Lo scorso anno, le conferenze stampa di mister Simonelli, si esaurivano
quasi sempre nel giro di pochi minuti. Quest’anno invece abbiamo un allenatore
che si presta con maggiore disponibilità a soddisfare le domande postegli dai
cronisti per cui alla fine escono fuori delle chiacchierate non ricondensabili
in pochi righi. Ogni settimana farò del mio meglio per riportare i concetti
fondamentali, ma invito già da adesso tutti quanti ad ascoltare la
registrazione che trovate in fondo all’articolo.
Sarri ha iniziato il proprio
intervento trattando dell’incontro amichevole con il Barletta: “Sarà importante
soprattutto dal punto di vista mentale in quanto ci permetterà di cercare l’approccio
giusto al campionato. L’unico indisponibile è Basso e di questo va dato merito
al nostro staff di preparatori che fin qui hanno svolto un ottimo lavoro”.
In questo momento non siamo al top
della condizione…. il nostro obiettivo è quello di arrivare per l’inizio del
torneo all’ottanta, novanta per cento della forma massima e cercare di rimanere
in quella condizione il più a lungo possibile. Al di là della condizione fisica
la squadra deve assumere una mentalità che le permette di riuscire ad ottenere
il risultato anche nei momenti di difficoltà.
Passando alle vicende di mercato ha
detto: “In questo momento abbiamo solo una carenza in avanti in quanto abbiamo
tre punte per due posti. In caso di necessità potrei adoperare Bondi dietro l’attaccante.
Non è un ruolo in cui sa esprimersi al massimo ma può adattarsi”.
“L’infortunio occorso a Basso ci
ha messo in difficoltà: saremo costretti a rinunciare a lui proprio nel momento
in cui ci faceva più comodo averlo, ma siamo consapevoli che avremo a
disposizione un elemento importante nel corso della stagione. In caso di
necessità penso che potremo utilizzare Carlini in posizione da esterno in
quanto in passato ha già fatto bene in quel ruolo. In caso di estrema necessità
l’unico in rosa che potrebbe adattarsi in quel ruolo e Greco. Non ritengo
invece possibile l’impiego nel ruolo di Vanin. Potrei utilizzarlo in quel ruolo
solo in una situazione in cui si debba gestire un risultato favorevole”.
Per finire una considerazione sulla
trasferta di Monza. “Il Monza è una squadra costruita per la Prima Divisione
che credo si rafforzerà ulteriormente negli ultimi giorni di mercato. Sarà un’incontro
da prendere con le molle: il Monza nella versione Motta è una squadra difficile
da affrontare”.
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