domenica 22 gennaio 2012
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Ascolta le dichiarazioni rilasciate in sala stampa dal mister rossonero Gennaro Ruotolo dopo il termine dell'incontro Sorrento-Como vinto dai rossoneri per 2-0.
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Ruotolo centra il tris
Sorrento - Como 2-0
Sorrento (4-4-1-1) Rossi; Vanin, Nocentini, Di Nunzio, Bonomi; Bondi (60’Corsetti), Camillucci, Armellino (88’ Niang), Basso; Carlini; Ginestra (66’ Scappini). A disp.: Chiodini, Sabato, Terra, Greco. All. Ruotolo.
Como (4-4-2) Giambruno; Ghidotti, Urbano, Diniz, Som; Ciotola (70’ Bardelloni), Lulli, Salvi, Toledo (60’ Doumbia); Ripa, Tavares (46’ Vicente). A disp.: Twardzik, Ambrosini, Zullo, Lewandowski. All. Manari.
Arbitro Abbattista di Molfetta (Lobozzo-Trasarti).
Marcatori: 9' Ginestra (S), 86’ Corsetti (S).
Ammoniti: Diniz (C), Ghidotti (C), Di Nunzio (S), Camillucci (S), Bardelloni (C). Espulsi: Ghidotti (C) per doppia ammonizione, Diniz (C) per doppia ammonizione. Angoli: 5-2. Recuperi: 1’ pt, 4' st.
Il Sorrento targato Ruotolo centra il terzo successo consecutivo liquidando il Como in scioltezza con le due reti di Ginestra (dodicesimo centro per lui) e Corsetti e si porta in quarta posizione superando la Pro Vercelli fermata in casa dal Monza. La partita si è messa subito sui binari giusti. Dopo aver sfiorato la rete già alla prima incursione con Ginestra che si è visto ribattere la prima conclusione e a calciato sul fondo la ribattuta, il Sorrento è passato in vantaggio al 9’ grazie all’errore del portiere Giambruno che ha ciccato un rinvio regalando il pallone a quel volpone di Ginestra a cui non è parso vero di poter mettere la palla in rete con tanta facilità.
Il Como è rimasto stordito, ed è iniziato il monologo dei rossoneri che riuscivano a perforare a loro piacimento la retroguardia ospite sfiorando più volte il raddoppio. Si arriva così al 38’ quando Ghidotti becca il secondo giallo lasciando il Como in dieci. Con un uomo in più per il Sorrento diventa tutto ancora più facile. I rossoneri badano soprattutto a mantenere il possesso del pallone facendo sfiancare i lariani e chiamandoli ad uscire dalla propria area per poi cercare di colpire in campo aperto. In una di queste ripartenze Basso si accorge che Giambruno è fuori dai pali e tira in porta da centrocampo costringendo l’estremo difensore ospite riesce ad una affannosa deviazione in corner con il pallone che scheggia la traversa. Per assistere al primo tiro in porta del Como bisogna aspettare il 57’ quando Salvi ci prova da oltre 30 metri trovando Rossi pronto alla parata.
Dall’altro lato Giambruno vede sbucare maglie rossonere da tutte le parti ma riesce a limitare il passivo grazie soprattutto agli errori di mira dei nostri che lo graziano in più di una occasione.
Al 73’ viene espulso anche Diniz ed il Como resta in nove. Le occasioni da rete per i rossoneri si intensificano e Corsetti ben lanciato da Carlini riesce finalmente ad ottenere il raddoppio. Nei minuti di recupero potrebbe arrivare anche il terzo gol ma le conclusioni di Scappini, Carlini (palo) e Vanin sono poco fortunate e ci si deve accontentare del due a zero.
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I precedenti tra Sorrento e Como
sabato 21 gennaio 2012
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Quello che andrà in scena domani
pomeriggio al Campo Italia sarà l’ottavo incontro tra Sorrento e Como. Attualmente
il bilancio vede i lariani in netto vantaggio sui rossoneri. Il Sorrento finora
è riuscito a battere il Como una sola volta. Due i pareggi, ben quattro le
sconfitte. Dieci le reti segnate dai rossoneri, 12 quelle comasche.
La serie ebbe inizio il 2 gennaio
del 1972, quindicesima giornata del torneo di serie B 1971-72. Al San Paolo di
Napoli il Como si impose per 2-1. Rossoneri subito in vantaggio al primo minuto
con Giovanni Vastola. Il Como ottenne il pareggio con un calcio di rigore
trasformato da Vallongo al 22’
e riuscì a portar via i due punti a pochi minuti dallo scadere con una rete di Renzo
Garlaschelli.
L’incontro di ritorno (21 maggio
72) terminò con il punteggio di 3-1 per il Como (28' Pozzato, 54' Franzoni (S),
68' Vallongo, 84' Turini).
Per la disputa del terzo incontro
bisogna aspettare il 29 novembre 2009 quando il Como venne per la prima volta
al Campo Italia e riuscì a portar via un punto costringendo il Sorrento di
Novelli al pareggio a reti inviolate. Al ritorno al Sinigaglia (25 aprile 2010)
ennesima vittoria lariana per 2-1. Al 10’ Como in vantaggio con Cozzolino. Pareggio
di Pignalosa al 1’
della ripresa. Rete decisiva di Riva al 77’ .
La scorsa stagione (3 ottobre
2010) il Sorrento riuscì finalmente a battere i lariani rifilandogli un netto
3-0 nell’incontro di andata al campo Italia. Ad aprire le marcature una rete su
punizione di Togni al 28’
Nella ripresa Pignalosa completò l’opera realizzando una doppietta (54’ e 65’ ). Al ritorno (20 febbraio
2011) i rossoneri collezionarono un’altra sconfitta soccombendo per 3-2. Autorete
di Terra al 3’
(C) autorete, pareggio di De Giosa su punizione al 23’ . Nella ripresa il Sorrento rimase
in 10 per l’espulsione di Esposito, e subì le reti di Maah 55’ e Riva 75’ . All’80’ Bonvissuto accorciò
le distanze.
In questa stagione l’incontro di
andata al Sinigaglia (18 settembre 2011) è terminato 2-2. Rossoneri in
vantaggio con Ginestra al 3’ .
Como che ribalta il risultato con una doppietta di Filippini al 17’ e al 45’ . Il secondo gol su un
calcio di rigore concesso per un fallo di Vanin che però era avvenuto fuori
dall’area di rigore. La rete del pareggio fu realizzata da Scappini al 79’ (foto in alto).
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Ruotolo nasconde la formazione
Per l’incontro di domani pomeriggio con il Como al campo Italia (inizio ore14.30) Ruotolo presenterà un Sorrento con alcune novità rispetto a quello che è andato a vincere a Pavia domenica scorsa. Assenti gli squalificati Samuele Romeo e Daniele Croce, il tecnico rossonero recupera Francesco Di Nunzio e Rocco Sabato e conferma il centrocampista Cristiano Camillucci che in settimana ha saltato un paio di allenamenti per un fastidio alla schiena.
Questa volta Ruotolo è riuscito più di altre a nascondere le proprie preferenze circa l’undici che scenderà in campo. Diverse le opzioni che appaiono possibili e che cercheremo di analizzare.
Il primo dilemma riguarda la posizione in cui giocherà capitan Vanin. Domenica scorsa il brasiliano è stato presentato a sorpresa nella posizione di esterno destro di centrocampo con Romeo alle sue spalle. Domani però Romeo sarà assente per squalifica, per cui appare probabile il ritorno di Vanin in difesa con il rientrante Di Nunzio e Nocentini (o Terra) centrali. Ruotolo però potrebbe decidere di schierare Di Nunzio esterno con Nocentini e Terra centrali lasciando Vanin a centrocampo. A sinistra ballottaggio aperto tra Bonomi e il rientrante Sabato.
Nessuna incertezza per i due centrali di centrocampo che saranno i riconfermati Armellino e Camillucci, cosi come l’esterno sinistro che sarà Basso. A destra oltre al già ricordato Vanin reclamano un posto anche Corsetti e Bondi.
Per finire la coppia d’attacco che dovrebbe essere composta nuovamente da Carlini e Ginestra con Scappini che partirebbe dalla panchina.
La formazione più probabile dovrebbe essere la seguente: Rossi; Vanin, Di Nunzio, Nocetini, Bonomi; Bondi, Armellino, Camillucci, Basso; Carlini, Ginestra. In panchina: Chiodini, Terra, Sabato, Niang, Greco, Corsetti e Scappini.
L’arbitro sarà una vecchia conoscenza, il signor Eugenio Abbattista di Molfetta alla quinta direzione con i rossoneri. Gli assistenti saranno Sandro Lobozzo di Foggia e Gabriele Trasarti di Teramo.
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Como senza Filippini (ceduto alla Cremonese)
Nel Como che affronterà il
Sorrento mancherà il miglio realizzatore della squadra quell’Alberto Filippini
che finora era andato a bersaglio otto volte e che fu l’autore delle due reti
dei lariani nella partita di andata terminata 2-2. È di questa mattina l’annuncio
del suo trasferimento a titolo definitivo alla Cremonese.
Assente anche Ardito fuori per un
turno di squalifica il tecnico Beppe Manari nella sua prima partita da primo
allenatore dei lariani al posto del dimissionato Ramella avrà quindi un
problema in più da affrontare.
Il nuovo allenatore ha già detto
e mostrato giovedì nel test vinto per 14-0 con la squadra di prima categoria dell'Atletico
Bizzarone che cambierà modulo passando dal 4-3-3 fin qui utilizzato da Ramella,
al 4-2-3-1. Manari potrebbe schierare un Como a trazione anteriore, con la
linea dei trequartisti con Ciotola, Toledo e Bardelloni, dietro all’ex
rossonero Ripa o al portoghese Tavares. Non escluso nemmeno un 4-4-2, con
entrambe le punte in campo. In questo secondo caso l’escluso sarebbe proprio
uno dei tre trequartisti.
Gli altri sette uomini sono
invece sicuri del posto. Si tratta del portiere Giambruno, dei difensori Ghidotti,
Urbano, Diniz e Som e dei due centrocampisti Salvi e Lewandowski.
Ipotizzando che Manari opti per la
prima ipotesi la formazione dei lariani sarà la seguente: Giambruno; Ghidotti,
Urbano, Diniz, Som; Salvi, Lewandowski; Ciotola, Toledo, Bardelloni; Ripa. Panchina: Twardzik, Ambrosini, Nieddu, Zullo, Lulli,
Doumbia, Tavares
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Gianmaria Cesaro ospite del Sorrento nel match con il Como
Gianmaria Cesaro, il giovane
marittimo di Piano di Sorrento, che è stato per oltre dieci mesi ostaggio dei
pirati somali sulla nave petroliera Savina Caylyn, domenica 22 gennaio sarà
“ospite d’onore” del Sorrento calcio ed assisterà alla partita con il Como.
Gianmaria sarà accompagnato dal
Sindaco di Piano di Sorrento, prof. Giovanni Ruggiero, e dal papà. A Gianmaria
sarà consegnato il gagliardetto ufficiale del Sorrento ed un premio: un
soggiorno nella rinomata cittadina turistica di Rivisondoli, presso l’Hotel
Dinas della catena alberghiera LHP Hotels. Il Sorrento calcio che non ha mai
fatto mancare il suo sostegno a Gianmaria, durante la sua lunga prigionia, domani desidera accoglierlo e festeggiarlo
con i propri tifosi.
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Ruotolo carica il Sorrento: dobbiamo giocare al 110% delle nostre possibilità
Il Sorrento è pronto ad
affrontare il Como con lo stesso piglio e la stesa determinazione vista nelle
ultime due partite con Monza e Pavia. Lo afferma mister Ruotolo durante il
consueto incontro settimanale con gli organi di informazione.
L’allenamento del venerdì si è
svolto sotto una pioggia leggera, per cui prima di affrontare i taccuini il
mister rossonero si è concesso una doccia ristoratrice. Quello che si presenta in
sala stampa è un Ruotolo allegro e sicuro di se, che con il suo atteggiamento è
riuscito a risollevare il morale della squadra caduto molto in basso negli
ultimi incontri dell’era Sarri.
Di seguito trovate alcune
dichiarazioni che abbiamo estrapolato dalla chiacchierata col mister. Se volete
ascoltarla per intero in fondo all’articolo è presente la registrazione.
“La partita con il Como è importante indipendentemente dalla
classifica. La classifica al momento non bisogna guardarla, però domenica arriva
una squadra che è pure lei in corsa per i playoff che ha appena cambiato
allenatore e verrà a giocarsela a viso aperto”.
“Sappiamo che dovremo affrontare una partita non facile. Nessuna
partita è facile. Dobbiamo essere pronti a dire la nostra per cercare di dare
continuità alle prestazioni e ai risultati e spostare un poco più in là i
nostri limiti. La squadra sta continuando a crescere e dobbiamo proseguire su
questa strada rimanendo compatti e freddi anche nei momenti difficili. Una
squadra che vuole primeggiare non può permettersi di sbagliare partite. Chi
gioca con noi fa la partita per la vita ma noi dobbiamo essere superiori e giocare
al 110% delle nostre possibilità”.
Parlando delle condizioni fisiche
del gruppo Ruotolo dice che: “tranne i
due squalificati non ci saranno defezioni. Niang e Camillucci assenti nell’amichevole
con il Sant’Agnello saranno al loro posto. Abbiamo 18 titolari tutti con pari
possibilità di scendere in campo”.
L’unico argomento off limits è
quello riguardante il mercato. “I
giocatori attualmente in rosa sono i migliori della categoria e non si
discutono. Non dobbiamo privarci di nessuno di loro”.
Ascolta mister Ruotolo
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Maurizio Fondriest al Giro della Costiera
giovedì 19 gennaio 2012
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La settima edizione del Giro della
Costiera - “Giuseppe Di Grande” che si correrà il prossimo 19 febbraio con
partenza e arrivo a Sorrento in Piazza Lauro, avrà quale ospite d’onore il
campione del mondo professionisti del 1988 Maurizio Fondriest.
La notizia è stata annunciata
stamani dal Velosport Sorrentino società organizzatrice della manifestazione. Fondriest
arriverà a Sorrento giovedì 16 febbraio. Sabato 18 sarà a Positano per partecipare
alla Cronoscalata Memorial Don Raffaele Talamo prima prova della Due Giorni in
Costiera, e il giorno successivo correrà il Giro della Costiera - “Giuseppe Di
Grande”.
Maurizio Fondriest è nato a Cles,
in provincia di Trento il 15 gennaio 1965. Professionista dal 1987 al 1998, fu
campione del mondo in linea nel 1988 e vinse la Milano-Sanremo nel 1993. Da
dilettante, fu grande protagonista al Giro delle Regioni nel 1986: vinse una
tappa, concluse al secondo posto della generale e arrivò primo sia nella classifica
a punti sia in quella del Gran Premio della Montagna. Nello stesso anno arrivò
settimo ai Mondiali su strada a Colorado Springs.
Nelle lunghe corse a tappe non fu
competitivo, nonostante le buone qualità in salita e a cronometro, specialità
nella quale ottenne il quarto posto ai Giochi della XXVI Olimpiade di Atlanta
nel 1996. Il suo miglior risultato in una gara a tappe di tre settimane fu al
Giro d'Italia 1993, dove giunse ottavo in classifica generale a quasi tredici
minuti dalla maglia rosa Miguel Indurain. Nel 1991 arrivò quindicesimo al Tour
de France.
La sua carriera agonistica toccò
l'apice con la vittoria nella prova in linea ai campionati del mondo di
ciclismo su strada 1988, corsa sul circuito di Renaix, in Belgio. Solo
ventitreenne, era già stato protagonista di una annata in cui aveva vinto una
tappa alla Tirreno-Adriatico ed era giunto secondo alla Milano-Sanremo. Il C.T.
Alfredo Martini puntava su compagni più accreditati, Argentin, Bontempi, Bugno
e Saronni. All'inizio dell'ultimo giro della prova, scattò Claude Criquielion,
già campione del mondo nel 1984, e Fondriest gli si mise a ruota. Davide
Cassani impedì che dal gruppo si staccassero corridori pericolosi come Fignon e
Pensec, annullando ogni tentativo di rientro sulla fuga del compagno,
notoriamente veloce nelle volate. Nonostante il lavoro del team italiano, a 500 metri dal traguardo
il canadese Steve Bauer si avventò sui due fuggitivi. Iniziò la volata tra i
tre: Bauer partì davanti, Criquielion provò a passarlo, ma venne schiacciato
dal nordamericano contro le transenne, cadendo rovinosamente. Fondriest andò a
vincere, mentre Bauer fu in seguito squalificato. Fu quella la tredicesima
vittoria di un corridore italiano nella prova iridata in linea su strada.
Competitivo nelle gare di un
giorno, oltre al mondiale vinse una Milano-Sanremo, una Freccia Vallone, un
Meisterschaft von Zürich (tutte e tre le vittorie nel 1993) e due volte il Giro
del Lazio (1990 e 1994).
Tra i piazzamenti, fu due volte
secondo alla Milano-Sanremo (1988; 1995), una volta secondo alla Gand-Wevelgem
(1995), alla Wincanton Classic (1989) e all'Amstel Gold Race (1991); una volta
secondo (1995) e una volta terzo (1996) nella Freccia Vallone; una volta terzo
alla Liegi-Bastogne-Liegi (1993), alla Clásica de San Sebastián (1991), alla
Leeds International Classic (1993) e al Meisterschaft von Zürich (1994); una
volta secondo (1993) e due volte terzo (1987 e 1990) alla Parigi-Tours.
Questa continuità nelle gare di
un giorno, lungo tutto l'arco della stagione, gli permise di aggiudicarsi due
volte la classifica di Coppa del mondo, nel 1991 (senza vincere alcuna prova) e
nel 1993, successo costruito tappa dopo tappa a cominciare dalla prima prova,
la Milano-Sanremo.
Colonna della nazionale azzurra ai campionati
del mondo nei primi anni novanta, dopo il titolo conquistato nel 1988, si
classificò nono nella corsa iridata nel 1990, undicesimo nel 1991 e quinto nel
1993.
Attualmente svolge l'attività
industriale come produttore di bici con un proprio marchio, Fondriest, oltre
che svolgere attività di commentatore sportivo per alcune reti televisive.
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