La capolista Novara espugna il Campo Italia con due reti di Motta

domenica 10 gennaio 2010 Lascia un commento

Sorrento: Marconato; Vanin, Lo Monaco, Di Nunzio, Angeli; Feussi (44’ De Giosa), Nicodemo, Greco; Carlini (77’Myrtaj), Paulinho, Arcidiacono (64’ Esposito). A disposizione: Criscuolo, Silvestri, Niang, Saraniti. Allenatore: Novelli.
Novara: Ujkani; Gheller, Lisuzzo, Ludi, Tombesi; Shala (63’ Evola), Porcari, Gemiti (70’ Coubronne) ; Motta; Rubino, Bertani (84’ Ventola). A disposizione: Fontana, Centurioni, Vicentini, Gonzales. Allenatore: Tesser.
Arbitro: Barbeno di Brescia.
Marcatori: pt 34’ e 38’ st Motta (N)
Ammoniti: Tombesi (N), Nicodemo (S), Greco (S). Espulsi: Angeli (S) al 43’ Criscuolo (S) 79’ dalla panchina. Nell’intervallo allontanato l’allenatore Novelli (S).

La capolista Novara espugna il Campo Italia con il risultato classico di 2-0. Detta così si potrebbe tranquillamente pensare che i piemontesi abbiano dominato l’incontro. In vece malgrado le numerose avversità che continuano ad abbattersi sui rossoneri, il Sorrento ha disputato una discreta partita restando in corsa sino al 38’ della ripresa. Novelli, come anticipato si affida al 4-3-3- mandando in campo una squadra prima della prima punta affidandosi al trio Arcidiacono Paulinho Carlini. I rossoneri assumono subito il comando delle operazioni e cercano di impensierire l’attenta retroguardia piemontese affidandosi anche alle incursioni di Vanin e Angeli. Il campo bagnato rende la palla difficile da addomesticare favorendo il lavoro di rottura per cui non si registrano vere e proprie occasioni da rete. La capolista rompe l’equilibrio del match al 33’: su rimessa da fallo laterale Rubino, in rovesciata, manda la palla a colpire la traversa. Motta intercetta la ribattuta beffando Marconato in tapin. Il Sorrento reagisce allo svantaggio buttandosi all’attacco con maggiore foga e si espone al contropiede degli azzurri. Angeli per fermare Motta lanciato a rete è costretto a commettere fallo e viene espulso. Novelli toglie Feussi e mete in campo De Giosa affidandogli il ruolo di terzino sinistro. Allo scadere del tempo il Sorrento potrebbe riequilibrare tutto. Arcidiacono viene pescato da un cross di Vanin in piena area e cerca di saltare Shala che lo ferma con un evidente fallo di mano che l’arbitro Barbeno non vede. All’uscita dal campo Novelli fa sentire le proprie ragioni all’arbitro e viene espulso. L’ennesima ingiustizia infervora ulteriormente i rossoneri che pur un inferiorità numerica si rendono protagonisti di una buona ripresa sfiorando il meritato pareggio in due occasioni, con Paulinho prima e Carlini poi, ma in entrambe le circostanze uno strepitoso Ujkani salva la propria porta. A pochi minuti dal termine (83'), Simone Motta punisce ulteriormente i rossoneri realizzando il raddoppio, finalizzando un contropiede orchestrato dal duo Tombesi Bertani.
La sconfitta tiene il Sorrento in zona play out. Il cambiamento di modulo sembra non aver dato i frutti sperati. Bisogna tener conto che si affrontava la capolista, unica squadra imbattuta di tutte le serie professionistiche. Condizioni atmosferiche, sfortuna e sviste arbitrali hanno fatto il resto. Resta l’impressione di una squadra mal costruita in estate. Il fatto che Novelli abbia rinunciato a schierare una prima punta affidando il peso dell’attacco al trio Arcidiacono Paulinho Carlini conferma che serve una punta con caratteristiche diverse dai giocatori in organico. Il DS continua a setacciare il mercato in cerca dell’uomo giusto. Speriamo che gli riesca di portarlo a quanto prima possibile.

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