Per l’incontro di domani pomeriggio con il Sorrento, il tecnico del Prato, Vincenzo Esposito porterà a Sorrento 20 dei 26 giocatori che giovedì mattina erano partiti per il ritiro della Borghesiana.
Del folto gruppo fa parte anche l’ex rossonero Alessandro Di Dio. Non rientra tra i convocati Alessandro Cesarini, che probabilmente non se l’è sentita di presentarsi al cospetto dei suoi ex tifosi.
Gli altri esclusi sono il capitano Michele De Agostini che deve scontare un turno di squalifica per recidività in ammonizioni, i centrocampisti Cristofari, Pallavisini, e Romanò e l’attaccante Basilico

Questa la lista completa:

Portieri: Layeni, Brunelli.
Difensori: Bagnai, Beduschi, Bisoli, Carminati, Ghinassi, Lamma, Malomo, Saitta.
Centrocampisti:  Casini, Cavagna, Corvesi, Di Dio, Disabato,
Attaccanti: Essabr, Napoli, Papini, Silva Reis, Tiboni.

Sono ventuno i calciatori convocati da Aldo Papagni per l’incontro di andata dei playout di Prima Divisione tra Sorrento e Prato che si giocherà domani pomeriggio al Campo Italia di Sorrento con inizio alle ore 16.00.

Indisponibili gli infortunati Musetti e Kostadinovic. Non convocati Iuliano, Roberto Esposito, Vigorito  e Ansalone. Tra i convocati anche il portiere Generoso Rossi che per motivi precauzionali ha saltato l'allenamento di rifinitura a causa di un lieve fastidio al polpaccio della gamba sinistra. 

Questo l’elenco completo ruolo per ruolo:

Portieri: Rossi, Polizzi e Frasca.

Difensori: Balzano, Bonomi, Ciampi, Di Nunzio, Fusar Bassini, Nocentini, Terminiello.

Centrocampisti: Arcuri, Beati, Alessio Esposito,Ferrara, Guitto, Salvi.

Attaccanti: Bernardo, Corsetti, Konan, Tortolano, Zantu.

Comunicato stampa Vini Fantini Selle Italia

A seguito della notizia di positività di Danilo Di Luca ad un controllo antidoping fuori competizione eseguito in data 29 Aprile, il team Vini Fantini Selle Italia tramite il proprio team Manager Angelo Citracca specifica quanto segue: "Danilo Di Luca è un atleta che non faceva parte del nostro gruppo, non voluto dal team e che è stato inserito in organico per volontà del nostro Main Sponsor Valentino Sciotti, che per amicizia e vicinanza territoriale al corridore, ha insistito e creato le condizioni per l'inserimento dello stesso in organico. Danilo Di Luca, più volte coinvolto in vicende legate al Doping e già squalificato per violazioni simili, ha ricambiato la fiducia di un amico e grande imprenditore con l'ennesimo sbaglio, sbaglio le cui conseguenze colpiscono, incolpevolmente, la Vini Fantini Selle Italia. L'atleta, già rientrato a seguito di una squalifica con altri team, non rientrava nella filosofia e nei programmi della nostra squadra, impegnata da anni nella scoperta e formazione di giovani atleti. A seguito della notizia, appresa con dispiacere in mattinata, il team ha provveduto al licenziamento in tronco dell'atleta, intimando allo stesso di allontanarsi con mezzi propri. A questo punto, la Vini Fantini Selle Italia procederà anche in sede civile per la richiesta di risarcimento danni verso l'atleta, in ossequio al regolamento interno sottoscritto da tutti i componenti del team".

Appresa la notizia, il direttore sportivo Luca Scinto, amareggiato, sottolinea: "Sono distrutto, io non ho mai voluto Di Luca in squadra e non ne ho mai fatto mistero con nessuno, ricevendo anche diverse critiche. Costruiamo il nostro gruppo sui sacri valori del ciclismo e abbiamo fatto l'errore di assecondare la richiesta, più volte espressa, del nostro main sponsor, che da imprenditore di successo appassionato di questo sport ci ha chiesto di provare a dare fiducia ad un atleta a lui caro per amicizia. Purtroppo questa fiducia è stata ripagata con un errore incredibile, di cui non riesco ancora a capacitarmi".

Fa eco alla delusione di Scinto, l'amarezza profonda del Main Sponsor, Valentino Sciotti, che dichiara: "Cosa dire, io ho voluto e creduto nell'uomo e nell'atleta ed è giusto che sia io a prendermi tutte le colpe perchè ho sbagliato. Forse ho sbagliato a credere che dopo un errore ci si possa redimere ed imparare a non ripetere gli errori, forse ho sbagliato a voler aiutare una persona che ho visto in difficoltà, forse ho sbagliato a seguire i valori di quell'educazione religiosa che la mia famiglia mi ha dato, forse ho sbagliato nel credere che che quando parli con una persona guardandolo negli occhi, puoi leggere anche il suo cuore. Sta di fatto che ho sbagliato e di questo debbo farne ammenda e chiedere scusa ai tifosi, al Team, agli altri sponsor, ai miei soci, a tutti gli altri ciclisti che stanno correndo il Giro in modo corretto e leale ed a tutti quei giovani atleti che verranno scossi da una simile notizia".

Clamoroso: Il ciclista della Vini Fantini Danilo Di Luca è risultato positivo all'Epo in un test antidoping a sorpresa effettuato il 29 aprile a quando era a casa sua. Di Luca era già stato trovato positivo al cera al Giro 2009 e per quella positività aveva contato una squalifica di 24 mesi.

La positività è stata accertata quando Di Luca non aveva ancora  firmato il contratto che lo lega alla Vini Fantini di Luca Scinto. Prima del Giro Di Luca aveva disputato solo due gare. 

Si dice che il periodo del doping sia ormai alle spalle, ma poi ogni tanto spunta qualcuno che non riesce a fare a meno dell'aiutino della chimica. 

Attualmente il killer di Spoltore era al 26° posto in classifica generale a 33'33" di distacco da Vincenzo Nibali.

Il Sorrento prosegue senza intoppi la marcia di avvicinamento alla gara con il Prato, andata dei playout di Prima Divisione.  Come era facile prevedere, l’attaccante Vittorio Bernardo è tornato ad allenarsi insieme ai compagni già ieri. Kostadinovic e Musetti continuano invece a svolgere un programma differenziato e quasi sicuramente non saranno disponibili per la gara di andata. Si spera di rimetterli in sesto per la gara di ritorno in programma domenica 3 giugno al Lungobisenzio.

Da oggi il Sorrento si allena a porte chiuse. Una decisione questa che, supponiamo, serva solo per permettere alla squadra di allenarsi al riparo da possibili distrazioni. Non esiste infatti alcun rischio di contestazioni da parte dei tifosi, e non ci sono nemmeno segreti da tutelare. La formazione che scenderà in campo è quasi fatta. La squadra che scenderà in campo domenica dovrà essere formata dagli elementi maggiormente dotati sotto il profilo tecnico. Ciò in previsione del fatto che il Prato adotterà quasi sicuramente la stessa tattica usata nell’incontro della stagione regolare, quando si presentò con un 5-3-2 molto abbottonato, che riuscì a neutralizzare gli attacchi sorrentini sfruttando poi due errori della retroguardia rossonera per andare a segno prima con Napoli e poi con Silva Reis.

Questa volta quindi serviranno uomini tecnicamente dotati, in grado di aggirare il bunker che quasi sicuramente sarà eretto a difesa della porta di Layeni. Detto questo è facile prevedere chi giocherà. La formazione dovrebbe essere quasi la stessa vista all’opera con la Nocerina tenuto conto del rientro di Beati e Nocentini allora squalificati. I sacrificati dovrebbero essere Kostadinovic, che è comunque infortunato e Terminiello. 

Al proposito c’è da dire che la maggior parte dei tifosi preferirebbero veder in campo Terminiello al posto di Nocentini in quanto l’esperto difensore toscano in questa stagione è incorso in una lunga serie di infortuni che sono costati diversi punti ai rossoneri.

Sono ripresi ieri pomeriggio gli allenamenti del Prato in vista della gara di andata dei playout per la permanenza in Prima Divisione con il Sorrento in programma domenica prossima (inizio ore 16) al Campo Italia.

Il gruppo dei lanieri continuerà gli allenamenti anche oggi secondo il consueto programma settimanale. Domani il trasferimento a Roma dove la squadra rimarrà in ritiro fino alla vigilia della partita per poi raggiungere l’albergo scelto per il ritiro situato a Sant’Agnello. Un albergo distante solo pochi chilometri dallo stadio dove si svolgerà l’incontro con i rossoneri.

Per quanto riguarda l’organico, per l’incontro di andata dei playout, mister Vincenzo Esposito dovrà rinunciare soltanto al difensore Michele De Agostini che deve scontare un turno di squalifica per recidività in ammonizioni.

Oggi pomeriggio, al Campo Italia è ripresa la preparazione del Sorrento in vista dell’incontro di domenica prossima con il Prato, gara di andata dei playout per la permanenza in Prima Divisione.

Presente la rosa di prima squadra al gran completo con l’aggiunta di un paio di ragazzi della formazione berretti. Gli infortunati Petar Kostadinovic e Riccardo Musetti si sono allenati anche oggi in disparte, compiendo alcuni giri di campo. Programma ridotto anche per il difensore Gianluca Vigorito e per l’attaccante Vittorio Bernardo.  

L’attaccante siciliano, autore di una doppietta nell’ultimo incontro della stagione regolare con la Nocerina lamentava un lieve affaticamento muscolare causato molto probabilmente dai lavori volti negli ultimi allenamenti della scorsa settimana cosa che ha convinto lo staff tecnico ha fargli svolgere un allenamento meno intenso rispetto al resto del gruppo. Bernardo dovrebbe ritornare ad allenarsi insieme ai compagni già a partire da domani mattina quando è in programma la prima delle due sedute del mercoledì.

Sono state pubblicate le designazioni arbitrali per l'andata dei play-off e dei play-out di Prima Divisione in programma sabato 25 e domenica 26 maggio. 

L’incontro del Campo Italia (domenica ore 16.00) tra Sorrento e Prato sarà diretto dal signor Gianluca Aureliano della sezione di Bologna. Bolognesi anche gli assistenti di linea che saranno Walther Colì e Angelo Bonafede. Il quarto ufficiale sarà Stefano D’Angelo di Ascoli Piceno.

33 anni, avvocato di professione, nato a Bologna il 29 febbraio 1980, Gianluca Aureliano è uno degli arbitri più esperti della categoria essendo alla quinta stagione in Lega con ben 87 direzioni alle spalle di cui 51 in Prima Divisione. Il suo esordio in Prima Divisione è avvenuto il 18 gennaio 2009 con Pro Sesto-Portogruaro (1-1). Nella stagione appena conclusa Aureliano ha diretto 20 incontri (17 in Prima Divisione).

Il bilancio degli incontri fin qui diretti in Lega Pro, fa registrare 41 successi delle ospitanti (47,13%), 28 pareggi (32,18%), e 18 vittorie delle viaggianti (20,69%). 35 i rigori concessi, (uno ogni 220 minuti). 58 gli espulsi (uno ogni 142 minuti).

L’arbitro bolognese ha due precedenti con il Sorrento avendo diretto i rossoneri in occasione degli incontri casalinghi con il Pergocrema del 13 dicembre 2009 e con la Paganese del 13 gennaio 2013 terminati entrambi a reti inviolate.

Altrettanti i precedenti con i toscani. Il primo risale al 29 maggio 2011, (semifinale di ritorno dei playoff promozione di Seconda Divisione): Prato-L’Aquila 2-1. Il secondo al 7 aprile 2013: Prato-Catanzaro 0-0.