L'assemblea dei 69 club della
Lega Pro ha approvato all'unanimità, con i voti dei 68 presenti, l'accordo per
la distribuzione delle risorse della legge Melandri.
Secondo le prime indiscrezioni, detti
contributi saranno divisi tra le società secondo i nuovo schema nato dalla
mediazione del presidente della Federcalcio Abete, in base al quale
l'Assocalciatori si è detta pronta a revocare lo sciopero. La base di partenza sarà
di 25 anni in Prima Divisione e di 24 in Seconda. Tutte le squadre accederanno
al credito, in percentuale diversa a seconda dell'età. Più una squadra sarà
grande, minori saranno i contributi erogati. Infine la media sarà calcolata su
10 giocatori e non su 11.
La Figc farà attività di
riequilibrio, ove se ne ravvisasse la necessità, utilizzando parte delle somme
derivanti dalla convenzione annualmente sottoscritta tra Figc e Lega Pro per lo
sviluppo delle politiche di incentivazione per i giovani calciatori. In tale
modo il criterio dell'età media, per la ripartizione di una parte delle risorse
che derivano dalla legge Melandri, vive introducendo un peso ponderato che non
determinerà esclusioni.
La Lega Pro e l'Aic hanno
ringraziato il Presidente Abete per la grande qualità dell'impegno profuso,
determinante nel raggiungere l'accordo. Il campionato 2013-14 inizierà
regolarmente nel solco della Riforma dei Campionati che si completerà nel
2014-15.
Risultati Serie C Femminile
Classifica Serie C femminile