Dopo la vittoria di sabato scorso con il Club Italia la Folgore Massa è attesa domani da un altro incontro interno che la vedrà opposto all’ennesima formazione laziale, il Tuscia Team Volley Life - Antenna DSL Viterbo che è reduce dalla sconfitta interna al tye break con la Roma 7 ma che nella giornata precedente era riuscito ad infliggere la prima sconfitta del torneo al Sabaudia andando a batterlo sul proprio campo in un altro match infuocato conclusosi pure quello al quinto set.

Il Volley Life Viterbo nella scorsa stagione ha vinto il campionato di serie C guidato in panchina da giovane tecnico Matteo Antonucci (28 anni) riconfermato anche nell’attuale stagione insieme a tutta la rosa della scorsa stagione. Gli unici nuovi di questa stagione sono il palleggiatore Luca Scollavezza prelevato dalla Anderlini Modena (serie C) e lo schiacciatore Claudio Antonucci dal Gao Orbetello (serie B2). Tranne Antonucci che è del1986 tutti gli altri sono nati dal 1992 al 1997. 

Questa la rosa completa:

Palleggiatori: Andrea Scrollavezza (numero 11) e Marco Noto (16);

Schiacciatori: Manuel Trappolini (2), Claudio Antonucci (3), Marco Santi (5), Marco Valente (6), Ridas Skudis (13 lituano);

Centrali: Davide Antonazzo (10), Gabriele Ceccobello (12), Raiano Raffaele (17), Francesco Dezulian (18);

Opposti: Riccardo Cuboni (4), Federico Fabbro (9);

Liberi: Lorenzo Zibella (1), Andrea Zingaro (7).

Attualmente il Volley Life Viterbo occupa l’undicesimo posto in classifica con 8 punti. Puntualmente sconfitto nelle prime quattro giornate di campionato (Roma, Latina, Fenice e Ottaviano), il Viterbo ha iniziato a muovere la classifica a partire dalla quinta con la vittoria al quinto set sul Cimitile. Dopo un altra sconfitta con la Virtus finalmente è arrivata la prima e unica vittoria da tre punti con il 3-1 sulla Libertas Genzano. A questa hanno fatto seguito la vittoria al tye break sul Sabaudia e la sconfitta interna per 2-3 con la Roma 7.

Per la Folgore Massa una vittoria da tre punti con il Viterbo è importante per non perdere contatto dalle squadre che la precedono che saranno quasi tutte impegnate in incontri con squadre di bassa classifica. L’unico scontro diretto è quello tra Ottaviano e Marigliano.

Una vittoria per chiudere bene un annata che ha dato tantissime soddisfazioni alla Folgore che, non dimentichiamolo, è approdata per la prima volta in serie B solo nella scorsa stagione chiudendo il campionato passato al secondo posto. Quest’anno la Folgore ha iniziato alla grande con tre vittorie nelle prime tre partite che gli sono valse il primato solitario in classifica. Poi gli infortuni al palleggiatore Aprea e al libero Di Nucci ne hanno pregiudicato il cammino nelle cinque partite seguenti dove si è riusciti a conquistare solo altri quattro punti. Sabato scorso la vittoria di carattere contro il Club Italia  e domani l’incontro con il Viterbo, l’ultimo del 2016, che si spera possa portare tre punti in modo da sistemare almeno momentaneamente la classifica in vista, alla ripresa del campionato, di un trittico al calor bianco con Marigliano (fuori), Roma (in casa) e Latina (di nuovo fuori).   

Qui sotto una foto recente del Tuscia Team Volley Life - Antenna DSL Viterbo

La Folgore Massa torna a conquistare i tre punti battendo le giovani promesse del Club Italia per tre set a uno (25-16, 19-25, 30-28, 25-22) ma per farlo ha dovuto faticare molto più di quanto ci si sarebbe potuto aspettare alla vigilia. 

A complicare ulteriormente la serata ci si è messo anche il traffico che ha ritardato l’arrivo a Sorrento della comitiva del Club Italia. Alle 18.00 ora in cui sarebbe dovuto iniziare l’incontro, mentre quelli della Folgore continuavano a riscaldarsi da più di 40 minuti, i ragazzi di Morganti e Barbieri erano bloccati nel traffico dalle parti di Vico Equense. Per accorciare i tempi è stata allestita una vera e propria spedizione di scooter che è andata prelevare i ragazzi e l’allenatore permettendogli di arrivare in palestra alle 18.42. La partita è iniziata con oltre un ora di ritardo e la Folgore Massa si è aggiudicata abbastanza agevolmente il primo set con il punteggio di 25-16. 

 Superato lo sbandamento iniziale i ragazzi del Club Italia davano il meglio di se nel corso del secondo set e approfittavano di un prolungato passaggio a vuoto della Folgore per aggiudicarsi il set con il punteggio di 19-25. Nonostante la giovane età dei suoi componenti (quattro del 1999, quattro del 2000 e quattro del 2001, e un solo maggiorenne, il capitano Fabrizio Garofolo del 1998) il Club Italia ha dimostrato di saper praticare un gioco di ottimo livello sia in difesa che in attacco mettendo in risalto diversi elementi quali l’opposto Matheus Motzo, lo schiacciatore Rocco Panciocco, l’alzatore Lorenzo Sperotto, tutti e tre del 99 e il libero Filippo Federici del 2000.

Nel terzo set entrambe le squadre si esprimevano al loro meglio e la partita saliva di livello. Si andava avanti con continui capovolgimenti di punteggio fino al 21 pari. Il solito Motzo (uno Zaytzev in miniatura) trascinava i suoi fino al 24-21. A questo punto, quando il set sembrava già perso, la Folgore aveva una grande reazione d’orgoglio e riusciva a ribaltare il punteggio portandosi a condurre per 25-24. Dopo tre set ball per la Folgore e uno per il Club Italia puntualmente annullati dagli avversari, saliva in cattedra Michael Palmieri che chiudeva sul 30 a 28 per la Folgore.  

Nel quarto set la Folgore faceva valere la maggior esperienza e potenza fisica dei suoi componenti e riusciva ad addomesticare il set non senza fatica chiudendo lo stesso sul 25-22 con un servizio vincente di Gianluca Amitrano.

La Folgore Massa è scesa in campo con Aprea in regia, Palmeri opposto, Sette e Amitrano schiacciatori di banda, Cuccaro e Testagrossa centrali, Denza libero. 

Dopo Ottaviano e Sabaudia, ultime squadre viste all’opera al Palasport dell’Atigliana, sabato sera alle ore 18,00 è il turno di un altro avversario di prestigio per la SNAV Folgore Massa che questa volta si troverà di fronte il Club Italia Crai allenato da Mario Barbiero e Bruno Morganti. 

Il Club Italia è una vera e propria nazionale giovanile composta da 26 atleti che partecipano ai campionati di A2 e B. 

Le finalità del progetto nato nel 2008 - come si legge sul sito federale - sono quelle di formare atleti di alto livello. Ragazzi che possano crescere sotto tutti i punti di vista: etico, morale, fisico, tecnico, tattico e comportamentale non dimenticando di far crescere e sviluppare la personalità dei giovani pallavolisti. Il percorso che svolgono gli atleti deve consentire loro di essere pronti ad affrontare sfide sempre più impegnative, dalle competizioni nazionali come i campionati, a quelle internazionali con le Nazionali giovanili under 19 e under 20/21. Con il progetto Club Italia sono stati raggiunti importanti risultati sia in termini prettamente sportivi che in termini formativi.

Ad oggi il percorso proposto e svolto dagli atleti del Club Italia ha portato gran parte degli stessi a militare nei campionati di vertice (A1-A2) ed alcuni, come Filippo Lanza e Luca Vettori, stanno maturando importanti esperienze nella Nazionale Seniores.

Il gruppo impegnato in A2, allenato da Michele Totire e Simone Roscini si allena presso il Centro di Preparazione Olimpica Giulio Onesti a Roma. L’altro gruppo, che si allena e gioca le gare valevoli per il campionato di serie B presso il Centro Sportivo dell’Aeronautica Militare a Vigna di Valle, è affidato alla guida tecnica di Mario Barbiero e Bruno Morganti. L’importanza del doppio campionato, scelta fatta a partire dalla stagione 2013/14, è stata fondamentale per dare a tutti gli atleti la possibilità di esprimersi concretamente in campo gradualmente e contro sistemi e tecniche di gioco più evolute. Il doppio campionato - con un numero di 26 atleti in totale -, permette in allenamento una completa interazione tecnica ed agonistica tra atleti di diversa età, accelerando i processi di apprendimento ed elevando la qualità del lavoro.

I ragazzi di Michele Totire hanno chiuso lo scorso campionato con un buon undicesimo posto alla prima stagione in A2.  Il Club Italia di B (la scorsa stagione serie B2) ha chiuso il proprio campionato al sesto posto. 

Questo l’organico del Club Italia Aeronautica Militare che partecipa la campionato di B: 

Palleggiatori: Marco Collarini (2000, 194, Centro Coselli Trieste), Marco Palmigiani (2000, 192, Victoria Volley Frosinone), Lorenzo Sperotto (1999, 198, Volley Treviso).

Centrali: Simone Berardi (1999, 198, Bts Volley S. Salvo), Manuel Biasiotto (2001, 202, Apd Sant’antonio), Fabrizio Garofolo (1998, 201, Pallavolo Anzio, capitano). 

Schiacciatori: Gianluca Dal Corso (2001, 197, Volley Sant’Angelo), Stefano Ferri (2000, 197, Apav Pallavolo Lucrezia), Matheus Motzo (1990, 190, Gymland Oristano), Marco Rocco Panciocco (1999, 198, Santa Monica Roma), Tommaso Stefani (2001, 197, Pallavolo Sestese), Leon Zaccari (2001, 196, Asd Duemila 12 Roma) 

Libero Filippo Federici (2000, 183, Lube Volley Civitanova). 

Dopo appena tre partite Fosco Cicola saluta la SNAV Folgore Massa per passare alla Ceramica Globo Civita Castellana che partecipa al campionato di A2.

Queste le prime dichiarazioni rilasciate da Fosco Cicola subito dopo la notizia del suo passaggio alla Ceramica: 

“La chiamata di Civita Castellana mi ha fatto molto piacere e tornare a giocare in serie A2 a 42 anni nella mia Regione è per me motivo di soddisfazione e orgoglio. Nella Società ritrovo persone con cui condivido dei bei ricordi sportivi, come Vittorio Sacripanti e il coach Alessandro Spanakis. Tra i vari impegni, sportivi e lavorativi, ho continuato ad allenarmi in questi mesi e poi è arrivata la chiamata della Folgore Massa con cui ho disputato alcune gare da libero; mi sono trovato molto bene con la società e ringrazio il DS Fabrizio Ruggiero che ha compreso che la chiamata di Civita Castellana non si poteva rifiutare. Ora sono pronto a dare il massimo per raggiungere gli obiettivi che si è prefissa la Ceramica Globo e non vedo l’ora di scendere in campo con i nuovi compagni.”

Queste invece il comunicato della Folgore Massa: 

"Tre partite dovevano essere e tre partite sono state. Nessuno avrebbe mai pensato a questo epilogo ma la vita non smette mai di riservare sorprese. Le sue ultime parole al telefono prima della difficile, ma condivisa decisione, sono state: "Ho girato tante squadre di serie A ma raramente sono stato accolto e trattato come a Massa Lubrense". Nessuno con un curriculum come il suo aveva mai vestito i panni della Folgore Massa e per noi è stato un onore. Siamo pronti a scommettere che il professionismo che ha tatuato nell'anima lo porterà a mettersi in forma e giocare ancora a livelli altissimi degni di una serie A. Perchè la classe non è acqua, non si cancella e perché soprattutto il volley ha sempre più bisogni dei professionisti veri di una volta che possano essere da esempio per i giovani non solo in campo, ma soprattutto fuori. Grazie Fosco Cicola #spallaaspalla #snavfolgoremassa"

È della Imoco Conegliano, tra le cui fila c’è la nostra Monica De Gennaro, il primo trofeo della stagione 2016-17 della pallavolo femminile. La squadra veneta ha superato per tre set ad uno la Foppapedretti Bergamo aggiudicandosi la Supercoppa Nazionale disputata tra le vincitrici dello Scudetto (Conegliano) e dalla Coppa Italia (Bergamo) della scorsa stagione.

Dopo un primo set a favore di Bergamo (25-22) è venuta fuori Conegliano che si è aggiudicata secondo terzo e quarto set per 25-18, 25-22, 25-22.Fondamentale per la vittoria l'apporto di Monica De Gennaro che ha ricevuto con l'86% di positività.

Quello di stasera è il secondo titolo nazionale a livello assoluto conquistato dal libero della nazionale italiana dopo lo scudetto della passata stagione.

La SNAV Folgore Massa torna a casa a mani vuote dalla trasferta romana sul campo della Polisportiva Roma 7. Dopo essersi aggiudicato il primo set con il punteggio di 25-20 la Folgore non riesce più a ripetersi nei set successivi accusando ancora una volta dei prolungati passaggi a vuoto che la Roma 7 è brava a sfruttare aggiudicandosi i parziali con i punteggi di 25-22, 25-18 e 25-19.

Una Folgore dai due volti, prima autoritaria poi pasticciona che finisce puntualmente per raccogliere meno di quello che meriterebbe. Per vincere partite come quella di stasera serve soprattutto continuità.  Un calo di concentrazione può voler dire regalare cinque o sei punti all’avversario dopo di che diventa molto difficile rimediare soprattutto se dall’altre parte della rete c’è una squadra come la Roma 7 che ha già dimostrato in precedenti occasioni di potersela giocare a viso aperto con qualsiasi avversario. 

A  breve l’articolo completo

Trasferta impegnativa per la SNAV Folgore Massa che domani sera sarà impegnata sul campo della Polisportiva Roma7 Volley. La squadra capitolina allenata dal tecnico Ivano Morelli attraversa un buon periodo di forma  ed è reduce dal netto successo (3-1) ottenuto sabato scorso contro l’ex capolista Ottaviano. Nelle sette partite fin qui disputate ha raccolto 11 punti (contro i 13 della Folgore) ma ha già affrontato tutte le squadre della parte alta della classifica.

L’incontro tra Roma7 e Folgore si giocherà presso la Palestra dell’Istituto Tecnico Industriale Giovanni Giorgi (Viale Togliatti 1161 Roma - Ingresso da Via Perlasca) con inizio alle ore 19 e sarà diretto da una coppia di arbitri siciliani: Federica Gallazzi  (Catania - primo arbitro) e Vincenzo Emma (Enna – secondo arbitro).

È terminato 15-13 al tye break in favore del Sabaudia il big match della settima giornata del girone campano –laziale del campionato di serie B della pallavolo maschile. Dopo due ore e mezza di grande spettacolo la compagine pontina è riuscita a mantenere la propria imbattibilità grazie alla solita prestazione superlativa dell’opposto Giuseppe, ex MSC Crociere Sorrento, che da solo ha realizzato quasi la metà dei punti della sua squadra.
I ragazzi della Folgore, malgrado alcuni periodi di blackout e malgrado abbiano corso seriamente il rischio di incassare un secco 3-0 escono dall’incontro a testa altissima per la reazione che hanno saputo offrire quando erano ad un passo dal baratro sul 21-16 del terzo set a favore di Sabaudia. A quel punto, trascinata dal capitano Giampio Aprea, che tanto ci è mancato nelle ultime partite, (non ce ne voglia il pur bravo Marcello Miccio)  la Folgore è riuscita ad aggiudicarsi il set con il punteggio di 25-22 ed è riuscita a riportarsi in parità anche nel conto dei set con una grandissima quarta frazione chiusa sul 25-16.
Sabaudia è riuscita ad evitare il naufragio completo soprattutto con il mestiere. Le continue di interruzioni del gioco per chiedere che venisse asciugato il campo e tante altre perdite di tempo avevano il solo scopo di spezzare il ritmo e la concentrazione dei ragazzi della Folgore e di permettere a loro di riaversi del colpo da ko incassato sul finire del terzo set. Una tattica che alla fine ha dato i suoi solo grazie all’apporto fornito da uno Scialò quasi impossibile da fermare.
Le due squadre erano scese in campo con le seguenti formazioni: Il tecnico della Folgore, Nicola Esposito, ripresentava Giampio Aprea in regia al rientro dopo quattro settimane di assenza per un infortunio alla mano. Nel ruolo di opposto Michael Palmieri. Erminio Russo e Felice Sette schiacciatori di banda, Luca Testagrossa e Marco Della Mura centrali. Nel ruolo di libero faceva il suo esordio tra le mura amiche l’esperto Fosco Cicola, quarantadue anni e 18 campionati di serie A alle spalle. Dall’altra parte della rete il tecnico del Sabaudia, Nello Mosca, presentava Stefano Schettino in regia, Giuseppe Scialò opposto, Manuele Mandolini e Daniele Tailli schiacciatori di banda, Emanuele Rico e Giacomo Caputo centrali, Roberto Rivan libero. A dirigere l’incontro una coppia di arbitri pugliesi composta da Marcello Rutigliano (Terlizzi) e Donato Colucci (Bari).
L’incontro è avvincente ed equilibrato fin dalle prime battute e la Folgore dimostra di potersela giocare alla pari con il più quotato avversario riuscendo ad annullare il break iniziale 0-2 portandosi poi a condurre prima 5-3 e poi 7-4. Sabaudia annulla il gap 7-7 ma alla prima sosta obbligatoria è 8-7 Folgore. Punteggio in altalena fino alla seconda sosta (16-15 Sabaudia) poi ripassa avanti la Folgore 19-18. Nicola Esposito azzarda il doppio cambio palleggiatore opposto ma l’esito è disastroso. La Folgore si disunisce e becca un parziale di 6-1 regalando il set al Sabaudia che chiude 25-22.
Ancora più disastroso l’inizio del secondo set della Folgore con un 9-0 in favore di Sabaudia che ottiene il massimo vantaggio sul 12-2. Folgore in tilt in tutti i fondamentali e Sabaudia che maramaldeggia a piacimento. Quando finalmente la Folgore riesce a resettarsi ed a recuperare qualche punto il set è già al tramonto e Sabaudia chiude sul 25-18 portandosi sul 2-0.
La Folgore inizia bene il terzo set e si porta avanti 5-3 mantenendo due punti di vantaggio fino all’11-9 poi accusa nuovamente un passaggio a vuoto e si ritrova sotto di 4 al secondo time out obbligatorio (12-16). Sabaudia a gonfie vele fino al 21-16. A pochi punti dalla conclusione del match la squadra pontina si illude di aver già vinto, smarrisce la concentrazione, si disunisce, abbassa la guardia, inciampa su se stessa. La Folgore è brava ad approfittare del calo avversario e piazza a sua volta un parziale di 9-0 che gli permette di ribaltare l’esito del set aggiudicandosi lo stesso 25-22 e riaprendo il match.
Il vascello pontino continua ad imbarcare acqua da tutte le parti anche in avvio di quarto set. Adesso è la Folgore che maramaldeggia, gioca in scioltezza, e trasforma in punti ogni palla giocata portandosi avanti 13-3. Nello Mosca le tenta tutte per rimettere a galla la barca. Esaurite le sostituzioni e i timeout a disposizione  si appiglia a tutto quel che può per addormentare il gioco e prolungare quanto più e possibile il set per dar tempo ai suoi di recuperare lo smalto perduto. Nonostante ciò il distacco tra le due squadre non muta ed il set si chiude 25-16 per la Folgore.
Dopo oltre due ore di gioco Folgore e Sabaudia si ritrovano sul 2-2 nel conto dei set e affidano la decisione del match al tiebreak. Sabaudia trascinata da un ritrovato Scialò piazza subito un break (4-2) ma la Folgore resta attaccata e riesce ad annullarlo con due attacchi punto di Sette e Palmieri (7-7). Dopo il cambio campo la Folgore prova ancora una volta a impattare ma l’attacco a botta sicura di Palmieri va fuori di 5 centimetri regalando un altro break a Sabaudia.  Poco dopo Scialò è più preciso (o fortunato) e la piazza sulla linea (13-10). La Folgore si riporta a -1 (13-12) e avrebbe pure la possibilità di pareggiare ma la palla ben intercettata dal muro sull’attacco di Scialò si impenna fino a toccare la trave del soffitto. Dopo il primo match ball annullato da un attacco di Palmieri, chiude il solito Scialò con un attacco che il muro massese non riesce a controllare. Si chiude 15-13 per Sabaudia, ma gli applausi finali del pubblico vano divisi in parti uguali tra le due squadre.
PS: Sommando i punti delle due squadre l’incontro sarebbe terminato 103-103
Negli altri incontri della giornata da registrare innanzitutto la sconfitta per 3-1 di Ottaviano sul campo della Roma 7 e il 3-0 di Latina sulla Fenice che le permette di issarsi al primo posto in graduatoria con 18 punti, uno in più di Sabaudia e Roma Volley. Quest’ultima si è imposta per 3-1 nel derby con la Virtus. Marigliano supera per 3-1 il Club Italia e sale a 15 punti distanziando momentaneamente la Folgore.
In coda Viterbo batte Genzano 3-1 mentre Tor Sapienza ha la meglio sul Cimitile per 3-0.
Sabato prossimo (ore 19) difficile incontro in trasferta per la Folgore che sarà ospite della Roma 7 (Palestra Istituto Tecnico Industriale Giorgi, Viale Togliatti 1161 Roma - Ingresso da Via Perlasca)

Sabato sera alle ore 18 al Palatigliana di Sorrento si giocherà il big match della settima giornata del girone campano-laziale del campionato di serie B della pallavolo maschile tra la SNAV Folgore Massa (quinto posto con 12 punti) e l’Istituto Estetico Sabaudia (secondo posto con 15 punti).

Dopo l’incontro con l’Ottaviano di due settimane fa arriva al Palatigliana un'altra delle squadre più forti del girone, una di quelle che secondo i pronostici della vigilia dovrebbe lottare fino alla fine per accaparrarsi uno dei due posti per i play off promozione in A2. 

Il Sabaudia ha un passato di tutto rispetto. Stiamo parlando infatti di una delle più antiche e gloriose società della pallavolo laziale che lega la propria storia ad uno dei più grandi giocatori di sempre, Andrea Giani. Gli inizi della storia pallavolistica a Sabaudia risalgono al 1966, grazie all'idea di un professore di educazione fisica, Salvatore Mambro. La scalata verso le categorie superiori fu graduale ma costante, fino ai primi anni Ottanta quando la squadra partita dalla Prima categoria giunse fino alla serie A2 (dalla stagione 1982-83 a quella 1985-86). Proprio negli anni Ottanta si affaccia al mondo della pallavolo con il Sabaudia il giovanissimo Andrea Giani: prima nel mini-volley, poi nelle squadre giovanili, in serie D e a 14 anni in serie A2. Dopo aver militato in campionati provinciali e regionali nel corso degli anni '90 e nei primi anni 2000 la squadra pontina è rientrata nel 2014-15 in un campionato nazionale, nella serie B2, per poi passare in questa stagione 2016-17 alla serie B unica sotto la guida del tecnico campano (di Ottaviano) Nello Mosca classificandosi al secondo posto nel girone laziale della B2 alle spalle della Roma Volley.

In questo torneo il Sabaudia è l’unica squadra ancora imbattuta del girone avendo vinto tutte e sei le partite fin qui giocate, anche se in tre occasioni ha dovuto lasciare un punto alla squadra sconfitta al tye break. È anche la squadra che ha vinto il maggior numero di set, 18, contro i 17 dell’Ottaviano, ma non quella che ne ha perso di meno. Quella che ha perso meno set è l’Ottaviano (3). Il Sabaudia invece ne ha persi 7 (come la Folgore). Curioso rilevare che il Sabaudia pur essendo imbattuta ed avendo già incontrato e battuto l’Ottaviano (3-2) se lo ritrovi un punto avanti. L’Ottaviano però negli altri incontro ha sempre vinto 3-0 mentre il Sabaudia ha lasciato un punto alla Fenice ed un altro al Genzano (due squadre contro le quali la Folgore ha fatto bottino pieno). 

Il giocatore di maggior esperienza e di maggior tasso tecnico della squadra pontina, è quel Giuseppe Scialò (33 anni) che gli appassionati di pallavolo della penisola conoscono molto bene per averlo ammirato per due stagioni la prima in B2 e la seconda in B1 con la maglia della MSC volley Sorrento. L’opposto porticese che in seguito ha giocato anche diverse stagioni A2 è il principale realizzatore del Sabaudia con una media di 24 punti a partita più o meno gli stessi punti che riescono a mettere insieme sommandoli i due schiacciatori Manuele Mandolini (15 punti a partita) e Daniele Tailli (10 punti a partita) che bure viaggiano su buone medie. Ad armare le bocche da fuoco c’è il palleggiatore Stefano Schettino, mentre la coppia di centrali è composta da Emanuele Rico e Francesco Fortunato. Nel ruolo di libero si alternano Yuri Narducci e Roberto Rinan.

Al tirar delle somme una squadra molto forte ma non imbattibile. Una Folgore in forma, sul proprio campo e con i propri tifosi a sostenerla, potrebbe pure riuscire nell’impresa di essere la prima squadra a battere il Sabaudia. Specialmente ora che possono contare sull’apporto di un giocatore di grande esperienza quale è il libero Fosco Cicola. Riuscisse a recuperare pure Giampio Aprea sarebbe tutto più facile. L’importante è non ripetere gli stessi errori commessi con l’Ottaviano. Mantenere un alto di livello di concentrazione per tutta la durata dell’incontro, evitando di andare nello sconforto o nel panico per una ricezione sbagliata o un muro subito.   

Battendo il Sabaudia la Folgore riuscirebbe nuovamente ad agganciare le posizioni altissime della graduatoria al contrario rischierebbe di trovarsi a sei punti dalla seconda. Proprio per questo immaginiamo che la squadra ha preparato l’incontro nel migliore dei modi per provare l’impresa e si aspetta di essere adeguatamente sostenuta da propri tifosi.

A dirigere l’incontro è stata designata una coppia di arbitri pugliesi composta da Marcello Rutigliano (Terlizzi) e Donato Colucci (Bari).

La Folgore Massa ha un nuovo libero. Complice l’infortunio ad Antonio Di Nucci che sembra tempi di recupero molto più lunghi del previsto il direttore sportivo Fabrizio Ruggiero si è rituffato sul mercato ed ha portato a casa un atleta di grande esperienza quale il quarantaduenne Fosco Cicola uno che ha alle spalle la bellezza di 18 campionati di serie A e che si è fatto valere anche nel beach volley. Fiore all’occhiello della sua carriera il titolo nazionale austriaco e la coppa di lega austriaca conquistati 2004-2005 nel con la maglia dell’ Hypo Tirol Innsbruck a cui vanno aggiunte le promozione dalla A2 alla A1 con le maglie di Magna Grecia Taranto (1999-2000) e Tonno Calippo Vibo Valentia (2007-2008).

Cicola aveva smesso di giocare al temine della stagione 2011-20012 in cui indossò la maglia della BCC-NEP Castellana grotte (A2). Dopo l’abbandono dell’attività indoor, Cicola è stato commentatore di Sky per il beach volley durante le Olimpiadi di Londra e poi ha iniziato l’attività di allenatore di beach volley, prima a livello amatoriale e poi come professione nelle ultime stagioni nello staff azzurro. Ora si concede una parentesi inattesa ma non è escluso che possa proseguire il suo impegno in azzurro soprattutto se sarà riconfermato Lissandro alla guida tecnica della Nazionale.

Secondo alcune indiscrezioni la permanenza in costiera di Cicola potrebbe protrarsi fino al ritorno in campo di Antonio Di Nucci.

Questo il comunicato della Folgore Massa:

DALLA SERIE A ALLA FOLGORE: ECCO FOSCO CICOLA

Abbiamo aspettato di espugnare Genzano per questo scoppiettante annuncio. Complice l'infortunio di Antonio Di Nucci, il direttore sportivo Fabrizio Ruggiero sorprende tutti e porta alla corte di mister Esposito, un giocatore che ha scritto più di un capitolo nel volley che conta. Venti anni quasi di serie A alle spalle, una coppa Campioni giocata ad Insbruck dove ha vinto campionato e coppa di lega, grandissimo ed affermato beacher di fama mondiale, oggi nello staff della Nazionale di Beach Femminile, ecco a voi nella sua prima foto ufficiale scattata ieri: Fosco Cicola!!! La dirigenza, lo staff tecnico ed i compagni di squadra ringraziano Fosco per aver accettato con umiltà e grande grinta la sfida di rimettere i pantaloncini nell'indoor e dimostrare di avere ancora classe da vendere! Già ieri "spalla a spalla" ha lottato con i suoi compagni come se fosse un loro compagno di viaggio da sempre. Grande persona, grande giocatore, grande uomo: welcome Fosco! A tutti i tifosi: sabato ore 18 al Palatigliana arriva l'unica squadra imbattuta del girone, la corazzata Sabaudia. Vi aspettiamo anche per conoscere ed incitare il nostro nuovo campione.

#foscocicola #spallaaspalla #snavfolgoremassa #volleymercato 

Grazie alla vittoria per tre set a uno sul campo della Libertas Genzano (22-25, 25-21, 16-25, 21-25) la Folgore Massa torna a sorridere.

La Libertas Genzano dimostra di valere molto di più della posizione che occupa in classifica e cerca di approfittare del fattore campo (con pochi spazi di fuga e di altezza appena sufficiente) ma si trova di fronte una Folgore abituata ad allenarsi in spazi altrettanto ristretti e vogliosa di riscattare gli ultimi due incontri in cui ha rimediato altrettante sconfitte, che riesce a far suo la partita dopo quattro set molto tirati, tornando a casa con tre punti molto importanti per la classifica ma soprattutto per il morale.

Una vittoria ottenuta senza due pedine del calibro di Giampio Aprea (palleggiatore) e Antonio Di Nucci (libero) che sono stati ben sostituiti da Marcello Miccio e Fosco Cicola. La formazione in pratica è la stessa della settimana scorsa completata da Michael Palmieri nel ruolo di opposto, Felice Sette e Erminio Russo schiacciatori di banda, Luca Testagrossa e Fabio Cuccaro centrali.

La partita si dimostra molto equilibrata fin dalle prime battute. La Folgore va al primo riposo obbligatori in vantaggio di due punti (6-8) ma poi viene ripresa e superata (9-8) capovolgendo nuovamente la situazione punteggio negli scambi successivi (9-11). Al secondo riposo il punteggio è di 13-16. Massimo vantaggio sul 13-18. Subito dopo Genzano si fa sotto (17-18) ma due attacchi di Palmieri riportano il vantaggio a +3 (17-20). Genzano non si arrende e impatta (20-20). Nel finale i laziali commettono un paio di errori al servizio e la Folgore fa suo il set con il punteggio di 22-25.

Secondo set equilibrato come il primo ma questa volta è il Genzano che va al primo riposo obbligatorio in vantaggio (8-6). La Folgore riesce a riportarsi in parità sul 10-10 passando addirittura a condurre negli scambi seguenti grazie ad alcuni attacchi vincenti del solito Palmieri ma il Genzano non molla nemmeno di un centimetro e riesce ad andare in vantaggio anche al secondo riposo obbligatorio (16-14). A questo punto la Folgore accusa un leggero appannamento permettendo ai padroni di casa, trascinati da Roberti, di allungare nel punteggio e di conquistare il set con il punteggio di 25-21.

Al ritorno in campo grazie anche all’apporto del centrale Marco Della Mura il motore della Folgore riprende a girare a pieno regime. Genzano resiste fino al primo time out tecnico (6-8) poi mola progressivamente la prese e la Folgore va via approdando al secondo riposo sul 16-12 a favore per dilagare nel finale di set chiudendo 25-16.

Tutto risolto? Nemmeno per sogno. Il Genzano, come certi gatti, ha sette vite e inizia il quarto set con un vigore inatteso costringendo la Folgore ad inseguire. I laziali restano al comando del set fino al secondo time out tecnico (16-13) ma nulla possono per ostacolare la rimonta di una Folgore più che mai decisa a tornare a casa con tutti e tre i punti in palio. Palmieri e Sette suonano la carica e ribaltano il punteggio (16-17) ma il Genzano con le ultime energie che gli sono rimaste riesce a rimanere attaccato fino al 21-22. Lo sprint finale è firmato da Felice Sette e Luca Testagrossa che chiude set e partita con un ace al servizio 21-25 e tutti a casa già concentrati sull’incontro di sabato prossimo quando al Palatigliana (ore 18.00) arriverà il forte Sabaudia di Giuseppe Scialò (vecchia conoscenza degli sportivi della penisola avendo giocato nella MSC Sorrento in B1) secondo in classifica con 15 punti - tre in più della Folgore - insieme al Latina. Con la speranza di rivedere in campo anche Aprea e Di Nucci.

Archiviata la sconfitta casalinga di sabato scorso con la capolista Ottaviano la Folgore Massa cercherà di riscattarsi in trasferta domani sera alle ore 18.00 sul campo della Libertas Genzano (Palestra Scuola Elementare Marchesi – Via della Selva 62/A, Genzano di Roma).

La Libertas Genzano è una delle più longeve società pallavolistiche del Lazio. Nella scorsa stagione militava in serie C ed ha ottenuto la promozione in B superando ai playoff lo Zagarolo. La squadra è guidata dal tecnico Valerio Lezzi riconfermato dopo la promozione dello scorso maggio. La rosa è stata rinnovata al 50% basandosi aggiungendo ai punti fissi della scorsa stagione dei nuovi elementi dotati di esperienza e di vigore giovanile quali Roberti, Sambuco, Antinori, Marcelli, Barbetti e Tomei che hanno portato nel gruppo il loro entusiasmo.

Nelle prime cinque giornate di campionato ha raccolto un solo punto. Nonostante ciò la Libertas Genzano non deve assolutamente essere considerata una squadra materasso. Finora infatti gli sono capitate tutte squadre di alta classifica: Ottaviano, Virtus Roma, Club Italia, Sabaudia e Roma7. 

Dopo aver perso 3-0 con Ottaviano e Virtus Roma e 3-1 con il Club Italia il Genzano ha conquistato il primo punto alla quarta giornata perdendo al tye break con Sabaudia dopo essere stata in vantaggio di due set (25-19, 25-23). Nei restanti tre set ha sempre perso con il minimo scarto (23-25, 23-25, 13-25). Sabato scorso ha perso 3-0 con la Roma 7.

La Folgore Massa affronterà questa trasferta ancora priva del regista Giampio Aprea e del libero Antonio Di Nucci ma promette di mettercela tutta per tornare a casa con i tre punti.

Questo il post pubblicato sulla pagina facebook dei biancoverdi: 

Oggi rubiamo una frase di Cicerone per commentare la classifica e l'impegno durissimo di domani a Roma, ancora una volta in formazione di emergenza. "Per ASPERA ad ASTRA"... chi vuole raggiungere le vette deve passare attraverso le difficoltà. E superarle! Questo è quello che ci aspettiamo domani dalla nostra Folgore, spalla a spalla, risorgere e riprendere il cammino verso la zona alta della classifica. Forza ragazzi. #snavfolgoremassa #spallaaspalla

Arbitreranno l’incontro Marco De Orchi e Tommaso Diana entrambi laziali.

Termina con il risultato di 0-3 (21-25, 26-28, 20-25) il big match della quinta giornata del girone campano-laziale della serie B di pallavolo maschile tra la SNAV Folgore Massa e la GIS Ottaviano.

Troppo forti Libraro e compagni per una Folgore ancora priva del regista Giampio Aprea e che stasera ha dovuto fare a meno anche dell’esperto libero Di Nucci, per altro egregiamente sostituiti da Marcello Miccio e Fabrizio Denza. Per il resto la Folgore è scesa in campo con la formazione abituale che prevede Palmieri opposto, Russo e Sette di banda, Cuccaro e Testagrossa centrali. Ottaviano ha presentato Libraro in regia, De Felice opposto, Arzeo e Guancia di banda, Bianco e Contursi centrali, Ardito libero. Direzione di gara affidata ai signori D’Argenio Alessandro di Avvellino e Erman Filippo di Napoli.   

I ragazzi della Folgore hanno un buon inizio di primo set che li vede subito in vantaggio per 3-0 ma subito dopo accusano un lungo passaggio a vuoto nel turno di battuta del centrale ospite Bianco e pur in presenza di una ricezione accettabile non riescono a proporre un attacco efficace passando dal 7-5 a favore al 12-7 per Ottaviano. Gli ospiti allungano ulteriormente nel turno di battuta successivo andando al secondo riposo obbligatorio in vantaggio per 16-8. Un baratro da cui è arduo riemergere sebbene gli innesti di Mastellone, Laganà e Amitrano consentano alla Folgore un cambio di marcia che gli permette di riportarsi a -2 sul punteggio di 20-22 e poi 21-23 ma l’allungo finale è di Ottaviano che riesce ad aggiudicarsi il set con il punteggio di 21-25.

I padroni di casa, rinfrancati dal buon finale di primo set  e sotto la spinta del tifo amico riescono finalmente ad esprimersi al meglio delle loro possibilità portandosi sul 5-1 a favore. Ottaviano torna subito in partita riportandosi a -1 (7-6). Per una ventina di minuti le due squadre si fronteggiano a armi pari, con la Folgore che riesce sempre a mantenere uno o due punti di vantaggio sui rivali. Sul 20-18 a favore Nicola Esposito effettua nuovamente il doppio cambio mandando in campo Mastellone e Laganà al posto di Palmieri e Miccio. La mossa si rivela meno efficace del solito: il gioco della Folgore cala di intensità e Ottaviano ne approfitta per piazzare un parziale di 5 a 1 ribaltando il risultato (21-23). Sul 24-22 per Ottaviano la Folgore riesce ad annullare due set point e si riporta in parità (24-25). Dopo altri due set point annullati  al quinto tentativo i vesuviani riescono a conquistare il set con il punteggio di 28-26.

La delusione per non essere riusciti ad aggiudicarsi il secondo set si ripercuote negativamente sull’inizio del set  successivo. I ragazzi della Folgore rientrano in campo sfiduciati, deconcentrati, svuotati consentendo all’Ottaviano di spiccare il volo: 4-0 … 10-3 … 13-4. Solo a questo punto, e dopo che Nicola Esposito a provveduto nuovamente a rivoluzionare il sestetto, la Folgore riprende ad esprimersi un poco meglio riuscendo persino a recuperare qualche punto, riportandosi a -3 dall’Ottaviano (17-20). La rimonta si arresta qui e Ottaviano chiude il set sul punteggio di 25-20.

Anche questa volta l’Ottaviano è riuscito a riconfermare la propria superiorità sulla Folgore. Oltre alle assenze di Aprea a Di Nucci hanno pesato anche alcuni passaggi a vuoto dove alla Folgore è venuta meno soprattutto una maggiore convinzione nei propri mezzi. 

In seguito a questa sconfitta e ai risultati delle altre partite la Folgore è scesa dalla seconda alla quinta posizione in classifica venendo scavalcata da Sabaudia, Latina  e Marigliano.

Sabato prossimo la Folgore sarà impegnata in trasferta sul campo della Libertas Genzano (ore 18.00). 

Sabato sera alle ore 18.00 al Palatigliana di Sorrento scontro al vertice del girone campano-laziale della serie B di pallavolo maschile tra la SNAV Folgore Massa (seconda in classifica) e la GIS Pallavolo Ottaviano (capolista).

Messa in archivio, non senza rimpianti, la sconfitta esterna sul campo della Virtus Roma (dove la miglior Folgore sarebbe sicuramente riuscita a tornare a casa con i tre punti) il gruppo allenato da Nicola Esposito ha iniziato a concentrarsi già da sabato scorso sull’incontro con l’Ottaviano che grazie al 3-0 sul Viterbo si è issata al comando della classifica con 10 punti uno in più di quelli conquistati da Folgore Massa, Hydra Latina, Sabaudia e Club Italia. Proprio la sconfitta della Folgore ha contribuito ad accorciare notevolmente la classifica che adesso vede ben otto squadre in tre punti, confermando che ci troviamo di fronte ad un campionato molto più equilibrato del previsto. 

In un torneo del genere - ripetiamo quello che abbiamo scritto sabato scorso - anche le squadre più attrezzate, per conquistare i tre punti debbono sempre essere al 100% sia fisicamente che mentalmente, altrimenti si rischia di incorrere in qualche brutta figura. Figurarsi poi se dall’altra parte della rete c’è una squadra come l’Ottaviano che nella scorsa stagione, per tre quarti del torneo, non ha lasciato nemmeno un punto alle avversarie, e ha calato il ritmo solo dopo aver messo al sicuro il primo posto in classifica. In questa stagione ha iniziato nuovamente con due 3-0 salvo poi andare a perdere al tye break a Sabaudia (con un'altra delle squadre più accreditate dai pronostici precampionato) ritornando subito  marciare a pieno ritmo sabato scorso col Viterbo.

Per vincere con l’Ottaviano forse non basta nemmeno essere al 100% ma bisogna andare oltre le proprie possibilità, serve insomma LA PARTITA PERFETTA quella in cui ognuno riesce a giocare al massimo delle proprie possibilità e in cui non intervengono nemmeno fattori esterni (quali ad esempio errori arbitrali del tipo di quelli che si sono verificati nelle ultime due partite) ad intralciare il cammino.  

Per la Folgore quello di sabato sera sarà un vero e proprio esame di maturità.  Una vittoria con l’Ottaviano permetterebbe alla Folgore di rimanere agganciata alle posizioni di vertice della classifica e di continuare a lottare per i primi due posti che valgono l’accesso ai playoff promozione.

Gli arbitri della sfida saranno i signori D’Argenio Alessandro (Mercogliano) e Erman Filippo (Napoli) due dei migliori fischietti della Campania. 

In casa Folgore ci credono e lanciano un appello ai tifosi della penisola invitandoli a stringersi attorno alla squadra. Naturalmente ci credono anche ad Ottaviano e fanno sapere senza troppe reticenze attraverso il proprio sito web http://www.deliziapallavolottaviano.it/delizia-ottaviano-alla-conquista-del-palatigliana-guancia-vogliamo-vincere/. Come andrà a finire? Difficile indovinare il pronostico. Quello che è certo è che sarà sicuramente una festa dello sport.

Una SNAV Folgore Massa meno in palla del solito non riesce ad ottenere la quarta vittoria consecutiva ed esce sconfitta per 3 set a 1 (25-21, 25-22, 18-25, 25-16) dal confronto esterno con la Virtus Roma. La squadra di casa ha avuto il merito di essere più determinata dei nostri ragazzi nei momenti cruciali della gara commettendo meno errori ed osando di più. Dall’altra parte della rete si è vista una Folgore meno sicura del solito, a tratti quasi timorosa, che ha lasciato per strada una caterva di punti. 

Dopo aver perso i primi due set i fotocopia, la Folgore (con Laganà al posto di Palmieri) ha reagito ed è riuscita ad aggiudicarsi il terzo set 25-18, ma poi è crollata definitivamente nel quarto dove per lunghi tratti è stata presa letteralmente a pallettate dagli avversari.

Si era già intuito da alcuni risultati delle prime tre giornate che questo è un campionato molto equilibrato. Anche le squadre più attrezzate per conquistare i tre punti debbono sempre essere al 100% sia fisicamente che mentalmente, altrimenti si rischia di incorrere in qualche brutta figura. Stasera lo abbiamo sperimentato sulla nostra pelle. Speriamo che possa servire di lezione per il futuro.

Nicola Esposito è costretto ancora una volta rinunciare all’infortunato Giampio Aprea e schiera Miccio in regia, Palmieri opposto, Sette e Russo di banda, Cuccaro e Testagrossa centrali, Di Nucci libero. Virtus Roma in formazione tipo. Primo arbitro Andrea Galteri, secondo arbitro Fabrizio Giulietti, entrambi di Perugia.

Il primo set comincia male per la Folgore: doppia murata su Cuccaro e Palmeri ed è 2-0 per la Virtus. Due schiacciate di Felice Sette ed è 2-2. Si va avanti un punto per uno. Un muro di Erminio Russo spezza l’equilibrio e porta per la prima volta la Folgore avanti (6-5). Mani out di Palmieri e la Folgore va al riposo avanti di due (8-6). Al ritorno in campo Cuccaro trascina avanti la Folgore (13-7) obbligando Marco Dessi a spender entrambi i time out. Sul più bello però la Folgore si sgonfia permettendo alla Virtus di rientrare in partita con un parziale di 6-1. La Folgore riesce ad andare al riposo con un punto di vantaggio (16-15) ma poi causa qualche errore di troppo incassa un altro pesante parziale e si ritrova ad inseguire (21-18). Entra Denza nel ruolo di libero e si recuperano due punti (21-20).Dentro anche Laganà e Mastellone per Miccio e Palmieri ma la mossa non paga e la  Virtus fa suo il set con il punteggio di 25-21.

Inizio di secondo set in equilibrio. Virtus avanti 8-7 al primo riposo. Si continua così anche dopo. Folgore avanti 15-14 grazie ad una conclusione di Miccio. Improvvisamente, come nel set precedente la Folgore accusa un blackout inspiegabile e in men che non si dica si ritrova sotto 21-16. Il set ormai è compromesso. Nicola Esposito tenta una mossa disperata e rimanda in campo Laganà e Mastellone per Miccio e Palmieri. Sul 24-19 per la Virtus la Folgore prova a rimontare ed ottiene tre punti ma ormai è troppo tardi e la Virtus  chiude 25-22.

Terzo set In campo Domenico Laganà su Michael Palmeri. La mossa da subito i suoi frutti: grandissimo inizio di set della Folgore sull'asse Felice Sette Domenico Laganà che va al primo riposo sull’8-4. La Virtus approfitta di due errori dei verdi e dimezza il vantaggio (8-6) ma subito dopo incassa 4 punti di fila e si ritrova a -6 (12-6 Folgore). Miccio contesta una decisione arbitrale e becca il rosso 13-9 ma per nostra fortuna riesce a mantenere la concentrazione e si va al secondo riposo sul 16-12 Nuovo break della Folgore, contro break Virtus ed è 17-14. Sale in cattedra Luca Testagrossa e si va sul 21-14. La Virtus recupera qualcosa (23-21) ma Laganà piazza due muri consecutivi e chiude il set sul 25-21 per la Folgore. 

Il quarto set potrebbe essere quello della riscossa invece ci si rende conto quasi subito che è quello della disfatta. Pronti via ed è subito 5-0 per la Virtus. Laganà e Cuccaro fanno sperare nella rimonta (5-3) ma è un fuoco di paglia. La Virtus maramaldeggia, la Folgore osserva (12-4). Nicola Esposito tenta la carta Mastellone. La Folgore recupera qualcosa (13-8) ma poi incappa nuovamente in un blackout prolungato (19-8) che mette la pietra tombale sulle residue speranze di rimonta. Il set si chiude 25-16 per la Virtus. Stasera la strada verso casa sarà molto lunga e penosa ma servirà per gettare le basi della riscossa. Sabato prossimo al Palatigliana arriva l’Ottaviano che stasera si è imposto 3-0 sul Viterbo edè balzato al comando della classifica con un punto di vantaggio sulla Folgore. Sarà una partita di cartello. Un occasione da non perdere per riscattare la sconfitta di stasera e quelle dell’anno scorso con l’Ottaviano. Segnate l’appuntamento sulla vostra bacheca. Vietato mancare.

Sabato prossimo, 5 novembre, la SNAV Folgore Massa, fresca capolista solitaria del girone campano-laziale della serie B maschile di pallavolo, sarà impegnata in trasferta contro la Cherotermica Virtus Roma. L’incontro si giocherà presso la Palestra del Liceo Scientifico Keplero (Via delle Vigne 156, Roma) con inizio alle ore16.30.

Gli arbitri designati per questo incontro sono Andrea Galteri (1° arbitro) e Fabrizio Giulietti (2° arbitro) entrambi di Perugia.

La Virtus Roma nelle prime tre giornate di campionato ha raccolto 5 punti. Alla prima giornata è stata sconfitta per 3 set a 0 dal Sabaudia (25-23, 25-20, 25-22); alla seconda si è imposto per 3 set a 0 contro la Libertas Genzano  (25-22, 25-18, 25-21); alla terza ha superato al tye brek la Roma 7 sul proprio campo (25-23, 21-25, 25-13, 23-25, 9-15).

La Virtus è allenata da Marco Dassi. Il secondo allenatore è Andrea Cuco. Entrambi erano alla guida della squadra gialloblu anche nella passata stagione in cui ottennero il settimo posto nel girone laziale della B2. La rosa della prima squadra ha subito solo tre innesti rispetto alla passata stagione. I più quotati sono lo schiacciatore classe 1996 Simone Testalepre proveniente dal Globo Scarabeo Civita Castellana (A2) e l’altro schiacciatore Emilio Falcone (classe 94) proveniente dalla Fenice Roma (B2). Il terzo Manfredi Mercanti (classe 97) è un centrale proveniente dalla seconda squadra della Roma 7 (D). 

Gli 11 riconfermati sono cresciuti quasi tutti nel settore giovanile della società. La società romana negli ultimi tre anni ha ottenuto diversi successi: il primo anno raggiungendo i playoff per la B2, negli due anni successivi ottenendo due promozioni prima in B2 e poi in B e conquistando il titolo di campione regionale under 21. Il tecnico Marco Dessi è molto ambizioso anche per il futuro e in un recente intervista pubblicata dal Corriere dello sport alla vigilia della prima di campionato ha affermato che il gruppo è molto unito e lavora con entusiasmo ogni giorno in palestra e in sala pesi con l’obiettivo di ottenere il massimo da questo campionato raggiungendo una posizione di alta classifica, il più vicino possibile alla zona playoff.

In casa Folgore sono coscienti che il primo posto in classifica accresce in misura proporzionali sia gli onori che gli oneri perché d’ora in avanti ogni avversario moltiplicherà le proprie forze per ben figurare al cospetto della capolista: Umiltà, lavoro, passione. Lasciamo che i nostri tifosi godano di questa classifica, noi dobbiamo concentrarci sul prossimo passo perché il segreto è preparare ogni partita come una finale ed ora abbiamo la certezza che ogni nostro avversario aspetterà la capolista per batterla! Spalla a spalla, da oggi si torna a lavoro con tanta voglia di muovere il prossimo passo. Seguiteci, il sogno continua! #snavfolgoremassa #spallaaspalla #folgorecapolista #comeon.

Per l’incontro con la Virtus Roma sarà ancora assente il regista e capitano Gianpio Aprea che sarà sostituito da Marcello Miccio. Per il resto non dovrebbero esserci variazioni rispetto all’incontro con il Cimitile.

Risultato a sorpresa nell’ultimo incontro della terza giornata del girone campano-laziale della serie B di Pallavolo maschile che opponeva la co-capolista Station Service Roma Volley al Tor Sapienza che dopo le prime due giornate era ancora a zero punti avendo perso entrambi gli incontri disputati (Marigliano e Folgore).

Dopo un primo set conquistato abbastanza agevolmente dai padroni di casa della Roma Volley (25-14) gli ospiti sono riusciti a ribaltare il risultato aggiudicandosi secondo e terzo set (24-26 e 19-25). Persa la possibilità di aggiudicarsi i tre punti la Roma Volley riusciva a rientrare in partita aggiudicandosi il quarto set 25-17. Si andava così al tye break che si aggiudicava la Roma con il punteggio di 15-11.

In virtù di questo risultato la SNAV Folgore Massa resta da sola al comando della classifica del girone con 9 punti. Roma Volley seconda con 8 punti. Seguono Sabaudia e Ottaviano con 7 punti, Latina e Club Italia con 6, Virtus Roma, Marigliano e Roma 7 con 5, Fenice Roma con 4, Tor Sapienza con 1. Chiudono Viterbo, Cimitile e Genzano ancora a quota zero.

Da rilevare che la SNAV Folgore Massa è l’unica squadra che non ha ancora perso un set.

Di seguito i risultati della seconda giornata e la classifica completa

Terzo incontro e terzo successo per 3 set a 0 della SNAV Folgore Massa che continua così la sua marcia trionfale al vertice del girone campano-laziale della serie B maschile. Questa volta a recitare la parte della vittima sacrificale è il Cimitile una onesta formazione  che ha fatto tutto quello che poteva per limitare il passivo riuscendo a racimolare 58 punti contro i 75 della Folgore (il parziale dei set è stato infatti 25-18, 25-18, 25-22). Il divario tra le due formazioni poteva essere molto maggiore ma i padroni di casi non hanno quasi mai spinto sull’acceleratore limitandosi ad amministrare una situazione di gioco che li ha sempre visti in vantaggio nel punteggio. L’unico periodo in cui si è visto una maggiore determinazione  è stato nel finale del terzo set quando alcune cervellotiche decisioni del primo arbitro hanno permesso al Cimitile di riaprire un set che sembrava già chiuso. Insomma , questa volta è bastato il minimo sindacale per incamerare altri tre punti, mantenere ancora illibata la casella dei set persi, e godersi almeno per 24 ore il primato solitario nel girone in attesa del risultato della Roma impegnata domani sera nel derby col Tor Sapienza. 

Con Aprea ancora ai box per l’infortunio al pollice della mano destra la Folgore Massa è scesa in campo con Marcello Miccio in regia, Palmieri opposto, Sette e Russo di banda, Cuccaro e Testagrossa centrali, Di Nucci libero. Il sestetto iniziale del Cimitile era composto da D’Ambrosio al palleggio, Bove opposto, Di Giulio e Gasparro schiacciatori, Piccegna e Penna centrali, Manganiello libero. Primo arbitro, Maurizio Di Meglio (Napoli). Secondo arbitro, Barbara Bonafiglia (Caserta).

Dopo i primi scambi di assaggio la Folgore piazzava subito l’allungo e andava al primo time out sul punteggio di 8-5, allungando a +4 sul 10-6. Due errori consecutivi in ricezione permettevano al Cimitile di rifarsi sotto 10-9. Bastavano tre turni di servizio per rimediare al contrattempo e riportare il vantaggio a +4 (16-12). Una battuta out e una ricezione sbagliata permettevano al Cimitile di dimezzare nuovamente lo svantaggio (18-16). Nicola Esposito alzava la voce chiedendo maggiore concentrazione. Conquistato nuovamente il servizio Felice Sette piazzava due ace inframmezzati da un attacco punto di Russo che permettevano alla Folgore di portarsi sul 22-16. Set chiuso sul 25-18 da un pallonetto di Palmieri.

Nel secondo set la Folgore, trascinata da un Russo stellare, parte subito forte e si porta sul 4-0 e quindi sul 9-1. Approfittando di un momento di smarrimento del libero Di Nucci, il Cimitile riduce lo svantaggio (10-5) Entra il secondo libero Denza che rimarrà in campo fino al termine. La squadra di casa riprende a girare, allungando a  +8 (15-7). Il Cimitile riesce nuovamente a recuperare qualche punto portandosi a -5 (15-10) ma subito dopo precipita a -9 (19-10). Nicola Esposito inverte la diagonale: entrano Laganà e Mastellone per Miccio e Palmieri. Laganà va subito a segno e ci porta sul 24-15. Qui però la Folgore spreca tre palle set riuscendo a chiudere il set solo sul 25-18.

Terzo set in equilibrio fino al 4 pari. Palmieri e Testagrossa firmano il break (9-5). Minibreak del Cimitile che dimezza lo svantaggio (11-9). La Folgore riconquista il servizio e Nicola Esposito effettua nuovamente il cambio di diagonale. Sul risultato di 13-11 l’arbitro fischia un fallo inesistente a Luca Testagrossa che protesta beccandosi un cartellino rosso (13-13). La decisione arbitrale provoca l’immediata reazione della Folgore che spinta dall’incitamento dei propri tifosi piazza un parziale di 9-2 portandosi sul 21-15. Quando il set sembra ormai chiuso alcune incertezze permettono al Cimitile di farsi nuovamente sotto fino al 23-22. Gianluca Amitrano chiude uno scambio lunghissimo e ci porta sul 24-22. Lo scambio seguente è risolto da Felice Sette che chiude il set sul 25-22. Si chiude con la squadra ad intonare geiger sound sotto lo spicchio di tribuna occupato dai Crustiffs.

Negli altri incontri della serata Sabaudia ha battuto 3-2 Ottaviano. Stesso risultato hanno ottenuto il Marigliano con il Latina e la Virtus Roma sul campo della Roma 7. Il Club Italia ha battuto 3-1 la Libertas Genzano.  La fenice è andata a vincere 3-1 a Viterbo. In attesa dell’incontro tra Roma e Tor Sapienza la classifica vede al comando la Folgore Massa con 9 punti seguita da Sabaudia e Ottaviano con 7, Roma, Latina e Club Italia 6.

Prossimo incontro della Folgore Massa, sabato 5 novembre alle ore 16.30 con la Virtus Roma Pal. Liceo Scientifico G. Keplero Via delle Vigne 156 Roma (Rm).

Continua la marcia trionfale della SNAV Folgore Massa che dopo il 3-0 del turno inaugurale con la Fenice Roma si ripete battendo con lo stesso punteggio (23-25, 18-25, 18-25) la Life Community Tor Sapienza sul proprio campo, un fortino sul quale parecchie squadre ci lasceranno le penne.

Per questo primo incontro lontano dal Palatigliana mister Nicola Esposito a dovuto fare a meno del capitano Gianpio Aprea impossibilitato ascendere in campo per l’infortunio ad una mano. Al suo posto in regia Marcello Miccio in diagonale con Palmieri, Testagrossa e il rientrante Fabio Cuccaro al centro, Russo e Sette martelli, Di Nucci libero.    

La parte iniziale del primo set vede le due squadre procedere spalla a spala nel punteggio. I romani approfittano di qualche errore di troppo dei ragazzi in bianco verde e vanno in vantaggio per 8-7 al primo time out tecnico, conservando il punto di vantaggio anche al secondo riposo obbligatorio. Dopo il 16 pari di Palmieri il Tor Sapienza piazza un break di tre punti e si porta sul 19-16. Nicola Esposito cerca di porre rimedio operando l’inversione della diagonale principale con Pier Giacomo Mastellone e Domenico Laganà al posto di Palmieri e Miccio. Inizialmente la mossa sembra non dare i frutti sperati, il Tor Sapienza infatti riesce addirittura ad allungare portandosi sul 21-17 ma da questo punto in poi sono proprio i nuovi entrati a suonare la carica e in men che non si dica la Folgore riesce a ribaltare il risultato chiudendo il set con un muro punto di Felice Sette che fissa il punteggio sul 25-23.

Tor Sapienza avanti anche in avvio di secondo set (8-6 al primo riposo). Da questo momento i ragazzi della Folgore come per incanto iniziano ad alzare la qualità delle loro giocate e ribaltano decisamente il risultato andando al secondo riposo sul 16-12 a favore. Perez e Fornaro dimezzano lo svantaggio del Tor Sapienza (19-17). Mister Esposito spezza la rimonta con un time out e al ritorno in campo la Folgore piazza lo sprint decisivo chiudendo il set 25-18. Decisivo anche questa volta il contributo di Mastellone e Laganà.

Nel terzo set la Folgore non lascia spazio ai romani. Sette e Palmieri piazzano il primo break (6-4). Fornaro lo annulla, ma è ancora  Palmieri a riportare avanti la Folgore (8-7). Un muro e un attacco di Luca Testagrossa e la Folgore allunga nuovamente (12-9) ma è ancora Fornaro a tenere in vita il Tor Sapienza (12-11). Le due squadre procedono punto a punto fino al 17 pari. A questo punto sale in cattedra Felice Sette piazzando due bombe che demoliscono definitivamente la resistenza dei romani. Il finale di set è un monologo della Folgore. Chiude Fabio Cuccaro sul 25-23.
Una grande vittoria ottenuta con il contributo di tutti gli effettivi della squadra bianco verde che lancia la Folgore al vertice della classifica e fa accarezzare ai tifosi, almeno per una settimana il sogno della serie A2. In futuro forse non andrà sempre così bene come stasera ma per il momento lasciamoli sognare.

Negli altri incontri del girone Gis Ottaviano-Club Italia 3-0, Virtus Roma Libertas Genzano 3-0, Hydra Latina-Antennadsl Viterbo 3-1, Fenice Roma- IEI Sabaudia 2-3. Domani sera Station Service Roma-Marigliano e Cimitile-Roma 7. Al momento Folgore Massa e Gis Ottaviano guidano la classifica a punteggio pieno (6 punti). A queste due potrebbe aggiungersi la vincitrice dello scontro tra i cugini di Totti e il Marigliano. Seguono Latina e Sabaudia con 5. Come si vede dopo appena due giornate la classifica vede già ai primi posti le più forti e tra queste si è inserita pure la Folgore.

Sabato prossimo (ore 18.00) la Folgore Massa riceve il Cimitile al Palatigliana per continuare la propria corsa in testa alla classifica del girone G.