Impresa Shedirpharma espugnato il Palajacazzi

giovedì 8 dicembre 2022 0 commenti



Grandissima impresa della Shedirpharma Sorrento Folgore Massa che espugna il Palajacazzi battendo per 3 set a 1 (23-25, 20-25, 25-22, 21-25) la corazzata Wow Green House Aversa. Per quelli che non seguono assiduamente la pallavolo, stasera è accaduto qualcosa di paragonabile alla famosa vittoria per 1-0 del Sorrento contro il Napoli in Coppa Italia nel lontano 1971: la piccola squadra di provincia che va a vincere MERITATAMENTE sul campo della squadra costruita per vincere il campionato.  

Il punteggio finale va pure stretto alla Shedirpharma che ha letteralmente regalato il terzo set all’Aversa. A dire il vero in quel terzo set vinto dall’Aversa ci hanno messo lo zampino anche gli arbitri con alcune decisioni molto opinabili dopo che Nicola Esposito aveva già esaurito i due video check a sua disposizione.  

Riavvolgendo il nastro dell’incontro bisogna menzionare che a metà del primo set si è avuto la sensazione che Aversa dopo aver ottenuto un parziale di 8-1 ed essersi portata sul 18-11 a proprio favore avesse assunto saldamente le redini dell’incontro. Invece questo episodio è stato una specie di elettroshock per Albergati e compagni che da quel momento in avanti hanno dominato in tutti i fondamentali portando a casa tre punti importantissimi che lanciano la squadra sorrentina verso gli ottavi di finale di Coppa Italia. Decisiva la partita di domenica prossima con la Avimecc Modica dove una eventuale vittoria dei sorrentini con qualsiasi punteggio significherebbe l’accesso matematico alla Coppa Italia con una settimana di anticipo sulla conclusione del girone di andata. 

Il dominio della Shedirpharma è sintetizzabile con i quattro giocatori in doppia cifra Albergati 22, Starace 18, Cuminetti 12, Buzzi 10, contro i due di Aversa, Lyutskanov 23 e Argenta 14. 11 ace a 2 per i sorrentini. 14 muri punto contro i 7 dell’Aversa. 14 punti percentuali in più in ricezione! Roba da non credere. Parafrasando Raffaele Auriemma ci manca solo che Nicola Esposito salga sul seggiolone dell’arbitro e si metta a gridare SEPPELLITEMI QUI!   

Wow Green House Aversa – Shedirpharma Sorrento 1-3 (23-25, 20-25, 25-22, 21-25)  

Wow Green House Aversa: Pistolesi 1, Lyutskanov 23, Marra 4, Argenta 14, Iannaccone 0, Diana 5, Fortunato (L), Barretta 9, Ricci Maccarini 3. N.E. Di Meo, Gatto, Pietronorio. All. Dagioni. 

Shedirpharma Sorrento: Aprea 2, Cuminetti 12, Remo 4, Albergati 22, Starace 18, Buzzi 10, Piedepalumbo 0, Maretti 0, Gargiulo 1, Donati (L), Imperatore 0. N.E. Pontecorvo, Grimaldi. All. Esposito.  

ARBITRI: Luca Pescatore di Cerveteri (Roma), Matteo Mannarino di Roma. Addetta Video Check Federica Varchetta di Napoli  

Durata set: 33′, 32′, 31′, 31′; tot: 127′.

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La Shedirpharma Sorrento torna a sorridere


Dopo tre sconfitte consecutive la Shedirpharma Sorrento Folgore Massa ritrova lo smalto perduto e si impone per 3 set a 1 (25-21, 25-22, 18-25, 25-21) contro la Gruppo Stamplast M2G Green Bari degli ex Paul Ferenciac e Michele Deserio agganciando la Roma all’ottavo posto in classifica. 

Entrambe le squadre si sono presentate in campo in formazione tipo. La Shedirpharma Sorrento inizia il match con Aprea in regia, Albergato opposto, Cuminetti e Starace schiacciatori di banda, Buzzi e Remo centrali, Donati libero. Bari risponde con Parisi in regia, Paoletti opposto, Ferenciac e Wojcik schiacciatori di banda, Deserio e Persoglia centrali, Rinaldi libero. A dirigere l’incontro i signori Fabio Scarfò di Reggio Calabria e Antonio Gaetano di Lamezia Terme con Francesco Brandi di Salerno al Video Check.  

La Shedirpharma Sorrento parte subito bene. Dopo pochi scambi i padroni di casa riescono a mettere a segno già due muri punto. Visto il rendimento delle ultime uscite siamo già abbondantemente sopra la media. Bari dimostra che il terzo posto in classifica è ampiamente meritato ma Albergati e compagni sono più che determinati a conquistare il primo punto dell’incontro e riescono a portarsi a +4 sul 16-12. Bari conquista 5 punti di fila portandosi a condurre per 19-18 ma il finale è tutto per i padroni di casa che riescono a piazzare un parziale di 7 punti a 2 chiudendo il set sul 25-21 con un attacco vincente del neo dottore Albergati. 

Nel secondo parziale la Shedirpharma Sorrento si mostra ancora più determinata prendendo subito in mano le redini del set incrementando il proprio vantaggio fino al massimo di +7 sul 18-11. Come nel set precedente Bari riesce con un sussulto di orgoglio a rosicchiare gran parte dello svantaggio ma gli scambi conclusivi sono nuovamente a favore dei padroni di casa che chiudono il parziale sul 25-22 portandosi sul 2-0. 

Ad inizio terzo set la Shedirpharma Sorrento accusa un calo di rendimento e gli avversari ne approfittano per portarsi a +4 (8-12). Questa volta la rimonta riesce ai padroni di casa che ottengono un parziale di 8 punti a 3 e si riportano a condurre 16-15. Bari è sul punto di crollare ma dimostra ancora una volta di essere una squadra dotata di grande esperienza e sangue freddo. Due ingredienti che sembrano essere assenti tra le fila dei sorrentini che accusano un vero e proprio blackout subendo un parziale di 9-1 che consegna il set ai pugliesi permettendogli di riaprire l’incontro. 

Per alcuni lunghissimi minuti il pubblico del Palatigliana rivede i fantasmi dell’incontro con la Roma perso malamente 3-2 dopo aver vinto i primi due set abbastanza facilmente. Questa volta però Aprea e compagni ritornano in campo più decisi che mai a conquistare i tre punti. Ribaltano lo 0-2 iniziale e allungano progressivamente fino a +5 sul 16-11 a favore. Bari riesce ancora una volta a rifarsi sotto ma puntualmente ricacciato indietro. L’ultimo ad arrendersi e l’ex Michele Deserio ma alla fine e proprio un suo errore a consegnare il punto decisivo alla Shedirpharma che conquista meritatamente i tre punti e può guardare con rinnovata fiducia ai prossimi incontri. 

Il bilancio dell’incontro è nettamente favorevole ai padrini di casa in tutti i fondamentali. Battute vincenti 3-2. Battute sbaglia te 12-14. Ricezione 63% positiva e 38% perfetta contro il 55% e 28% di Bari. Attacco 42% contro 37%. Muri punto 13 a 9.  Daniele Albergati miglior realizzatore con 23 punti. Simone Starace secondo miglior realizzatore con 20. Il primo dei baresi Wojcik con 14. Una vittoria su tutti i fronti contro una delle migliori squadra del girone. Finalmente la Shedirpharma che i tifosi attendevano. 

Prossimo incontro giovedì sera alle 19 ad Aversa. Domenica prossima nuovamente in casa contro Modica per poi chiudere l’andata domenica 18 a Marcianise. SE continua a giocare come questa sera la qualificazione agli ottavi di Coppa Italia è a portata di mano. 

Shedirpharma Sorrento – Gruppo Stamplast M2G Green Bari 3-1 (25-21, 25-22, 18-25, 25-21)  

Shedirpharma Sorrento: Aprea 2, Cuminetti 6, Remo 6, Albergati 23, Starace 20, Buzzi 13, Pontecorvo (L), Gargiulo 0, Donati (L). N.E. Grimaldi, Imperatore, Maretti, Piedepalumbo. All. Esposito.  

Gruppo Stamplast M2G Green Bari: Parisi 1, Wojcik 14, Persoglia 10, Paoletti 13, Ferenciac 4, Deserio 4, Rinaldi (L), Petruzzelli V. 2, Ciavarella 7, Martinelli 0. N.E. Marrone, Ciccolella, Giorgio, Petruzzelli F.. All. Spinelli.  

ARBITRI: Scarfò, Gaetano. NOTE – durata set: 29′, 31′, 31′, 35′; tot: 126′.

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Terzo ko di fila per la ShedirPharma Sorrento che cede in casa ad Ortona

martedì 29 novembre 2022 0 commenti


Terza sconfitta consecutiva per la ShedirPharma Sorrento, costretta a cedere tra le mura amiche alla corazzata Ortona in 4 set. I biancoverdi partono subito con l’atteggiamento giusto, e conquistano con merito il primo parziale mostrando intensità al servizio e grande attenzione nelle ricostruzioni. La squadra ospite assorbe bene il colpo a livello psicologico, e con pazienza gioca punto su punto trascinata da un Marshall incontenibile. Il martello italo-cubano vince il duello con Albergati (25 a 23), e con percentuali altissime in attacco permette ad Ortona di conquistare in rimonta il terzo successo stagionale in trasferta.

Coach Nicola Esposito parte con Aprea in diagonale con Albergati, Cuminetti e Starace in posto 4, Buzzi e Remo centrali, Donati libero. Risponde Lanci con Ferrato/Bulfon, Bertoli/Marshall, Iorno/Arienti, Benedicenti libero.

Prima del fischio d’inizio, si osserva un minuto di raccoglimento in memoria della vittime del dramma di Ischia.

PRIMO SET. Nelle prime battute il punteggio segue il cambio palla (2-2), Ortona prova ad allungare con un monster block di Arienti e la slash di Marshall (2-5), Starace trova il block-out su Ferrato, quindi Albergati va segno in diagonale dopo due disperate difese abruzzesi su Remo e Cuminetti (4-6). Remo trova l’ace su Benedicenti, ma gli ospiti accelerano e con il tap-in di Ferrato tornano a +3 (6-9). Buzzi mette le mani in faccia a Bertoli, Starace sale sul muro e piazza un diagonale stretto irresistibile, quindi doppio Albergati prima con un lob delicatissimo e poi con un mani fuori con il video check che parla biancoverde (11-11). Cuminetti toglie la polvere dall’incrocio delle righe, la pestata di Bulfon porta per la prima volta Sorrento con il muso avanti e poi l’ace chirurgico di Starace con l’aiuto del net costringe coach Lanci a chiedere la sospensione tecnica (15-13). Al rientro la musica non cambia: Starace dai 9 metri ed è ancora ace per il +3 (16-13). Albergati dalla seconda linea finalizza un lungo scambio, Cuminetti inventa un pallonetto con il contagiri, Buzzi va a segno di pura astuzia, quindi Starace non perdona con un longline di pregevole fattura (20-17). Entra Grimaldi al servizio per Buzzi, Marshall vince il duello con Albergati, ma subito Remo riserva lo stesso trattamento a Bulfon (21-19). Sorrento difende due volte su Marshall, consegnando a Starace il contrattacco del +3 (22-19). In Maretti per Starace. Bulfon serve in mezzo al net, Maretti va a segno dai 9 metri beffando Bertoli (quarto ace biancoverde in un primo set quasi perfetto), Marshall rintuzza, ma la magia di seconda griffata capitan Aprea permette ai costieri di mettere in cassaforte il primo parziale (25-21).

SECONDO SET. Sorrento riparte sulle ali dell’entusiasmo: block-out di Albergati e invasione di Bertoli (2-0), Albergati replica alla pipe di Bertoli, quindi l’opposto costiero salta con perfetta scelta di tempo e piazza un monster block sontuoso su Bulfon (4-2). Maretti va a segno in diagonale (5-3), Ortona impatta, ma i costieri tornano sul doppio vantaggio con una pennellata di Cuminetti all’incrocio delle righe, ed un muro di Buzzi su Bertoli (7-5). Andamento ad elastico: gli abruzzesi rientrano, Albergati è una furia, Remo va stretto nei 3 metri, quindi Maretti non perdona in parallela esterna (13-11). Bertoli non molla, Bulfon trova il mani fuori (14-14), quindi gli ospiti mettono per la prima volta il muso avanti grazie all’efficacia di Bertoli (14-16). Ferrato imbecca Iorno (15-18), qualche imprecisione di troppo riporta gli uomini di Nicola Esposito a -1 (17-18), Pollicino sbaglia dai 9 metri (18-19), entra Grimaldi per l’effetto sorpresa in spin, ma c’è Marshall che alza i giri del motore e Ortona vola 18-21. Albergati (7 punti nel parziale) c’è e ribatte colpo su colpo (21-23), Bertoli regala 3 set-point (21-24), Cuminetti annulla il primo con un arcobaleno regale, ma poi Iorno non concede nulla e pareggia il computo dei set (22-25).

TERZO SET. Si parte con una slash di Marshall, ma subito Buzzi alza la saracinesca proprio sull’italo-cubano per mettere subito le cose in chiaro. Bulfon gioca sul muro biancoverde, quindi il PalAtigliana esulta al termine di un lungo scambio concluso con un errore di Ortona dopo un miracoloso salvataggio di piede firmato Maretti (2-3). Aprea illumina con un tocco a filo rete per Remo, Albergati gioca sulle mani del muro, poi Maretti chiude di prepotenza dopo una sontuosa ricezione di Donati su Bertoli (8-9). Maretti è on-fire e ringhia su Bulfon, Remo spolvera la riga esterna in primo tempo e poi si ripete con una murata d’autore (11-11). Cuminetti passa al secondo tentativo con il pallone che si insacca tra net e muro (12-12), quindi si ripete con freddezza firmando il 13-14. Il turno al servizio di Ferrato crea seri problemi alla ricezione biancoverde, Marshall mette giù tutto (chiuderà il set con il 73% in attacco) e Ortona prende il largo (13-18). Coach Esposito ferma tutto, e al rientro Sorrento prova a riaprire i giochi: Donati calamita ogni pallone, Starace e Albergati vincono le resistenze abruzzesi ed è 16-18. Coach Lanci chiama time-out, Albergati fa la voce grossa a muro (17-19), entra Gargiulo dai 9 metri, quindi Marshall non fa sconti ed è 17-21. Albergati chiude a incrociare, Starace non perdona (19-21), ma ancora il solito Marshall trova 2 punti consecutivi mettendo il set in discesa (19-23). Starace accorcia, Cuminetti risponde ad Arienti (21-24), ma ci pensa Bertoli d’astuzia a portare Ortona sul 21-25.  

QUARTO SET. Gianpio Aprea e compagni partono carichi a pallettoni, per provare ad allungare il match al tie-break. Starace ribatte a Marshall, Bulfon sbaglia dai 9 metri e poi perde il duello ravvicinato con Remo sotto rete (3-2). Albergati non sbaglia un colpo, la palletta di Arienti è imprecisa (5-3), quindi nuovo attacco vincente di Albergati ed ace griffata Remo con bacio del nastro (7-6). Monster block di Cuminetti su Bulfon (8-7), ma gli abruzzesi sfruttano il turno al servizio di Bertoli per accelerare (8-11). Albergati è una garanzia, c’è spazio per Imperatore con la sua float velenosa, e poi Remo dice di no al tentativo di seconda di Ferrato (13-14). Iorno attacca in primo tempo (15-18), Albergati scarica un missile imprendibile, Marshall non trova il campo, quindi l’opposto biancoverde estrae dal cilindro un mani fuori di pura esperienza (18-19), ma Ortona non si demoralizza e si affida alla classe di Marshall che con scioltezza piazza il 18-21. Marshall difende su Albergati e poi chiude lo scambio (19-23), Arienti neutralizza Starace, Albergati spinge, ma un errore al servizio regala ad Ortona quarto set e partita (20-25).


SHEDIRPHARMA SORRENTO – SIECO SERVICE ORTONA 1-3 (25-21, 22-25, 21-25, 20-25)

SHEDIRPHARMA SORRENTO: Aprea 1, Albergati 23, Cuminetti 9, Starace 12, Buzzi 7, Remo 10, Donati (L). Cambi: Pontecorvo (L), Maretti 5, Imperatore, Gargiulo, Grimaldi. N.e.: Mangone, Piedepalumbo. All: N. Esposito.

SIECO SERVICE ORTONA: Ferrato 5, Bulfon 14, Bertoli 20, Marshall 25, Iorno 9, Arienti 9, Benedicenti (L). Cambi: Ceccoli, Pollicino. N.e.: Fabi, Vindice (L), Dall’Agnol, Di Tullio, Palmigiani, E. Lanci. All: N. Lanci.

Primo Arbitro: Rosario Vecchione Secondo Arbitro: Dario Grossi

Durata Set: 29’, 29’, 29’, 29’.Ace: 5-2. Battute Sbagliate: 9-13. Muri: 11-13.    


Giovanni Minieri Ufficio Stampa e Comunicazione ShedirPharma Sorrento

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Netta sconfitta della Shedirpharma Sorrento a Lecce

domenica 20 novembre 2022 0 commenti

Una Shedirpharma Sorrento abulica e poco reattiva si arrende in tre soli set (25-20, 25-21, 25-19) alla Aurispa Libellula Lecce. Dopo il recupero di mercoledì con la Roma in cui nei primi due set si era vista una squadra che nei primi due set si era espressa su buoni livelli ma poi calata notevolmente uscendo sconfitta per 3-2 si sperava in una reazione di orgoglio contro la compagine pugliese che prima di questa gara si trovava quattro punti sotto in classifica. Purtroppo i propositi di riscatto sono evaporati abbastanza in fretta. La Shedirpharma Sorrento scesa in campo in formazione tipo riusciva a mettere la prua avanti in avvio di gara (5-7) ma poi si faceva subito recuperare ed in breve era costretta ad inseguire vedendo la Libellula sempre più lontana quanto più ci si avvicinava alla fine del set. Nicola Esposito dalla panchina cercava di spronare i propri atleti a reagire ma non otteneva alcuna risposta e doveva incassare il primo ceffone (25-20). 

Nel secondo set la Shedirpharma si presentava in campo con Piedipalumbo in regia al posto di Aprea. L’avvio di set era nuovamente favorevole ma anche questa volta la speranza di riscatto durava meno di un gatto in tangenziale e il set proseguiva seguendo lo stesso copione del precedente senza che nella metà campo sorrentina si intravvedessero segnali di reazione concludendosi col punteggio di 25-21. 

L'avvio del terzo set era favorevole ai padroni di casa che si portavano subito a +4 (9-5). La Shedirpharma provava a rosicchiare qualche punto ma la Libellula volava nuovamente via amministrando agevolmente il vantaggio e riusciva ad approdare a fine set sul 25-19 chiudendo la pratica in un'ora e venticinque di gioco.   

Al tirar delle somme una prestazione di squadra molto al di sotto delle aspettative. Passando all’analisi del comportamento dei singoli la situazione non migliora. Albergati (10) e Staraci (11) sono gli unici in doppia cifra ma escono nettamente battuti dal confronto con l’opposto di casa Vaskelis (25). Preoccupa ancora una volta il rendimento a muro con gli scout che ne conteggiano appena due entrambi nel terzo set, uno di Albergati e uno di Buzzi. Un fondamentale che bisogna assolutamente migliorare in vista dei prossimi incontri con Ortona (27 novembre) e Bari (4 ottobre) entrambi al Palatigliana con inizio alle ore 18.00 

Aurispa Libellula Lecce – Shedirpharma Sorrento 3-0 (25-20, 25-21, 25-19)  

Aurispa Libellula Lecce: Tulone 2, Mazzone 7, Agrusti 7, Vaskelis 25, Ferrini 8, Pepe 3, Giaffreda (L), Carachino 1, Morciano (L), Giacomini 0, Del Campo 0. N.E. Fortes, Bello, Coppola. All. Bua. 

Shedirpharma Sorrento: Aprea 2, Cuminetti 7, Buzzi 4, Albergati 10, Starace 11, Remo 2, Grimaldi 0, Piedepalumbo 0, Maretti 0, Donati (L), Gargiulo 0, Imperatore 0. N.E. Pontecorvo (L), Mangone. All. Esposito.  

ARBITRI: Walter Stancati, Michele Marconi. Video check: Giuseppe Resta. NOTE – durata set: 28′, 30′, 27′; tot: 85′. 

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Shedirpharma Sorrento sconfitta al tiebreak dalla SMI Roma

giovedì 17 novembre 2022 0 commenti

Ancora un tiebreak per la Shedirpharma Sorrento Folgore Massa che nel recupero della quarta giornata è stata sconfitta 3-2 dalla SMI Roma. Una sconfitta molto più netta di quello che dice il punteggio, perché la Folgore in vantaggio di due set a zero (25-22, 29-27) ha accusato un blackout prolungato e non è riuscita più a riprendersi perdendo malamente i restanti tre set (19-25, 15-25, 10-15).  

La causa di questa sconfitta può essere individuata ancora una volta in un muro troppo evanescente. Le statistiche del match dicono che gli avversari hanno dominato nettamente in questo fondamentale per 17-10. Di questi 10 la metà portano la firma di Lorenzo Maretti, un giocatore di banda che non era nemmeno partito nel sestetto titolare, mentre ai due centrali Buzzi e Imperatore è stato attribuito appena un muro ciascuno in cinque set. Purtroppo, ala Folgore è mancato Stefano Remo che per un cavillo regolamentare, non è potuto scendere in campo in quanto all’epoca in cui si sarebbe dovuta disputare questa partita che fu rinviata a causa di un focolaio covid tra l file dei capitolini (23 ottobre) era ancora tesserato per Palmi.  

Un muro così evanescente ha finito per mettere in crisi anche la fase difensiva e il contrattacco. Con il passare del tempo la Folgore si è completamente disunita e non è più riuscita a rimanere compatta regalando punti su punti ai capitolini.  

Eppure almeno inizialmente l’andamento della partita aveva preso tutta un'altra strada lasciando prevedere una agevole vittoria da tre punti ma la Roma sotto 14-9 a metà primo set riusciva a prendere le misure e ritornava a farsi minacciosa riportandosi a -1 (19-18) ma la Folgore riusciva ad allungare nuovamente chiudendo il primo set sul 25-22. All’inizio del secondo set si manifestavano le prime avvisaglie di quello che sarebbe capitato in seguito. La Roma scappava via senza incontrare alcuna reazione e si portata a +7 (12-5). La reazione della Folgore arrivava improvvisa a metà set quando con Starace in battuta i padroni di casa ottenevano un filotto di 7 break consecutivi ribaltando l’esito del set portandosi sul 17-15. Nel finale si set la Roma riusciva ad annullare tre set ball consecutivi. La temperatura all’interno del Palatigliana si infuocava a causa di una esultanza scomposta di Rosso che generava la reazione del pubblico. La Folgore riusciva ad imporsi 29-27 portandosi sul 2-0 nel conto dei set e iniziava molto bene il terzo set portandosi subito avanti 3-0 poi improvviso il blackout da cui non è riuscita più a venirne fuori permettendo alla Roma di aggiudicarsi i tre set consecutivi senza incontrare eccessiva resistenza.  

Una sconfitta difficile da digerire soprattutto a livello mentale, ma che bisogna assolutamente assorbire nel più breve tempo possibile in quanto già incombe la trasferta di Lecce di domenica prossima a cui seguiranno i due difficili incontri interni con Ortona e Bari.  

Ieri sera la Folgore Massa si è presentata in campo con Aprea in regia, Albergati opposto, Cuminetti e Starace di banda, Buzzi e Imperatore centrali Donati libero. Roma con Alfieri in regia, Rossi opposto, Rosso e Sablone di banda, Mercanti e Antonucci centrali, Recupito libero. A dirigere l’incontro Matteo Talento di Salerno e Giuseppina Stelato di Caserta. Videocheck Giuseppe Citro 


Tabellino 4ª Giornata (16/11/2022) – Regular Season Serie A3 Credem Banca – Girone Blu 

Shedirpharma Sorrento – SMI Roma 2-3 (25-22, 29-27, 19-25, 15-25, 10-15)  

Shedirpharma Sorrento: Aprea 4, Cuminetti 4, Imperatore 4, Albergati 18, Starace 18, Buzzi 9, Pontecorvo (L), Maretti 10, Donati (L), Gargiulo 0, Piedepalumbo 1, Grimaldi 1. All. Esposito.  

SMI Roma: Alfieri 8, Rosso 11, Mercanti 2, Rossi 26, Sablone 17, Antonucci 13, De Fabritiis 0, Recupito (L), Coggiola 1, Cicchinelli A. 1. N.E. Barone, Acconci, Cicchinelli S., Cieslak. All. Budani. 

ARBITRI: Talento, Stellato. NOTE – durata set: 29′, 40′, 26′, 26′, 18′; tot: 139′. 


 

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La Shedirpharma Sorrento batte Sabaudia al tiebreak

lunedì 14 novembre 2022 0 commenti

La Shedirpharma Sorrento Folgore Massa supera 3-2 la SSD Sabaudia e aggancia a quota 9 OmiFer Palmi e Avimecc Modica in attesa di recuperare mercoledì sera alle 20.30 l’incontro della quarta giornata con la SMI Roma che potrebbe proiettarla al quarto posto in classifica. 

Quella di ieri era la sesta partita giocata dalla Folgore in questo campionato, la quarta finita al tiebreak. Le uniche due che non sono arrivare al quinto set sono state quella vinta 3-0 con Napoli (ultima in classifica) e quella persa 3-0 con Catania (prima in classifica). Tutti questi tiebreak testimoniano un rendimento ancora troppo discontinuo anche all’interno della stessa partita. Ad una fase offensiva più che sufficiente, fa da contraltare una fase muro-difesa ancora deficitaria: Ieri si sono viste buone cose in attacco sia da parte di Albergati (24 punti complessivi) che di Cuminetti (14) e Starace (11) e anche Maretti per quel poco che è stato in campo ha fatto la sua parte (7). Bene anche il nuovo arrivato Stefano Remo con 8 punti totalizzati di cui 3 a muro.  

Proprio il muro è stato il fondamentale meno efficace. Alla fine si sono contati ben 13 muri del Sabaudia e solo 6 della Folgore di cui la metà da parte di Remo e uno solo per parte di Buzzi, Cuminetti e Piedepalumbo, zero per tutti gli altri. Sabaudia ha attaccato troppe volte senza muro e troppe volte è riuscita a far punto con pallette che non sembravano difficili da difendere. Paragonando ricezione e battute si vede che le due squadre hanno avuto un rendimento molto simile in ricezione, mentre in battuta Sabaudia ha 6 ace e 21 battute sbagliate e la Folgore 5 ace e 13 errori. Per cui se la Folgore vuole fare il salto di qualità deve assolutamente migliorare a muro e in difesa.  

Ieri sera si è vista una buona Folgore nei set dispari, mentre in quelli pari la squadra è calata notevolmente, tornando reattiva solo nel finale di quarto set quando è riuscita a rimontare dal 14-20 al 24-23, e poi non è riuscita a concretizzare il match-ball cedendo il parziale 24-26. Peccato perché i tre punti sarebbero stati tutto sommato più che meritati. Nei set dispari la Folgore è riuscita a far prevalere il proprio maggior tasso tecnico rispetto al Sabaudia negli altri si sono viste troppo disattenzioni e cali di concentrazione. Vero è che la squadra dopo la partenza di Caproni e l’approdo in costiera di Stefano Remo è al completo solo da poco più di due settimane per cui le si devono concedere molte attenuanti. Adesso però nonostante il poco tempo a disposizione per lavorare in palestra bisogna fare tutto il possibile per incamerare 6 punti nelle prossime due uscite con SMI Roma e Aurispa Libellula Lecce in modo da presentarsi a pari punti al difficile match interno con la Sieco Service Ortona cui farà seguito la domenica successiva quello ancora più probante con la  Gruppo Stamplast M2G Green Bari.  

Ieri sera la Folgore Massa si è presentata in campo in formazione tipo con Aprea in regia, Albergati opposto, Cuminetti e Starace di banda, Buzzi e Remo centrali Donati libero. Sabaudia con Schettino in regia, Zornetta opposto, De Paolo e Rossato di banda, Tognoni e De Vito centrali, Rondoni libero.  


Shedirpharma Sorrento – Sabaudia Pallavolo 3-2 (25-21, 20-25, 25-20, 24-26, 15-13) 

Shedirpharma Sorrento: Aprea 2, Cuminetti 14, Buzzi 5, Albergati 24, Starace 11, Remo 8, Pontecorvo (L), Donati (L), Piedepalumbo 1, Gargiulo 0, Maretti 7. N.E. Grimaldi, Imperatore. All. Esposito. 

Sabaudia Pallavolo: Schettino 2, Zornetta 24, De Vito 6, Rossato 13, De Paola 14, Tognoni 12, Rondoni (L), Mastracci 0, Malvestiti 5. N.E. Meglio, Catinelli, Molinari. All. Saccucci. 

ARBITRI: Christian Palumbo e Danilo De Sensi. Video check: Gennaro Galano  

Durata set: 27′, 28′, 30′, 33′, 26′; tot: 144′. 

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Leo Shoes Casarano-Shedirpharma Sorrento 3-2

lunedì 7 novembre 2022 0 commenti


Tra Leo Shoes Casarano e Shedirpharma Sorrento si è visto un incontro di pallavolo che sarebbe potuto tranquillamente terminare con qualsiasi punteggio. Il 3-2 finale a favore di Casarano è solo una delle sei combinazioni possibili. Una partita pazza con ribaltamenti del punteggio poco frequenti in incontri per così dire normali. Capita così che Casarano sotto 15-10 nel primo set riesca ad aggiudicarsi lo stesso per 25-22 per poi perdere il secondo set 29-27 dopo essere stato avanti di sette punti sul 14-7.  E poco ci è mancato che succedesse la stessa cosa anche nel terzo con Casarano che va a +7 sul 18-11 a favore per poi subire il prepotente ritorno della Folgore che riesce a recuperare quasi tutto lo svantaggio arrivando ad un solo punto sul 23-22 per Casarano vanificando la rimonta con un errore di Albergati che spedisce clamorosamente out il classico rigore a porta vuota che le avrebbe permesso di portarsi sul 23 pari. Ribaltamento che invece riesce alla Folgore nel quarto set che riesce a recuperare uno svantaggio iniziale di quattro punti (10-6) chiudendo il parziale a +6 (25-19). L’unico set con un andamento lineare il quinto con Casarano subito avanti e la Folgore che non riesce a reagire ed è costretta ad arrendersi sul 15-9 ma chissà cosa sarebbe accaduto in seguito se fosse stato anche questo a 25.   

Contro un Casarano giovane e talentuoso ma molto discontinuo alla Folgore è mancata quella sicurezza nei propri mezzi che invece aveva avuto Catania domenica scorsa contro la stessa Folgore. La rimonta del Casarano nel primo set è stata propiziata dalle battute vincenti del campione del mondo under 21 Nicola Cianciotta che ha demolito la ricezione della Folgore, e ribaltato un risultato fino a quel momento nettamente sfavorevole per la squadra di casa, ripetendosi nuovamente in apertura di secondo set. In questi due frangenti la ricezione della Folgore è andata in tilt regalando troppi punti ai giovani avversari. Una Folgore meno fallosa avrebbe forse potuto volgere a suo favore la contesa anche con un punteggio molto netto. Sarà il prosieguo del campionato a dire se col Casarano la Folgore ha perso due punti o ne ha guadagnato uno. Al momento i dati a disposizione sono ancora troppo poco per poter esprimere un giudizio definitivo e come già detto dal di fuori si è avuto la sensazione che la partita di ieri sera poteva tranquillamente terminare 3-0 o 0-3. Alla fine si è comunque assistito a quasi tre ore di uno spettacolo pallavolistico di ottimo livello. 

Leo Shoes Casarano – Shedirpharma Sorrento 3-2 (25-22, 27-29, 25-22, 19-25, 15-9)  

Leo Shoes Casarano: Fanizza 2, Cianciotta 28, Moschese 4, Marzolla 27, Ciupa 12, Matani 8, Prosperi Turri (L), Urso (L), Guadagnini 0, Ulisse 1, Peluso 0, Floris 0. N.E. Rampazzo. All. Licchelli. 

Shedirpharma Sorrento: Aprea 1, Cuminetti 17, Buzzi 8, Albergati 27, Maretti 5, Remo 7, Piedepalumbo 0, Donati (L), Pontecorvo (L), Starace 16, Gargiulo 0, Grimaldi 1, Imperatore 0. All. Esposito.  

ARBITRI: Lentini, Prati. NOTE – durata set: 30′, 40′, 31′, 29′, 21′; tot: 151′. 

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SHEDIRPHARMA SORRENTO: la capolista Catania espugna il Palatigliana

domenica 30 ottobre 2022 0 commenti

La Shedirpharma Sorrento Folgore Massa è costretta a cedere i tre punti nello scontro con la capolista Farmitalia Catania Saturnia Acicastello che espugna il Palatigliana in tre set. Uno 0-3 (25-27, 22-25, 22-25) forse un po' troppo severo per la Folgore che è riuscita a giocarsela punto a punto con i più quotati avversari per gran parte del match cedendo sempre con uno scarto ridotto. Nel primo set la Folgore ha avuto anche una palla a disposizione per chiudere il parziale a proprio favore ma non è riuscita a concretizzare. Catania ha dimostrato di valere il primo posto in classifica. Gli etnei nei momenti in cui la Folgore li ha messi in difficoltà non si sono mai fatti assalire dal panico riuscendo sempre a raddrizzare la situazione a proprio favore. L’argentino Waldo Kantor è dotato di una squadra di indubbia esperienza e con una panchina abbastanza lunga per poter rimediare ad eventuali cali dei titolari. Due nomi su tutti il palleggiatore Fabroni e il libero Zito due ragazzini di 41 e 33 anni. Per battere una squadra del genere la Folgore avrebbe dovuto giocare al 110% delle proprie possibilità. Stasera Aprea è compagni sono riusciti ad arrivare si e no all’85% ma chi era alla partita, se capisce qualcosa di pallavolo, non è sicuramente andato a casa deluso. Lo spettacolo non è mai mancato e non si può addossare alcuna colpa ai ragazzi per la mancata vittoria. Se proprio vogliamo trovare un colpevole dobbiamo puntare contro chi come il centrale Lorenzo Caproni ha abbandonato la barca alle prime difficoltà. Difficoltà sue, non della squadra. Le difficoltà per la società sorgono ora che deve sostituire un giocatore a campionato in corso. Chi lo ha sostituito, Antonio Imperatore, si è reso ancora una volta protagonista di una prestazione tutto sommato sufficiente, ma non è possibile fare un intero campionato con due soli centrali e la dimostrazione pratica la abbiamo avuto proprio stasera con Catania che nei momenti topici è riuscita a pescare dalla panchina gli uomini adatti per ribaltare la situazione a proprio favore.   

Nicola Esposito inizialmente ha schierato la Folgore con Aprea in regia, Albergati opposto, Cuminetti e Starace schiacciatori di banda, Buziz e Imperatore centrali, Donati libero. Waldo Kantor rispondeva con Fabroni in regia, Casaro opposto, Zappoli e Disabato schiacciatori di banda, Jeroncic e Frumuselu centrali. Zito libero. A dirigeri l'incontro i signori Chiriatti e  Di Bari del comitato regionale Fipav della Puglia.
Domenica prossima la Folgore Massa sarà impegnata in trasferta a Casarano. Non si conosce ancora la data in cui sarà recuperato l'incontro di domenica scorsa con la  SMI Roma

Shedirpharma Sorrento - Farmitalia Catania 0-3 (25-27, 22-25, 22-25)  

Shedirpharma Sorrento: Aprea 2, Cuminetti 9, Imperatore 6, Albergati 15, Starace 4, Buzzi 2, Grimaldi 0, Gargiulo 0, Donati (L), Maretti 8. N.E. Pontecorvo, Mangone, Piedepalumbo. All. Esposito. 

Farmitalia Catania: Fabroni 1, Zappoli Guarienti 13, Jeroncic 8, Casaro 16, Disabato 1, Frumuselu 9, Tasholli 0, Fichera 0, Zito (L), Nicotra 5. N.E. Maccarrone, Battaglia, Smiriglia. All. Kantor.  

ARBITRI: Chiriatti, Di Bari. NOTE - durata set: 31', 28', 29'; tot: 88'. 

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