Folgore Massa, Antonio Imperatore alza l'asticella

mercoledì 6 luglio 2022 0 commenti

Tutto scorre. A velocità altissima e con ritmi vertiginosi. Dagli inizi con l’Under 20 biancoverde fino al ritorno in prima squadra, bruciando le tappe attraverso lavoro e sacrificio. In casa contro Marigliano l’esordio in Serie A, e poi stesso avversario (ma al PalaNapolitano) per il primo punto mettendo la propria firma sul set di esordio.

Si chiude il reparto dei centrali con la conferma di Antonio Imperatore.

Ripartiamo un attimo dalla scorsa stagione: qual è il tuo bilancio personale?

“Il bilancio è estremamente positivo, anche perché la mia stagione è andata anche oltre le mie più rosee aspettative. Il mio obiettivo era quello di dare il massimo in allenamento, e provare a rubare quanti più segreti possibile a Deserio e Pilotto. Sono cresciuto tantissimo, ed ho voglia di migliorare ancora per mettere in pratica quanto appreso in allenamento con sudore e sacrificio”.

Tanti piccoli obiettivi già raggiunti, quali sono le tue ambizioni per il nuovo campionato che partirà tra qualche mese?

“Sono molto felice per i traguardi raggiunti nella scorsa stagione, ma non mi sento assolutamente appagato. Ho raggiunto degli step importanti, ma è giusto spingere l’asticella ancora più avanti. Sono pronto a mettere ancora più impegno in ogni sessione di lavoro, per limare alcune cose sotto il profilo tecnico e provare a raccogliere un minutaggio più alto rispetto alla scorsa stagione”.

Sei l’unica conferma in un reparto di centrali completamente rivoluzionato dagli arrivi di Buzzi e Caproni. Quanta voglia c’è di metterti in gioco e conoscere i nuovi compagni?

“In primis sono stato fortunato a trascorrere una stagione insieme a compagni straordinari come Deserio e Pilotto, da cui ho appreso tantissimo sia dal punto di vista tecnico che umano. Anagraficamente sono il più grande rispetto ai miei nuovi compagni di reparto, ma allo stesso tempo sono anche quello che è arrivato più tardi ad un certo livello. Tutto questo rappresenta per me uno stimolo in più: Buzzi e Caproni sono due atleti molto forti, e sarà molto stuzzicante allenarmi con loro. Tra l’altro ricordo di aver già incrociato i guantoni con Buzzi qualche anno fa, in occasione delle finali nazionali Under 20 quando con la Folgore Massa affrontammo Albisola”.

Dopo una stagione di rodaggio, qual è il ruolo che potrà recitare la nuova Folgore?

“Il primo anno in Serie A è stato utile a tutti. Un’esperienza fantastica per la società, il mister e tutti noi atleti. Nonostante qualche rammarico per le battute finali del campionato, credo che il bilancio possa considerarsi assolutamente positivo. È ancora presto per dire dove potremo arrivare, ma sono convinto che attraverso fame e cattiveria, questo gruppo abbia tutte le carte in regola per andare lontano. Il nostro roster è ben costruito con il giusto mix di gioventù ed esperienza, e siamo pronti a divertirci e regalare uno spettacolo piacevole ai tifosi sugli spalti”.

Quanto sarebbe importante ritrovare il pubblico delle grandi occasioni, e poter finalmente giocare tra le mura amiche?

“Prima ancora di essere un giocatore, sono stato un tifoso della Folgore Massa. Ho avuto la fortuna di vedere tante partite di Serie B con il Palatigliana strapieno, e so benissimo quanto il pubblico sia stato importante per i successi della squadra. Giocare ad Agerola è stata senz’altro una bella esperienza, e ci hanno accolto benissimo fin dal primo giorno. Tuttavia la Folgore è un patrimonio della Penisola Sorrentina e spero che anche da atleta io possa finalmente sentire l’entusiasmo di una piazza che ha tanta voglia di vivere le forti emozioni che la Serie A sa offrire”.


Giovanni Minieri Ufficio Stampa e Comunicazione ShedirPharma Folgore Massa

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Shedirpharma Folgore Massa ufficialmente iscritta alla serie A3 2022-23

martedì 5 luglio 2022 0 commenti

 


La Commissione Ammissione ai Campionati della Lega Pallavolo Serie A, costituita ai sensi di quanto previsto dal combinato disposto dallo Statuto di Lega e dal Regolamento Ammissione ai Campionati di Serie A, ha terminato l’esame dei documenti presentati da 54 Club aventi diritto a richiedere l’iscrizione alla SuperLega, Serie A2 e Serie A3 Credem Banca 2022/2023.
Le Società di seguito elencate, all’esito della verifica, sono tutte risultate in possesso dei requisiti richiesti dal Regolamento. Questa lista completa (la più ampia nella storia della Lega Pallavolo Serie A, dopo le 53 iscritte alla passata stagione) già inviata al Consiglio di Amministrazione della Lega Pallavolo sarà quindi proposta alla Federazione Italiana Pallavolo per la ratifica della ammissione ufficiale al prossimo campionato.
Si riporta qui la denominazione ufficiale che è stata indicata dal Club nella modulistica di Ammissione per la stagione.
Campionato di SuperLega Credem Banca 2022/23:
Top Volley Cisterna
Cucine Lube Civitanova
Allianz Milano
Modena Volley
Vero Volley Monza
Pallavolo Padova
Sir Safety Susa Perugia
Gas Sales Bluenergy Piacenza
Emma Villas Aubay Siena
Gioiella Prisma Taranto
Itas Trentino
WithU Verona
Campionato di Serie A2 Credem Banca 2022/23:
Agnelli Tipiesse Bergamo
Consoli McDonald’s Brescia
Pool Libertas Cantù
BCC Castellana Grotte
BAM Acqua S. Bernardo Cuneo
Videx Yuasa Grottazzolina
Cave del Sole Lagonegro
HRK Motta di Livenza
Delta Group Porto Viro
Tinet Prata di Pordenone
Consar RCM Ravenna
Conad Reggio Emilia
Kemas Lamipel Santa Croce
Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia
Campionato di Serie A3 Credem Banca 2022/23:
Saturnia Aci Castello
Wow Green House Aversa
M2G Green Bari
Da Rold Logistics Belluno
Geetit Bologna
Gamma Chimica Brugherio
Leo Shoes Casarano
Vigilar Fano
Volley 2001 Garlasco
Aurispa Libellula Lecce
Med Store Tunit Macerata
Volley Marcianise
Shedirpharma Massa Lubrense
Stadium Pallavolo Mirandola
Avimecc Modica
TMB Monselice
Sol Lucernari Montecchio Maggiore
Team Volley Napoli
Sieco Service Ortona
OmiFer Palmi
WiMORE Parma
Abba Pineto
SMI Roma
Ssd Sabaudia
Volley Team San Donà di Piave
ErmGroup San Giustino
Monge-Gerbaudo Savigliano
Maury’s Com Cavi Tuscania

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VNL 2022 Finals. Nei quarti l'Italia contro la Cina il 14 luglio

lunedì 4 luglio 2022 0 commenti


Si è conclusa nella notte italiana la prima fase della Volleyball Nations League. A Sofia (Bulgaria) e Calgary (Canada) è calato il sipario sulla terza week di gioco che ha definito la classifica finale e quindi il quadro delle Finals in programma ad Ankara dal 13 al 17 luglio. La Thailandia ha conquistato l’ottavo posto alla luce della sconfitta della Germania con gli USA guadagnandosi il diritto di disputare le Finals. Le asiatiche affronteranno la Turchia (testa di serie N° 1 in quanto paese ospitante) e sono state inserite nella stessa parte del tabellone di Italia e Cina. Dall’altra parte invece spazio alle sfide Brasile – Giappone e USA – Serbia.


Calendario Finals – Ankara (Turchia)

Quarti di finale

13 luglio ore 14:00 Brasile – Giappone

13 luglio ore 17:30 USA – Serbia

14 luglio ore 14:00 Italia – Cina (diretta Sky Sport e in streaming NOW)

14 luglio ore 17:30 Turchia-Thailandia 


Semifinali

16 luglio ore 14:00 semifinale 1

16 luglio ore 17:30 semifinale 2


Finali

17 luglio ore 14:00 finale 3° - 4° posto

17 luglio ore 17:30 finale 1° - 2° posto


La Volleyball Nations League femminile 2022 in TV e streaming

I match delle azzurre in VNL saranno trasmessi in diretta su Sky Sport e in streaming su NOW mentre tutte le partite di VNL 2022 saranno visibili sulla piattaforma di streaming a pagamento Volleyball World TV – welcome.volleyballworld.tv

Link per accesso a Volleyball World TV – welcome.volleyballworld.tv

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Le azzurre chiudono la VNL 2022 battendo 3-0 la Thailandia

Sofia (Bulgaria). L’Italia cala il poker di vittorie anche nella week 3 di Volleyball Nations League. Dopo i successi su Polonia, Corea del Sud e Bulgaria, le azzurre hanno regolato anche la Thailandia 3-0 (25-20; 25-14; 25-14) al termine di una partita ben giocata sin dalle prime battute con Egonu e Danesi grandi protagoniste. Quattro su quattro a Sofia, ottavo successo consecutivo, vittoria numero dieci in VNL, è questo il bilancio delle azzurre in vista delle Finals in programma ad Ankara dal 13 al 17 luglio. E in attesa della sfida tra USA e Germania, l’Italia chiuderà la fase eliminatoria davanti a Giappone, Serbia, Turchia e Cina (e con ancora in bilico l’ottavo posto) ma con la Turchia che prenderà comunque la posizione 1 (in quanto paese ospitante delle Finals). Le azzurre rientreranno nella mattinata di domani in Italia dove riposeranno fino a giovedì 7 luglio per poi ritrovarsi in collegiale presso il Centro di preparazione olimpica Giulio Onesti di Roma.


LA CRONACA – Contro la Thailandia l’Italia è partita con Orro in palleggio, Sylla e Pietrini schiacciatrici, Danesi e Chirichella al centro, Egonu opposto e Monica De Gennaro libero. La partita è stata divertente sin dai primi scambi: Chirichella ha aperto le danze seguita a ruota da Kaewkalay, Egonu e Pimpichaya (2-2). Il gioco senza riferimenti e veloce della Thailandia ha causato qualche problema alle azzurre che però azione dopo azione hanno preso ritmo trovando con Egonu, Danesi e i primi squilli di Pietrini la slancio per il primo minibreak del match (12-10). Una volta messe le marce alte, le azzurre non si sono più fermate iniziando a pungere con continuità con Egonu, Sylla ed anche al centro con una solida Chirichella (16-12). La Thailandia ha provato a restare aggrappata al set ma prima Sylla e Chirichella in attacco e poi Pietrini con un bel muro, hanno inferto l’ultimo strappo al set poi chiuso da un attacco di prepotenza di Paola Egonu per l’Italia (25-20).

L’entusiasmo e la voglia di rivalsa delle thailandesi non hanno intimorito l’Italia in avvio di secondo parziale: sull’1-3 Thailandia Egonu ha ammutolito il match centrando con un attacco oltre i 100 km/h il libero Suppatra (costretta al cambio per riprendersi). Il colpo dell’opposto azzurra ha di fatto dato il là alla fuga italiana (12-6) che ha spezzato in due il parziale poi dominato dalle azzurre anche grazie al contributo di Sylla e di un muro che ha impedito più volte alla Thailandia delle generose Pimpichaya e Kaewkalay di superare la rete. L’Italia non ha rallentato e con la solita Egonu e una Danesi perfetta a muro nonostante il gioco imprevedibile delle thailandesi e preziosa in attacco al centro, ha chiuso i conti anche nel secondo parziale in maniera agevole (25-14).

La musica non è cambiata nel terzo set: Danesi al centro e Pietrini ed Egonu in banda hanno continuato a martellare il campo di una Thailandia che, nonostante i cambi e i timeout del CT Sriwacharamaytakul, ha visto l’Italia scappare via subito (13-6).  Il forcing azzurro fatto di difese, muri, palloni sporchi ripuliti dalla regia di Orro ed attaccati con forza da Egonu, Sylla e Pietrini ha mandato completamente fuori ritmo la Thailandia costretta alla resa finale con il netto punteggio di 25-14.

Davide Mazzanti – “Partita di grande qualità dove tutta la squadra si è mossa con ordine – ha dichiarato il CT azzurro – durante i timeout ho detto alle ragazze che mandare fuori giri la Thailandia non è una cosa da poco anzi direi che nella nostra storia non era mai successo. Abbiamo fatto un super lavoro con approccio giusto e determinazione. Portarle fuori ritmo e averle indotte in errore da ancora più valore a quanto fatto con muro-difesa. Abbiamo gestito bene le forze in questa Pool che era un obiettivo di questa settimana quasi pari ai risultati ed ora arriviamo alle Finals con grande consapevolezza e questo è importante. A tal proposito voglio fare un grosso in bocca al lupo alle ragazze che hanno fatto parte di questo gruppo nelle prime due settimane e che domani giocheranno per l’oro ai Giochi del Mediterraneo, perché anche grazie al loro contributo adesso siamo alle Finals e in questo stato di forma. Siamo un gruppo e tutte sono cresciute facendo esperienza e dando una grossa mano a chi ha giocato dopo ed ora andrà alle finali”.

Anna Danesi – “Dal punto di vista personale ho impiegato un po’ a carburare anche se contro la Thailandia non è mai semplice – ha ammesso Anna Danesi – poi però giocando di squadra siamo uscite fuori giocando un’ottima partita. Loro giocano una pallavolo molto veloce ed imprevedibile e lasciarle a 14 nei set significa che abbiamo fatto un ottimo lavoro difendendo bene ed attaccando altrettanto. Adesso dobbiamo voltare pagina, vogliamo sognare in vista delle Finals dove potremo incontrare squadre mai affrontate finora. Però prima lavoreremo una volta in Italia per crescere ulteriormente e poi andremo a giocarci le nostre chance ad Ankara”.

Alessia Orro – “Ci siamo divertite tantissimo – ha dichiarato la palleggiatrice italiana, Alessia Orro – contro delle avversarie per niente semplici da affrontare con il loro gioco rapido. Abbiamo fatto bene in muro-difesa e giocato una bella pallavolo divertendoci molto. Questi risultati dicono che siamo forti ma sono certa che anche senza tante vittorie le altre avrebbero guardato a noi come una grande squadra. Adesso però andiamo alle Finals con un pizzico di emozione ma con ancora qualche giorno per migliorare e lavorare. Fisicamente il mio ginocchio sta rispondendo molto bene e non immaginavo di essere già a questo punto. Dal punto di vista tecnico devo ancora migliorare, ho commesso delle sbavature su cui voglio lavorare e che spero che con il passare dei giorni in gruppo saranno superate. Però in generale sono felice di come giochiamo di squadra e per questo ringrazio le mie compagne per come hanno lottato su ogni pallone”.

Tabellino: ITALIA – THAILANDIA 3-0 (25-20; 25-14; 25-14)

ITALIA: Pietrini 11, Danesi 9, Egonu 24, Sylla 8, Chirichella 7, Orro 3, De Gennaro (Libero), Fersino. N.E. Lubian, Gennari, Bonifacio, Degradi, Malinov e Nwakalor. All. Mazzanti

THAILANDIA: Chatchu-On 10, Kaewkalaya 2, Pimpichaya 9, Ajcharaporn 4, Hattaya 4, Pornpung, Sasipapron 1, Sutadta, Sirima. N.E.: Tichaya, Kannika, Tathdao e Wipawee. All. Sriwacharamaytakul

Arbitri: Akrinci Erdal (Tur) e Adler Laszlo (Hun)

Durata: 23’, 20’, 22’

Spettatori: 150

Italia: a 7, bs 7, m 6, et 5.

Thailandia: a 3, bs 0, m 0, et 8.


 

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Battuta la Bulgaria 3-0, Italia alle finali di VNL

domenica 3 luglio 2022 0 commenti


Sofia (Bulgaria). La marcia dell’Italia in Volleyball Nations League non conosce pause. Dopo i successi su Polonia e Corea del Sud, le azzurre, forti della qualificazione per le Finals di Ankara (13-17 luglio) già acquisita, hanno battuto anche la Bulgaria 3-0 (25-12; 25-19; 25-21) alla Armeec Arena di Sofia. Davanti a circa 1000 spettatori, le campionesse d’Europa in carica hanno dato una dimostrazione di forza con Pietrini e Nwakalor sugli scudi (33 punti complessivi) per il nono successo su undici match disputati (settimo consecutivo). Vittoria utile per mettersi in scia del Giappone in classifica generale con un ancora un match da disputare. Domani infatti, alle ore 15:30 italiane (in diretta su Sky Sport Action e in streaming su NOW e Volleyball World TV), capitan Sylla e compagne disputeranno contro la Thailandia l’ultimo match della prima fase di VNL. Obiettivo vincere per poi analizzare la classifica definitiva per conoscere il nome dell’avversaria da affrontare nei quarti di finale della Final Eight di Ankara.

LA CRONACA – Il CT Mazzanti ha scelto per il sestetto base Alessia Orro in regia con in diagonale la confermata Nwakalor come opposto, schiacciatrici Gennari e Elena Pietrini (esordio assoluto stagionale), Chirichella e Danesi al centro, e De Gennaro libero. Pronti via le azzurre si sono fatte sorpresende da Paskova e Chausheva (3-6) salvo poi tornare immediatamente nel match trovando con Chirichella, i primi attacchi vincenti di Pietrini, Nwakalor e Gennari lo slancio per andare avanti (13-10). Uno strappo che ha spento l’entusiasmo delle padrone di casa costrette all’angolo dalle giocate di Chirichella, Pietrini e Danesi ben orchestrate da Orro (20-11). L’Italia, una volta preso il largo, ha continuato a giocare con precisione e velocità ogni fase chiudendo il primo set con un perentorio 25-12.  

Non è cambiata la musica nel secondo game aperto da un pallonetto chirurgico di Gennari che ha beffato muro e copertura bulgara. La Bulgaria ha provato a reagire con Dimitrova, Yordanova e la solita Chausheva (2-4) ma le azzurre non hanno concesso scampo e trascinate da una scatenata Pietrini (efficace anche a muro) sono scattate sul 12-8. Come nel primo parziale, l’Italia non si è più voltata e nonostante un paio di disattenzioni (in ricezione e un fallo di pestata di Nwakalor), non ha perso fiducia e ritmo trovando negli attacchi di Gennari e Pietrini e nell’aggressività a servizio la chiave di volta per chiudere anche il secondo set (25-19).

Nel terzo game la Bulgaria ha provato a tenere testa all’Italia: Yordanova e Saykova hanno preso per mano la nazionale del CT Micelli consentendo alle padrone di casa di restare in scia delle scatenate Chirichella, Nwakalor e Pietrini. Ma se al timeout tecnico le bulgare avevano 1 solo punto di gap (12-11), ci hanno poi pensato Gennari, Danesi e Nwakalor a piazzare il primo e decisivo strappo (16-12). Nonostante qualche sussulto d’orgoglio la Bulgaria non ha potuto granché contro un’Italia così cinica e precisa in ogni fase di gioco e con Gennari, Nwakalor e Pietrini praticamente infallibili in attacco. Le azzurre in poco più di un’ora hanno fatto calare il sipario sull’Armeec Arena chiudendo il match 25-21.  

Davide Mazzanti – “Abbiamo fatto una grande partita in attacco – ha dichiarato il CT azzurro - e poi nonostante alcune ragazze non giocavano da un po’ siamo state molto ordinate e giocato una gran partita. Non è mai semplice quando si cambia e si inseriscono atlete senza ritmo e per questo credo che quello che la squadra ha fatto stasera sia qualcosa di molto importante. Al di là delle situazioni individuali, le ragazze sono state ordinate ma allo stesso tempo capaci di creare cose molto belle ed importanti. Direi che c’è da essere soddisfatti oggi perché abbiamo disputato un’ottima partita. Elena Pietrini non giocava da tanto anche se si stava allenando forte. Siamo stati prudenti perché il suo problema fisico era particolare ed abbiamo preferito pazientare ed alla fine siamo stati ripagati da un’ottima prestazione sua e di tutta la squadra. Domani dobbiamo giocare con la Thailandia che è una squadra difficile che gioca una pallavolo diversa che richiederà un’attenzione tecnica importante soprattutto quando iniziano a mirarci le mani a muro”.

Sylvia Nwakalor – “Sono molto soddisfatta perché oggi abbiamo giocato molto bene di squadra – ha ammesso l’opposto Nwakalor – anche perché in molti frangenti siamo state brave ad imporre ritmo riuscendo a giocare un’ottima pallavolo. Devo dire grazie alle mie compagne per come mi hanno supportato mettendomi nelle situazioni migliori per esprimermi. Quando entro devo farmi trovare pronta ma con delle compagne così tutto viene più facile. Noi dobbiamo continuare a pensare ad una partita alla volta, siamo felicissime di aver già staccato il pass per le Finals ma l’obiettivo è quello di provare a vincerle tutte a partire da domani con la Thailandia”.


Elena Pietrini – “Dopo tanto tempo fuori per un piccolo infortunio ed un recupero più o meno rapido sono molto soddisfatta del mio rientro in campo – ha dichiarato Pietrini – grazie alle mie compagne ho reso bene e sono felice della prestazione. Poi chiaramente ancor più felice per la prestazione di squadra e per il risultato ottenuto. Secondo me ho fatto qualche errore ma sono soddisfatta perché pensavo che avrei fatto più fatica. Invece grazie alle mie compagne ho rotto il ghiaccio dando un buon contributo. Devo crescere giorno dopo giorno con l’aiuto dello staff e delle compagne, domani abbiamo un ultimo impegno qui a Sofia con la Thailandia e poi inizieremo a pensare alle Finals”.

 

Tabellino: ITALIA – BULGARIA 3-0 (25-12; 25-19; 25-21)

ITALIA: Pietrini 19, Danesi 10, Nwakalor 14, Gennari 9, Chirichella 8, Orro 3, De Gennaro (Libero) N.E.: Egonu, Sylla, Degradi, Bonifacio, Malinov, Lubian e Fersino (Libero). All. Mazzanti

BULGARIA: Todorova M. 2, Kitipova, Paskova 7, Dimitrova 8, Chausheva 6, Yordonova 9, Marinova 3, Barakova, Vasileva 1, Malinova 1. N.E.: Dimitrova G., Neykova, Vuchkova e Krivoshiyska. All. Micelli

Arbitri: Collados Fabrice (Fra) e Gerothondoros Epaminondas (Gre)

Durata: 19’, 24’, 28’

Spettatori: 1000

Italia: a 4, bs 8, m 7, et 2.

Bulgaria: a 4, bs 6, m 1, et 4.


 


Risultati Pool 6 Sofia (Bulgaria)


Prima giornata


Cina – Brasile 2-3 (20-25; 23-25; 25-18; 25-21; 11-15)


Rep. Dominicana – Bulgaria 0-3 (15-25; 13-25; 21-25)


Seconda giornata


Thailandia – Corea Del Sud 3-0 (25-11; 25-22; 25-17)


Italia – Polonia 3-1 (25-27; 25-20; 28-26; 25-18)


Terza giornata


Thailandia – Rep. Dominicana 1-3 (25-22; 23-25; 23-25; 21-25)


Polonia – Cina 0-3 (8-25; 23-25; 20-25)


Corea del Sud – Brasile 0-3 (17-25; 19-25; 13-25)


Quarta giornata


Cina – Repubblica Dominicana 3-0 (25-19; 25-16; 25-15)


Italia – Corea del Sud 3-1 (25-17; 23-25; 25-15; 25-19)


Brasile – Bulgaria 3-0 (25-21; 25-20; 25-18)


Quinta giornata


Rep. Dominicana – Polonia 3-2 (20-25; 38-36; 25-20; 13-25; 15-9)


Brasile – Thailandia 3-1 (25-18; 26-24; 23-25; 25-23)


Italia – Bulgaria 3-0 (25-12; 25-19; 25-21)


 


Risultati Pool 5 Calgary (Canada)


Prima giornata


Serbia – Germania 3-1 (17-25; 25-16; 25-21; 25-18)


Canada – Turchia 3-1 (25-22; 21-25; 25-22; 25-23)


Seconda giornata


Giappone Olanda 2-3 (25-23; 20-25; 26-24; 21-25; 10-15)


Belgio – USA 0-3 (16-25; 21-25; 19-25)


Turchia – Olanda 3-0 (25-23; 25-11; 25-21)


Terza giornata


Germania – Belgio 3-1 (20-25; 25-18; 25-22; 25-20)


USA – Serbia 3-0 (25-17; 33-31; 25-16)


Belgio – Olanda 1-3 (25-21; 24-26; 20-25; 21-25)


Quarta giornata


Turchia – Giappone 3-1 (25-20; 25-14; 20-25; 25-22)


Serbia – Canada 3-1 (25-20; 25-14; 20-25; 25-22)


Quinta giornata


Turchia – USA (da disputare)


Giappone – Serbia (da disputare)


Germania - Canada (da disputare)


 


Il calendario completo della Pool 6


Week 3 (Sofia, Bulgaria)


3 luglio: Cina – Corea del Sud ore 12:30


3 luglio: Italia-Thailandia ore 15.30 (diretta Sky Sport Action e streaming NOW)


3 luglio: Polonia -Bulgaria ore 19:00


*orari di gioco italiani


 


Il calendario completo della Pool 5


Week 3 – Calgary (Canada)


2 luglio: Turchia – USA ore 22:00


3 luglio: Giappone – Serbia ore 01:00


3 luglio: Germania – Canada ore 04:00


3 luglio: Belgio – Giappone ore 19:00


3 luglio: USA – Germania ore 22:00


4 luglio Germania – Canada ore 23:00


*orari di gioco italiani


 


Classifica generale provvisoria


Brasile 10 vittorie (29 pt), USA 9 vittorie (27 pt), Italia 9 vittorie (26 pt), Giappone 8 vittorie (23 pt), Cina 7 vittorie (23 pt), Turchia 7 vittorie (22 pt), Serbia 7 vittorie (20 pt), Thailandia 5 vittorie (15 pt), Rep. Dominicana 5 vittorie (14 pt), Canada 4 vittorie (12 pt), Polonia 4 vittorie (11 pt), Germania 3 vittorie (11 pt), Olanda 3 vittorie (11 pt), Bulgaria 3 vittorie (9 pt), Belgio 3 vittoire (6 pt), Corea del Sud 0 vittorie (0 pt).


 

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Arriva dalla città della Lanterna il nuovo centrale della Folgore Massa

venerdì 1 luglio 2022 0 commenti

Daniele Buzzi: "Franchezza e sincerità della dirigenza sono state determinanti: mi han voluto fortemente, chiudendo l'accordo in due giorni"

Due terre di mare non possono far altro che vivere in simbiosi, con tante storie in comune sotto molteplici punti di vista. Onde che si abbracciano. Dalla città più meridionale del Nord, approda in Penisola Sorrentina il centrale genovese Daniele Buzzi. Grande presenza nei 3 metri: 215 punti messi a segno nella scorsa stagione in quel di Ottaviano, e tanta solidità al servizio della squadra.

Dopo l’ottima stagione disputata ad Ottaviano, la Campania resta la tua terra adottiva passando a difendere i colori della Folgore Massa. Cosa ti ha convinto ad accettare il progetto biancoverde?

“Sicuramente la franchezza e la sincerità con cui la società si è sempre rapportata con me fin dai primi contatti. Mi ha fatto capire di volermi fortemente, ed in due giorni abbiamo chiuso l’accordo senza problemi. Alla Folgore è stata costruita una squadra di livello, ed ho voglia di ripetermi dopo l’ultima stagione giocata da protagonista a Ottaviano”.

Da avversario, le due partite della scorsa stagione han visto prima Ottaviano e poi la Folgore corsare in trasferta. Cosa ti ha colpito della squadra di mister Esposito?

“Senz’altro il cambio di rotta da parte della squadra biancoverde dopo il match di andata perso contro Ottaviano ad Agerola. Da quel momento è riuscita a raccogliere molti punti, mettendo a segno un filotto di risultati utili, e conquistando scalpi importanti lungo il cammino. Al ritorno in casa nostra non ci aspettavamo di perdere: ci stavamo giocando chance importanti per evitare di allungare la stagione ai play-out, e quella sconfitta ha segnato il nostro destino portandoci verso la lotteria degli spareggi salvezza”.  

La pressione non sembra spaventarti: record di punti personale (17) nella partita più importante della stagione in gara 3 di play-out. Quali sono le tue aspettative e dove credi possa arrivare questa Folgore?

“Credo che attraverso il lavoro, questa squadra possa stare tranquillamente nelle zone alte della classifica. All’inizio bisognerà trovare il giusto amalgama, perché ci sono tanti nuovi innesti che non hanno mai giocato insieme, ma ci sono tutti i presupposti per far bene. Sono carico, e senza timore perché pur avendo ancora tanto da imparare, ho già avuto modo di conoscere le insidie che questa categoria può nascondere. Non vedo l’ora di iniziare, ed abbracciare la tifoseria che in Campania sa essere davvero caldissima”.  

Con 215 punti complessivi sei stato tra i migliori centrali dell’intero girone blu di A3 in termini realizzativi. Per i tifosi che non vedono l’ora di conoscerti, quali sono le tue caratteristiche?

“Mi ritengo un buon finalizzatore, avendo nella scorsa stagione tolto la mia squadra da rotazioni difficili proprio attraverso l’attacco. Mentre pur essendo cresciuto nelle gare di play-out realizzando anche il punto definitivo per la salvezza, credo di aver ancora margini di miglioramento nel fondamentale di muro”

Conosci già qualcuno dei tuoi nuovi compagni, hai avuto modo di parlare con il mister?

“Conosco tutti sotto il profilo tecnico, ma non ho mai giocato con nessuno di loro. Mi sono sentito con il mister ed ho avuto subito un’ottima impressione: abbiam parlato della squadra, di ciò che ci attende in palestra, e sono impaziente di conoscere tutti personalmente”.

Cosa vuoi dire ai tuoi nuovi supporters?

“Sono sicuro che questo campionato sarà molto emozionante. Ci divertiremo come squadra, spero che anche il pubblico sia coinvolto emozionalmente e possa essere sempre numeroso sulle gradinate. Mi auguro di regalare tanto dal punto di vista umano sia alla società, che ai compagni e alla gente che ama questi colori”.  


Giovanni Minieri Ufficio Stampa e Comunicazione ShedirPharma Folgore Massa

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IMMENSA DE GENNARO 300 VOLTE AZZURRA


Quella di oggi pomeriggio culminata con la vittoria per 3-1 sulla Corea del Sud è stata la presenza numero 300 di Monica De Gennaro con la maglia della nazionale italiana seniores. A dire il vero si è trattata di una prestazione molto meno faticosa del solito in quanto il CT Davide Mazzanti visto lo scarso valore della squadra avversaria ha pensato bene di dare spazio a chi finora avrva giocato meno schierando come libero titolare Eleonora Fersino, per cui Monica e le altre si sono limitata a supportare le compagne da bordo campo. 

Nonostante ciò si tratta pur sempre di un traguardo prestioso che fa entrare il libero santanellese in una ristrettissimo gruppo di atlete che racchiude il meglio del meglio della pallavolo femminile italiana. Infatti, sono solo otto le atlete che finora sono riuscite a raggiungere la quota delle 300 presenze in nazionale e che quindi precedono Monica nella classifica all-times delle giocatrici con il maggior numero di presenze nella nazionale femminile seniores. La primatista assoluta è la palleggiatrice Eleonora Lo Bianco con 524 presenze. Seguono Francesca Piccinini con 469, Simona Rinieri con 390, Manuela Leggeri con 326, Manuela Benelli con 325, Lucia Bosetti 308, Simona Gioli con 307 e Elisa Togut con 305. 

Monica De Gennaro è la nona in ordine cronologico a raggiungere questo obiettivo. Le prime tre, Lo Bianco Piccinini e Rinieri sono (quasi sicuramente) fuori portata. Leggeri e Benelli ferme rispettivamente a 326 e 325, potrebbero essere raggiunte nel corso della stagione 2023 mentre Lucia Bosetti, Simona Gioli e Elisa Togut distano solo poche presenze e potrebbero essere raggiunte prima della conclusione di questa stagione, tra le fasi finali della VNL e le amichevoli di agosto con Bulgaria e Francia.

La prima presenza di Monica De Gennaro con la nazionale maggiore seniores risale al 4 gennaio 2006, pochi giorni prima che festeggiasse il diciannovesimo compleanno, in occasione della prima giornata del torneo quadrangolare Memorial Mimmo Fusco. Avversaria la Linea Medica Roma battuta 3-1. A farla esordire in nazionale il tecnico Marco Bonitta che quel giorno insieme a lei mandò in campo Katja Luraschi in regia, Elisa Togut opposto, Simona Rinieri e Valentina Fiorin schiacciatrici di banda, Sara Anzanello e Marina Guiggi centrali.

Nelle annate precedenti Monica, che aveva esordito in serie A1 a 17 anni con il Vicenza nel corso del 2004, si era già messa in luce nelle nazionali giovanili conquistando il titolo europeo under 19 nel 2004 e il quarto posto al mondiale under 20 nel 2005 dove fu eletta miglior libero della competizione.

Nel corso del 2006 con Bonitta in panchina Monica collezionò 34 presenze in nazionale, ma il nuovo allenatore Massimo Barbolini per i mondiali in Giappone che si igiocaro a novembre 2006 preferì affidarsi alla più esperta Cardullo. Durante il periodo in cui Barbolini rimase alla guida della nazionale Monica De Gennaro uscì dal giro azzurro per un lungo periodo rientrandovi solo 6 anni più tardi giusto in tempo per partecipare alle olimpiadi di Londra 2012. 

Da Mencarelli in poi Monica De Gennaro è ritornata ad essere il libero titolare della nazionale italiana, partecipando a 3 edizioni dei Giochi Olimpici, 2 mondiali e 5 campionati europei, e 10 edizioni tra World Gran Prix e VNL. Con un minimo di considerazione in più durante l'era Barbolini e senza la pandemia da covid che ha spazzato via completamentela stagione 2020 delle nazionali facendo venire a mancare almeno una trentina di incontri le sue presenze in azzurro potrebbero essere molte di più. Due "contrattempi" che hanno influito notevolmente nel mitigare il numero di presenze in maglia azzurra di questa atleta che è di gran lunga la più titolata tra i nati in penisola sorrentina e che abbiamo l'onore e la fortuna di averla seguita fin dai primi passi nel mondo della pallavolo.

Nel palmares con la maglia della nazionale da ricordare la medaglia d'argento ai mondiali 2018 in Giappone, la Coppa del Mondo 2011 in Giappone, la medaglia d'oro all'europeo 2021 in Serbia, quella di bronzo all'europeo 2019 in Turchia. La medaglia di argento al World Grand Prix 2017 e quella di bronzo al World Grand Prix 2006.

Tra i premi individiali quelli di miglior libero ai Campionati Mondiali 2014 e 2018, World Grand Prix 2017, Europeo 2021 e ontreux Volley Masters 2013.

Un palmares che potrà essere ulteriormente arricchito negli anni conclusiva della sua già lunga carriera. Tanti Auguri Monica  ... e cento di questi giorni!

Parafrasando iquando affermato dal Presidente del Consiglio dei Ministri Mario Draghi nell'ultimo incontro avuto con la nazionale femminile subito dopo il trionfo ai campionati europei dello scorso anno "L'Italia è orgogliosa di te. Sei una delle grandi eccellenze del paese".

Tabellino: ITALIA – COREA DEL SUD 3-1 (25-17; 23-25; 25-15; 25-19)

ITALIA: Nwakalor 21, Sylla 17, Chirichella 10, Malinov 3, Degradi 15, Bonifacio 5, Fersino (Libero), Orro, Gennari, Egonu, Lubian, Pietrini, Danesi e De Gennaro (Libero). All. Mazzanti

COREA DEL SUD: Yeum 1, Park J. 11, Lee H. 10, Go, Kang 9, Lee J. 7, Han (Libero), Park H., An, Han, Hwang, Park H., Choi e Kim. All. Hernandez Gonzalez

Arbitri: Fernandez Fuentes David (Esp) e Fadili Ali (Mar)

Durata: 22’, 29’, 23’, 23’

Spettatori: 86

Italia: a 5, bs 10, m 11, et 14.

Corea del Sud: a 1, bs 12, m 6, et 13.

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Leonardo Lugli saluta la Folgore Massa e si accasa alla Geetit Pallavolo Bologna

giovedì 30 giugno 2022 0 commenti

L'opposto Leonardo Lugli saluta la Folgore Massa e si accasa alla Geetit Pallavolo Bologna. Qui di seguito l'articolo pubblicato da pallavolobologna.it che annuncia l'ingaggio di Lugli.


Fortemente voluto da Coach Marco Marzola il nuovo opposto della Geetit Bologna sarà il lombardo Leonardo Lugli. Il laterale, classe 98’, vanta già 3 anni di esperienza nella categoria e superiori con un totale di 437 punti messi a segno nel taraflex griffato Credem Banca. Leonardo è un opposto fisico che, grazie ai suoi 2 metri di altezza e la buona elevazione, risulta fastidioso anche per i migliori muratori del campionato.

Oltre a questo che opposto è Leo?

Leonardo Lugli: “Leonardo è un opposto che ha molta voglia di migliorarsi ed imparare ma soprattutto la mia motivazione più grande è quella di realizzarmi! Spero davvero di costruire da subito un ottimo feeling con squadra, staff, società e tutto l’ambiente per lavorare al meglio e portarci a casa molte soddisfazioni.”

Il giovane opposto nella passata stagione ha giocato nella formazione di coach Nicola Esposito a Massa Lubrense, nella stessa categoria di Bologna, dunque, ma nel girone del sud. 

Ora tornerai al nord, su cosa verte questa scelta e più in generale quelli sono le motivazioni che ti hanno spinto a firmare per il club Emiliano ? 

“Penso che andare dove ci si sente ‘voluti’ sia fondamentale. Dopo la chiacchierata con l’allenatore ho capito che è un gran lavoratore e soprattutto una persona molto ambiziosa: mi ha conquistato subito! La scelta comunque è stata fatta in base agli obbiettivi e alle ottime impressioni che società e allenatore mi hanno fatto sin dai primi momenti. A questo si aggiunge la vicinanza a casa, dopo 5 anni è un valore aggiunto e mi rende ancora più sereno.

Concludo salutando tutti i tifosi bolognesi, non vedo l’ora di iniziare e vi aspetto numerosi al palazzetto pronti a supportarci. Io come tutta la squadra cercheremo di farvi divertire quindi non potete mancare.”


I tifosi della Folgore Massa si chiedono chi è che raccoglierà la pesante eredità di Lugli. Ancora pochi giorni e saprete tutto. 

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