Sant’Agnello, Negri infuriato con la stampa locale

mercoledì 24 gennaio 2018 0 commenti

Il derby di domenica scorsa tra Sorrento e Sant’Agnello ha lasciato scorie dialettiche che nulla hanno a che fare con le basilari regole non scritte di sportività e fair-play. Alcune notizie non veritiere apparse sugli organi di stampa hanno lasciato basito il presidente Alberto Negri, che ha deciso di replicare con toni duri arrivando senza mezzi termini al punto della situazione.
“Il pezzo pubblicato sulla testata “Positanonews” il giorno 22 gennaio, dimostra ancora una volta che i redattori chiamati a scrivere di calcio dilettantistico regionale pubblicano articoli senza documentarsi, incorrendo così in errori grossolani. Fermo restando che eventuali richieste di ripescaggio vengono accolte per meriti sportivi acquisiti sul campo di cui la società è orgogliosa di potersi vantare, vogliamo ricordare alla testata rappresentata dal direttore responsabile Michele Cinque, che il Sant’Agnello nella scorsa stagione si è guadagnato la salvezza sul campo espugnando in trasferta il campo del San Tommaso in gara secca di play-out. Mancando inoltre ben 12 turni al termine del campionato con il penultimo posto distante appena 4 punti, sarei lieto di conoscere il motivo per il quale “positanonews” ritenga il Sant’Agnello già retrocesso e soprattutto perché dovrebbe sperare “anche quest’anno” nel ripescaggio”.
Non poteva mancare neanche una piccata risposta al comunicato redatto nel post-gara dall’ufficio stampa del Sorrento, che con malcelata arroganza definiva il FC Sant’Agnello come uno sparring partner da amichevoli infrasettimanali.
“È fin troppo evidente che colui il quale si nasconde dietro la firma Area Comunicazione abbia scritto quel comunicato troppo frettolosamente, senza neanche consultarsi con una proprietà che non ne avrebbe mai autorizzato la pubblicazione dall’alto della propria onestà intellettuale. Quella squadra che nasce nel 1945 ripartì, dopo molti più commissari che presidenti, grazie al titolo sportivo del Sant’Agnello già nel lontano 1950/51. Da lì un susseguirsi di titoli tra Flos Carmeli e San Giorgio, con quest’ultimo sodalizio unico a distinguersi per un florido settore giovanile ottenendo risultati importanti grazie alla competenza di Carlo Cuomo e Antonino Castellano prima, e Franco Giglio poi. Tanto da riuscire a far dimenticare che tanti anni di soddisfazioni stavano giungendo sotto il titolo sportivo di San Giorgio. Successivamente il titolo è poi passato in mani che hanno rovinato un passato rimarchevole fino a giungere alla mancata iscrizione al campionato di Promozione. Dopo un nuovo tentativo dell’imprenditore stabiese di coinvolgere il Sant’Agnello in un matrimonio nonostante un amore mai realmente sbocciato, la necessità di dover ricorrere al titolo del Sant’Antonio Abate per disputare il massimo campionato dilettantistico regionale. Voglio perciò ricordare a coloro i quali cambiano casacca in base al vento che tira, nascondendosi dietro la maschera di tifosi veri, ma remando nella direzione del primo finanziatore disponibile a investire risorse nel club, alcune cose fondamentali. In quest’ultimo lasso di tempo Sorrento e Sant’Agnello si sono incontrate in 6 occasioni, con 4 vittorie del nostro sodalizio, a fronte di 1 pari ed 1 sola sconfitta maturata domenica scorsa. A questo punto direi che le sgambature sono state nostre, rafforzate da numeri che non temono smentita. Inoltre se proprio vogliamo essere puristi e fedeli al nome della città di Sorrento, la realtà evidenzia come sia più consono riconoscere i dilettanti dell’Atletico Sorrento in Seconda Categoria come espressione di una prima squadra nella città del Tasso, così come l’Accademia Calcio Sorrento prospera realtà legata a scuola calcio e settore giovanile”.

Giovanni Minieri Area Comunicazione FC Sant'Agnello

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ATLETICO SORRENTO TRAVOLGENTE Quattro reti al Real Vesuvio

lunedì 22 gennaio 2018 0 commenti

Atletico Sorrento-Real Vesuvio 4-0

Atletico Sorrento: Galano; D’Esposito, Veropalumbo, Schiazzano; Palomba (61’ Ruocco), Rega (71’ Verde), Satariano, Russo; Di Gregorio (71’ Di Leva); Prestigiovanni (74’ Mantice), Solimene (80’ Bisogno). A disposizione: Armano, De Simone. Allenatore: Ferrara.
Real Vesuvio: Di Gennaro, Scariello, Di Gioia A., Di Gioia Al., Fiengo, De Angelis, Mosca, Formisano (65’ Accadia), Romano, Cozzolino, Crisano (58’ Intinchiero). A disposizione: Mazza. Allenatore: Migliaccio.
Arbitro: Serra di Napoli.
Reti: 10’ Rega (S), 69’ Solimene (S), 75’ Russo (S), 82’ Russo (S).

L’Atletico Sorrento batte 4-0 il Real Vesuvio e mantiene il comando della classifica con due punti di vantaggio sull’Oilmpia Capri. Per le statistiche si tratta della nona vittoria consecutiva, quarta partita consecutiva con la porta inviolata, questo nonostante mister Ferrara abbia dovuto mandare in campo Galano e D’Esposito al posto degli indisponibili Armano e Esposito che a loro volta nelle partite precedenti avevano rilevato Miccio e Arcucci. Con questo dimostrando di avere a disposizione una rosa abbastanza omogenea con almeno 18 possibili titolari. Un gruppo che - come ci diceva un addetto ai lavori che si trovava al nostro fianco in tribuna - con qualche allenamento in più alla settimana potrebbe lottare per il primato anche nella serie superiore e non sfigurare nemmeno di fronte a qualche compagine di Promozione.
Con il Real Vesuvio il risultato finale non è mai stato in discussione. L’Atletico Sorrento è partito subito forte andando vicino al gol già al 3’ quando Solimene solo davanti al portiere mancava di un soffio l’aggancio con un traversone radente di Prestigiovanni da destra. Al 10’ lo stesso si vedeva deviare in corner da Di Gennaro un tiro scoccato da pochi metri dentro l’area. Sul cross dalla bandierina d’angolo di Di Gregorio irrompeva Rega che infilava in rete di piatto. Una volta passati in vantaggio i rossoneri attenuavano la pressione in attacco accontentandosi di mantenere il possesso del pallone mentre il Real Vesuvio dimostrava di non essere in grado di avvicinarsi all’area di rigore avversaria. Nel corso del primo tempo Solimene aveva due buone occasioni per raddoppiare ma in entrambi i casi tirava addosso al portiere. Poco prima dello scadere del tempo il Real si rendeva pericoloso con un calcio di punizione di Romano che terminava di poco alto.
Poco o nulla da segnalare anche nel primo quarto d’ora della ripresa, poi Ferrara toglieva Palomba e metteva Ruocco sistemandolo a sinistra e spostava Russo a destra. La manovra rossonera ne guadagnava immediatamente. Al 69’ Russo si lanciava in percussione sulla fascia, aggirava la difesa ospite e entrato in area dal lato corto scaricava su Solimene che di sinistro a giro realizzava la rete del 2-0.
Il Real Vesuvio nel tentativo di recuperare si scopriva ulteriormente lasciando ampi vuoti nella propria retroguardia. Al 74’ Satariano indovinava un passaggio filtrante per Russo e lo metteva a tu per tu con Di Gennaro. Tiro di precisione del numero sette rossonero e palla in buca d’angolo per il 3-0. Passano otto minuti e Russo si ripete nuovamente realizzando il 4-0 su assist del neo entrato Mantice.
Nei restanti minuti del match Mantice prova più volte a realizzare il gol dell’ex ma Di Gennaro gli nega la soddisfazione. 

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Folgore Massa in crescita, Ostuni battuto 3-0

sabato 20 gennaio 2018 0 commenti

La SNAV Folgore Massa batte 3-0 (25-20, 25-19, 25-23) l’Orthogea Ostuni e chiude il girone di andata al quarto posto con 24 punti. 
Coach Nicola Esposito inizia l’incontro con Aprea in regia, Scialò opposto, Ferrini e Ferenciac di banda, Della Mura e Deserio centrali, Denza libero. Primi due set condotti in porto con una certa facilità nonostante qualche errore di troppo in battuta. Ostuni presenta un sestetto non molto alto che ha il suo punto di forza in difesa e ricezione. Quelli della Folgore per metterli in difficoltà sono costretti a forzare la battuta e la percentuale di errori si alza. Alla lunga prevale la maggiore caratura tecnica della Folgore che si aggiudica i primi due set con punteggi simili 25-20 e 25-19.
Sul finire del secondo set il centrale Marco Della Mura accusa un infortunio al ginocchio destro ed è costretto ad uscire definitivamente lasciando il posto a Fabio Cuccaro.
Nel terzo set Ostuni riesce finalmente a non farsi staccare e approfittando di un leggero calo della Folgore abbinato ad una serie di scambi consecutivi in cui a loro riescono facili anche le cose difficili ottiene sei punti consecutivi passando dal 13-13 al 19-13. Quando ormai Nicola Esposito stava per attuare la mossa della disperazione invertendo la diagonale principale, Giuseppe Scialò riusciva a riconquistare la battuta con un attacco dei suoi. Subito dopo andava al servizio Paul Ferenciac che forzando la battuta metteva i gravi difficoltà la ricezione ospite e permetteva alla Folgore di annullare il break passando dal 15-21 al 21-21. Negli scambi successivi alcuni errori degli attaccanti pugliesi permettevano alla Folgore di aggiudicarsi il set con il punteggio 25-23 e di incamerare i tre punti.
La Folgore chiude il girone di andata con gli stessi punti racimolati nelle prime 13 partite della scorsa stagione. L’anno scorso in settima posizione, quest’anno in quarta. Tutto sommato la posizione in classifica rispecchia il reale valore delle squadre in campo. Le tre che la precedono hanno organici superiori a quello della Folgore che puntando molto sui giovani si è esposta al rischio di un rendimento meno omogeneo rispetto a quello che avrebbe potuto garantire un sestetto dotato di maggiore esperienza ma ha sicuramente maggiori margini di crescita. Dovesse ripetere lo stesso girone di ritorno della passata stagione (36 punti) la Folgore potrebbe ancora rientrare in gioco per i playoff promozione. 
Certo è che almeno in due o tre occasioni si poteva ottenere qualcosa in più. A Taranto con Scialò infortunato si è perso tre set ai vantaggi. Lo stesso a Tricase dove la Folgore ha dominato per buona parte dell’incontro ma alla fine ha perso 3-2. Un punto in più lo si sarebbe potuto conquistare anche nella trasferta di Marigliano. 
Rimuginare sugli errori del passato non porta alcun vantaggio. Molto meglio concentrarsi sul futuro e approfittare della settimana di riposa concessa dal calendario per preparare nel migliore dei modi le prossime sfide. Lavorare sodo per affrontare il futuro con maggior fiducia nei propri mezzi.

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UFFICIALE L’Udas Cerignola Volley si ritira dal campionato

Con un comunicato stampa l’Udas Cerignola Volley ha ufficializzato il ritiro della propria squadra dal campionato nazionale di serie B maschile, girone G ad una giornata dal termine del girone di andata. La notizia già nell’aria da diversi giorni era deflagrata dopo l’uscita delle designazioni arbitrali per gli incontri di questo week end in cui c’è scritto che l’incontro Olimpia SVB Galatina-Udas Cerignola Volley non si sarebbe disputato per ritiro dal campionato della società Udas Cerignola. Mancava ancora la spiegazione da parte della società che solo in tarda mattinata si è decisa a pubblicare il seguente comunicato: 

La dirigenza dell'Asd Udas Volley ufficializza il ritiro della propria squadra dal campionato nazionale di serie B maschile, girone G ad una giornata dal termine del girone di andata. Gli atleti non trasferiti entro le ore 12 di giovedi 18 u.s. possono, pertanto, tesserarsi per altra squadra nei campionati nazionali, come da Regolamento. Tanto è stato deciso a seguito della richiesta della quasi totalità degli atleti professionisti di trasferirsi in altre società in grado di garantire il regolare pagamento degli stipendi. Le sempre più problematiche difficoltà economiche del main sponsor, sopraggiunte a seguito degli accordi presi, ma comunque sin dall'inizio del campionato, hanno causato malcontento e, soprattutto, generato sfiducia negli atleti, compromettendo la stessa loro prestazione, sia in allenamento, che in partita. A nulla, o a poco, sono valsi gli sforzi e l'abnegazione dei dirigenti, l'impegno dell'amministrazione tutta, in primis del sindaco e dell'assessore Carlo D'Ercole, di reperire risorse e di coinvolgere imprenditori, tutti già impegnati nella sponsorizzazione di altre squadre e/o di altri eventi. Gli stipendi arretrati davano diritto al recesso dal contratto dei giocatori. A tutti gli atleti il nostro "In bocca al lupo" per il prosieguo dei campionati che andranno a giocare fino alla fine della stagione.

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Sabato sera Folgore Massa-Orthogea Ostuni

venerdì 19 gennaio 2018 0 commenti

Domani sera alle ore 18.00 al Palasport dell’Atigliana di Sorrento ultimo incontro del girone di andata per la SNAV Folgore Massa che riceve la visita dell’Orthogea di Ostuni squadra che attualmente occupa la decima posizione in classifica con 16 punti, mentre la Folgore è quarta con 21.
Una classifica che però potrebbe essere totalmente rivoluzionata nei prossimi giorni in seguito al ritiro dal campionato dell’Udas Cerignola, la squadra contro la quale la Folgore ha conquistato l’ultima vittoria casalinga imponendosi con un netto 3-0. La squadra della Capitanata ha già annunciato che domenica sera non si presenterà a Galatina mentre alcuni suoi giocatori hanno già trovato sistemazione presso altre formazioni. Il palleggiatore Illuzzi ha già raggiunto Luca Testagrossa alla Romeo Normanna Aversa. A guadagnarci di più dal ritiro del Cerignola e dal conseguente stravolgimento della classifica potrebbe essere l’Ottaviano che alla prima di campionato venne sconfitto 3-0 dai pugliesi, mentre la Folgore che ci ha vinto 3-0 sarebbe una delle più penalizzate e vedrebbe ulteriormente ridotte le proprie speranze di recuperare posizioni in classifica. Questa comunque è una faccenda che verrà affrontata con calma nelle prossime settimane. Al momento le attenzioni di coach Nicola Esposito e della squadra sono tutte rivolte all’incontro di domani sera. L'avversario è ostico ma se la Folgore si esprime al livello che le compete non dovrebbero esserci problemi per incamerare altri tre punti. Previsto come al solito il tutto esaurito con i tifosi più che mai gasati dalla bella vittoria di sabato scorso a Marigliano dove anche loro hanno svolto un ruolo determiante.
A dirigere l’incontro la coppia arbitrale composta da Emanuele Renzi e Simone Racchi.


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Atletico Sorrento a caccia di punti col Real Vesuvio

Nel week end in corso si disputa la penultima giornata del girone di andata del campionato di Seconda Divisione Campana. La capolista del girone G, Atletico Sorrento, ospita il Real Vesuvio al Campo Italia in un incontro che verrà giocato in posticipo domenica sera alle ore 19.30 agli ordini del signor Nicola Serra della sezione AIA di Napoli.
Il tecnico rossonero Marcello Ferrara potrà attingere all’ampia rosa di cui dispone per scegliere gli undici da mandare in campo. Unica assenza di rilievo quella del portiere e capitano Eddy Miccio alla prese con un infortunio muscolare che potrebbe tenerlo lontano dal campo di gioco per altre due o tre settimane. La formazione iniziale, comunque, non dovrebbe discostarsi eccessivamente da quella scesa in campo domenica scorsa nel vittorioso derby con l’Evergreen Sant’Agnello. Armano tra i pali. Difesa a tre con Schiazzano, Veropalumbo ed Esposito. Verde e Satariano in mediana. Palomba e Russo sulle fasce. Di Gregorio trequartista. L’unica incertezza riguarda la coppia di attacco che dovrà uscire dal ballottaggio tra Prestigovanni, Solimene e Mantice tutti e tre in ottime condizioni.
Due le assenze di rilievo tra le file del Real Vesuvio, entrambe dovute a provvedimenti disciplinari del giudice sportivo che ha inflitto un turno di stop a Esposito Vittorio, ed una sospensione fino al 26 aprile 2018 al giocatore Sangiovanni Federico che al termine della partita di domenica scorsa con l’Olimpia Capri  ha tirato uno schiaffo ad un calciatore della squadra avversaria.
Il pronostico è abbondantemente favorevole all’Atletico Sorrento che scenderà in campo con il preciso obiettivo di cogliere la nona vittoria consecutiva e mantenere ancora una volta imbattuta la propria porta che finora è stata violata solo tre volte.
Tra le altre partite della giornata da segnalare il derby tra Piano Pizzeria Lucia ed Evergreen Sant'Agnello, mentre le più immediate inseguitrici dei rossoneri, Olimpia Capri e Victoria Marra giocano entrambe in casa ospitando rispettivamente il Bracigliano e l'Affe Nocera 100.

Questa sera intanto alle ore 20.30 al Campo Italia ci sarà un incontro amichevole tra l'Atletico Sorrento e il Sacred Heart Football Club (Squadra under 23 islandese) INGRESSO LIBERO.

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Atletico Sorrento sull’ottovolante

domenica 14 gennaio 2018 0 commenti

Evergreen Sant’Agnello-Atletico Sorrento 0-8

Evergreen Sant’Agnello (4-3-3): Acquavella; D’Esposito, Falcone, Mastellone, De Simone (68’ Marciano); Russo, Marrone (73’ Trapani), Iaccarino; Mandara (54’ Carrese), Brunetto (60’ Di Leva), Balzano (46’ Cuccaro). A disposizione: Palmentieri. Allenatore: Porzio.
Atletico Sorrento (3-4-1-2): Armano; Schiazzano, Veropalumbo, Esposito; Palomba (54’ Di Leva), Verde (68’ Rega), Satariano, Russo; Di Gregorio (58’ Vanacore); Solimene (64’ Bisogno), Prestigiovanni (46’ Mantice). A disposizione: Galano, Ruocco. Allenatore: Ferrara. 
Arbitro: Formicola di Ercolano.
Reti: 24’ Solimene (S), 34’ Prestigiovanni (S), 37’ Di Gregorio (S) rigore, 45’ Solimene (S), 47’ Mantice (S), 56’ Satariano (S) rigore, 63’ Mantice (S), 74’ Bisogno (S).
Ammoniti: nessuno. Espulso: 37’ Falcone (E) per fallo da rigore su Solimene. Evergreen Sant’Agnello senza il secondo portiere in panchina.
Agevole successo per la capolista Atletico Sorrento che mette a segno otto gol nel derby peninsulare contro l’Evergreen Sant’Agnello. I padroni di casa resistono fino al 24’ quando Acquavella dopo aver evitato diverse volte di capitolare viene battuto per la prima volta da Michele Solimene che deposita in rete il pallone respinto dalla traversa su colpo di testa di Prestigiovanni su cross dalla bandierina di Giuseppe Di Gregorio. Poco prima però l’arbitro aveva annullato un gol assolutamente regolare di Prestigiovanni ravvisando un fuorigioco inesistente. Al 34’ lo stesso Prestigiovanni si vendicava del torto subito realizzando il 2-0 superando Acquavella con un preciso diagonale su lancio in profondità di Satariano. 
Tre minuti dopo Falcone atterrava Solimene in area di rigore e veniva espulso dall’arbitro Formicola che assegnava anche il calcio di rigore ai rossoneri. Un provvedimento quello dell’espulsione totalmente errato secondo il regolamento attuale che ha penalizzato ulteriormente una squadra già in netta difficoltà. Una espulsione non richiesta ne tantomeno gradita nemmeno dai rossoneri che non avevano alcun bisogno di questo regalo arbitrale per conquistare i tre punti. Sul dischetto si presentava Di Gregorio che batteva per la terza volta Acquavella. Al 45’ i rossoneri realizzavano la quarta rete con Solimene che ricevuto il pallone da Di Gregorio su calcio di punizione dal limite se lo sistemava sul piede sinistro e quindi lo infilava all’incrocio dei pali.
Al 46’ con il risultato già ampiamente acquisito da parte dei rossoneri iniziava la girandola delle sostituzioni. Mantice appena entrato in sostituzione di Solimene portava a cinque le reti dei rossoneri su assist di Verde. Al 56’ fallo di mano in area santanellese. Questa volta per fortuna l’arbitro si limitava ad assegnare il calcio di rigore senza prendere alcun provvedimento disciplinare. Sul dischetto si presentava Satariano che batteva per la sesta volta Acquavella. Al 63’ Mantice realizzava la rete del 7-0 appoggiando in rete il pallone respinto dal portiere santanellese su tiro di Russo. Chiudeva le marcature Bisogno al 74’ che batteva Acquavella con un tiro diretto dalla lunetta del calcio d’angolo. Nulla da rimproverare al portiere santanellese che con le proprie parate ha evitato un numero di reti almeno pari a quelle subite. A parere unanime dei presenti senza l’inutile espulsione di Falcone avremmo assistito sicuramente ad uno spettacolo migliore ai numerosi tifosi presenti e gemellati. Evidentemente il direttore di gara ha voluto trovare il modo di farsi notare in un incontro  giocato con molta sportività e cavalleria da entrambe le squadre e in cui non si è registrato nessun ammonito.

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La Folgore Massa vince 3-2 a Marigliano

sabato 13 gennaio 2018 0 commenti

La SNAV Folgore Massa conquista un importantissimo successo vincendo 3-2 (20-25, 25-23, 25-22, 20-25, 18-20) su un campo difficile come quello di Marigliano e difende il quarto post in classifica dall’assalto delle avversarie. Tuttavia, se in casa bianco verde è grande la gioia per la vittoria, altrettanto grande se non addirittura maggiore è il disappunto per aver lasciato un punto alla Tya. 
È opinione diffusa che con un pizzico di determinazione in più, in alcuni momenti del match, la Folgore Massa avrebbe potuto tranquillamente chiudere lo stesso prima di arrivare al quinto set. Infatti, dopo essersi aggiudicata abbastanza nettamente il primo set col punteggio di 20-25, Aversa e compagni sono stati in vantaggio per buona parte del secondo set facendoselo scivolare dalle mani solo negli ultimi scambi quando forse credevano di esserselo già aggiudicato. 
Alla Folgore è andata ancora peggio nel terzo quando nettamente in vantaggio per 16-11 gli sono venute a mancare improvvisamente le forze permettendo al Marigliano di riportarsi in parità 16-16. A questo punto la Folgore faceva suo lo scambio successivo ma pagava pesantemente un incredibile svista arbitrale che gli costava tre punti, uno tolto e due regalati al Marigliano (quello della svista più il cartellino rosso) e nonostante la rabbiosa rimonta veniva battuta 25-22.
Ad inizio del quarto set la Folgore andava sotto 3-0 lasciando presagire lo stesso nefasto esito di alcune trasferte del recente passato in cui pur giocando relativamente bene si era tornati a casa a mani vuote. Subito dopo però Scialò e compagni piazzavano un parziale di 10-1 a proprio favore e si riappropriavano del bastone del comando, riuscendo a mantenerlo fine alla conclusione del set (20-25).
Alcune incertezze rischiavano di compromettere anche l’esito del tiebreak permettendo a Marigliano di conquistare quattro scambi di fila e di portarsi dal 5-6 al 9-6. La Folgore riusciva però immediatamente a reagire e ad annullare lo svantaggio per poi contendere punto a punto ai padroni di casa la vittoria dell’incontro annullandogli tre match point e facendosene a sua volta annullare uno prima di chiudere la contesa sul 18-20.
Al tirar delle somme la Folgore ha denotato alcuni piccoli miglioramenti rispetto alle ultime uscite ma ha fatto anche capire che c’è ancora parecchio da lavorare per raggiungere il top ma la speranza di tutti e che prima o poi ci arriveremo. È già accaduto nelle ultime due stagioni e potrebbe accadere anche quest’anno. 

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Domenica derby peninsulare tra Evergreen Sant’Agnello e Atletico Sorrento

Domenica 14 gennaio, al Campo Comunale di Viale dei Pini a Sant’Agnello, con inizio alle ore 10 si disputerà il derby peninsulare tra Evergreen Sant’Agnello e Atletico Sorrento valido per l’undicesima giornata del girone G della Seconda Categoria Campana.
L’Atletico Sorrento allenato da Marcello Ferrara che guida la classifica del girone con 25 punti vuole continuare a far punti per mantenere a distanze le inseguitrici, prima tra tutte l’Olimpia Capri impegnata in trasferta contro il Real Vesuvio.
L’Evergreen Sant’Agnello allenato da Marco Porzio che ha avuto un inizio di campionato a dir poco sfortunato incassando 10 sconfitte in altrettanti incontri scenderà in campo con il proposito di iniziare a raccogliere i primi punti del proprio torneo ma sarà molto difficile che ci riesca proprio contro la capolista che fin qui ha lasciato per strada solo 5 punti, è reduce da sette vittorie consecutive, e finora ha incassato solo tre reti (difesa meno battuta tra tutte le squadre dilettantistiche della Campania). 
Tra le file dei rossoneri è in forte dubbio la presenza del portiere e capitano Eddy Miccio. Al suo posto dovrebbe scendere in campo Giulio Armano uno dei tanti ex di questo incontro. Un incontro all’insegna dell’amicizia tra due squadre che fanno della sportività e della correttezza il loro segno distintivo e che merita entrambe di essere incitate ed applaudite dagli appassionati di calcio della penisola.
L’incontro sarà diretto dal signor Luigi Formicola della sezione AIA di Ercolano.

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Per la Folgore Massa importante derby a Marigliano (stasera ore 18.30 diretta facebook)

Giornata di derby nel girone G della Serie B maschile di pallavolo. Delle sette partite in programma l’unica che non vede fronteggiarsi squadre della stessa regione è quella tra Orthogea Ostuni e Giocoleria Virtus Potenza. 
La Folgore Massa sarà impegnata con la Tya Marigliano alla ricerca di una vittoria che le permetterebbe di conservare il quarto posto in classifica e di rosicchiare qualche punto ad almeno una tra GIS Ottaviano e Romeonormanna Aversa che si affrontano in casa della seconda in un vero e proprio spareggio per la seconda posizione. Difficoltà ridotte al minimo per la capolista BCC Leverano nello scontro con il fanalino di coda Olimpia Galatina. 
L’incontro tra Tya Marigliano e SNAV Folgore Marigliano inizierà alle ore 18.30 e sarà diretto da Sorrentino Vincenzo (Primo Arbitro) di Salerno e Citro Giuseppe (Secondo Arbitro) di Bellizzi.
Diretta video sulla pagina facebook della Folgore Massa.

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Sant'Agnello-Palmese: I convocati di Francesco Nardo

venerdì 12 gennaio 2018 0 commenti

Al termine dell’allenamento di rifinitura tenutosi questo pomeriggio sul sintetico di Viale dei Pini, il mister biancazzurro Francesco Nardo ha diramato la lista dei convocati per la gara tra Sant’Agnello e Palmese. Il match,  valevole per la diciassettesima giornata del Campionato Regionale di Eccellenza – Girone B, è in programma sabato 13 gennaio alle ore 14:30 presso lo Stadio Comunale di Viale dei Pini.

ELENCO CONVOCATI:
PORTIERI:  Malafronte (2000), Stinga.
DIFENSORI: Aiello (99), Buonomo, De Stefano, Di Giulio Cesare (2000), Ferro (99), Palladino, Panariello.
CENTROCAMPISTI: D’Esposito (2000), Ferrara (2000), Gargiulo V., Nocerino (98), Serrapica, Vanacore.
ATTACCANTI: Lauro (2000), Marino (98), Vacca (98), Veniero, Zarrella (99).

Alla vigilia dell’importante match di sabato pomeriggio contro la Palmese, queste le dichiarazioni del mister Francesco Nardo in conferenza stampa pre-partita. 

Contro la Palmese per la prima di 14 finali per centrare l’obiettivo salvezza. Quali corde hai toccato in settimana per tirar fuori rabbia da una squadra che deve ritrovare fiducia ed autostima?

“Il Sant’Agnello è una squadra con un’età media molto bassa, per cui ho cercato di far capire ai senatori che devono essere da traino dal punto di vista emozionale per i ragazzi più giovani. Essere ultimi è un fardello che ci si trascina inconsciamente in mezzo al campo. Si è visto in maniera netta sabato scorso a Solofra, quando la squadra non riusciva a giocare a causa della mancanza di abitudine alle difficoltà che impone la lotta per conservare la categoria. Dobbiamo scrollarci di dosso paure ed insicurezze per poter essere mentalmente liberi ed invertire questo trend negativo”. 

Partendo un attimo da Solofra, la squadra ha cercato in tutti i modi di complicarsi la vita riuscendoci dopo mezz’ora. Quanto pesa la classifica e quanto è difficile lavorare su una squadra apparsa troppo spenta?

“Pesa tantissimo. In allenamento le cose riescono benissimo, ma poi riscontriamo difficoltà nel mettere in pratica ciò che proviamo con insistenza durante la settimana. In questi giorni ho dovuto lavorare molto soprattutto sulla testa dei ragazzi per fargli superare questo blocco mentale, e sono fiducioso in vista del match di sabato”.

Si affronta una Palmese relativamente tranquilla, che in trasferta ha avuto finora un pessimo rendimento con 4 punti totali in 7 uscite 

 “La Palmese è una squadra molto esperta, che annovera calciatori di sicuro affidamento come Salvati ed elementi fuori categoria come Fragiello e Sasà Sibilli. Questi nomi importanti saranno uno stimolo in più per i nostri ragazzi, perché sanno che per contrastare tanta qualità c’è bisogno di agonismo, determinazione e tanta corsa su ogni pallone”.  

Una partita che può avere valore importante anche in chiave psicologica. Tanti i gol subiti dalla Palmese negli ultimi minuti così come tantissimi sono i punti buttati via da posizione di vantaggio. Un aspetto sul quale poter insistere per far ricomparire vecchi fantasmi.

“In settimana abbiamo insistito su diversi moduli, ma al di là dell’aspetto prettamente tattico voglio vedere una squadra garibaldina, che con grande aggressività non dovrà lasciare neanche un centimetro di campo ai fuoriclasse di cui dispone la compagine vesuviana”. 

5 gare di fila senza far gol ed 1 sola rete realizzata nelle ultime 8. Un’astinenza che inizia a preoccupare. 

“Il lungo periodo di astinenza in zona gol sta diventando un problema, ma è chiaro che la colpa non può ricadere soltanto sugli attaccanti, ma va anche condivisa con una retroguardia che resta troppo bassa. Alzeremo perciò la linea difensiva giocando con un baricentro più alto, cercando di servire gli attaccanti più vicino alla porta mettendoli nelle migliori condizioni per poter andare a segno. Abbiamo lavorato anche su diverse soluzioni offensive, e ci auguriamo possano essere quelle che decideranno la gara contro la Palmese”.

Per quanto riguarda il mercato, ti aspetti qualche nuovo innesto dalla lista degli svincolati?

“In accordo con la società abbiamo deciso di chiudere definitivamente il mercato in entrata. Dopo aver fatto le opportune verifiche, abbiamo ritenuto che in giro non ci sono profili in grado di farci compiere un salto di qualità. Siamo convinti che l’organico attuale possa raggiungere la salvezza e lavoreremo con questi ragazzi per centrare l’obiettivo che si siamo prefissi”.

Giovanni Minieri (Area Comunicazione FC Sant'Agnello)

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Atletico Sorrento, col Levorate decide Russo

domenica 7 gennaio 2018 0 commenti

Atletico Sorrento -Levorate 1-0 

Atletico Sorrento: Miccio; Veropalumbo, Schiazzano, Esposito; Palomba (57’ Ruocco), Satariano, Rega, Russo; Mantice (46’ Solimene), Di Gregorio (84’ Bisogno), Prestigiovanni. A disposizione: Armano, Di Leva, De Simone, Vanacore. Allenatore: Ferrara
Levorate: Adiletta, De Filippo, Squillante (70’ Guastafierro), Savino, De Biase (73’ Rainone), Squitieri, Piscoquito, Autiero, Sabatino, Gigi, Liguori. A disposizione: De Biase. Allenatore: Manna. 
Arbitro: Bernardo di Salerno.
Rete: 89’ Russo (S)
Ammoniti: Veropalumbo, Palomba e Rega (S); Sabatino, Liguori (L). 

Un gol di Gianmaria Russo su lancio filtrante di Satariano a pochi secondi dallo scadere del novantesimo minuto decide il big match tra Atletico Sorrento e Levorate. Una rete molto contestata dagli ospiti che hanno reclamato energicamente nei confronti del direttore di gara per una posizione di fuorigioco dell’autore del gol. Mentre tutti i rossoneri panchina compresa si gettavano addosso a Russo per festeggiarlo, la stessa cosa accadeva poco distante con l’arbitro che veniva accerchiato e sommerso da tutti i giocatori e accompagnatori del Levorate uscendone apparentemente illeso.
In precedenza l’Atletico era andato più volte vicino al gol colpendo per tre volte i legni della porta difesa da Adiletta. Una prima volta al 39’ con Palomba che scheggiava la traversa dopo che lo stesso Adiletta aveva respinto d’istinto un colpo di testa a botta sicura di Di Gregorio. Una seconda al 76’ con un tiro di Solimene da posizione impossibile che batteva sulla faccia interna del palo e poi veniva ricacciato fuori da Adiletta quando forse aveva già superato interamente la linea bianca del gol. Una terza volta pochi minuti dopo con lo stesso Solimene che colpiva in pieno il palo alla destra di Adiletta con un tiro dal limite. Da annotare anche due salvataggi di piede stile Garella da parte di Adiletta su tiri dal limite di Russo. A queste andrebbero poi aggiunte diverse altre occasioni in cui gli attaccanti rossoneri non sono stati abbastanza lucidi e precisi mancando conclusioni più o meno facili. Un vero e proprio bombardamento che incredibilmente stava per concludersi senza nemmeno un gol all’attivo. A parziale giustificazione di un così striminzito bottino il forte vento di scirocco che ha infastidito i contendenti per tutta la durata dell’incontro.
Non dobbiamo dimenticare che la prima grande occasione da rete dell’incontro l’ha avuta il Lavorate all’8’ del primo tempo quando Squillante ha calciato alle stelle un calcio di rigore concesso in seguito ad un fallo di Veropalumbo su Liguori lanciato a rete. Per il resto dell’incontro Miccio è stato chiamato in causa solo con tiri da lontano di scarsa pericolosità.
Da rivedere lo schema difensivo a tre dei rossoneri che costringeva i pur bravi Veropalumbo, Schiazzano ed Esposito a vedersela con un numero pari o addirittura maggiori da avanti avversari. Di solito quando si parla di difesa a tre i due esterni di centrocampo sono in realtà dei terzini che in fase di non possesso si abbassano trasformando la difesa a cinque. Palomba e Russo hanno attitudini prevalentemente offensive e non sono mai tornati a dare una mano ai difensori che venivano così a trovarsi in inferiorità numerica. Molto più equilibrato l'Atletico del secondo tempo con Ruocco al posto di Palomba che assicurava un maggior sostegno alla retroguardia e Russo più vicino alle punte posizione in cui è spesso letale.
Tanto è bastato comunque per conquistare i tre punti, mantenere la vetta della classifica, e il primato di difesa meno battuta di tutta il calcio campano.

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Stasera (ore 19.30) rossoneri al Campo Italia contro il Levorate

Messo alle spalle un 2017 ricco di soddisfazioni  - quali: la vittoria del girone B del campionato di terza categoria napoletana; la vittoria della supercoppa nella finale con il Montecalvario; le 78 reti messe a segno in 20 partite; il nuovo record di reti segnate in un incontro nel 16-0 col Capri San Costanzo; il primato in solitaria nel girone G della seconda categoria condito dal dato statistico di essere la squadra campana che ha incassato il minor numero di reti (solo 3) e una delle meno battute d’Italia – l’Atletico Sorrento ritorna in campo stasera alle ore 19.30 allo Stadio Italia per riprendere la caccia ad ulteriori obiettivi affrontando l’ex capolista Lavorate. Il dinamico presidente Antonino Schisano ha espresso il proposito di vincere tutte e quattro le partite che restano da giocare da oggi alla chiusura del girone di andata in modo da concludere lo stesso a 34 punti. 
Delle quattro partite che restano dia giocare quella con il Levorate è sicuramente la più impegnativa non fosse altro perché viene dopo un periodo di feste in cui però i ragazzi dell’Atletico hanno continuato ad allenarsi aglio ordini di mister Marcello Ferrara con il solito impegno ed entusiasmo e perché ci si ritroverà di fronte un avversario incarognito dalle sconfitte subite nelle ultime giornate prima della pausa e quindi intenzionato a riscattarsi. I ragazzi dell’Atletico sono consapevoli della difficoltà dell’incontro e faranno tutto il possibile per conseguire una vittoria che gli permetterebbe di aumentare il vantaggio sulle inseguitrici. 
L’orario di inizio dell’incontro fissato alle ore 19.30 non è dei più agevoli in questo periodo dell’anno ma si spera comunque di avere una adeguata presenza di pubblico visto che non vi è nessun altro incontro in contemporanea.
Superato, si spera positivamente l’ostacolo Levorate, ci si preparerà al derby della prossima settimana con i cugini dell’Evergreen Sant’Agnello che purtroppo stanno attraversando un periodo non troppo felice (eufemismo) con 10 sconfitte in altrettanti incontri, per ultimo l’undici a zero (11-0) sul campo dell’Olimpia Capri. Il 21 poi ci sarà l’incontro interno con il Real Vesuvio, e la settimana successiva la trasferta a Bracigliano che chiuderà il girone di ritorno.

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Inizia bene il 2018 della Folgore Massa. Cerignola battuto 3-0

sabato 6 gennaio 2018 0 commenti

Inizia nel migliore dei modi il 2018 della Folgore Massa che in un Palatigliana ancora una volta gremito come un treno della circum all’ora di punta ha battuto 3-0 (25-22, 25-23, 25-15) l’UDAS Cerignola.
La Folgore è scesa in campo senza il centrale titolare Fabio Cuccaro peraltro degnamente sostituito da Marco Della Mura. Per il resto coach Nicola Esposito si è affidato ai soliti noti con Aprea in regia, Scialò opposto, Ferenciac e Ferrini di banda, Deserio altro centrale e Denza libero.  L’incontro con la squadra pugliese è stato meno impegnativo del previsto. Da una squadra che arrivava a Sorrento con solo un punto in meno della Folgore ci si sarebbe aspettato qualcosa in più di quello che si è visto in campo. Una ricezione a tratti imbarazzante con il ibero Cicconi molto spesso a far da spettatore. L’unico che ha cercato di tenere in piedi la baracca ofantina fin che ha potuto è stato l’ex opposto della Folgore Michael Palmeri. Evidentemente il trasferimento all’Aversa Normanna dell’altro ex della Folgore il centrale Luca Testagrossa ha notevolmente indebolito l’UDAS Cerignola che è riuscito a limitare i danni chiudendo i primi due set a stretto contatto della Folgore solo grazie a qualche errore di troppo, in special modo in battuta, dei padroni di casa. Alla fine, alla Folgore per riuscire ad imporsi nei primi due set è bastato alzare leggermente il ritmo nei finali di set. ridurre leggermente la propria percentuale di errori. 
Una Folgore comunque mai in affanno più che discreta in tutti gli altri fondamentali che ha mantenuto sempre il pieno controllo dell’andamento del gioco, ottenendo parecchi punti grazie a colpi di astuzia che approfittavano del cattivo piazzamento della difesa ospite per mettere il pallone a terra senza forzare. Buono anche il bottino di punti ottenuti dal muro della Folgore che si è rivelato decisivo soprattutto negli scambi finali dei primi due set. Nel terzo il Cerignola si è letteralmente squagliato come neve al sole, lasciando  campo libero alla Folgore. Peppe Scialò è stato ancora una volta il miglior realizzatore dell’incontro vincendo nettamente il duello a distanza con il dirimpettaio Michael Palmeri che alla fine si è consolato con il lungo e caloroso applauso tributatogli dai suoi ex tifosi.

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Stasera al Palatigliana Folgore Massa-Udas Cerignola

Con l’Epifania che tutta le feste porta via è ormai tempo di ripartire per tutti quei campionati che si sono fermati durante le festività natalizie. Si rimette in moto anche il campionato di pallavolo di serie B maschile che per la sera dell’Epifania ha in calendario le gare dell’undicesima giornata. Al Palatigliana di Sorrento con inizio alle ore 18 è in programma l’incontro tra la SNAV Folgore Massa e la UDAS Cerignola squadra nelle cui file milita l’ex opposto della Folgore Michael Palmeri.
Un incontro in cui la Folgore Massa deve assolutamente far suoi tutti e tre i punti in palio se non vuole far dilatare ulteriormente il distacco dalle prime tre, Leverano, Ottaviano e Aversa. Una vittoria per festeggiare nel migliore dei modi la nascita della piccola Alice figlia del secondo allenatore Morgan Celentano e dell’ex libero della Libertas Sorrento Daniela Celentano a cui vanno gli auguri di Penisola Sport.

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