Sorrento (4-2-3-1) Rossi; Vanin,
Romeo (82’
Terra), Di Nunzio, Bonomi; Camillucci, Tognozzi (71’ Niang); Bondi, Ginestra,
Croce; Scappini (74’
Galabinov). A disposizione: Chiodini, Nocentini, Sabato, Basso. Allenatore:
Sarri.
Foligno (4-3-1-2) Zandrini;
Romano, Tuia, Merli Sala, Petti; Menchinella, Papa (65’ Cardarelli), Castellazzi (56’ Tabacco); Tattini; Guidone,
Testa (80’
Fedeli). A disposizione: Mazzoni, Stoppini, Messina, Luparini. Allenatore:
Magrini.
Arbitro Giallanza di Catania.
Assistenti: Botosso e Liturco.
Marcatori: Scappini (S) al 7' st
Ammoniti: Di Nunzio (S), Tattini
(F), Terra (S), Croce (S), Tuia (F). Angoli: 7-3. Recuperi: 1' pt, 4' st.
Che quella con il Foligno potesse
essere una partita rognosa lo aveva anticipato già Sarri durante la conferenza
stampa del venerdì, ma pochi gli avevano creduto. Invece sul campo è andata
proprio come previsto dal mister. Foligno arroccato davanti a Zandrini e Sorrento
che tentava di avvicinarsi alla porta senza riuscire a trovare il varco giusto.
Quando ci riusciva incappava nuovamente nei pali della porta avversaria. Il
primo lo coglieva Ginestra, ma a gioco fermo, dopo appena 11 minuti. Poi
toccava a Scappini che si avventava su un cross di Ginestra dalla sinistra e
batteva a rete. Il pallone finiva prima sulla traversa poi sul palo e da lì tra
le braccia di Zandrini.
Il Foligno che nelle precedenti
sette partite aveva raccolto solo un punto e si presentava a Sorrento con Magrini
in panca al posto dell’esonerato Castori sembrava quasi avesse paura ad uscire
dalla propria metà campo e non si affacciava quasi mai dalle parti di Rossi, ma
quella volta che lo faceva per poco non pescava il jolly prima con un colpo di
testa di Guidone e poi con un traversone di Castellazzi che Testa non riusciva
ad intercettare. Il Sorrento ci provava anche con un tiro da fuori di Camillucci
ma il pallone finiva abbondantemente a lato.
Si tornava negli spogliatoi con
il risultato ancora inchiodato sullo zero a zero e, al ritorno in campo si
ricominciava con la stessa musica del primo tempo. Foligno arroccato, il
Sorrento che tentava di far breccia con cross dalle fasce che puntualmente Zandrini
respingeva con i pugni. Dopo il terzo palo di giornata su colpo di testa di
Ginestra dagli e ridagli, finalmente, sull’ennesimo cross di Bondi dalla destra,
Scappini anziché colpire con la fronte come al solito, ci ha messo la nuca
indovinando una traiettoria beffarda che ha scavalcato il portiere e si è
infilata in porta rompendo l’incantesimo.
Passati in vantaggio i rossoneri
hanno avuto diverse opportunità di chiudere l’incontro ma non sono riusciti a
concretizzarle anche e soprattutto per la bravura di Zandrini che ha compiuto
almeno un paio di salvataggi prodigiosi su un colpo di testa di ginestra e su
un tiro di Croce. Dall’altro lato Rossi è rimasto quasi inattivo ben protetto
dalla difesa. Per non correre rischi
Sarri ha mandato in campo il fresco Niang al posto di Tognozzi ormai stanco. Il
centrocampista senegalese pochi minuti dopo il suo ingresso in campo ha avuto
uno scontro testa contro testa con Tabacco riportando la peggio ma è rimasto in
campo fino al termine dell’incontro. Subito dopo però è stato accompagnato all’ospedale
per accertamenti. Sul finire dell’incontro lieve infortunio anche per Romeo
rilevato da Terra.
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