sabato 29 maggio 2010
Lascia un commento
Dopo una settimana riflessione e di ragionamenti il Sorrento e Simonelli hanno deciso di proseguire nuovamente insieme. Questa mattina infatti negli uffici della Gambardella Cash, Gianni Simonelli ha firmato un contratto che lo lega al Sorrento per le prossime due stagioni.
Ad inizio settimana tra la società e il tecnico erano sorti dei dissidi di natura tecnica che a prima vista erano sembrati insormontabili convincendo le parti che non era più possibile proseguire insieme. Fortunatamente il dialogo non si è interrotto del tutto e grazie anche alla mediazione di Avvallone è stato trovato il modo per risolvere la questione riportando Simonelli al suo posto. Sulla decisione finale hanno influito in maniera determinante le prestazioni della squadra negli ultimi mesi di campionato. Si è capito che non era il caso di stravolgere quanto si era fatto di buono. Dice un proverbio che chi lascia la via vecchia per la nuova sa quello che lascia ma non sa quello che trova. Il Sorrento del girone di ritorno ha offerto delle prestazioni tali che non era il caso di snaturare la squadra affidando la guida ad un tecnico diverso da quello che la aveva plasmata. Ad un certo punto sembra che siano stati proprio i calciatori già riconfermati ad intervenire presso Gambardella spendendo parole in favore di Simonelli.
Con il ritorno e la firma di Simonelli, il DS Avallone può dedicarsi anima e corpo al mercato. L’obiettivo primario rimane quello della riconferma di Paulinho e Carlini. I discorsi intrapresi con il Livorno e il Frosinone fanno pensare che siamo sulla strada giusta. La scorsa settimana il presidente del Livorno, Spinelli, avendo bisogno di far cassa, ha offerto al Sorrento la totalità del cartellino di Paulinho ad un prezzo scontato attorno agli 800mila euro. La cifra è comunque impegnativa per cui gli emissari della società rossonera, Scala e Avallone, sono ritornati in sede per parlarne con Gambardella. Con la riconferma di Simonelli è facile pensare che si possa chiudere in breve tempo.
Lo stesso dicasi per alcune situazioni di mercato che erano state lasciate in sospeso in attesa di conoscere il nome del nuovo tecnico.
0 commenti »
Lascia la tua risposta!
Aggiungi il tuo commento qui sotto, oppure esegui un trackback dal tuo sito. Puoi anche iscriverti a questi commenti via RSS.
Sii gentile, rimani in argomento. Lo spam non sarà tollerato.