sabato 11 maggio 2013
0
commenti
L’incontro di domani pomeriggio tra
Sorrento e Nocerina sarà importantissimo per entrambe le squadre. Al Sorrento
servono i tre punti per cercare di superare allo sprint la Carrarese ed
assicurarsi un posto nei playout. I molossi invece cercheranno di conservare il
terzo posto in classifica respingendo il prevedibile assalto del Latina e,
magari tenteranno di approfittare di un eventuale scivolone del Perugia per
conquistare la seconda piazza.
Vista l'importanza della posta in
palio Auteri è intenzionato a confermare salvo poche eccezioni l’undici
titolare, utilizzando il consueto 4-3-3. Tra i pali ci sarà De Lucia. In difesa
dovrebbero essere riconfermati Garufo e Chiosa sugli esterni e Andelkovic al centro.
Il quarto uomo dovrebbe essere il francese Mahmet Diagouraga, vicino al
Sorrento nel mercato di riparazione, che fino ad oggi non è stato mai mandato
in campo da Auteri. A centrocampo potrebbe essere concessa una giornata di
riposo a De Liguori. In tal caso i tre a scendere in campo saranno Lettieri Bruno
e Corapi. Per l’attacco i prescelti dovrebbero essere Mazzeo, Evacuo e Russo
con i recuperati Pepe e Negro in panchina.
Browse » Home »
A Nocera venduti 550 biglietti
Non ci sarà nemmeno lo sbarco alla marina
Saranno solo 550 i sostenitori della Nocerina che domani pomeriggio verranno al Campo Italia per assistere al derby tra il Sorrento e i molossi. Tanti sono i tagliandi venduti a Nocera entro le ore 19 di oggi (termine ultimo per la vendita dei biglietti del settore ospiti). Domani sarà possibile acquistare solo biglietti dei settori riservati ai tifosi di casa (tribuna nord e centrale).
Scongiurata la tanto temuta invasione di massa dei tifosi nocerini che aveva portato le forze dell’ordine ad ipotizzare di destinare loro anche la tribuna nord, lasciando la sola centrale ai sorrentini.
Non ci sarà nemmeno il tanto reclamizzato “sbarco alla marina” con un veliero che sarebbe dovuto partire da porti. Le previsioni meteo marine avverse hanno convinto gli improvvisati marinai a desistere dall’impresa per ripiegare su un più comodo viaggio in auto, che ha come unica controindicazione il dover attraversare la zona di Pozzano in territorio stabiese nell’ora di punta.
Browse » Home »
Esposito in dubbio, pronto Guitto
Il Sorrento di Papagni è pronto per affrontare l’ultima partita della regular season con la Nocerina, quella che gli potrebbe consentire di approdare ai playout. Il tecnico rossonero, come più volte anticipato in settimana, dovrà fare a meno di diversi elementi importanti: Nocentini, Ciampi e Beati squalificati, Musetti e molto probabilmente anche Alessio Esposito infortunati. Questo vuol dire che Papagni per comporre la formazione da mandare in campo ha avuto pochissime possibilità di scelta. In effetti l’unico ruolo in cui ci sarebbe abbondanza di uomini è quello del portiere, ma lì il dubbio non esiste, ed il titolare sarà ancora una volta Gegè Rossi.
Passando alla difesa è sicuro il rientro di Bonomi sulla corsia di sinistra, mentre al centro Di Nunzio sarà affiancato da Vittorio Terminiello. L’unico dubbio è a destra dove il tecnico deve decidere se affidarsi a Balzano o a Kostadinovic. Visto il tipo di incontro che andremo ad affrontare sembra plausibile che alla fine la spunti Balzano, più coriaceo del croato, come marcatore.
A centrocampo i recenti problemi muscolari di Alessio Esposito spianano la strada al rientro in formazione di Guitto. Con Guitto in campo il lavoro di contenimento sarà tutto sulle spalle di Arcuri e Salvi, mentre è probabile che al piccolo napoletano sia affidato il compiti di impostare il gioco.
Uomini contati anche in attacco dove i titolari saranno quasi sicuramente Corsetti, Bernardo e Tortolano, mentre Konan e Zantu, entrambi con un autonomia limitata, dovrebbero accomodarsi in panchina.
Browse » Home »
Sorrento-Nocerina: i convocati di Papagni
Sono venti i calciatori convocati da Aldo Papagni per l’incontro tra Sorrento e Nocerina che si giocherà domani pomeriggio al Campo Italia di Sorrento con inizio ore 15.00.
Indisponibili gli squalificati Nocentini, Ciampi e Beati e l’infortunato Musetti. Non convocati Iuliano e Ansalone.
Questo l’elenco completo ruolo per ruolo:
Portieri: Rossi, Polizzi e Frasca.
Difensori: Balzano, Bonomi, Di Nunzio, Fusar Bassini, Kostadinovic, Terminiello.
Centrocampisti: Arcuri, Alessio Esposito, Roberto Esposito, Ferrara, Guitto, Salvi.
Attaccanti: Bernardo, Corsetti, Konan, Tortolano, Zantu.
Browse » Home »
Sorrento-Nocerina: i convocati di Auteri
Sono venti i convocati del tecnico della Nocerina Gaetano Auteri in vista del derby di domani con il Sorrento al Campo Italia (inizio ore 15.00). Fuori dalle convocazioni: Scardina, Giuliatto, Rizza e Giovanni Russo. Tornano disponibili Negro e Pepe.
Portieri: De Lucia, Ragni.
Difensori: Andelkovic, Baldan, L. Bruno, Chiosa, Daffara, Diagouraga, Garufo.
Centrocampisti: A. Bruno, Corapi, De Liguori, Gorobsov, Lettieri.
Attaccanti: Evacuo, Gavilan, Negro, Pepe, Mazzeo, N. Russo.
Browse » Home »
Sentenza Andria, la reazione del Sorrento
In riferimento alla sentenza emessa dalla Commissione Disciplinare con C.U. n. 88 del 10.05.2013 - avente ad oggetto inadempimenti contestati alla società A.S. Andria Bat srl – la società Sorrento Calcio srl evidenzia quanto segue.
In spregio ai principi contenuti nelle NOIF e nel Codice di Giustizia Sportiva, ed in contrasto con tutte le precedenti sentenze, la Commissione Disciplinare ha sanzionato la società A.S. Andria Bat srl con punti di penalizzazione da scontarsi nel prossimo campionato, in riferimento ad accadimenti di competenza del secondo e terzo bimestre (ossia fino al 31 dicembre 2012), le cui penalizzazioni – sino ad oggi – sono state scontate nel corrente campionato.
Gli inadempimenti relativi ad accadimenti di competenza a decorrere dal Primo gennaio 2013 sono invece sanzionati con penalizzazioni da scontarsi nel prossimo campionato.
Sulla scorta di ciò, si è verificato che per inadempimenti dello stesso periodo (ossia fino al 31 dicembre 2012), le società coinvolte sono state sanzionate con penalizzazioni da scontarsi nella corrente stagione sportiva, soltanto la società A.S. Andria Bat srl con penalizzazioni da scontarsi nel prossimo torneo.
In tal modo la società A.S. Andria Bat srl è stata “premiata” rispetto alle altre società; ci si chiede il perché di questo premio; forse perché le altre società si sono limitate a non adempiere, mentre la società A.S. Andria Bat srl ha anche falsificato la documentazione ?
Non convince poi la motivazione; gli otto punti non sarebbero afflittivi in questo torneo.
Non è assolutamente vero; con otto punti di penalizzazione ed una giornata ancora da giocare la società A.S. Andria Bat srl rischia la retrocessione all’ultimo posto e ciò non è afflittivo ? E’ stata letta la classifica ?
Inoltre, qualcuno ha informato la Commissione Disciplinare che – se l’A.S. Andria Bat srl parteciperà al prossimo torneo di Prima Divisione – nella stagione 2013/14 non ci sono retrocessioni e quindi le penalizzazioni non potranno mai considerarsi afflittive ?
Questo comunicato non è contro la società A.S. Andria Bat srl; la scrivente società ha sentito il dovere di far sentire la propria voce per rispetto dei suoi tifosi, dei suoi tesserati, ai quali ha sempre trasmesso il messaggio del rispetto delle regole amministrative, anche a discapito di una maggiore competitività sportiva.
Pertanto, la scrivente società, addolorata, si chiede se le regole (sempre più rigorose) non siano state calpestate, mortificando così chi prova con enormi sacrifici a rispettarle.
Nella speranza che gli organi di competenza possano proporre ricorso nei modi e nei tempi dovuti. Fermo restando che il Sorrento calcio a tutela della propria immagine, della città, dei dirigenti e dei propri tifosi, si riserva di far valere in tutte le sedi giudiziarie, i propri diritti. Nella salvaguardia della gestione societaria svolta secondo criteri di onesta e correttezza e che la sentenza della Commissione disciplinare ha evidentemente calpestato.
Sorrento, 11 maggio 2013
L’amministratore Unico Sorrento calcio srl
Avv. Francesco D’Angelo
Browse » Home »
Sentenza Scandalosa. La Disciplinare salva l’Andria
venerdì 10 maggio 2013
0
commenti
Solo 8 punti da scontarsi nella prossima stagione
Si è tenuto oggi presso la Commissione Disciplinare della FIGC la discussione del deferimento a carico dell’Andria. La società pugliese era accusata di non aver ottemperato a diversi obblighi nei termini stabiliti dalla normativa federale, e di alcune dichiarazioni non veritiere per i quali la Procura federale aveva chiesto la penalizzazione di 13 punti in classifica da scontarsi nella corrente stagione sportiva.
La Commissione disciplinare nazionale ha ritenuto l’Andria colpevole di tutti i capi di imputazione ma ha applicato una penalizzazione di 8 (otto) punti in classifica da scontarsi nella stagione sportiva 2013/2014 e la sanzione della ammenda di € 40.000,00 (€ quarantamila/00) con diffida.
Una sentenza che non punisce adeguatamente la società pugliese per i fatti commessi. Probabile che qualcuna delle altre formazioni danneggiate da questa sentenza possa proporre appello.
Questo il testo completo della dicussione
DEFERIMENTO DELLA PROCURA FEDERALE A CARICO DI: MAUROANTONIO DI TOMA (Amministratore unico e Legale rappresentante della Società AS Andria Bat Srl), FRANCESCO PIERANGELI (Sindaco unico della Società AS Andria Bat Srl), Società AS ANDRIA BAT Srl ▪ (nota n. 6847/820pf12-13/SP/blp del 26.4.2013).
Il deferimento
Con atto dell’26/4/2013, la Procura federale ha deferito alla Commissione disciplinare nazionale:
A. il Signor Di Toma Maurantonio della violazione prevista e punita dall'art. 85, lett. C), paragrafo V) delle NOIF, in relazione all’art. 10, comma 3, del CGS per non aver documentato agli Organi federali competenti l’avvenuto pagamento delle ritenute Irpef e dei contributi Inps relativi agli emolumenti dovuti ai propri tesserati per le mensilità di Settembre, ottobre, novembre e dicembre 2012, nei termini stabiliti dalla normativa federale.
B. i Signori Di Toma Maurantonio e Pierangeli Francesco della violazione prevista e punita dall’art. 8, comma 1, del CGS per avere prodotto alla Co.Vi.So.C. dichiarazioni non veridiche per la parte relativa all’avvenuto pagamento delle ritenute Irpef e dei contributi Inps relativi agli emolumenti dovuti ai propri tesserati, rispettivamente, in data 17 dicembre 2012 per le mensilità di settembre e ottobre 2012 e in data 18 febbraio 2013 per le mensilità novembre e dicembre 2012, nei termini stabiliti dalla normativa federale;
C. il Signor Di Toma Maurantonio, della violazione prevista e punita dall’art. 8, comma 1, del CGS per avere prodotto alla Società di revisione incaricata dalla F.I.G.C. Deloitte & Touche Spa, quietanze di pagamento (F24) ed estratti conto corrente non veridici relativi all’avvenuto pagamento delle ritenute Irpef e dei contributi Inps per le mensilità di Settembre, ottobre, novembre e dicembre 2012;
D. la Società AS Andria Bat Srl, a titolo di responsabilità diretta ed oggettiva ai sensi dell’articolo 4, commi 1 e 2, del CGS vigente, per le condotte ascritte al proprio rappresentante legale pro-tempore, nonché del proprio Sindaco unico.
Il Signori Di Toma, Pierangeli e la Società AS Andria Bat Srl hanno fatto - che le difficoltà economiche in cui versa il sodalizio sportivo derivanti, anche, dai mancati introiti previsti, non hanno consentito la “copertura dell’intero budget” e, di conseguenza, l’integrale adempimento degli impegni economici della Società;
- il “corretto, puntuale e non contestabile assolvimento da parte della AS Andria Bat Srl di tutti gli obblighi di cui alla lettera IV dell’art. 85 comma C NOIF” dimostrerebbe la volontà di ottemperare ai propri obblighi e “la assoluta buona fede delle certificazioni prodotte”;
- che la “AS Andria Bat Srl ha rispettato gli obblighi ed i tempi di comunicazione e deposito sia pur con le modalità che si ritengono totalmente assorbite dall’ipotesi B, sub art. 8 comma 1 CGS” e, pertanto all’Amministratore e per la ipotesi specifica al Sindaco Unico non può contestarsi la ipotesi di mancata documentazione dell’avvenuto pagamento essendo la stessa alla base della contestazione di “non veridicità” dei pagamenti ex art. 8 comma 1 CGS;
- la estraneità della Deloitte & Touche Spa, Società di diritto privatistico, al quadro organizzativo della FIGC e la non applicabilità al caso di specie dell’art. 8 comma 1 CGS;
- la non applicabilità al caso di specie dell’art. 10, comma 3 CGS;
concludono chiedendo:
- “in via principale, in considerazione dei fatti prospettati e quelli accertabili ex ufficio, di voler rigettare il deferimento così come avanzato dalla Procura federale;
- in subordine, di applicare agli incolpati il minimo delle sanzioni previste.”
Alla Riunione del 10/5/2013 la Procura federale ha concluso chiedendo, ai sensi delle vigenti disposizioni, per il Sig. Di Toma Maurantonio la sanzione della inibizione di tre anni, per il Sig. Pierangeli Francesco la sanzione della inibizione di tre anni e per la Società Andria Bat Srl la penalizzazione di n. 13 punti in classifica da scontarsi nella corrente stagione sportiva.
Motivi della decisione
l deferimento è fondato e va accolto.
La documentazione posta a base del deferimento conferma il compimento degli illeciti ascritti.
Preliminarmente si segnala la irrilevanza delle segnalate condizioni economiche della Andria Bat Srl ovvero delle asserite difficoltà del sodalizio sportivo per incassare i “contributi federali ordinari” e per ottenere l’accredito di denari derivanti da “contratti di sponsorizzazione e pubblicità e di convenzioni con la Pubblica Amministrazione” atteso l’obbligo per le Società sportive di adempiere alle prescrizioni delle norme federali tra cui quanto previsto all’art. dall'art. 85, lett. C), paragrafo V) delle NOIF.
Si deve altresì rilevare che le dichiarazioni depositate nelle date del 17/12/2012 e 18/2/2013 risultano affette da gravi irregolarità, poiché in entrambe il Sig. Maurantonio Di Toma dichiara in modo non veritiero – ed il Sig. Francesco Pierangeli sottoscrive facendo proprio quanto ivi enunciato e ciò anche in considerazione dell’incarico dallo stesso ricoperto (sindaco unico) – che la Società avrebbe correttamente adempiuto al versamento delle obbligazioni contributive e previdenziali, in favore dei propri tesserati, per le mensilità da settembre a dicembre 2012, corredando le stesse con documentazione risultata anch’essa, all’esito dell’inchiesta, non veritiera.
Sig. Maurantonio Di Toma ha, altresì, prodotto alla Deloitte & Touche, Società di revisione incaricata dalla FIGC, quietanze di pagamento ed estratti conto relativi alle ritenute e contributi delle mensilità settembre, ottobre, novembre e dicembre 2012 non corrispondenti ai versamenti effettuati ovvero allo stato del c/c della Società.
La veridicità di detti versamenti è, infatti, smentita dai documenti agli atti del deferimento risultato delle indagini svolte dalla Covisoc la quale ha appreso, anche per mezzo delle comunicazioni ricevute dall’INPS e dalla Agenzia delle Entrate, che i versamenti realmente effettuati dalla Andria Bat Srl nei confronti di tali Enti sono di gran lunga inferiori a quelli dichiarati e pari circa al 10% del dovuto.
Tale comportamento conferma che la Andria Bat Srl non ha versato nei termini previsti dalla normativa federale le ritenute e contributi delle mensilità settembre, ottobre, novembre e dicembre 2012.
Secondo un consolidato orientamento della Commissione Disciplinare Nazionale, ratificato dalla Corte di Giustizia Federale, l’art. 10 comma 3 del CGS deve essere interpretato in modo estensivo in quanto la norma è diretta non solo a sanzionare la mancata comunicazione dei versamenti contributivi e previdenziali, bensì a sanzionare qualsiasi condotta volta ad evitare nei termini ivi previsti i suddetti versamenti.
Tale orientamento è stato evidenziato dalla Corte di Giustizia Federale la quale ha ritenuto che l’art. 10 c. 3 del CGS non sanziona la sola mancata comunicazione dei versamenti nei termini bensì quello dell’inadempimento del versamento delle prestazioni contributive e previdenziali nel termine previsto dalle norme federali (Cfr. Comunicato Ufficiale n. 107 s.s. 2009/2010).
Va quindi confermata al caso in esame la applicabilità dell’art. 10 comma 3 CGS per il capo A) del deferimento, nonché, per le sopra esposte motivazioni, dell’art. 8 comma 1 CGS per i capi B) e C) del deferimento.
Da ultimo va contestata la tesi prospettata dalla difesa dei deferiti sulla estraneità della Deloitte & Touche Spa al quadro organizzativo della FIGC. Si precisa che la Deloitte & Touche Spa è una Società di revisione, incaricata dalla FIGC, nonché strumento della stessa, per la acquisizione della documentazione contabile a corredo delle dichiarazioni rese dalle Società sportive.
L’accertato compimento degli illeciti comporta l’applicazione delle sanzioni conformemente alle disposizioni vigenti.
In particolare, per l’infrazione descritta al capo A) del deferimento, sanzione adeguata, in conformità con precedenti decisioni degli Organi di disciplina sportiva, appare quella della penalizzazione di 8 punti in classifica. Poiché la suddetta sanzione non avrebbe alcuna afflittività in relazione alla classifica della corrente stagione sportiva, si dispone che essa venga scontata nella stagione sportiva 2013/2014
Il dispositivo
La Commissione disciplinare nazionale infligge al Sig. Di Toma Maurantonio in relazione ai capi A), B) e C) del deferimento la sanzione della inibizione di 3 (tre) anni, al Sig. Pierangeli Francesco in relazione al capo B) la sanzione della inibizione di 2 (due) anni e alla Società Andria Bat Srl in relazione al capo D) del deferimento, a titolo di responsabilità diretta ed oggettiva ai sensi dell’art. 4 commi 1 e 2 CGS, nonché in considerazione del principio di afflittività della pena ai sensi dell’art. 18 comma 1 lettera g), la penalizzazione di 8 (otto) punti in classifica da scontarsi nella stagione sportiva 2013/2014 e la sanzione della ammenda di € 40.000,00 (€ quarantamila/00) con diffida.
Browse » Home »
Deciso lo schieramento anti molossi
giovedì 9 maggio 2013
0
commenti
Dopo la doppia seduta di ieri, mercoledì, è continuata anche oggi al Campo Italia la preparazione del Sorrento in vista dell’importante incontro di domenica prossima con la Nocerina.
Aldo Papagni dovrà affrontare i molossi senza gli squalificati Nocentini, Ciampi e Beati e senza Musetti che non ha ancora recuperato dall’infortunio muscolare che lo costretto a saltare la trasferta di Frosinone. Quattro uomini importanti, difficili da sostituire. Il tecnico rossonero sarà quasi sicuramente costretto a cambiare nuovamente il modulo di gioco e da quello che si è visto in questi primi tre giorni della settimana la soluzione ottimale per far quadrare i conti potrebbe essere quella del 4-3-3. L’assenza contemporanea di Nocentini e Ciampi obbligherà Papagni a reimpostare lo schieramento difensivo. Al centro della difesa, al fianco di capitan Di Nunzio, dovrebbe giocare Terminiello. A sinistra è probabile il rientro di Bonomi, mentre a destra il prescelto uscirà dal ballottaggio tra Balzano e Kostadinovic.
Stefano Salvi che negli ultimi tempi ha ricoperto spesso il ruolo di esterno destro di difesa dovrebbe ritornare a centrocampo, scendendo in campo insieme a Alessio Esposito e Salvatore Alcuri, formando una linea mediana a tre.
La linea di attacco dovrebbe essere composta da Konan, Bernardo e Tortolano con Corsetti e Zantu pronti a subentrare.
Risultati Serie C Femminile
Classifica Serie C femminile