F., Maresca, Scelzo, Allenatore: Barba.
Arbitro: Sannino di Torre Annunziata
Reti: 28’ Ambrosio (P), 56’ Flauto (P), 80’ Salzano (S).
Ammoniti: Savarese, Pisacane (P), Vertolomo F. (S).

L’Atletico Sorrento in formazione ampiamente rimaneggiata causa l’assenza degli squalificati Inserra, Borrelli e Romano è stato sconfitto di misura col risultato di 2-1 dall’ Athletic Poggiomarino. Nonostante le assenze la squadra allenata da Carmine Barba non si è fatta mettere sotto dai padroni ma ha retto molto bene il gioco per tutto la  durata dell’incontro, venendo penalizzata nel risultato soprattutto per la minore precisione al tiro rispetto al Poggiomarino. I rossoneri hanno effettuato più tiri in porta rispetto ai rivali ma sono riusciti a bucare la porta avversaria solo a dieci muniti dal termine dell’incontro Valerio Salzano, quando già erano sotto di due  reti, subite entrambe su calci di punizione trasformati il primo da Ambrosio al 28’ e il secondo da Flauto all’11’ della ripresa. Clamorose le occasioni da rete fallite dagli attaccanti rossoneri Gallifuoco e Aprea nel corso della ripresa.  
Una sconfitta che non modifica gli obiettivi del team rossonero presieduto da Antonino Schisano già da ieri con la mente all’incontro casalingo di domenica prossima al Campo Italia con la Pompeiana 1929.

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Folgore Massa facile affermazione per 3-0 con la Virtus Potenza

sabato 13 ottobre 2018 0 commenti

Più facile del previsto l’ostacolo che ha dovuto affrontare la SNAV Folgore Massa  nella  giornata inaugurale del torneo di serie B maschile di pallavolo che la vedeva opposta alla Giocoleria Virtus Potenza formazione che è battuta abbastanza facilmente con il punteggio di 3-0 (25-15, 25-20, 25-13).
La formazione lucana che nella scorsa stagione aveva concluso il torneo una posizione avanti la Folgore è reduce da una estate alquanto travagliata. L’improvvisa scomparsa del dirigente Sergio Calò e le sopravvenute difficoltà nel reperimento del budget per coprire i costi della stagione agonistica hanno costretto la Virtus Potenza a lasciare liberi tutti i giocatori della vecchia rosa ed ad approntarne una costituita interamente da giovani speranze locali. 
La Folgore Massa si è trovata quindi ad affrontare un avversario molto malleabile è non ha avuto alcuna difficoltà ad imporsi, sbrigando la pratica in poco più di un ora di gioco. Privo dell’infortunato Cuccaro, mister Esposito ha iniziato l’incontro con Aprea in regia, casaro opposto, Fantauzzo e Ferenciac schiacciatori di banda, Della Mura e Deserio centrali, Denza libero. Durante il mach il tecnico bianco verde ha fatto ampio ricorso alla panchina, dando modo di esibirsi anche a Esposito, Evangelista, Cormio, Maresca e Ponticorvo (libero). Il tecnico potentino è sceso in campo con Brienza in regia, Calabrese opposto, Lopardo e Gruzin schiacciatori di banda, Maselli e Muliere centrali, Lauria libero.
Miglior realizzatore dell’incontro l’opposto della Folgore Nicolò Casaro.
Hanno diretto l’incontro Emanuele Renzi (primo arbitro) di Latina e Marco De Orchi (secondo arbitro) di Frosinone.
Poco da aggiungere circa l’andamento dell’incontro, come già detto la Folgore non ha avuto alcuna difficoltà nel far suoi i tre punti e vista la consistenza dell’avversario sarebbe poco serio esprimere giudizi circa la prestazione dei padroni di casa che in pratica e come se avessero disputato un altro incontro di allenamento. 
Sabato prossimo la Folgore Massa sarà in trasferta ad Aversa e affronterà un'altra formazione che ha dovuto rivedere al ribasso le proprie ambizioni rispetto alla passata stagione nella quale sfiorò la promozione in A2 uscendo sconfitta nell’incontro di spareggio con la Conad Lamezia. 
Normanna Aversa di cui non si hanno notizie certe da parecchi mesi. La pagina facebook della  società non viene aggiornata dal 22 giugno, lo steso dicasi per il sito ufficiale. 

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La Folgore Massa inizia il campionato ospitando la Giocoleria Virtus Potenza

venerdì 12 ottobre 2018 0 commenti

Domani sera, sabato 13 ottobre, alle ore 18 presso il Palasport dell’Atigliana di Sorrento la SNAV Folgore Massa disputa l’incontro della prima giornata del campionato di serie B maschile girone G di Pallavolo affrontando la Giocoleria Virtus Potenza stesso avversario incontrato nell’incontro inaugurale della passata stagione vinto dalla Folgore col risultato di 3-0.
Al torneo che inizia domani partecipano 14 squadre. Di queste ben nove sono campane: oltre la Snav Folgore Massa ci sono Atripalda Volleyball (Av), Volley Marcianise (Ce), Normanna Aversa Academy (Ce), As Ischia Pallavolo (Na), Cml Vesuvio Cimitile (Na), Tya Marigliano 1995 (Na), Pozzuoli Volley (Na) e Emrafoods Gis Ottaviano (Na). Quattro le formazioni pugliesi: Casarano Volley (Le), Efficienza Energia Galatina (Le), Fulgor Tricase Volley (Le) e Erredi Assicurazioni Taranto. Conclude l’organico la lucana Giocoleria Virtus Potenza.
Alla fine della Regular Season accederanno ai playoff promozione in A3 le prime due squadre classificate. Le promozioni in A3 saranno sette. Queste insieme alle 17 retrocesse dalla A2 andranno a formare l’organico di 24 squadre della Serie A3 2019/2020.
La principale favorita dovrebbe essere l’Emrafoods Gis Ottaviano che ha rafforzato una squadra già forte di suo ingaggiando l’opposto della Folgore, Giuseppe Scialò e il centrale siciliano Geri Ndrecaj. Tra le avversarie occhio di riguardo alla pugliese Casarano Volley che pur essendo una neopromossa è uscita molto rinforzata dal mercato. Possibili outsider Tya Marigliano, Volley Marcianise, Giocoleria Virtus Potenza e la nostra Folgore che si presenta al via con solo due volti nuovi rispetto alla passata stagione, l’opposto Nicolò Casaro e lo schiacciatore Leonardo Fantauzzo al posto del già ricordato Scialò e di Alessio Ferrini. Una Folgore che ha lasciato intravvedere buone prospettive dagli incontri precampionato e che è intenzionata a dimostrare di poter far parte dell’elite del torneo già da domani sera quando si esibirà in un Palatigliana come di consueto completamente gremito.
L’incontro tra la SNAV Folgore Massa e Giocoleria Virtus Potenza la sarà diretto da una coppia di fischietti laziali composta da Emanuele Renzi (primo arbitro) di Latina e Marchi De Orchi (secondo arbitro) di Frosinone.

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L’Atletico Sorrento vince il derby col Massa Lubrense con una doppietta di Maurizio Gallifuoco

domenica 7 ottobre 2018 0 commenti

Atletico Sorrento-Massa Lubrense 2-1

Atletico Sorrento: De Martino, Orsini (57’ Longobardi G.), Inserra, Spera, Vertolomo R., Longobardi A., Varriale (54’ Miccio), Salzano, Borrelli, Romano, Gallifuoco. A disposizione: Castellano, Vertolomo F., Scotto, Maresca, Scelzo. Allenatore: Barba.
Massa Lubrense: Alfano, Vanacore, Alfano (85’ De Rosa), Schettino (74’ Lazzazzera), De Stefano, D’Esposito, Volpe (48’ Calabrese), La Via, Zarrella, Marino, Gargiulo. A disposizione: Galano, De Gregorio, Cosentino, Esposito, D’Orso, De Maio. Allenatore: Aiello.
Arbitro: Ciccarelli di Castellammare di Stabia.
Reti: 5’ Gallifuoco (S), 10’ Gargiulo (M) rigore, 60’ Gallifuoco (S)
Ammoniti: Orsini, Borrelli, Romano, Miccio (S); Zarrella, Volpe, Gargiulo (M). Espulsi:  59’ Calabrese (M) e Inserra (S), 85’ Borrelli (S), 91’ Romano (S).

Un Atletico Sorrento completamente rinnovato, sia in campo che in panchina, rispetto alla squadra che ha conquistato la promozione pochi mesi fa inizia nel migliore dei modi il torneo di Prima Categoria superando per 2 reti ad 1 il Massa Lubrense grazie alla doppietta messa a segno dal giovane attaccante Maurizio Vallifuoco.
Le due squadre si affrontate  a viso aperto al cospetto di un pubblico abbastanza numeroso per questa categoria. I rossoneri passavano in vantaggio dopo appena 5’ con una splendida azione in verticale finalizzata in maniera egregia da Maurizio Gallifuoco con un diagonale chirurgico che superava Alfano e si insaccava in rete dopo aver battuto sulla faccia interna del palo alla sinistra del portiere massese. La reazione dei nerazzurri era immediata e già al 7’ andavano vicino al pareggio con un colpo di testa di Gargiulo su cross dalla bandierina. Pareggio che raggiungevano tre minuti più tardi grazie ad un calcio di rigore concesso per un ingenuo fallo di Orsini su Marino che veniva trasformato da Gargiulo che spiazzava De Martino. 
L’incontro proseguiva con capovolgimenti di fronte risultando abbastanza equilibrato. Al 20’ uno strafalcione di De Martino regalava una ghiotta occasione a Zarrella che non riusciva ad approfittarne. Al 31’ il rossonero Salzano andava vicino al raddoppio con un bel tiro a giro su calcio di punizione dal limite che sfiorava l’incrocio dei pali. Il primo tempo si chiudeva senza altre emozioni e lo stesso accadeva anche nel primo quarto d’ora della ripresa. Al 59’ lo sciagurato episodio che ha rovinato il finale dell’incontro. Calabrese (entrato solo da pochi minuti in sostituzione di Volpe) si produceva in un entrataccia assassina ai danni di Inserra e veniva immediatamente espulso dall’incerto arbitro Ciccarelli. Nel frattempo Inserra riavutosi dalla botta si alzava da terra e cercava di farsi giustizia per conto suo rimediando a sua volto il cartellino rosso. Il gioco riprendeva con un cross indirizzato in area massese sul quale si avventava Maurizio Gallifuoco che siglava il nuovo vantaggio dei rossoneri. 
Da questo momento in poi la partita si incattiviva ulteriormente e Ciccarelli se la lasciava sfuggire di mano. Ne pagavano le spese i rossoneri Borrelli e Romani entrambi espulsi in seguito a stupidi falli di frustrazione ma il risultato non mutava più fino al termine e l’Atletico Sorrento poteva così incamerare i primi tre punti di questo campionato.
Da  sottolineare negativamente l’increscioso comportamento di un gruppo di ragazzi (per giunta tesserati del Massa Lubrense) che dalla tribuna hanno continuato ad insultare arbitro e giocatori del Sorrento per tutta la durata dell’incontro sotto lo sguardo indifferente dei propri dirigenti.

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Folgore Massa ok l'ultimo test precampionato col Marcianise

sabato 6 ottobre 2018 0 commenti

di Giovanni Minieri 

Il coach Nicola Esposito a fine gara: «Non mi interessa il risultato, ma i progressi sul piano del gioco e la graduale integrazione degli elementi nuovi»

Il Palanovelli di Marcianise diventa teatro dell’ultima amichevole pre-campionato della Snav Folgore Massa, a 7 giorni dall’inizio della nuova stagione agonistica che vedrà i biancoverdi guidati dal coach Nicola Esposito ospitare tra le mura amiche la Giocoleria Virtus Potenza. 
Un test per verificare l’intero roster, e sviluppare nuove strategie da applicare sul taraflex quando gli impegni varranno punti preziosissimi da mettere in cascina.
I primi due set presentano uno sviluppo piuttosto simile, con diversi tentativi della Folgore di prendere il largo ripresi puntualmente, prima dell’allungo finale dove i costieri sfoggiano potenza e precisione in fase offensiva.
Nel terzo parziale Folgore costretta sempre a rincorrere fino al sorpasso sul 21-20, poi vanificato dalla compagine locale che prevale ai vantaggi. Ultimo set con qualche variazione sul tema, giocato punto a punto fino alla fine, dove la squadra casertana pareggia i conti dopo aver annullato 2 match-points.
Come a Ottaviano, Nicolò Casaro si esalta nel terzo parziale con 10 punti chiudendo la partita come miglior realizzatore a quota 20. A seguire Fantauzzo e Deserio rispettivamente con 15 e 11 stampati sul parquet.
Partenza sprint per la Folgore, che complice qualche errore sia al servizio che in attacco dei casertani si ritrova subito 5-2, e poi 8-3 grazie ad un attacco in pipe di Fantauzzo seguito da un dolcissimo pallonetto sotto rete dello stesso schiacciatore biancoverde. Piccolo black-out e Marcianise rientra sul 10-10, punto a punto fino al 13-13, prima di un nuovo break costiero (4-0) grazie ad un Fantauzzo devastante al servizio (3 ace) ed un attacco diagonale di Ferenciac che non perdona. Un piccolo calo di tensione riporta il parziale in parità (17-17), ma la Folgore mette ancora il turbo: Ferenciac di potenza, poi Deserio con due primi tempi ed un muro sontuoso scavano un solco non più recuperabile (23-17). Al primo set-point Casaro scarica tutta la propria forza chiudendo all’incrocio delle righe (25-19).
Il secondo set procede sulla falsariga del precedente. Casaro e Ferenciac fanno malissimo  a Marcianise ed è subito 5-2: Fantuzzo non fa sconti e l’ace di Deserio regala il 10-5. Pipe di Ferenciac per il 14-11, primo tempo di Deserio per il 17-15 e poi l’accelerazione finale. Parziale di 5-0 con il mani fuori di Ferenciac, e Fantauzzo imperioso sia in attacco che facendo valere la propria elevazione a muro. La Folgore va 22-16, il guizzo di Della Mura procura il set-point e l’errore dei padroni di casa fissa il punteggio sul 25-20.
Si riparte procedendo punto a punto fino al 5-5, poi è un continuo elastico con Marcianise che vola 6-10 prima del rientro massese sul 10-10 grazie al puntuale e preciso Casaro. I casertani provano a scappar via sull’11-14, ma troppi attacchi out e la vena creativa sia in prima che da seconda linea valgono il nuovo aggancio sul 17-17. L’attacco in parallela di Fantauzzo e le mani decise di Della Mura a sotto rete valgono il sorpasso (21-19), un inaspettato black-out riporta Marcianise in partite (21-23) e poi al primo set-point annullato.
Ai vantaggi Marcianise mostra maggiore sangue freddo ed allunga la contesa portando a casa il parziale sul 24-26.
Quarto parziale ricco di repentini capovolgimenti di fronte. Subito 1-3 Marcianise, ripreso dall’intelligenza tattica di Della Mura sotto rete e da un attacco abbondantemente fuori misura (4-3). Qualche incertezza riporta i padroni di casa avanti (4-8), abili a mantenere ed incrementare il vantaggio fino al 6-11. Il coach Esposito sprona i suoi ragazzi, Cormio affonda in diagonale ed il mani out di Ferenciac riporta la Folgore sotto (10-11) fino all’aggancio griffato Della Mura che chiude la saracinesca ai martelli casertani (13-13). Marcianise torna avanti, ma Della Mura prima ed Esposito poi impattano sul 18-18. Piccolo break Folgore sul 21-19, mantenuto sugli attacchi lungo linea affondati da Ferenciac ed Esposito (23-21). Sembra fatta, ma i biancoverdi subiscono gli ultimi assalti dei padroni di casa che ormai con l’acqua alla gola si rialzano dalle sabbie mobili ed in un attimo si ritrovano sul 24-25. Casaro prima annulla il set-point, e poi alza l’asticella conquistando due match point su 26-25 e 27-26 non concretizzati. Marcianise pareggia, compie il sorpasso a muro, e l’attacco out Folgore fissa il risultato sul  27-29 con il match che termina senza né vincitori né vinti.

Queste la parole del coach Nicola Esposito a fine gara: “È chiaro che siamo ancora una squadra nuova, e dopo soltanto un mese di preparazione non si poteva pretendere di essere perfetti. Abbiamo ancora tanto lavoro da svolgere, i ragazzi si allenano sempre al massimo in palestra, per cui sono certo che a breve riusciremo a trovare il giusto amalgama. I test pre-campionato vanno sempre presi con le molle, non mi interessa il risultato ma piuttosto i progressi sul piano del gioco, la graduale integrazione degli elementi nuovi, così come l’apporto che possono dare i ragazzi chiamati a guadagnarsi la mia fiducia dando il proprio contributo a gara in corso. Finalmente ci siamo, abbiamo iniziato da tempo aspettando con trepidazione l’inizio della stagione ufficiale. Da sabato prossimo sarà soltanto il campo a dare le risposte che cerchiamo, non vediamo l’ora di scendere in campo  contro Potenza.  Sappiamo onestamente poco del nostro avversario, ma ci teniamo a partire con il piede giusto. Il nostro pubblico è sempre stato un’arma in più negli ultimi anni, e sono sicuro che la squadra si farà apprezzare trascinando il pubblico che ci supporterà con passione e calore".  

NEW VOLLEY MARCIANISE – SNAV FOLGORE MASSA 2-2 (19-25, 20-25, 26-24, 29-27)
SNAV FOLGORE MASSA: Fantauzzo 15, Della Mura 6, Casaro 20, Ferenciac 8, Deserio 11, Aprea, Denza (L), Miccio, Cormio 3, Esposito 3. All: Esposito          

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