All’Atletico Sorrento gli applausi, al Real Anacapri i tre punti

domenica 28 ottobre 2018 Lascia un commento

Real Anacapri-Atletico Sorrento 3-1

Real Anacapri: De Rosa, Santarpia, Viva, Biancardi (61’ Cipolletta), Esposito, Notari, Galasso, Parlato, Politano (70’ Marinelli), Iovino, Coppola (68’ Federico). A disposizione: Aversa, Palomba, Koni, Gargiulo. Allenatore: Fiorentino.
Atletico Sorrento (4-3-3): Castellano; Orsini (66’ Longobardi G.), Vertolomo R., Longobardi A., Inserra; Borrelli, Salzano, Spera; Romano, Gallifuoco, Varriale (80’ Miccio). A disposizione: De Martino, Vertolomo F., Maresca, Scelzo, Scotto, Vitale, Satariano. Allenatore: Barba. 
Arbitro: Messina di Castellamare di Stabia.
Reti: 14’ Politano (A), 27’ Romano (S), 68’ Galasso (A), 94’ Federico (A).
Ammoniti: Galasso (A); Inserra e Longobardi A. (S).

Nonostante una buona prestazione l’Atletico Sorrento torna a mani vuote dalla trasferta di Anacapri. La formazione approntata dal presidente Antonino Schisano e guidata da Carmine Barba, è messa molto bene in campo pratica un calcio geometrico e bello da vedere, ha ottime individualità per la categoria ma (come negli incontri precedenti) fatica enormemente a concretizzare quanto prodotto, questa volta anche a causa del forte vento che ha imperversato sul campo di Damecuta per tutta la durata dell’incontro, ma anche dalle ridotte dimensioni del campo di gioco. Di contro il Real Anacapri si è dimostrato molto più concreto riuscendo a capitalizzare al massimo le occasioni da rete create. Gli isolani passano in vantaggio al 14’ con Politano. Punto nell’orgoglio l’Atletico Sorrento reagisce con forza e riesce a pareggiare quasi subito al 27’ con un colpo di testa da distanza ravvicinata di Antonio Romano che questa settimana mister Barba ha schierato dall’inizio al posto di Gaetano Miccio venendo ripagato della scelta effettuata. Sull’abbrivo del gol ottenuto i rossoneri continuano ad esprimersi a buoni livelli producendo ottime trame di gioco che però come già detto in apertura non riescono a concretizzare in modo adeguato grazie anche alla difesa dell’Anacapri che dedica un occhio di riguardo a Gallifuoco raddoppiando e a volte triplicando la marcatura su di lui per impedirgli di manovrare il pallone con troppa libertà. Finisce così che a trovare la seconda rete sia l’Anacapri con Galasso al 68’. L’Atletico Sorrento prova nuovamente a reagire e va due volte vicino al pareggio con Miccio (entrato al posto di Varriale) e Gallifuoco ma nel recupero viene pesantemente punito da una rete di Federico che confeziona un risultato finale che poco rispecchia quanto visto in campo.
Una sconfitta che non modifica gli obiettivi dell’Atletico Sorrento che dal prossimo incontro potrà disporre di un altro paio di elementi fin qui non utilizzabili in quanto infortunati.
Già duramente provati dal viaggio di andata in traghetto effettuato con mare mosso una volta terminata la gara e raggiunto il porto di Capri dove avrebbero dovuto prendere il traghetto che li doveva riportare a Sorrento la comitiva dell’Atletico Sorrento hanno appreso la brutta notizia che dato il cattivo tempo tutte le corse di traghetti ed aliscafi erano state sospese. Fortunatamente è accorsa in loro aiuto la società del Real Anacapri che nella persona del presidente Adalberto Cuomo si è fattivamente adoperata per trovare loro una sistemazione per la notte ottenendo che fossero ospitati a dormire presso il prestigioso Hotel Quisisana in attesa di imbarcarsi sul primo traghetto per Napoli (l’unico che ha viaggiato) alle 5.30 della domenica mattina. Arrivata a Napoli la comitiva dell’Atletico  e salita su un bus appositamente prenotate che li ha finalmente riportati a Sorrento.


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