Il Sorrento conclude il raduno precampionato affrontando la Reggina di Novellino squadra appena retrocessa in B e che punta ad un immediato ritorno nella massima serie. Per l’occasione Simonelli, almeno inizialmente, si affida agli uomini di maggior esperienza schierando Marconato in porta e una linea difensiva composta da Fernandez, Lo Monaco e De Giosa. A centrocampo agiscono Vanin, Esposito, Nicodemo, Arcidiacono ed Angeli mentre in avanti c’è la coppia Myrtaj - Paulinho. La squadra rossonera (per l’occasione nella divisa bianca da trasferta) tiene brillantemente testa alla compagine amaranto per tutta la prima frazione di gioco. Dopo un gol annullato a Brienza e un paio di azioni sciupate malamente da Pagano il Sorrento passa in vantaggio grazie ad un calcio di rigore decretato dal direttore di gara Costantini di Perugia per un fallo di mano commesso in area da Barillà e realizzato da Florian Myrtaj con un tiro alla sinistra di Cassano. La Reggina potrebbe ristabilire immediatamente la parità con Brienza abile ad insaccare di piatto destro su cross di Pagano ma l’arbitro ravvede una posizione di fuorigioco dello stesso Brienza ed annulla. Il pareggio arriva al 29’ sempre ad opera di Brienza, che servito in profondità da Bonazzoli anticipa Fernandaz e calcia in porta beffando Marconato in uscita con un diagonale che colpisce il palo interno e poi finisce in rete. Passano 10 minuti e il Sorrento tornava nuovamente in vantaggio in seguito ad una ingenuità di Camilleri che consentiva a Myrtaj di battere Cassano. Il secondo pareggio reggino arriva allo scadere con un colpo di testa di Bonazzoli su azione d’angolo. Marconato in tuffo riusciva a respingere la palla quando la stessa non aveva ancora superato interamente la linea di porta ma il guardalinee accordava la segnatura. Nel secondo tempo entrambe le squadra davano il via alla girandola delle sostituzioni dando spazio alle seconde linee. Il punteggio rimane fisso sul due pari fino al 37’ quando Volpi con una perfetta esecuzione su calcio di punizione dai 25 metri insacca la palla alla destra di Criscuolo che appare sorpreso della conclusione rimanendo immobile al centro della porta.
A fine gara i rossoneri sono tornati ognuno alle proprie abitazioni dandosi appuntamento per la ripresa degli allenamenti a lunedì pomeriggio alle 17 al Campo Italia.