La Shedirpharma Sorrento espugna Sabaudia vincendo il tiebreak più lungo della storia

mercoledì 18 ottobre 2023 0 commenti


La ShedirPharma Sorrento espugna il PalaVitaletti di Sabaudia, mettendo in cassaforte il tie-break più lungo della storia del volley in tutte le categorie, trasformando in delirio ed estasi quei giri di lancette eterni vissuti con il fiato sospeso. Il 25-27 con cui capitan Pilotto e compagni espugnano in 46 minuti il palazzetto pontino entra a gamba tesa nel guinness dei primati superando i 42 minuti del 29-27 nel derby tra Marcianise e Napoli della scorsa stagione, ed i 39 minuti di Ottaviano-Casarano 2021/22.

Partenza ad handicap per Pilotto e compagni (25-20), che subito ritrovano la strada giusta per rimettere la partita lungo i binari giusti: il servizio diventa più efficace, così come il muro-difesa, ed il secondo parziale è un monologo biancoverde chiuso dal block-out di Grimaldi su Onwuelo (17-25). Sabaudia riparte forte raggiungendo il massimo vantaggio di +4 (10-6), ma il ritorno di Sorrento è irresistibile, con Bellucci abile a scaldare il braccio di tutte le bocche da fuoco fino a mettere per la prima volta il muso avanti sul muro di Garofolo a Urbanowicz per il 20-21. Si prosegue punto a punto, con Gozzo a mettere la ciliegina sulla torta per il 23-25. Regna l’equilibrio anche nel quarto set fino al turno in battuta di Urbanowicz per Sabaudia, gli uomini di Racaniello accorciano, ma devono fare i conti col muro pontino che nel finale sale in cattedra fino al 25-22. Lotta, suda e poi la spunta la ShedirPharma Sorrento al termine di un tie-break non adatto ai deboli di cuore. Ma questa è tutta un’altra storia.

Mattatore Piervito Disabato con 26 punti, mentre entrano in doppia cifra anche Gozzo (14), Garofolo (13) e Grimaldi (12)

Coach Racaniello parte con Bellucci in diagonale con Grimaldi. Gozzo e Disabato in posto 4, Pilotto e Garofolo centrali, Prosperi libero. Risponde Giombini con Catinelli/Onwuelo, Ferenciac/Urbanowicz, Mazza/Andriola, Rondoni libero.

PRIMO SET. Sorrento subito avanti con un ace di Gozzo, primo allungo dei padroni di casa con due muri di Mazza (4-2), ma il controbreak costiero è immediato: Bellucci va dietro per il block-out di Grimaldi, Disabato mette le mani in faccia a Onwuelo, mentre finisce out l’attacco di Mazza (4-5). Onwuelo trova l’ace, Sabaudia frena Grimaldi e Pilotto con coach Racaniello costretto a chiedere la sospensione tecnica sul 12-8. Al rientro Grimaldi non perdona da zona 4, Gozzo riceve su Onwuelo e poi chiude Disabato, che si ripete con un tocco d’astuzia per il 15-11. Ancora Disabato premia il salvataggio in tuffo di Grimaldi sul tocco di seconda di Catinelli, quindi Onwuelo non trova il campo dalla seconda linea (15-13). Disabato non spreca una palla tesa di Bellucci in 4, Sabaudia spreca al servizio e l’attacco out di Andriola riporta i costieri a -1 (18-17). I laziali allungano sfruttando il servizio di Onwuelo (24-18), fino a quando la ricezione di Gozzo assume una parabola arcuata che cade nella metà campo pontina (24-19). Dopo un fallo di formazione, ancora Onwuelo va a segno per il 25-20 che chiude il parziale.

SECONDO SET. Coach Racaniello scuote i suoi ed il risultato non si fa attendere: Grimaldi va a segno con un lob delicato, Pilotto fa ace su Urbanowicz, quindi monster block siderale firmato Disabato su Onwuelo per lo 0-4. Il martello sorrentino cerca e trova il mani fuori, Gozzo abbatte il muro a 3 pontino dopo il tuffo di Prosperi su botta di Urbanowicz, quindi Garofolo neutralizza Onwuelo e piazza il 2-8. Bellucci imbocca Garofolo in primo tempo, Gozzo colpisce profondo, Ferenciac non trova le misure, quindi Garofolo annulla Mazza per il 6-16. Time-out Sabaudia ma l’inerzia del set non cambia: Onwuelo va fuori giri (7-19), Disabato attacca a tutto braccio, poi ci mette la faccia (e un’ecchimosi) sulla sassata di Onwuelo con Gozzo che apprezza il sacrificio del compagno di reparto e alza la saracinesca su Urbanowicz per il 13-22. Bellucci fa ace in zona di conflitto tra posto 1 e 2, quindi Grimaldi fa esplodere lo spicchio biancoverde nel settore ospiti con un efficace mani fuori su Onwuelo (17-25).

TERZO SET. Onwuelo fa e disfa (2-1), quindi Prosperi riceve perfettamente sullo stesso opposto pontino con Disabato che chiude stretto (2-2). Sabaudia prova ad allungare con Urbanowicz (6-3), Onwuelo non passa contro un super Gozzo sotto rete, quindi grande scambio con Disabato che difende su Onwelo, Grimaldi maltratta Rondoni con Bellucci lestissimo per il tap-in vincente (6-5). I pontini provano di nuovo ad accelerare (10-6) senza fare i conti con Grimaldi e Gozzo (10-9), Disabato chiude un lungo scambio con una violentissima sassata vincente, quindi il monster block di Garofolo ristabilisce la parità (12-12). Prosperi riceve su Ferenciac e poi Disabato sale in cielo per un longline da urlo, Bellucci attiva la versione mago e per Garofolo è un gioco da ragazzi, quindi bordata griffata Grimaldi per il 17-17. L’opposto biancoverde si ripete con una traiettoria stretta da 4, ace 1/5 di Gozzo, poi è di nuovo sorpasso Sorrento quando Garofolo apre i tentacoli e restituisce al mittente la pipe scagliata da Urbanowicz (20-21). Disabato non fallisce al secondo tentativo, dentro Ricci Maccarini per alzare il muro, il net accompagna out il colpo di Urbanowicz (22-24) e coach Giombini ferma le ostilità. Urbanowicz accorcia, il finale è una guerra di nervi, e stavolta è mister Racaniello a chiedere time-out. Al secondo tentativo, Gozzo manda la ShedirPharma a condurre nel computo dei set con un tracciante messo giù in disarmante scioltezza (23-25).

QUARTO SET. Sabaudia sente aria di ultima spiaggia e spinge subito forte (4-1), Disabato replica con due punti di fila (diagonale e servizio vincente), ma Urbanowicz e Onwelo fanno la voce grossa (9-4). Due ace consecutivi di Urbanowicz mandano i pontini sul +6 (12-6), coach Racaniello chiede la sospensione tecnica, ed al rientro in campo Sorrento accorcia con la verve di capitan Pilotto e Disabato (13-10). Monster block della premiata ditta Pilotto/Bellucci su Onwuelo, Grimaldi cerca e trova un angolo bello acuto, Sabaudia diventa fallosa dai 9 metri, quindi Garofolo va a segno con un primo tempo sontuoso (18-16). Entra Carcagnì per la sua spin insidiosa, Pilotto chiude la porta in faccia a Onwuelo (20-19), ma Sabaudia brekka e vola sul 23-20. Grimaldi rintuzza, Urbanowicz prova il pallonetto ma non trova il campo (23-22), Onwuelo si guadagna la prima palla set che Sabaudia porta a casa con un muro vincente (25-22).

QUINTO SET. Apre le danze Grimaldi con una parallela esterna, Sabaudia accelera con Ferenciac e Urbanowicz (3-1), Disabato va a segno al secondo tentativo, quindi Gozzo prende l’ascensore e sbatte la porta in faccia a Urbanowicz ristabilendo l’equilibrio (4-4). Onwuelo fa male, Garofolo finalizza uno scambio prolungato in primo tempo, Sabaudia si affida ancora a Onwuelo, e la botta di Ferenciac vale il +4 per i padroni di casa (10-6). Coach Racaniello chiama time-out, ed alla ripresa delle ostilità c’è Carcagnì sul taraflex con Gozzo in diagonale con Bellucci. Il regista biancoverde è illeggibile smarcando Disabato in pipe, Ferenciac incrocia e poi spedisce in rete dai 9 metri (12-9). Non c’è un attimo di sosta. Al servizio si presenta Carcagnì, ed il classe 2004 non delude le attese mostrando freddezza e personalità. Spin a tutto braccio, difesa e poi palla a Disabato che stende Rondoni. Time-out Sabaudia ma Carcagnì non trema: cambia servendo corto e liftato con Bellucci che va di precisione sulla riga esterna. Il martello biancoverde ritorna alla spin e fa ace spolverando la riga di fondo, quindi monster block di Garofolo su Urbanowicz ed è sorpasso Sorrento in dirittura d’arrivo (12-13). Rientra Grimaldi, Sabaudia è fallosa in battuta, regala il primo match-point annullato da Onwuelo e quindi mette la freccia sulla zampata di Andriola (15-14). Il punteggio segue il cambio palla: Sorrento non sbaglia nulla in ricezione, Gozzo e Disabato sono più freddi e letali di un cecchino annullando ben 5 palle match di fila (19-19). I costieri ritornano a mettere pressione con l’ace di Grimaldi (19-20), Onwuelo non vuole arrendersi, Disabato fa insaccare la sfera tra net e muro, quindi Urbanowicz ci mette una pezza per il 21-21. Sale l’adrenalina con il battito cardiaco che è sempre più aritmico: nuovo sorpasso pontino con Andriola (22-21), Gozzo c’è, quindi tocca al solito Onwuelo (23-22), ed al termine di un lunghissimo scambio senza esclusione di colpi sale in cattedra Pilotto che ringhia sull’opposto di Sabaudia e riporta il parziale in assoluta parità (23-23). Gozzo replica a Ferenciac (24-24), quindi un’infrazione fischiata ai pontini causa l’ennesimo controsorpasso made in Sorrento (24-25). Onwuelo non trova il campo dai 9 metri (25-26), e dopo una maratona lunghissima Disabato (10 punti nel tie-break, 26 complessivi) mette la parola fine alla gara con un diagonale strettissimo sulla riga con i brividi dell’attesa per la conferma del video-check.

Un’impresa epica, festeggiata da tutta la squadra sotto il settore ospiti con le ugole sempre più calde e vogliose di cantare a squarciagola per il propri vessilli.

Enrico Pilotto: “È stata una gara tosta, una battaglia durissima giocata punto a punto. Ho finito la gara stremato, ma son contento della prestazione e della vittoria ottenuta grazie alla coesione di questo gruppo straordinario. Il tie-break è stato semplicemente folle: non era scontato trovare la giusta lucidità dopo oltre 2 ore di grande intensità, ma siamo riusciti a chiuderlo a 27 restando sempre uniti e concentrati”.

PLUS VOLLEYBALL SABAUDIA – SHEDIRPHARMA SORRENTO 2-3 (25-20, 17-25, 23-25, 25-22, 25-27)

PLUS VOLLEYBALL SABAUDIA: Catinelli 1, Onwuelo 31, Ferenciac 15, Urbanowicz 22, Andriola 8, Mazza 12, Rondoni (L). Cambi: Bisci, Schettino, De Vito. N.e.: De Paola (L), Crolla, Dalla Rosa. All: L. Giombini.

SHEDIRPHARMA SORRENTO: Bellucci 3, Grimaldi 12, Gozzo 14, Disabato 26, Pilotto 7, Garofolo 13, Prosperi (L). Cambi: Ricci Maccarini, Carcagnì, Imperatore. N.e.: Pontecorvo (L), Gargiulo, Cavasin. All: F. Racaniello.

Primo Arbitro: Martin Polenta. Secondo Arbitro: Matteo Mannarino. Durata Set: 25′, 28′, 33′, 33′, 46′.Ace: 7-6. Battute Sbagliate: 23-12. Muri: 12-13.


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Super ShedirPharma in amichevole: la rivincita con Marcianise finisce 3-1

lunedì 9 ottobre 2023 0 commenti


Si chiude con una vittoria il ciclo di allenamenti congiunti della ShedirPharma Sorrento di coach Racaniello, che si prende la rivincita su Marcianise imponendosi in 4 set con intensità e concretezza. Cresce la condizione in vista dell'inizio del campionato. Nel primo set i biancoverdi accelerano a metà parziale ed amministrano il vantaggio senza patemi. Non c'è storia in quello successivo, mentre nel terzo si va punto a punto fino alla fine, ed i biancoverdi la spuntano con coperture e rigiocate efficaci nei momenti cruciali. Spazio a tutto il roster nel quarto e ultimo set, dove i costieri vedono sfilar via la vittoria nelle battute finali dopo aver sempre comandato nel punteggio.

Coach Racaniello parte con Bellucci in regia e Cavasin opposto, Gozzo e Disabato in banda, Pilotto e Garofolo centrali, Prosperi libero. Risponde Marcianise con Alfieri/Compagnoni, Gallo/Dalmonte, Ballan, Cai, Cereda libero. 

PRIMO SET.

In avvio il punteggio segue il cambio palla, Garofolo non perdona in primo tempo, Gozzo sfonda dopo la difesa efficace su Compagnoni, Marcianise regala dai 9 metri, quindi è ancora Gozzo a finalizzare di prepotenza un lungo scambio (7-5). Bellucci scalda il braccio a Disabato, Gozzo trova l'ace con una traiettoria dolce in zona di conflitto (10-6). Marcianise chiama time-out, Cavasin incrocia e poi si ripete con un bomba che non trova opposizione (12-9). Sorrento attiva la modalità turbo: Disabato scarica un missile in diagonale, Cavasin abbatte il muro a 3 marcianisano, quindi Disabato nell'insolita veste di regista, serve a Gozzo un pallone che non può essere sprecato (16-11). Bellucci è un falco sotto rete con un tap-in da applausi, Prosperi difende tutto, poi Cavasin sbarra la strada a Ballan per il 19-13. Gozzo da 2 va a segno in zona 6 (20-14), Marcianise accorcia (20-17), ma la sospensione tecnica chiesta da mister Racaniello rinfranca la squadra che mette subito un'ipoteca sul parziale. Cavasin sale sul muro, Gozzo vince il duello con Compagnoni, quindi un'incomprensione tra Alfieri e Gallo regala il 23-17. Marcianise forza e sbaglia al servizio (24-18), ed alla terza occasione utile Pilotto e compagni chiudono con un pipe siderale firmata Gozzo a conclusione di una scambio lungo e appassionante (25-20)

SECONDO SET. Compagnoni non trova le misure del campo, Cavasin premia la difesa efficace di Bellucci su Compagnoni, poi Dalmonte forza con la palla che esce oltre il fondo (5-3). Cavasin è una sentenza in zona 6, Bellucci combina con Garofolo, Gozzo riceve e chiude di forza, quindi Bellucci non perdona di seconda sotto rete (10-7). Monster block griffato Pilotto, Bellucci va dietro per la pipe firmata Disabato, quindi 3 errori di fila in attacco mandano Sorrento sul 15-9. Grimaldi c'è, Garofolo alza la saracinesca e poi Gozzo neutralizza Compagnoni per il 19-12. Marcianise va fuori giri, Pilotto non concede sconti e poi Gozzo toglie la polvere dall'incrocio delle righe (23-14). Garofolo è una diga, ed in un attimo anche il secondo parziale è biancoverde (25-14).

TERZO SET. Partenza sprint dei casertani (1-3), Garofolo non fallisce, Bellucci mette ancora una volta lo zampino (3-4), Marcianise prova ad allungare (4-7) ma è subito ripresa dal monster block di Gozzo, seguito dall'implacabile primo tempo di Pilotto (6-7). Disabato passa al secondo tentativo, Garofolo affonda centralmente per la parità (11-11), quindi Gozzo scardina il muro a 3 marcianisano, e la pipe sontuosa di Disabato riporta nuovamente Sorrento avanti (13-12). Bellucci di seconda sorprende la difesa ospite, bomba di Grimaldi (15-13), poi Marcianise alza il muro ed è 17-18. La squadra di coach Racaniello non ci sta: piazza il controbreak e mette il set in discesa. Bellucci è reattivo in attacco, poi il muro vincente di Garofolo vale il +3 (21-18). Disabato non spreca l'assist in bagher di Pilotto e va a segno con una parabola arcuata (22-19), Gallo non trova il campo e poi becca il muro di Gozzo, quindi la slash di Bellucci chiude i giochi sul 25-20.

QUARTO SET. Coach Racaniello cambia tutto con Ricci Maccarini regista in diagonale con Grimaldi, Carcagnì e Gargiulo in posto 4, Imperatore e Garofolo centrali, Pontecorvo libero. Ospiti avanti con Leone e Gallo (3-6), ma il turno al servizio di Grimaldi dà il là a un break importante: ace, due muri firmati Ricci Maccarini e Garofolo, la pipe di Carcagnì e il mani fuori di Gargiulo portano Sorrento sul 10-6. Marcianise è fallosa dai 9 metri (14-8), Grimaldi non perdona neanche da zona 4, quindi massimo vantaggio biancoverde sul primo tempo di Imperatore a chiudere uno scambio molto intenso (18-11). Gli ospiti non alzano bandiera bianca, aumentano l'intensità al servizio e mettono la freccia sul 20-21. Colpo di coda sul muro di Ricci Maccarini su Leone (22-21), ma i casertani son più cinici e con Leone portano a casa il set sul 22-25.

Le parole del nostro palleggiatore Alessandro Bellucci: "Volevamo vincere a tutti i costi: avevamo fame, siamo stati bravi nelle fasi di battuta, cambio palla e contrattacco, ed abbiamo meritato il risultato positivo. La nostra filosofia dovrà essere sempre quella di lottare uniti su ogni palla. È stata una bella prestazione di squadra, e per quanto mi riguarda, da ex schiacciatore quando capita una slash non posso non attaccare a tutto braccio. Ora testa all'esordio in campionati a Sabaudia, dove daremo il massimo per opporci a una squadra tosta ed ostica"


SHEDIRPHARMA SORRENTO - VOLLEY MARCIANISE 3-1 (25-20, 25-14, 25-20, 22-25)

SHEDIRPHARMA SORRENTO: Bellucci 6, Cavasin 7, Gozzo 13, Disabato 7, Pilotto 4, Garofolo 8, Prosperi (L). Cambi: Pontecorvo (L), Ricci Maccarini 2, Gargiulo 1, Grimaldi 6, Carcagnì 3, Imperatore 2. All: F. Racaniello.

VOLLEY MARCIANISE: Alfieri 2, Compagnoni 11, Gallo 14, Dalmonte 5, Ballan 11, Cai 7, Cereda (L). Cambi: Pascucci 6, Faenza 1, Bizzarro (L), Leone 4. All: V. Nacci

Durata set: 27', 32', 26', 24'. Ace: 2-3. Battute Sbagliate: 10-19. Muri: 13-13. 


Giovanni Minieri Ufficio Stampa e Comunicazione ShedirPharma Sorrento

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Sorrento aumenta i giri, ma nel secondo test passa Marcianise

mercoledì 27 settembre 2023 0 commenti


Nonostante i carichi di lavoro in vista dell'inizio del campionato, la ShedirPharma Sorrento mostra grinta e muscoli nel secondo allenamento congiunto stagionale sul campo di Marcianise. Grande intensità, spunti di gioco interessanti, set molto combattuti, ma alla fine è Marcianise ad avere la meglio dopo oltre 2 ore di gioco (4-1). Il prossimo impegno degli uomini di coach Racaniello sarà sabato 30 al PalaJacazzi nel Memorial Rolando Di Meo con i padroni di casa della Virtus Aversa e QuantWare Napoli.

Sorrento parte con la regia di Bellucci in diagonale con Cavasin, Gozzo e Disabato in banda, Pilotto e Garofolo centrali, Prosperi libero. Risponde Marcianise con Alfieri/Compagnoni, Dalmonte/Gallo, Cai/Ballan, Cereda libero.

PRIMO SET. Padroni di casa subito avanti (2-0), Disabato trova una traiettoria vincente strettissima, quindi ace 5/1 di Pilotto che pareggia subito i conti (2-2). Marcianise di nuovo a +2 (5-3), Compagnoni sbaglia dai 9 metri, monster block di Garofolo e slash sontuosa di Gozzo per il sorpasso biancoverde (5-6). Pilotto è letale in primo tempo, Gozzo risponde a Gallo, quindi parallela esterna di Cavasin che non lascia scampo (11-11). L'opposto sorrentino fa ace in zona 6, Garofolo è una sentenza, quindi Cavasin di pura potenza mette giù il 15-16. Doppio Gozzo, incrocia Cavasin, quindi muro siderale firmato Disabato per il 18-21. Marcianise ferma tutto, ed al rientro piazza un break pesantissimo che spiana la strada per la conquista del parziale (25-22).

SECONDO SET. La reazione biancoverde è immediata (0-2), Disabato gioca con astuzia sulle mani del muro (1-3), ma i casertani forzano tanto al servizio e provano a scappare via (10-5). Cavasin frena l'emorragia in block-out e poi si ripete con un delizioso pallonetto, Pilotto si esalta nei 3 metri, quindi il tap-in di Cavasin riporta Sorrento nel set (11-10). Pilotto passa in mezzo al muro, Gozzo martella in pipe (13-12), ma i padroni di casa son precisi in cambio palla e mantengono il vantaggio (17-15). Splendida difesa di Bellucci, Disabato alza in bagher per Gozzo che da 4 buca il taraflex per il 17-17. Sorrento di nuovo avanti con un angolo acutissimo di Gozzo, Cavasin chiude la porta in faccia a Gallo, quindi esulta Prosperi quando la sua difesa efficace cade con una parabola velenosa nella metà campo marcianisana (18-21). Sorrento allunga ancora con una sassata di Cavasin ed i tentacoli di Pilotto (18-23), ma tornano i fantasmi quando Marcianise impatta improvvisamente sul 23-23. Coach Racaniello ferma temporaneamente le ostilità, ed al rientro in campo la potenza di Cavasin e un'invasione di Alfieri regalano ai costieri il secondo parziale (23-25).

TERZO SET. Vola Sorrento sulle ali dell'entusiasmo (1-4), Cavasin attacca stretto, Garofolo finalizza la palla veloce di Bellucci, quindi ci pensa Disabato ad abbattere il muro casertano per il 3-7. Qualche sbavatura riporta i padroni di casa sotto (8-9), doppio Pilotto in attacco e a muro, Cavasin bombarda da zona 4, quindi Pilotto trova il servizio vincente con l'aiuto del nastro (10-14). Mani fuori letale griffato Cavasin, Disabato legge il gioco prima di tutti per lo schiaffo vincente, ma il servizio di Marcianise è ancora efficace per rimettere il set in carreggiata (16-16). L'esplosività di Bellucci è decisiva a muro, e poco dopo il regista biancoverde si ripete d'istinto per il 17-19. Pilotto è super, Gozzo finalizza in 6 (20-21), poi Disabato non perdona da zona 4 per il 22-22. Marcianise accelera (24-22), Disabato annulla la prima palla set, ma un errore al servizio consegna ai casertani il set (25-23).

QUARTO SET. Inizia forte Marcianise, che con 3 ace si porta subito sul 5-2. Cavasin accorcia, Garofolo si fa sentire, poi il monster block di Gozzo vale il 9-7. Ancora Gozzo fa la voce grossa sotto rete su Alfieri, Cavasin è puntuale in zona 6, quindi il punteggio segue il cambio palla fino all'allungo dei casertani sul 20-14. Grimaldi mette la propria firma sul tabellino, Disabato sale sul muro e poi firma un fondamentale block out per il 22-18. Sorrento c'è: Garofolo alza la saracinesca, Disabato è inarrestabile, quindi Bellucci si fa rispettare a muro fino alla bomba di Disabato che riporta i costieri a -1 (23-22). La spin biancoverde non passa, Disabato non getta la spugna, ma i padroni di casa chiudono 25-23.

QUINTO SET. Coach Racaniello cambia tutto il 6+1 per il set finale: c'è Ricci Maccarini in regia con Grimaldi opposto, Carcagnì e Gargiulo in posto 4, Imperatore e Garofolo al centro, Pontecorvo libero. Marcianise subito avanti (3-1), ma il diagonale di Grimaldi seguito dal muro di Ricci Maccarini ristabiliscono la parità (3-3). La pipe di Carcagnì è letale, Grimaldi va di prepotenza, poi il lob delicato di Carcagnì vale il 6-9. Break pesantissimo di Marcianise (13-10), Garofolo reagisce, quindi doppio Grimaldi prima sfondando il muro e poi con un vincente dai 9 metri (14-14). I casertani allungano ancora (19-16, 22-19), Grimaldi non vuole alzare bandiera bianca, gioca prima sulle mani del muro e poi di tocco per il 23-21. Marcianise ottiene il cambio palla, e poi con un ace chiude la contesa sul 25-21.

VOLLEY MARCIANISE - SHEDIRPHARMA SORRENTO 4-1 (25-22, 23-25, 25-23, 25-23, 25-21)

VOLLEY MARCIANISE: Alfieri 3, Compagnoni 21, Dalmonte 19, Gallo 19, Cai 9, Ballan 7, Cereda (L). Cambi: Pascucci 5, Faenza 2, Leone 5, Bizzarro (L). All: Nacci.

SHEDIRPHARMA SORRENTO: Bellucci 2, Cavasin 19, Gozzo 15, Disabato 13, Pilotto 10, Garofolo 6, Prosperi (L). Cambi: Ricci Maccarini 2, Gargiulo, Grimaldi 8, Carcagnì 3, Imperatore, Pontecorvo (L). All: Racaniello.

Ace: 13-6. Errori: 34-30. Muri: 10-12.

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Folgore Massa grande pubblico al PalAtigliana per il primo test contro Aversa

lunedì 18 settembre 2023 0 commenti


Subito grande pallavolo al PalAtigliana, nel primo allenamento congiunto che ha visto la ShedirPharma Sorrento di coach Racaniello opposta alla Virtus Aversa per un derby vissuto tutto d’un fiato. Nonostante una categoria di differenza ed una settimana di lavoro in meno suele gambe, capitan Pilotto e compagni tengono testa alla corazzata normanna, lottando punto a punto in ben 3 set su 4.

Lo score sorride agli ospiti, ma il pubblico accorso numeroso sugli spalti, si è subito entusiasmato per la qualità di scambi e giocate. Il prossimo test è previsto per sabato 23, quando la squadra sarà impegnata a Marcianise per un gustoso anticipo di campionato.

Coach Racaniello parte con Bellucci regista in diagonale con Cavasin, Gozzo e Disabato in banda, Garofolo e Pilotto centrali, Prosperi libero. Risponde Aversa con Pinelli/Argenta, Lyutskanov/Canuto, Presta/Marra, Rossini libero.

PRIMO SET. Aversa esce forte dai blocchi di partenza (0-4), Gozzo va a segno in pipe, mentre Disabato non perdona al secondo tentativo (2-4). Bellucci mette in moto Garofolo, quindi la spin terrificante di Cavasin dai 9 metri vale il -1 (4-5). L’opposto biancoverde spolvera la riga di fondo, poi è monster block di Garofolo su Lyutskanov (6-7). Il batti e ribatti è tambureggiante, con scambi lunghi e avvvicenti che entusiasmano il pubblico del PalAtigliana. Pilotto sfrutta la palla veloce di Bellucci per piazzare il primo tempo, poi Cavasin riprende Aversa con una sassata al fulmicotone (12-12). Il tap-in di Bellucci mette fine al break dei normanni (14-15), che spingono tanto al servizio e con l’apporto di Lyutskanov tornano al massimo vantaggio (17-21). Gli uomini di coach Racaniello non mollano: Disabato cerca e trova l’incrocio delle righe premiando la preziosa difesa su Argenta, che non passa nell’uno contro uno con Garofolo (19-21). Cavasin scardina il muro a 3 normanno (20-22), ma ci pensa Presta a chiudere i giochi (20-25)

SECONDO SET. Sorrento subito sul doppio vantaggio sfruttando il tap-in d’istinto di Gozzo ed il muro siderale di capitan Pilotto (2-0), ma Aversa non concede nulla e va sul 2-4. Cavasin gioca sulle mani del muro, Garofolo non spreca il suggerimento di Bellucci ma il diagonale di Argenta porta Aversa sul 9-14. Gozzo incrocia, Disabato non perdona, quindi Cavasin abbatte il muro aversano per il 13-18. Il turno al servizio di Lyutskanov è devastante, con Aversa che chiude 14-25.

TERZO SET. Gozzo è implacabile da zona 4 inaugurando il terzo parziale, poi fa malissimo in diagonale e dai 9 metri portando Sorrento sul 3-1. Garofolo affonda nei 3 metri, quindi si ripete dopo la bordata di Cavasin rimandata indietro alla disperata, poi ancora Gozzo trova il block-out. Bellucci trova l’ace con una traiettoria velenosa (10-9), Pilotto mette l’elmetto, Gozzo buca il taraflex in pipe, quindi Cavasin cerca e trova le mani di Lyutskanov per il mani fuori del 13-13. Sorrento tenta l’accelerazione: Prosperi difende tutto, Disabato è glaciale, quindi l’attacco fuori misura di Argenta dopo il monster block griffato Garofolo fissa il punteggio sul 16-14. Gozzo è on fire, Cavasin premia la perfetta ricezione di Disabato piegando il muro a 3 ospite, quindi massimo vantaggio (20-17) sull’attacco out di Lyutskanov. Disabato riceve e chiude di prepotenza, Cavasin affonda, poi ancora Disabato passa nello spazio lasciato libero tra Pinelli e Festa (23-21). Aversa resta sul pezzo, Gozzo si guadagna il set-point (24-23) annullato da Argenta, poi i normanni alzano la diga a muro (24-26) aggiudicandosi un terzo set giocato da entrambe le squadre ad alta intensità.

QUARTO SET. Coach Racaniello fa ruotare tutta la squadra nel quarto parziale, per dare minutaggio e vedere all’opera tutto il roster a disposizione. Ricci Maccarini in regia con Grimaldi opposto, Carcagnì e Gargiulo in posto 4, capitan Pilotto e Imperatore al centro, Pontecorvo libero. Gargiulo batte subito un colpo, Pilotto mette le mani in faccia ad Argenta, quindi ace 1/5 di Grimaldi per il 3-2. Pilotto sfonda, Carcagnì sfida il muro normanno ed ha la meglio (5-3), quindi break pesantissimo sul turno al servizio di Pilotto, la cui float fa intravedere qualche crepa nella ricezione normanna. Grimaldi è un cecchino, Imperatore va a segno a muro e in attacco, quindi Carcagnì attacca in zona 6 per il punto del 14-9. Grimaldi trova il secondo ace personale, Gargiulo colpisce in diagonale, Aversa prova a forzare il servizio ma non trova il campo, poi due punti di fila griffati Carcagnì (con 1 ace) mandano Sorrento sul 21-16. Ricci Maccarini va da Imperatore (22-17), ma quando il parziale sembra già indirizzato a favore dei costieri, un turno al servizio interminabile di Lyutskanov (3 vincenti) regala set-point ad Aversa (22-24). Annullato il primo, gli ospiti non falliscono il cambio palla decisivo, e con un attacco centrale mettono giù il 23-25.

Il libero Francesco Prosperi: “Nonostante il risultato, abbiamo disputato un buon test contro una squadra di categoria superiore e più avanti nella preparazione. Siamo stati attaccati in quasi tutti set, poi Lyutskanov in battuta ha spostato gli equilibri. Il gruppo è coeso, scendiamo in campo con divertimento e spensieratezza, ed abbiamo tanta voglia di vincere” 


 

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FESTA AZZURRA 25 Giugno 2023 (Lido Metamare Porto di Meta di Sorrento ore 20.30)

sabato 10 giugno 2023 0 commenti

Il Club Napoli Meta e il Club Napoli Città di Sorrento organizzano una Festa per le Tifose e Tifosi del Napoli Campione d’Italia.che si terrà domenica 25 Giugno 2023 al Lido Metamare al Porto di Meta di Sorrento a partire dalle ore 20.30 

I Biglietti di ingresso per questo evento saranno distribuiti presso le sedi dei due Club e presso Negozi Punti Vendita i cui elenchi saranno comunicati a giorni dagli stessi organizzatori.

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La Penisola Sorrentina festeggia il Napoli Calcio: un'immagine unica e coordinata

venerdì 28 aprile 2023 0 commenti

La volontà di aprire le danze, dando il via ai festeggiamenti per il terzo Scudetto del Napoli è alta. Altissima. Giorno dopo giorno la tensione sale vertiginosamente. Un mese fa un Comitato spontaneo di Tifosi della Penisola Sorrentina  (Comitato Napoli nel Cuore) e i Club Napoli di Meta, Piano di Sorrento, Sorrento e Massa Lubrense si sono incontrati per decidere come celebrare insieme un’impresa storica. Tra gli obiettivi prioritari c’era anche quello di preparare addobbi uniformi, regolari e autorizzati, per poi provvedere al relativo smaltimento.
Pertanto è stato deciso che il Corso Italia (la strada principale che unisce i Comuni della Penisola) e qualche arteria ad esso collegata, debbano essere elegantemente agghindate in modo omogeneo, per dare un’immagine unica e coordinata dell’intera Penisola. Da Meta fino a Massa Lubrense: con ordine, e senza eccessi.

Sono stati raccolti fondi per realizzare tale iniziativa, e si ringraziano tutti quelli che hanno aderito perché uniti dalla stessa passione. Le richieste sono state inoltrate alle autorità competenti, per cui si ringraziano i signori Sindaci della Penisola Sorrentina e la Città Metropolitana, per aver autorizzato l’installazione di striscioni colorati e banner mozzafiato realizzati con una grafica molto accattivante. Tutti i 12 km di strada che separano Meta da Massa Lubrense saranno colorati (in maniera gradevole e non invasiva) con il materiale acquistato, e pronti ad essere ammirati in tutto il proprio splendore dalla settimana prossima.

L’obiettivo era quello di partire per la metà di maggio, ma il nostro Napoli ha bruciato le tappe: capolista in Serie A da mesi, e pronto a conquistare aritmeticamente (forse già domenica) l’agognato terzo Scudetto.

La macchina operativa è pronta a partire, per addobbare le strade con banner e striscioni prima del passaggio del Giro d’Italia, in modo da poter offrire uno spettacolo armonico e coordinato a tutti colori che si collegheranno in diretta TV. Con l’augurio che tifosi o gruppi singoli non aderenti alla nostra iniziativa coordinata, decorino con rispetto il nostro amato territorio.


Giovanni Minieri Ufficio Stampa Napoli nel Cuore Club Napoli della Penisola Sorrentina

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Serie A3 Grande festa al Palatigliana: Sorrento supera 3-0 Marcianise e resta in Serie A

mercoledì 5 aprile 2023 0 commenti


 È festa grande al PalAtigliana, con la ShedirPharma Sorrento che regola Marcianise con un secco 3-0 (il primo tra le mura amiche) guadagnandosi per la terza stagione di fila un posto in A3. I biancoverdi chiudono la stagione con 10 successi, di cui 6 tra le mura amiche del PalAtigliana (gli ultimi 2 consecutivi) dimostrando quanto il calore dei Crustiffs sappia essere un autentico valore aggiunto nei momenti positivi ed in quelli di (fisiologica) difficoltà. 32 i punti complessivi, esattamente distribuiti tra il girone di andata (16) e quello di ritorno. I costieri non sono mai andati oltre un filotto di 2 successi di fila (Napoli/Palmi, Bari/Aversa e Roma/Catania), mentre la vittoria più altisonante resta senza ombra di dubbio il blitz esterno sul campo della Farmitalia Catania, capolista per gran parte della regular season per poi subire il sorpasso di Ortona sul filo di lana.

L’opposto Daniele Albergati è stato il miglior realizzatore stagionale con ben 526 punti al proprio attivo. Ma non è tutto, perché l’ex Trento ha chiuso come leader incontrastato dell’intera Serie A3 per ciò che concerne la classifica degli attacchi vincenti, e quarto assoluto per punti totali dietro Marks, Marshall e Stabrawa. Ben imbeccato dal sempre costante e solido Gianpio Aprea (leader e capitano del sodalizio biancoverde) c’è la conferma di Simone Starace. Il martello classe ’99 ha superato il proprio best-score personale chiudendo a quota 370 punti conditi da ben 39 ace, spesso giunti in momenti cruciali di partite punto a punto. In posto 4 positivo l’impatto del “Tigre” Luca Cuminetti: argentino dal cognome pesante, 240 punti nella sua prima stagione in Serie A con percentuali in ricezione non indifferenti. Al centro l’esplosività offensiva di Daniele Buzzi (13 di best-score contro Bari), ed il rendimento in crescendo di Stefano Remo giunto a campionato in corso da Palmi (due volte in doppia cifra e determinante con i suoi 38 monster blocks). Ministro della difesa Francesco Donati: 206 ricezioni perfette con tanta qualità e applicazione in fase difensiva.

I risultati si ottengono tuttavia con la forza del gruppo, ed il coach Nicola Esposito è stato ancora una volta abilissimo nel leggere le partite in corso d’opera, e motivare il roster affinché ognuno si sentisse importante nel dare il proprio contributo in set interi o piccoli spezzoni quando bisognava dare la svolta. È il caso di Maretti (87 punti tra cui quello che ha chiuso la pratica Aversa), Imperatore (8 punti a Tuscania, e subito incisivo nelle ultime uscite contro Modica e Marcianise), Piedepalumbo (varietà in regia), Grimaldi (tornato a ruggire in quel di Modica), Gargiulo (sempre prezioso con la sua velenosa float) e Pontecorvo (attento e concentrato in difesa e ricezione nel derby-salvezza contro Marcianise).

Lo staff di coach Esposito è stato sapientemente coadiuvato dal suo fido secondo Morgan Celentano, dall’assistant coach Alfonso Manzi, dalla dirigente Brunella Scapini e dall’onnipresente team manager Enzo Mosca. Immancabile l’apporto del dottor Antonino Belfiore, fondatore della Folgore che il prossimo anno taglierà il prestigioso traguardo dei 50 anni di affiliazione FIPAV, e tutto sotto l’attenta supervisione del presidente Fabrizio Ruggiero, sempre vicino al gruppo squadra e imprescindibile nel far girare tutti i componenti di una macchina organizzativa di Serie A.

Tornando al match contro Marcianise, sugli spalti c’è il pubblico delle grandi occasioni, in campo una squadra decisa a non farsi condizionare dalla classifica (Marcianise ultimo e già aritmeticamente in Serie B da due settimane) e lottare duro per conquistarsi un ambitissimo posto al sole. I costieri partono contratti, ma poi crescono i numeri in attacco e ricezione, ed è un crescendo di gioco ed emozioni. Coach Nicola Esposito raccoglie i frutti del lavoro settimanale, ed in poco meno di un'ora si ritrova già sul doppio vantaggio. Nel terzo set c'è spazio per Pontecorvo ed Imperatore, che giocano senza paura dimostrando di sapersi far trovare pronti quando chiamati in causa.

Sorrento parte con Aprea in diagonale con Albergati, Starace e Cuminetti in posto 4, Remo e Buzzi al centro, Donati libero. Risponde Marcianise con Ciardo/Lucarelli, Libraro/Ruiz, Vetrano/Bonina, Bizzarro libero.

PRIMO SET. Lucarelli fa e disfa, Cuminetti riceve su Libraro dando il là al primo tempo letale di Buzzi, poi Albergati non perdona da seconda linea (3-2). Libraro in pipe pesta la linea dei 3 metri, Cuminetti piazza la slash, e poi chiude dopo aver ricevuto alla grande su Lucarelli (6-5). Il Tigre è on fire e chiude con una traiettoria strettissima, Ruiz serve in mezzo al net, quindi Albergati cerca e trova le mani di Vetrano per il 9-6. Marcianise non ci sta e reagisce con un break pesante (9-10), coach Esposito ferma tutto, Albergati va all'incrocio delle righe, quindi Starace bombarda senza fronzoli (11-11). Buzzi replica a Lucarelli, Cuminetti non perde la pazienza ed al secondo tentativo finalizza un lunghissimo scambio, quindi Starace va a segno dai 9 metri su un inerme Libraro (15-13). Albergati martella, monster block di Remo su Ruiz, con il centrale biancoverde che si ripete scartando il cioccolatino di capitan Aprea per il primo tempo vincente (19-16). Ancora super Remo a dire di no a Leone, Albergati sale sopra il muro ospite, quindi Ruiz perde lucidità ed è 22-17. Marcianise prova a ricucire (22-19), Starace non fa sconti: due punti di fila alternando potenza a precisione con un longline chirurgico (24-20). Al primo tentativo Sorrento chiude il set con un altro ace di Starace sul malcapitato Bizzarro.

SECONDO SET. Gianpio Aprea e compagni ripartono a mille: Starace trova un angolo acutissimo, Albergati è una sentenza, Buzzi si intende a meraviglia con Aprea e piazza due primi tempi di fila, quindi Starace in precario equilibrio mette giù il 5-0. Bonina sbaglia dai 9 metri, Aprea incanta con una magia di seconda no look, poi Starace sale in cielo per una pipe di pregevole fattura (8-3). Marcianise non molla e pareggia i conti grazie alla verve di Lucarelli (8-8), Albergati frena l'emorragia, Libraro mette la freccia (9-10), ma Albergati premia la ricezione di Donati e Remo controsorpassa con una bordata nei 3 metri (11-10). Break pesante sulla float velenosa di Remo (1 ace), Lucarelli forza ma non trova il campo, Albergati è astuto, quindi Buzzi sfonda centralmente per il 17-14. Il servizio di Lucarelli si infrange sul nastro mentre Starace abbatte De Luca (19-15), capitan Aprea dà ancora spettacolo, Marcianise sbaglia ancora tanto dai 9 metri con gli errori di De Luca e Orlando (22-17), quindi coach Nacci chiede time-out dopo il colpo approssimativo di Bonina fuori misura (23-17). Remo cerca la finezza e spazzola la riga esterna, quindi porta Sorrento sul doppio vantaggio mettendo le mani in faccia a De Luca (25-18)

TERZO SET. Coach Esposito dà subito spazio a Pontecorvo per Donati, Starace affonda in diagonale, mentre Ruiz va fuori giri e non trova il campo (2-1). Cuminetti piazza la slash dopo la pessima ricezione di Libraro su Starace, che poi si ripete con una pipe sontuosa, sempre più marchio di fabbrica del martello biancoverde (5-2). Starace è incontenibile, Libraro colpisce l'asta, quindi capitan Aprea fa ace sul malcapitato Orlando (9-5). Doppio Remo (primo tempo e slash in controtempo), quindi è ancora il caldissimo centrale sorrentino ad entrare in tabellino premiando la ricezione perfetta di Pontecorvo (13-8). Coach Esposito si affida ad Imperatore, che immediatamente si mette in luce con un monster block siderale al primo pallone toccato (14-8). Starace riserva lo stesso trattamento a Leone e poi beffa il muro marcianisano con una palletta (16-9). De Prisco sbaglia dai 9 metri, Pontecorvo riceve ancora alla grande permettendo ad Albergati di chiudere senza opposizione, quindi Cuminetti apre i tentacoli e neutralizza Lucarelli (19-12). Il Tigre ruggisce, Remo non perdona (21-14), Pontecorvo suggerisce per Albergati, quindi De Luca spedisce lungo un pallone invitante (24-15). De Luca ci riprova e non sbaglia, poi Aprea affida il match-point ad Albergati, ed è festa grande al PalAtigliana dopo il colpo a chiudere dell'opposto sorrentino che vale il 25-16.

Il ds Fabrizio Ruggiero: “Questa salvezza vale oro per il livello tecnico del nostro girone. È un risultato che dedico alla mia famiglia che ha sopportato assenze e difficoltà ambientali che purtroppo hanno caratterizzato in negativo soprattutto questo inizio di stagione. Per questo il mio pensiero va al dottor Belfiore, fondatore della Folgore Massa, che come pochi, teneva a questo risultato. Personalmente ringrazio il mio amico Massimo Coppola e l’amministrazione di Sorrento che ci ha consentito con un investimento non da poco, di mantenere viva la serie A in Penisola, e soprattutto rendere il palasport un luogo adatto alle grandi manifestazioni sportive”.

Il coach Nicola Esposito: “La partita contro Marcianise presentava tantissime insidie. Affrontavamo un avversario ultimo e già retrocesso, ma proprio per questo con la testa più libera rispetto a noi che ci trascinavamo qualche pressione per la necessità di far risultato. Abbiamo limitato gli errori, gestito bene le situazioni in ogni fondamentale, mostrando la giusta attenzione lungo tutto il corso della gara”

Il centrale Antonio Imperatore: “Sono felicissimo per il traguardo raggiunto. Nel corso della stagione non abbiamo raccolto sempre quanto meritavamo, e la salvezza è il giusto premio per squadra, dirigenti, tifosi e tutti quelli che sono sempre stati al nostro fianco. È la vittoria di tutto il gruppo, dai titolari fino alle cosiddette seconde linee. Anche chi ha giocato meno si è allenato sempre con grande professionalità, garantendo un livello alto di allenamento e rispondendo presente quando chiamato in causa”

Il libero Paolo Pontecorvo: “Dopo il passo falso di Modica eravamo chiamati ad una prestazione importante davanti al nostro pubblico, che ci ha sempre sostenuto per tutta la stagione. Siamo contenti per la vittoria, ma soprattutto per aver tagliato il traguardo salvezza. Sono soddisfatto per la mia prestazione individuale, e voglio condividere questa gioia con tutti i ragazzi che mi hanno sempre supportato in ogni momento. Io e il coach Nicola Esposito lavoriamo insieme da tanti anni: sappiamo di poter contare l'uno sull'altro, e mi alleno duro per farmi trovare sempre pronto"


SHEDIRPHARMA SORRENTO - VOLLEY MARCIANISE 3-0 (25-20, 25-18, 25-16)

SHEDIRPHARMA SORRENTO: Aprea 3, Albergati 13, Starace 16, Cuminetti 9, Remo 9, Buzzi 5, Donati (L). Cambi: Pontecorvo (L), Imperatore. N.e.: Maretti, Piedepalumbo, Gargiulo, Grimaldi. All: N. Esposito

VOLLEY MARCIANISE: Ciardo 3, Lucarelli 8, Libraro 5, Ruiz 3, Vetrano 3, Bonina 4, Bizzarro (L). Cambi: Orlando 6, De Luca 1, De Prisco, Leone 5. N.e.: Vacchiano. All: V. Nacci.

Primo Arbitro: Matteo Talento Secondo Arbitro: Enrico Autuori

Durata Set: 26', 27', 26'. Ace: 5-0. Battute Sbagliate: 8-8. Muri: 7-4. 

Giovanni Minieri Ufficio Stampa e Comunicazione ShedirPharma Sorrento

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PalaRizza amaro per Sorrento: Modica si impone in 4 set

mercoledì 29 marzo 2023 0 commenti


La ShedirPharma Sorrento non riesce a ripetere l’impresa del PalaCatania, ed è costretta ad arrendersi in 4 set sul taraflex di Modica, rimandando all’ultima giornata in programma domenica 2 aprile (in rigorosa contemporaneità su tutti i campi) i discorsi relativi alla permanenza in Serie A3. Proprio il roster siciliano sopravanza Sorrento, ma la sconfitta di Roma sul campo di Marcianise mantiene Gianpio Aprea e compagni padroni del proprio destino. I biancoverdi ospiteranno proprio Marcianise nell’ultimo incontro di regular season al PalAtigliana: se arriva una vittoria da 3 punti sarà aritmetica salvezza, mentre ogni altro risultato costringerà a dipendere dagli altri per evitare la lotteria dei play-out.

Nel primo set Sorrento parte forte sulla scia del successo di 8 giorni prima contro Aversa, arrivando al massimo vantaggio di +5 sul 9-14. Il parziale sembra in discesa, ma Modica si ricompatta ed i costieri iniziano a soffrire in ricezione, con gli errori non forzati che aumentano pericolosamente. I siciliani mettono la freccia sul 17-16, volano sul 23-19 e dopo l’ultimo colpo di coda costiero chiudono a muro per il 25-21. Il secondo set procede ininterrottamente punto a punto: capitan Aprea mette in gioco tutti i compagni, ed è parità assoluta sul 18-18. Modica alzi in giri e scava un piccolo solco, Sorrento forza e sbaglia, ed i siciliani con il minimo sforzo vanno sul 2-0. L’inerzia del match pende dalla parte di Modica che viaggia a vele spiegate sulle ali dell’entusiasmo, ma sull’11-8 arriva inesorabile la reazione costiera, decisa a non lasciare nulla di intentato. Coach Esposito inserisce Imperatore che con la float fa intravedere crepe nella ricezione di Modica, Albergati è incontenibile, ed in un attimo il punteggio recita 16-19. Gli scambi diventano lunghi e concitati, la tensione si taglia con il coltello:  Modica ritorna avanti sul 22-21, ma Sorrento con un muro-difesa impeccabile piazza un break pesantissimo (22-25) e la partita si allunga.  Modica prova a prendere il sopravvento nel quarto set (13-9), Sorrento fatica a rientrare e poi paga finendo a -5 (23-18). Ultimo colpo di coda (23-21), ma poi Modica amministra e chiude con Chillemi (25-22).

Coach Esposito parte con capitan Aprea in diagonale con Albergati, Cuminetti e Starace in banda, Remo e Buzzi centrali, Donati libero. Risponde Modica con Putini/Quagliozzi, Chillemi/Capelli, Garofolo/Raso, Nastasi libero.  

PRIMO SET. Subito gran ricezione di Starace, con Aprea che va dietro da Albergati per una bomba in mezzo al muro, Chillemi tenta due volte di fila la palletta ma non trova mai il campo, quindi Albergati incrocia per l’1-4. Starace in diagonale risponde alla pipe di Capelli (2-5), quindi scambio lunghissimo con la difesa siciliana sul longline di Albergati, e Buzzi che può finalmente esultare al secondo tentativo (3-6). Modica accorcia (5-6), ma ci pensa ancora Albergati sul muro a 3 ed il monster block di Remo su Quagliozzi per ristabilire le distanze (6-9). Remo riserva lo stesso trattamento a Chillemi, quindi Starace buca il muro modicano costringendo il coach D’Amico a chiedere la sospensione tecnica (7-11). Al rientro è subito block-out di Starace, che si ripete di prepotenza con una  bordata a incrociare che pizzica l’incrocio delle righe (8-13), quindi Sorrento si aggiudica il punto più bello dell’incontro con Nastasi che pulisce il taraflex volando più volte su Albergati, poi chiude Starace con una parallela esterna incontenibile (9-14). La reazione dei padroni di casa è immediata (12-14), Sorrento approfitta di un’invasione a muro, ma il turno al servizio di Raso è complicato con Modica che torna in parità (15-15). La reazione biancoverde è in un lob delicato di Albergati (15-16), ma cresce il muro-difesa dei siciliani che con Capelli e Quagliozzi mettono per la prima volta il muso avanti (19-16). Albergati non ci sta e piazza due punti di fila, Quagliozzi serve out (21-19), Modica allunga ancora (23-19), poi doppio Starace per accorciare le distanze e restare nel parziale (23-21). I siciliani non regalano nulla, e chiudono con il muro di Capelli su Albergati (25-21).

SECONDO SET. Starace scardina il muro a 3 dopo un gran recupero di Cuminetti in tuffo, Modica prova a scappare, ma ci pensa Albergati di precisione premiando la ricezione in tuffo di Donati su Putini (3-2). Starace risponde a Raso (4-3), Modica è imprecisa dai 9 metri, quindi monster block di Buzzi per il 5-5. Le due squadre peccano di precisione al servizio con 4 errori di fila, Albergati cerca e trova lo spazio tra Capelli e Raso, Starace affonda in diagonale, quindi Albergati non fa sconti ed è 11-11. Si va avanti punto a punto: Cuminetti è chirurgico, Remo mette le mani in faccia a Quagliozzi riportando Sorrento avanti (13-14), quindi ancora muro siderale di Cuminetti che prende il volo per ribattere l’attacco di Chillemi a conclusione di uno scambio lunghissimo e ricco di intensità (14-15). Modica non contiene la verve di Starace (15-16), Albergati non perdona in parallela (17-17), Buzzi replica a Raso (18-18), quindi i siciliani allungano sul +2 (20-18). Entra Gargiulo per la float ma Modica conquista il cambio palla e poi mette la freccia (23-19) sfruttando l’ace di Capelli. Cuminetti non molla, Garofolo si guadagna 3 set-point (24-21), ed al secondo tentativo Capelli chiude in pipe portando i siciliani sul doppio vantaggio (25-22).

TERZO SET. Il primo punto porta la firma di Starace, Putini serve in mezzo al net, ancora errore dai 9 metri di Chillemi che vanifica il primo tempo di Raso, quindi monster block sontuoso di Albergati che sbarra la strada a Capelli (3-4). Modica sorpassa (5-4), Cuminetti replica in diagonale, Albergati va a segno con un delizioso pallonetto, quindi Starace non perdona dopo la ricezione di Donati su Putini (9-8). Modica allunga sull’ace di Chillemi (11-8), quindi spazio per Imperatore, mentre Albergati accorcia le distanze salendo in cielo per chiudere la saracinesca su Capelli (11-9). La riscossa biancoverde arriva sul turno dai 9 metri di Imperatore: Albergati piazza un longline potente e preciso, Garofolo non riesce ad essere preciso, quindi proprio Imperatore si tuffa sul lob di Quagliozzi permettendo a Cuminetti di riportare nuovamente Sorrento avanti (12-13). Coach D’Amico ferma tutto, ma la pausa non interrompe il ritmo dei costieri che vanno ancora a segno con la murata di Albergati su Capelli (12-14). Modica pareggia i conti (14-14), Cuminetti non perde lucidità e chiude uno scambio al cardiopalma, Albergati buca il muro siciliano (15-16) con Sorrento che prova ad alzare il giri nel momento clou del parziale. Starace va a segno con una traiettoria a incrociare violentissima, Cuminetti vola su Chillemi ed Albergati chiude d’istinto, quindi ancora Starace fa deflagrare una bomba all’incrocio delle righe (16-19). Modica è dura a morire (19-19), Albergati riporta Sorrento avanti, Capelli non trova le misure del campo (20-21), quindi i siciliani tornano avanti sul muro di Garofolo (22-21). Il finale non è adatto ai deboli di cuore: Cuminetti trova uno spazio impossibile tra Garofolo e Capelli, Albergati sporca l’attacco di Capelli e la rigiocata si conclude con una sassata del Tigre Cuminetti (22-23). Capelli forza ma spedisce fuori, quindi Cuminetti non perdona ed allunga il match con il block-out che vale il 22-25.

QUARTO SET. Aprea imbecca Remo in primo tempo, Raso non trova il campo dai 9 metri, ma poi Modica ricuce e sorpassa col muro di Garofolo su Albergati (4-2). Coach Nicola Esposito ferma tutto, ed al rientro in campo i costieri riprendono il bandolo della matassa con Albergati dopo due difese efficaci su Capelli (4-4). Lo stesso Capelli serve abbondantemente largo, Cuminetti cerca e trova le dita del muro, Aprea va no-look per Albergati, e dopo l’attacco fuori misura di Quagliozzi c’è il sorpasso biancoverde con Albergati che trova il varco giusto tra Raso e Capelli (8-9). Modica rompe l’equilibrio alzando l’intensità a muro e con un break pesantissimo  sale a +4 (13-9), mister Esposito inserisce Piedepalumbo, Grimaldi e Maretti, quindi Remo piazza una sassata nei 3 metri, poi l’invasione del muro siciliano fissa il punteggio sul 13-11. Grimaldi con astuzia trova il block-out, Imperatore vince lo scontro diretto sotto rete con Garofolo, quindi Albergati sfonda nuovamente rendendo vano il tentativo dei padroni di casa di rigiocare (15-14). Cuminetti risponde subito a Chillemi, poi Modica prova nuovamente ad accelerare con l’ace di Chillemi per il 20-16. Capitan Aprea mette le mani in faccia a Capelli dopo uno scambio lungo ed estenuante (21-18), Modica scappa ancora (23-18), ma senza fare i conti con la strenua resistenza biancoverde: Albergati affonda in diagonale, Starace apre i tentacoli e ipnotizza Capelli, costringendo coach D’Amico a chiedere time-out sul 23-21. Quagliozzi regala a Modica tre palle match (24-21), con la prima che va via da sola sul servizio di Capelli che centra in pieno il nastro. La seconda occasione è quella decisiva, con il diagonale di Chillemi che regala 3 punti a Modica, mentre Gianpio Aprea e compagni si giocheranno la salvezza diretta domenica 2 aprile ospitando Marcianise tra le mura amiche per un derby di fuoco.

AVIMECC MODICA – SHEDIRPHARMA SORRENTO 3-1 (25-21, 25-22, 22-25, 25-22)

AVIMECC MODICA: Putini 1, Quagliozzi 10, Chillemi 11, Capelli 21, Garofolo 9, Raso 15, Nastasi (L). Cambi: Princi, Petrone. N.e.: Turlà, Aiello (L), Firrincieli, Saragò. All: G. D’Amico

SHEDIRPHARMA SORRENTO: Aprea 2, Albergati 23, Cuminetti 15, Starace 16, Remo 4, Buzzi 2, Donati (L). Cambi: Maretti, Piedepalumbo, Imperatore 1, Gargiulo, Grimaldi 1. N.e.: Pontecorvo. All: N. Esposito

Primo Arbitro: Danilo De Sensi Secondo Arbitro: Antonio Gaetano

Durata Set: 29’, 32’, 35’, 33’. 

Ace: 6-0. Battute Sbagliate: 15-18. Muri: 13-11.

 

Giovanni MInieri Ufficio Stampa e Comunicazione ShedirPharma Sorrento

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