Prosegue la marcia di avvicinamento del Sorrento all’incontro di domenica prossima con il Neapolis Mugnano. Oggi pomeriggio i ragazzi allenati da Roberto Sosa hanno affrontato il Massalubrense di Luigi Gargiulo in un incontro amichevole che si è concluso con il risultato di 2-2. Tutte e quattro le reti sono state realizzate nel secondo tempo quando erano in campo parecchi rincalzi da entrambe le parti. Il primo tempo, che da parte sorrentina ha visto in campo lo stesso undici che molto probabilmente verrà schierato anche contro il Neapolis si è concluso a reti inviolate. Roberto Sosa, che ha dovuto fare a meno dello squalificato Vitale, degli infortunati Caldore e Visone e di Caraccio tenuto a riposo precauzionale a causa di un mal di schiena, ha sperimentato una formazione con tre centrocampisti centrali (Visciano, Iuliano e D’Ambrosio) ed una sola punta (Maio). In difesa, le corsie esterne erano presidiate da Ferraro ed Esposito, mentre al centro hanno agito La Rosa e Garbini. Esterni di centrocampo Polichetti e Pasini. Dopo una ventina di minuti Iuliano e uscito per far posto a Pignatta e si è passati al consueto 4-2-3-1 delle ultime uscite. Il Massalubrense ha retto molto bene in difesa riuscendo a mantenere imbattuta la rete dell’ottimo Stinga e si è pure spinto in avanti con profitto portando qualche insidia dalle parti di Lombardo.

Nella ripresa come già detto sono entrati in campo diversi rincalzi. Il Massalubrense è passato in vantaggio con un colpo di testa di Aiello, ma è stato successivamente raggiunto e sorpassato dalle reti di Pignatta e Vitale. A pochi minuti dal termine la rete del 2-2 firmata da Cacace.  

Dopo il successo in rimonta di domenica scorsa con il Roccella il Sorrento di Roberto Sosa siè ritrovato oggi pomeriggio, sul sintetico del Campo Italia, per riprendere REGOLARMENTE gli allenamenti in preparazione all’incontro di domenica prossima con il Neapolis Mugnano.

Assenti Caldore, Carpenito e La Rosa. I primi due reduci da infortunio, il terzo in permesso. Si è riaggregato al gruppo il centrocampista Visone.

Qui sotto il player per ascoltare le dichiarazioni rese in sala stampa dall'attaccante del Sorrento, Francesco Maio, autore della seconda rete dei rossoneri e dell’assist  che ha permesso a capitan Vitale di realizzare la rete decisiva per battere il Roccella per tre reti a due.

Qui sotto il player per ascoltare le dichiarazioni rese in sala stampa dall'allenatore del Sorrento, Roberto Sosa, al termine dell'incontro di oggi pomeriggio con il Roccella che si è concluso con il successo in rimonta dei rossoneri per tre reti a due. 

Sorrento-Roccella 3-2 

Sorrento (4-2-3-1) : Lombardo; Ferraro, Garbini, La Rosa, Caldore (63’ Esposito), D’Ambrosio, Iuliano (83’ Maio); Pasini, Carraccio, Polichetti (59’ Pignatta); Vitale. A disposizione: Perrino, Alison, Volpe, Gabbiano, Di Somma, Simeri. Allenatore: Sosa.

Roccella (3-5-2): Belcastro; Pastore, Coluccio, Pizzolleo; Odgwe, Sorgiovanni (86’ Legrottaglie), Minici, Laaribi, Criniti; Dorato, Ortolini. A disposizione: Fulco, Khanfri, Maiese, Muia, Iacopetta, Femia, Scimone, Saraco. Allenatore: Galati.

Arbitro: Testi di Livorno: Assistenti: Falco e Rega.

Reti : 47’ Criniti (R) rigore, 58’ Dorato (R), 65’ La Rosa (S) , 85’ Maio (S), 90’ Vitale (S).

Ammoniti: Vitale (S),Garbini (S), Laaribi (R). Espulsioni : 86’ Belcastro (R) per proteste, 91’ Vitale (S) per doppia ammonizione. 

Al Campo Italia succede tutto nel secondo tempo. Dopo una prima frazione in cui si fa fatica ad annotare qualche azione pericolosa (un tiro di Pasini su cross di Polichetti murato da Odgwe; una triangolazione Ferraro-Caraccio-Ferraro con tiro alto di quest’ultimo; un tentativo di autorete di Caraccio con un colpo di testa su angolo per il Roccella) la ripresa inizia con una doccia fredda per i padroni di casa. Criniti brucia Ferraro sull’out sinistro e crossa al centro. La Rosa ribatte il pallone mandandolo a sbattere su un braccio di Garbini. L’arbitro senza nemmeno pensarci su indica il dischetto del rigore e ammonisce Garbini. Trasforma Criniti con un forte tiro a mezza altezza alla sinistra di Lombardo.
Il Sorrento prova subito a reagire ma la sforbiciata in area di Vitale è bella ma poco fortunata e Belcastro si ritrova il pallone tra le mani senza nemmeno sapere come gli sia arrivato. Sull’azione successiva una incomprensione difensiva dei rossoneri spiana la strada a Dorato che realizza la seconda rete per il Roccella.
Qualche tifoso rossonero assalito dallo sconforto si lascia andare a commenti poco piacevoli verso La Rosa e Garbini. Scossi dalle critiche i ragazzi di Sosa tirano fuori tutti i loro attributi nascosti e si lanciano all’arrembaggio. La Rosa scambia la propria posizione con D’Ambrosio e va pure lui all’attacco riuscendo ad accorciare le distanze al 65’ con un forte tiro dal limite un attimo dopo che l’arbitro Testi ha sorvolato su un evidentissimo fallo da rigore su Vitale.
A questo punto il Sorrento ci crede ed intensifica gli sforzi per cercare di acciuffare almeno un pareggio. Una bellissima azione in velocità Ferraro – La Rosa – Caraccio – Vitale si conclude con un tiro al volo del capitano che supera di poco la traversa. Poco dopo però Lombardo deve uscire a valanga su Criniti per evitare la terza rete degli ospiti.
I rossoneri ci provano in tutti i modi ma senza fortuna prima con Esposito e poi con Pignatta riuscendo finalmente a mettere a segno la rete del 2-2 con Maio liberato al tiro da un assist di Vitale. Mentrei rossoneri festeggiano Belcastro protesta vivacemente con l’assistente e l’arbitro lo manda sotto la doccia. Tra i pali va Legrottaglie che non ha nemmeno la maglia da portiere ed è costretto ad indossare una pettorina gialla. Questo però non gli impedisce di farsi valere con due salvataggi il primo su tiro di Esposito il secondo su conclusione da fuori di La Rosa, ma è costretto anche lui ad arrendersi alla zampata di Vitale su assist di Maio.
Dopo la rete del 3-2 i rossoneri corrono tutti verso quei tifosi che li avevano criticati nel tentativo di riappropriarsi della stima negata e Vitale si becca il secondo giallo. La partita finisce qui. I minuti di recupero servono solo per addolcire leggermente gli animi prima del fischio finale.
Qualche piccola polemica rispunta dopo la conclusione dell’incontro ma fortunatamente tutto finisce lì anche se sarebbe bene che i giocatori e i tifosi coinvolti nella querelle si vedessero nel corso della prossima settimana per riappacificarsi.
Purtroppo negli ultimi tempi a Sorrento si vive in un clima avvelenato da alcune persone che definire delinquenti è poco che si adoperano per mettere zizzania tra la squadra e i tifosi. Una situazione divenuta ormai insopportabile sulla quale farebbero bene ad investigare le forze dell’ordine in modo da evitare ulteriori conseguenze spiacevoli.

Quale Sorrento vedremo in campo con il Roccella? Questa volta siamo in grado di fornirvi la formazione con una attendibilità molto vicina al 100% in quanto ci è stata confermata direttamente dal tecnico rossonero Roberto Sosa. 

Il problema principale della settimana era quello di trovare un sostituto per lo squalificato Visciano. Con Visone ancora ai box per infortunio il prescelto doveva forzatamente essere un under non essendovi in rosa altri elementi esperti adattabili in quel ruolo. Alla fine Sosa ha deciso di affidarsi al classe 97 Emanuele  D’Ambrosio. A quel punto, se tutto il resto fosse rimasto invariato, gli under in formazione sarebbero stati cinque. Sosa ha quindi deciso di inserire in formazione Polichetti affidandogli il ruolo di esterno destro di centrocampo, arretrando Nello Ferraro nel ruolo di esterno basso al posto di Alison. In pratica la stessa formazione vista in campo nella prima parte del test in famiglia di giovedì pomeriggio, con Lombardo tra i pali, Garbini e La Rosa centrali, Ferraro e Caldore esterni bassi, Iuliano e D’Ambrosio in mediana, Polichetti e Pasini esterni alti, Vitale prima punta e Caraccio a supporto.

Essendo stati convocati 20 giocatori, non ci sarà nessuna incertezza nemmeno sulla composizione della panchina dove siederanno, Perrino, Gabbiano, Di Somma, Alison, Esposito, Volpe, Simeri, Pignatta e Maio.

Questa mattina, subito dopo la conclusione dell'allenamento di rifinitura del Sorrento, il tecnico rossonero Roberto Sosa ha incontrato i rappresentanti degli organi di informazione per fare il punto della situazione alla vigilia dell'incontro con i calabresi del Roccella.

Qui sotto il player con la registrazione audio della conferenza

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Questa mattina al termine dell’allenamento di rifinitura del Sorrento il capitano Francesco Vitale si è presentato di proprio iniziativa in sala stampa per rilasciare una propria dichiarazioni circa alcune voci di mercato che lo vorrebbero al Sant’Agnello a partire dal mese di dicembre. 

Al momento in cui siamo stati avvicinati da Vitale non sapevamo ancora niente di questa notizia pubblicata da altri per cui siamo rimasti sorpresi dalla sua richiesta. Vitale ci ha tenuto a precisare di non aver mai avuto colloqui di mercato con dirigenti del Sant’Agnello o loro emissari. Di trovarsi molto bene al Sorrento e di non aver nessuna intenzione di andar via da qui … almeno fino al termine della stagione.

Con questo non si vuol minimamente mettere in dubbio quanto scritto da altri, che evidentemente hanno fonti diverse dalle nostre, ma si è solo riportato una dichiarazione di Vitale a precisa richiesta dello stesso.

Al termine dell’allenamento di rifinitura che si è tenuto questa mattina sul sintetico del Campo Italia, il tecnico del Sorrento Roberto Sosa ha reso noto la lista dei 20 convocati per l’incontro con il Roccella che si giocherà domenica pomeriggio con inizio alle ore 14.30 

Questo l’elenco completo:

Portieri: Lombardo (94), Perrino (97).

Difensori: Caldore (93), Di Somma (97), Esposito (94), Ferraro (97), Gabbiano (96), Garbini (83), La Rosa (82), 

Centrocampisti: Alison (95), D’Ambrosio (97), Iuliano (93), Pasini (96), Polichetti (90), Simeri (96), Volpe (95).

Attaccati: Caraccio (87), Maio (93), Pignatta (80), Vitale (83)

Infortunati: Visone (83), Carpenito (97).

Squalificato: Visciano (87).

Non convocati: De Simone (97), De Risi (95), D’Amato (98).

Stamattina mi è arrivato un messaggio da Pino Esposito un sorrentino trasferitosi a Roma, che non ho il piacere di conoscere personalmente, ma che evidentemente ha pensato di contattarmi dopo aver visto la mia bacheca piena zeppa di foto riguardanti il Sorrento.
Pino è il figlio di Mario Esposito uno dei giocatori del Flos Carmeli di Padre Fernando Sorrentino - il Sorrento degli anni cinquanta. In quella squadra giocava anche lo zio Michele e per un breve periodo anche il più celebre Salvatore detto Chiachione, che spesso fungeva anche da allenatore-accompagnatore.

Al messaggio erano allegate quattro foto. Ripropongo qui quella che a mio parere è la più bella anche se un tantino sfuocata.
La foto dovrebbe risalire approssimativamente al 1953. La maglia è già quella rossonera ereditata dal Sant’Agnello del barone Carlo Luongo, e sul petto è visibile lo stemma con i colori originari, bianco e nero, e la sigla F C (Flos Carmeli). Questi i giocatori  in essa ritratti: Raffaele De Martino, Cataldo Irolla, Nino Esposito, Franco Maresca, Rino Russo, Tonino Di Leva, Tolò Cuomo, Giuseppe Coppola, Michele, Esposito, Mario Esposito, Franco Menna.

Dalla foto è possibile far rilevare alcuni particolari. Nel 1953 il Campo Italia era già disposto come è adesso ed era stata già costruita la strada che gira intorno allo stesso. La porta alle spalle della squadra è quella che guarda verso sud (lato Corso Italia). Mancano le tribune. La centrale sarà costruita due anni dopo. Quelle in legno dietro le porte solo verso la fine degli anni sessanta da Gioacchino Lauro e poi ricostruite dal padre Achille nella primavera 1969 dopo che la ditta Dalmine si era portata via le prime. Manca anche il palazzo che attualmente si vede dietro la tribuna sud.

Approfitto dell'occasione per rivolgere un appello a chiunque sia in possesso di vecchie foto riguardanti il Sorrento, dove per vecchie si intende fino all'anno 2000, pregandolo di metterle in rete condividendole con tutti noi. L'anno prossimo, nel 2015, ricorre il settantesimo anno dalla rifondazione del Sorrento, avvenuta nel 1945, e sarebbe bello poter allestire una mostra fotografica che ripercorra tutta la storia del glorioso Sorrento.

Oggi pomeriggio,al Campo Italia, pochi minuti dopo l’inizio della partitella che ha visto opposti titolari e riserve (di cui abbiamo riferito nell’articolo precedente) sugli spalti della tribuna nord sono comparsi una decina di ragazzi che hanno iniziato a scandire cori di incitamento all’indirizzo della squadra rossonera, tra i quali il più gettonato è stato “col  Roccella  undici leoni”. Non è mancato nemmeno l’aspetto scenografico dovuto ad alcuni fumogeni. Una presenza che si è protratta per tutta la durata dell’allenamento e che sarà stata sicuramente gradita da Roberto Sosa e dalla squadra.

Un Francesco Vitale voglioso di riscattare la sconfitta di domenica scorsa con il Noto è stato il principale protagonista del test infrasettimanale in famiglia del Sorrento in preparazione all’incontro di domenica prossima con il Roccella. 

Il capitano ha messo ha segno quattro delle cinque reti con le quali i titolari hanno battuto le riserve che per l’occasione presentavano tre ragazzi della formazione juniores, Malafronte, Buonuomo e Ambrosio al posto dei numerosi acciaccati (De Simone, Di Somma, Esposito, Gabbiano, Carpenito, Visone, D’Amato e De Risi) che non hanno potuto prendere parte al test. La quinta è stata realizzata da Polichetti, che ha confermato ancora una volta di avere un buon fiuto sotto rete.

Un test che è servito a Sosa soprattutto per chiarirsi le idee circa l’uomo che dovrà sostituire lo squalificato Visciano in mediana, perdurando l’indisponibilità di Visone. Probabilmente l’uomo più adatto a sostituire Visciano, tra quelli a disposizione di Sosa potrebbe essere Mirko Veniero che però, a quanto ci risulta non è stato ancora tesserato. Ecco quindi che nel primo tempo al fianco di Iuliano è stato provato D’Ambrosio, con Ferraro terzino a destra e Polichetti alto. Ne ha fatto le spese Alison relegato tra le riserve Nel secondo tempo il ruolo di mediano è stato affidato a Nello Ferrraro, con Alison terzino e ancora Polichetti alto ma questa volta a sinistra con Pasini a destra. Delle due versioni è piaciuta maggiormente la seconda in quanto Ferraro è più dotato tecnicamente anche se meno prestante dal punto di vista fisico. 

Per il resto la formazione era la stessa della scorsa settimana, con i due esterni di centrocampo più avanzati e Caraccio alle spalle di Vitale. L’altro argentino Pignatta ha giocato tra i rincalzi insieme a Maio.

A pochi minuti dal termine il difensore Francesco La Rosa ha lasciato il campo in seguito ad un contrasto di gioco, ed al suo posto è subentrato mister Sosa. Comunque, da quel che si è capito dalla tribuna, non dovrebbe trattarsi di un infortunio che pregiudichi il suo impiego con il Roccella.

Seppure con qualche giorno di ritardo ecco gli Highlights dell'incontro Noto-Sorrento. 

Si ringrazia Gioia Sport per averlo caricato in rete.

Oggi pomeriggio, al Campo Italia, il Sorrento di Roberto Sosa ha ripreso gli allenamenti in preparazione alla sfida di domenica prossima con la compagine calabrese del Roccella.

Assenti giustificati il centrocampista Fabio Visone (infortunato) e il laterale Roberto Esposito (febbricitante). Non si è allenato Francesco La Rosa, mentre è uscito anzitempo dal campo il giovane attaccante Luigi Carpenito. Ancora aggregato al gruppo il centrocampista metese Mirko Veniero.

La parte finale della seduta di allenamento è stata disturbata da un sostenitore del Sant’Agnello che giunto al campo ha gridato frasi minacciose all’indirizzo di Sosa e dei giocatori, consigliando gli stessi ad abbandonare anzitempo il campo di gioco.

Penisola Sport si dissocia  apertamente da tali comportamenti ed esprime la propria solidarietà al mister Roberto Sosa ed ai giocatori.

SANT’AGNELLO – MARIGLIANESE 2-1

Sant’Agnello: Napolitano F., Micallo, Di Donna, D’Agostino, Palladino (82’ D’Esposito); Sibilli S. Serrapica, Vanacore; Manco, Russo, Sibilli G. (29′ De Maio). A disposizione: Destra, Schiavone, Marino, Inserra, Iovino. Allenatore: Turi.

Mariglianese: Gaglione, Mollo, Biancardi, Esposito, Falco; Maione (69’ Cozzolino), Siciliano, Ambrosino; Antignani (46’ Pastore), De Biase, Barbati (73’ Putorti). A disposizone: Davide, Monda, Andres, Napolitano. Allenatore: Papa

Arbitro: Panariello di Torre del Greco 

Reti: 16′ Manco (S); 83′ Siciliano (M), 95′  Sibilli S. (S)

Ammoniti: Antignani, Sibilli G., Serrapica, Putorti, Sibilli S., Russo, Micallo, Maione, Siciliano. 

Primo successo per il Sant’Agnello di Mario Turi che supera la Mariglianese per 2-1 grazie ai gol di Nino Manco (16’) e di Sasa Sibilli quest’ultimo realizzato con un astuto colpo di testa al quinto minuto di recupero del secondo tempo dopo che la Mariglianese aveva acciuffato il pari all’83’ con un gran tiro dal limite dell’area di Siciliano. 

Da segnalare che gli ospiti hanno colpito un palo con Antignani al 20’ del primo tempo. Per il resto poco o nulla di rilevante. Questa volta per portare a casa i tre punti è bastato il mestiere dei veterani, ma per riacciuffare il Gragnano serviranno ben altre doti.

Noto-Sorrento 2-0

NOTO: Ferla, Gona, Peluso, Salese, D’Angelo, Marino, Butera (82’ Sako), Caci, Rabbeni (91’ Colasante), Saluto (90’ Leone), Intelisano. A disposizione: Paladino, Mozzicato, Novello, Rizza, Failla, Rossitto. Allenatore: Romano.
SORRENTO (4-2-3-1): Lombardo; Alison, La Rosa (68’ Pignatta), Garbini, Caldore (46' Esposito); Visciano, Iuliano (23' Polichetti); Ferraro, Caraccio, Pasini; Vitale. A disposizione: Perrino, D’Amato, D’Ambrosio, Volpe, Carpenito, Maio. Allenatore: Roberto Carlos Sosa.
Arbitro: Giacomo Vimercati di Cosenza. Assistenti: Poma di Trapani e De Pasquale di Barcellona P.G.
Reti: 19’ Rabbeni (N), 77’ Salese (N) rigore
Ammoniti: Salese, D’Angelo e Caci per il Noto. Visciano e Polichetti per il Sorrento. Espulso: Visciano (S) al 90’ per somma di ammonizioni.
Note: recupero 1’ e 3’, calci d’angolo 1-2, 400 spettatori circa, temperatura autunnale.

L’incontro della decima giornata del campionato di serie D girone I, Noto-Sorrento che si disputerà allo stadio Sallustro Scrofani di Palazzolo Acreide (SR), con inizio alle ore 14.30, sarà diretto dal signor Giacomo Vimercati della sezione AIA di Cosenza. Gli assistenti saranno i signori Lorenzo Poma di Trapani e Carmelo De Pasquale di Barcellona Pozzo di Gotto. 

Giacomo Vimercati è un esordiente in Can D, ed in questo primo scorcio di stagione ha diretto tre incontri. Nessun precedente con Noto o Sorrento, nemmeno a livello giovanile.

Per l’incontro di domani pomeriggio con il Noto - che causa indisponibilità dello stadio Palatucci, sarà giocata a sul manto sintetico dello stadio Sallustro Scrofani di Palazzolo Acreide con inizio alle ore 14.30 - il tecnico rossonero Roberto Sosa riconfermerà per 9/11 la formazione che domenica scorsa si è imposta per 1-0 sulla Battipagliese. La prima variazione è dovuta al rientro in formazione di capitan Francesco Vitale, che era stato costretto a saltare l’incontro con la Battipagliese per squalifica. Per far posto sarà sacrificato l’altro attaccante Francesco Maio. La seconda variazione sarà quella di Giuseppe Iuliano al posto dell’infortunato Fabio Visone. L’utilizzo di Iuliano è tuttavia subordinato alle sue condizioni di salute. Ieri il centrocampista non si à allenato perché febbricitante. Se Iuliano non dovesse farcela Sosa avrebbe a disposizioni diverse opzioni. La più immediata potrebbe essere quella sperimentata ieri con D’Ambrosio a far coppia con Visciano. In quello stesso ruolo potrebbero essere impiegati anche Volpe o Polichetti, e perché no, Nello Ferraro, con Caraccio all’ala e l’utilizzo di Maio o Pignatta in attacco, anche se non crediamo che Sosa possa arrischiare un tale rimescolamento delle carte a sua disposizione senza averlo prima sperimentato in allenamento.  

Dando per scontato che Iuiano sia della partita la formazione dovrebbe essere la seguente: Lombardo; Alison, Garbini, La Rosa, Caldore; Iuliano, Visciano; Ferraro, Caraccio, Pasini; Vitale. La disposizione adottata è quella del 4-2-3-1. Questo infatti è il modulo provato in settimana, e confermato verbalmente da Sosa in conferenza stampa.  

Al termine dell'allenamento che il Sorrento ha sostenuto oggi pomeriggio sul sintetico del Campo Italia, il tecnico rossonero Roberto Sosa ha incontrato gli inviati degli organi di informazione per fare il punto della situazione alla vigilia della partenza per Noto.

Qui sotto il player con la registrazione audio delle dichiarazioni del mister rossonero.

Al termine dell’allenamento che si è tenuto questo pomeriggio, sul sintetico del Campo Italia, il tecnico del Sorrento Roberto Sosa ha reso noto la lista dei 20 convocati per l’incontro con il Noto che si giocherà domenica pomeriggio con inizio alle ore 14.30 allo stadio Sallustro Scrofani di Palazzolo Acreide (SR). 

Questo l’elenco completo:

Portieri: Lombardo (94), Perrino (97).

Difensori: Alison (95), Caldore (93), D’Amato (98), Di Somma (97), Esposito (94), Garbini (83), La Rosa (82), 

Centrocampisti: Ferraro (97), D’Ambrosio (97), Visciano (87), Iuliano (93), Pasini (96), Polichetti (90), Volpe (95).

Attaccati: Caraccio (87), Maio (93), Pignatta (80), Vitale (83)

Causa le avverse condizioni atmosferiche e  in contemporaneo annullamento della corsa del traghetto da Catania a Napoli con partenza dal capoluogo etneo la domenica sera, la trasferta a Palazzolo sarà effettuata in pullman.
Partenza da Sorrento sabato mattina. Sosta per il pranzo in Calabria. Traversata dello Stretto di Messina in traghetto nel primo pomeriggio e arrivo in albergo verso le ore 18. Il centrocampista Giuseppe Iuliano che oggi pomeriggio non si è allenato perchè febbricitante raggiungerà la squadra in albergo.

Infortunato: Visone (83)

Non convocati: Gabbiano (96), Simeri (96), Carpenito (97), De Simone (97), De Risi (95).

Prosegue la preparazione del Sorrento in vista dell’incontro di domenica prossima con il Noto. Oggi pomeriggio il tecnico rossonero Roberto Sosa ha rinunciato alla consueta partitella di metà settimana, preferendo continuare a lavorare sugli schemi. In questa fase dell’allenamento ha lavorato insieme ai compagni anche l’attaccante Ariel Pignatta. L’allenamento è proseguito con una partitella nove contro nove a cui ha preso parte anche Sosa. Il resto del gruppo ha invece continuato a lavorare sugli schemi sull’altra metà campo sotto la direzione del secondo allenatore Nunzio Di Somma.

Anche se non ufficialmente si è appreso che la trasferta a Noto sarà effettuata in pullman. Partenza da Sorrento sabato mattina, sosta per il pranzo in Calabria, traversata dello stretto in traghetto nel primo pomeriggio e arrivo in albergo verso le ore 18. 

Oggi pomeriggio, al Campo Italia il Sorrento di Roberto Sosa ha sostenuto il primo allenamento della settimana in preparazione all’incontro di domenica prossima con il Noto. Unico assente, peraltro giustificato, il difensore Francesco La Rosa. 

Tra i presenti anche il centrocampista Fabio Visone che domenica scorsa è stato ad abbandonare il terreno di gioco dopo appena 15’ minuti dall’inizio dell’incontro per un sospetto stiramento. Il centrocampista napoletano è entrato in campo in tenuta da gioco con un passo decisamente claudicante accomodandosi immediatamente su una panchina dalla quale ha assistito a buona parte dell’allenamento. 

Ha lavorato in disparte ma con buona intensità l’altro infortunato, l’attaccante argentino, Ariel Pignatta. A sensazione, non dovrebbe farcela a guadagnarsi un posto tra i titolari per la sfida di domenica prossima con il Noto, ma non è escluso che possa andare in panchina.

Si è riaggregato al gruppo anche il portiere di origine carottese Valentino Russo, reduce da una lunga sosta a seguito di un intervento chirurgico. Completavano il gruppo, il portiere della passata stagione, Giuseppe Polizzi, e il centrocampista di origine metese, Mirko Veniero.

Come al solito, quelli scesi in campo inizialmente domenica corsa, hanno svolto solo un leggera seduta atletica di una ventina di minuti. Tutti gli altri hanno lavorato dapprima sui movimenti del 4-2-3-1 e poi hanno continuato la seduta  con alcune partitelle a tema su campo ridotto.

Dopo il successo di domenica scorsa con la Battipagliese, ottenuto grazie ad un tiro da fuori area dell’attaccante argentino Franco Caraccio, il Sorrento di Roberto Sosa si ritrova questo pomeriggio al Campo Italia, per riprendere gli allenamenti in preparazione all’incontro di domenica prossima che vedrà i rossoneri impegnati sul terreno del Noto, compagine siciliana della provincia di Siracusa, mai affrontata in passato.  

Oggi pomeriggio ci saranno da verificare le condizioni di salute del centrocampista Fabio Visone che domenica è stato costretto ad abbandonare il campo dopo appena 15 minuti di gioco per un sospetto stiramento. Da verificare anche il recupero dell’attaccante argentino Ariel Pignatta che è stato costretto a saltare gli ultimi due incontri ufficiali del Sorrento per un infortunio molto simile a quello patito da Visone.

Per l’incontro con il Noto tornerà disponibile anche il bomber Francesco Vitale che ha dovuto saltare l’incontro con la Battipagliese per una squalifica per recidività in ammonizioni. Secondo i dati in nostro possesso questa settimana non dovrebbero esserci squalificati fra le fila dei rossoneri.

L’appuntamento per l’inizio dell’allenamento e per le ore 14.30 al Campo Italia.

Qui sotto il player per ascoltare le dichiarazioni rilasciate in sala stampa al termine dell'incontro di ieri pomeriggio con la Battipagliese, dall'attaccante argentino del Sorrento, Franco Caraccio, autore della rete che ha deciso la gara.

Registrazione eseguita da Giovanni Minieri

Grazie agli amici di www.lostrillone.tv ecco a voi le azioni principali dell'incontro di ieri pomeriggio tra Sorrento e Battipagliese conclusosi con il successo dei rossoneri allenati da Roberto Sosa per 1-0 grazie alla rete messa a segno al 27'del primo tempo dall'argentino Franco Caraccio.

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Forza e Coraggio-Sant'Agnello 1-1 

Forza e Coraggio: Fincato, Fiscariello, Pagnozzi, Caruso, Calabrese, Capone, Mesisca, Monticelli, Tortora, Lepre (79’ Russo), Geloso (91’ Flammia). Allenatore: Mauro. 

Sant'Agnello: Napolitano, Micallo, D'Esposito (57’ Paladino), Serrapica (68’ Di Leva), Di Donna, D'Agostino, Sibilli S., Iennaco, Sibilli G., Russo, Vanacore. Allenatore: Turi. 

Arbitro: Notarangelo di Cassino. 

Reti: 45' Lepre (FC) rigore, 61’ Russo (SA) rigore. 

Ammoniti Caruso, Capone, Lepre, Iennaco, G. Russo, Di Donna, D'Agostino e Sibili S. Espulso al 60’ Fiscariello (FC).

Termina 1-1 il match di sabato pomeriggio tra la Forza e Coraggio e il Sant'Agnello. La squadra di Mario Turi manca ancora una volta l’appuntamento con il successo e si lascia distanziare in classifica dal Gragnano vittorioso per 1-0 sulla Palmese. Quello visto sabato è stato un Sant’Agnello molto deludente che ha dato il meglio di se solo quando si è trovato ad inseguire e che una volta raggiunto il pari non ha fatto più nulla per inseguire il successo.

Primo tempo che parte molto lentamente, con le due squadre impegnate a studiarsi a metà campo. Per registrare la prima occasione degna di nota bisogna attendere il 16' quando il santanellese Iennaco tenta una rovesciata costringendo Fincato a deviare in angolo con un bel tuffo alla sua destra. Padroni di casa pericolosi al 35' con un tiro di Capone deviato in angolo da Napolitano. Al 45' la Forza e Coraggio passa in vantaggio: Lepre, dalla destra, entra in area, punta D'Esposito in dribbling e questi lo atterra. Per l'arbitro è rigore. Lo stesso Lepre, dagli undici metri, non sbaglia e manda al riposo i suoi in vantaggio per 1-0.

Ad inizio ripresa il Sant’Agnello si riversa in avanti alla ricerca del pareggio Al 49' Fincato sbaglia l'uscita, la palla perviene a Russo che tenta un pallonetto da fuori area a porta sguarnita, mancando il bersaglio per pochi centimetri. Al 51’ approfittando di uno svarione della difesa beneventana Giuseppe Sibilli recupera e va al cross: la palla attraversa tutta l'area di rigore senza che nessuno riesca ad intervenire. Nei minuti successivi lo stesso Giuseppe Sibilli va per due volte al tiro ma in entrambe le occasioni Fincato è attento. Al 15’ Fiscariello spintona Russo nella propria area di rigore. L'arbitro decreta il calcio di rigore ed espelle il difensore beneventano. Si incarica della trasformazione lo stesso Russo che spiazza Fincato e riporta il risultato sull'1-1. 

Nell’ultima mezzora di gioco sebbene in superiorità numerica il Sant’Agnello inspiegabilmente si accontenta del pareggio e rinuncia a rendersi pericoloso rischiando anzi di subire il gol in un paio di occasioni. 

Qui sotto il player per ascoltare le dichiarazioni rilasciate in sala stampa dall'allenatore del Sorrento, Roberto Sosa al termine dell'incontro di oggi pomeriggio con la Battipagliese.

SORRENTO-BATTIPAGLIESE 1-0  

SORRENTO (4-4-2): Lombardo; Alison, La Rosa, Garbini, Caldore (76' Esposito); Ferraro, Visciano, Visone (15' Iuliano), Pasini; Caraccio, Maio (70' Polichetti). A disposizione: Perrino, Gabbiano, D’Ambrosio, Volpe, Carpenito, De Simone. Allenatore: Roberto Carlos Sosa.
BATTIPAGLIESE (4-5-1): De Marino; Pastore, Gordillo, Maraucci, Fiorillo; Botta (46' Aprile), Maisto, Leone (76' Signorelli), Scuotto, Odierna (46' Minnucci); Esposito. A disposizione: Rinaldi, Cavallaro, Draghetti,  Volpe, Dimatera, Viscido. Allenatore: Luigi Corino.
ARBITRO: Paterna di Teramo. Assistenti: Santarsia e Burgi di Matera.
Rete: 27' Caraccio (S)
Ammoniti: Alison (S), Botta (B), Maisto (B), Lombardo (S), Leone (B), Maraucci (B)

Il Sorrento di Roberto Sosa è riuscito a prevalere sulla Battipagliese grazie ad una rete realizzata dall’argentino Franco Caraccio al 27’ del primo tempo con un tiro rasoterra da fuori area che si è insaccato a fil di palo alla sinistra del portiere ospite De Marino che ha dato l’impressione di aver giudicato in modo errato la traiettoria del pallone. Il gol è venuto nel momento in cui sembrava che gli ospiti fossero riusciti a prendere le giuste misure ai ragazzi di Sosa che fino a quel momento erano stati gli unici a creare qualche pericolo con cross dalle fasce non sfruttati dalla coppia di attaccanti Maio Caraccio. L’attaccante argentino si rifaceva con gli interessi in occasione dell’azione del gol che ha deciso l’incontro, conquistando caparbiamente il pallone sulla fascia sinistra all’altezza della trequarti, e portandosi fin quasi al limite del’area da dove faceva partire un preciso rasoterra che beffava il giovane De Marino.
Il Sorrento legittimava il successo nell’ultimo quarto d’ora del primo tempo con altre due conclusioni da fuori area dello stesso Caraccio e di Maio che terminavano oltre la traversa della porta battipagliese, e con una percussione di Alison lungo tutta la fascia destra conclusasi con un cross dal fondo sul quale l’ex Maraucci riusciva a precedere Maio negandogli la possibilità del raddoppio. Dall’altra parte il portiere rossonero rimaneva praticamente inoperoso per tutto il primo tempo. Nella ripresa, dopo aver effettuato due campi ad inizio frazione, si rendeva pericolosa al 55’, quando Gennaro Esposito cercava di approfittare di un retropassaggio errato di Caldore, ma il portiere rossonero Lombardo era lesto ad uscire dai pali intercettando il tentativo di pallonetto. Nei restanti minuti la squadra rossonera si chiudeva a riccio a difesa del prezioso vantaggio, e gli uomini di Corino andavano al tiro in due sole occasioni senza peraltro riuscire a centrare lo specchio della porta difesa da Lombardo.
Un Sorrento che ha dimostrato di aver saputo trarre i giusti insegnamenti dalle esperienze passate, quando in qualche occasione si sono buttati via dei punti preziosi per delle ingenuità tipiche di una squadra zeppa di giovani e con un allenatore alla prima esperienza in panchina. Un gruppo, quello composto da staff tecnico e giocatori, che merita piena fiducia da parte dei tifosi e un sostegno incondizionato.  

Domani pomeriggio, al Campo Italia, per la nona giornata del torneo di serie D girone I, il Sorrento di Roberto Sosa affronterà la Battipagliese. Il tecnico rossonero dovrà fare a meno dei due attaccanti Francesco Vitale (squalificato) e Ariel Pignatta (infortunato), ma riavrà a disposizione i difensori Giuseppe Gabbiano e Sebastian Caldore, assenti domenica scorsa nelle sfida con l’Akragas.

L’inviato di Solosorrento.it Giovanni Minieri che ha seguito per noi la rifinitura di questa ci ha confidato che per l’importante sfida con le zebrette che ritornano al Campo Italia dopo quasi dieci anni di assenza il tecnico rossonero Roberto Sosa è intenzionato a  mandare in campo la stessa formazione vista all’opera nel primo tempo della sfida in famiglia di giovedì pomeriggio. Il Sorrento dovrebbe quindi scendere in campo secondo il consueto 4-4-2 con Lombardo tra i pali, Gabbiano, La Rosa, Garbini e Caldore in difesa, Iuliano e Visciano in mediana, Ferraro e Pasini esterni alti, Caraccio e Maio punte avanzate.  

Al termine dell’allenamento di rifinitura che si è tenuto questa mattina, sul sintetico del Campo Italia, il tecnico del Sorrento Roberto Sosa ha reso noto la lista dei 20 convocati per la partita con la Battipagliese che si giocherà domani pomeriggio con inizio alle ore 14.30. 

Tra gli indisponibili gli attaccanti Francesco Vitale (squalificato) e Ariel Pignatta (infortunato). Ritornano in lista il difensore Giuseppe Gabbiano  al rientro da una squalifica e l’attaccante Manuel De Simone. Rispetto alla settimana scorsa  escono dalla lista il giovane difensore Vincenzo D’Amato (98) e il centrocampista Armando Simeri aggregati per questa settimana alla formazione Juniores. 

Questo l’elenco completo:

Portieri: Lombardo (94), Perrino (97).

Difensori: Alison (95), Caldore (93), Esposito (94), Gabbiano (96), Garbini (83), La Rosa (82), Visone (83).

Centrocampisti: Ferraro (97), D’Ambrosio (97), Visciano (87), Iuliano (93), Pasini (96), Polichetti (90), Simeri (96), Volpe (95).

Attaccati: Caraccio (87), Carpenito (97), De Simone (97), Maio (93). 

Giovanni Minieri

In totale sono 28 gli incontri di campionato del passato che hanno visto fronteggiarsi il Sorrento e la Battipagliese. Il primo risale addirittura al 27 ottobre 1940 e vide affrontarsi il GIL Sorrento e la formazione riserve del Baratta Battipaglia che partecipava al campionato di Prima Divisione. In quell’annata infatti la prima squadra del Battipaglia militava in serie C. L’incontro si concluse con la vittoria dei sorrentini per 1 a 0. La rete della vittoria fu realizzata dal centravanti  Ciancio. Al ritorno a Sorrento i battipagliesi non si presentarono ed il GIL Sorrento ebbe partita vinta a tavolino per 2-0.

Nella stagione 1951-52 (Prima Divisione) la Battipagliese si fronteggiò con la Penisola Sorrentina del barone Carlo Luongo che l’anno prima era subentrata al Sorrento (non iscritto al campionato per problemi finanziari) rilevandone buona parte dei giocatori. Dopo il 2-2 a Sorrento, la Battipagliese si impose per 5-0 al ritorno sul proprio campo.

Nel 55-56 e nel 56-57 si fronteggiarono Battipagliese e Flos Carmeli. Quattro incontro in cui si registrarono tre pareggi per 1-1 ed una vittoria dei ragazzi di Padre Sorrentino per 3-2. Dalla stagione seguente la squadra rossonera torno a chiamarsi soltanto Sorrento e la Battipagliese fu uno degli avversari più assidui al Campo Italia fino alla stagione 68-69 quella in cui i rossoneri spiccarono il salto in serie C.

In questo periodo c’è da ricordare il 6-1 interno a favore del Sorrento del 23 marzo 1958 con tre reti di Mario Mezzone e due di Michele Orlando più un autorete,  che vendicava il 4-1 dell’andata a favore della Battipagliese.

Il 2 giugno 1963 la Battipagliese vinse per 2-0 al Campo Italia all’ultima giornata di campionato beffando sul filo di lana la Cavese, poi però si scoprì che alcuni giocatori del Sorrento erano stati pagati per favorire il successo delle zebrette. La Battipagliese, che intanto aveva perso le finali per la promozione in D, iniziò il campionato successivo con otto punti di penalizzazione. Diogene, Piccini e Curcio furono invece colpiti da una pesante squalifica, mentre qualcun altro fu costretto a fare le valigie.

Il Sorrento ripartì con una formazione completamente rinnovata ed alla prima giornata si ritrovò ad affrontare di nuovo al Campo Italia una Battipagliese incattivita da tutto quello che era successo. Fu una vera e propria battaglia che si concluse con il successo delle zebrette per 2-0. Negli anni a seguire il Sorrento ottenne tre successi di fila per 4-2, 2-1 e 4-0. Nell’ultimo di questi tre incontri le reti furono realizzate da Renzo Vit (doppietta),  Eduardo De Vita e Davide Biasini.

Poi per trentanni le due squadre si persero di vista, ritrovandosi solo nel 1988-89 in serie D. In quella stagione  i due incontri si conclusero entrambi con un pareggio, 1-1  a Battipaglia, 0-0 a Sorrento. Nel 2000-01 la Battipagliese si aggiudicò entrambe le sfide; 1-0 a Battipaglia, 2-0 a Sorrento.

Le ultime sei sfide dal 2002 al 2005 hanno fatto registrare tre pareggi (1-1, 0-0, 0-0) e tre vittorie del Sorrento: 0-2 in trasferta con reti di Arco e Cafaro (autogol); 6-1 con reti di Marciano, Russo (doppietta), Ripa, De Stefano, e  Castellano; 1-0 con rete del polacco Adam Hering.

Il bilancio complessivo e di 10 vittorie per il Sorrento, 8 per la Battipagliese e 10 pareggi. 35 le reti realizzate dai rossoneri, 33 quelle delle zebrette.

Nella foto sopra la rete del polacco Adam Hering nell'ultimo incontro tra Sorrento e Battipagliese al Campo Italia.

L’incontro della nona giornata del campionato di serie D girone I, Sorrento-Battipagliese, che si disputerà Campo Italia, domenica 2 novembre, con inizio alle ore 14.30, sarà diretto dal signor Daniele Paterna della sezione AIA di Teramo. Gli assistenti saranno i signori Francesco Paolo Santarsia e Santo Burgi, entrambi di Matera.

Daniele Paterna è al terzo anno in Can D. Ha esordito in categoria il 9 settembre 2012 con Isola Liri-Turris Neapolis. In totale ha diretto 37 incontri; 16 il primo anno, 16 il secondo, e 5 in questo primo scorcio di stagione. 

Il fischietto abruzzese ha un precedente con le zebrette avendo diretto l’incontro Grottaglie-Battipagliese (1-0) del 6 aprile 2013. Nessun precedente con i rossoneri.

Di seguito le terne designate per dirigere gli altri incontri della nona giornata del girone I della serie D:

AGROPOLI-ORLANDINA: Simone Degli Esposti di Bologna (Savino – Accetta)

AKRAGAS-ROCCELLA: Raffaele Agrò di Terni (Ciacia – Musumeci)

MONTALTO-FRATTESE: Paolo Massimo Maria Campogrande di Roma 1 (Grasso – Fraggetta)

DUE TORRI-NEAPOLIS: Andrea Siciliani di Genova (Bovini – Runza)

LEONFORTESE-TORRECUSO: Andrea Zingarelli di Siena (Mariottini – Scacchi)

NUOVA GIOIESE-TIGER  BROLO: Cosimo Cataldo di Bergamo (De Prisco – Greco)

MARCIANISE-HINTERREGGIO: Marco D'Ascanio di Ancona (Rega – Falco)

RENDE-NOTO: Stefano Comunian di Biella (Campanella – Martinelli)

Oggi pomeriggio, al Campo Italia, il Sorrento di Roberto Sosa ha provato uomini e schemi in preparazione all’incontro di domenica prossima con la Battipagliese disputando una partitella in famiglia che ha visto confrontarsi titolari e riserve. 

L’undici titolare è sceso in campo con Lombardo tra i pali, Gabbiano, La Rosa, Garbini e Caldore in difesa, Iuliano e Visciano in mediana, Ferraro e Pasini esterni alti, Caraccio e Maio punte avanzate. Il bomber Francesco Vitale, che dovrà scontare un turno di squalifica per recidività in ammonizioni, è stato schierato tra i rincalzi. La formazione allenatrice era composta da Perrino; Polichetti, D’Amato, Visone, De Risi; Simeri, Alison, D’Ambrosio, Esposito; Carpenito, Vitale. 

L’incontro è durato complessivamente una sessantina di minuti. Durante tutto questo periodo l’unica rete messa a segno porta la firma di Pasini. Nel secondo tempo Roberto Sosa ha provato alcune varianti alla formazione iniziale e sono stati utilizzati tutti gli altri elementi che compongono la rosa di prima squadra, incluso il centrocampista di origine metese Mirko Veniero in prova coni rossoneri da martedì scorso. L’attaccante argentino Ariel Pignatta è stato l’unico a non essere impiegato nella partitella ed ha continuato a seguire il proprio programma di allenamento personalizzato.

SANT'AGNELLO: Napolitano, Micallo, Perinelli, Serrapica, Di Donna, D'Agostino, Sibilli S. Iennaco, Sibilli G. Russo, Breglia (62’ D'Esposito). A disposizione: Destra, Palladino, Inserra, De Maio, Schiavone, Marino. Allenatore: Turi.

SCAFATESE: Fantasia, Vicinanza, Amore (61’ Spera), De Feo, Paragallo, Chiariello, Balzano, Pepe (74’ Mardari), Romano, Teta (32’ De Bellis), Ferrentino. A disposizione: Belviso, Astarita, Valanzano, Greco. Allenatore: Incitti.

Arbitro: Adalberto Fiero di Pistoia. Assistenti: Piedipalumbo e Pregevole. 

Ammoniti: Perinelli, Serrapica, Pepe, Sibilli S.

Da quando è arrivato Turi in panchina il Sant’Agnello non è più riuscito a vincere. Nelle ultime quattro partite gli azzurri hanno raccolto appena tre punti. Se non è crisi poco ci manca. La vittoria non è venuta nemmeno con la Scafatese, che è riuscita a portar via un pareggio a reti bianchi dal Cerulli, anche se questa volta è possibile accampare qualche recriminazione per una rete annullata a Iennaco e per un palo colpito da Di Donna nel corso del primo tempo. Ma anche gli ospiti hanno di che lamentarsi per aver perso il loro miglior elemento, Angelo Teta a metà del primo tempo per infortunio e per la traversa colpita da Balzano al 15’ del secondo tempo. 

Intanto il Gragnano vincendo 3-1 con la Nocerina ha raggiunto il Sant’Agnello in testa alla classifica a quota 18 pur avendo giocato una partita in meno. Domenica prossima, 2 novembre, il Gragnano ospiterà la Palmese mentre il Sant’Agnello andrà a far visita al Forza e Coraggio Benevento.

Oggi pomeriggio, al Campo Italia, subito dopo la conclusione dell'allenamento del Sorrento il difensore rossonero Francesco La Rosa si è intrattenuto brevemente con l'inviato di Solosorrento.it Giovanni Minieri rispondendo ad alcune domande.

La sconfitta di domenica in casa fa ancora rumore. Il nervosismo mostrato in campo tra La Rosa e Garbini si è poi trasferito in tribuna, dove tra screzi e spintoni ebbe fine l’amara domenica del Campo Italia. Importante sarà ritrovare la strada della serenità e soprattutto compattarsi per domenica perché la Battipagliese certamente non scenderà a Sorrento per godersi il panorama. La pensa così l’esperto difensore Francesco La Rosa, tanti anni di Serie C alle spalle soprattutto con Foggia, Taranto ed Andria.
Analizzando la partita di domenica, pur avendo fatto qualche passo in avanti, scopriamo che qualche problema ancora non è stato risolto. “Sicuramente a detta di qualcuno c’è stato qualche miglioramento, visto che io son qui da poco e non posso dare giudizi. L’importante è avere l’umiltà di fare un corsa, un sacrificio in più se è necessario farlo e non aver assolutamente la presunzione di essere già usciti da una situazione negativa. Le lacune ci sono se abbiamo raccolto soltanto 7 punti finora, e la presunzione nel calcio è la peggior cosa.
Per quanto riguarda alcuni screzi che si son visti dalle tribune col compagno di reparto, La Rosa ci tiene a chiarire. “Io per carattere ci tengo sempre a far bene e a dare il massimo per rispetto alla maglia che indosso. Vengo da anni passati in categorie superiori e cerco di dare consigli ai miei compagni affinché si possa crescere e migliorare insieme.
Sul suo ruolo in campo ci rivela che “il mio ruolo è quello di centrocampista centrale ed è lì che preferisco giocare. Ma la squadra presenta grossi problemi, grossi limiti in retroguardia e su richiesta del mister sto giocando da difensore centrale, ruolo che ho già svolto in diverse altre partite"
Infine sull’avversario di domenica prossima, la Battipagliese: “Con i bianconeri sarà fondamentale far punti. Non sarà facile perché non avremo l’apporto del nostro miglior giocatore, Vitale, che sarà squalificato dal giudice sportivo, ma un risultato positivo sarà indispensabile per uscire dai bassifondi della classifica"

Giovanni Minieri

Oggi pomeriggio, al Campo Italia, alla ripresa degli allenamenti del Sorrento in preparazione all’incontro di domenica prossima con la Battipagliese nel folto gruppo di atleti in campo c’era pure Mirko Veniero centrocampista classe 89 originario di Meta.

Veniero, che ha compiuto tutta la trafila delle giovanili con il Sorrento, vanta una discreta esperienza in serie D con le maglie del Savoia, del Montecchio e della Sanvitese. Negli ultimi anni c’è stata pure una esperienza all’estero nella serie B bulgara. 

A meno di 48 ore dalla sconfitta di domenica scorsa con l’Akragas, il Sorrento di Roberto Sosa si ritrova questo pomeriggio (14.30) al Campo Italia per riprendere gli allenamenti in preparazione all’incontro di domenica prossima con la Battipagliese. 

L’ultima sfida con le zebrette è avvenuta nel 2005 ma quella tra Sorrento e Battipagliese era una vera e propria classica degli anni cinquanta e sessanta, e non sono mancati gli episodi per così dire storici. Di questi però parleremo approfonditamente nei prossimi giorni. Adesso torniamo al presente per anticipare che domenica prossima il tecnico rossonero dovrà fare a meno dell’attaccante Ciccio Vitale (appiedato da un turno di squalifica per recidività in ammonizioni) e molto probabilmente anche dell’altro attaccante, l’argentino Ariel Pignatta ancora convalescente. Rientreranno a disposizione i difensori Giuseppe Gabbiano e Sebastian Caldore.

Oggi pomeriggio si dovrebbe conoscere anche il nome del nuovo preparatore atletico della prima squadra rimasta orfana di tale figura dopo l’addio del professor Armando Fucci che ha preferito seguire Feola (con cui aveva già lavorato lo scorso anno al Savoia) nella nuova avventura all’Akragas. C’è da aggiungere che Fucci, a seguito di accordi intercorsi con la società, non era stato tesserato dal Sorrento, in moda da permettergli di disimpegnarsi in qualsiasi momento.   

SALERNITANA-SORRENTO 2-1

SALERNITANA: Izzo, Ruggiero, Menna, Bevilacqua, Centore, Gaeta, Faella, Vallefuoco, Milone, De Pascale, Migliaccio. A disposizione: Brillante, Cesarone, Memoli, Fierro, Visco, Siani, Di Iorio. Allenatore: Tommaso Diana

SORRENTO: Tommasino, Vanacore, Di Somma, Schiavone, Fontanella, Buonomo, De Simone, Salzano, Marino, Vitale, Cavallaro. A disposizione: D’Auria, Borriello, Moscaritolo, Raimondi, Cinque, Giordano, D’Auria. Allenatore: Antonio Raiola

Reti: 49’ Schiavone (Sor) rigore, 60’ De Pascale (Sal), 74’ Gaeta (Sal) 

Sabato scorso la formazione juniores del Sorrento, allenata da Antonio Raiola è stata sconfitta per 2-1 dalla Salernitana. La compagine granata partecipa al campionato Juniores da fuori classifica, ma ove fosse normalmente inserita, sarebbe la capolista indiscussa del campionato. La Salernitana, è riuscita a vincere nonostante un errore di Faella su rigore nel primo tempo, l'espulsione del giovane Ruggiero ed il momentaneo vantaggio del Sorrento sul susseguente rigore, trasformato da Schiavone. Sotto di un uomo e di un goal, i ragazzi di De Cesare prima riescono a pareggiare e poi addirittura a vincere, grazie ai due goal di De Pascale e Gaeta.

Grazie agli amici di www.lostrillone.tv ecco a voi le azioni principali dell'incontro di ieri pomeriggio tra Sorrento e Akragas conclusosi con il successo degli agrigentini per 2-1

Qui sotto la registrazione audio delle dichiarazioni rilasciate in sala stampa dal centrocampista rossonero Ivan Visciano al termine dell'incontro tra Sorrento ed Akragas che si è concluso con il successo della squadra siciliana per due reti ad una.

Qui sotto la registrazione audio delle dichiarazioni rilasciate in sala stampa dal tecnico agrigentino Vincenzo Feola al termine dell'incontro tra Sorrento ed Akragas che si è concluso con il successo della squadra siciliana per due reti ad una.

Qui sotto la registrazione audio delle dichiarazioni rilasciate in sala stampa dal tecnico rossonero Roberto Sosa al termine dell'incontro tra Sorrento ed Akragas che si è concluso con il successo della squadra siciliana per due reti ad una.

SORRENTO-AKRAGAS 1-2 

SORRENTO (4-4-2): Lombardo; Alison, La Rosa (82' Maio), Garbini, Esposito (65’ Visone); Ferraro, Visciano, Iuliano (65’ Polichetti), Pasini; Caraccio, Vitale. A disposizione: Perrino, D’Amato, D’Ambrosio, Carpenito, Simeri, Volpe. Allenatore: Sosa.

AKRAGAS (4-2-3-1): Lo Monaco; De Rossi (50’ Terminiello), Vindigni, Astarita, Dentice; Bonaffini, Baiocco; Dezai (83’ Risolo), N. Arena, Chiaria (61’ D. Arena); Meloni. A disposizione: Scalese, De Angelis, Chiavaro, Assenzio, Aprile, Trofo, Risolo. Allenatore: Feola.

ARBITRO: Camplone di Pescara (Mittica-Gregorio).

Reti: 41' Meloni (A), 43' Vitale (S), 58' Meloni (A).

Ammoniti: Vitale, La Rosa, Chiaria, Astarita, Polichetti, Visone.

Dopo la bella prestazione di domenica scorsa ci si aspettava qualcosa in più dai ragazzi di Roberto Sosa che invece sono usciti a mani vuote dal confronto con l’Akragas di Vincenzo Feola, sicuramente la squadra più forte tra quelle finora incontrate dai rossoneri. Un confronto che già sulla carta ci dava sfavoriti, ma che i ragazzi in maglia rossonera hanno affrontato, forse sbagliando, senza alcun timore reverenziale. Un peccato di presunzione che è stato pagato a caro prezzo, ma che non si può rinfacciare al nostro allenatore e ai nostri giocatori che scendono sempre in campo per imporre il proprio gioco. Non giustifichiamo quindi le scene che si sono viste in tribuna a fine gara. Alla fine si è perso perché l’avversario era più forte del Sorrento. Punto.
C’è da dire anche che la partita odierna ha offerto un discreto spettacolo in quanto le due squadre si sono affrontate a viso aperto. Il Sorrento è partito subito all’attacco conquistando un calcio d’angolo. Sugli sviluppi di questa azione Vitale andava al tiro sfiorando il palo alla destra di Lo Monaco. L’attaccante rossonero era nuovamente protagonista al 7’ con un tiro improvviso da oltre 40 metri che Lo Monaco riusciva ad alzare oltre la traversa. L’Akragas si rendeva a sua volta pericoloso al 13’ con Meloni che lanciato in profondità da Baiocco riusciva a precedere Lombardo indirizzando a rete con poca forza permettendo a La Rosa di rinviare sulla linea di porta. Poco dopo Chiaria si incuneava in area centralmente ma la sua conclusione era respinta con un piede da Lombardo. Al 37’ Pasini lanciava Caraccio in profondità mettendolo a tu per tu con Lo Monaco ma l’argentino credendo di essere in fuori gioco aveva un attimo di esitazione e non riusciva ad approfittarne facendosi chiudere lo specchio della porta.
Due minuti dopo l’Akragas passava in vantaggio. Chiaria arpionava un cross in area sorrentina aggirava La Rosa facendo perno su lui e poi permetteva a Meloni di battere a rete da pochi metri. Il vantaggio però durava solo pochi minuti. Il tempo di rimettere la palla al centro. Punizione dalla trequarti per il Sorrento, cross di Iuliano, testa di Vitale e palla in rete.
Prima della chiusura del tempo l’Akragas andava due volte al tiro con Arena e Meloni, la prima era respinta da Lombardo, la seconda da La Rosa.
La prima azione degna di nota del secondo tempo (53’) era firmata da Pasini che riusciva a liberarsi al tiro ma veniva murato da un difensore ospiti. Cinque minuti dopo però era lo stesso Pasini che perdeva palla in uscita dando il via all’incursione di Dezai che aggirava Esposito e giunto sul fondo crossava al centro dove irrompeva Meloni di testa e firmava la rete del 2-1.
Per cercare di rimediare alla situazione Sosa ritornava all’antico riportando Ferraro e Visciano in difesa, affidando il centrocampo ad Alison e Visone e le fasce a Pasini e Polichetti, senza tuttavia ottenere risultati apprezzabili. Ad andare più vicina al gol era l’Akragas che dopo aver arretrato di 30 metri il proprio baricentro toglieva aria agli attacchi rossoneri e poteva approfittare del contropiede. Uniche occasioni per il Sorrento, un tiro di Vitale, su cross da destra di Polichetti, che finiva alto sulla traversa, ed un tiro da oltre 30 metri di Pasini, forte ma centrale, che Lo Monaco neutralizzava con facilità.  

Gragnano– Sant’Agnello 1-1

Gragnano: Amodio, Guarracino, Baleotto, Vitello, Loreto, Gargiulo, Di Ruocco F, (89’ Chierchia)., Martone, Mazzeo (63’ Borrelli), Di Ruocco V. (68’ Bizzarro) , Somma. A disposizione: Mosca, Angelino, D’Auria, Lettieri. Allenatore Maurizio Coppola

Sant’Agnello: Napolitano, Micallo, Perinelli, Serrapica (83’ Breglia), Di Donna, D’Agostino, Sibilli S., Iennaco, Sibilli G.(83’ Vanacore), Russo, Manco. A disposizione: Destra, Palladino, Inserra, D’Esposito, Schiavone. Allenatore: Mario Turi

Arbitro: Angelo De Leo di Molfetta. Assistenti: Paolo Borrelli di Ercolano e Ernesto Napoli di Salerno

Reti: 4’ Russo (S) rigore, 37’ Martone (G)

Ammoniti: Baleotto, Borrelli e Martone per il Gragnano, Micallo, Di Donna, Iennaco e Manco per il Sant’Agnello. Espulsi: al 40′ Manco (S) e Loreto (G) per reciproche scorrettezze

In meno di un mese il Sant’Agnello e il Gragnano complice la Coppa Italia si sono incontrati tre volte ed è finita tutte e tre le volte con pareggio. Questa volta erano andati in vantaggio gli uomini di Turi dopo appena 4 minuti con un calcio di rigore concesso per atterramento in area di Iennaco che Giulio Russo ha trasformato spiazzando Amodio. Poi però c’è stata la veemente reazione dei gialloblu che sono riusciti a pareggiare al 37’ con un drop vincente di Martone. Nella ripresa i padroni di casa sono sembrati più incisivi degli ospiti ma il risultato non è mutato.