Lumezzane-Sorrento 1-2

Lumezzane (4-2-3-1): Trini; Pisacane, Checcucci, Emerson Pini; Dadson, Calliari; Alberti (61’ Ferrari), Lauria (75’ Loiacono), Bradaschia (65’ Mancini); Galabinov. A disposizione: Di Gennaro, Luciani,  Sevieri, Inglese. Allenatore: Nicola

Bliz esterno del Sorrento che espugna il campo del Lumezzane e si isola al comando della classifica della prima divisione dove ora vanta due punti di vantaggio su Salernitana e Spal e tre sulla Reggiana. Da notare che la Salernitana e la Spal stanno entrambe aspettando le penalizzazioni per le violazioni alle norme fiscali.

L’incontro con i valgobbini è stato uno dei più difficili tra quelli finora affrontati dai rossoneri. Opposti alla miglior difesa della prima divisione, sotto una pioggia torrenziale, e con un vento a tratti molto forte i rossoneri hanno centrato il primo successo esterno della stagione realizzando altre due reti entrambi di pregevole fattura.

Il Sorrento ha colpito a freddo portandosi in vantaggio alla prima occasione grazie ad un tiro di Erpen su appoggio di Togni su un calcio di punizione dal limite concesso per un fallo di Bradaschia sullo stesso Erpen.

Dopo la rete del vantaggio i rossoneri hanno dovuto arginare la reazione dei padroni di casa. La difesa rossonera ha retto abbastanza bene, capitolando solo ad inizio ripresa ad un tiro da fuori di Calliari.

Quando già le prime ombre della sera stavano scendendo sul comunale di Lumezzane e sembrava che la partita si sarebbe conclusa con un pareggio, Paulinho in pura atmosfera halloweniana ha giocato un brutto scherzetto alla difesa ospite. Il brasiliano ha arpionato un pallone a centro area ammaestrandolo con grande padronanza nonostante la stretta marcatura dei due centrali e il terreno ormai ridotto ad acquitrino e ha battuto imparabilmente Trini che pochi minuti primi gli aveva negato il gol con un grande intervento.

Al Lumezzane lo scherzetto al Sorrento il dolcetto. La cosa non è andata giù ai valgobbini che nel dopopartita hanno tirato fuori strane storie di torti arbitrali e di fenomeni da baraccone, dimostrando che non hanno ancora imparato a perdere.

Grazie anche ai successi esterni della Reggiana e del Pergocrema sull’Alessandria e il Gubbio e al pareggio tra Cremonese e Salernitana il Sorrento si è ritrovato da solo in vetta alla classifica con due punti di vantaggio sulle più vicine inseguitrici. Un buon passo in avanti che contribuirà certamente a rafforzare l’autostima del gruppo. Naturalmente bisogna mantenere sempre i piedi per terra e ricordarsi che mancano ancora 23 giornate alla fine del campionato. Evitare facili entusiasmi e concentrarsi su ogni partita come se fosse una finale, perché da oggi in poi tutti guarderanno al Sorrento come alla squadra da battere. A cominciare da domenica prossima quando il Sorrento affronterà il Pavia al campo Italia. 

Terza giornata di campionato e terza sconfitta, sempre per tre set a zero, per la MSC Crociere Volley Sorrento. Il sestetto sorrentino era sceso in Calabria con la convinzione di ottenere i primi punti di questo campionato, ma malgrado si siano visti dei passi avanti rispetto alle prime due uscite l’esito del’incontro non è stato favorevole.

Dopo un primo set terminato con il punteggio di 25 a 17 per i padroni di casa, nel secondo e terzo parziale è andato vicinissimo alla conquista del set, perdendo in entrambi i casi con il minimo scarto ai vantaggi.

Simonelli ha portato con se 18 giocatori vale a dire: Angeli, Armellino, Carlini, Corsetti, De Giosa, Di Nunzio, Erpen, Esposito, Grassi, Mancinelli, Manco, Paulinho, Pignalosa, Piscitelli, Rossi, Terra, Togni, Vanin. Nell’elenco non è compreso Nicodemo. Il capitano che è rimasto fuori per oltre un mese causa infortunio è stato aggregato alla berretti per permettergli di ritrovare il ritmo partita e insieme a Vaccaro giocherà il derby tra Juve Stabia-Sorrento.

La rifinitura ha permesso di capire qual cosina in più sulla formazione che sarà opposta al Lumezzane. L’enigma principale era quello di individuare il sostituto dello squalificato Lo Monaco. Da quello che abbiamo capito, Simonelli è orientato a schierare un mancino. Tramonta quindi sul nascere l’ipotesi di una coppia centrale composta da Terra e Di Nunzio entrambi destri. A far coppia con Terra sarà uno tra De Giosa e Grassi. Crediamo che alla fine Simonelli finirà per scegliere De Giosa schierando Angeli a sinistra. Per il resto la squadra dovrebbe essere la stessa schierata con la Paganese. Riassumendo avremo questo Sorrento: Rossi; Vanin, Terra, De Giosa, Angeli; Erpen, Armellino, Togni, Manco; Paulinho, Carlini. A disposizione ci saranno Mancinelli, Di Nunzio, Piscitelli, Grassi, Esposito, Corsetti, Pignalosa. Tra questi bisognerà scegliere poi quello da mandare in tribuna.

Con questa formazione, con due soli difensori puri,  il Sorrento scenderà in campo con l’obiettivo di giocarsi la gara a viso aperto. Di fronte avrà una squadra che numeri alla mano, vanta la miglior difesa di tutta la Prima Divisione: sei i gol al passivo (al netto della sconfitta a tavolino) in dieci partite, uno ogni 150 minuti. Una squadra che con i tre punti toltigli dal giudice sportivo sarebbe alla pari dei rossoneri. Quella di domani sarà quindi la sfida tra la migliore difesa della Prima Divisione e il miglior attacco del girone A.

Per questo incontro il mister del valgobbini Davide Nicola ha convocato 19 giocatori: (2 portieri) Di Gennaro e Trini; (5 difensori) Checcucci, Emerson, Luciani, Pini e Pisacane; (7 centrocampisti) Alberti, Calliari, Dadson, Finazzi, Lo Iacono, Mancini, Sevieri; (5 attaccanti) Bradaschia, Ferrari, Galabinov, Inglese, Lauria. Mancherà il centrocampista Alessandro Faroni perché squalificato.

Il Lumezzane dovrebbe schierarsi con il modulo 4-2-3-1 con: Trini; Pisacane, Checcucci, Emerson Pini; Dadson, Calliari; Alberti, Ferrari, Bradaschia; Galabinov.

A Lumezzane il Sorrento troverà una condizione climatica sfavorevole. Per domani sono previste piogge su tutto il nord Italia per l’intera giornata. L’incontro si disputerà quindi su di un campo molto allentato. A dirigere la partita tra Lumezzane e Sorrento è stato designato il signor Michael Fabbri di Ravenna. I suoi Assistenti saranno i signori Riccardo Parolin e Mauro Secco di Bassano del Grappa. 

Ricordiamo che da domani con l’entrata in vigore dell’ora solare gli incontri della Lega Pro cominceranno alle 14.30. L’incontro sarà trasmesso da Radio Voce ricevibile in streaming all’indirizzo http://www.radiovoce.it/streaming.php (potrebbe essere necessario istallare il software SopCast).

Questa sera alle ore 18.30 al Palabotteghelle di Reggio Calabria la MSC Sorrento affronterà la Mymamy nell’incontro valido per la terza giornata del campionato di B1 di pallavolo maschile. La partita sarà arbitrata dai signori Giorgianni e Spinnicchia.

Dopo le due sconfitte di fila contro Atripalda e Molfetta la MSC Sorrento si ritrova mestamente all’ultimo posto della classifica con 0 punti, in compagnia del Gioia del Colle che vanta però un miglior quoziente punti. La Mymamy fa parte invece del folto gruppo di 5 squadre che occupa il centro classifica a quota 3 punti, ottenuti grazie alla vittoria casalinga del primo turno ai danni degli abruzzesi del Galeno Pallavolo Chieti. Nel secondo turno i calabresi sono stati sconfitti per 3-1 dall’Atripalda.

In estate dopo il trasferimento alla Medical Center Potenza del fortissimo opposto Gianluca Nuzzo, ex giocatore della Nazionale italiana la squadra calabrese ha rivoluzionato quasi totalmente la rosa a partire dall’allenatore, affidandosi alle cure di mister Fernando Centonze, già in passato alla guida del team calabrese. Il mercato estivo ha visto l’approdo in gialloblu dell’esperto schiacciatore Scopelliti e del laterale Daniele Mengozzi, proveniente dal vivaio di Forlì (A1) e con alle spalle anche esperienze nelle giovanili azzurre, che agirà accanto ai riconfermati De Matteis e Limberger. Nuovo anche il palleggiatore Matteo Paris proveniente dal Gaeta; alle spalle di Paris agisce il giovane De Roberti, proveniente dal PGS Savio Messina (B2); al centro ci sono due scommesse del dt Pugliatti, ossia Nicola Damassa, classe ’90 proveniente da Forlì insieme a Mengozzi, e Simone Vitangeli, proveniente dal Serapo Volley Gaeta, squadra dove militava anche Paris; a completare il reparto di “zona 3” c’è Nicola D’Andrea che lo scorso anno ha vinto il campionato di B2 col Carini Palermo; i liberi sono il riconfermatissimo Pasqualino Ferraro e il giovanissimo Francesco Nicosia, appena diciottenne e proveniente dalla Pallavolo Messina (B2).

Un mix di esperienza e gioventù, quindi, per questa Mymamy Reggio Calabria, una squadra che la MSC Crociere Sorrento dovrà prendere con le molle ma senza alcuna paura reverenziale. Ovviamente c’è l’impellenza di far risultato e di smuovere una classifica che comincia a piangere. Le aspettative per l’inizio di stagione erano sicuramente altre, ma il calendario non è stato di certo dalla parte del team del presidente Evangelista che subito ha avuto di fronte due delle principali candidate play off. Il tempo per recuperare e scalare posizioni è ancora tanto per i ragazzi di Luigi e Paolo Russo e proprio a Reggio Calabria potrebbe esserci la giusta occasione per cancellare quel fastidioso 0 dalla casella dei punti e scalare qualche posizione, in vista del successivo match casalingo con la Kerakoll Castellana Catania.

In Calabria mister Russo dovrà ancora fare a meno dell’apporto del “Pocho” Astarita, ancora alle prese con l’infortunio alla caviglia rimediato due settimane fa. La Società ha organizzato la trasferta in Calabria in maniera meticolosa per permettere ai ragazzi di arrivare riposati al fischio d’inizio. Ricciarello e compagni, infatti, sono partiti ieri, venerdì, alla volta della città dei Bronzi di Riace e soggiorneranno in un albergo della zona al fine di rendere più agevole il viaggio e di ritrovare il massimo delle energie in vista di questo importante scontro. Ora come non mai servono unità, umiltà, concentrazione e voglia di vincere per iniziare la risalita!

La prima settimana in veste da capolista è stata vissuta in maniera normale dal Sorrento. Quella con la Paganese dal punto di vista storico ed emotivo è stata una vittoria importante. Essere riusciti a battere una squadra che ha disputato una buonissima partita è un ulteriore motivo di contentezza per noi ma siamo consapevoli di aver conquistato soltanto una tappa e di avere davanti un cammino lungo è difficile. Alla classifica non ci pensiamo e non ci interessa. Il primo posto non ci mette nessuna pressione. Serve solo per confermare che finora abbiamo svolto un buon lavoro. Già domenica prossima abbiamo un altra partita importante e difficile con il Lumezzane.

Quella lombarda sebbene sia molto giovane è una buonissima squadra, una squadra di corsa e di tecnica che senza i tre punti persi a tavolino avrebbe gli stessi punti del Sorrento.

La nostra, come tutte le altre squadre, non è ancora al top ed ha margini di miglioramento enormi nei particolari, nei movimenti, nelle giocate individuali e collettive, nelle fasi difensive e offensive c’è tanto da poter migliorare ancora.

Riguardo a Paulinho che domenica scorsa ha realizzato il gol della vittoria e che con otto reti è il capocannoniere del girone Simonelli ha ribadito nuovamente che si tratta di un ragazzo forte che a Sorrento ha trovato continuità di rendimento e sente la fiducia dell’ambiente. Al momento è un giocatore indispensabile per la squadra. Il tecnico tesse le lodi del proprio attaccante e dice che è un ragazzo sempre tranquillo e sereno che ha saputo rimanere umile e non è mai spocchioso. A chi gli attribuisce il merito di averlo rilanciato dopo gli anni non esaltanti trascorsi al Livorno, si schernisce e risponde dicendo di non essere in grado di quantificare il contributo dato dallo staff tecnico del Sorrento a questi miglioramenti e di non aver preferenze per questo o quel giocatore.

Due partite e due ko: è questo il magro bottino di inizio anno per la MSC Crociere Volley Sorrento, relegata momentaneamente all’ultimo posto in graduatoria, e chiamata ad un bivio già dal prossimo match, in programma sabato a  Reggio Calabria contro la Mymamy, squadra che ha 3 punti nel proprio carniere dopo il successo casalingo del primo turno contro la Galeno Pallavolo Chieti.

È il libero Meo Benedetto, classe ’87, a provare fare un quadro su questo difficile inizio di stagione in casa Sorrento: “Sicuramente il calendario non era dalla nostra, dato che in questi due match abbiamo affrontato squadre come Atripalda e Molfetta che ambiscono ai play off, se non addirittura alla promozione diretta. Nei due match non abbiamo affatto sfigurato, abbiamo sempre tenuto testa ai nostri avversari ma alla lunga, nelle fasi decisive dei set, abbiamo pagato un minore affiatamento per quanto riguarda alcuni meccanismi di gioco e, forse, un ritardo di condizione rispetto ad altre squadre che hanno iniziato prima gli allenamenti. Non dobbiamo allarmarci, siamo pur sempre una neopromossa e dobbiamo pensare a fare bene partita dopo partita. Vedrete, basterà un episodio, una vittoria per sbloccarci, magari già sabato prossimo, e sarà tutt’altro campionato per noi.”

Il libero pugliese, cresciuto nel florido vivaio pallavolistico di Castellana Grotte, società con la quale ha disputato anche il campionato di A2, spiega cosa è mancato in queste prime due gare: “In questi due match non abbiamo pagato tanto i difetti tecnici o qualche difficoltà tattica, anzi, ce la siamo cavata anche piuttosto bene. A mio avviso ciò che è mancato è stato quel pizzico di cattiveria agonistica in alcune fasi cruciali dell’incontro, specie quando avremmo dovuto dare continuità ai nostri momenti positivi. Spesso invece ci trovavamo a commettere errori grossolani che ci penalizzavano tanto. Personalmente credo di poter fare molto meglio, di poter dare di più. Nel primo match ho pagato un po’ l’emozione dell’esordio davanti al nostro pubblico e, forse, anche il fatto di avere accanto a me un ex libero di A1 (Antonio Ricciardello, ndr), il che porta i battitori avversari a cercarmi maggiormente alzando la pressione su di me. Questa non è affatto una scusante, non sono solito trovare alibi ma devo solo rimboccarmi le maniche e lavorare su questi aspetti per infondere tranquillità prima a me stesso e poi ai miei compagni.”

Sulle possibilità della MSC Sorrento in questo girone, “MarraMeo”, così come viene simpaticamente etichettato dai propri tifosi, sembra stabilizzarsi sulla stessa linea d’onda dei suoi compagni: “In giro sento spesso dire che siamo una buona squadra, una possibile sorpresa di questo campionato. A noi queste parole non devono interessare, dobbiamo solo lavorare sodo in palestra e con tanta umiltà per provare ad ingranare partita dopo partita. Solo così potremo conquistare punti e vittorie a raffica e solo a maggio potremmo valutare la nostra stagione e capire o meno se siamo stati la sorpresa del girone C della B1.”

Ora c’è la sfida a Reggio Calabria, un bivio fondamentale per la stagione della MSC Sorrento: “A Reggio dobbiamo fare punti, vero, ma questo non deve essere un’ossessione, altrimenti rischiamo di giocare bloccati. I nostri prossimi avversari sono molto insidiosi, soprattutto in casa, ma noi dobbiamo andare in Calabria a fare la nostra partita, con tanta calma e tanta determinazione. Giocando di squadra e mostrando sicurezza nei nostri mezzi riusciremo a fare bene e a sbloccarci.”

Ed infine, il classico saluto all’ambiente e ai tifosi: “I tifosi sono magnifici, davvero molto calorosi. Nella gara con l’Atripalda non hanno mai smesso di incitarci, anche quando le cose non andavano bene durante la partita. So che ci sono vicini e che si aspettano tanto da noi: loro sono già sulla buona strada, hanno capito qual è il tipo di sostegno che ci serve ed ora tocca solo a noi ripagarli fin dal match con la Mymamy Reggio Calabria oltre che nelle future partite che affronteremo.”

È un Meo Benedetto molto carico quello che si avvicina al match con Reggio Calabria e vista l’importanza della gara la Società organizzerà la trasferta in maniera scrupolosa. Il presidente Evangelista, infatti, proprio per permettere ai suoi di arrivare quanto più riposati possibile al fischio d’inizio, ha disposto che la partenza avverrà già venerdì dopo l’ultima seduta di allenamento e i ragazzi resteranno in ritiro fino a sabato per poi provare a dare il meglio non appena l’arbitro fischierà l’inizio delle ostilità. Serve vincere, assolutamente!!!