domenica 5 maggio 2013
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Frosinone-Sorrento 2-4
Frosinone (4-3-3): Zappino;
Frabotta, Bertoncini, Biasi (63’ Amelio), Blanchard; Marchi (63’ Altobelli),
Carrus, Frara (63’ Crescenzi); De Onofre, Curiale, Cesaretti. A disposizone:
Vaccarecci, Guidi, Ganci, Santoruvo. Allenatore: Stellone.
Sorrento (4-4-2): Rossi; Ciampi,
Nocentini, Di Nunzio, Fusar Bassini; Salvi (72’ Arcuri), A. Esposito
(78’ Kostadinovic), Beati, Tortolano; Konan (62’ Corsetti), Bernardo. A disposizione: Frasca, R.
Esposito, Ferrara, Guitto. Allenatore: Papagni.
Arbitro: Mangialardi di Pistoia.
Assistenti: Miceli e Benedettino.
Rete: 38’ Tortolano (S), 56’
Curiale (F), 64’ Tortolano (S), 75’ Curiale (F) rigore, 89’ Ciampi (S) 92’
Bernardo (S)
Ammoniti: Ciampi (S), Tortolano (S),
Marchi (F), Beati (S), Blanchard (F).
Espulso: Nocentini.
Dopo il fallo da rigore di Nocentini
su Curiale sembrava tutto finito. Mancavano 15 minuti alla fine e Frosinone e
Sorrento erano sul 2-2 ma i rossoneri erano in 10 contro 11 per l’espulsione di
Nocentini reo di un fallo da ultimo uomo su Curiale.
Il Sorrento era passato in
vantaggio al 38’ con un tiro da fuori di Tortolano finito in fondo a sacco dopo
aver battuto sulla traversa e poi sulla schiena di Zappino. Il Frosinone aveva pareggiato
al 56’ con Curiale su servizio di Cesaretti. Poi al 64’ ancora Tortolano aveva
riportato in vantaggio il Sorrento spedendo in rete un assist fornitogli dal
mai domo Bernardo. Poi come detto in apertura il fallo da rigore di Nocentini
su Curiale sembrava aver messo la parola fine sul campionato rossonero. A quel
punto Papagni aveva pensato unicamente a salvare il salvabile togliendo Esposito
per mandare in campo il difensore Kostadinovic.
Ed invece ad un solo minuto dal
termine è arrivata la rete di testa di Ciampi su cross di Tortolano. Poi in
pieno recupero Vittorio Bernando ha messo al sicuro il risultato con un’azione
caparbia che fotografa perfettamente il suo essere di giocatore che da tutto se
steso fino alla fine.
Adesso, i rossoneri che hanno
agganciato la Carrarese sconfitta a Nocera si giocheranno tutto nei novanta
minuti casalinghi con la Nocerina. Conterà molto anche il risultato di
Carrarese-Latina. Una vittoria dei toscani spedirebbe il Sorrento in seconda
divisione per via della peggior differenza reti negli scontri diretti. Per andare
ai playout bisogna quindi terminare il campionato con almeno un punto in più
della Carrarese.
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