(Fonte: Tuttoggi.info) - Se
domenica scorsa la sconfitta di Pavia (0-3) ha contribuito a rendere
particolarmente “bollente” la panchina del Foligno Calcio per Giovanni
Pagliari, l’1-2 di ieri col Lumezzane è stato certamente la goccia che ha fatto
traboccare il vaso. Con sei sconfitte ed un pareggio nelle prime sette giornate
del campionato di Lega Pro – Prima Divisione – Girone A, Giovanni Pagliari,
assieme al suo vice Giovanni Migliorelli, è stato esonerato dal ruolo di
allenatore dei Falchetti. “La società esprime il suo dispiacere per la sofferta
decisione – scrive l’ufficio stampa della squadra – e ringrazia il mister per
la passione e dedizione prestate al Foligno in questi anni di collaborazione”.
Al suo posto siederà il magionese Lamberto Magrini, reduce da quattro stagioni
con il Gavorrano fra Serie D e Seconda Divisione, con una carriera da tecnico
di quindici anni alle spalle. Il nuovo allenatore è già stato ufficialmente
presentato, accompagnato dal direttore generale del Foligno Calcio Federico
Cherubini.
“Sono entusiasta di questa opportunità che mi viene offerta – ha
esordito da biancazzurro mister Magrini – e
spero di poter subito trasmettere la voglia e la grinta che porto con me anche
alla squadra. Ritengo che la squadra abbia le qualità per risollevarsi da
questo momento critico, ci sono giocatori che già conosco anche per averli
incontrati in passato e penso che, adesso, si debba lavorare soprattutto dal
punto di vista mentale per far sì che il gruppo ritrovi fiducia nei suoi mezzi.
Contemporaneamente lavoreremo sulla tattica anche se credo che, oggi, passi in
secondo piano, sia perché il mio predecessore è molto preparato sull’argomento,
sia perché la scossa per il riscatto deve partire dalla testa dei calciatori.
Ho visto giocare il Foligno in due occasioni quest’anno – ha proseguito – una volta in Coppa Italia e nell’ultima
sfida di campionato contro il Lumezzane con il 4-3-1-2, modulo che per altro
prediligo anch’io. Penso che si riparta da qui anche perché mi piace avere un
giocatore che agisca alle spalle dei centrocampisti avversari per provare a
creare superiorità numerica in fase offensiva. Sono pronto alla nuova avventura
e spero si possa far bene già da domenica anche se le difficoltà a Sorrento non
saranno poche per diversi motivi: defezioni da parte nostra, campo piccolo e
manto sintetico e naturalmente la qualità dell’avversario”.
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