Sorrento, 6 reti agli allievi

giovedì 25 aprile 2013 0 commenti


Oggi pomeriggio, il Sorrento di Aldo Papagni ha disputato un incontro di allenamento con la formazione degli allievi allenata da Antonio Raiola. 
La partita si è rivelata un utile test in preparazione all’incontro di domenica prossima con il Catanzaro permettendo a Papagni di sperimentare la formazione che dovrebbe scendere in campo contro i calabresi. Il tecnico rossonero proseguendo lungo la via già tracciata la scorsa settimana ha sperimentato nuovamente un 4-4-2 molto offensivo che prevede una difesa con Nocentini e Di Nunzio centrali e con Salvi e Bonomi a spingere sulle fasce. La coppia di mediani fa invece affidamento sul fosforo di Beati e sul dinamismo di Alessio Esposito che, libero dagli impegni con la rappresentativa di Lega, è tornato nuovamente a completa disposizione di Papagni. Sulle corsie esterne ci si è affidati a Corsetti e Tortolano, mentre come punte hanno agito Bernardo e Musetti. 
Questa la formazione vista all’opera nella seconda frazione dell’incontro, in cui sono state realizzate tutte e sei le reti messe a segno dalla prima squadra. Il mattatore della giornata è stato Riccardo Musetti con tre reti. Le altre tre sono state realizzate una ciascuno da Corsetti, Tortolano e Bernardo. 
Nel primo tempo che è terminato a reti inviolate Papagni ha schierato la seguente formazione: Frasca; Kostadinovic, Vigorito, Ansalone, Fusar Bassini; Guitto, Arcuri, Ferrara, Roberto Esposito; Konan, Zantu. Non impiegati: Balzano, Ciampi e Terminiello; tutti e tre alle prese con lievi malanni fisici. Nel primo tempo la porta degli allievi è stata difesa da Polizzi, nel secondo da Rossi.

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Meta esclusa dal percorso del Giro d’Italia


La tappa Sorrento - Marina di Ascea del prossimo Giro d’Italia non transiterà per Meta. Terminati i tre giri del circuito iniziale tra Sorrento, Sant’Agnello e Piano di Sorrento la corsa svolterà a sinistra imboccando la rampa di Via Cavone andando ad immettersi sulla statale 163 in località Trinità, lasciando a bocca asciutta i tanti appassionati metesi che sarebbero stati ben lieti di veder transitare i girini per le strade della propria cittadina.
C’eravamo già accorti della cosa tempo fa visionando le planimetrie della corsa ma avevamo pensato ad un errore del disegnatore. La conferma l’abbiamo avuta ieri per bocca dell’organizzatore locale che ha liquidato la faccenda attribuendola a motivi di viabilità difficoltosa.
Una risposta questa che ci ha fatto sgranare ulteriormente gli occhi. In tutte le occasioni passate, la corsa, sia che si trattasse del Giro d’Italia, che della Tirreno-Adriatico ha sempre imboccato la statale amalfitana transitando ai piedi della Basilica di Santa Maria del Lauro. Cosa è cambiato questa volta per far decidere gli organizzatori a tagliar fuori Meta dal percorso?
L’unico punto critico, del tratto di percorso sotto esame, è la svolta ad U ai piedi della basilica, ma quella non è mai mutata negli anni. La corsa è sempre passata da lì senza problemi, anche quando si era in piena bagarre per cercare di mantenere le posizioni di testa in vista dell’attacco decisivo. Questa volta si affronterebbe ad inizio tappa in un momento in cui l’andatura sarà quasi sicuramente blanda. Non si capisce quindi quali problemi potrebbero sorgere passando da Meta. 
Al passaggio della  corsa mancano ancora 11 giorni, c’è tutto il tempo per rimediare ad una palese ingiustizia nei confronti della popolazione metese.        
A breve un nostro inviato intervisterà il sindaco di Meta per conoscere il suo punto di vista sulla vicenda.

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Sorrento ripresa a porte aperte

martedì 23 aprile 2013 0 commenti


Oggi pomeriggio, dopo una settimana di porte chiuse, il Sorrento è tornato ad allenarsi davanti ai propri tifosi iniziando la preparazione all’incontro di domenica prossima con il Catanzaro.
Quando i giocatori hanno iniziato a correre lungo il perimetro del campo ci si è subito accorti che della folta rosa a disposizione di Aldo Papagni mancava solo Axel Konan. L’ivoriano di passaporto italiano ha fatto la sua comparsa in campo dopo diversi minuti ed è rimasto per tutto il resto dell’allenamento seduto in panchina ad osservare i propri compagni al lavoro. Quali siano le sue reali condizioni di salute bon ci è dato saperlo, è molto probabile però che, seppure riesca a rimettersi in sesto nei prossimi giorni, l’ex attaccante del Lecce che segnò due gol alla Juventus, non farà parte dell’undici che affronterà il Catanzaro.
Per la gara con i calabresi potrebbero esserci delle rilevanti novità in formazione in quanto per gli ultimi tre incontri della regular season non sussiste più l’obbligo di schierare almeno due under per tutti i novanta minuti di gioco. Papagni sarà quindi libero di approntare la formazione che meglio crede. Per saperne qualcosa di più dovremo vedere quali saranno le sue mosse nei prossimi giorni, sempre però che le porte del Campo Italia continuino a restare aperte e non si richiudano nuovamente in faccia ai pochi tifosi ancora rimasti a seguire il Sorrento.

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Sorrento-Catanzaro a Daniele Martinelli di Roma


Sarà il signor Daniele Martinelli della sezione AIA di Roma 2 a dirigere l'incontro tra Sorrento e Catanzaro valido per la tredicesima giornata di ritorno del girone B della Prima Divisione in programma domenica 28 aprile 2013 (inizio ore 15.00) al Campo Italia di Sorrento. A coadiuvarlo saranno gli assistenti Salvatore Rizzo di Barcellona Pozzo di Gotto (ME) e Giuseppe De Filippis di Vasto.
Daniele Martinelli nasce a Roma il 4 novembre 1983 e nella capitale vive svolgendo la professione di Commerciante. È al secondo anno di Can Pro e finora ha diretto 28 gare (10 di Prima Divisione e 18 di Seconda Divisione) con uno score di 13 vittorie per le squadre di casa (46.43%), 9 pareggi (32,14%) e 6 vittorie per le squadre impegnate in trasferta (21,43%). 
L’arbitro romano passa per essere uno dei più inflessibili della categoria sotto l’aspetto disciplinare. Finora infatti, ha inflitto 160 ammonizioni (5,7 a partita), 13 espulsioni (una ogni 194 minuti) e assegnato 11 calci di rigore (uno ogni 147 minuti).
Daniele Martinelli  ha esordito in Prima Divisione il 23 ottobre 2001 dirigendo l’incontro Pavia-Lumezzane (0-2). Quest’anno ha già diretto 11 gare (5 di Prima Divisione e 6 di Seconda Divisione). Il fischietto romano è alla prima direzione con il Sorrento, mentre ha già diretto il Catanzaro in due occasioni. Il primo precedente  risale al 2 ottobre 2011 in occasione della gara dello scorso campionato tra Catanzaro e Chieti giocata al Ceravolo e vinta dai padroni di casa per 2-1. Il secondo è datato 16 dicembre 2012: Avellino-Catanzaro 2-0 

Queste le altre designazioni per le gare della tredicesima di ritorno del Girone B della Prima Divisione:

Avellino-Andria: Paolini di Ascoli Piceno (Hager-Carovigno)
Benevento-Nocerina: Mangialardi di Pistoia (Maspero-Leali)
Carrarese-Barletta: Dei Giudici di Latina (Garito-Monetta)
Gubbio-Latina: Pezzuto di Lecce (Bellagamba-Camillucci)
Paganese-Frosinone: Pelagatti di Arezzo (Calò-Stasi)
Prato-Pisa: Maresca di Napoli (Di Salvo-Abruzzese)
Viareggio-Perugia: Ghersini di Genova (Mondin-Dal Cin)

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Domani sarà presentata la tappa sorrentina del Giro d'Italia


Quest’anno Sorrento e la costiera torneranno ad essere protagonisti al Giro d’Italia. Le prime tre frazioni della Novantaseiesima edizione della corsa rosa si correranno sulle strade della Campania e la terza tappa in programma lunedì 6 maggio partirà da Sorrento. 
Mercoledì 24 aprile nella Sala Consiliare del comune di Sorrento, alle ore 17 ci sarà la conferenza stampa di presentazione ufficiale della terza tappa: Sorrento - Marina di Ascea di 212 chilometri. Nella prima  parte della tappa è previsto un circuito che interesserà i comuni di Sorrento Sant’Agnello e Piano di Sorrento e sarà ripetuto tre volte.
L’opportunità di far ritornare sulle strade della terra delle sirene l’importante corsa ciclistica si è avuta grazie all’impegno profuso dal comitato organizzatore dell’ASD Team Ciclistico Sorrentino  e del suo presidente, Stefano Pecchia.
Il sodalizio costiero grazie all’importantissima collaborazione dell’ex direttore della corsa, l’avvocato Carmine Castellano, santanellese Doc, è riuscito a riportare in penisola sorrentina il Giro d’Italia.
Le partnership con gli enti locali di Sorrento, Sant’Agnello e Piano di Sorrento ha consentito al comitato organizzatore di convincere i rappresentanti della RCS a scegliere la cittadina, nel cui stemma campeggiano le cinque losanghe, come sede di partenza della terza tappa.
Ad essere protagonista assoluto della manifestazione sarà la “corsa rosa” in toto. Infatti, sono tantissime le iniziative collaterali che gli uomini del sodalizio peninsulare stanno organizzando.
La casa comunale di Sorrento sarà l’ombelico intorno a cui ruoteranno tutte le manifestazioni. Nei locali dell’ente locale di piazza Sant’Antonino verranno esposte le istantanee della mostra fotografica “Storia del Giro”. Foto che, curiosi e turisti, potranno essere anche ammirate nei locali storici della Società Operaia di Mutuo Soccorso in via San Cesareo al “Sedil Dominova”. A fare da apripista alla corsa ci sarà il “Trofeo Senza Fine”. L’esposizione della Coppa con cui viene premiato annualmente il vincitore della manifestazione organizzata dalla RCS potrà essere apprezzato in ogni suo dettaglio nei locali del Comune. A fare da cornice alla coppa ci saranno le maglie storiche della gara indossate  dai tanti campioni, italiani e stranieri, che hanno gareggiato lungo tutte le strade dello “Stivale”.

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Napoli incorona Luna Rossa Swordfish

lunedì 22 aprile 2013 0 commenti



Guidata da Francesco Bruni, Luna Rossa Swordfish ha fatto suo il successo nella serie di flotta delle America's Cup World Series di Napoli. Il team italiano ha trionfato grazie alla vittoria conquistata nell'ultima regata di flotta, una prova caratterizzata da almeno tre cambi di leadership e da una grande rimonta posta in essere proprio dall'equipaggio del timoniere palermitano.   
Una vittoria che ha ripagato Luna Rossa Swordfish per la sconfitta subita nella finale di match race per mano di ORACLE TEAM USA SLINGSBY, abile nel rientrare in gara nel corso della seconda bolina, dopo che aveva girato il cancello di poppa con un distacco di quasi duecento metri.   
"Vincere la serie di flotta era l'unica maniera per dimenticare gli errori fatti nella finale di match race - ha commentato Francesco Bruni, che sarà tattico a bordo dell'AC72 di Luna Rossa Challenge 2013 durante la prossima Louis Vuitton Cup, in programma a San Francisco tra il 4 luglio e il 30 agosto - La vittoria nella serie di flotta rappresenta un grande risultato per me. Avremmo potuto festeggiare una doppietta, ma non ce l'abbiamo fatta. Non ringrazierò mai abbastanza il mio equipaggio, composto da Paul Campbell-James, Max Sirena, Xabi Fernandez e Manuel Modena: hanno fatto tutti un grandissimo lavoro".   
Slingsby, invece, ha raggiunto l'obiettivo della vigilia: conquistare con ORACLE TEAM USA la vittoria assoluta nelle America's Cup World Series 2012-2013. Una soddisfazione amplificata dal successo nella finale dell'uno contro uno e nella classifica assoluta del match race.   
"Sono davvero orgoglioso di aver contribuito al nuovo successo di ORACLE TEAM USA nelle America's Cup World Series - ha detto Slingsby - James Spithill e il suo team ci avevano messo in una posizione di forza e a noi è bastato venire qui e fare del nostro meglio per portare a casa il trofeo".  
A chiudere al secondo posto della classifica overall del circuito 2012-2013 è stato l'equipaggio di Luna Rossa Piranha; l'equipaggio di Chris Draper, già vincitore nelle acque di Napoli lo scorso anno, ha finito la serie di flotta partenopea in quarta posizione: "Visti i risultati della vigilia ci aspettavamo qualcosa di più - ha detto Draper, nominato timoniere dell'AC72 di Luna Rossa - Ma siamo comunque contenti di essere saliti sul podio delle America's Cup World Series 2012-2013: gli avversari erano davvero fortissimi".   
La seconda edizione dell'America's Cup World Series di Napoli ha superato i già ottimi numeri della passata edizione. Gli organizzatori locali hanno stimato in più di un milione le presenze complessive del pubblico che nel corso della settimana ha frequentato il Race Village.   

America’s Cup World Series Napoli - Classifica finale serie di flotta 
1. Luna Rossa Swordfish (Francesco Bruni) – 80 punti
2. ORACLE TEAM USA (Tom Slingsby) – 80
3. Emirates Team New Zealand (Dean Barker) – 71
4. Luna Rossa Piranha (Chris Draper) – 70
5. J.P. Morgan BAR (Ben Ainslie) – 65
6. Energy Team (Yann Guichard) – 58
7. Artemis Racing White (Charlie Ekberg) – 40
8. HS Racing (R. Hagara/H.S. Steinacher) – 36
9. China Team (Mitch Booth) – 30
 
America’s Cup World Series Napoli - Match race 
1. ORACLE TEAM USA SLINGSBY,
2. Luna Rossa Swordfish,
3. J.P. Morgan BAR,
4. Luna Rossa Piranha,
5. Emirates Team New Zealand,
6. Artemis Racing White,
7. Energy Team,
8. HS Racing,
9. China Team
 
America's Cup World Series 2012-2013 - Serie di flotta 
1. ORACLE TEAM USA SPITHILL/SLINGSBY – 245 punti
2. Luna Rossa Piranha – 191
3. J.P. Morgan BAR – 181
4. Emirates Team New Zealand – 171
5. Energy Team – 160
6. Artemis Racing White – 160
7. Luna Rossa Swordfish – 151
8. Team Korea – 105
9. ORACLE TEAM USA COUTTS – 98
10. Artemis Racing Red – 90
11. China Team – 73
12. HS Racing – 36
 
America’s Cup World Series 2012-2013 - Match race 
1. ORACLE TEAM USA SPITHILL/SLINGSBY 29 punti,
2. Emirates Team New Zealand – 22,
3. Artemis Racing White – 21,
4. ORACLE TEAM USA COUTTS – 16,
5. J.P. Morgan BAR – 15,
6. Energy Team – 15,
7. Luna Rossa Swordfish – 14,
8. Luna Rossa Piranha – 13,
9. Artemis Racing Red – 8,
10. China Team – 5,
11. Team Korea – 5,
12. HS Racing – 3

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Giornata di grande vela alla America’s Cup Napoli

venerdì 19 aprile 2013 0 commenti


Un grande ORACLE TEAM USA Slingsby, un solido Energy Team e una violenta collisione tra Emirates Team New Zealand e Luna Rossa Swordfish sono gli highlights della seconda giornata dell’AC World Series Napoli.



Tom Slingsby ha guidato ORACLE TEAM USA in testa alla classifica provvisoria della serie di regate di flotta grazie a un primo e un secondo di giornata: piazzamenti che, unitamente alla vittoria ottenuta nel quarto di finale dell’evento di match race contro HS Racing, non hanno fatto sentire la mancanza di James Spithill, rimasto negli Stati Uniti per sovraintendere al varo del nuovo AC72 del team statunitense. 
“È stata una giornata perfetta: siamo davvero contenti - ha dichiarato Slingsby, campione olimpico in carica della classe Laser – Il vento era più stabile di ieri: la termica ha subito solo piccole oscillazioni e a bordo ci siamo dovuti preoccupare solo di partire bene e di condurre la barca al meglio”.   
La performance di Slingsby ha colpito l’ambasciatore statunitense, David Thorne, che ha preso parte a una delle regate come ospite di ORACLE TEAM USA.   
Guidato da Yann Guichard, Energy Team ha raccolto un secondo e un primo al termine di un serrato duello con Tom Slingbsy: superato nel corso della seconda bolina della prima regata, lo skipper francese ha fatto sua la seguente prova di flotta con un margine di 26 secondi.   
“Ieri era davvero difficile leggere il campo di regata: le condizioni erano molto instabili. Oggi il vento era più stabile e ci siamo potuti concentrare sulla velocità della barca - ha spiegato Guichard, che con il suo team occupa la quarta piazza della graduatoria provvisoria – Tutto comunque si deciderà domenica, ma è importante essere costanti per tenere il morale alto in vista della prova decisiva”. 
Momenti di tensione agonistica si sono vissuti durante il match tra Luna Rossa Swordfish e Emirates Team New Zealand. Nel corso del primo quarto di finale disputato a inizio pomeriggio, mentre approcciavano la boa al vento, i due AC45 si sono speronati in piena velocità: Luna Rossa Swordfish era mure a sinistra, ma nel momento dell’impatto si trovava entro le tre lunghezze dalla boa, quindi con diritto di rotta rispetto all’avversario. 
Il sinistro è costato qualche danno a entrambe le imbarcazioni e una penalità a carico dei kiwi, che sono stati superati dall’equipaggio italiano, vincitore del duello. Il match era stato sino a quel momento favorevole ai neozelandesi, partiti molto bene dopo aver spinto oltre la linea dello start il team di Francesco Bruni.  
I postumi della collisione si sono manifestati con il procedere della giornata e Luna Rossa Swordfish è stato costretto a ritirarsi dalla seconda regata di flotta, rinunciando a un possibile terzo posto.   
“Siamo contenti di aver battuto Emirates Team New Zealand: sono uno dei team migliori e avere la meglio su di loro è sempre una soddisfazione - ha detto lo skipper di Luna Rossa Challenge, Max Sirena, trimmer su Swordfish che poi ha aggiunto – Nella seconda regata di flotta abbiamo rotto uno dei tiranti del bompresso: credo si fosse danneggiato nella collisione con i kiwi”.   
Dal canto suo Barker si è detto dispiaciuto che Luna Rossa Swordfish non sia riuscita a evitare la collisione. 
  
Entrambe le barche sono stata alate per essere sottoposte alle riparazioni del caso. 
  
Le regate riprenderanno domani alle 14.00 e saranno trasmesse in diretta sul canale YouTube dell’America’s Cup. 
  
  
America’s Cup World Series Naples – Classifica provvisoria
(Dopo 4 regate su 7)
1. ORACLE TEAM USA (Tom Slingsby) – punti 38
2. Energy Team (Yann Guichard) – 36
3. Emirates Team New Zealand (Dean Barker) – 36
4. J.P. Morgan BAR (Ben Ainslie) – 35 
5. Luna Rossa Piranha (Chris Draper) – 33
6. Luna Rossa Swordfish (Francesco Bruni) – 23
7. Artemis Racing White (Charlie Ekberg) – 21
8. HS Racing (R. Hagara/H.S. Steinacher) – 17
9. China Team (Mitch Booth) – 14

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Ben Ainslie il leader della prima tappa dell'America’s Cup Napoli

giovedì 18 aprile 2013 0 commenti


Condizioni meteo particolarmente impegnative hanno messo a dura prova i nove equipaggi protagonisti delle AC World Series Napoli. La termica, di intensità compresa tra gli 8 e i 12 nodi, ha infatti messo a dura prova l’acume dei tattici e la sensibilità dei timonieri.   
J.P. Morgan BAR di Ben Ainslie ha fatto sua la prima leadership del Fleet Racing Championship grazie a un terzo e un primo di giornata, piazzamenti valsi 21 punti. A seguirlo Dean Barker ed Emirates Team New Zealand, secondi a una sola lughezza di distacco in virtù di un quarto e un primo.  
Ma le soddisfazioni non finiscono qui per il team capitanato dal cinque volte medagliato olimpico: J.P. Morgan BAR ha vinto anche il primo quarto di finale dell’evento di match race al termine di una strepitosa rimonta messa a segno ai danni di Energy Team di Yann Guichard, protagonista di un deciso pre-partenza.   
“È stato uno di quei giorni nei quali speri di cavartela tra un salto di vento e l’altro – ha commentato Ben Ainslie, che ha ospitato a bordo l’Ambasciatore inglese in Italia, Christopher Prentice – Il vento era davvero molto instabile. È stata una sfida nella sfida”.   
I dati comunicati dal Comitato di Regata hanno effettivamente evidenziato una situazione estremamente instabile, con la termica che è saltata in alcuni momenti di oltre 35 gradi mentre passava dagli 8 ai 12 nodi di intensità.   
“Non c’è mai stato un momento nel quale ci siamo sentiti al sicuro – ha spiegato il vincitore dell’America’s Cup e della Louis Vuitton Cup, Dean Barker, skipper di Emirates Team New Zealand – In alcuni frangenti guadagnavamo moltissimo, in altri non riuscivamo a contenere gli avversari. Ce la siamo cavata come abbiamo potuto”.   
Al terzo posto della classifica provvisoria staziona Luna Rossa Piranha di Chris Draper. Il campione iridato 49er punta a ripetere le gesta dello scorso anno, quando, proprio a Napoli, ha guidato l’allora debuttante team italiano al successo.   
“È stata una buona giornata, anche se non posso dire sia stata ottima – ha detto Draper – Abbiamo perso qualche opportunità e ci siamo dovuti accontentare di un quarto e di un secondo. Cercheremo di fare meglio domani. Non mi sono affidato abbastanza al mio istinto quando avrei dovuto farlo e ho cercato di risolvere la situazione quando invece le chance erano limitate”.   
Condizioni meteo a parte, anche il campo di regata si è rivelato molto competitivo: Tom Slingsby di ORACLE TEAM USA e Roman Hagara di HS Racing sono stati penalizzati per aver superato i limiti. Nel caso di Slinsgby ha significato veder svanire la vittoria nella prima regata: “Stavamo guidando la prova con tranquillità, ma non mi sono accorto che eravamo prossimi a superare i limiti del campo di regata e secondo il sistema siamo andati lunghi. Finita la regata ho detto al mio team di ricordarmi di verificare il posizionamento dei limiti del campo di regata”.   
Negli altri duelli uno contro uno, il debuttante HS Racing ha superato China Team, in vero mai entrato in gioco a causa di un errore compiuto nelle fasi di partenza.   
Nel secondo quarto di finale, invece, Luna Rossa Piranha ha superato Artemis Racing White (Charlie Ekberg) dopo una regata in rimonta.   
I quarti di finale dell’evento di match race si concluderanno domani con i match che vedranno contrapposti HS Racing a ORACLE TEAM USA Slingsby e Emirates Team New Zealand a Luna Rossa Swordfish (Francesco Bruni), oggi due volte quinto nelle regate di flotta.   
Il programma di domani fissa l’inizio delle regate per le ore 14.05: ai due duelli di match race seguiranno due nuove prove di flotta. 
  
  
America’s Cup World Series Naples – Classifica provvisoria (Dopo due regate su sette)

1. J.P. Morgan BAR (Ben Ainslie) – punti 21
2. Emirates Team New Zealand (Dean Barker) – 20
3. Luna Rossa Piranha (Chris Draper) – 18
4. ORACLE TEAM USA (Tom Slingsby) – 16
5. Energy Team (Yann Guichard) – 14
6. Luna Rossa Swordfish (Francesco Bruni) – 14
7. Artemis Racing White (Charlie Ekberg) – 11
8. China Team (Mitch Booth) – 7
9. HS Racing (R. Hagara/H.S. Steinacher) – 7

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