Durante la conferenza stampa di presentazione di Generoso Rossi e Vittorio Bernardo, il Direttore Sportivo Salvatore Avallone, interrogato sulla situazione delle trattative tra il Sorrento e l’attaccante argentino Lucas Longoni, ha risposto che la società rossonera è intenzionata ad ingaggiarlo e gli ha fatto pervenire la propria  proposta economica. Al momento si è in attesa della risposta del giocatore.

Successivamente Avallone ha informato che è il Sorrento ha in prova anche il giovane Esposito un difensore di fascia mancino classe 91.

Ieri mattina presso la sala stampa del Cmapo Italia, il direttore sportivo del Sorrento Sasà Avallone, ha presentato agli organi di informazione, gli ultimi due rinforzi della compagine rossonera, il portiere Generoso Rossi, e l’attaccante Vittorio Bernardo.

Quello di Rossi è un gradito ritorno. Il portiere che ha difeso la porta rossonera nelle ultime due stagioni, in estate non era stato confermato. Una scelta non di natura tecnica, ma economica. Il Sorrento aveva deciso di affidarsi agli under, per poter incamerare i contributi federali. L‘attuale situazione di classifica ha convinto la dirigenza a richiamare il portiere, che dall’alto della sua esperienza, oltre al contributo sul campo può contribuire anche a riportare un maggiore entusiasmo, e una maggiore consapevolezza nei propri mezzi all’interno dello spogliatoi.

Queste le parole con cui Gegè si è presentato alla stampa: “Non sono tornato a Sorrento svernare. L’attuale posizione di classifica non rispecchia il reale valore del Sorrento. Credo in questa squadra, credo nella salvezza. Quando ho firmato il contratto ho chiesto di inserire anche il premio per l’approdo ai playoff”.

“Però dobbiamo essere tutti positivi, sia i tifosi, sia noi calciatori. Chi viene al campo la domenica, deve venirci per sostenere, perché questo è un gruppo che ha bisogno di essere sostenuto. Chi non è d’accordo può benissimo andare a vedersi la Juve Stabia o il Napoli. Chi viene qui deve venire solo per tifare Sorrento. L’obiettivo è la salvezza e la salvezza si raggiunge  tutti uniti, i tifosi e noi calciatori che dobbiamo scendere in campo con il coltello tra i denti”.

Vittorio Bernardo è un attaccante polivalente che può ricoprire diversi ruoli. 27 anni, siciliano di Erice (Trapani), vanta circa 150 presenze in C1. Lo scorso anno era al Latina. Scaduto il contratto non è stato riconfermato e non è riuscito a trovare una nuova squadra. Fino a due settimane fa si era allenato con una squadra di Eccellenza. Poi è arrivato a Sorrento e dopo un periodo di prova è stato ingaggiato. Non potrà giocare l’incontro con il Perugia perché deve scontare un turno di squalifica.

In fondo all’articolo trovate la registrazione audio della presentazione

Qui di seguito trovate la registrazione delle parti salienti della conferenza.

“Con la macchina carica direzione Sorrento....!!” questo il breve post comparso poco dopo le 9.30 di oggi sulla bacheca facebook di Gegè Rossi.

Secondo i bene informati il portierone che nelle ultime due stagioni ha difeso la porta del Sorrento, ma che poi in estate era stato accantonato, seppure a malincuore dalla società rossonera, per esigenze di bilancio potrebbe tornare ad allenarsi con i compagni già a partire da oggi pomeriggio.

Resta da vedere quali sono le motivazioni che hanno determinato il ripensamento della società. La risposta a questa domanda sarà quasi sicuramente data nella conferenza stampa indetta dalla società alle ore 12 di oggi presso l’Hotel Continental di Sorrento di proprietà del Direttore Generale Diodato Scala. 

Secondo il sito TuttoLegaPro.com nella serata di oggi i dirigenti del Sorrento hanno avuto un colloquio con  Generoso Rossi. Le parti stanno trattando un ritorno in maglia rossonera del portiere che ha difeso la porta rossonera nelle ultime due stagioni. L'accordo prevederebbe  un contratto sino a giugno con premi legati a presenze e rendimento. Con i costieri l'estremo difensore campano ha già giocato nell'ultimo biennio.

Il giorno dopo il posticipo con il Pisa che si è concluso con l’ennesima sconfitta per i colori rossoneri, e durante il quale si è infortunato nuovamente l’attaccante Andrea Schenetti, in casa Sorrento si corre ai ripari contrattualizzando l’attaccante Vittorio Bernardo che già da qualche settimana si stava allenando con i rossoneri.

L’attaccante siciliano, lo scorso anno ha militato in Prima Divisione con il Latina e prima per tre stagioni alla Cavese. In precedenza  aveva  giocato  con  Messina  (serie  B), e nella stagione 2004-’05 vanta due presenze in serie  A  proprio con  la squadra peloritana.  Per lui contratto annuale con scadenza al 30 giugno 2012.

Il Questore di Catanzaro Guido Marino ha emesso un Daspo che impone tre anni lontano dagli stadi per Pietro Arcidiacono, l’ex attaccante catanese del Sorrento ora in forza al Nuova Cosenza, (serie D) che aveva festeggiato un gol esibendo una maglietta con la scritta «Speziale è innocente».

Antonino Speziale è uno dei due ultrà del Catania (l'altro è Daniele Micale) condannati per omicidio preterintenzionale, con sentenza passato in giudicato, per la morte dell'ispettore capo di polizia Filippo Raciti avvenuta il 2 febbraio 2007 durante gli scontri alla stadio Angelo Massimino scoppiati mentre si giocava il derby col Palermo. Speziale è stato condannato a otto anni di reclusione con sentenza passata in giudicato dopo la conferma della Cassazione giunta giovedì scorso.

Arcidiacono, dopo avere realizzato la terza rete della sua squadra nella gara giocata a Lamezia Terme contro il Sambiase (vinta dai cosentini 4-3), ha festeggiato mostrando una maglietta bianca, che si è fatto passare dalla panchina, con la scritta in favore di Speziale.

Il Questore di Catanzaro Guido Marino ha emesso un Daspo che impone tre anni lontano dagli stadi per l'attaccante del Cosenza calcio (serie D) Pietro Arcidiacono.«Un gesto ignobile e non trova riscontri nel calcio giocato», commenta Giuseppe Brugnano, segretario della Calabria del Coisp, il sindacato indipendente di polizia. «Chiediamo - aggiunge - un intervento immediato della Federcalcio, che deve prendere una sanzione disciplinare durissima: la radiazione».

Il calciatore si difende sostenendo che «non è stato un gesto contro le forze dell'ordine né, tanto meno, contro la famiglia Raciti, ma solo un atto di solidarietà verso un ragazzo che conosco perché siamo cresciuti nello stesso quartiere di Catania».

Il Cosenza afferma di essere stato all'oscuro del gesto e che la maglietta ad Arcidiacono è stata data dalla panchina dal fratello Salvatore, anche lui giocatore della squadra. Il Procuratore Federale della Figc, Stefano Palazzi, aprirà oggi un fascicolo in merito al caso visto anche che il dipartimento interregionale della Lega nazionale dilettanti «stigmatizza il gesto».

Poche ore al posticipo della undicesima giornata del campionato di Prima Divisione Girone B tra Pia e Sorrento. I nerazzurri guidati in panchina dall’ex rossonero Alessandro Pane dovranno fare a meno degli squalificati Sabato e Perez. A Pane però non mancano di certo alternative valide. L’ex rossonero Rocco Sabato che solitamente occupa la posizione centrale nel pacchetto arretrato a tre sarà sostituito da uno dei due compagni abituali Sbraga e Colombini.  Se ad accentrarsi sarà Sbraga, sul centro destra si sistemerà Rozzio; se invece sarà Colombini allora spazio a Carroccio sul centro sinistra. In attacco al posto di Perez ci sarà invece l’altro ex rossonero Stefano Scappini all’esordio in campionato dal primo minuto. Per il resto la formazione sarà la stessa che ha battuto il Frosinone sette giorni fa. Sepe in porta, Buscè e Benedetti esterni di centrocampo, Rizzo, Mingazzini e Favasuli in mezzo, Tulli in attacco.

Questa in definitiva la probabile formazione del Pisa (3-5-2): Sepe, Rozzio, Sbraga, Colombini; Buscè, Rizzo, Mingazzini, Favasuli, Benedetti; Tulli, Scappini. A disp. Pugliesi, Carroccio, Lucarelli, Fondi, Barberis, Gatto, Strizzolo. All. Alessandro Pane.

Quinta vittoria stagionale contro la Bull Latina

Arriva la quinta vittoria stagionale per la NPG Sorrento che archivia con un 58-45 la pratica Bull Latina. La squadra di coach Falbo è riuscita a mantenere alti i livelli di concentrazione per superare un ostacolo che nascondeva tante insidie. La squadra ospite, per nella difficile situazione di classifica infatti non ha mai dato l’impressione di mollare dimostrando di non meritare la posizione in graduatoria.

Il quintetto allenato da Schiesaro ha infatti iniziato bene andando in vantaggio di 4 punti dopo pochi secondi di gioco, riuscendo a mantenere il vantaggio contro la NPG che si è intanto sistemata al meglio in campo, fino al 5-7 a 4 minuti dalla sirena. Il primo vantaggio Polisportiva lo ha firmato la Anastasio che ha anche dato il la a un break positivo casalingo che ha fissato il punteggio del parziale sul 19-10.

La NPG è riuscita a mantenere, dopo l’inizio a spron battuto di secondo quarto di Latina, un vantaggio stabile di 15 punti mitigato nel finale dalle avversarie che sono riuscite a chiudere sul più dolce 35-25.

Il terzo quarto prova la tenacia di Latina che ha lasciato al palo la NPG per quasi tre minuti, fino ai primi punti della Errico: si è segnato poco e la NPG è riuscita a gestire senza difficoltà il vantaggio che si è assottigliato di un punto alla sirena, 43-34.

Sorrento ha dato spettacolo nell’ultimo parziale grazie a belle giocate firmate da Isacchi, che ha sfornato anche un bellissimo assist per la Errico per il 49-37 e poi ha scambiato veloce con Minadeo e ha firmato il 52-42. C’è stato tempo per gli ingressi in campo delle giovani sorrentine De Lizza e Parlato, che ha messo dentro anche due punti dalla lunetta fissando il risultato finale sul 58-45.

Soddisfatto coach Falbo dopo la quinta vittoria, la seconda consecutiva dopo quella con l’Athena: «Come mi attendevo non è stata una partita facile a dispetto della posizione in classifica delle due squadre. Il Latina ha tra le sue fila due giocatrici brave ed esperte come Meloni e Pantani, che in estate erano state contattate anche dalla nostra società, mancava anche la Fantauzzi per un problema fisico e quindi si trattava di un team di sicuro rispetto. Purtroppo sono ancora a secco di vittorie ma hanno sempre giocato a  viso aperto con tutte le squadre ed hanno perso sempre nel  finale. Avevo avvisato le mie ragazze di questo e ormai è chiaro che non esistono squadre "facili". Da parte nostra non riusciamo ancora a giocare come vorrei, ancora alti e bassi, momenti di bel gioco intervallati da fasi condite da errori grossolani ed evitabili. L'importante è continuare a vincere pur non giocando al top, dobbiamo lavorare tanto su questo gruppo perchè deve crescere e deve diventare una squadra che possa avere una sua identità, un gruppo che deve fare il salto di qualità per mantenersi nelle zone alte della classifica. Al momento posso solo dichiarare di essere oltremodo soddisfatto, non avrei mai pensato a questo punto di essere al primo posto con 5 vittorie su 6 partite, addirittura un piccolo rammarico per l'occasione persa in casa contro Stabia ma l'infortunio di Ermito ci ha condizionati notevolmente».

NPG Polisportiva Sorrento – Bull Latina 58-45 (Parziali: 19-10, 16-15, 8-9, 15-11)

NPG Sorrento: Isacchi 7, Busiello, Parlato 2, Errico 16, De Lizza, Guastafierro, Minadeo, Ermito 8, Anastasio 18, Valisena 7. All.: Falbo

Bull Latina: Pantani 17, Perini, Cucchi 2, Triveri, Proietti 4, Meloni 7, Piroli ne, Petrania, Piroli 15, Paladino. All.: Schiesaro.

Francesco Bevacqua

Ufficio Stampa Polisportiva Sorrento

Quale Sorrento vedremo stasera in TV nel posticipo con il Pisa? Una domanda che è giusto porsi visto gli uomini a disposizione di Bucaro per la delicata trasferta in terra toscana.

Partito Cesarini, infortunato Iuliano, non al meglio della condizione Zantu, troppo leggero Guitto, l’allenatore rossonero si ritrova con i soli Corsetti e Schenetti in attacco, e senza nemmeno un uomo da poter schierare come trequartista. Ci sarebbe Roberto Esposito, ma Bucaro ha più volte ripetuto che non lo considera un attaccante, ma piuttosto un esterno di centrocampo, ed infatti in settimana l’ha provato in quel ruolo.

Già, appunto, stando a quello che si è potuto vedere in settimana, e a quello che lui stesso ha ammesso in conferenza stampa, il mister rossonero potrebbe essere tentato di cambiare modulo, ricorrendo almeno in certe partite, e quella col Pisa è una di questa, ad uno schieramento più abbottonato, cosa che già fanno le altre concorrenti alla salvezza (vedi Carrarese, Prato e Barletta al Campo Italia). Via quindi il trequartista, che al momento non abbiamo nemmeno, e dentro un altro centrale, Ciampi al fianco di Nocentini e Di Nunzio con Balzano e Bonomi sugli esterni, che avrebbero il compito di partecipare maggiormente alla fase offensiva.

Per completare il mosaico mancano ancora le tre tessere di centrocampo. Sempre in conferenza stampa, Bucaro ha detto che il giovane Alessio Esposito, titolare nelle prime dieci giornate, avrebbe bisogno di tirare il fiato, per cui al fianco di Zanetti e Arcuri potrebbe trovar spazio Di Dio. Tenuto conto che gli under in formazione sono già quattro (Polizzi, Balzano, Ciampi e Schenetti), il mister rossonero potrebbe decidersi di affidarsi ad un elemento esperto come Beati affiancandolo a Zanetti, lasciando maggiore libertà ad Arcuri.

Questa in definitiva la possibile formazione del Sorrento (5-3-2): Polizzi; Balzano, Nocentini, Di Nunzio, Ciampi, Bonomi; Beati, Zanetti, Arcuri; Schenetti, Corsetti.     

  

È iniziata la lunga giornata che porterà al posticipo serale del campionato di Prima Divisione Girone B tra il Pisa e il Sorrento sul terreno dell’Arena Garibaldi, inizio ore 20.45 (diretta Raisport Uno).

In mattinata, (ore 10.30) i rossoneri che hanno trascorso la notte nel ritiro di Tirrenia, sosteranno una breve seduta di allenamento sul terreno del Centro Tecnico di Tirrenia. Al termine dell’allenamento la squadra rientrerà in albergo per il pranzo e vi rimarrà fino alla prima serata per poi raggiungere lo Stadio Romeo Anconetani (Arena Garibaldi) con il pullman sociale.

Ieri pomeriggio intanto, i rossoneri hanno ricevuto la gradita visita del brasiliano Paulinho che abita a pochi chilometri dall’hotel che li ospita. Paulinho, come lo scorso anno, ha regalato una propria maglia al magazziniere rossonero Catello Bonifacio (foto Michele Gargiulo) ed ha promesso che stasera sarà allo stadio per tifare Sorrento insieme ai fantastici fedelissimi giunti dalla costiera.

Dopo l’allenamento di rifinitura che si è svolto questa mattina sul sintetico del Campo Italia, il tecnico del Sorrento Giovanni Bucaro ha diramato l'elenco dei calciatori convocati per l’incontro di domani sera che vedrà i rossoneri impegnati nel posticipo dell’undicesima giornata del campionato di Prima Divisione girone B, con il Pisa allo stadio Romeo Anconetani (Arena Garibaldi). Della lista dei diciannove convocati non fa parte il centrocampista Giuseppe Iuliano, infortunato.

Questi i convocati:

PORTIERI: Polizzi, Frasca.

DIFENSORI: Bonomi, Balzano, Ciampi, Di Nunzio, Nocentini, Terminiello.

CENTROCAMPISTI: Arcuri, Beati, Esposito A., Esposito R., Zanetti, Di Dio, Ferrara.

ATTACCANTI: Corsetti, Guitto, Schenetti, Zantu.

Quella di domani sera all’Arena Garibaldi sarà appena la terza sfida tra Pisa e Sorrento. Gli unici precedenti risalgono al campionato scorso quando le due squadre si affrontarono all’ultima giornata.

L’incontro di andata giocato  a Sorrento il 18 dicembre 2011 vide l’esordio sulla panchina dei rossoneri di Gennaro Ruotolo, subentrato a Maurizio Sarri il martedì precedente dopo la sconfitta esterna di Vercelli. L’incontro cominciò bene per i rossoneri che passarono in vantaggio dopo appena 10 minuti con una rete del solito Ginestra, ma al 13’ del secondo tempo il Pisa raggiunse la parità con un calcio di rigore molto contestato trasformato da Perna. Pochi minuti dopo Ginestra andò nuovamente a bersaglio ma l’arbitro Bellotti di Verona annullò la segnatura. A 15’ dalla fine ci fu l’espulsione di Rocco Sabato reo di aver colpito con una gomitata al volto un avversario ma i rossoneri sebbene in 10 uomini continuarono ad attaccare fino al novantesimo senza riuscire a segnare la rete del successo.

L’incontro di ritorno si giocò all'Arena Garibaldi il 6 maggio 2012. I nerazzurri scesero in campo con il dente avvelenato in quanto il mercoledì precedente avevano perso la finale di ritorno della Coppa Italia di Lega Pro con lo Spezia, e con essa anche il trofeo, nonostante la vittoria dell’andata. Il risultato si sbloccò dopo appena 4 minuti a seguito di una rete di Tulli abile a sfruttare una papera del portiere rossonero Chiodini. Il Sorrento pareggiò al 21’ con Ginestra, ma la 39’ Perna riportò in vantaggio i nerazzurri con un calcio di rigore. Il risultato non mutò fino ai minuti di recupero quando ci fu la rete del definitivo 2-2 siglata da Simone Basso.

Ecco dunque nel dettaglio i due precedenti tra Pisa e Sorrento:

18 dicembre 2011: SORRENTO-PISA 1-1

SORRENTO: Rossi; Vanin, Romeo, Di Nunzio, Sabato; Camillucci, Armellino; Corsetti (22’ st Carlini), Ginestra, Basso (32' st Terra); Scappini (22’ st Galabinov). A disp: Chiodini, Niang, Nocentini, Bondi. All. Ruotolo.

PISA: Pugliesi; Audel, Buscaroli, Bizzotto, Ton (12’ st Benvenga); Tremolada, Obodo, Berardocco (12’ st Nicastro), Favasuli; Perna (41' st Strizzolo), Perez. A disp: Sepe, Lanzolla, Sodano, Gatto. All. Pagliari.

Arbitro Bellotti di Verona.

Marcatori: 11' Ginestra (S), 62' Perna (P) rig.

Ammoniti: Ginestra (S), Perez (P), Ton (P), Vanin (S), Basso (S). Espulso Sabato (S) al 30' st per gioco scorretto.

6 maggio 2012: PISA-SORRENTO 2-2

PISA: Sepe; Raimondi, Colombini, Bizzotto (71’ Sodano); Audel, Genevier, Ilari (91’ Scicchitano), Favasuli, Benedetti; Perna (58’ Perez), Tulli. A disposizione: Pugliesi, Benvenga, Tremolada, Gatto. Allenatore: Alessandro Pane.

SORRENTO: Chiodini; Vanin, Di Nunzio, Terra, Sabato; Carlini (77’ Corsetti), Beati, Camillucci, Bondi (71’ Basso); Ginestra (81’ Maritato), Scappini. A disposizione: Rossi, Nocentini, Bonomi, De Giambattista. Allenatore: Gennaro Ruotolo.

Ieri mattina il mister del Sorrento, Giovanni Bucaro,  ha tenuto la consueta conferenza stampa prepartita. Nel box qui sotto potrai ascoltare la registrazione integrale delle dichiarazioni del mister rossonero.

Il posticipo dell’undicesima giornata del girone B della Prima Divisione tra Pisa e Sorrento in programma lunedì 19 novembre all’Arena Garibaldi con inizio alle ore 20,45 sarò diretto dal signor Mirko Oliveri della sezione di Palermo. Gli assistenti saranno Matteo Bottegoni di Terni e Marco Chiocchi di Foligno. 

Mirko Oliveri è nato a Carini (Palermo) il 23 marzo 1981 e svolge la professione di avvocato. È alla quarta stagione in Can Pro dove ha esordito il 23 agosto 2009, arbitrando l’incontro della prima giornata del girone A della seconda divisione tra Legnano e Villacidrese (1-2). L’esordio in Prima Divisione è avvenuto il 24 gennaio 2010 in Foligno-Lumezzane (0-1).

Il fischietto palermitano, finora ha diretto in totale 43 incontri in Lega Pro. Le sue direzioni hanno fatto registrare 17 vittorie delle ospitanti (39,53%), 12 pareggi (27,91%) e 14 vittorie delle viaggianti (32,56%). Olivieri è un arbitro che ricorre molto spesso al cartellino rosso: finora lo ha estratto 36 volte quasi una volta a partita. Meno severo per quanto riguarda i calci di rigore concessi: 16, uno ogni 242 minuti.

Quest’anno ha già diretto 4 incontri, 3 di Prima Divisione (Virtus Entella-Treviso 4-1, Prato-Frosinone 0-1 e Albinoleffe-Feralpi Salò 1-1) e 1 di Seconda (Forlì-Pro Patria 2-2).

L’arbitro palermitano è alla seconda direzione i rossoneri. L’unico precedente è quello relativo al 15 gennaio di quest’anno quando diresse l’incontro Pavia-Sorrento vinto dai rossoneri per due reti a zero (19’ Carlini, 88’ Scappini su rigore).

Olivieri non ha mai diretto incontri del Pisa.

Di seguito le designazioni per le altre partite dell’undicesima giornata di campionato nel girone B di Prima Divisione:

Andria Bat-Carrarese: Luca Albertini di Ascoli Piceno (Garito-Atta Alla) 

Avellino-Gubbio: Lorenzo Illuzzi di Molfetta (Calò-Grillo)

Barletta-Paganese: Saverio Pelagatti di Arezzo (Ernetti-Pellegrini)

Catanzaro-Prato: Daniele Chiffi di Padova (Pentangelo-Carovigno)

Latina-Benevento: Giuseppe Cifelli di Campobasso (Tozzi-Pignone)

Nocerina-Viareggio: Ivano Pezzuto di Lecce (Mercante-Vigo)

Perugia-Frosinone: Fabio Maresca di Napoli (Mondin-Dal Cin)

Nessuno squalificato tra i rossoneri

Pochi minuti fa, il giudice sportivo della Lega Pro Notaio Pasquale Marino ha reso noto i provvedimenti disciplinari relativi al turno di campionato di domenica scorsa.

Questa settimana, per quanto riguarda il Sorrento, non ci sono né squalificati ne diffidati, per cui mister Bucaro per l’incontro con il Pisa, che si giocherà in posticipo lunedì 19 novembre alle ore 20.45 con diretta televisiva su Raisport Uno, potrà disporre della rosa al completo.

Nel Pisa mancheranno, l’attaccante Leonardo Perez, squalificato per un turno a seguito della doppia ammonizione ricevuta domenica scorsa, e il difensore Rocco Sabato, che deve scontare un turno di squalifica per recidività in ammonizioni. 

I migliori velisti al mondo torneranno a regatare nelle acque del Golfo di Napoli dal 16 al 21 aprile in occasione della prima tappa delle America’s Cup World Series in programma nel 2013.

Napoli ha ospitato le AC World Series nell’aprile 2012, regalando a un pubblico di oltre 500000 spettatori grandi emozioni con regate avvincenti e con il debutto straordinario del team italiano Luna Rossa Challenge che in quell’occasione ha vinto il campionato di flotta e concluso in seconda posizione quello riservato al match race.

“Siamo molto felici di tornare a Napoli per l’unica tappa in programma in Europa nel 2013”, ha detto Stephen Barclay, il CEO della 34ma America’s Cup. “I Napoletani sono accorsi in gran numero per assistere alle regate e festeggiare Luna Rossa nel 2012; ci aspettiamo un altro grande evento per l’edizione 2013.”

“Abbiamo lavorato molto a fianco dei nostri partner per assicurare nuovamente alla città lo svolgimento delle America’s Cup World Series,” ha dichiarato Mario Hubler, Amministratore Unico di ACN, la società di scopo costituita per la gestione dell’evento. "Ora dobbiamo rimboccarci le maniche e, in collaborazione con ACEA, far sì che le regate del 2013 abbiano un successo ancor maggiore di quelle dell'aprile scorso.”

Le America’s Cup World Series vedono undici team tra i migliori al mondo darsi battaglia a bordo dei velocissimi AC45, catamarani di ultima generazione dotati di ala rigida. Le regate si svolgono su campi di regata brevi e stretti a pochi metri dalla costa, pensati per mettere alla prova gli equipaggi e per permettere al pubblico di vivere l’azione da vicino. Il team statunitense ORACLE TEAM USA, Defender dell’America’s Cup 2013, è attualmente al comando della classifica della stagione 2012-13.

In seguito alla tappa italiana a Napoli, l’America’s Cup World Series si concluderà negli Stati Uniti a fine maggio. I dettagli delle tappe americane verranno presentati prossimamente.

Emozionante vittoria della NPG Sorrento sul campo dell’Athena Roma. Nell’ultima giornata di campionato la compagine di coach Falbo ha espugnato Roma e si è ripresa la testa della classifica dopo il passo falso contro lo Stabia battendo un’ottima Athena. È stata una partita bellissima che sottolinea l’equilibrio e lo spettacolo che il primo campionato di A3 sta offrendo agli appassionati di basket.

La squadra di casa ha subito cominciato bene portandosi avanti 14-8 approfittando di qualche errore di troppo delle sorrentine che comunque hanno tenuto il passo delle avversarie meritatamente in testa alla classifica con quattro vittorie su quattro. Isacchi ha decurtato lo svantaggio ma alla fine del primo quarto Athena è rimasta lontana sei punti.

Nel secondo tempo le belle prestazioni di Ermito e Valisena, nonché le belle giocate di Minadeo in fase sifensiva hanno portato Sorrento per la prima volta in vantaggio, ma l’Athena non si è fatta sorprendere e ha chiuso avanti 27-24 potendo contare su una Busso sontuosa trascinatrice.

Rientrate in campo le due squadre hanno continuato a battagliare ma Roma ha preso il largo, complici due 0 su 2 dalla lunetta di Errico ed Ermito e il calo della NPG, fino al +10 a due minuti dal termine mitigato nel finale da due importanti canestri di Isacchi e Anastasio che hanno firmato il 41-33.

L’ultimo decisivo quarto è cominciato bene per le romane che sentivano la quinta vittoria vicina e hanno aggiornato il vantaggio addirittura ad 11 punti a metà tempo. Ermito ha risentito di un infortunio e si è dovuta sedere in panchina, ma proprio quando il momento sembrava propizio all’affondo Athena i punti di Busiello, due liberi di Anastasio e una gran tripla di Isacchi hanno riportato la NPG a soli tre punti di distacco, demolendo le certezze di casa. 

Falbo ha schierato il quintetto base per provare l’assalto finale che ha portato i suoi frutti a 14 secondi dal termine quando Anastasio con due liberi ha firmato il 51-54 che è stato ben gestito dalla difesa sorrentina risolvendo una partita difficile in un abbraccio gioioso al centro del campo.

Prova da grande squadra per la NPG Polisportiva, che ha scacciato i fantasmi della sconfitta precedente e che affronterà al meglio il prossimo doppio impegno casalingo.

La presidente Giovanna Russo, raggiante al termine dell’incontro, ha voluto dedicare un pensiero a tutti coloro che fanno parte della realtà Polisportiva: «Sono fiera di tutti coloro che fanno parte della Polisportiva, dai piccoli campioni del minibasket in su. Ringrazio i miei allenatori, i dirigenti e gli amici che ci hanno permesso ed aiutato a realizzare una struttura solida».

Athena Roma - NPG Sorrento 51-54 (Parziali: 16-10, 11-14, 14-9, 10-21)

Athena Roma: Raveggi 6, Grimaldi 2, Busso 8, Hernandez Pepe 8, Tancredi 15, Fasciano, Ciavarella 4, De Bellis 6, Basso 2, Santucci ne. All. : Rosatelli

NPG Sorrento: Busiello 2, Valisena 4, Ermito 16, Anastasio 16, Minadeo 3, Isacchi 7, Errico 6, Guastafierro ne, Parlato ne, De Lizza ne. All. : Falbo.

Arbitri: Zaccarelli e Lupelli di Latina

Francesco Bevacqua

Ufficio Stampa Polisportiva Sorrento

Due giovani calciatori del Sorrento, il centrocampista Alessio Esposito e il difensore Vittorio Terminiello entrambi classe '94, sono stati convocati dal CT della Nazionale di Lega Pro Valerio Bertotto, per uno stage che si terrà il 20 e 21 novembre a Roma presso il Mancini Park Hotel. Un premio al lavoro e all'impegno dei ragazzi allenati da mister Bucaro.

Sorrento - Barletta 1-2

Sorrento (4-3-1-2) Polizzi; Balzano, Nocentini, Di Nunzio, Bonomi; A. Esposito (69’ Guitto), Zanetti, Arcuri; Iuliano (16' Di Dio); Zantu (46’ Schenetti), Corsetti. A disposizione: Frasca, Ferrara, Ciampi, Beati. Allenatore: Bucaro.

Barletta (3-5-2) Pane; De Leidi, Burzigotti, Romeo; Mazzarani (57’ Calapai), Molina, Piccinni, Dezi (77’ Meucci) Petterini; Simoncelli, La Mantia (57’ Ferreira). A disposizione: Liverani, Menegaz, Meduri, Castellani. Allenatore: Stringara.

Arbitro: Fanton di Lodi. Assistenti: Colì e Bernabei.

Reti: 46’ Schenetti (S), 53’ Dezi (B), 61’ Calapai (B).

Ammoniti: Corsetti (S), Burzigotti (B), Di Nunzio (S), Molina (B), Zanetti (S).

L’incontro con il Barletta era uno di quelli da vincere a tutti i costi, ed il Sorrento ha provato a farlo mettendo sul tappeto tutti i mezzi di cui dispone al momento. A complicare ulteriormente l’impresa ci si è messo prima l’ammutinamento di Cesarini e poi lo scirocco che ha reso più difficoltoso del solito il controllo del pallone. Il Barletta di Stringara era venuto a Sorrento con l’obiettivo principale di evitare l’ennesima sconfitta e per tutto il primo tempo se ne è rimasto rintanato nella propria metà campo senza mai affacciarsi dalle parti di Polizzi.

Durante la prima frazione i rossoneri penalizzati ulteriormente dall’infortunio occorso a Iuliano dopo pochi minuti di gioco e dalla cattiva giornata di Zantu non sono riusciti ad approfittare del vento a favore riuscendo a tirare in porta solo in due occasioni. Nell’intervallo Bucaro è corso ai ripari inserendo Schenetti al posto del congolese. La mossa ha dato subito i suoi frutti. Dopo pochi secondi dall’inizio del ripresa Schenetti si è inserito in area raccogliendo un preciso assist di Arcuri e ha fatto secco Pane portando in vantaggio il Sorrento.

Ne sono seguiti dieci minuti in cui il Sorrento si è ha dominato la scena sfiorando il raddoppio prima con Corsetti la cui girata su assist di Balzano è uscita di un niente e poi ancora con Schenetti che ha impegnato Pane con una conclusione da fuori.

Nel momento migliore del Sorrento, il Barletta ha trovato inaspettatamente il pari con una splendida giocata di Dezi che raccolta palla al limite si è infilato tra Nocentini e Di Nunzio e ha trafitto Polizzi. Una vera e propria mazzata per i rossoneri che hanno tentato di riprendersi ma sono crollati definitivamente al tappeto sei minuti dopo quando il neo entrato Calapai approfittando del vento a favore ha esploso un tiraccio da oltre trenta metri facendo secco Polizzi per la seconda volta.

Passato in vantaggio il Barletta si è rintanato nuovamente nella propria area riuscendo controllare con facilità le folate rossoneri che venivano avanti senza troppo criterio. In pieno recupero Schenetti ha avuto sul piede la palla del possibile due a due ma questa volta la sua conclusione non è stata delle più fortunate ed il pallone ha superato abbondantemente la traversa condannando il Sorrento alla seconda sconfitta interna dell’annata.

La berretti espugna il Manzi

Comincia nel migliore dei modi la sfida incrociata tra Sorrento e Barletta: ieri pomeriggio l’antipasto tra le due formazioni Berretti, i giovani rossoneri guidati da Rosario Cerminara hanno prevalso per 2-0  sui pugliesi sul terreno di gioco del Manzi-Chiapulin nella sfida valevole per la ottava giornata di campionato.

Partiva meglio il Barletta, con Palmitessa che mancava il vantaggio in apertura: il suo tiro ravvicinato veniva ribattuto da Varchetta. Alla mezz'ora vantaggio del Sorrento: calcio di punizione dalla trequarti e colpo di testa vincente di Vigorito. La reazione biancorossa non si vedeva e si andava al riposo sul punteggio di 0-1.

In avvio di ripresa il biancorosso Perrone rimediava il secondo giallo per un colpo a palla lontana e lasciava in inferiorità numerica i padroni di casa. All'11' disimpegno ingenuo in fase difensiva del Barletta, palla persa al limite della propria area di rigore e Scognamiglio realizzava a due passi da Dibenedetto.

La reazione biancorossa stava tutta nei minuti finali: prima Cicerelli colpiva la traversa su assist di Gerundini, poi su opinabile rigore concesso per fallo su Basso, lo stesso numero 4 barlettano colpiva debolmente e permetteva la parata in due tempi di Varchetta.

Il tabellino di Barletta-Sorrento 0-2

Barletta (4-3-3): Dibenedetto; Manasterliu (Ragno), Ranieri, Perrone, Pellegrino; Ferreira, Basso, Cicerelli; Mastroberti (Ceci), Laforgia (Gerundini), Palmitessa.

Sorrento (4-4-2): Varchetta; Romano, Procentese, Vigorito, Verdone; Schiavone, Cisale, Divicino, Scognamiglio; De Angelis, Iattarelli.

Reti: 30' Vigorito, 56’ Scognamiglio.

Al Campo Italia è già tutto pronto per la sfida di domani pomeriggio tra Sorrento e Barletta che mete in palio tre preziosissimi punti per la corsa salvezza. La formazione di Bucaro non sembra aver risentito più di tanto dell’ammutinamento dell’attaccante Cesarini e si appresta ad affrontare la truppa di Stringara decisa a conquistare l’intera posta. Con i pugliesi mancherà anche il difensore Vittorio Terminiello a cui si è preferito concedere una settimana in più di riposo per permettergli di recuperare completamente dall’infortunio.

Ci sarà Schenetti, ma come anticipato dallo stesso Bucaro dovrebbe partire dalla panchina. A questo punto quindi, almeno per quello che riguarda difesa e attacco la formazione è quasi fatta. Visti gli uomini a disposizione si dovrebbe partire nuovamente con il 4-3-1-2. Davanti a Polizzi i centrali saranno Nocentini e Di Nunzio mentre sulle corsie laterali dovrebbero trovar posto Balzano e Bonomi. Ciampi invece sarà l’unico rincalzo per il pacchetto difensivo.

Il centrocampo è il settore in cui Bucaro ha maggiori possibilità di scelta avendo a disposizione nove uomini per quattro maglie. Nell’operare le sue scelte il tecnico rossonero dovrà tener conto ancora una volta della regola degli under. Gli unici sicuri titolari dovrebbero essere Alessio Esposito che si sistemerà nella posizione di interno destro e Dario Arcuri che potrebbe giocare da interno sinistro o da rifinitore dietro le due punte, come la settimana scorsa ad Avellino. Se Arcuri giocherà nel ruolo di interno il ruolo di rifinitore potrebbe essere ricoperto da Iuliano che ultimamente si lascia preferire a Guitto. Se invece Arcuri giocherà da rifinitore ci sarà spazio per Di Dio nel ruolo di interno sinistro.

Resta da definire chi sarà il centrale di centrocampo. Per questo ruolo bisognerà ancora una volta constatare le condizioni di salute di Paolo Zanetti. Se il ginocchio non gli darà fastidio giocherà lui. Altrimenti è pronto Beati.

In avanti gli unici al momento disponibili sono Corsetti e Zantu e saranno loro a caricarsi sulle spalle il peso dell’attacco rossonero, con Schenetti che partirà dalla panchina.

La NPG Polisportiva Sorrento è pronta alla sfida che domenica vedrà di fronte due delle migliori squadre del campionato: alle 18.00 infatti alla palestra Tiber di Roma, la squadra di coach Falbo affronterà l’Athena Roma, capolista a punteggio pieno del girone C del campionato di A3.

La NPG vuole cancellare il passo falso casalingo contro lo Stabia dopo le tre vittorie nelle prime tre partite, mentre Roma ha sconfitto Maddaloni con il punteggio di 65-44 a domicilio dopo aver conquistato due punti nelle altre tre gare.

Roma si affiderà al talento di Isabel Hernandez, media di 12,5 punti a partita finora, e dell’ala Tancredi, sempre in doppia cifra finora e che può vantare una media di 15 punti.

Si tratterà quindi di una sfida al vertice: le romane proveranno a scappare in classifica mentre Sorrento ha la possibilità di riconquistare la vetta del campionato.

Il preparatore atletico Riccardo Bovenzi ha fatto il punto della situazione prima dell’importante trasferta di domenica. Uno sguardo complessivo al campionato e in particolare sulla preparazione della gara da parte della NPG:  «Un primo bilancio dopo le prime quattro giornate è di un campionato molto equilibrato, si può vincere e perdere ogni partita. Alla lunga sembra che la squadra più attrezzata sia Brindisi ma è ancora presto per vedere se una squadra prevalga sulle altre. Regna un grande equilibrio, non ci sono partite facili, non si gioca mai sul velluto. Questo dimostra che le squadre devono sempre allenarsi al massimo a appena c’è un minimo calo di tensione o qualche infortunio si possono perdere le partite. Per questo motivo stiamo svolgendo due sedute settimanali alla palestra Central di Ernesto Lupacchio che ringraziamo per il supporto e la disponibilità dimostrata. La partita con Roma diventa un banco di prova, perché è una squadra di giovani aggressive, che ricorda molto San Raffaele, dove abbiamo fatto una gran prova dal punto di vista mentale e tecnico. sarà la nostra prova di maturità. Se riusciamo a giocare come a Pomezia, al di là del risultato, potremmo dire di aver superato l’empasse della sconfitta con Castellammare».

Francesco Bevacqua

Ufficio Stampa Polisportiva Sorrento

Per l’incontro di domani pomeriggio con il Sorrento il tecnico Paolo Stringara dovrà fare a meno degli infortunati Marco Angeletti, Riccardo Barbuti e Jacopo Dall'Oglio e di Fabrizio Di Bella, non al meglio della condizione.

Riguardo al modulo sembra probabile che il tecnico di Orbetello adotti nuovamente un 3-5-2 che in fase difensiva diventerà si trasformerà in una abbottonatissima difesa a cinque. Il pacchetto arretrato dovrebbe esere lo stesso visto all’opera domenica scorsa contro l’Andria con Pane tra i pali, e il trio centrale composto da De Leidi, Burzigotti e Romeo. Sulle due corsie laterali dovrebbero agire Calapai a destra e Mazzarani a sinistra. In mediana è dato per certo il rientro di Piccinni. Al momento il Barletta è una squadra che non sembra poter prescindere dalla grinta del centrocampista cresciuto nelle giovanili del Bari. Al suo fianco potrebbero esserci Meduri  e Dezi, che partono favoriti nei confronti di Vacca, Molina e Meucci. In attacco i prescelti dovrebbero essere Andrea La Mantia e il brasiliano Daniel Ferreira, con Daniele Simoncelli che partirebbe dalla panchina.

In caso di 4-2-3-1, fuori Burzigotti in difesa: potrebbe trovar spazio Molina nel trio alle spalle della punta ex-Frosinone, e Petterini potrebbe essere favorito su Mazzarani sull'out sinistro.

Probabile formazione Barletta (3-5-2): Pane; De Leidi, Burzigotti, Romeo; Calapai, Piccinni, Meduri, Dezi, Mazzarani; La Mantia, Ferreira. A disp: Liverani, Menegaz, Petterini, Molina, Vacca, Carretta (Castellani), Simoncelli. All: Stringara.

I convocati sono diciannove:

PORTIERI: Polizzi, Frasca.

DIFENSORI:  Bonomi, Balzano, Ciampi, Di Nunzio, Nocentini.

CENTROCAMPISTI: Arcuri, Beati, Esposito A., Esposito R., Iuliano, Zanetti, Di Dio, Ferrara.

ATTACCANTI:  Corsetti, Guitto, Schenetti, Zantu. 

Al termine della seduta di rifinitura tenuta nella mattinata, il tecnico Paolo Stringara ha comunicato la lista dei calciatori convocati per la gara con il Sorrento, in programma domani, alle ore 14.30, presso lo Stadio Italia di Sorrento. Sono 20 gli elementi a disposizione del tecnico: fuori Di Bella, non al meglio della condizione, e gli infortunati Angeletti, Barbuti e Dall’Oglio.

Portieri: Liverani, Pane;

Difensori: Burzigotti, Calapai, De Leidi, Mazzarani, Menegaz, Petterini, Romeo;

Centrocampisti: Dezi, Meduri, Meucci, Molina, Piccinni, Vacca;

Attaccanti: Carretta, Castellani, Ferreira, La Mantia, Simoncelli.

Domenica prossima Sorrento e Barletta si affrontano nuovamente sul terreno di Via Califano a più di 25 anni di distanza dall’ultimo incontro disputato il 7 maggio del 1987. Quel giorno le due squadre si affrontarono in un Campo Italia gremito quasi interamente da tifosi pugliesi. Su 3500 paganti, i sorrentini erano non più di un centinaio. I restanti erano tutti supporters biancorossi venuti ad accompagnare la loro squadra guidata da Pippo Marchioro nel cammino trionfale verso la serie B. Il Sorrento di Cané invece era già  retrocesso in C2 da un mese. L’incontro terminò con il punteggio di 1-0 a favore dei pugliesi. Autore della rete fu li centravanti Roberto Rovani che quel giorno era marcato dal  giovanissimo stopper rossonero  Giovanni Bucaro. Si, proprio lui! L’attuale tecnico del Sorrento. Per Bucaro quindi, l’incontro di dopodomani potrebbe essere una rivincita servita a 25 anni di distanza.

L’incontro di domenica prossima porta alla mente tantissimi altri ricordi. Il Barletta manca a Sorrento da 25 anni, ma nel periodo dal 1970 al 1986 vi è stato in ben tredici occasioni.

La prima volta, il 17 maggio 70, finì 1-1. La rete del Sorrento fu realizzata su calcio di rigore (foto sopra) dal mediano Gliberto Noletti, uno che in precedenza aveva vestito per diversi anni la maglia del Milan giocando al fianco di Rivera, Lodetti e Trapattoni. Quella dei pugliesi venne su un autorete del compianto Davide Biasini.

Il Sorrento ottenne la prima vittoria il 28 marzo dell’anno seguente, con un bolide di Biagio Savarese su passaggio dalla bandierina di Tommaso Angrisani al 3’ della ripresa, e poi difese lo striminzito vantaggio grazie anche alle prodezze del portiere Gridelli che quel giorno portò la sua imbattibilità a 1486 minuti. Quindici partite senza subire gol.

Seguirono poi altre sei vittorie consecutive dei rossoneri e un pareggio. La prima vittoria del Barletta al Campo Italia arrivò solo il 16 ottobre 1980 quando i biancorossi si imposero per 1-0, con una rete di Antonio Rondon.  L’anno seguente, quello in cui il Barletta ottenne la promozione in C1, si giocò il 13 ottobre 1981 arrivò l’ottava e ultima vittoria dei rossoneri. 1-0, rete di Alessandro Caponi.

La prima sfida in C1 nella stagione 1985-86 terminò a reti inviolate. Poi l’anno successivo venne la seconda vittoria dei pugliesi di cui abbiamo già detto ad inizio articolo.   

Il bilancio delle sfide al Campo Italia conta 8 successi per i rossoneri, 3 pareggi e 2 successi per i pugliesi. 13 reti segnate e 4 subite. In terra pugliese il Sorrento ha ottenuto 2 vittorie, 6 pareggi e 5 sconfitte realizzando 6 reti e subendone 12. In totale si contano 10 successi del Sorrento, 9 pareggi e 7 vittorie del Barletta. 19 le reti segnate 16 quelle subite.   

Lo scorso anno le due squadre si sono affrontate il 28 agosto in un incontro amichevole di preparazione al campionato giocato a Struno in provincia di Avellino terminato con il punteggio di 3-3.

Di seguito l’elenco completo degli incontri tra Sorrento e Barletta

21 dic. 69 Barletta-Sorrento 0-0

17 mag. 70 Sorrento-Barletta 1-1

1 nov. 70 Barletta-Sorrento 0-1

28 mar. 71 Sorrento-Barletta 1-0

1 ott. 72 Barletta-Sorrento 0-0

18 feb. 73  Sorrento-Barletta 2-0

2 dic. 73 Sorrento-Barletta 2-0

27 apr. 74 Barletta-Sorrento 1-0

26 dic. 75 Barletta-Sorrento 1-1

15 giu. 75 Sorrento-Barletta 2-1

14 set. 75 Barletta-Sorrento 0-0

1 feb. 76 Sorrento-Barletta 2-0

20 nov. 76 Sorrento-Barletta 1-0

10 apr. 77 Barletta-Sorrento 1-0

9 ott. 77 Sorrento-Barletta 1-0

26 feb. 78 Barletta-Sorrento 0-1

30 set. 79 Sorrento-Barletta 0-0

3 feb. 80 Barletta-Sorrento 2-1

19 ott. 80 Sorrento-Barletta 0-1

22 feb. 81 Barletta-Sorrento 1-1

13 dic. 81 Sorrento-Barletta 1-0

2 mag. 82 Barletta-Sorrento 4-1

29 set. 85 Sorrento-Barletta 0-0

2 feb. 86 Barletta-Sorrento 0-0

18 gen. 87 Barletta-Sorrento 2-1

7 mag. 87 Sorrento-Barletta 0-1

Il Sorrento potrebbe aver già trovato l’attaccante in grado di sostituire l’ammutinato Cesarini. Si tratta dell’argentino Lucas Longoni che due stagioni fa si era imposto come uno dei più prolifici bomber della Seconda Divisione segnando 15 reti con la maglia del Catanzaro. Nell’annata successiva era approdato al Siracusa (Prima Divisione) mettendo a segno 7 reti e contribuendo con numerosi assist all’approdo ai playoff della compagine aretusea.

Dopo il fallimento del Siracusa, nonostante questo non disprezzabile biglietto da visita, Longoni è rimasto senza squadra, e se ne è tornato in Argentina, continuando ad allenarsi con una squadra del suo paese, per tenersi in forma, in attesa di una nuova chiamata dall’Italia.

Oggi il giocatore si è allenato con i rossoneri disputando il primo tempo della partitella che ha visto opposti la prima squadra e la formazione degli allievi nazionali. Longoni non ha segnato, ma ha mostrato di essere in discrete condizioni di forma e di essere già pronto al debutto già da domenica prossima nel caso in cui la trattativa con il Sorrento andasse in porto.

Come un fulmine a ciel sereno, in casa Sorrento è scoppiato il “Caso Cesarini”.
L’attaccante spezzino, dopo l’incontro di domenica scorsa con l’Avellino, è ritornato in Liguria per trascorrere il lunedì in famiglia e come di consueto avrebbe dovuto ripresentarsi a Sorrento entro martedì pomeriggio, per la ripresa degli allenamenti in vista dell’incontro con il Barletta.

Martedì pomeriggio, però, il giocatore non si è presentato. Noi che seguivamo l’allenamento non ci siamo accorti della sua assenza perché, solitamente, alla ripresa degli allenamenti, chi ha giocato la domenica, svolge solo un breve lavoro atletico e poi va via.
In società invece si sono subito preoccupati, ed hanno contattato il giocatore telefonicamente per conoscere il motivo del ritardo. Cesarini ha rassicurato tutti sulle sue condizioni di salute, aggiungendo che non si era presentato per motivi di natura personale.

L’assenza si è protratta anche nei due giorni seguenti, ed al momento non è dato sapere se e quando il giocatore abbia intenzione di riprendere gli allenamenti. Intanto, come si apprende dal comunicato ufficiale appresso riportato la società sta valutando di ricorrere alle forme di tutela, previste dalla normativa vigente.