Sorrento, così in campo con l’Orlandina
sabato 13 dicembre 2014
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Domani pomeriggio alle 14.30 il Sorrento affronterà sul sintetico del Campo Italia la compagine siciliana dell’Orlandina.
Le notizie che giungono dalla Sicilia non sono molto confortanti, ma confidiamo che in un modo o nell’altro la simpatica squadra di Capo d’Orlando riesca a venire a Sorrento. Il vero sportivo non gode mai delle disgrazie altrui. Chi vuole intendere intenda.
In settimana al gruppo allenato da Roberto Sosa si sono aggregati tre nuovi elementi: Fabio Ferrara (difensore), Filippo Viscido e Manuel Lettieri (centrocampisti), tutti e tre inclusi nella lista dei convocati.
Ferrara e Viscido faranno quasi sicuramente parte dell’undici iniziale. Lettieri, giunto a Sorrento un po’ a corto di condizione, partirà invece dalla panchina. Ferrara giocherà da centrale al fianco di Gabbiano. Viscido invece affiancherà D’Ambrosio in mediana.
Un altro volto nuovo rispetto all’undici che domenica scorsa ha affrontato il Torrecuso, sarà quello del reintegrato Luciano Pignatta (ma in pratica non è mai andato via). L’argentino agirà quasi sicuramente in posizione centrale, alle spalle di Majella. Il connazionale Caraccio si sposterà a destra, mentre Polichetti si sistemerà sul versante sinistro.
Scontata la riconferma tra i pali di Raoul Lombardo, mentre a fargli da secondo ci sarà il giovanissimo Roberto D’Auria (15 anni) nativo di Piano di Sorrento ma cresciuto calcisticamente nel settore giovanile della Recanatese.
Il ruolo di esterno destro di difesa sarà affidato ancora una volta a Nello Ferrara reduce dallo stage con la rappresentativa under 19 di serie D. Per lui domani sarà grande festa. Oltre alla fascia di capitano di fronte al pubblico amico ci sarà da festeggiare anche l’onomastico.
Abbiamo lasciato per ultimo il ruolo di esterno sinistro di difesa perché è quello per il quale è sembrato che Sosa non abbia ancora deciso chi mandare in campo. In ballottaggio Roberto Esposito e Sebastian Caldore. Onestamente non sappiamo chi indicare nemmeno noi. Dovendo sceglierne uno optiamo per Esposito sebbene la sua presenza in campo non è obbligata in quanto come 94 c’è già Lombardo. Forse, però, trattandosi di una gara da vincere, il preferito alla fine potrebbe essere lui perché più offensivo rispetto a Caldore.
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