giovedì 6 gennaio 2011
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A margine della conferenza stampa di presentazione di Bonvissuto il vice presidente del Sorrento Attilio Gambardella ha parlato della questione riguardante la ristrutturazione del campo Italia.
Queste le parole del dirigente rossonero “Nei giorni scorsi il sindaco di Sorrento, Giuseppe Cuomo, ci ha informati che nei prossimi giorni verrà istituito un tavolo istituzionale con la partecipazione di membri della maggioranza e dell’opposizione per discutere del restyling del campo Italia in modo da renderlo idoneo ad ospitare incontri di serie B. Il Sorrento è stato invitato a partecipare al tavolo”. La riunione si terrà lunedì sera.
Gambardella ha giudicato positivamente questo nuovo sviluppo della vicenda stadio, in quanto, secondo il suo parere, il progetto presentato alcuni mesi fa che prevede la costruzione di un nuovo stadio a Piano di Sorrento in località Mortora seppure molto bello ed avveniristico ha dei tempi di realizzazione troppo lunghi. Il restyling del campo Italia invece potrebbe risolvere il problema stadio in tempi relativamente brevi.
“Noi tutti ci auguriamo di vincere il campionato e andare in serie B e di dover quindi affrontare il problema dello stadio in cui giocare, ma questo è un problema che valuteremo a tempo debito sperando di fare come il Portogruaro che grazie all’intervento del comune è ritornato a giocare sul proprio campo dopo soli tre mesi.”
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Secondo le voci raccolto in sala stampa dopo la fine della conferenza, il progetto di restyling prevede l’abbattimento dell’attuale tribuna centrale con la costruzione della nuova in posizione più arretrata. I campi da tennis verrebbero traslati pure loro in posizione più arretrata.
La tribuna sud verrebbe prolungata andando a raccordarsi con la centrale e lo stesso accadrebbe per la nord.
Si pensa di rubare alcuni metri anche alla strada che corre lungo la fascia laterale opposta alla tribuna centrale in modo da poter allargare il terreno di gioco senza essere costretti a rifarlo completamente. Il terreno di gioco presenta infatti una leggera gobba d’asino da porta a porta. Se si volesse spostare le porte si dovrebbe quindi rifare nuovamente questa gobba con un ulteriore spesa. Spesa che si eviterebbe di sostenere restringendo e spostando la strada.
I lavori dovrebbero cominciare subito dopo la fine del campionato per concludersi nel minor tempo possibile. Nel frattempo la squadra dovrebbe trovare un campo su cui giocare. Al riguardo i nomi che circolano sono quelli del Giraud di Torre Annunziata e del Partenio di Avellino.
Ma questa come ha detto Il vicepresidente Gambardella è una questione che sarà affrontata solo quando se ne presenterà la necessità.
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