Ci lascia Edmondo Lorenzini storico difensore del Sorrento

mercoledì 12 agosto 2020 0 commenti

E’ scomparso questa mattina all’età di 82 anni Edmondo Lorenzini. Vestì la maglia del Sorrento dal novembre 1968 al giugno 1973 contribuendo alla doppia promozione dalla D alla B e collezionando 156 e 1 gol. Lorenzini in carriera aveva colezionato anche 32 presenze in serie A con la maglia del Bologna con cui vinse la Mitropa Cup del 1961 e lo scudetto del 1964. 

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Pallavolo aggiornato il protocollo per la ripresa dell'attività

La Federazione Italiana Pallavolo ha aggiornato il protocollo di ripresa dell’attività sportiva giunto quindi alla versione numero 7; tale documentazione ha validità da oggi 10 agosto al 7 settembre. Il protocollo FIPAV, valido per pallavolo, beach volley e sitting volley è stato aggiornato in base al:

-DPCM del 7 agosto (in materia di sport articolo 1 punto 6 commi da “e” a “i”),
-Linee guida per lo svolgimento delle attività sportive e le modalità di svolgimento degli allenamenti per gli sport di squadra redatte dall’Ufficio per lo Sport della Presidenza del Consiglio dei Ministri
-Protocolli e linee guida per gli sport da contatto emanate dalle Regioni o dalla conferenza delle Regioni e delle Province autonome 

In sintesi le principali novità risultano essere:

-La possibilità di allenarsi liberamente rispettando però l’obbligatorietà della sanificazione dei palloni che per l’alto livello dovrà avvenire a inizio e fine allenamento mentre per tutte le altre categorie anche durante l’allenamento stesso in considerazione delle diverse certificazioni che potranno essere fornite su pulizia, disinfezione e sanificazione. Prima durante e dopo l’allenamento rimane di fondamentale importanza la disinfezione delle mani con appositi gel. E’ altresì consigliato per tutti i membri delle squadre (atleti/e e staff) il test sierologico.     

-Nei prossimi giorni la FIPAV condividerà con la Lega Pallavolo Serie A Maschile e Femminile un apposito protocollo che consentirà lo svolgimento di gare amichevoli e allenamenti congiunti tra club di alto livello.   

-Possibilità di svolgimento di tornei di beach volley in quelle regioni che – in base al DPCM – permettano lo svolgimento dei cosiddetti sport di contatto con obbligo (requisito d’iscrizione alla manifestazione) di presentazione di certificazione negativa di test sierologico effettuato nei 5 giorni precedenti lo svolgimento della manifestazione. Il test sierologico è obbligatorio anche per gli ufficiali di gara ed è inoltre obbligatoria la presenza di un medico della manifestazione che dovrà ricevere i risultati dei test.

-Possibilità di svolgimento di tornei amichevoli nella pallavolo di base in quelle regioni che – in base al DPCM – permettano lo svolgimento dei cosiddetti sport di contatto con obbligo (requisito d’iscrizione alla manifestazione) di presentazione di certificazione negativa di test sierologico effettuato nei 5 giorni precedenti lo svolgimento della manifestazione. Il test sierologico è obbligatorio anche per gli ufficiali di gara ed è inoltre obbligatoria la presenza di un medico della manifestazione che dovrà ricevere i risultati dei test.

La FIPAV ritiene che tale protocollo costituisca un importante e sensibile miglioramento della situazione per lo svolgimento degli allenamenti e ci tiene a sottolineare che tutte le parti chiamate in causa sono già al lavoro per la stesura di protocolli che consentano lo svolgimento di partite a tutti i livelli consentendo così un’attività che possa considerarsi totale.

È doveroso ricordare che l’attuale documento si basa su principi fondanti quali: il rispetto del distanziamento sociale, le porte chiuse della struttura e il divieto di assembramento.

La Federazione Italiana Pallavolo, confidando nel senso di responsabilità dei propri tesserati e degli addetti ai lavori, tiene a ribadire che resta di fondamentale importanza l’adottare comportamenti di buon senso sempre nel rispetto delle prioritarie esigenze di tutela della salute connesse al rischio di diffusione da Covid-19; così come è di primaria importanza la tutela dei rappresentati legali delle società.

Tutti i dettagli sulla documentazione fino ad ora pubblicata è disponibile al link https://www.federvolley.it/aggiornamenti-su-covid-19

 

 

 

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Marcello Miccio confermatissimo nel roster Folgore Massa

Marcello Miccio: "Orgoglioso per la fiducia riposta in me dalla società. Sono molto motivato, anche perchè avrò sempre al mio fianco una tifosa speciale" 

Coppia che convince non si cambia, ed è per questo che i registi alla corte di coach Nicola Esposito restano pedine intoccabili. Insieme a capitan Gianpio Aprea ci sarà ancora tutto il brio del confermatissimo Marcello Miccio, elemento cresciuto in casa e sempre pronto a dare il proprio contributo, anche subentrando a gara in corso nei momenti di difficoltà.

Confermatissimo nel roster della Folgore. Quanto è importante avere la fiducia incondizionata di società e mister?

“Non posso nascondere di sentirmi orgoglioso della fiducia risposta in me dal club. Ormai mi sento parte integrante del progetto, ed è come far parte già da anni di una grande famiglia. È stimolante cercare ogni anno di migliorarsi e dare il massimo per raggiungere gli obiettivi ambiziosi prefissi dalla società. Il ds Ruggiero ed il mister Esposito son riusciti stagione dopo stagione a creare un ambiente di categoria superiore, e manca soltanto vincere sul campo per chiudere il cerchio e raggiungere la perfezione. La pandemia ha purtroppo interrotto sul più bello la nostra miglior annata, e speriamo di rifarci quest’anno”.

Ripartire da una base ben collaudata può fare la differenza?

“Credo che la conferma del gruppo portante della scorsa stagione, così come lo zoccolo duro della Penisola Sorrentina che ha sposato il progetto con amore e passione, possono essere considerati il valore aggiunto della squadra. Speriamo di poter creare subito la giusta alchimia nel nuovo gruppo aiutando i nuovi innesti ad integrarsi il più rapidamente possibile, trovare subito l’intesa con i nuovi ragazzi che non vediamo l’ora di conoscere, e trovare subito gli equilibri giusti per dare il 100% in campo. Sono molto motivato anche perché avrò sempre al mio fianco una tifosa speciale!”

Tornando alla scorsa stagione, quali sono stati per te i momenti più belli?

“I ricordi più piacevoli vanno dritti verso la Coppa Italia. In primis, l’ultimo match del girone di andata sul campo di Marigliano, dove abbiamo conquistato l’accesso alla fase nazionale davanti ad un folto pubblico che aspettava un momento storico per poi festeggiare con noi sul parquet a fine gara. Quindi metto il ritorno dei quarti contro Letojanni: una partita dall’andamento altalenante che siamo riusciti a portare a casa con carattere e forza di volontà. Tanta l’euforia dopo l’ultimo punto messo giù, per una Final Four che purtroppo non siamo riusciti a disputare”.

Tante incognite sulla prossima stagione: resta da definire la composizione dei gironi, così come la possibilità di poter portare tifosi al palazzetto, seppur in forma ridotta. Che tipo di campionato ti aspetti?

“Sarà senz’altro un campionato diverso sotto tutti i punti di vista. Al di là del pubblico, cambierà anche il modo di rapportarsi tra noi atleti. È vero che il peggio è passato dal punto di vista dell’emergenza sanitaria, ma dobbiamo comunque avere comportamenti responsabili per evitare problemi. Bisognerà fare il possibile per sostenere il sistema, perché ulteriori difficoltà finirebbero per mettere in ginocchio il mondo della pallavolo, già gravato di complicazioni economiche post-emergenza”.  

  

Giovanni Minieri
Ufficio Stampa e Comunicazione
ShedirPharma Folgore Massa

 

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La Folgore Massa riparte da capitan Aprea

La Folgore Massa riparte dal suo capitano, e ormai icona del volley costiero Gianpio Aprea. La sua storia sportiva viaggia ormai all’unisono con i colori biancoverdi: il palleggiatore campione d’Italia Under 20 con Trento nel 2011, avrà infatti l’onore e l’onere di difendere per il sesto anno di fila il vessillo della propria terra.  Classe ’91, il regista sorrentino ha il carattere giusto per essere leader carismatico di una squadra rinnovata in alcuni suoi elementi, a partire dalle bande Sorrenti e Gionchetti. Empatico e comunicativo, Aprea attende con trepidazione la ripresa degli allenamenti, per trovare il giusto feeling con il campo e soprattutto traiettorie da urlo per mettere subito i compagni nelle condizioni migliori per esprimere tutto il proprio devastante potenziale offensivo. 

L’ultima stagione si è conclusa anticipatamente sul più bello. È qualcosa che darà ulteriori motivazioni per affrontare ancora con più fame il prossimo campionato?

“Fermarsi nella fase decisiva della stagione è stato un duro colpo. Ci si prepara duramente per giocare le partite decisive: non aver potuto disputarle lascia un sapore amaro in bocca, ma accresce la voglia di ricominciare il nuovo campionato con ancora più carica”

Si avvicina il sesto campionato di fila in maglia biancoverde: conosci ormai perfettamente i valori del club e l’ambizione della piazza.

“Sono molto orgoglioso di vestire ancora i colori della Folgore, ed essere parte integrante di un progetto a cui sono profondamente legato”

Già presentati due nuovi acquisti pesanti in banda. Quanta voglia c’è di ritrovarsi e trovare subito il feeling giusto?

“Mi mancano tantissimo lo spogliatoio e la quotidianità della palestra. Non vedo l’ora di poter riprendere, conoscere i nuovi acquisti e lavorare insieme, per trovare le intese dentro e fuori dal campo”

Quanto è importante la conferma di Lugli come terminale offensivo?

“Sono molto felice di poter contare ancora su un giocatore come Leo: ho instaurato con lui una buona intesa, ed è stato spesso decisivo nella scorsa stagione, diventando un riferimento sia per me che per i compagni”

Quali sono i tuoi obiettivi personali, e dove si pone quest’anno l’asticella?

“L’obiettivo stagionale è sicuramente quello di esprimere la migliore pallavolo possibile, sia a livello personale che di gruppo, cercando di guadagnarci nuovamente la qualificazione alla coppa italia nazionale, e giocarci le nostra chance in ottica promozione”

Che campionato ti immagini? Come sarà il volley post lockdown?

“Vedo un inizio di stagione diverso dal solito: per noi abituati ad un pubblico caloroso, sembrerà surreale l’idea di non avere con noi al palazzetto il sostegno dei Crustiffs e dei nostri tifosi. Con la speranza di poter tornare presto ad esultare tutti insieme”

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Leonardo Lugli: "Contento di essere rimasto alla Folgore"

venerdì 31 luglio 2020 0 commenti

Non è un colpo di mercato, ma una riconferma importante che ha quasi lo stesso valore. Per il secondo anno di fila, vestirà la maglia biancoverde il braccio pesante di Leonardo “SuperFly” Lugli. L’opposto classe ’98 scalda i muscoli, e si prepara a mettere in campo tutta la propria travolgente esplosività per sfondare nel vero senso della parola i muri eretti dagli avversari. Tanta ambizione, così come la certezza di poter essere di nuovo protagonista nel prossimo campionato di Serie B. 


Contento di rimanere alla Folgore Massa, e quant’è stato semplice convincerti a riprendere da dove l’epidemia ha interrotto tutto, nel bel mezzo di una stagione che stava regalando grandi soddisfazioni?

“Devo ammettere che la sospensione mi ha fatto rosicare parecchio. Ci tenevo a completare il percorso per capire dove saremmo potuti arrivare, anche perché lo stop è giunto esattamente nel momento in cui le gare iniziavano a diventare più calde. L’amarezza è tanta, perché mi resta la sensazione di aver lasciato qualcosa di incompiuto. All’inizio del mercato ho ricevuto tante proposte, ma quando il ds Ruggiero mi ha chiamato illustrandomi le strategie ed i nomi che avrebbero composto il nuovo roster, non ho esitato un attimo a seguire il cuore vestendomi nuovamente di biancoverde. È la prima volta in carriera che resto per 2 stagioni di fila nello stesso posto: a Sorrento mi son trovato benissimo, conosco l’ambiente, ho instaurato un gran feeling con tutti, per cui non avrei avuto alcun motivo valido per cambiare aria”.    

Qual è il bilancio della tua prima stagione in maglia biancoverde?

“Per quanto riguarda l’aspetto sportivo, preferisco siano gli altri a giudicare. Dal punto di vista emotivo è stata un’esperienza bellissima, per le qualità umane e tecniche del gruppo e la competenza della società. Credo in questo progetto, e so per certo che qualora riuscissimo a centrare il traguardo, questo club non avrebbe alcun tipo di problema ad affrontare la Serie A. Per ciò che invece concerne la parte più strettamente professionale, mi sono trovato benissimo a lavorare con il mister Esposito. È molto esigente, parco di complimenti, ma sa sempre dirti dove e come sbagli, spronandoti così a fare sempre meglio. Personalmente preferisco lavorare con un tecnico simile, piuttosto che ricevere pacche sulle spalle come contentino per una giocata riuscita bene. Il mio bagaglio di colpi è sensibilmente aumentato, ho ritrovato il feeling con il campo dopo 2 stagioni in cui non ero titolare, e mi mancavano tantissimo le sensazioni belle di quando metti giù i palloni caldi o i rimproveri per qualche errore”.

La tua emozione più grande della scorsa stagione?

“Il ricordo più bello è senza ombra di dubbio la sfida di ritorno contro Letojanni in casa nostra. Credo che molti ci davano per spacciati quando eravamo 1 set pari e sotto 16-20 nel terzo. Se i nostri avversari lo avessero portato a casa, avremmo dovuto compiere un autentico miracolo portando il match al tie-break per poi vincere anche il golden set. Con tanto carattere siamo riusciti a rimontare, mettendo poi la partita in discesa e chiudendola in 4 set”.

All’interno di un gruppo già forte e compatto, arriva anche Gionchetti con cui hai condiviso la gioia della Junior League a Treviso. Che contributo può dare in termini di qualità alla squadra?

“Ho conosciuto Gionchetti proprio nel corso della stagione disputata insieme a Treviso, e siamo molto amici anche fuori dal campo. È un ragazzo che lavora sodo, e all’interno di un gruppo sa essere un valore aggiunto. Che sia un semplice aspetto tecnico o un momento all’interno di una gara, sa sempre trovare il modo giusto per caricare i compagni nei momenti di difficoltà. Ha qualità umane importanti, e sono felicissimo che anche lui abbia sposato il progetto Folgore”.

Com’è stato il tuo rapporto con pubblico e ambiente?

“Straordinario. Un grande tifoseria, molto calda, che è stata sempre al nostro fianco sostenendoci senza sosta sia nelle vittorie che nelle sconfitte. Un pubblico al quale non abbiamo nulla da rimproverare. Anzi, forse abbiamo noi un piccolo debito da saldare!”

Quali saranno le ambizioni per la prossima stagione?

“Mi aspetto un campionato competitivo come quello appena trascorso e forse anche di più. Molte squadre hanno approfittato del periodo di stop considerandolo come una sorta di transizione verso la nuova stagione, e si sono rinforzate notevolmente sul mercato. La nostra ambizione sarà quella di portare a casa tutto ciò che sarà possibile. Non ci dobbiamo nascondere, ma lavorare sodo, perché l’ossatura del gruppo è rimasta intatta e sono sicuro che anche con i nuovi innesti ci troveremo benissimo sia in palestra che sul parquet”.

 
Giovanni Minieri
Ufficio Stampa e Comunicazione
ShedirPharma Folgore Massa

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Si scaldano i motori in casa Dinamo Sorrento

giovedì 23 luglio 2020 0 commenti

La pandemia ha interrotto i sogni della squadra rossonera ben assestata nelle zone nobili della classifica, ma il presidente Giulia Botta è già al lavoro per creare una squadra competitiva e ambiziosa, che abbia un dna guerriero per affrontare la nuova Serie C unica. Si riparte da due certezze. Capitan Anna Catapano (autentica regina del gol con ben 56 realizzazioni all’attivo negli ultimi 2 campionati) e coach Cira Di Dato: carattere vincente, e pronta a proseguire il proprio lavoro conferendo identità alla squadra, plasmandola in base alle caratteristiche delle singole atlete, e trovando sempre accorgimenti adeguati per affrontare tutte le situazioni che possano venire a crearsi nel corso di una gara.


Che stagione è stata quella della Dinamo Sorrento, e cosa ti è piaciuto di più della tua squadra?

“ È stato senza alcun dubbio un campionato difficile, in cui il livello era davvero molto alto. Tuttavia siamo riusciti ad affrontarlo al meglio delle nostre possibilità, puntando sempre verso il massimo. Ho visto crescere settimana dopo settimana la coesione tra le ragazze, ed è anche merito di un ambiente che rende tutto il lavoro piacevole e non pesante”

Come hai vissuto la chiusura del campionato? Sei rimasta in contatto con le ragazze, e quali sono state le impressioni complessive?

“Durante il lockdown abbiamo cercato di mantenerci in forma, anche facendo insieme esercizi di fitness in videoconferenza. È stato un periodo duro, ma ne siamo uscite ancora più forti”.

Si ripartirà ad ottobre con una Serie C unica: quali sono i piani e come si sta muovendo la società in vista della nuova stagione?

“Mi aspetto un campionato decisamente impegnativo, con più squadre e di conseguenza un maggior numero di partite da affrontare. Sono già molto attiva, e al lavoro per riorganizzare lo staff in vista della ripresa delle ostilità. Ci saranno tante conferme, e poi entrerò nel vivo del calciomercato per l’inserimento di alcune ragazze nuove all’interno di un roster collaudato. Due i pilastri da cui ho deciso di ripartire: capitan Anna Catapano e coach Cira Di Dato, che si affiderà alla propria esperienza e professionalità per far crescere ulteriormente le qualità tecnico-tattiche del gruppo. In qualità di presidente, metterò sempre il massimo impegno al servizio della mia squadra, perché mi sta regalando tantissime emozioni e soddisfazioni sia in campo che fuori”


Ufficio Stampa e Comunicazione
Dinamo Sorrento

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Folgore Massa, Alberto Gionchetti ottimo rinforzo per banda e seconda linea

mercoledì 22 luglio 2020 0 commenti

Prosegue il mercato della Folgore Massa con un colpo da novanta che va a rinforzare ulteriormente la batteria dei posto 4 a disposizione di coach Nicola Esposito. Nato a Conegliano, arriva in costiera il classe ’98 Alberto Gionchetti: un atleta con le stigmate del vincente. Tra le fila del Volley Treviso si aggiudica la Junior League 2017, superando in finale Civitanova per 3-1. Da schiacciatore passa al ruolo di libero migliorando esponenzialmente le proprie qualità difensive. Nel 2018 firma per Motta di Livenza e ad al primo tentativo conquista la promozione in A3 grazie ad una seconda parte di stagione esaltante: 20 vittorie di fila tra regular season e play-off contro Portomaggiore e Mirandola. L’approdo a Massa Lubrense per scrivere una nuova pagina di storia.  



La tua carriera è ancora gli inizi. Dopo Treviso e Motta di Livenza, ti appresti a vivere la tua prima esperienza al Sud. Quali sono le tue aspettative e cosa ti ha spinto ad accettare questa sfida?

“Sono uscito fuori dalle giovanili 3 anni fa, e nel curriculum posso già mettere alcune esperienze importanti. Mi appresto a vivere la mia prima avventura fuori dal Veneto, mettendo radici in Campania con tanta curiosità di capire ciò che mi attende, conoscere i compagni e provare sulla pelle il livello del campionato. È stata una trattativa lampo, durata non più di due giorni. In tanti mi avevano già parlato benissimo della Folgore, e un ulteriore incentivo sarà la presenza in maglia biancoverde di due miei grandi amici che non vedo l’ora di riabbracciare”.  

Restano biancoverdi i tuoi colori. Sai già cosa vuol dire vincere un campionato in Serie B: quanta voglia c’è di rivivere le stesse emozioni raggiungendo anche in Penisola Sorrentina qualcosa di storico?

“La fame è quella di sempre. Tutti gli atleti sudano ogni giorno in palestra per raggiungere obiettivi importanti. La promozione sarebbe davvero il massimo. So che il pubblico della Folgore è molto caldo: spero in primis che possano tornare a riempire il palazzetto, per poi toglierci insieme belle soddisfazioni”.  

Junior League e poi campionato vinto in B con una serie di 20 successi di fila tra regular season e play-off. Qual è il momento, o la partita più bella che hai giocato?

“Scegliere il match più bello è impresa ardua. Anche il pubblico di Motta è molto rumoroso, per cui in casa siamo riusciti spesso a disputare gare molto intense. Il ricordo più bello resta inevitabilmente legato al 3-0 contro Mirandola che ha sancito la promozione in A3. Analizzando invece tutto il mio percorso pallavolistico, è ancora perfettamente impressa nella memoria la semifinale nazionale under 17 tra il mio Treviso e Cuneo. Eravamo sotto 0-2, 16-21, ma siamo riusciti con carattere a rientrare prepotentemente in partita fino a conquistare la vittoria finale al tie-break”.  

Da libero a posto 4: cosa ti ha spinto a ritornare nel ruolo con il quale hai già vinto a livello giovanile con Treviso?

“Diciamo che mi son sempre divertito di più ad attaccare piuttosto che difendere, per cui appena ho ricevuto questa proposta non ho esitato neanche un secondo. Abbandonerò dopo 3 anni il ruolo di libero, ma mi son sempre mantenuto in forma, e riprendere il mio vecchio ruolo sarà sicuramente uno stimolo in più per fare ancora meglio”.

Ci sarà concorrenza nel ruolo: quanto è importante la sana competizione per crescere, migliorarsi e dare sempre il proprio contributo per la squadra?

“La competizione è fondamentale, perché quando c’è un buon livello in allenamento poi si rispecchia tutto anche in partita. Ognuno di noi darà il massimo per giocare, poi scenderà in campo chi lo avrà meritato senza alcun tipo di problema”.  

Hai già conosciuto il mister e cosa ti aspetti dall’organico che si sta formando?

“Ho parlato sia con il mister che con il ds. Mi hanno illustrato il progetto della società che a mio parere è molto interessante, per cui non vedo l’ora di iniziare”.  

Cosa vuoi dire ai tuoi nuovi tifosi?

“Saluto tutti, spero che le normative ci facciano incontrare il prima possibile per poter gioire ed esultare tutti insieme”.

Giovanni Minieri
Ufficio Stampa e Comunicazione
ShedirPharma Folgore Massa

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Lorenzo Esposito prosegue con la Folgore Massa

giovedì 16 luglio 2020 0 commenti

Conferma importante in casa Folgore. Per la terza stagione consecutiva, in posto 4 ci sarà la spregiudicatezza ed il talento di Lorenzo Esposito. Vestire la maglia biancoverde è un’emozione indescrivibile, ed il martello classe ’99 lotterà ancora più duramente per riprendere il cammino interrotto nel bel mezzo di una cavalcata storica.



Terza stagione di fila in maglia Folgore: quant’è stato semplice difendere nuovamente questi colori?

“Son rimasto perché mi trovo davvero benissimo qui. Ormai la Folgore è per me un’autentica famiglia, e poter vestire ancora una volta la maglia biancoverde mi dà emozioni fortissime”.  

Nell’ultima stagione hai avuto Ferenciac e Borghetti come compagni di reparto: quanto hai imparato da loro e quali caratteristiche hai cercato di far tue?

“Da Paul ho cercato di apprendere le tecniche d’attacco, e come avere un servizio molto più consistente. Mentre insieme a Bruno ho cercato di soffermarmi maggiormente sulla fase difensiva, soprattutto per ciò che concerne la ricezione. Dagli altri compagni di squadra ho potuto invece apprendere nuove tecniche di muro e spostamenti”.

Un campionato interrotto bruscamente: qual è il tuo ricordo più bello?

“In primis la netta vittoria sul campo di Marigliano, che ci ha spianato la strada verso la fase nazionale di Coppa Italia. Metto poi subito dopo il trionfo davanti al nostro pubblico contro Letojanni, fondamentale per staccare il pass verso la Final Four del torneo tricolore. Purtroppo la pandemia ha fermato tutto, bloccando l’adrenalina e togliendoci l’opportunità di lottare per portare a casa un titolo storico”.

Quali obiettivi personali ti sei posto in vista della nuova stagione?

“Sarà una stagione molto importante per me, perché la società punta forte su di me e farò del mio meglio per ripagare sul campo l’enorme fiducia che mi è stata accordata. Non vedo l’ora di giocare al fianco di un atleta dal curriculum importante come Mattia Sorrenti: sono molto carico, e fiducioso nella forza di un gruppo che può raggiungere grandi traguardi”.

Che campionato di aspetti?

“Ci aspetta una stagione completamente diversa dalle altre, con tante precauzioni in più da dover prendere. Attendiamo di conoscere la composizione dei gironi per capire con quali avversari incroceremo i guantoni. Le squadre campane si stanno già rinforzando, e sarà bello disputare derby molto accesi come quelli contro Marcianise e Pozzuoli”.   



Giovanni Minieri
Ufficio Stampa e Comunicazione
ShedirPharma Folgore Massa

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